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MERCOLEDì
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 14 Aprile 2004 |
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CONTI PUBBLICI: STANCA, "CON L'ICT RISPARMIEREMO 750 MILIONI DI EURO L'ANNO NELLA SPESA DEI MINISTERI" GIÀ STANZIATI 20 MILIONI DI EURO PER UN PROGETTO GOVERNATIVO VOLTO A DARE MAGGIORE EFFICIENZA ALLA P.A. CENTRALE |
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Roma, 14 aprile 2004 - L’innovazione va in soccorso dei conti pubblici. Almeno 750 milioni di euro, circa 1.500 miliardi delle vecchie lire, saranno infatti risparmiati annualmente nella spesa dei Ministeri con una più incisiva utilizzazione delle Tecnologie dell’Informazione e Comunicazioni (Ict). Il Comitato dei Ministri per la Società dell’Informazione, coordinato dal ministro Lucio Stanca, ha infatti approvato un progetto strategico, con una dotazione di 20 milioni di euro, per migliorare l’efficienza del back office dei ministeri, ossia della macchina organizzativa. “Attualmente la spesa per il funzionamento della Pubblica amministrazione centrale è di circa 75 miliardi di euro, di cui il 15% per l’acquisto di beni e servizi; il 75% circa per docenti, polizia, forze armate ed altro e circa il 10% per il funzionamento dei ministeri. È proprio quest’ultima area, che rappresenta una spesa annua circa 7,5 miliardi di euro, che vogliamo porre al centro di un processo di ottimizzazione e razionalizzazione mediante l’adozione dell’Ict”, ha detto il ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, precisando che “con il progetto appena approvato ci siamo dati l’obiettivo di recuperare almeno il 10% di questa spesa conseguendo risparmi per 750 milioni di euro l’anno”. Stanca ha precisato che “l’iniziativa rientra in un ampio programma di iniziative volto a dare maggior efficienza alla Pubblica amministrazione, attraverso interventi come l’e-Procurement, la posta elettronica, la firma digitale ed il protocollo infor-matico ed agendo soprattutto sul costo della macchina organizzativa che in una impresa privata ben condotta incide per il 5%, mentre nel settore pubblico, specificatamente nei ministeri, arriva anche al 40%”. Questa maggior efficienza nella macchina ministeriale sarà conseguibile con un intervento strutturale esteso a tutti i processi. In particolare, ha spiegato il ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, “si tratta di avviare una gestione unificata del personale e delle relative competenze accessorie; di adottare in modo generale il protocollo informatico e la digitalizzazione di tutti i flussi documentali della Pubblica Amministrazione; di estendere l’informatizzazione a tutti i processi di pagamento attivi e passivi; di realizzare il Sistema Pubblico di Connettività”. Proprio per conseguire i migliori risultati, il coordinamento del progetto farà capo alla stessa Presidenza del Consiglio, mentre l’indirizzo e il monitoraggio verranno affidati ad un Comitato Interministeriale, mentre l’attuazione sarà di competenza del Cnipa (Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione). Entro l’autunno sarà definito il piano di azione per conseguire questi rilevanti risparmi . |
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LA COMMISSIONE EUROPEA ADOTTA NUOVE NORME PER SOSTENERE L’INNOVAZIONE ATTRAVERSO GLI ACCORDI DI LICENZA |
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Bruxelles, 14 aprile 2004 - Il 7 aprile la Commissione ha introdotto nuove norme per tentare di ridurre la burocrazia e migliorare la certezza giuridica nellambito degli accordi di licenza di brevetti, know-how e diritti dautore sul software. Le disposizioni si ricollegano all'applicazione della politica di concorrenza sugli accordi di licenza. Gli accordi di licenza sono importanti tra le società perché consentono di diffondere linnovazione, ma possono essere impiegati anche a fini anticoncorrenzali, ad esempio quando due società concorrenti ricorrono ad un accordo di licenza per suddividersi i mercati. Ad ogni modo, la Commissione riconosce che le sue norme precedenti rappresentavano un 'freno' per linnovazione, a causa delle richieste formali. In base al nuovo sistema, le società non dovranno preoccuparsi della compatibilità