|
|
|
VENERDì
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 27 Febbraio 2004 |
|
Pagina5 | |
|
ESPRINET: RISULTATI SUPERIORI ALLE PREVISIONI UTILE NETTO +120% A 14,0 MILIONI DI EURO SODDISFATTI INTEGRALMENTE I REQUISITI DI AMMISSIONE AL NUOVO SETTORE TECHSTAR NM DI BORSA ITALIANA |
|
|
|
|
|
Nova Milanese, 27 febbraio 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.a., il distributore di Information Technology leader del mercato italiano, si è riunito ieri a Nova Milanese per approvare il Progetto di bilancio annuale di esercizio e consolidato per il periodo chiuso al 31 dicembre 2003. In un esercizio caratterizzato da una flessione del mercato It per il secondo anno consecutivo (-4,0%), il gruppo Esprinet ha registrato forti miglioramenti nelle performance economico-finanziarie a conferma della validità del proprio modello di business. La quota di mercato nel settore della distribuzione è salita al 19% dal precedente 13%, a riprova dell’ulteriore rafforzamento della propria posizione di dominanza nell’industria di riferimento. I principali risultati economico-finanziari consolidati sono illustrati nel seguito: i ricavi consolidati sono stati pari a 1.315,22 milioni di euro, con una crescita del +37,8% sul 2002%; il risultato operativo lordo (Ebitda) è aumentato a 38,16 milioni di euro, con un incremento di 14,46 milioni di euro rispetto al precedente esercizio (+61,0%); il risultato operativo (Ebit) si è incrementato del 59,8% a 32,16 milioni di euro; il risultato della gestione ordinaria è salito del 69,8%, a 25,24 milioni di euro; •il risultato ante imposte si è attestato a 26,03 milioni di euro, con una crescita del +89,0%; • l’utile netto netto prima dei terzi è risultato pari a 14,00 milioni di euro, superiore di 7,36 milioni di euro al corrispondente dato del 2002 (+110,9%); • l’utile di competenza del gruppo ha raggiunto 13,96 milioni di euro, con un incremento del 120,4% rispetto all’esercizio precedente; • il cash flow generato dalla gestione ordinaria 1 è pari a 19,99 milioni di euro, in crescita del 95,7% rispetto allo stesso dato dell’esercizio 2002 (10,22 milioni di euro). Al 31 dicembre 2003 la posizione finanziaria del Gruppo presenta un indebitamento finanziario netto pari a 78,07 milioni di euro a fronte dei 95,84 milioni di euro del 31 dicembre 2002. L’indebitamento finanziario netto è la risultante della differenza tra debiti lordi per 145,24 milioni di euro e disponibilità liquide per 67,17 milioni di euro, queste ultime comprensive di 30,0 milioni di euro riferibili a disponibilità vincolate in pegno fino al 30 aprile 2004 a favore di una società di factoring. L’esclusione di tale voce attiva dal calcolo dei debiti finanziari netti condurrebbe ad un valore di posizione finanziaria netta di 108,07 milioni di euro. Al 31 dicembre 2002 il patrimonio netto risultava pari a 52,00 milioni di euro, con un incremento di 10,62 milioni rispetto al 31 dicembre 2002. A dispetto della forte crescita dei volumi di attività, cui strutturalmente si associa un aumento - ancorchè meno che proporzionale - del capitale circolante e corrispondentemente delle necessità finanziarie, il rapporto debt/equity calcolato a fine periodo mostra un notevole miglioramento scendendo a 1,5 da 2,3 calcolato al 31 dicembre del precedente esercizio. Proposta di dividendo Il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.a. Proporrà all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo unitario di 0,61 euro per ogni azione ordinaria 2 , in crescita del 10% rispetto al dividendo distribuito nell’esercizio precedente (0,55 euro per azione). Progetto di fusione per incorporazione di Esprilog S.r.l. Ai fini del completamento del processo di semplificazione e razionalizzazione della struttura societaria avviato lo scorso esercizio con l’incorporazione di Pisani S.p.a. E Multimedia Planet S.p.a., il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S.p.a. Ha esaminato e approvato il progetto di fusione per incorporazione della controllata totalitaria Esprilog S.r.l. (già Lde-logistica Distribuzione Europea S.r.l.). Tale progetto di fusione è stato approvato dall’organo amministrativo dell’incorporanda lo scorso 24 febbraio. 1 pari alla somma di utile netto, ammortamenti e accantonamenti a fondi rischi ed oneri 2 corrispondente ad un dividend yield del 2,4% riferito al prezzo ufficiale di chiusura del titolo Esprinet (Prt.mi) del 25.02.2004 (25,39 euro) Ammissione al settore Techstar Nm del Nuovo Mercato Sulla base dei risultati economico-finanziari sopra descritti risultano ampiamente soddisfatte le condizioni di natura quantitativa stabilite da Borsa Italiana S.p.a. Ai fini dell’ammissione di Esprinet al nuovo settore Techstar Nm appositamente ideato per i titoli del Nuovo Mercato. Unitamente ai suddetti criteri quantitativi, Esprinet risponde anche ai criteri qualitativi afferenti alla propria situazione giuridica alla base dell’inserimento nel citato settore. Alessandro Cattani, Amministratore Delegato di Esprinet, nel commentare i dati ha dichiarato: "Si chiude il miglior anno fiscale della nostra storia societaria, un anno nel quale abbiamo beneficiato delle sinergie di integrazione e delle economie di scala legate alle acquisizioni effettuate lo scorso esercizio. La nostra posizione di dominanza nella distribuzione informatica si è ulteriormente consolidata, con una quota di mercato salita al 19% (fonte: Sirmi 2004) grazie a tassi di crescita di gran lunga superiori rispetto alla media dei nostri competitors. Le prospettive per l’esercizio in corso sono ulteriormente positive, anche perché dovrebbero combinarsi con una ripresa degli investimenti informatici che alcuni segnali danno già in atto. Da qui la decisione di proporre un dividendo in aumento del 10% rispetto a quello distribuito nello scorso esercizio.”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SAS CRESCE DEL 4,4% IL 2003 È STATO IL 16° ANNO CONSECUTIVO CARATTERIZZATO DA UN INCREMENTO DEL FATTURATO ITALIANO |
