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SABATO

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Notiziario Marketpress di Sabato 14 Febbraio 2004
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PETER DEILMANN LANCIA LE PRIME CROCIERE IN POLONIA SULLA VISTOLA. CON LA CINQUE STELLE FREDERIC CHOP  
 
La Peter Deilmann River Cruises sarà la prima linea di crociere fluviali europea a navigare in Polonia sul fiume Vistola, con un itinerario di sette notti a bordo della nave a cinque stelle ‘Frederic Chopin’. Nel corso delle crociere, previste tra la fine di marzo (prima partenza il 27 marzo) e la fine di ottobre 2004, i passeggeri potranno visitare alcune delle meraviglie della Polonia tra Varsavia, la storica capitale, e Danzica, sulla costa baltica. La nave ‘Frederic Chopin’ attraverserà le regioni della Pomerania e della Marzovia settentrionale dove si trovano città, monumenti, architetture romaniche e gotiche, fortificazioni medievali, palazzi, laghi, riserve naturali, castelli e palazzi. Ecco alcuni elementi dello scenario favoloso che accompagnerà il viaggiatore nel suo itinerario da Danzica a Varsavia, e viceversa, oppure da Danzica a Danzica. Costruita nel 2002 e con una capacità di 79 passeggeri, la ‘Frederic Chopin’ ha 41 meravigliose cabine con ampie porte-finestre nelle cabine sul ponte superiore e grandi finestre nelle cabine sul ponte inferiore. La nave offre non solo deliziose quanto abbondanti colazioni a buffet, pranzi squisiti a cinque portate e cene raffinate (fino a nove portate!), ma anche piacevoli break nel corso della giornata come il tradizionale tè del pomeriggio con dolci e deliziosi pasticcini, un lungo coffee-break dopo pranzo, l’aperitivo e il midnight buffet. Il rapporto equipaggio-passeggeri di 1 a 2,5 permette un altissimo livello di servizio. Le tariffe per una crociera di sette notti variano tra i 940 e i 3.090 euro.Il centro storico di Varsavia perfettamente restaurato è ricco di stradine, viali, caffè e ristoranti che rendono l’atmosfera veramente suggestiva. La Royal Way porta dalla città antica a quella moderna, più avanti, verso il Castello Reale, si trovano il palazzo e il parco Lazienki, antica residenza reale estiva con un monumento dedicato al compositore Frederic Chopin. Gli ospiti della nave potranno visitare la casa natale del compositore in una delle escursioni a Varsavia. Danzica, cosmopolita città portuale nel 16esimo e 17esimo secolo, oggi è il classico esempio di città anseatica – strette facciate di case manieristiche, pittoresche stradine dell’animato porto e del centro commerciale. Danzica, una volta città tedesca di Danzig, ha splendide chiese, musei, teatri e giardini. Nella città antica si trovano la Chiesa di Santa Caterina, che risale in parte al quindicesimo secolo, e il Municipio costruito nel sedicesimo secolo. La storia moderna di Danzica è legata al movimento protestante di Solidarnosh negli anni 1970-80 e a Lech Walesa, che divenne il presidente del paese. Altre città presenti lungo l’itinerario includono Tezew da cui i viaggiatori potranno visitare la bella cittadina di Malbork e l’imponente castello di Malbork, la più grande fortificazione in Europa costruita nel tredicesimo secolo; Chelmno, situata sulla confluenza di tre fiumi, piccola ma importante dal punto di vista storico: risale infatti all’undicesimo secolo; e Torun, una delle città gotiche meglio conservate dell’intera Polonia e luogo di nascita del noto astronomo Copernico. Torun, grande città, è stata riconosciuta Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, con molti dei suoi splendori medievali di antiche costruzioni, chiese gotiche, antiche strade e piazze intatte. L’insolita città di Kaliningrad, in Russia, sarà una delle attrazioni migliori delle crociere da Danzica a Danzica, in programma a luglio, agosto e settembre. Originariamente parte della Germania, Kaliningrad comprendeva tre città cresciute intorno alle mura di un castello del tredicesimo secolo e divenne parte della Russia dopo la Prima Guerra Mondiale. Nell’area di Amalienbau si trovano ancora i fasti dell’antica città: bellissime ville tedesche e strade alberate ricoperte di ciottoli. Informazioni sulle crociere sulla Vistola, o sulla nave Frederic Chopin, sono disponibili sul catalogo: i Grandi Fiumi dell’Europa 2004, distribuito da GiocoViaggi, agente generale in esclusiva per l’Italia di Peter Deilmann.Infolink: www.deilmann-cruises.com – e-mail info@giocoviaggi.com  
   