dei loro accordi di licenze con la legislazione sulla concorrenza dellUe qualora esse dispongano di una quota di mercato inferiore al 20 per cento nel caso di accordi tra concorrenti, o del 30 per cento nel caso accordi tra non concorrenti. Inoltre, il nuovo regolamento estende ora il proprio campo di applicazione includendo il diritto sulla progettazione e i diritti dautore per accordi di licenze sul software, nonché accordi di licenza di brevetti originali e know-how. In base al nuovo adempimento, come si augura la Commissione, le imprese godranno di maggiore libertà e potranno concludere gli accordi per la concessione di licenze in base alle loro esigenze commerciali. Il Commissario responsabile della politica di concorrenza Mario Monti ha dichiarato: 'La riforma delle norme relative agli accordi di trasferimento di tecnologia è destinata ad agevolare una vasta diffusione dellinnovazione e a conferire alle imprese un più ampio ambito di azione nonché una maggiore libertà di progettazione'. 'Grazie al rafforzamento degli incentivi allinnovazione, concentrandosi tuttavia al contempo sulle restrizioni che possano seriamente mettere a repentaglio la concorrenza, la politica di concorrenza può svolgere un ruolo fondamentale nellinfondere nuovo dinamismo nelle economie europee, contribuendo in modo tale al raggiungimento degli obiettivi di Lisbona'. Per informazioni, andare alla sezione 2 di: questo indirizzo web questo indirizzo web |
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IL PROGETTO IST-NMP PROPONE UNA GIORNATA DI INFORMAZIONE |
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Londra, 14 aprile 2004 - Il 6 maggio si svolgerà una giornata di informazione per delineare gli obiettivi e gli strumenti di finanziamento relativamente agli inviti del previsto progetto Ist-nmp. Levento darà gli ultimi dettagli dei contenuti dellinvito, in riferimento a: tecnologie integrate per una produzione rapida e flessibile delle aziende; bio-sensori per diagnosi e sanità; materiali, apparecchiature e processi per la produzione di dispositivi nanofotonici e nanoelettronici. La giornata di informazione rappresenta unottima opportunità per i potenziali presentatori di potersi informare in anticipo rispetto alla possibile data prevista per linizio di giugno, come anche la possibilità di incontrare i punti di contatto interni per Ist, Nmp e Pmi. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare il seguente sito Web: http://fp6uk.Ost.gov.uk/events.aspx?wci=htmevent&wcu=event_pkey=23 |
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ELECTION DAY E INCOMPATIBILITA' DEL MANDATO PARLAMENTARE |
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Roma, 14 aprile 2004 - Le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo avranno luogo nel pomeriggio di sabato 12 giugno e nell'intera giornata di domenica 13 giugno 2004. Negli stessi giorni si svolgeranno anche le elezioni amministrative. Le procedure organizzative dell’"election day" verranno stabilite con decreto del Ministro dell’Interno in attuazione della legge appena approvata dal Parlamento. Il provvedimento, che prevede tra l'altro anche l'incompatibilità del mandato europeo con altre cariche elettorali, consentirà ai cittadini di esercitare contemporaneamente il diritto di voto europeo ed amministrativo e di economizzare così tempi e risorse. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/election_day/index.html |
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PHILIPS: UTILE NETTO DI EURO 550 MILIONI NEL PRIMO TRIMESTRE LE VENDITE NOMINALI SONO CRESCIUTE DEL 2% - SU BASE COMPARABILE SONO CRESCIUTE DELL’8%, GUIDATE DALLE DIVISIONI SEMICONDUTTORI E CONSUMER ELECTRONICS UTILE OPERATIVO DI EURO 218 MILIONI |