|
|
|
|
|
Milano, 24 febbraio 2004 - Sas chiude il 2003 con un fatturato di 65,9 milioni di euro, registrando una crescita del 4,4% rispetto all’anno precedente. Oltre l’80% del fatturato proviene dalle licenze software (+4,1% rispetto al 2002). Il restante 20% riguarda i servizi professionali che sono cresciuti del 5,6% rispetto al 2002.La maggior incidenza sul fatturato riguarda i ricavi provenienti dal settore credito e finanza (47%), seguito da pubblica amministrazione e sanità (17%), industria (14%), utilities (13%), commercio e servizi (9%).“Le nostre soluzioni – dichiara Alessandro Zeigner, Amministratore Delegato Sas - sono pensate per risolvere le esigenze specifiche dei diversi settori di mercato e combinano la straordinaria forza in campo analitico con la solida competenza in tematiche quali ad esempio: previsione della domanda (per le utility), rischi operativi (per il settore bancario), performance management (per la sanità e Pa), sales analysis e demand forecasting (per l’industria). Questo approccio – conclude Zeigner - ci ha sicuramente premiato. In un periodo in cui altri vendor sono alle prese con una diminuzione del fatturato e con conseguenti tagli del personale e degli investimenti nella ricerca e sviluppo, Sas è in continua espansione sia come presenza sul mercato sia come crescita economica”.Le soluzioni Crm e Marketing Automation confermano la leadership Sas con un’incidenza sul fatturato di oltre il 40%. Banca Nazionale del Lavoro, Wind, Fiat Auto, Tim, Vodafone, Gruppo Monte dei Paschi di Siena, sono alcuni dei colossi che hanno scelto Sas per la Customer Intelligence o hanno acquisito nel corso dello scorso anno nuove funzionalità in questo ambito.Ottimi i risultati ottenuti nel 2003 nell’area del Business Performance Management con l’acquisizione di importanti clienti quali: Gruppo Generali, Fischer Italia, Ministero della Giustizia, Policlinico Gemelli, Regione Umbria, Ospedale S. Martino di Genova. Nell’area delle risorse umane, la soluzione Sas Human Capital Management è stata scelta da: Total Italia, Upim-la Rinascente, Lombarda Sistemi e Servizi, Csi-piemonte. Tra i nuovi progetti nell’area del Risk Management citiamo Aletti Gestielle, Banca Nazionale del Lavoro, Centrobanca e Generali Asset Management.le soluzioni Sas supportano l'intero processo di “intelligence-creation” in tutte le aree aziendali: dal business performance management alle risorse umane, dalla pianificazione e controllo alla supply chain, dall’It management al marketing e vendite fino al risk management.Il rilascio di Sas9, la nuova piattaforma di Business Intelligence, rappresenta una rivoluzione nell’offerta con un incremento nelle prestazioni in molti casi superiore al 200% rispetto alla versione precedente. Dotata di un'interfaccia utente intuitiva e semplificata, Sas9 introduce funzionalità e caratteristiche uniche e innovative rispetto a qualsiasi altra tecnologia di Etl, data warehousing e Business Intelligence presente sul mercato e garantisce una rapida e sicura condivisione delle informazioni all'interno dell'azienda.Una crescita mondialeSas ha chiuso il 2003 con un fatturato di 1,34 miliardi di dollari, + 13,5% rispetto all’anno precedente. Il 48% del fatturato proviene dall'America del Nord e Latina, il 43% da Europa/medio Oriente/africa e il 9% da Asia/pacifico.anche a livello mondiale, il settore finanziario rappresenta il principale mercato, con il 34% del fatturato totale seguito dal settore pubblico (13%) e da quello dell’industria (12%). I nuovi progetti di Etl, data warehousing e data quality, acquisiti nel 2003, hanno avuto un incremento dell’80%, seguiti dalla vendita di soluzioni per la Marketing Automation dove è stato registrato +70%.La crescita dei nuovi progetti di Activity Based Management e di Performance Management è stata del 40% mentre l’It Management e il Risk Management sono cresciuti rispettivamente del 35% e del 65%. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL GRUPPO ITWAY ACCELERA LA CRESCITA E CHIUDE IL 2003 IN UTILE IL RISULTATO NETTO NEL 2003 È POSITIVO E PARI A 44 MILA EURO (-215 MILA NELL’ESERCIZIO 2002). |
|
|
|
|
|
