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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 13 Aprile 2004 |
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OLIMPIADI DI ATENE L’EBU RADDOPPIA LA BANDA DI TRASMISSIONE EUTELSAT PER L’EUROVISIONE. IN VIA DI REALIZZAZIONE LA RETE SATELLITARE DELL’EUROVISIONE. EUTELSAT PRIMO FORNITORE SATELLITARE DELL’EBU |
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Milano, 13 aprile 2004 - Eutelsat e l’Ebu (European Broadcasting Union) hanno firmato un contratto per la fornitura all’Ebu da parte di Eutelsat di quattro trasponditori satellitari a banda larga supplementari per la copertura dei Giochi Olimpici di Atene. La fornitura aumenta complessivamente di 306 Mhz la capacità di trasmissione via satellite a disposizione dell’Ebu su tre satelliti di Eutelsat in banda Ku: Atlantic Bird 3, e-Bird e W3a (l’ultimo satellite lanciato da Eutelsat, che entrerà in servizio il prossimo maggio). Ciò permetterà all’Ebu di disporre - per tutta la durata dei Giochi Olimpici - del raddoppio della capacità di trasmissione satellitare via Eutelsat di cui normalmente si avvale in via permanente. I 306 Mhz di spettro elettromagnetico aggiuntivi (pari a 306 Mb/s in termini di capacità di trasporto digitale) saranno utilizzati dall’Ebu per la diffusione internazionale della copertura Tv dei Giochi Olimpici di Atene 2006, collegando direttamente il centro di trasmissione dei Giochi Olimpici di Atene ai centri di messa in onda locali dei network Tv dell’Ebu. I sedici centri nazionali di messa in onda che saranno collegati da questa rete privata via satellite sono quelli di Mosca, Teheran, Belgrado, Budapest, Bratislava, Madrid, Zagabria, Lubiana, Odense, Helsinki, Londra, Parigi, Mainz, Oslo, Stoccolma e Hilversum. Il servizio di trasmissione dell’Ebu da Atene 2004 metterà inoltre a disposizione dal vivo con audio in presa diretta (“audio internazionale”) ottocento ore di Tv per tutte le settantuno reti dei network Tv propri membri. La trasmissione in diretta e i riversamenti di contenuti sportivi rappresentano una delle maggiori attività di Ebu. In previsione della straordinaria copertura televisiva richiesta dalle Olimpiadi, l’Ebu sta completando la realizzazione di un’infrastruttura di trasmissione completamente dedicata, che include un nuovo teleporto da cui saranno diffusi via satellite 36 canali Tv non-stop, 32 dei quali saranno trasportati dalla flotta satellitare di Eutelsat. Il teleporto Ebu di Atene entrerà in funzione il 2 agosto prossimo con una serie di trasmissioni di test: un vero e proprio collaudo con contemporanee prove generali: le riprese audio-video rigiuarderanno gli allenamenti degli atleti. L’11 e il 12 agosto saranno trasmesse le partite di calcio che faranno da prologo all’inaugurazione dei Giochi Olimpici; a partire dal 13 agosto sarà quindi la volta della cerimonia ufficiale di apertura dei Giochi e delle prime gare, che si concluderanno con la giornata del 29 agosto. L’infrastruttura Ebu di Atene rietrerà quindi in funzione dal 17 al 28 settembre per la trasmissione dei Giochi Paralimpici. Il Direttore Operazioni dell’Eurovisione, Stefan Kürten, ha commentato: “Siamo ben lieti di usare il segmento spaziale di Eutelsat e i suoi nuovi satelliti per espandere la nostra copertura in Europa. La qualità del segnale di Eutelsat è comprovata da vent’anni di trasmissioni effettuate insieme. In occasione di Atene 2004 l’Ebu impegnerà oltre un gigabit al secondo di capacità satellitare: un nostro nuovo, storico record”. “L’anno scorso Eutelsat ha trasmesso via satellite per l’Ebu più di 120.000 ore di collegamenti e riversamenti di programmi e servizi giornalistici a 9 Mbps, confermandosi il primo fornitore di questo tipo di servizi sul mercato europeo. Siamo il primo fornitore di capacità di trasmissione satellitare per l’Ebu, con cui siamo orgogliosi di collaborare esattamente da vent’anni, un rapporto di lunga data basato su affidabilità e collaborazione costanti e reciproche. E’ da Seul 1988 che siamo a fianco dell’Ebu nella trasmissione via satellite dei Giochi Olimpici, un evento che richiede un impegno di uomini e di risorse i cui risultati possono essere misurati direttamente dal pubblico forse più vasto, quello degli appassionati sportivi di tutto il mondo”, ha commentato l’ing. Giuliano Berretta, presidente di Eutelsat. Infolink: www.Ebu.ch www.Eurovision.net |
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INVITO A PRESENTARE OFFERTE PER ACCOGLIERE, GESTIRE E POTENZIARE IL PORTALE INTERNET ELEARNING DELLA COMMISSIONE EUROPEA |
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Bruxelles, 13 aprile 2004 - La Commissione Europea ha pubblicato un invito a presentare offerte relativamente allaccoglienza (hosting), gestione, potenziamento, promozione e manutenzione del proprio portale Internet sulleLearning (elearningeuropa.Info) Il contratto mira ad assicurare la continuità del portale elearningeuropa.Info e a migliorarlo con nuove funzionalità e strumenti più avanzati. Nello specifico, i servizi da fornire riguardano i seguenti campi: accoglienza (hosting); registrazione del nome del dominio; trasferimento del contenuto corrente del portale; progetto generale del portale; ricerca e raccolta di contenuti, lavoro redazionale; valutazione e controllo della qualità: promozione; traduzioni. Infolink: http://europa.Eu.int/comm/education/programmes/elearning/call_en.html Email: eac-elearningportal-tender@cec.Eu.int Per le informazioni complete sullinvito, si prega di consultare il seguente sito Web: http://ted.Publications.eu.int/static/doccur/en/en/58105-2004.htm |
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100 LE AZIENDE IN ITALIA CHE SCELGONO COLT PER LE SOLUZIONI IP VPN |
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Milano, 13 aprile 2003 – Colt Telecom ha implementato in Italia soluzioni Ip Vpn per oltre 100 aziende, divenendo a due anni dal lancio del servizio uno dei principali fornitori di reti di telecomunicazioni private virtuali del paese. Quasi un terzo dei clienti Colt in Europa collegati con Ip Vpn ha optato per una soluzione di tipo Mpls (multi-protocol label switching); questa soluzione inizia ad emergere come architettura standard per i servizi Ip Vpn. Le imprese con molte sedi si stanno orientando verso operatori come Colt sia per i servizi Ip Vpn, in quanto alternativa meno dispendiosa rispetto all’ affitto di linee telefoniche dedicate, sia per la gestione delle proprie Wan (wide area network). Due anni fa Idc ha stimato che il valore del mercato Ip Vpn nell’Europa occidentale è di circa € 1,9 miliardi, e questa cifra è destinata ad aumentare rapidamente, ad un tasso di crescita del 48% annuo fino al 2006. Queste previsioni si riflettono nelle attività di Colt, che conta un gran numero di clienti che richiedono soluzioni Mpls basate su Ip Vpn. Le aziende credono in queste soluzioni in quanto piattaforme elastiche destinate a durare nel tempo, attraverso le quali offrire un ampio ventaglio di applicativi per le aziende, quali Sap, Oracle e telefonia via Ip. Vanno in questa direzione le soluzioni Mpls Colt destinate alla comunicazione peer-to-peer e quelle su base Dtm, entrambe erogate secondo uno standard di servizio di eccellenza assoluta. Sandra O’boyle, analista di Current Analysis, ha dichiarato: “Colt è entrata di prepotenza nel mercato europeo dell’Ip Vpn, avendo in meno di due anni più che raddoppiato il numero dei suoi clienti. Grazie al proprio network paneuropeo, e alle soluzioni Mpls, Colt mette in campo una offerta decisamente forte, rivolta a tutte le società con più filiali che hanno intenzione di crescere ed espandersi in Europa.” Tra i clienti Colt che hanno adottato una soluzione Ip Vpn, citiamo il gruppo Unicredit, Lorenz, Csi-piemonte, Rsi Sistemi - Gruppo Altran e Swift, società che fornisce servizi transazionali a 7000 società finanziarie in tutto il mondo. “La crescita fortunata della nostra soluzione Mpls Ip Vpn mostra come lo scetticismo intorno all’Ip Vpn e ai servizi gestiti inizi a scomparire. Anche le aziende che operano nel settore della finanza, che storicamente preferivano conservare al proprio interno la gestione delle reti su cui viaggiano i dati, iniziano ad adottare la soluzione Ip Vpn Colt quale strumento per collegare ad un prezzo conveniente siti diversi, e con la garanzia di un elevato standard di servizio”, ha dichiarato Vincenzo D’ Ambrosio, Direttore Marketing Colt Italia. “Come servizio gestito, liberando risorse interne, una soluzione Mpls Ip Vpn riduce per una azienda i costi complessivi dovuti al possesso di linee, oltre a fornire la possibilità di aggiungere servizi multimediali quali telefonia Ip e videoconferenze, ciò di pari passo con l’evoluzione delle esigenze di comunicazione”, ha concluso Vincenzo D’ambrosio. |