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Amsterdam, Olanda, 14 aprile 2004 - Nel primo trimestre 2004 Philips ha registrato un utile netto di Eur 550 milioni (pari a un profitto di Euro 0.43 per azione), rispetto una perdita di Eur 69 milioni (pari a una perdita Euro 0.05 per azione) registrata nello stesso periodo dello scorso anno. Le vendite nominali sono state di Euro 6,631 milioni, con una crescita del 2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La debolezza del dollaro e delle valute ad esso correlate ha portato ad un impatto negativo del 7%, mentre diversi consolidamenti hanno prodotto un impatto positivo dell’1 %. Su base comparativa le vendite sono cresciute dell’8%, guidate prevalentemente dalla forte crescita nelle divisioni Semiconduttori, Consumer Electronics e Medical Systems. L’utile operativo ha registrato un profitto di Euro 218 milioni, con una crescita di Euro 186 milioni rispetto al primo trimestre del 2003. I risultati positivi dei Semiconduttori uniti ad un aumento delle vendite, al miglioramento dei margini e ai benefici dei programmi di ristrutturazione precedentemente messe in atto ha portato come risultato migliori margini di profitto. Le aziende non consolidate hanno contribuito al profitto netto per Euro 457 milioni, un miglioramento di Eur 481 milioni rispetto al primo trimestre del 2003 con un forte contribuito derivante dalla una diluizione di profitto di Euro 156 milioni sulla partecipazione di Philips in Atos Origin. I risultati di Lg.philips Lcd sono stati di Euro 215 milioni ed hanno registrato una crescita di Euro 232 milioni guidata da volumi di vendita significativamente superiori e dall’aumento dei prezzi dei pannelli Lcd. Philips ha generato nel primo trimestre 2004 un cash flow positivo di Euro 404 milioni, rispetto un cash flow negativo di Euro 205 milioni stesso trimestre dello scorso anno. La percentuale delle scorte rispetto alle vendite si mantiene esattamente inalterata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno,ed è pari al 12.1%. Gerard Kleisterlee, Presidente e Ceo di Philips, ha commentato: “Nel primo trimestre 2004 siamo riusciti a sostenere l’andamento positivo raggiunto verso le fine del 2003, aumentando allo stesso tempo le vendite e migliorando sostanzialmente i profitti rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. I risultati conseguiti e gli ordini indicano che l’azienda si trova oggi in una posizione decisamente più stabile e prevediamo che questo trend continuerà per tutto il 2004. Nel corso dell’anno dovremo iniziare gradualmente a spostare la nostra attenzione da una strategia di ristrutturazione e di raggruppamento, verso una di costruzione ed espansione di Philips. Questo tuttavia senza perdere di vista la disciplina finanziaria che abbiamo sviluppato e che ci ha aiutato a riposizionarci in una condizione di crescita per il futuro. Nel nostro percorso di crescita di business dobbiamo tenere presente gli obiettivi del nostro programma “Towards One Philips”, che ha lo scopo di trasformare Philips in un’azienda più marketing driven e di mantenere il focus su healthcare, lifestyle e tecnologia, sviluppando prodotti innovativi per il mercato e lavorando insieme, sia all’interno di Philips, sia con i nostri partner.” |
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E.BISCOM: NEL 1°TRIMESTRE 2004 MOL CONSOLIDATO PER OLTRE 46 MILIONI DI EURO RICAVI SUPERIORI A 157 MILIONI DI EURO. AL 31 MARZO OLTRE 376.000 ABBONATI |
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Milano, 14 aprile 2004 - e.Biscom S.p.a., la principale Società italiana di servizi di telecomunicazione a larga banda, annuncia i dati preliminari conseguiti a livello consolidato nel periodo gennaio-marzo 2004, che confermano la forte crescita registrata trimestre dopo trimestre in termini di ricavi, clienti e Mol (Margine Operativo Lordo). Nel primo trimestre 2004 i ricavi consolidati di e.Biscom hanno superato i 157 milioni di Euro, con un incremento del 55% rispetto ai 101,7 milioni di Euro del corrispondente periodo dello scorso anno e più che raddoppiati rispetto ai 78,1 milioni di Euro calcolati escludendo Hansenet. In continuo e significativo miglioramento anche i margini. Nel periodo gennaio-marzo 2004, e.Biscom ha riportato un Mol consolidato di oltre 46 milioni di Euro, più che triplicato rispetto ai 13,8 milioni di Euro del primo trimestre 2003 e più che quadruplicato rispetto ai 10,5 milioni di Euro calcolati escludendo Hansenet: un risultato che conferma l’elevata redditività del modello di business della Società. Al 31 marzo 2004 il numero complessivo dei clienti Fastweb ha superato quota 376.000, con oltre 46.000 abbonati in più rispetto ai 330.600 del 31 dicembre 2003: in assoluto il miglior trimestre in termini di