Milano, 27 febbraio 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Itway, presieduto da G. Andrea Farina, si è riunito in data odierna per l’approvazione del progetto del Bilancio di esercizio della capogruppo e del Bilancio Consolidato al 31 Dicembre 2003 che sarà presentato all’Assemblea degli Azionisti il prossimo 29 Aprile. I risultati consolidati al 31 Dicembre 2003 mostrano una crescita significativa sia del valore della produzione sia dei margini di redditività e sono perfettamente in linea con le previsioni annunciate da Itway in occasione del Road Show del Nuovo Mercato nel Novembre scorso. Il Gruppo Itway ha chiuso il 2003 con un Valore della Produzione superiore ai 61 milioni di Euro, che indica una crescita di oltre il 15% rispetto all’esercizio precedente (in linea con la previsione di una crescita nell’ordine del 10-20%) e una performance in netta controtendenza rispetto al mercato di riferimento (il settore italiano dell’Information Technology) che, nel corso del 2003, ha segnato una flessione del 4% (fonte: Sirmi), ancora più marcata rispetto all’anno precedente. La crescita del Valore della Produzione va intesa come una conferma della bontà della strategia di integrazione verticale e dell’efficacia della scelta di valorizzazione delle attività consulenziali ad alto contenuto di professionalità e valore aggiunto nei settori dell’e-business e dell’e-security. Tali attività, oggi svolte interamente dalla controllata Business-e, fanno capo all’Asa Enterprise, che si affianca all’Area Strategica di Affari dedicata allo sviluppo del core business della Distribuzione a Valore Aggiunto (Asa Vad). Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) risulta pari a 3.183 mila Euro, in crescita del 30,4% rispetto all’esercizio precedente, in linea con la previsione di una crescita nell’ordine del 30-40%. Ancora più marcata è stata la crescita del Risultato Operativo (Ebit), pari al 104% (entro il range del 100-150% previsto), e soprattutto del Risultato Ante Imposte (Ebt), pari al 162%. L’effetto complessivo a livello consolidato, che conferma la validità delle scelte strategiche del Gruppo Itway e del suo business model, è un Risultato Netto positivo pari a 44 mila Euro, contro il valore negativo per 215 mila Euro relativo all’esercizio precedente. Il generale recupero di redditività è una conseguenza, tra l’altro, del processo di razionalizzazione della struttura del Gruppo, del contenimento delle spese e della riduzione del costo del personale. Considerando i risultati disaggregati per società del Gruppo, si evidenziano: una crescita del 13% del Valore della Produzione della capogruppo Itway Spa, che al 31 Dicembre 2003 è pari a 47,1 milioni di Euro; una crescita del 56% dell’Utile Netto della capogruppo, che passa dai 502 mila Euro al 31 Dicembre 2002 ai 782 mila Euro a chiusura dell’esercizio 2003; una crescita del 29% del Volume di Attività della controllata Business-e, che raggiunge un valore di circa 18 milioni di Euro, risultante da una performance migliore del mercato in entrambi i segmenti di riferimento (e-business ed e-security). A chiusura dell’esercizio 2003, la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Itway risulta negativa per 794 mila Euro, in miglioramento rispetto al valore di 1 milione di Euro registrato alla fine dell’esercizio precedente. Il dato al 31 Dicembre 2003 esclude il valore dei titoli compresi nell’attivo circolante che sono azioni proprie quotate. Includendo tali titoli (che sono facilmente liquidabili), la Pfn risulta negativa per 231 mila Euro. La riduzione dell’indebitamento netto del Gruppo va attribuito al miglioramento del cash flow generato dalla gestione corrente (+ 424 mila Euro rispetto all’esercizio precedente) e alla gestione del capitale circolante netto, che è sostanzialmente in equilibrio. Complessivamente, dall’attività di gestione sono stati generati flussi di cassa per 2.806 mila Euro (+307% rispetto all’esercizio precedente). Il Consiglio di Amministrazione di Itway proporrà all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,06 Euro per azione. Le date proposte dal Cda per lo stacco della cedola e il pagamento del dividendo sono rispettivamente il 10 e il 13 Maggio 2004. Andrea Farina, Presidente e Amministratore Delegato di Itway, ha dichiarato: “I risultati del 2003 indicano chiaramente un recupero della redditività come esito del perfezionamento del nostro modello di business. Tale processo non è tuttavia ancora concluso. L’integrazione delle diverse strutture del Gruppo è ancora in corso e crediamo che, soprattutto con riferimento all’offerta commerciale, sarà in grado di esprimere pienamente gli effetti positivi attesi nei prossimi mesi. Siamo quindi attrezzati per trarre i migliori benefici dal recupero del nostro mercato di riferimento che, secondo le più recenti previsioni degli uffici studi, si verificherà nell’esercizio in corso”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
THE NORTH FACE: RISULTATI FINANZIARI 2003 IN FORTE CRESCITA SUL MERCATO EUROPEO |
|
|
|
|
|
Milano, 27 febbraio 2004 - The North Face, in continua crescita nel mercato europeo, ha chiuso l'anno fiscale 2003 con un fatturato pari a 98,5 milioni di dollari e un aumento del 49% rispetto al 2002 (in Euro la crescita è stata del 30%). "La crescita del marchio The North Face è stata forte in tutti i mercati europei, particolarmente in Spagna, dove si è registrato un aumento delle vendite del 49%" dichiara Karl Heinz Salzburger - Presidente della International Outdoor Coalition di Vf Corporation. "Rispetto al 2002 il marchio The North Face ha segnato una percentuale di crescita in Francia e nel Regno Unito pari al 42%; seguono la Scandinavia con un incremento del 30% e l'Italia dove le vendite sono cresciute del 22%. Nonostante le difficili congiunture generali del mercato tedesco, anche in Germania il marchio The North Face ha registrato un incremento delle vendite pari al 14% rispetto all'anno