   
SAN VALENTINO: L’OSSERVATORIO WWW.TELEFONOBLU.IT FA I CONTI E FORNISCE, PRIMA, I DATI DELLA FESTA DE  
 
Sono oltre 10 milioni gli italiani che festeggiano S. Valentino. 5,2 milioni di coppie di fidanzatini, secondo i calcoli dell’Osservatorio di Telefono Blu.Verranno consegnate almeno 15 milioni di rose, in testa quelle rosse, buon successo anche per le gialle, le bianche e le blu (50 milioni di euro), 20 milioni di cioccolatini e dolci in genere (5 milioni di euro), 2,5 milioni di cenette (220 milioni di euro) bagnate da tanto vino rosso e rosè (3 milioni di bottiglie). Per l’occasione, inoltre, almeno 800 mila innamorati si metteranno in viaggio approfittando che, quest’anno, il 14 febbraio cade di sabato. La maggior parte rimarrà in Italia, almeno 200 mila approfitteranno delle promozioni per Parigi, Praga, Vienna e per le isole nei paesi caldi (oltre 10 milioni di euro). Fra il 10 e il 14 febbraio verranno inviati non meno di 25 milioni di messaggini (più 10% rispetto lo scorso anno) sms e mms complici le promozioni studiate ad hoc per l’occasione (18 milioni di euro). Poi ci sono i regali, anche importanti: anelli, orecchini, collane, oro e tanto, tantissimo argento (50 milioni di euro), ma anche lingerie, profumi, scarpe (45 milioni di euro). E regali meno importanti come profumi, dopo barba, saponi… Totale circa 500 milioni di euro, senza contare le spese per i week end. Un San Valentino con i fiocchi come si addice a un grande popolo di amanti come gli italiani.Segue il giorno di San Faustino che da pochi anni qualcuno ricorda come il giorno dei soli o dei single se vogliamo. Almeno 2 milioni festeggeranno questa data, frequentando feste e incontri appositamente organizzati e qualcuno oserà anche qualche regalo fra venerdì 13 e domenica 15 sicuramente (San Faustino perderà qualche adepto, almeno così si spera).Lo scorso anno circa 1000 fidanzatini hanno segnalato infauste sorprese dal ristorante al pub, dagli acquisti, perché è evidente che i prezzi hanno subito un aumento (forse del 10% stima l'Osservatorio). Fra chi farà più regali milanesi, romani, bolognesi. Le donne riceveranno più regali e di maggior valore, gli uomini si accontentano. Spenderà di più la Lombardia (18%), seguita da Emilia Romagna (9%), Veneto (8%), Piemonte e Lazio (7%), Toscana (6%), Campania, Sicilia e Puglia (5%).Ovviamente l’invito è sempre quello di tenere gli occhi aperti nei viaggi, nei ristoranti e negli acquisti per questo è sempre attivo il centralino di Telefono Blu 199.44.33.78, oppure si può consultare www.telefonoblu.it, inviare una email e fare in modo che una festa rimanga una festa.  
   
   
VDA SEMPRE PIÙ PRESENTE IN EUROPA. INAUGURATA LA NUOVA FILIALE A PARIGI E RAFFORZATA L’OPERATIVITÀ I  
 
VDA Francia, operativa già da qualche mese, apre i nuovi uffici nella centralissima località del 14esimo quartiere della capitale. Dopo alcuni mesi di attività, i grandi nomi dell'industria alberghiera francese hanno già scelto la tecnologia VDA come l'Holiday Inn Hotel nel complesso di Eurodisney a Val de la Marne e il gruppo Hilton (che presto aprirà il suo più prestigioso sito nel cuore degli Champs Elysées a Parigi con 512 stanze completamente dotate del sistema Active-3) e ancora il gruppo Concorde e il famosissimo palazzo storico dell'hotel Negresco situati nel tratto più affascinante della riviera francese a Nizza. La filiale di Parigi è gestita da Cristophe Malsot, arrivato in VDA dopo 12 anni passati nel settore audiovisivo, di cui 6 nell'universo della televisione interattiva, mentre Dean Manga, precedentemente responsabile tecnico di una azienda che operava nello stesso settore da 5 anni, avrà la responsabilità di installare, come primo hotel, l'Hilton Arc de Triomphe. Altri contatti molto importanti vedranno la finalizzazione di accordi di gruppo con nomi prestigiosi tra cui Accor, Group du Louvre (precedentemente Envergure). La partecipazione lo scorso novembre alla fiera EquipHotel di Parigi sarà riconfermata per il 2004 nella capitale francese dal 23 al 27 ottobre.  
   
   
UNA PASQUA “IN FAMIGLIA” ALL’HOTEL DU LOUVRE: UN LUNGO WEEK-END NEL PIÙ PARIGINO DEGLI HOTEL  
 
L’Hotel du Louvre, 4 stelle, il più “parigino” degli hotel, di fronte al Museo del Louvre e a pochi passi dall’Opera, propone per il periodo pasquale, una speciale offerta per un soggiorno con tutta la famiglia: prenotando due camere comunicanti, è prevista una riduzione del 50% per la seconda camera. Un’occasione da non perdere, per un soggiorno nel lungo week-end di Pasqua, nella capitale francese, città unica e dai mille volti, ricca di fascino, capace di offrire sempre nuovi aspetti della sua vivacità e della sua bellezza. E un motivo in più, per soggiornare all’Hotel Du Louvre, è la magnifica vista, che dalle stanze dell’Hotel, abbraccia il cuore della città: il Museo del Louvre, la cui ala Richelieu è visibile da alcune stanze dell’hotel, l’Opéra e la Comédie Française. La Speciale Offerta di Pasqua all’Hotel du Louvre è di 290 euro per notte in camera doppia Deluxe (2 persone). La seconda camera comunicante è scontata del 50%. L’Hotel du Louvre, nel cuore della Parigi alla moda, vicino al quartiere degli affari e della finanza, si distingue per la sua elegante e colorata decorazione che si ispira allo stile Napoleone III. E’ dotato di 200 camere decorate con 8 stili differenti, 1 brasserie con cucina tradizionale, bar “Le Defender”, con decorazioni teatrali e atmosfera cosmopolita, 8 sale riunioni climatizzate che contengono fino a 120 persone.Infolink: www.hoteldulouvre.com  
   