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BUONGIORNO VITAMINIC AMPLIA LA RETE DISTRIBUTIVA IN MEDIO ORIENTE: SIGLATA UNA PARTNERSHIP CON MASIYA NET AL VIA IL LANCIO DI SERVIZI MOBILI A VALORE AGGIUNTO A CIRCA 30 MILIONI DI UTENTI DI TELEFONIA |
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Milano, 13 Aprile 2004 - Buongiorno Vitaminic, media company leader in Europa nel mercato dei contenuti multimediali, ha concluso un accordo di partnership con Masiya Net, fornitore di soluzioni avanzate di telefonia mobile leader in Medio Oriente e Nordafrica, per il lancio di innovativi servizi mobili a valore aggiunto a circa 30 milioni di utenti di telefonia nell’area mediorientale. I servizi oggetto dell’accordo saranno implementati a partire dal Kuwait e dagli Emirati Arabi Uniti, e includeranno i contenuti multimediali più gettonati, quali suonerie (monofoniche e polifoniche, ma anche sound tones e true tones), immagini (come wallpaper, loghi e animazioni) e java games nuovissimi ed entusiasmanti. Buongiorno Vitaminic curerà la realizzazione, gestione e fornitura di tali servizi ad alto valore aggiunto, integrando anche contenuti in lingua araba, che verranno distribuiti e pubblicizzati da Masiya Net, forte della sua profonda conoscenza di un mercato in rapidissima espansione qual è quello delle telecomunicazioni cellulari nell’area del Medio Oriente. I contenuti e i servizi che saranno forniti a Masiya Net fanno parte del vasto catalogo Buongiorno Vitaminic, costituito da un’ampia varietà di contenuti di elevatissima qualità, licenziati a catalogo; quali ad esempio i soggetti dei fumetti Looney Tunes di Warner Bros (come Daffy Duck e il celebre Gatto Silvestro), e quelli della fiction animata South Park di Mtv Networks International, le notizie sportive di Grandprix, i giochi Java di Toysoft, Garfield (il noto gattone americano di Paws), le immagini del catalogo di Corbis e 500.000 brani musicali frutto degli accordi con 1.500 case discografiche. “Siamo onorati della collaborazione con Buongiorno Vitaminic,” ha dichiarato Adnan Al-obathani, Managing Director di Masiya Net - Uae. “Siamo convinti che la loro provata competenza nella creazione e fornitura di servizi interattivi per la telefonia mobile ad un considerevole numero di operatori leader nella telefonia e di possessori di cellulari in Europa e in Sudafrica, unita alla nostra forza distributiva creeranno interessanti opportunità di business nel mercato mediorientale della telefonia mobile”. “Secondo recenti studi di mercato, a giugno 2003 hanno sfiorato quota 29,5 milioni gli abbonati ai servizi di telefonia mobile nei 18 Paesi arabi. La rapida penetrazione dei telefoni cellulari in Medio Oriente è stata resa possibile dai bassi costi di sottoscrizione e di listino su telefonini versatili e con caratteristiche evolute, nonché dall’offerta di servizi ad alto valore aggiunto in affiancamento ai classici servizi di comunicazione”, ha aggiunto Adnan Al-obathani. Nell’area è quindi prevista una crescita esponenziale della domanda di servizi a valore aggiunto per i telefoni cellulari predisposti per tecnologie avanzate quali Java e 3G, capaci di aggiungere al telefonino la dimensione del divertimento, con soluzioni “on demand” quali appunto le immagini, i video e i giochi java. “Siamo soddisfatti dell’accordo siglato con Masiya Net, poiché rientra nella strategia di Buongiorno Vitaminic tesa ad offrire in tutto il mondo servizi e contenuti di elevata qualità per la telefonia cellulare. L’intesa rafforza, inoltre, la presenza di Buongiorno Vitaminic nel Medio Oriente, facendo seguito ad accordi analoghi conclusi recentemente e finalizzati alla distribuzione di servizi ad alto valore aggiunto ad operatori locali”, ha commentato Andrea Casalini, Chief Executive Officer di Buongiorno Vitaminic. “La competenza di Buongiorno Vitaminic nell’offerta di servizi mobili a valore aggiunto a primari operatori di telecomunicazione e ad aziende del settore media & entertainment, combinata con la grande conoscenza di Masiya del mercato mediorientale della telefonia mobile, ci porterà a lanciare servizi all’avanguardia, capaci di espandere ulteriormente il mercato locale della telefonia cellulare”. |
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PER NON CADERE NELLA RETE… ARRIVA LA TUTELA DEL CONSUMATORE NEGLI ACQUISTI ON-LINE: STOP ALLE CLAUSOLE VESSATORIE NEI CONTRATTI. |
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Milano, 13 aprile 2004 – Da oggi i consumatori hanno uno strumento di tutela in più nei confronti del commercio elettronico: stop alle clausole vessatorie, non possono essere più inserite nei contratti. Per acquisti on line, bollette da pagare, servizi on-line delle banche, prenotazioni aeree e alberghiere, solo per citare alcuni esempi. D’ora in poi le clausole contrattuali dovranno essere ben visibili in una apposita sezione del sito e non sintetizzate, a volte in maniera fuorviante, nelle Faq, le domande più frequenti. Se poi il consumatore ordinerà da un sito un chilo di arance, il peso alla consegna non potrà differire che del 10-20%. E ancora, se i prodotti ordinati non sono disponibili nessuno potrà sostituirli automaticamente con altri di pari valore. Il diritto di recesso? Per i consumatori è consentito e senza penali. Ma se a rinunciare è il fornitore, c’è l’obbligo di informare i consumatori. Non siete a casa quando arriva la merce? Il fornitore deve ritentare la consegna o rimborsare il prezzo ricevuto. E se i prezzi cambiano deve essere prevista la possibilità, per il consumatore, di recedere dall’impegno di acquisto qualora il prezzo sia eccessivamente elevato rispetto a quello originario. I consumatori possono fare riferimento al parere sulla conformità delle clausole contrattuali del commercio elettronico alla normativa vigente reso dalla Commissione Clausole Vessatorie della Camera di commercio, che ha il compito di valutare l’eventuale presenza di clausole inique nei contratti fra professionisti e consumatori. Il parere è stato comunicato alle imprese, che potranno adeguare i contratti e modificare le clausole ritenute vessatorie. Il mancato adeguamento ai nuovi parametri previsti, potrebbe tradursi in azioni inibitorie da parte della Camera di commercio. “Il consumatore - ha detto Angela Alberi, consigliere della Camera di Commercio di Milano - soggetto più debole nei rapporti contrattuali, trova ora una sorta di vademecum nel parere della Camera di commercio di Milano. L'esame condotto sulle condizioni generali di contratto del settore del commercio elettronico oltre a descrivere e denunciare la vessatorietà di alcune clausole, propone anche soluzioni per una corretta modifica dei contratti”. “Garantire la trasparenza del mercato e tutelare i soggetti in esso coinvolti - ha dichiarato Pier Andrea Chevallard, Segretario Generale della Camera di commercio di Milano - sono compiti che la Camera di commercio di Milano affronta in modo concreto attraverso il Servizio di Regolazione del Mercato. In questo contesto trova giusto spazio il parere che presentiamo oggi. È uno strumento utile per i consumatori, ma anche per le imprese, per un mercato efficiente e moderno”. Alcune Clausole Vessatorie: Conosci le clausole del contratto concluso on-line? Il sito deve fartele trovare facilmente! In una parte apposita e non nella sezione Faq “domande più frequenti”. E se il peso dei prodotti scelti è di tipo variabile? E’ possibile ricevere una quantità di merce diversa rispetto a quella ordinata, ma peso e prezzo possono differire al massimo del 10-20%. In ogni caso l’addebito non potrà mai essere superiore a quello stabilito al momento dell’ordine. I prodotti non sono disponibili? Il fornitore non è responsabile per l’indisponibilità dei prodotti, ma è obbligato ad informare il consumatore e a rimborsarne il prezzo entro trenta giorni dall’invio dell’ordine. E’ illegale sostituire automaticamente il prodotto non disponibile con altri di pari valore. Il diritto