precedente." Questa performance positiva viene raggiunta senza significativi aumenti al tradizionale portafoglio clienti della società. Infatti, a fronte di un aumento complessivo nel fatturato del 49%, i punti vendita The North Face sono cresciuti del 17% in Europa. Un fattore importante di questa crescita viene attribuita anche alle diverse iniziative commerciali e di marketing avviate nel corso del 2003 a supporto di questo trend positivo. Un esempio di iniziativa commerciale vincente è il programma Retail Partnership di The North Face che, nel maggio dello scorso anno, ha inaugurato il primo punto vendita europeo del marchio a Covent Garden, Londra. Topher Gaylord - Direttore Generale per l'Europa di The North Face - ha dichiarato: "Il successo straordinario del nostro nuovo negozio, che ha superato ogni aspettativa iniziale, ci ha spinti ad anticipare al dicembre 2003 l'apertura a Livigno del secondo retail store europeo del marchio. Per il 2004 è in programma l'apertura di 5 nuovi punti vendita nelle principali località europee, sempre in partnership con rivenditori selezionati The North Face in Europa." Il lancio di un sito Internet europeo B2b migliora ulteriormente il servizio offerto ai rivenditori The North Face. Alternativa facile ed efficiente all'attuale canale di vendita e al tradizionale supporto di servizio al cliente, il sito offre ai rivenditori autorizzati di The North Face la possibilità di verificare la disponibilità delle merci in magazzino in tempo reale, e di effettuare ordini anche fuori dall'orario di apertura della società, come ad esempio durante i fine settimana o la sera. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LANCIATA LA NUOVA CARTA DI CREDITO COMPUTER DISCOUNT |
|
|
|
|
|
Fornacette (Pisa), 27 febbraio 2004 - . Computer Discount, la catena italiana dell'informatica del Gruppo Cdc, ha firmato un accordo con Agos Itafinco S.p.a., società operante nel credito al consumo e nel finanziamento alle famiglie, per il lancio di una carta revolving realizzata in esclusiva per Computer Discount e che potrà essere sottoscritta dai clienti dei punti vendita a partire dal 25 febbraio 2004. Carta Attiva “Computer Discount” è una carta di credito di tipo revolving, a emissione gratuita, che mette a disposizione dell’intestatario un fido fino a 3.100 euro e gli consente di rimborsare ciò che ha speso, ratealmente e con rate dell’ammontare da lui scelto. Sottoscrivendo Carta Attiva “Computer Discount”, il cliente potrà aderire a speciali promozioni commerciali proposte dai punti vendita sia a tasso promozionale che a tasso zero. Carta Attiva “Computer Discount” è anche una carta di credito di circuito internazionale che può essere utilizzata dal possessore, oltre che nei punti vendita Computer Discount, in tutti gli esercizi che accettano carte Visa, in ogni parte del mondo e per qualsiasi tipo di acquisto. Può essere utilizzata inoltre come carta di prelievo presso tutti gli sportelli Bancomat che espongono il logo Visa oppure, con una semplice telefonata al Numero Verde, per ottenere un accredito diretto sul proprio conto corrente fino all’ammontare del fido. Per favorire questa nuova iniziativa presso i propri clienti, Computer Discount ha lanciato una speciale promozione a tasso zero riservata ai sottoscrittori di Carta Attiva “Computer Discount” su tutti i personal computer a marchio Dex in offerta a partire dal 25 febbraio 2004 e per tutto il mese di marzo. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL PROGRAMMA PARTNER CONNECTION DI LINKSYS OFFRE SIGNIFICATIVI VANTAGGI PER I RIVENDITORI DI SOLUZIONI DI RETE PER AMBIENTI SOHO E PER PICCOLE IMPRESE |
|
|
|
|
|
Milano, 27 febbraio 2004 - Linksys, divisione di Cisco Systems, uno dei principali fornitori di soluzioni a banda larga e wireless e di apparecchiature di rete per il mercato consumer e Soho (Small Office/home Office), annuncia il lancio di Linksys Partner Connection Program, il nuovo programma dedicato ai rivenditori a valore aggiunto (Var). Il programma Partner Connection di Linksys offre a rivenditori qualificati speciali benefit, training e strumenti necessari per fornire un ottimo servizio ai propri clienti Soho e Small Business. Durante la prima fase, i rivenditori che aderiranno al programma registrandosi sul sito Linksys www.Var.linksys.com riceveranno inizialmente i seguenti benefici: 1. Sconti addizionali su alcuni prodotti Linksys nella categoria Small Business ed acquistati attraverso distributori autorizzati; 2. Speciali promozioni riservate unicamente ai rivenditori; 3. Prezzi promozionali per prodotti ad uso dimostrativo; 4. Training tecnico e di vendita e formazione on-line; 5. Strumenti e risorse di marketing e autorizzazioni all’uso dei loghi; 6. Continui aggiornamenti su informazioni di prodotto, prezzi e promozioni; 7. Speciali condizioni di prezzo per enti scolastici e strutture governative; 8. Possibilità di selezionare prodotti appartenenti alle linee Wired e Wireless per Small Business generalmente non acquistabili nei negozi retail. Il programma prevede due ulteriori fasi. Nel corso dell’anno i rivenditori aderenti all’iniziativa saranno costantemente aggiornati sulle novità. “La scelta di lanciare il nuovo programma Linksys Partner Connection nasce dall’esigenza di fornire servizi di alta qualità e benefici ai rivenditori dedicati alla vendita e/o