   
UN WEEK END DI PRIMAVERA NEGLI ANTARES HOTELS DI MILANO ACCADEMIA, CONCORDE E RUBENS. E PER I BAMBIN  
 
Antares Hotels Milano, in occasione della primavera, e in particolare del lungo ponte di Pasqua, propone un pacchetto speciale per un soggiorno a Milano con tutta la famiglia. I tre hotel del Gruppo, Accademia, Concorde e Rubens, che da sempre hanno fatto dell’ospitalità il punto cardine della loro filosofia distinguendosi per l’accoglienza e il servizio che riservano al cliente, offrono tariffe e trattamenti speciali a chi soggiorna nella città meneghina per una breve vacanza di primavera. LA tariffa speciale “Primavera a Milano”, valida dal 1 aprile al 3 maggio 2004. È di 240 euro per notte (2 persone) in camera doppia, e comprende: 2 pernottamenti in camera doppia, up grading in camera Deluxe secondo disponibilità, due pasti al ristorante dell’hotel o in un ristorante convenzionato, un biglietto valido 48 ore per bus e metropolitana, un CD musicale “Milano è… lirica” omaggio esclusivo Antares Hotels (uno per camera), welcome kit con cartina di Milano, sconti per i musei e suggerimenti per la visita della città posto gratuito nel parcheggio o nel garage dell’hotel. Soggiorno gratuito per i bambini sino a 12 anni in camera con i genitori (massimo 2 adulti e 2 bambini per camera).Infolink: www.antareshotels.com  
   
   
SAN VALENTINO 2004 / IL GIORNO DEDICATO AGLI INNAMORATI NELLA SPLENDIDA CORNICE DEL GRAND HOTEL O DE  
 
Un’occasione irripetibile da vivere nella città madre di tutte le arti e della bellezza, per trascorrere un fine settimana da sogno. San Valentino, la serata più romantica dell’anno, si trascorre tra le mura calde e accoglienti del Grand Hotel o del Westin Excelsior di Firenze, affacciati sull’Arno e sulla splendida piazza Ognissanti, una delle più belle piazze della città. La cornice ideale per garantire un weekend indimenticabile agli innamorati che saranno ospiti durante il weekend del 14 febbraio. Un’offerta imperdibile per tutti coloro che desiderano trascorrere questa speciale giornata con le persone che amano di più. La città si vestirà di rosa per l’occasione e per tutta la durata del fine settimana sarà possibile passeggiare per le piccole strade antiche ammirando le bellezze artistiche uniche al mondo e, tenendosi per mano, attraversare i meravigliosi giardini e i ponti della città.Numerosi itinerari e speciali attività saranno proposte dai portieri, membri delle “Chiavi d’Oro”, che saranno lieti di assistere gli innamorati anche per le richieste più originali. I ristoranti, Cestello e InCanto, hanno ideato un menu particolare per la serata. Fabrizio Innocenti, chef di InCanto, proporrà ostriche e cipolle in tempura leggera con freddo di mango e dressing allo yogurt, saccottino di pasta allo zafferano farcito all’astice con crema di legumi, tournedos di tonno fresco in manto di zucchine su passata di broccoletti e tortino ai cuori di carciofo, pane aereo di cioccolato bianco e fondente con sorbetto all’arancia e schiuma di menta. Musica dal vivo accompagnerà la cena che si concluderà, per chi vuole, con un ballo. Giuseppe Dalla Rosa per il Westin Excelsior ha scelto di deliziare gli ospiti con scaloppe di capesante dorate al burro e dragoncello servite con puntarelle di asparagi verdi, tortelli di zucca gialla e amaretti al burro e parmigiano reggiano, scampi in padella all’aceto balsamico con crema di patate e broccoletti verdi all’olio extra vergine, bignoline con gelato di crema alla vaniglia e cioccolato caldo. Durante la serata, sottofondo musicale. Si potranno gustare poi ottimi vini compresi nel costo della cena, che sarà in entrambi i casi, di 60 euro. La sistemazione è in camera doppia di lusso, colazione a buffet, e “Passion welcome”, cocktail all’arrivo per un costo di 365 euro per 2 persone.E-mail: grandflorence@luxurycollection.com - excelsiorflorence@westin.com  
   