di recesso. Consentito e senza penali. La violazione dell’obbligo di informazione relativo al diritto di recesso è sanzionata con il pagamento di una somma pecuniaria. Responsabilità? Il professionista è responsabile per: l’operatività del sito stesso, l’accuratezza, la completezza e l’affidabilità delle informazioni presenti, per le caratteristiche dei beni o servizi acquistabili on line o per danni di qualsiasi tipo, anche morte o danno alla persona. Non siete a casa quando arriva la merce? E’ obbligatorio segnalare una fascia oraria di consegna. In caso di mancato recapito, il fornitore deve tentare la consegna in un momento successivo e, in ultima istanza, depositare la merce presso la sede del corriere. Modifiche del prezzo. L’operatore non ha il diritto di modificare i prezzi dei prodotti se non è prevista la possibilità, per il consumatore, di recedere dall’impegno di acquisto qualora il prezzo sia eccessivamente elevato rispetto a quello originariamente pattuito. Le Clausole Vessatorie Nei Contratti On-line 1. Conoscenza delle clausole contrattuali. Devono trovarsi facilmente! Ci deve essere una parte apposita del sito, subito visibile e chiara, all’interno della quale vengano elencate tutte le modalità di vendita. Non vanno bene quei siti che si avvalgono delle “Faq - domande più frequenti” per la gestione delle condizioni generali di contratto. 2. Invio del “contratto”. L’invio dell’ordine di acquisto, inoltrato on-line dal consumatore, viene spesso considerato come “proposta contrattuale del cliente” rivolta al professionista, il quale, si riserva il diritto di accettarla o meno. Tutto ciò è vessatorio. 3. Prodotti a peso variabile. E’ possibile ricevere una quantità di merce diversa rispetto a quella ordinata, ma peso e prezzo possono differire al massimo del 10-20%. In ogni caso l’addebito non potrà mai essere superiore a quello stabilito al momento dell’ordine. 4. Prodotti non disponibili. Il fornitore non è responsabile per l’indisponibilità dei prodotti, ma è obbligato ad informare il consumatore e a rimborsarne il prezzo entro trenta giorni dall’invio dell’ordine. E’ illegale sostituire automaticamente il prodotto non disponibile con altri di pari valore. 5. Diritto di recesso. La facoltà per il consumatore di recedere dal contratto deve essere riconosciuta senza penali. La violazione dell’obbligo di informazione relativo al diritto di recesso è sanzionata con il pagamento di una somma pecuniaria. Le limitazioni al diritto di recesso (ad es.: la riduzione del termine per esercitare tale diritto, la previsione della sostituzione del prodotto al posto del rimborso del prezzo, la previsione di una “franchigia” sul rimborso del prezzo, l’esclusione del diritto di recesso) sono illegittime. 6. Recesso del professionista. E’ vessatoria la clausola che riconosce al solo professionista e non anche al consumatore la facoltà di recedere dal contratto. 7. Limitazioni di responsabilità. Abusive le clausole che escludono la responsabilità del professionista per i contenuti del sito: l’operatività del sito stesso, l’accuratezza, la completezza e l’affidabilità delle informazioni presenti nel sito, i dati e le eventuali inesattezze tecniche, le caratteristiche dei beni o servizi acquistabili on-line. Illegali anche le clausole che escludono qualsiasi responsabilità del professionista per danni di qualsiasi tipo, anche morte o danno alla persona. Vessatorie anche quelle che limitano l’ammontare del risarcimento dovuto al consumatore. 8. Modifiche alle condizioni generali. Vessatori i documenti contrattuali poco chiari e quelli che assicurano al professionista una libertà illimitata di modificare le clausole contrattuali in qualsiasi momento a scapito di quanto già stabilito con il consumatore. Vessatoria anche la disposizione ove l’incertezza sui termini di applicabilità delle modifiche negoziali sia unilaterale e abbia l’effetto di conferire solo al professionista la facoltà di modificare le caratteristiche del prodotto o del servizio, senza un giustificato motivo preventivamente indicato nel contratto stesso. 9. Mancato recapito di prodotti. E’obbligatorio segnalare una fascia oraria di consegna. In caso di mancato recapito, il fornitore deve tentare la consegna in un momento successivo e, in ultima istanza, depositare la merce presso la sede del corriere. 10. Modifiche del prezzo. Vessatoria la clausola che prevede, per l’operatore, il diritto di modificare i prezzi dei prodotti al momento della conferma dell’ordine da parte del consumatore, qualora non sia prevista la possibilità, per quest’ultimo, di recedere dall’impegno di acquisto se il prezzo è eccessivamente elevato rispetto a quello originariamente convenuto. 11. Conformità dei prodotti. Quando i siti tacciono totalmente sulle condizioni di garanzia dei prodotti, si attua il c.D. “silenzio assenso”, ovvero nel silenzio delle pattuizioni deve ritenersi applicabile in toto la nuova disciplina codicistica sulla garanzia dei beni di consumo (D.lgs. N. 24 del 2 febbraio 2002, che ha introdotto nel codice civile gli articoli da 1519-bis a 1519-novies). In particolare, il consumatore deve essere risarcito per qualsiasi danno causato dal prodotto o dalla mancanza di integrità del prodotto al momento della consegna. 12. Obblighi di qualità e indennizzi. Il Codice delle comunicazioni elettroniche prevede che tra gli elementi che devono essere indicati nei contratti di fornitura di servizi di comunicazione elettronica vi siano: i livelli di qualità dei servizi offerti, le disposizioni relative all’indennizzo ed al rimborso applicabili qualora non sia raggiunto il livello di qualità del servizio previsto dal contratto. 13. Informazioni sulla qualità. Per rispettare i criteri di trasparenza, chiarezza e tempestività, ma anche i principi di buona fede e lealtà nei confronti dei consumatori, i siti devono pubblicare i parametri di qualità, le modalità giuridiche, economiche e tecniche di prestazione dei servizi. 14. Clausola di indennizzo. E’ obbligatorio inserire una specifica clausola che faccia riferimento al diritto ad un indennizzo e al rimborso. Il contratto deve quindi indicare il livello minimo di qualità dei servizi, in modo chiaro e trasparente, pena indennizzi a favore degli utenti. Le pattuizioni contrattuali dovranno specificare ammontare e modalità di corresponsione. |
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DIRETTA TV-WEB PER IL SALONE DEL MOBILE DI MILANO |
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Milano, 13 aprile 2004 - Anche quest’anno, per il terzo anno consecutivo, Milano Week Design,la settimana milanese dedicata all’arredamento, al mobile e al Design è trasmessa in diretta tv-web 24 ore su 24 su www.Magiachannel.org la testata radiotelevisiva su Internet di Magia New Media Agency. La registrazione come testata giornalistica, il riconoscimento di Cosmit, Federlegno e Assufficio attraverso le interviste ai rispettivi Presidenti concesse alla Web-tv del Salone sono risultati da sottolineare con importanti novità. Dopo i 140.000 accessi registrati da tutto il mondo con le trasmissioni del 2003 e gli apprezzamenti espressi dal pubblico degli internauti, quest’anno il team di Magia lancia la sfida di una trasmissione Televisiva irradiata direttamente su Internet dalla Fiera, dalla città, dagli studi di Architetti e Designers. La notorietà di Magia Channel come canale tematico che offre visibilità a grandi eventi commerciali e non (gli ultimi, dopo il Salone ’03 on line: il Salone Nautico di Genova e Iab Forum a Milano); la capacità di valorizzare eventi mediatici “tradizionali” utilizzando gli strumenti, la tecnologia e la interattività del Web; i giudizi positivi di esperti del settore, delle aziende coinvolte e degli utenti inducono a pensare che la fase sperimentale di avvicinamento graduale alla Tv su Internet sia concluso: gli studi televisivi attrezzati per avvicinare il pubblico alla Web Tv attraverso il confronto tangibile con la tv tradizionale possono essere considerati una fase superata. Quest’anno il Tg dell’arredo, le rubriche dedicate ai diversi settori (arredo – design – contract – ufficio – cucine – bagno ), le interviste alle firme del Design e ai titolari delle Aziende, le riprese degli stand del Salone e degli eventi fuori Salone, tutte le trasmissioni insomma, organizzate in un palinsesto ben stabile e collaudato, saranno on line dagli studi