all’installazione di soluzioni di rete in ambienti Soho e small business”, ha affermato David Kelly, Direttore Vendite Emea di Linksys. “Grazie a questo programma, abbiamo oggi la capacità di interagire con i rivenditori e di fornire una offerta studiata per rispondere alle loro esigenze. Linksys segue la stessa filosofia di Cisco nel proporre servizi ad alto valore aggiunto ai propri rivenditori.” Linksys offrirà sconti particolari ai rivenditori su alcuni prodotti tra le sue soluzioni pensate per l’ufficio: Switch Ethernet e Gigabit 10/100; Kvm; Router Wired; Network Card 10/100 e 10/1000; Soluzioni per la sicurezza; Internet Video Camere; Printer Server; Soluzioni storage di rete. Il programma di Linksys è rivolto ai rivenditori che si occupano di vendita diretta, offrono supporto pre e post vendita, progettazione di reti, configurazione e analisi dei guasti e che ricavano la parte più consistente del fatturato dalla vendita di prodotti complementari e relativi servizi. Linksys ha individuato queste caratteristiche come elementi fondamentali per la scelta dei propri partner distributivi. Il programma Connection Partner di Linksys è indipendente dal programma di canale di Cisco e sarà gestito interamente da Linksys. Infolink: www.Var.linksys.com |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
I LABORATORI MCAFEE AVERT ELEVANO LA VALUTAZIONE DI RISCHIO A MEDIA PER IL NUOVO WORM W32/NETSKY.C@MM |
|
|
|
|
|
Beaverton, 27 febbraio 2004 - I laboratori Mcafee Avert (Anti-virus Emergency Response Team), la divisione di ricerca anti-virus di Network Associates Inc. (Nyse:net), il fornitore leader di soluzioni per la prevenzione delle intrusioni, hanno aumentato la valutazione di rischio a Media al worm W32netsky.c@mm, conosciuto anche come Netsky.c. Si tratta di un worm estremamente prolifico che si diffonde via email, auto-inviandosi agli indirizzi residenti sul computer della vittima. Il worm è stato scoperto dagli esperti ricercatori di Mcafee Avert ieri. Ad oggi, Mcafee Avert ha ricevuto circa 60 esempi all’ora sia da clienti che hanno informato i laboratori, sia da parte di mail generate dal virus. In totale, Mcafee Avert ha preso visione di circa un centinaio di diversi esempi generati in tutto il mondo. Sintomi Netsky.c, è un worm Internet che, una volta attivato, si auto-invia agli indirizzi trovati sul computer della vittima. Il worm cerca quindi di installarsi sui drive C: o su Z: e di disattivare i virus W32/mydoom.a@mm, W32/mydoom.b@mm, W32/netsky.a@mm e W32/netsky.b@mm. Patologia Una volta eseguito, Netsky.c si invia agli indirizzi rilevati sul Pc host utilizzando un nome di file scelto a caso. Il worm in seguito si installa sulla directory Windows con il nome “Winlogon.exe”. Il worm aggiunge la chiave, "Hkey_local_machine\software\microsoft\windows\currentversion\run"icq Net"=> %Windir%\winlogon.exe -stealth " ai registri, il che lo aiuta ad attivarsi all’accensione del sistema. Inoltre, il worm si auto-duplica nelle directory che contengono la stringa “shar” sul sistema locale, e sui drive di rete mappati, il che provoca una propagazione via Kazaa, Bearshare, Limewire e altre applicazioni P2p che usano nomi di folder condivisi che contengano le parole “share” o “sharing”. Cura Informazioni sul virus e le cure per questo worm sono disponibili all'indirizzo > http://vil.Nai.com/vil/content/v_101048.htm Inoltre, gli utenti di prodotti anti-virus Mcafee Security devono aggiornare i propri sistemi e utilizzare il motore 4.3.28 o successivi per bloccare potenziali danni. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NUOVO AVVISO DI ALLARME AD ALTO RISCHIO PER “WORM_NETSKY.C” |
|
|
|
|
|
Milano, 27 febbraio 2004 – Trend Micro , facendo seguito ad una serie di segnalazioni da diverse aree geografiche del mondo (Asia, Europa e Usa) avvisa di un allarme ad alto rischio per una nuova variante del worm Netsky chiamato Netsky.c. Il worm che risiede in memoria si propaga tramite un massiccio invio di email utilizzando il protocollo Smtp ed inoltre passa nei sistemi copiando se stesso nelle cartelle condivise del sistema colpito. Il codice maligno fa leva su alcune tecniche di “social engineering” per garantire la sua esecuzione. Il soggetto della mail ed il suo contenuto sono molto brevi. In effetti, poichè sempre più aziende hanno bandito i sistemi di Instant Messaging, i dipendenti utilizzano la posta elettronica per comunicare in “tempo reale”. Le mail con contenuto breve utilizzate dal codice maligno tentano di imitare questa moda per indurre in errore chi le riceve e, ancora una volta, imbroglia in merito all’identità del mittente. Il codice maligno si diffonde tramite le cartelle condivise e Kazaa propagando copie di se stesso con nomi accattivanti come “photoshop 9 crack.Exe” e “how to hack.Doc.exe”. Il codice maligno non è in grado di causare ulteriori danni al computer infetto poichè non cancella file, non formatta hard disk, e così via. In ogni modo può influenzare le prestazioni del computer poiché il codice maligno sottrae spazio di memoria causando il progressivo rallentamento del sistema. Il virus propaga copie di se stesso copiandosi nelle cartelle condivise per cui , dopo la sua esecuzione, quegli utenti con poco spazio disponibile sul disco fisso potrebbero avere problemi di blocco o caduta del sistema. Interessante notare che se la data di sistema è il 