   
UMBRIA / VILLA PAMBUFFETTI LUOGO DI GRANDE SUGGESTIONE È SITUATA A MONTEFALCO, PER D’ANNUNZIO LA “CI  
 
Villa Pambuffetti è situata in Umbria, a Montefalco (PG), a pochi chilometri da Assisi e da Spoleto. E’ un luogo di grande suggestione dove la vita quotidiana scorre tranquilla e la gente conserva ancora l’abitudine di ritrovarsi a tavola per il pranzo e  per la cena. Gabriele D’Annunzio la definì “Città del silenzio” dove “par che l’istesso ciel rischiari la campagna”, toccato dalla visione dei vasti paesaggi che si dominano da lì. Infatti da Montefalco lo sguardo si libra in alto e tocca veloce colli, boschi, fiumi e città: Assisi, Perugia, Spello, Foligno, Spoleto, Bevagna, Trevi. La storia e l’arte vi hanno lasciato segni preziosi e indelebili: le mura trecentesche con Porte e Torri che ancora la proteggono, le strade acciottolate e le scalette fra gli edifici medioevali, le facciate ed i loggiati dei palazzi signorili. Le sue chiese conservano ancora oggi capolavori d’arte che hanno affascinato viaggiatori d’ogni tempo, scrittori, musicisti, pittori; fra le tante del centro storico quella di San Francesco è la più importante. Eretta dai Minori Conventuali nel 1300, fu affrescata nell’abside centrale da Benozzo Gozzoli nella metà del ‘400 con episodi della vita di San Francesco d’Assisi. Benozzo vi realizzò dodici grandi dipinti in cui ritrasse il suo mondo. Ne dipinse il contesto urbano applicando la prospettiva in Umbria per la prima volta, ne dipinse l’umanità negli atteggiamenti e nei costumi, ne dipinse i paesaggi, i cieli azzurri, i campi arati e gli animali. Ad ammirare la sua arte arrivano ogni anno circa trentamila persone da tutto il mondo. Villa Pambuffetti è a ridosso delle Mura, nel versante nord, con uno splendido panorama su Assisi e Perugia, immersa in un bellissimo parco in cui crescono abeti, cedri e cipressi secolari. Sorge nella zona destinata agli orti della città medievale, appartenuta poi a conventi e nobili del luogo, fino a quando se ne innamorò un valente architetto locale che, a metà dell’800, vi costruì la sua villa. Antonio Martini, questo il suo nome, colto e amante della storia, ispirò l’edificio al Rinascimento italiano e lo completò con richiami al Gotico. Agli inizi del ‘900 i nuovi proprietari romani, i Conti Silenzi, lo modificarono in tono Liberty e ne fecero una residenza lussuosa per “ospiti paganti” dove personaggi illustri del mondo della cultura, dell’arte, della scienza del tempo amavano incontrarsi e soggiornare. Il poeta Gabriele D’Annunzio, doveva essere uno degli “habitué”, visto che aveva voluto la sua stanza preferita, oggi la n. 2, di gusto esotico; gli arredi, quasi tutti in bambù e decorati all’orientale, sono ancora conservati. Altro ospite illustre di quegli anni fu Guglielmo Marconi, insieme alla figlia Elettra. Nel 1939 la villa e il parco vengono acquistati da Argante Pambuffetti. Uomo volitivo, generoso e tenace muore improvvisamente, lasciando incolmato un vuoto che si trasforma, per la villa, in un periodo di abbandono. Ma alla fine degli anni ’80 la figlia di Argante, Argantina, decide di recuperare la vocazione all’accoglienza di questo luogo avviando una rispettosa opera di restauro che ne ha conservato intatta l’atmosfera intima e calda. Il fascino della sua storia, perciò, emerge ancora, integro e discreto, attraverso mille particolari che sembrano trovarsi perfettamente a proprio agio accanto ai vantaggi della modernità. Dal 1 aprile 1992, anno dell’inaugurazione, le sue mura antiche hanno accolto, tra l’altro, il premio Nobel Carlo Rubbia, il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, Christian Barnard, Federico Zeri, Vittorio Sgarbi, Roberto Capucci, Uto Ughi, Mario Scaccia, Alberto Sordi. Villa Pambuffetti è oggi uno degli alberghi più affascinanti d’Italia e, fra questi, uno dei pochi dove la cucina è curata direttamente dai proprietari, la signora Alessandra e suo marito Mauro che da sempre l’hanno voluta tipicamente locale, semplice e raffinata al tempo stesso. Dalle proprietà terriere della famiglia proviene l’olio biologico con cui si condiscono le pietanze, e la frutta; dal mercato locale arrivano tutti gli ingredienti, inclusi il tartufo e i salumi di Norcia; dai vigneti di Montefalco provengono i famosi vini rossi omonimi: il ‘’Sagrantino D.O.C.G. e il ‘’Rosso di Montefalco’’, appunto. Splendidi, vigorosi e amabili come nel caso del Sagrantino Passito, essi hanno una storia antica quanto quella della città, e una fama che va rapidamente diffondendosi nel mondo. Accompagnano superbamente arrosti e dessert. Dopo questo racconto provate ad immaginarvi, non solo ospiti felici di questa “grande casa”, ma “allievi” nella grande cucina, insieme ai cuochi veri che vi rivelano trucchi e segreti della cucina italiana! Se l’immagine vi piace potete tradurla in realtà perché la signora Alessandra tiene Corsi di Cucina abbinati al soggiorno in albergo durante l’anno. Se poi amate il vino e volete assaporarne gli aromi più reconditi, potrete godere di degustazioni guidate tenute da Mauro, esperto Sommelier. Nella bella stagione il rosso del vino si mescola ai colori vivaci dell’estate montefalchese. L’aria, infatti, si anima delle tinte accese dall’antica giostra della “Fuga del Bove”, dei giochi di bandiere fra i quattro Quartieri della città e delle gare di abilità fra balestrieri e tamburini in costume rinascimentale. Ogni sera, in agosto, musica, teatro e prosa allietano gli angoli più belli della città, mentre le taverne dei Quartieri forniscono occasioni di incontro goliardico e allegro. In giugno si svolge invece la “Settimana Enologica”, mostra mercato dei “Vini Montefalco e dei prodotti tipici del territorio”; in settembre la “Festa dell’Uva”, con carri a tema sulla vendemmia e le attività legate alla produzione del vino. Quando non vi fossero manifestazioni a Montefalco da qui, con pochi chilometri si raggiungono tutte le principali città umbre, sempre animate da appuntamenti interessanti, Umbria Jazz, Calendimaggio, Eurochocolate, Festival dei Due Mondi… A ricordo di una vacanza così, già di per sé indimenticabile, potrete facilmente portare con voi un “pezzo” di storia e di arte dell’Umbria: i tessuti artistici di Montefalco ancora realizzati secondo gli antichi schemi decorativi in cui appaiono grifoni, draghi e losanghe di memoria medioevale. Infolink: www.villapambuffetti.com  
   