televisivi virtuali di www.Magiachannel.org riprese, montate, trasmesse grazie alla sinergia di giornalisti professionisti, esperti di reti televisive e di comunicazione web, operatori specializzati, movie designers, registi, operatori audio-video etc. Inoltre, nel palinsesto e nelle iniziative sarà prestata attenzione al pubblico femminile, visto che le trasmissioni saranno on line in contemporanea anche su www.Donnad.it, il portale del Gruppo Henkel che è ai primi posti nel gradimento delle donne-utenti del Web. Questo pubblico femminile, con la sua adesione numerosa, potrà dare un tocco particolare all’iniziativa “Reporter per Magia”: per una settimana tutti possono diventare reporter dal Salone o degli eventi Fuori Salone che animano Milano inviando un Mms a foto@ilsaloneonline.It . Le trasmissioni saranno on line in diretta 24 ore su 24 dal 14 al 19 Aprile, e on demand per il resto dell’anno su www.Magiachannel.org un’occasione unica per le Aziende del settore di ampliare la visibilità delle loro novità e delle loro proposte fuori dalla Fiera in contemporanea in tutto il mondo. La diretta web costituisce una possibilità per tutti di partecipare alla kermesse milanese, di entrare nei templi del Design del Made in Italy, di essere aggiornati su tutti gli eventi, In e Fuori Salone, che coinvolgono la città., con la possibilità di accedere alle trasmissioni anche da www.Ilsaloneonline.it e www.Ilfuorisaloneonline.it A questo proposito Marco Maulucci, Presidente e C.e.o. Di Magia, lancia la nuova iniziativa: “Per sottolineare e festeggiare il riconoscimento come testata giornalistica, Magia Channel invita tutti i suoi utenti a sperimentare le grandi possibilità che si offrono all’informazione su Internet e a diventare per una settimana “reporter diffusi”, inviando Mms dal Salone o dai Fuori Salone in Milano a foto@ilsaloneonline.It , che saranno inseriti on line su Magia Channel. Abbiamo pensato di premiare con un cellulare l’immagine più trendy ed originale di un oggetto di Design …. Magari inviata da una internauta di www.Donnad.it .” |
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CEDACRI RINNOVA LA PROPRIA PRESENZA SU INTERNET GRAZIE AD UN SITO WEB PIÙ FUNZIONALE E RICCO DI INFORMAZIONI UTILI PER ENTRARE IN CONTATTO DIRETTO CON L’AZIENDA E CONOSCERE L’INTERA OFFERTA DESTINATA AL MONDO BANCARIO ITALIANO |
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Collecchio, 13 aprile 2004 - Cedacri, il più importante polo italiano di servizi informatici per il settore bancario, istituzioni finanziarie e concessionarie esattoriali, si presenta in rete con un sito web rinnovato sia nella veste grafica sia nei contenuti, che rispecchia la filosofia dell’azienda, attraverso caratteristiche quali la semplicità e la concretezza. Strutturato in 9 sezioni principali, l’obiettivo del sito web Cedacri è quello di essere facilmente fruibile per fornire a qualunque tipologia di utente tutte le informazioni di cui necessita e indipendentemente dal grado di conoscenza dell’azienda. Partner, clienti, prospect e giornalisti, infatti, sono in grado di accedere ai contenuti di interesse in maniera estremamente veloce ed, eventualmente, di mettersi in contatto con l’azienda per ulteriori approfondimenti. Dotato di un’interfaccia utente particolarmente intuitiva, il portale consente al visitatore di comprendere immediatamente la sezione che può fornire le risposte alle proprie domande. Le 9 sezioni principali – Società, Network, Proposta, Eventi, Contatti, Mappa, Links, Sala Stampa, Area Riservata – si articolano in una serie di sottocategorie che includono informazioni specifiche e aggiornate su determinate aree. Per esempio, l’istituzione bancaria che volesse conoscere l’intera offerta Cedacri, potrà visitare la sezione Proposta - completamente rinnovata rispetto alla versione precedente – e avere una visione chiara della gamma di soluzioni e servizi offerti dall’azienda. Il sito Cedacri consente inoltre di visualizzare tutte le informazioni relative alle società del Gruppo: Gepo, Docugest, Back Office Service, Ribes, Cedacri.net, C.s.a.b., Sinter & Net. Il giornalista, invece, potrà accedere ad informazioni mirate iscrivendosi a Sala Stampa - una delle sezioni recentemente introdotte - che verrà ampliata e arricchita nel corso del tempo. La rassegna stampa Cedacri aggiornata è disponibile in una delle sottocategorie della sezione Società. |
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ANIM/CNA PER IL RISPARMIO ENERGETICO GRATIS ON LINE L’AUTODIAGNOSI DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO |
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Milano, 13 aprile 2004 - Per verificare se l’impianto di riscaldamento consuma troppo, costa troppo o inquina da oggi, sul sito www.Cnamilano.it è a disposizione del pubblico un servizio gratuito on line per l’autodiagnosi degli impianti di riscaldamento. L’iniziativa è promossa da Anim (Associazione nazionale impiantisti manutentori) e Cna Milano, in collaborazione con Assotermica (Associazione dei produttori di apparecchi e di componenti per impianti termici). Il programma di diagnosi rapida individua, mediante un software, le proposte di risparmio energetico ed economico applicabili al caso analizzato e ne valuta gli effettivi margini in tempo reale, fornendo informazioni efficaci per tracciare un profilo della situazione e indicare la via per un’ulteriore esame termotecnica accurato da parte dei professionisti. La simulazione della situazione dell’impianto effettuata dal programma ha lo scopo di indicare quali siano i punti critici, operando sui quali è possibile risparmiare in termini economici e di consumo energetico, a vantaggio del benessere ambientale, garantendo la perfetta funzionalità dell’impianto. Scaricando un software operativo, gratuitamente, previa registrazione degli utenti e inserimento di alcuni dati personali, l’applicazione utilizza un format di dieci domande sulla condizione e le caratteristiche dell’impianto di riscaldamento esistente, rispondendo alle quali si è in grado di giungere ad una stima del rendimento attuale dell’impianto e ad un confronto dello stesso con quello ottenibile grazie all’intervento di tecnologie più avanzate e nel rispetto delle politiche di risparmio energetico. Il software di autodiagnosi ha lo scopo di promuovere il rinnovamento degli impianti di riscaldamento e di orientarne le scelte tecnico/impiantistiche, portando a conoscenza del grande pubblico le conseguenti possibilità di risparmio energetico ed economico. Per scaricare il software di autodiagnosi collegarsi al sito www.Cnamilano.it |
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CONVEGNO: STRATEGIE DI ANALISI E MIGLIORAMENTO DEI PORTALI E DELLE INTRANET ISTITUZIONALI |
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Napoli: 13 aprile 2004 - Si terrà il 15 aprile 2004 a Napoli, presso l'Auditorium della Regione Campania, l’incontro sul tema “Strategie di analisi e miglioramento dei portali e delle intranet istituzionali” organizzato dal Formez in collaborazione con la Regione Campania, nell’ambito del progetto Net Learning & Knowledge Management finalizzato al miglioramento della comunicazione Internet e dei sistemi organizzativi interni (Intranet) della Pubblica Amministrazione Locale. L’evento rappresenta il primo appuntamento di un percorso che prevede la partecipazione attiva degli ee.Ll (ob 1) nelle diverse fasi di realizzazione del progetto: analisi dei portali e delle intranet istituzionali, osservatorio della domanda dei servizi on line, orientamento formativo, percorsi personalizzati di formazione mista (e-learning, seminari, aule virtuali). L’incontro sarà anche l’occasione per fare il punto sui metodi di valutazione della qualità dei portali istituzionali della P.a. E sull'Open Source e opportunità di sviluppo per il territorio. I destinatari del programma sono gli enti locali delle regioni ob 1, in particolare: dirigenti, funzionari e responsabili dei servizi di informazione e comunicazione web (ufficio stampa, urp, servizi informativi) e responsabili Risorse Umane. La finalità dell'incontro è individuare e costituire gruppi di amministrazioni interessate da coinvolgere nelle successive fasi di analisi e orientamento formativo previste dal progetto Net Learning & Knowledge Management. Infolink: http://db.Formez.it/archivionews.nsf/9dc10a436c2f351ac1256c59002f8310/3aa3675c0b63e58ec1256e69005d1e47?opendocument |