26 febbraio 2004 tra le 6 e le 9 del mattino, il virus genera un suono tipo “beep”. Come il suo predecessore, Worm_netsky.b (18 February 2004), Worm_netsky.c usa una routine per la generazione massiccia di mail con varie combinazioni di soggetto e linee di messaggio, linee come “Here it is” oppure “I wait for your comment about it” per indurre il destinatario ad aprire il file allegato, che si presenta con una estensione singola o doppia. Una volte eseguito, Worm_netsky.c colloca una copia di se stesso attraverso le varie cartelle condivise di Windows, utilizzando nomi di file simili a programmi leciti come “Ms Service Pack 5.Exe” or “Adobe Premiere 9.Exe” Il worm arriva all’interno di un allegato grande 25.0 Kb. Opera su Windows 95, 98, Me, Nt, 2000 and Xp platforms. Questo worm può anche essere conosciuto con i seguenti alias:: W32/netsky.c@mm, I-worm.moodown.c, or Worm/netsky.c. I clienti Trend Micro dovrebbero scaricare il pattern file 782, quelli del Outbreak Prevention Services la Opp 86 per assicurarsi che i loro sistemi siano protetti contro quest’ultima minaccia. Per gli utenti del Damage Cleanup Services, il Damage Cleanup template # 269 è già disponibile per aiutarli nel ripristino automatico dei sistemi colpiti. Tutti gli altri utenti dovrebbero utilizzare Housecall, lo scanner gratuito online di Trend Micro, che può essere scaricato all’indirizzo http://housecall.Trendmicro.com/. Per le ultime informazioni siete pregati di visitare il sito : http://www.Trendmicro.com/vinfo/virusencyclo/default5.asp?vname=worm_netsky.c |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
L'IBM P690 SI AFFERMA AL VERTICE DELLA CLASSIFICA TPC-C |
|
|
|
|
|
Milano, 27 febbraio 2004 - Adottando la metà del numero di chip richiesti dai sistemi concorrenti, un server Ibm eServer p690 configurato con 32 microprocessori Power4+ e Db2 Universal Database v 8.1 ha fatto segnare il nuovo record mondiale di potenza di calcolo. Il server Ibm p690 a 32 vie ha surclassato infatti un ben più costoso sistema Hp Superdome con 64 processori Itanium 2 e database Oracle arrivando a elaborare 1.025.486 transazioni al minuto. Questo eccezionale risultato è stato ottenuto nel corso di un benchmark indipendente Tpc-c del Transaction Processing Performance Council. Oltre alla capacità di elaborazione di transazioni, il sistema p690 basato su processori Power ha evidenziato un rapporto prezzo/prestazioni pari a 5,43$/tpmC, un valore decisamente migliore rispetto agli 8,33$/tpmC raggiunto dal sistema Hp Superdome basato su Itanium 2. Seguendo le specifiche del benchmark Tpc-c, un'unità Ibm eServer p690 con microprocessori 32 Power4+, sistema operativo Unix Aix5lv5.2, Db2 Universal Database 8.1 e hardware storage Ibm Totalstorage Fastt900 è riuscita a elaborare 1.025.486 transazioni al minuto (tpm/C) a un costo di 5,43$/tpmC (1). Il modello Ibm p690 a 32 vie ha superato un sistema Hp Superdome a 64 vie basato su Itanium 2 e database Oracle configurato con una quantità doppia di processori: su tale sistema Hp era precedentemente riuscita a ottenere 1.008.144 tpmC con un rapporto prezzo/prestazioni di 8,33$/tpmC (2). Il risultato di 1.025.486 tpmC registrato da Ibm supera tutti gli altri valori dei sistemi non clusterizzati di qualunque altro produttore. Con più di 4000 unità vendute dalla sua introduzione, il sistema Ibm eServer p690 è il server Unix di fascia alta più diffuso sul mercato: secondo la società di ricerche Idc, infatti, negli ultimi otto trimestri Ibm ha consegnato un numero di sistemi eServer p690 superiore a quello dei sistemi Unix di fascia alta Hp Superdome o Sun (3). Affermatasi per essere il primo "server su un chip", l'architettura dei microprocessori Power è la principale soluzione per le applicazioni a 64 bit. L'architettura Ibm Power offre ai clienti soluzioni tecnologiche aperte e innovative per sistemi operativi Aix, Os/400 o Linux che rispondono alla crescente richiesta di applicazioni a 64 bit. Oltre a costituire il cuore dei potenti sistemi Ibm eServer, la tecnologia dei microprocessori Power si trova nelle console per videogiochi Nintendo, nei computer Apple e in alcuni dei supercomputer e dei sistemi storage più avanzati del mondo. I risultati Tpc-c più recenti possono essere consultati all'indirizzo http://www.Tpc.org |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL NUOVO BLADE SERVER PRIMERGY BX600 DI FUJITSU SIEMENS COMPUTERS AUMENTA L'EFFICIENZA DEL DATA CENTER IL SISTEMA AD ALTE PRESTAZIONI E' L'IDEALE PER APPLICAZIONI MID-TIER |
|
|
|
|
|
Milano, 27 febbraio 2004 - Fujitsu Siemens Computers, presentando il Primergy Bx600, ha completato la propria famiglia di blade server. Grazie all'utilizzo dell'ultima generazione di processori Intel Xeon Dp, il nuovo sistema si propone come Blade Server ad alte prestazioni adatto per quelle applicazioni mid-tier dove l'elevata scalabilita' e le ampie possibilita' in termini di connettivita' sono i requisiti fondamentali delle nuove architetture Data Center. Il server Primergy Bx600, oltre a permettere il raggiungimento di elevate densita', dispone di suite software che ne rendono agevole sia la gestione che l'amministrazione. Sul fronte dell'affidabilita' le feature implementate e la completa ridondanza dei componenti rendono il Bx600 un sistema affidabile e sicuro, in grado di reggere i carichi di lavoro richiesti dalle moderne