   
LOMBARDIA / 9 MAGGIO 2004: UNA DOMENICA CON LA CORTE SFORZESCA AL CASTELLO DI VIGEVANO  
 
Il Castello di Vigevano, domenica 9 maggio, rinnova la sua apertura primaverile ai turisti desiderosi di vivere una magica giornata all'insegna di storia, cultura, gastronomia e tanto divertimento. All'interno delle mura dell'imponente Castello Visconteo-Sforzesco saranno ricostruite le botteghe artigiane di un borgo medievale e numerosi figuranti in abiti rinascimentali svolgeranno le mansioni e i lavori di un tempo: sarti e ricamatori, fabbri, cercatori d'oro, pasticceri e panettieri offriranno i loro prodotti ai turisti, mentre musica e danze allieteranno la compravendita tra le botteghe. Tutti i prodotti offerti dai figuranti potranno infatti essere acquistati con la moneta corrente ai tempi dei duchi di Milano, il "ducato". Grazie all'apposito banco di cambio allestito all'interno del cortile del Castello, si potranno cambiare gli euro in "ducati", per l'occasione coniati su del cuoio inglese e riportanti l'effige di Francesco Sforza, matrice originale del 1450. All'apice della giornata, almeno da un punto di vista gastronomico, il pranzo dell'"Hostaria del Borgo": a partire dalle 12.30, seduti davanti al maschio del Castello si verrà serviti direttamente ai tavoli da fanciulle in abiti d'epoca. Si potranno così gustare appetitosi piatti realizzati seguendo antiche ricette rinascimentali, tutto questo grazie a un accurato studio di libri e documenti che illustrano la storia, gli usi e i costumi gastronomici all'epoca degli Sforza. Già nella mattinata a partire dalle ore 10, ma anche dopo pranzo, ci si potrà dilettare in diverse attività e laboratori storici/didattici: il tiro con l'arco, le passeggiate a cavallo, le visite guidate animate e per i più piccoli non mancherà un vero e proprio "assalto al castello" oltre a giochi di società dei fanciulli di corte. Intorno alle 16.30 l'intera città ducale sarà coinvolta nella manifestazione: la Corte Ducale, con Francesco I Sforza e Bianca Maria Visconti seguiti dai personaggi delle Contrade cittadine - nobili e popolani in abiti di preziosissima foggia, con gonfaloni e bandiere - sfileranno al suono di tamburi e chiarine per il centro storico di Vigevano fino al loro rientro trionfale nel cortile del Castello, qui si svolgerà il giuramento del Castellano e il Palio dei fanciulli dove vedremo sfidarsi i giovani rappresentanti delle dodici contrade cittadine. L'ingresso al "Borgo rinascimentale" del Castello è di 2 euro mentre il pranzo all'"Hostaria" è di 20 euro, bevande incluse. Prenotazione obbligatoria allo 0381.690370. In caso di maltempo l'appuntamento verrà rinviato alla domenica successiva, 16 maggio 2004. Infolink: www.comune.vigevano.pv.it  
   
   
CARNEVALE 2004 / “ARLECCHINO ALLE OLIMPIADI” A BERGAMO, 21/24 FEBBRAIO 2004  
 
Questo non è un anno qualsiasi per la grande comunità globalizzata dello sport! Oltre a essere un anno olimpico, il 2004 vede tornare i Giochi dove sono nati, ossia ad Atene. Un grande cerchio si chiude: il testimone dell’antichità classica (quello delle originarie feste olimpiche), dopo essere transitato nel 1896 dallo stesso luogo per la prima Olimpiade moderna, torna ad Atene, per quella ricorrenza di fratellanza, rispetto, comunione tra i popoli. Ma mentre tutto questo accade, mentre fervono i preparativi per questo grande rito, qual è la salute mondiale e nazionale dello sport? In Italia non pare floridissima, specialmente per le note vicende che toccano il mondo del calcio, il più popolare sport italiano. E Arlecchino, l’eroe del nostro Carnevale, quel crocevia umano di furbizia e saggezza, cosa pensa di tutto questo? L’occasione ci suggerisce di proporre il tema del Carnevale di quest’anno legato all’universo dello sport, immettendovi la figura di Arlecchino come testimonial della città e della sua antica sapienza, oltre che delle sue grandi tradizioni sportive. Il Carnevale di Bergamo 2004, organizzato con il patrocinio e contributo del Comune di Bergamo (assessorato allo Spettacolo, assessorato allo Sport, assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili), della Provincia di Bergamo, della Camera di Commercio di Bergamo e con il patrocinio dell’APT (Azienda di Promozione Turistica) di Bergamo si chiamerà: “Arlecchino alle Olimpiadi”. Si tratterà di una riflessione giocosa su un mondo che esprime tutte le contraddizioni della nostra società e forse anche l’occasione per sdrammatizzare un clima che deve tornare ad essere quello del civile e ludico confronto agonistico tra i giovani. Il tema degli spettacoli sarà concentrato sullo sport, sempre comunque in quel clima di mondo alla rovescia che è tipico di ogni Carnevale. Il Carnevale occuperà le giornate di sabato 21, domenica 22 e martedì 24 febbraio 2004. I luoghi interessati dalla manifestazione saranno il Sentierone, piazza Vittorio Veneto, il Quadriportico e l’area pedonale di via XX settembre in Città Bassa; piazza Vecchia, piazza della Cittadella e le vie del centro storico in Città Alta. Il tema dello sport e dei giochi verrà il più possibile richiamato dagli eventi spettacolari e di animazione che andranno a comporre il Carnevale di Bergamo. Il Carnevale si concluderà come da collaudata consuetudine con uno spettacolo finale in piazza Vecchia al termine del quale farà la sua comparsa un Arlecchino “in carne e ossa” che planerà sulla piazza per dare l’ultimo saluto al pubblico e l’appuntamento all’anno successivo.  
   