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BANCA POPOLARE DI SONDRIO: RILASCIO DEL NUOVO SITO WEBCAM |
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Sondrio, 13 aprile 2004 - Da oltre un anno è in atto una complessiva rivisitazione del sito di Bpopso. La presenza on-line di una mole di dati in continua crescita ha richiesto, infatti, una più organica ed armoniosa visualizzazione dei suoi contenuti. Inoltre, grazie all'adozione e all'affinamento di particolari standard di sviluppo delle pagine web, dettate dal W3c (World Wide Web Consortium) e dal Wai (Web Accessibility Initiative), oggi anche i disabili motori e sensoriali possono navigarvi agevolmente. Il percorso, iniziato nel dicembre 2002 con la realizzazione di Scrigno facile, un servizio di Internet Banking completamente accessibile, è proseguito con la riorganizzazione del portale www.Popso.it avente l'obiettivo di gestire dinamicamente le pagine, attraverso un sistema di Content Management, e di renderle "nativamente" accessibili (maggio 2003). Per il "navigatore" che accede a www.Popso.it, è disponibile una varietà ampia di contenuti. Infatti alla sezione del sito istituzionale, ricca di informazioni e di servizi, si affiancano aree di interesse locale, dedicate alle bellezze naturali della provincia di Sondrio, alle quali la banca dedica da sempre grande attenzione. Seguendo il percorso delineato dalle attività sopra citate, l'8 aprile 2004 è stato lanciato il nuovo sito dedicato alle Webcam www.webcam.Popso.it Si tratta di un restyling totale, rispetto alla versione precedente, che ha richiesto un notevole impegno da parte di tutti gli attori coinvolti (coordinatori di progetto, tecnici di affermate aziende valtellinesi, esperti di contenuti, ecc.). Il nuovo sito Webcam si è arricchito con nuove ed interessanti vedute sulla "Magnifica Terra" di Bormio, che - fra meno di un anno - ospiterà i Mondiali di Sci Alpino. L'area webcam si caratterizza per una rinnovata veste grafica, lineare ed essenziale, volta a rispettare i principi di accessibilità adottati. Altro elemento di novità è costituito dal fatto che, per ogni località in cui siano presenti delle webcam e le relative stazioni meteo, vengono proposti ai navigatori dei link aggiuntivi che consentono di meglio apprezzare le bellezze del territorio alpino tramite proposte di percorsi (passeggiate, escursioni, itinerari di sci alpinismo). Inoltre, che è allo studio la possibilità di posizionare una nuova webcam in una località panoramica del tutto esclusiva, dalla quale sia possibile traguardare la valle, da Sondrio fino all'Alto Lario e oltre, sopra le cime fino al massiccio del Rosa e del Cervino, visibili nelle giornate di cielo terso. Particolarmente degna di nota è, infine, la nuova webcam situata nella home-page del sito che mostrerà, per un certo tempo e in base all'interesse del momento, alcuni dettagli del paesaggio bormiese. E.mail webcam@popso.It |
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CON BANK-ENTITY L’INTEGRAZIONE DEI CANALI DIVENTA REALTÀ |
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Bari, 13 aprile 2004 - Auriga ha ideato Bank_entity, la piattaforma intelligente che consente alla banca di sfruttare al meglio la complementarietà tra i canali nella costruzione del rapporto con il cliente. Bank_entity è una soluzione innovativa che realizza la cross channel integration. Questo significa che il cliente è finalmente libero di accedere a una molteplicità di servizi attraverso il canale che preferisce (Atm, chiosco, Internet, telefono fisso, sms, Wap), avendo a sua disposizione dati sempre aggiornati e omogenei. Le carte vincenti che consentono a Bank_entity di proporsi come una soluzione unica sul mercato sono: La scalabilità, con la facoltà di aumentare le utenze senza che subisca un degrado nelle prestazioni; La flessibilità e modularità, con la possibilità di implementare moduli in tempi diversi e secondo le scelte o i vincoli della banca; La portabilità, con la capacità di interfacciare sistemi esistenti e di migrare su piattaforme differenti( Aix, Linux, etc.); L’apertura, perché consente il reperimento dei dati da fonti differenti (sistema informativo, archivi tampone locale, altri enti); La sicurezza, in quanto il sistema garantisce l’autenticazione, l’autorizzazione, il controllo, la riservatezza, l’ integrità e il non rifiuto. Attraverso Bank_entity Auriga conferma la sua attenzione al mondo finanziario. Sfruttare le potenzialità dell’Ict per creare prodotti tecnologicamente evoluti e “customizzati” , capaci di garantire al cliente un reale vantaggio competitivo è da sempre la sua mission. Auriga fornisce dunque un altro tassello alla famiglia di soluzioni multipiattaforma per la banca virtuale. Bank_entity si basa su un’architettura a tre livelli: Presentation server (livello servizio utenti), in grado di interagire con l’utente e fornirgli l’interfaccia adeguata in base al canale di fruizione; Application server (livello servizi aziendali), su cui risiede la logica applicativa; Providers dei dati (livello servizi dati), dove sono concentrati i fornitori si dati e i servizi esterni. Bank_entity è una tecnologia interattiva che facilita la gestione del Customer Relationship Management. Questo perché si avvale di un unico database clienti che consente la condivisione di informazioni aggiornate su tutti i canali, garantendo così una riduzione del rischio cliente e un aumento della qualità del servizio erogato. Ma anche perché offre la possibilità di implementare il modulo Onetone Marketing System, capace di gestire campagne di marketing territoriale e creare una relazione “one to one” tra banca e cliente. Onetoone Marketing System garantisce, al contempo, la fidelizzazione del cliente e l’aumento della sua redditività, attraverso a campagne di cross selling mirate sui suoi bisogni e capacità di investimento. Onetone Marketing System permette di inviare ai clienti messaggi di testo, mappe grafiche o filmati personalizzati, per profilo utile o in base alla sua area geografica di appartenenza o a quella di appartenenza dello sportello self-service/chiosco. Inoltre consente di emettere e stampare voucher promozionali, per offrire ai clienti sconti di vario tipo, sui servizi della banca o su negozi convenzionati o gadget messi a disposizione da aziende con cui la banca ha concordato azioni di co-marketing. Infolink: www.Aurigainformatica.it |
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WEB-SITE TACCHINI SI RINNOVA |
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Milano, 13 aprile 2004 - Il nuovo web-site, tacchini.It, è in rete. Dal nuovo sito è possibile accedere a tutte le informazioni relative al catalogo, alla distribuzione in Italia e nel mondo, essere costantemente aggiornati su fiere, eventi ed iniziative che prevedono la partecipazione del marchio Tacchini. Infolink: www.Tacchini.it |
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L’ENTE DI GESTIONE DELLE RISERVE NATURALI SPECIALI DEL SACRO MONTE DI ORTA, MONTE MESMA E COLLE DELLA TORRE DI BUCCIONE COMUNICANO L’ATTIVAZIONE IN RETE DEL PROPRIO SITO UFFICIALE SACROMONTEORTA.IT |