infrastrutture It. Applicazioni e vantaggi I nuovi blade server Primergy Bx600 sono pensati principalmente per aree di applicazione mid-tier. Costituiscono, infatti, una piattaforma adatta a supportare qualsiasi applicazione datacenter. Grazie alle loro caratteristiche e alla loro espandibilita' risultano ideali sia come application server ad alte prestazioni, sia come database server di piccole o medie dimensioni. In aggiunta alle classiche applicazioni mid-tier come Microsoft Exchange e Lotus Notes, i principali scenari d'impiego di questi blade server riguardano anche le applicazioni aziendali come Flexframe for mySap Business Suite e scenari tradizionali Sap, Siebel, Baan, I2 o similari. Il server Primergy Bx600 offre ora una piattaforma appropriata e altamente scalabile per queste necessita', dato che i database richiesti come Oracle 9iRac o specialmente il nuovo Oracle versione 10g supportano sempre piu' spesso un approccio di consolidamento orizzontale. Tutti gli altri componenti del server Primergy Bx600, come i suoi switch Ethernet integrati, sono realizzati per garantire elevati livelli di prestazioni e throughput. La scalabilita' del Primergy Bx600 rende questo prodotto particolarmente adatto agli ambienti scientifici e finanziari, in cui le risorse sono allocate in base alle esigenze di calcolo che le singole applicazioni richiedono di volta in volta. Cio' permette la realizzazione di architetture cluster ad alte prestazioni in grado di eseguire parallelamente un numero elevatissimo di operazioni. Il Bx600 si aggiunge al Bx300, il piu' piccolo e compatto tra tutti i modelli della famiglia di blade server Fujitsu Siemens Computers, destinato principalmente alle operazioni di front-end come server Web o server di terminale altamente scalabile, oppure come componente di infrastruttura. Gestione del server Le funzionalita' di gestione dei server Primergy garantiscono una facile installazione e configurazione dei blade server assicurando anche l'affidabile controllo e l'efficiente gestione di tutti i componenti, cosi' come la semplice analisi e la manutenzione delle versioni del software e dei driver di sistema. Funzionalita' di gestione remota permettono, per mezzo di interfacce intuitive, il controllo centralizzato del server Primergy Bx600. E' possibile, inoltre, automatizzare l'installazione multiserver utilizzando un adeguato software di deployment come Remotedeploy di Fujitsu Siemens Computers oppure Altiris Deployment Solution. Clienti pilota Fujitsu Siemens Computers ha gia' messo i nuovi server a disposizione di un certo numero di progetti pilota: tra i clienti interessati si trova Wincor Nixdorf International, che utilizzera' i server Primergy Bx600 per implementare servizi applicativi con Oracle Rac sotto Suse Linux Sles 8. I server Primergy Bx300 verranno utilizzati anche per servizi Intranet, di terminale e di front-end. Wincor Nixdorf e' rimasta impressionata specialmente dalla facilita' e velocita' di installazione dei server Primergy Bx600, cosi' come dalla loro flessibilita' e dalle eccezionali prestazioni di rete. Prospettive Lo chassis per blade server Primergy Bx600 e' un sistema altamente scalabile adatto per l'utilizzo in rack con ingombro verticale 7U e puo' accogliere fino a 10 blade server compatti con due processori ciascuno. Uno chassis possiede spazio per quattro alimentatori ridondanti e due unita' di ventilazione hot-plug, estremamente affidabili grazie alla presenza di due ventole su ciascuna unita'. In un secondo tempo saranno resi disponibili blade server a quattro processori (quad blade) Intel Xeon Mp per il server Primergy Bx600. Lo chassis per blade server puo' gestire fino a cinque di questi quad blade. E' possibile inoltre combinare dual e quad blade estendendo ulteriormente le aree di utilizzo del sistema. Qualche dato di mercato Nel 2003 Fujitsu Siemens Computers ha sperimentato un sostanziale aumento delle vendite di server Intel. In base ai dati preliminari resi noti dai ricercatori di Idc, la societa' ha registrato infatti una crescita annuale del 28% nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) superando in larga misura il 20% di crescita del mercato nel suo complesso (Idc, 01/2004). Caratteristiche tecniche dei blade server Primergy Bx600: Fino a 10 blade server con due processori Intel Xeon ciascuno e 12 Gb di memoria Ddr Sdram Ecc (Pc2100). Possibile operativita' side-by-side di dual blade e, in futuro, di quad blade. Questo e' previsto anche per futuri modelli di blade server. Due hard disk Ultra320 Scsi hot-plug per blade server fino a 146 Gb ciascuno, che possono funzionare come rete Raid (funzionalita' Hostraid, livello 0, 1, 10). Non e' richiesto un blade slot separato per montare dischi Scsi. Due canali Lan Gigabit Ethernet sulla scheda. Due interfacce Fibre Channel a 2 Gigabit per blade server (opzionali). Modulo slot Pci opzionale per aggiungere ad esempio un altro controller Lan. Primergy Diagnostics per indicare i guasti dei componenti del blade server, ad esempio moduli di memoria, Cpu, moduli di I/o Fibre Channel e modulo slot Pci, e dei moduli di ventilazione. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
TANDBERG DATA DICHIARA UN INCREMENTO DI FATTURATO IN COINCIDENZA CON L’AUMENTATA RICHIESTA DI PRODOTTI DI AUTOMAZIONE |
|
|
|
|
|