   
CARNEVALE 2004 / IL CARNEVALE DI BUSSETO SI SPECCHIA NEL PO. SABATO 14 GEMELLAGGIO FRA IL CARNEVALE  
 
I bambini e i ghiottoni sono stati gli autentici “padroni” della prima sfilata del carnevale di Busseto. Domenica 8 febbraio sono stati staccati quasi 10 mila biglietti di ingresso. E’ il riconoscimento nei fatti dell’affermazione di questo evento che si colloca fra i primi carnevali italiani. Come hanno dimostrato tanti ghiottoni (o buongustai per non offendere nessuno) che hanno affollato sia il punto di ristoro “L’angolo del Ghiottone”, sia il tiro al salame, per non parlare dei ristoranti. E non a caso fra i carri c’è quello di “Re Maiale”, con tanto di tiro al salame itinerante. E dopo aver segnato un primo punto a favore, il Carnevale di Busseto prosegue con una novità. Sabato 14 febbraio 2004 si effettuerà a Castelvetro Piacentino sulle rive del fiume la Festa del Carnevale sul Po. Verrà bruciato il Re del carnevale, ci sarà animazione, musica, clown, dolci, coriandoli, insomma una gran festa per bambini e adulti con la parata delle maschere del Carnevale di Busseto. Il pontone Rigoletto della Navigarpo raggiungerà Castelvetro per la festa partendo dal porto di Polesine Parmense alle ore 14.30 e ritornerà a Polesine partendo da Castelvetro Piacentino alle ore 17. Costo del biglietto, andata e ritorno, 15 euro. E sabato 21 il gemellaggio con il Grande Fiume prosegue con il Carnevale galleggiante a Polesine Parmense. Da segnalare, ancora, che sabato 14 e domenica 15, in collaborazione con ARCER (l’Ass. Regionale Camperisti Emilia Romagna), si terrà un raduno nazionale di camperisti organizzato da Camper Fidenza (339.1239030). Sabato 14 ci sarà la visita ai luoghi verdiani e una serata gastronomica con musica al Palacoriandolo. Nelle due giornate i camperisti potranno dedicarsi all’acquisto di prodotti tipici della zona, grazie all’accordo con commercianti, caseifici e cantine. La sfilata di domenica 15 (inizio ore 14.30) confermerà la ripresa di una tradizione tipica del Carnevale di Busseto: nell’Ottocento ogni carro (allora trainato da buoi o vacche) aveva le sue poesie e canzonette. Vari carri sfileranno con “a bordo” una band. Un’altra caratterizzazione della manifestazione bussetana è quella di ospitare varie bande. Così domenica 15, ci sarà il “Gruppo musicale danzatrici” in costume tipico polinesiano, poi si vedranno la “Società filarmonica A. Del Bravo”, composta da 70 musicisti accompagnati da majorettes e la "Fracass band" di San Giuliano Milanese con strumenti artigianali o autocostruiti in casa, che divertiranno con le loro imitazioni e scenette. Il Gruppo di Veduggio (Bergamo) presenterà una “Festa in fondo al mare”. Fra i soggetti molto speciali da segnalare un gruppo sportivo su bici trial e non mancherà “Rubalat” (ovvio il riferimento al caso Parmalat). Da anni, il Carnevale di Busseto ha una particolare attenzione verso i bambini. Ogni domenica vengono predisposti intrattenimenti gratuiti per i più piccoli: da grandi gonfiabili a strutture di giochi (percorsi su reti, fra colonne, scivoli). Il tutto per assicurare il divertimento anche ai bambini, che possono essere lasciati a godersi propri spazi, mentre mamma e papà si godono la sfilata. Il Carnevale di Busseto è organizzato dall’Associazione Amici della Cartapesta, dal Comune e dalla Pro Loco. Le sfilate si terranno alle ore 14.30. Ingresso: intero 8 euro (prezzo identico al 2003) – gratuito: bambini sotto il metro - biglietto ridotto (gruppi, Soci Touring e Coop, e ragazzi fino a 14 anni) 6 euro.Pacchetti turistici. Carnevale del Grande Fiume: arrivo nella mattinata di sabato a Busseto e visita alla Casa Natale di Verdi a Roncole, al Museo Verdiano di Casa Barezzi, al Teatro G. Verdi di Busseto, pranzo libero. Trasferimento a Polesine Parmense sulle rive del Po per il “Carnevale del Grande Fiume”. Cena in ristorante tipico. Pernottamento in albergo 3 stelle. Domenica: colazione a buffet, visita alla Mostra Permanente Giovannino Guareschi (Roncole Verdi) e del Museo Guareschi di Diolo di Soragna, pranzo libero. Ingresso al Carnevale di Busseto. Prezzo Euro 109,00. Sconti per famiglie con bambini. Carnevale di Busseto: un giorno, con visite a caseifici, luoghi verdiani (da Casa Natale di Roncole al Museo Barezzi di Busseto), pranzo in ristorante tipico e ingresso alla sfilata (per gruppi: 32 euro a persona). Due giorni, con pernottamento, visite a caseifici, stagionatura di Culatello, luoghi verdiani e cena tipica (94 euro a persona). Prenotazioni: Va Pensiero Viaggi (tel. 0524.91708).Informazioni: Ufficio Turistico di Busseto, tel. 0524.92487  
   