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Ameno, Monte Mesma, 13 aprile 2004 – In occasione dell’attivazione del nuovo sito sacromonte.It l’ e nell’ ambito di “Incontri del Parco 2004” l’ Ente di Gestione della Riserve Naturali Speciali del Sacro Monte di Orta, Monte Mesma e Torre di Buccione organizza un evento per Giovedì 22 aprile 2004 ore 2, presso il Convento Francescano di Monte Mesma. In particolare Andrea Del Duca Archeologo - Direttore Ecomuseo “Cusius” si soffermerà sulle figure di “Pietro Barocelli, Giulio Decio e i ritrovamenti archeologici di Ameno (1915-1943)” Giulio Decio, nacque a Milano il 14 gennaio 1865, da Innocente e Luisa Gabrini. Laureatosi in ingegneria fu amenese di adozione e ad Ameno profuse le sue doti di intelligenza, di governo ed affetto, acquisendo particolari benemerenze nell'amministrazione comunale. Sebbene fosse interessato alle discipline storiche e archeologiche fin da giovane, il suo primo contatto con l’archeologia ufficiale avvenne solo nel 1915 in seguito al ritrovamento casuale di alcune tombe durante la costruzione della strada per Bolzano Novarese. L’incontro tra l’ingegnere cinquantenne e Pietro Barocelli, allora Ispettore della Soprintendenza Archeologica del Piemonte, fu uno dei più proficui della storia della paletnologia italiana e segnò l’inizio di una collaborazione che solo la nomina del Barocelli a direttore del museo Pigorini di Roma interruppe, senza peraltro porre fine all’attività di ricerca e segnalazione da parte del Decio, che continuò sino al secondo conflitto mondiale. Il Barocelli, che può essere considerato il padre della moderna paletnologia italiana, si trovò fresco di studi e in un momento critico per la nazione (si era ormai alle soglie della guerra), a dover svolgere con pochissimi mezzi un compito quasi impossibile: sovrintendere alle ricerche archeologiche dell’Italia nord occidentale. Forgiato dagli insegnamenti di quel monumento dell’egittologia italiana che fu il piemontese Ernesto Schiaparelli (che fu direttore dei musei egizi di Firenze e Torino, autore di famose pubblicazioni scientifiche, scopritore della tomba della regina Nefertiti, senatore del regno), Soprintendente alle antichità per il Piemonte, il Barocelli aveva compreso che per salvare le antichità che si andavano scoprendo col procedere delle attività edili, era necessario costituire una rete di “informatori” volontari in grado di segnalare le scoperte e fornire un supporto logistico in loco. Barocelli seppe costruire dal nulla questa rete grazie alle sue speciali doti umane, ad una dedizione totale alla ricerca archeologica, alle sue doti di studioso e ad un’energia non comune. Il Decio, insignito del titolo di Ispettore Onorario agli scavi per la Riviera di San Giulio nel settembre del 1916, collaborò attivamente alle ricerche, raccogliendo segnalazioni, fornendo i supporti tecnici indispensabili e seguendo gli scavi sul posto in assenza del Barocelli, informandolo tramite lettera di tutte le novità. Parallelamente all’attività sul campo, il Decio intensificò i suoi contatti col mondo dell’archeologia ufficiale. Diventato Socio Corrispondente della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti nel 1921, prese parte al Ii Congresso Piemontese, organizzato ad Asti nel 1933 dalla medesima società, leggendovi una comunicazione dal titolo “Il Monte Mesma nella preistoria”. Pubblicò anche numerosi articoli dedicati ai ritrovamenti archeologici di Ameno ed alla storia del paese. Si spense a 87 anni, il 25 settembre 1952 e fu sepolto a Milano nella tomba di famiglia. In seguito i suoi resti vennero traslati in quella Ameno che tanto aveva amato. L’azione congiunta di Barocelli e Decio portò alla scoperta e alla pubblicazione di quasi 150 tombe dell’età del Ferro a Lortallo di Ameno. Dal 1915 al secondo conflitto mondiale il Decio non cessò mai di segnalare, prima al Barocelli, quindi ai suoi successori dopo il trasferimento del Barocelli al Museo Pigorini di Roma, ogni ritrovamento archeologico di cui avesse notizia. Gli scavi misero in luce vari nuclei di una necropoli estesa a tutta l’area di Lortallo riferibile ad un abitato collocato sulla sommità del Monte Mesma. Tra le molte urne ad incinerazione rinvenute si trovano alcune delle più antiche della Cultura di Golasecca (risalenti al Ix sec. A.c.), caratterizzate da enigmatiche figure di quadrupedi stilizzate, interpretate da molti autori come equini. Un’altra caratteristica delle necropoli di Ameno è la presenza di una forma di monumentalizzazione dell’area funeraria mediante la costruzione di recinti, percorsi e lastricati in pietra a coprire e delimitare le sepolture. Infolink: Www.sacromonteorta.it |
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MAP: ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA MODULISTICA ELETTRONICA PRESENTATA, PER VIA INFORMATICA O TELEMATICA |
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Roma, 13 aprile 2004 - Mercoledì 7 aprile la direzione generale Commercio, assicurazioni e servizi ha emanato la circolare 3574/C, che riporta in allegato le istruzioni per la compilazione della modulistica elettronica con cui possono essere presentate, per via informatica o telematica, le domande e le denunce al registro delle imprese e al repertorio delle notizie economiche ed amministrative, tenuti dalle Camere di commercio. Si tratta di un documento atteso da tempo dagli operatori professionali del settore (notai, commercialisti, ragionieri, ecc.), in quanto illustra le modalità con cui hanno trovato recepimento, nella predetta modulistica, due fondamentali novità dell'ordinamento giuridico italiano: la riforma del diritto societario di cui al decreto legislativo n. 6 del 2003 (entrato in vigore il 1° gennaio di quest'anno) e l'introduzione dell'obbligo per le società (dal novembre 2003) dell'utilizzo della firma digitale per la presentazione delle domande e delle denunce al registro delle imprese. Di sicuro interesse le indicazioni fornite in merito alla comunicazione dei dati relativi ai gruppi societari, ai patti parasociali e ai patrimoni destinati. Considerata la loro importanza, le istruzioni in parola sono rese disponibili all'utenza del registro delle imprese, oltre che attraverso la consueta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (attualmente in corso), anche attraverso la consultazione del sito del Ministero all'indirizzo www.Minindustria.it |
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A BOLOGNA SI PARLA DI E-LEARNING SEMINARIO DI RESPIRO COMUNITARIO SUL TEMA "GESTIONE DIRITTI E CONTENUTI ELEARNING: MODELLI DI BUSINESS, QUESTIONI LEGALI E BEST PRACTICES" |
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Bologna, 13 aprile 2004 - Un seminario per conoscere casi ed esperienze rilevanti in Europa sull’eLearning. E previsto nella fiera che più di ogni altra abbina l’ambiente digitale al tema della formazione a distanza. Si svolgerà giovedì, 15 aprile - nell’ambito del Gli (Global Learning Initiative), all’interno della Fiera per libro per ragazzi Docet a Bologna – il seminario “Gestione diritti e contenuti eLearning: modelli di business, questioni legali e best practices”, organizzato da Associazione Italiana Editori (Aie), Federazione europea degli editori (Fep) e Fiera del Libro per ragazzi di Bologna. Un primo, grande momento di confronto in chiave comunitaria, alla luce dell’avvio di Ormee (acronimo di Observatory on Rights Management for eLearning in Europe), il nuovo progetto europeo “targato Italia” - approvato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma eLearning e promosso da Aie, con la partnership di Fep, Bolognafiere e Istituto di ricerca su i nuovi media dell’Università di Berlino (Center for media research) - per la creazione di un Osservatorio di studio in Europa sulla gestione dei diritti d’autore nella formazione a distanza attraverso l’uso delle nuove tecnologie. Un occhio attento per analizzare come è stata applicata la direttiva europea sul copyright in tutti i Paesi membri, analizzare le possibili conseguenze sulle singole regolamentazioni interne e suggerire migliori applicazioni nell’ambito dell’ eLearning. Il programma, i relatori Il seminario, previsto a partire dalle 14.30 nella Sala Suite di Bologna Fiere, si snoderà in due momenti e sarà presieduto da Cristina Mussinelli consulente per l’editoria multimediale di Aie. Nella prima fase, prevista alle 14.30, si affronterà il tema "Le iniziative della Commissione europea nel contesto eLearning". Dopo un inquadramento a cura di Paola Gabaldi, responsabile desk Europa di Aie, interverranno Piero Attanasio di Aie, responsabile di Ormee, che entrerà nel dettaglio del progetto comunitario gestito dall’Italia, e il direttore della Federazione europea degli editori, Anne Bergman Tahon, che analizzerà lo stato di attuazione della Direttiva sul copyright nella società dell’informazione, evidenziando in particolare gli aspetti legati alle eccezioni esistenti in ambito educativo nei diversi paesi europei. Nel secondo momento, dedicato invece alle "Best practices nelle partnership pubblico – private e nelle pratiche degli obiettivi eLearning" è previsto a partire dalle 15.45, si presenteranno casi inglesi, italiani e belgi. Nell’intervento del responsabile di Simulacra, Patrick Towell, sarà così dato spazio all’esperienza inglese di www.Curriculumonline.gov.uk, che prevede il finanziamento da parte del Ministero dell’Educazione inglese per l’acquisto da parte delle scuole di contenuti digitali e risorse multimediali e che evidenzia il ruolo fondamentale delle partnership pubblico-privato nella