Dortmund, 27 febbraio 2004 - Tandberg Data Asa, con sede ad Oslo, Norvegia, ha pubblicato i risultati economici relativi al 4° trimestre del 2003 e con esso i primi risultati comparativi Il gruppo, specializzato in soluzioni di storage professionali , nonostante il costante calo del mercato It, è stato in grado di incrementare il suo fatturato del 5,3% fino a raggiungere i Us$112 milioni rispetto ai Us$106 milioni fatturato del 2002. L’incremento dell’utile è stato particolarmente positivo per un ammontare di Us$10,2 milioni al lordo di tasse Albrecht Hestermann, General Manager Sales per l’Europa, dichiara a proposito degli ultimi risultati economici: “Lo sviluppo positivo è dovuto , d’altra parte, all’espansione dei prodotti e servizi offerti, all’alta qualità dei prodotti stessi ed alla validità dei servizi che offriamo” Spiega inoltre che Tandberg Data ha ottenuto ottimi risultati dal passaggio operato da produttore tape-oriented a fornitore di soluzioni complete di storage. Parte di questo incremento di Tandberg Data è da attribuire alle alte prestazioni offerte dalle librerie e autoloader basati sulle più recenti tecnologie Slr, Sdlt e Lto, oltre che al lancio, durante lo scorso anno, dei prodotti Nas , con la serie Valunas che offre un insieme di dischi per un rapido backup intermedio prima di una soluzione completa di backup-to-disk-to tape. Hestermann intravede inoltre opportunità di incremento nelle vendite e nei profitti per il corrente anno, in modo particolare per ciò che riguarda i sistemi di storage e di backup automatizzato sia su singoli server che in ambiente Network. In occasione della prossima edizione del Cebit Tandberg Data presenterà due nuovi autoloaders, e questo si tradurrà in ottime opportunità per le piccole e medie imprese di scegliere tra tre diversi modelli di Slr: il primo già noto autoloader Slr 100 oltre ai nuovi Slr 75 e Slr 140. Con l’utilizzo di questi sistemi gli utenti non dovranno più dedicarsi quotidianamente alle operazioni di backup, con conseguente risparmio di tempo e con la certezza di non commettere errori. Gli utenti potranno inoltre contare su costi vantaggiosi che garantiscono sia i loro investimenti che la protezione dovuta alla completa compatibilità ed alle opzioni multi-migration che la tecnologia Slr di Tandberg Data offre. Herstermann si aspetta inoltre vantaggi per il 2004 dal programma Storage Partner lanciato lo scorso anno “ Dealers specializzati, da noi selezionati, potranno contare su un’ampia gamma di servizi da offrire ai propri clienti con consulenze solution-oriented e supporti di alto livello”. Valido supporto a questo programma si rivelerà il Communication Centre recentemente costituito a Dortmund, in grado di vagliare ogni richiesta. Lo staff multilingue non si limiterà infatti a fornire notizie riguardanti i prodotti agli utenti finali ma fornirà un valido attivo supporto per gli utenti stessi .Tandberg Data provvederà alla segnalazione di ogni lead risultante da questa attività ai propri partner commerciali. Infolink: http://www.Tandberg.com |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ARRIVA LACIE DATA WATCH, L'HARD DISK DA POLSO |
|
|
|
|
|
Milano, 27 febbraio 2004 – Indossare al polso i propri dati digitali portandoli con estrema disinvoltura, praticità e sicurezza all'interno di un elegante orologio? Oggi è possibile con l'innovativo e originale Lacie Data Watch, un orologio da polso al quarzo con movimento Giapponese, in grado di contenere sino a 256 Mb di memoria. Lacie Data Watch è in gomma nera, raffinato e al tempo stesso sportivo, ha una batteria che dura 3 anni e un piccolissimo Led nel quadrante che lampeggia in fase di funzionamento, operazione che, sfruttando lo spazio totale, richiede solo 20 secondi di tempo (versione da 128 Mb). "Lacie Data Watch è il frutto della filosofia di Lacie che da sempre si contraddistingue nel mercato per prodotti all'avanguardia, in particolare nell'area dei dispositivi per l'archiviazione dei dati, estremamente sicuri e declinati nel puro design e nella tecnologia avanzata" commenta Patrice Henry, General Manager di Lacie Italia. "Lacie Data Watch è tecnologia in movimento al quadrato, un modo unico per portare sempre con sé i propri file con la massima sicurezza e senza avere il timore di perderli, perché sempre allacciati al polso", ha aggiunto Henry. Lacie Data Watch ha un'interfaccia Usb 2.0, con il cavetto nascosto nel cinturino, e offre un rapido trasferimento dei dati, sei volte più veloce di quello consentito dall'interfaccia Usb 1.1. Questo piccolissimo dispositivo di archiviazione dei dati è stato concepito per essere pratico e funzionale, si autoalimenta dalla porta Usb, non richiedendo pertanto l'alimentatore Ac, ed è Plug & Play su Windows Xp e Mac Os X. Una soluzione ideata per offrire la massima portabilità. Compatto e water resistant, Lacie Data Watch è facilissimo da usare e consente di memorizzare qualisiasi tipo di dato digitale come i documenti di Word o di Excel, le presentazioni in Powerpoint, le fotografie, le canzoni in formato Mp3 e video con una semplice connessione su Pc e Mac. Disponibilità e prezzo Lacie Data Watch è disponibile dal mese di marzo 2004 presso i Lacie Partner e i rivenditori ai seguenti prezzi consigliati al pubblico: Lacie Data Watch 128 Mb: 99 € (Iva inclusa.) Lacie Data Watch 256 Mb: 149 € (Iva inclusa) |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|