   
LEZIONI DI CUCINA SALUTARE NELLA PICCOLA PROVENZA ITALIANA: OGNI DOMENICA DA APRILE A GIUGNO  
 
Mangiare sano: un sogno per chi conduce una vita frenetica in città. A volte non è solo il tempo da dedicare alla cucina che manca, ma anche le conoscenze per preparare piatti leggeri e gustosi. Una soluzione? Seguire le lezioni che si svolgeranno tutte le domeniche, dal 4 aprile al 20 giugno 2004 (esclusi Pasqua e 25 aprile) nel giardino botanico Gavinell di Salsomaggiore, per imparare a nutrirsi in modo corretto e a preparare gustosi piatti con erbe e fiori. Nato 17 anni fa per volere dell'erborista Paolo Prampolini, l'oasi di dieci ettari è diventata una piccola Provenza italiana: sulle terrazze sono coltivate erbe officinali come timo, valeriana, menta, salvia russa, gelsomino, altea e persino una varietà di lavanda bianca. Tutte materie prime che verranno abbondantemente utilizzate nelle lezioni di gastronomia. Si inizierà con una parte teorica curata da un esperto della materia per poi passare nella grande e nuovissima cucina, dove gli alunni potranno mettere in pratica quello che hanno imparato grazie alle attrezzature professionali in dotazione. Tutti insieme, perché l'ambiente è sufficientemente grande per accogliere 25 persone. Gli argomenti toccati vanno dai menu a base di fiori e foglie ai dolci sani, dalla cucina ayurvedica e macrobiotica ai piatti freschi e leggeri per l'estate. Ciascuna giornata si concluderà con un seminario di approfondimento su un tema specifico. Per scoprire che un'alimentazione corretta non vuol dire rinunciare al sapore. Dopo il corso, conviene dedicarsi alla scoperta della piccola oasi emiliana: un paradiso terrestre che comprende un'erboristeria di 300 metri quadrati, la serra per la vendita delle piante, un'area espositiva con attrezzi e alambicchi e naturalmente il giardino. Da non perdere, la ricostruzione dell'Hortus Conclusus dove sono coltivate 54 piante officinali ideali per l'aromaterapia e l'anfiteatro verde dove spicca un possente ulivo secolare. Sì, perché la zona, già nell'antichità riconosciuta adatta a questa coltivazione, tornerà a produrre un olio pregiato. È solo una delle tante ricerche che Gavinell conduce in collaborazione con la Facoltà di Agraria e di Farmacia. La giornata si può concludere con una concessione ai peccati di gola che non fanno male: un pranzo nel giardino botanico. Ad accogliere poi chi decide di trascorrere l'intero weekend nel "parco della salute", ci sono tre camere: Melograno, Melissa e Calendula. Nomi che sono una profumata promessa di relax. Prezzo di ogni lezione + pranzo nel giardino: 35 euro; prezzo pernottamento con prima colazione: 30 euro a persona. Infolink: www.giardinodellasalute.com  
   
   
TRENTINO / ECOMUSEI “VOCI DEL TERRITORIO”. FRESCA DI STAMPA, LA NUOVA GUIDA RACCONTA CON ILLUSTRAZIO  
 
Stanno sorgendo in tutta Italia e sembra non ce ne siano ancora abbastanza: sono gli ecomusei, i “musei all’aperto”. Il Trentino ne vanta quattro e per farne conoscere potenzialità e caratteristiche è appena stata pubblicata la prima guida ufficiale: “Voci del Territorio – Guida agli ecomusei del Trentino”. Edito dalla Giunti e a cura dei Servizi Culturali della Provincia Autonoma di Trento, il libricino offre informazioni e consigli pratici per organizzare una gita nel territorio dei quattro ecomusei del Trentino dislocati nelle valli del Vanoi, Pejo, Chiese e Giudicarie.Poco più di novanta pagine, con foto, cartine e illustrazioni, ma anche curiosità e aneddoti, per un viaggio intorno a questa struttura museale innovativa e coinvolgente. I testi di Milka Gozzer e le illustrazioni di Fabio Visintin cominciano col descrivere l’ecomuseo del Vanoi, nell’estremità sud-orientale della Provincia di Trento, con il percorso a tema sull’agricoltura di sussistenza e la selvicoltura tradizionale, con mulini, fucine e segherie. Troviamo poi l’ecomuseo della valle di Pejo nell’estremo angolo nord-occidentale del Trentino, che racchiude buona parte del territorio nel Parco Nazionale dello Stelvio e quello della Valle del Chiese, che si estende fra la Sella di Bondo e il Lago d'Idro. Infine, l’ecomuseo della Judicaria, che comprende un vasto territorio del Trentino meridionale e spazia dai 3170 metri delle Dolomiti di Brenta al Lago di Garda. Una guida maneggevole e completa, che invita a conoscere del Trentino la sua parte più intima e vera, fatta di testimonianze storiche e artistiche e di bellezze naturali. La pubblicazione è disponibile in libreria.Infolink: www.trentinocultura.net  
   