creazione di un nuovo mercato dei contenuti digitali educativi. Seguirà la relazione di Annalisa Bianco, ricercatrice della casa editrice–Laterza, che presenterà il Progetto Cnosso, recentemente attivato, che si colloca nell’ambito dei Pon – Miur di Ricerca e Alta Formazione per il periodo 2000- 2006. Cnosso ha come obiettivo la realizzazione di un sistema di gestione della conoscenza distribuita per il settore dei beni culturali e prevede la realizzazione di una piattaforma tecnologica per l’apprendimento in rete (Web learning) e per l’erogazione di servizi per il turismo culturale, evidenziando le problematiche incontrate e le ipotesi di soluzioni in via di definizione. Successivamente Rita Scartoni, responsabile dell’unità educazione della casa editrice Fratelli Alinari approfondirà, presentando le esperienze di Archivi Alinari, gli aspetti più legati alla gestione dei diritti in ambito eLearning. Le Best pratices si chiuderanno con l’intervento di Roland Louski, vice presidente della sezione legale e sviluppo business di Info2clear, che illustrerà il progetto Oscar, in cui è stata studiata e sviluppata una soluzione per la gestione on line di contenuti protetti da copyright tramite un sistema di Digital Right Management che permette l’erogazione e il controllo dell’acquisto e dell’utilizzo dei contenuti stessi da parte degli utilizzatori. |
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ELECTROLUX DIVENTA UN’IMPRESA REAL-TIME CON XIB DI AXWAY HA INTERCONNESSO CIRCA 450 APPLICAZIONI INTERNE E HA INTEGRATO SULLA PIATTAFORMA AXWAY QUASI 2.000 AZIENDE TRA FORNITORI, CLIENTI E TRASPORTATORI |
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Milano, 13 aprile 204 - Il gruppo svedese Electrolux, leader mondiale nel campo degli elettrodomestici, ha scelto la soluzione di integrazione Xib (aXway Integration Broker) di Axway, società del gruppo Sopra leader nelle soluzioni di File Transfer Management e Business Integration, per trasformarsi in un’impresa veramente real-time, capace di servire con tempestività ed efficienza partner, clienti e fornitori. Con un progetto della durata di circa un anno, la società ha consolidato con Xib la gestione dei processi di business con oltre 2.000 aziende tra partner, fornitori, clienti, trasportatori, banche ed aziende del Gruppo, strettamente collegate tra loro. Il volume annuale in termini di trasferimento di messaggi Edi ammonta in Electrolux a circa nove gigabyte, vale a dire quasi sette milioni di documenti all’anno, inclusi ordini, fatture, dati sui prodotti e informazioni sui clienti, richieste di consegna e altro. In tutto, Electrolux supporta circa 40 differenti tipi di messaggi, inclusi gli standard Edi quali Edifact, Ansi X12, Odette e Tradacoms. Questi messaggi sono inviati da e verso oltre 450 applicazioni interne ad Electrolux, compresi sistemi Erp (J.d.edwards), pacchetti Crm e Scm e applicazioni dei partner. Tutte queste applicazioni interne sono adesso connesse grazie alla soluzione di integrazione. Electrolux sta allargando il suo progetto, grazie a Xib, con l’integrazione delle applicazioni dei clienti e fornitori. Un ulteriore passo in avanti sulla via dell’impresa real-time è rappresentato dai portali Web e dai mercati online. Electrolux offre ai propri partner la possibilità di controllare in tempo reale lo status dei dati relativi a ordini, consegne e fatture. Dal portale, è inoltre possibile scaricare e stampare etichette e codici a barre per gli imballi. Cosa ancora più importante, il gruppo utilizza Xib per rendere disponibili le informazioni su portali quali “tradeplace.Com” e “electrolux.Net” e per fornire informazioni sui processi di vendita e di acquisto. Tra i requisiti tecnici per l’implementazione del nuovo strumento di integrazione, c’erano il trasferimento dati relativi alle strutture e alla mappatura dei dati e dei programmi dal vecchio sistema Amtrix, oggi integrato ed evoluto nella soluzione Xib. Secondo Wolfgang Siegle, Product Group Manager per i prodotti Eai di Electrolux, mantenere lo stesso fornitore ha avuto un effetto positivo perché con l’aiuto di strumenti di migrazione è stato possibile trasferire automaticamente circa il 95% delle strutture e delle mappature. Con l’architettura Xib, il Gruppo Electrolux è riuscito a creare una piattaforma unificata a livello centrale, i cui costi futuri di manutenzione verranno notevolmente ridotti. Nello stesso tempo la centralizzazione accelererà lo sviluppo e migliorerà la qualità dell’integrazione con i partner, portando a un aumento del livello di soddisfazione. Il processo di integrazione si è svolto e continua a svolgersi presso Electrolux senza problemi. La non intrusività di Xib consente infatti di realizzare processi di business senza richiedere alcuna modifica né alle applicazioni presenti in azienda né a quelle esterne, oltre a non richiedere installazioni di componenti software presso terze parti, integrando tutte le applicazioni in maniera veloce. I dati dell’azienda sono elaborati da Xib indipendentemente dall’origine o dal formato prescelti e vengono inviati ad altre applicazioni mantenendone la struttura, con la modalità di trasferimento desiderato e nella giusta sequenza temporale. Sviluppato per integrare qualsiasi realtà, da diverse applicazioni a comunità di trading dinamiche, Xib è un sistema multi-middleware e multi-content che consente l’integrazione any-to-any (application-to-application) e many-to-many (multiple data forces and target). Prima dell’inizio del progetto, il team di integrazione si era posto alcuni obiettivi ambiziosi, tutti raggiunti con successo: migliorare la collaborazione con clienti e fornitori, diventare un’impresa real-time, incrementare le prestazioni, alzare il livello dei servizi per i clienti, accelerare il “time to market”. Un altro obiettivo era la riduzione del capitale vincolato, anche questo ottenuto limitando il magazzino e centralizzando il controllo della domanda e dell’offerta. Quanto ai costi operativi per l’ambiente di integrazione, il consolidamento ha permesso di realizzare un risparmio di circa il 25%, grazie al raggruppamento dei diversi centri Edi presso il sito principale a Norimberga. “Siamo sulla strada giusta per diventare un’impresa real-time e calcoliamo che l’investimento effettuato si ripagherà entro due anni dall’inizio del progetto.” ha concluso Siegle.- L’integrazione delle applicazioni è assolutamente vitale per l’impresa in real-time.” |
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STORAGETEK INTRODUCE L’OPPORTUNITY REGISTRATION PROGRAM CHE AMPLIA I BENEFICI CHE L’ATTUALE PROGRAMMA DI CANALE TOTAL CHANNEL PROGRAM GARANTISCE AI PARTNER |
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Milano, 13 aprile 2004 - L’opportunity Registration offre ai Business Partner la possibilità di registrare i progetti in corso in un sito Web Storagetek dedicato, ottenendo in via esclusiva uno sconto addizionale e la protezione sulla trattativa, per un maggiore ritorno sugli investimenti effettuati. Già attivo e pienamente operante negli Stati Uniti, il programma sta per essere implementato anche in Europa. "Opportunity Registration è un altro esempio di come la società ascolti attentamente le esigenze dei propri Partner e riafferma l’impegno di Storagetek nel moltiplicare le opportunità di business per i Business Partner." – ha affermato George Karabatsos, Vice Presidente e Direttore Generale Global Channel and Strategic Alliances di Storagetek.- "Questa è la prima di una serie di iniziative per il successo dei nostri Partner nel corso del 2004." Nell’ambito dell’Opportunity Registration, i Business Partner godono di diversi vantaggi, come la protezione sui progetti attivi, maggiori margini di profitto, sconti speciali, forte supporto da parte del personale tecnico e di consulenza di Storagetek, il tutto orientato a massimizzare la competitività. "Oggi i Var sono focalizzati nella fornitura ai clienti di soluzioni avanzate, in grado di risolvere i problemi di storage e assicurare il massimo successo dell’implementazione." – ha osservato Janet Waxman, analista di Idc.- "Premiando gli sforzi dei Var con maggiori incentivi e supporto più esteso, aziende come Storagetek fanno crescere ulteriormente il valore distribuibile ai clienti, a vantaggio di tutti gli attori coinvolti sul mercato". Il programma Opportunity Registration di Storagetek riguarda solo la vendita indiretta di tutti i prodotti a listino per il Canale. |