acquisizione di nuovi clienti. Il sensibile incremento registrato nel primo periodo dell’anno è dovuto anche alla diffusione dei servizi televisivi e all’espansione del mercato potenziale di riferimento. Nel primo trimestre 2004 Fastweb ha reso disponibili i propri servizi a Modena e Padova oltre che in molte nuove aree delle città già raggiunte, mentre ha completato la copertura dell’hinterland milanese avviando quella della cintura metropolitana di Torino. I dati annunciati sono preliminari e soggetti a eventuali modifiche in occasione dell’approvazione dei risultati consolidati definitivi del primo trimestre dell’anno, prevista l’11 maggio 2004. |
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CHL: LA SOCIETÀ DI REVISIONE MAZARS & GUÉRARD RILASCIA IL GIUDIZIO POSITIVO SUL BILANCIO 2003 |
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Firenze, 14 Aprile 2004 - La società di revisione Mazars & Guérard S.p.a. il giorno 9 aprile ha emesso un giudizio positivo senza rilievi sul bilancio dell’esercizio 2003. La relazione della società di revisione è depositata presso la sede sociale in Firenze, presso Borsa Italiana |
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UNICREDIT BANCA MOBILIARE INIZIA LA QUOTAZIONE DI NEW EUROPE SU BONDVISION |
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Milano, 13 aprile 2004 - Con l'allargamento dell'Unione Europea a partire dal 1 maggio 2004, Ubm riconferma il suo forte interesse per I nuovi componenti dell'Unione. Quando Bondvision, il prossimo 14 aprile, aprira' la sua piattaforma a 11 emittenti dell' Europa centrale, Ubm quotera' i prezzi di 55 titoli governativi della New Europe denominati in €, $Us e local currencies. "Siamo contenti di collaborare con Bondvision perché diamo a un numero di clienti in costante crescita la possibilità di trattare in modo efficace i titoli dell'Europa Centrale", dice Lorenzo Stanca, Responsabile Fixed Income and Forex Markets di Ubm. Il market making sui titoli della New Europe fa parte della strategia a lungo termine del Gruppo Unicredit nell' Europa Centrale. |
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CARTASI, MERIDIANA E BANCO DI SARDEGNA LANCIANO LA NUOVA CARTASI MERIDIANA |
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Milano, 14 aprile 2004 - Cartasi amplia l’offerta di prodotti co-branded grazie ad una partnership con Meridiana e Banco di Sardegna e lancia Cartasi Meridiana. La nuova carta, emessa sul circuito internazionale Visa, unisce ai tradizionali vantaggi di Cartasi opportunità e servizi specifici per chi viaggia frequentemente. In particolare, Cartasi Meridiana permette agli iscritti al programma Hi-fly - il programma di loyalty di Meridiana - di ottenere ancora più rapidamente i biglietti premio, grazie alla possibilità di accumulare punti Hi-fly aggiuntivi per ogni spesa con la carta e per ogni acquisto di biglietti sul sito meridiana.It o tramite il Call Center Meridiana. Cartasi Meridiana, gratuita per il primo anno, può essere richiesta presso tutti gli sportelli del Banco di Sardegna o, per i correntisti di altre Banche, chiamando l’Info-line di Cartasi al numero 199- 13.10.10. “Il lancio di questo nuovo prodotto – afferma Maurizio Cartocci, Amministratore Delegato di Cartasi – si colloca nell’ambito di una più ampia strategia, volta a diversificare l’offerta attraverso la creazione di prodotti in partnership con aziende di successo. Come tutti i prodotti co-branded – continua Cartocci – Cartasi Meridiana mira a conquistare un target difficilmente raggiungibile con l’offerta standard.” “Le politiche commerciali di Meridiana – prosegue Giovanni Sebastiani, Amministratore Delegato di Meridiana – passano necessariamente attraverso strumenti finalizzati a generare valore aggiunto per il cliente, in tutte le occasioni di contatto di questi con la Compagnia. La capacità di “retention” sul nostro portafoglio clienti non può che essere valorizzata dalla nuova carta co-branded con Cartasi” “ Per una banca fortemente radicata come la nostra – conclude Natalino Oggiano, Direttore Generale del Banco di Sardegna – un co-branding con la compagnia aerea nata in Sardegna è uno sbocco naturale, tanto più quando, come in questo caso, consente di offrire ai nostri clienti un prodotto dotato di caratteristiche e di servizi specifici ad alto valore aggiunto. Cartasi rappresenta inoltre un partner di grande prestigio, che garantisce una visibilità a livello nazionale di questo prodotto.“ |