   
TRENTINO / NASCE IL "NORDIC SKI CLUB VAL DI FIEMME": CONVENZIONI, AGEVOLAZIONI E SCONTI PER GLI APPA  
 
Dici Val di Fiemme e subito viene in mente lo sci di fondo. Patria di grandi campioni e di grandi eventi quali la Marcialonga e soprattutto sede dei Campionati del Mondo nel 1991 e nel 2003, la Val di Fiemme si è saputa ritagliare un ruolo di primo piano per questa specialità. “Nordic Ski Club Val di Fiemme” è un pacchetto di convenzioni pensato per rendere facile la vita dei fondisti. Gli iscritti ricevono innanzitutto informazioni sulle ultime novità, sullo stato delle piste, sui nuovi tracciati e i nuovi servizi. Iscrivendosi al club (basta inviare i dati all’Apt della Val di Fiemme o compilare la scheda che si trova sul sito www. aptfiemme.tn.it) si accede anche al circuito di alberghi e residence convenzionati nei quali, oltre a godere dei vantaggi delle convenzioni, è possibile trovare un "cross country corner", un angolo dedicato al fondista e punto di riferimento per consultare pubblicazioni di settore, cartine e proposte. Nato dal patto di alleanza tra gestori di piste, organizzatori di eventi, noleggiatori di attrezzature, operatori dell'ospitalità e dell'accoglienza, maestri di sci, accompagnatori e animatori, il Nordic Ski Club dà diritto anche alla Nordic Club Card, con la quale automaticamente si ottengono sconti presso fornitori di servizi, sulle iscrizioni alle gran fondo della Valle di Fiemme.Infolink: www.aptfiemme.tn.it  
   
   
TRENTINO / AD ARCO LE GIOVANI PROMESSE DEL CALCIO. SCATTA LA 33ª EDIZIONE DEL "TROFEO BEPPE VIOLA",  
 
Anche quest’anno, per sei giorni, Arco diventerà la capitale italiana del calcio giovanile. Da giovedì 19 a martedì 24 febbraio quattordici squadre italiane e due formazioni straniere animeranno la 33ª edizione del "Trofeo Beppe Viola", riservato ai campioncini di età inferiore a sedici anni. Per l’Alto Garda questa manifestazione sportiva, inserita nell’ampio cartellone dei festeggiamenti organizzati per il Carnevale, rappresenta un’importante vetrina turistica che si apre a centinaia di persone (allenatori, dirigenti, giovani atleti e genitori), attirati ad Arco e sui campi limitrofi dall’alto livello tecnico della manifestazione (la più importante d’Italia riservata a questa categoria) e dalla possibilità di trascorrere qualche giorno di relax in un ambiente dal clima mite e che offre molte opportunità piacevoli: visite storiche, passeggiate, escursioni sul lago di Garda e divertimenti. Juventus, Torino, Milan, Inter, Roma, Lazio, Chievo, Atalanta, Parma, Fiorentina, Napoli e Salernitana, con gli olandesi dell’Ajax e gli argentini del Cai si contenderanno il trono lasciato vacante dal Chievo Verona, vincitore a sorpresa dell’edizione 2004. Per la finalissima del 24 febbraio è difficile lasciarsi andare a pronostici, il "Trofeo Beppe Viola" ci ha abituato a sfide appassionanti e a risultati imprevedibili. Accanto all’evento principale c’è un torneo promozionale per i pulcini al quale hanno aderito 48 squadre e anche loro, il 24 febbraio, avranno la loro vetrina in anteprima della finale "maggiore". Sempre nella stessa giornata avrà conclusione il quadrangolare tra le quattro rappresentative "geografiche" femminili che inizierà domenica 22 febbraio. Tra le manifestazioni di contorno la novità di una rassegna di quadri, disegni, stampe e di tutto quello che può rappresentare il calcio visto al femminile, mostra che troverà posto nei saloni del Casinò di Arco.Infolink: www.beppeviola-arco.it  
   
   
PARCHI / RIFUGIATEVI A SAN VALENTINO IL 14 E 15 FEBBRAIO AL PARCO NATURALE REGIONALE DEL BEIGUA (LIG  
 
L'Ente Parco del Beigua propone per il week-end del 14 e 15 febbraio la manifestazione "Rifugiatevi a S. Valentino". Il programma è il seguente: sabato 14 ritrovo alle ore 16 presso il Rifugio Monte Cucco ad Alberola (Sassello - SV), alle ore 16.30 proiezione commentata di diapositive "Gli animali selvatici del Parco" (relatore: Dott. Andrea Marsan, Docente all'Università di Genova), alle ore 17.30 uscita serale con l'utilizzo di visore notturno, normalmente adottato nelle attività di ricerca faunistica, e alle ore 20 cena presso il Rifugio Monte Cucco. Domenica 15 alle ore 8.30 colazione, alle ore 9 escursione lungo il sentiero Palo-Veirera (difficoltà: media; durata visita: circa 3.30 ore). Costo escursione: 3 euro per l'uscita di sabato, 5,50 euro per l'uscita di domenica. Costo alloggio presso Rifugio Monte Cucco: 40 euro comprensivo della cena del sabato, del pernottamento, della colazione e del pranzo al sacco della domenica. Prenotazione obbligatoria. Cellulare Guida: 335/35.53.57 (sabato e domenica) -Infolink: Aziende Agrituristiche nel Parco del Beigua http://www.parks.it/parco.beigua/tip-agr.html - http://www.parks.it/parco.beigua