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MACROMEDIA RILASCIA FLEX IL NUOVO APPLICATIVO SERVER ESCE DALLA FASE BETA E SI APPRESTA A RIVOLUZIONARE LA REALIZZAZIONE DELLE APPLICAZIONI INTERNET |
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Milano, 13 aprile 2004 - Macromedia - annuncia la disponibilità di Flex, un nuovo presentation server che garantisce agli sviluppatori la massima flessibilità nella realizzazione di applicazioni critiche per l’azienda. Si tratta di una tecnologia basata su standard, infrastrutture e metodologie esistenti che permette a chiunque di utilizzare le proprie competenze senza bisogno di un lungo periodo di apprendimento. “Sebbene un’applicazione basata su un’architettura Web presenti notevoli vantaggi dal punto di vista dell’accessibilità e semplicità di utilizzo, le limitazioni di un’interfaccia basata sull’Html rappresentano spesso un problema che rende alcune operazioni più complicate di quanto non lo fossero con le applicazioni tradizionali”, ha dichiarato David Mendels, Vice Presidente Senior di Macromedia. “Flex rappresenta un importante punto di svolta per le aziende nella realizzazione di applicazioni Internet e si inserisce quindi nel contesto delle attività che Macromedia sta promuovendo nei confronti del mondo enterprise”. Il server Flex, facendo leva su standard esistenti ed affermati, consente di ottenere la massima flessibilità nella realizzazione di applicazioni che abbandonano il concetto di “pagina web” a favore di una più efficiente interattività con l’utente. La struttura applicativa di Flex è caratterizzata da una sintassi di programmazione multi-step, che include tecniche di visualizzazione, riscontro immediato degli utilizzatori ed elaborazione locale (impossibile attraverso l’utilizzo del linguaggio Html). Flex non è solo una tecnologia, ma anche un framework basato su un linguaggio Object Oriented, sulla disponibilità di una libreria di componenti e sulla possibilità di definire quali eventi gestire e le azioni conseguenti. Flex rappresenta a tutti gli effetti un’evoluzione in materia di applicazioni Web. Questo nuovo approccio combina la flessibilità di un accesso ai dati service-oriented con la maggiore efficienza di un rich-client cross-platform; ne risultano applicazioni semplici, intuitive, dotate di molteplici funzionalità e in grado di operare su tutti i sistemi server e desktop esistenti senza richiedere la disponibilità di una banda particolarmente ampia. Il framework di Flex supporta i principali tool di sviluppo e consente agli sviluppatori di scegliere un qualsiasi editor di testo o Ide per la realizzazione di Rich Internet Applications. Ciò nonostante, Macromedia ha gia previsto il rilascio entro la fine dell’anno di “Brady”, un nuovo strumento di sviluppo per la piattaforma Flex, basato su tecnologia Dreamweaver Mx 2004, che dispone di visual layout, sistema di editing del codice, debugging e strumenti di data connectivity. Macromedia sta inoltre lavorando con Ibm per la creazione di un plug-in di Flex per lo sviluppo di applicazioni per l’ambiente Websphere Studio Application Developer. Una prima versione è già disponibile all’url: http://www.Alphaworks.ibm.com/tech/wsadflex/ Prezzi e disponibilità Flex, ottimizzato per la maggior parte dei server basati su tecnologia Java, inclusi Ibm Websphere, Bea Weblogic, Macromedia Jrun e Apache Tomcat, sarà rilasciato ad un prezzo pari a 14.400 € (Iva esclusa) e verrà venduto esclusivamente attraverso il programma Volume Licensing di Macromedia. La multinazionale americana sta inoltre sviluppando una versione di Flex basata su .Net. Per scaricare la versione trial : http://www.Macromedia.com/go/flex/ |
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ADOBE ANNUNCIA LA COMMERCIALIZZAZIONE DI ADOBE INDESIGN CS PAGEMAKER EDITION IN ITALIANO |
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Agrate Brianza , 13 aprile 2004 - Adobe Systems ha avviato le consegne di Adobe Indesign Cs Pagemaker Edition. Il nuovo applicativo include la versione completa di Adobe Indesign Cs e l'innovativo pacchetto Pagemaker Plug-in, che comprende modelli professionali, tasti di scelta rapida e utili risorse di apprendimento ideate per rendere facile e veloce il passaggio di grafici, docenti e utenti aziendali a Indesign Cs, l'affermato prodotto per l'impaginazione e il design professionale. Gli utenti che già possiedono Indesign Cs possono scaricare il pacchetto Pagemaker Plug-in direttamente da Adobe.com. "In qualità di precedente utente Adobe Pagemaker, non vedo l'ora di disporre delle straordinarie funzionalità, come elenchi puntati e numerati automatizzati, offerte dal nuovo Indesign Cs Pagemaker Edition", ha affermato Scott Citron, Principal di Scott Citron Design. "Questo è soltanto un esempio delle numerose funzionalità di Pagemaker che ora sono disponibili all'interno di Indesign Cs, rendendo più produttivi che mai sia gli attuali utenti Indesign che quelli di Pagemaker". Il nuovo pacchetto Pagemaker Plug-in offre ai clienti la possibilità di riutilizzare i layout dei vecchi documenti attraverso il supporto per la conversione dai formati Pagemaker 6.0 e 6.5-7.X, oltre che dai file Quarkxpress 3.3-4x. In aggiunta, il plug-in Alap Inbooklet Special Edition al momento della stampa ridispone automaticamente le pagine di un documento in un'imposizione con il pieno controllo su margini, interstizi, pagine al vivo, creep e abbondanze. Altre nuove funzioni sono gli elenchi puntati e numerati automatizzati, la fusione dati, gli strumenti di posizionamento con caratteristiche analoghe allo strumento Taglierina di Pagemaker e la possibilità di modificare i tasti di scelta rapida di Indesign Cs per uniformarli a quelli già utilizzati in Pagemaker 7.0. Il pacchetto Adobe Pagemaker Plug-in estende il supporto per gli utenti Pagemaker che desiderano passare a Indesign Cs. Per aiutare grafici, docenti e utenti aziendali a iniziare velocemente nuovi progetti sono disponibili oltre 80 modelli professionali creati dai noti designer Kirsti Scott di Scott Design, Cheryl Tower Weese di Studio Blue, Clement Mok di The Office of Clement Mok, Diti Katona di Concrete Design Communications, Earl Gee di Gee + Chung Design, Matteo Bologna di Mucca Design Corp., Roberto de Vicq di Harpercollins e Sean Adams di Adamsmorioka. I modelli si riferiscono a progetti reali per pubblicità, biglietti da visita, certificati e carte intestate. Inoltre, per aiutare gli utenti a trarre il massimo da Indesign sfruttando l'esperienza maturata con Pagemaker, all'interno di Adobe Indesign Cs Pagemaker Edition è incluso il documento interattivo "Adobe Designer Templates Guide" in formato Pdf e un Dvd di formazione. Gli utenti Pagemaker troveranno come standard in Indesign Cs funzioni familiari come l'Editor Brani, un elaboratore di testi integrato. Indesign Cs supporta i flussi di lavoro Pagemaker, Mac Os X Panther e anche i file nativi Adobe Photoshop Cs e le risorse Illustrator Cs. Gli utenti Pagemaker raggiungeranno nuovi livelli di produttività grazie a funzionalità avanzate di design con ombre esterne, controlli tipografici di precisione e impostazioni di conversione trasparenza modificabili. Prezzi e disponibilità Adobe Indesign Cs Pagemaker Edition per Mac Os X 10.2, Microsoft Windows 2000 e Windows Xp (Home e Professional Edition) è disponibile in italiano attraverso i rivenditori Adobe autorizzati, gli Adobe Partner e l'Adobe Store all'indirizzo: https://eurostore.Adobe.com Per l'elenco degli Adobe Partner www.Adobe.it/cgi/search_reseller.cgi Adobe Indesign Cs Pagemaker Edition in versione italiana è commercializzata al prezzo suggerito utente finale di 555 euro (Iva esclusa) per tutte le piattaforme (per l'installazione è necessario fornire un numero di serie Pagemaker attivo). Per maggiori informazioni: www.Adobe.it/products/indesign/pm_ind.html I possessori di Indesign Cs potranno scaricare la versione inglese del pacchetto Adobe Pagemaker Plug-in direttamente dal sito Adobe Store al prezzo di 59 euro (Iva esclusa). Il pacchetto Adobe Pagemaker sarà incluso in Adobe Creative Suite Premium Edition e in Creative Suite Standard Edition, versione italiana, a partire dalla primavera 2004. Per maggiori informazioni su Adobe Creative Suite: www.Adobe.it/creativesuite |
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