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PERMASTEELISA: +7% RACCOLTA ORDINI I TRIMESTRE |
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Vittorio Veneto (Tv), 14 aprile 2004 – La raccolta ordini del primo trimestre 2004 per il Gruppo Permasteelisa è stata di 251 milioni di Euro. Tale raccolta rappresenta un incremento del 7% rispetto al medesimo trimestre dell’esercizio precedente, che si era attestato a 234 milioni di Euro. Utilizzando cambi costanti l’incremento sarebbe stato di circa il 13%. I principali mercati sono stati il Regno Unito, con il 25,1% del totale ordini, e gli Stati Uniti, con il 22,7%. “La raccolta ordini del primo Trimestre– ha commentato Enzo Pavan, Presidente del Gruppo Permasteelisa – conferma la forza commerciale del Gruppo e rappresenta un segnale positivo tenuto conto che la stessa è stata realizzata in buona parte in un mercato a buona redditività come la Gran Bretagna”. |
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LA RIVINCITA DEI MERCATINI SI TORNA A FAR LA SPESA PER STRADA. MA SONO QUASI DEI BAZAR COL 40% DEGLI STRANIERI ESPOSITORI: BEN RADICATI MAROCCHINI E I SENEGALESI. IN CITTÀ UNO SU DIECI È CINESE |
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Milano, 14 aprile 2004 - Si torna a fare la spesa al mercato, come una volta. Soprattutto per comprare abbigliamento e articoli per la casa. Ma come sono i mercati milanesi? Sempre più bazar da “Mille e una notte”. Tra le ditte individuali di ambulanti attivi in provincia di Milano gli stranieri hanno una quota del 21%. Mentre a Milano città sono quasi la metà (40%). Ben di più rispetto alla media italiana del 13,8%. Nella metropoli sono soprattutto marocchini (6,1%), cinesi (4%), senegalesi (3,5%). Mentre in città è il regno del sol levante: un ambulante su dieci è cinese. Ma ben radicati anche i marocchini, uno su 13 (7,7% di tutti), i senegalesi, uno su 14 (7%). Nel complesso sono 5.885 le attività di commercio ambulante operanti in provincia di Milano (il 45,3% di quelle attive in Lombardia e il 5,5% del totale nazionale). E crescono: +0,3% rispetto al Iv trimestre del 2002. Tempi buoni soprattutto per i venditori di articoli per la casa (+3,7%), di abbigliamento (+2,9%). Mentre diminuiscono le bancarelle di tessuti, per chi ancora cuce (-5,7%). Stabili scarpe (-0,7%) e alimentari (-0,7%). A Milano città sono 1.976 le imprese del commercio ambulante: sono in crescita dell’1,9% e rappresentano il 33,6% del totale provinciale, il 15,2% di quello lombardo e l’1,8% del totale italiano. Se crescono gli espositori, restano abbastanza stabili le manifestazioni di mercati ambulanti tra Milano e provincia: passano da 366 nel 2002 a 367 nel 2003, la maggior parte settimanali, ma molte anche mensili e stagionali, secondo la rilevazione annuale (calendario dei mercati ambulanti - Lombardia 2004, di Unioncamere e Regione Lombardia). Crescono soprattutto i mercati settimanali: passano da 250 a 281 (+12,4%). Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano attraverso il Lab.mim sui dati del registro delle imprese (quarto trimestre 2003) Il commercio ambulante in prov. Di Milano e a Milano città (val. Ass. E var. %)
| Alimentari | Tessuti | Abbigliamento | Scarpe | Articoli casa | Altri articoli | Totale | Quota ditte individuali ambulanti stranieri/tot | | Milano città | 471 | 34 | 558 | 98 | 57 | 758 | 1.976 | 39,8% | | % / tot Mi città | 23,8% | 1,7% | 28,2% | 5,0% | 2,9% | 38,4% | 100,0% | | | Milano Prov | 1600 | 164 | 1.775 | 302 | 169 | 1875 | 5.885 | 20,8% | | % / tot prov. Mi | 27,2% | 2,8% | 30,2% | 5,1% | 2,9% | 31,9% | 100,0% | | | | | | | | | | | | Var % 03-02 | | | | | | | | | | Alimentari | Tessuti | Abbigliamento | Scarpe | Articoli casa | Altri articoli | Totale | | | Milano città | -0,6% | -8,1% | 8,6% | -3,0% | 5,6% | -0,1% | 1,9% | | | Milano Prov | -0,7% | -5,7% | 2,9% | -0,7% | 3,7% | -0,9% | 0,3% | |
Fonte: Elaborazione Camera di Commercio di Milano attraverso il Lab.mim su dati Registro Imprese – Dati relativi al Iv trim. 2003 In provincia di Milano. Sono 5.885 le attività di commercio ambulante presenti in provincia di Milano (il 45,3% di quelle attive in Lombardia e il 5,5% del totale nazionale): 16 imprese in più rispetto al Iv trimestre del 2002 (+0,3%). Di queste, il 30,2% (1.775 attività) vende prodotti di abbigliamento, il 27,2% alimentari (1.600), il 5,1% calzature e pelletteria (302), il 2,9% articoli per la casa (169) e il 2,8% tessuti (164). Rispetto all’ultimo trimestre del 2002, crescono soprattutto i venditori di articoli per la casa (+3,7%), seguiti dall’abbigliamento (+2,9%), mentre diminuiscono le bancarelle di tessuti (-5,7%), quelle di scarpe (-0,7%) e gli alimentari (-0,7%). A Milano città. Sono 1.976 le imprese del commercio ambulante e rappresentano il 33,6% del totale provinciale, il 15,2% di quello lombardo e l’1,8% del totale italiano. E crescono dell’1,9% in un anno: da tra fine 2002 e fine 2003 ne sono nate 37. Di queste, il 28,2% vende prodotti di abbigliamento (558 attività), il 23,8% alimentari (471), il 5% scarpe e pelletteria (98), il 2,9% articoli per la casa (57) e l’1,7% tessuti (34). Fra i settori, nell’ultimo anno crescono soprattutto l’abbigliamento (+8,6%) e gli articoli da casa (+5,6%) e diminuiscono le bancarelle di tessuti (-8,1%), quelle di scarpe (-3%) e gli alimentari (-0,6%). |
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A DUE ANNI DALLA TRAGEDIA RIAPRE IL PIRELLI TERMINATO IL RESTAURO DELLE FACCIATE. L'AUDITORIUM INTITOLATO A GIORGIO GABER |
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Milano, 14 aprile 2004 - Il presidente della Regione, Roberto Formigoni, ha presentato la manifestazioni e le iniziative in programma il 18 aprile 2004 in occasione della restituzione, a due anni esatti dalla tragedia che ha colpito la sede della Regione Lombardia, alla cittadinanza milanese e lombarda del grattacielo Pirelli, progettato da Giò Ponti e ora completamente restaurato nella sua parte esterna e nuovamente dotato dell'auditorium che faceva parte della sua struttura originaria. Alla presentazione il presidente Formigoni era affiancato da Adriano De Maio (già presidente della Commissione tecnico-scientifica per il restauro), Carlo Puri Negri (vice presidente di Pirelli & C., anche in rappresentanza del presidente Tronchetti Provera), Gianmario Longoni (direttore artistico dei Teatri Smeraldo, Nazionale e Ciak). Dopo aver ricordato le tappe del restauro delle facciate, delle tesserine ceramiche che le rivestono, del piazzale, del 31° piano (che sarà adibito a belvedere) e dell'auditorium (intitolato a Giorgio Gaber), il presidente Formigoni ha illustrato le manifestazioni in programma il 18 aprile per la riconsegna simbolica dell'edificio alla società (con ricordo delle due avvocatesse scomparse, Annamaria Rapetti e Alessandra Santonocito) e nei giorni successivi (all'auditorium Giorgio Gaber) fino al 25 aprile. |
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PORTO DI GENOVA: TRAFFICO GENNAIO - FEBBRAIO 2004 CONTENITORI: 263.930 TEU (+ 10,8%), TRAFFICO CONTAINERIZZATO: 2.410.773 TONN (+7,8%), MERCE VARIA: 3.745.750 TONN (+5,6%), OLII MINERALI: 3.253.764 TONN (+6,6%), TRAFFICO COMPLESSIVO: 8.672.571 TONN (+2,9%) |
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Genova, 14 aprile 2004 - La tendenza di crescita nel traffico contenitori è proseguita anche nel mese di febbraio con un aumento sullo stesso mese dell’anno precedente del 6,1%. I teu movimentati nei terminal sono stati 130.621 di cui: Vte 68.580, Sech 29.817, Messina 23.726, Rebora 3.577. Nei primi due mesi dell’anno i contenitori sono stati 263.930 teu (+10,8%), suddivisi così nei vari terminal: Vte 137.430 (+5%), Sech 62.686 (+33,5%), Messina 44.993 (+13%), Rebora 7.251 (+20,6%). Anche la merce varia segna una forte crescita (+5,6%) di cui, nel traffico containerizzato un +7,8% e nel traffico convenzionale un +1,7%. In particolare si segnala l’ottimo andamento delle merci varie movimentate nel terminal Messina con 35.816 tonn. (+22,4%); al Genoa Metal Terminal con 74.586 tonn. (+31,3%); al Terminal Rebora con 6.606 tonn. (+24,2%) e al terminal Forest con 27.843 tonn. (+40%). Nel riparto rinfuse liquide nei primi due mesi al porto petroli di Multedo gli olii minerali sono stati 3.253.764 tonn. (+6,6%), mentre i prodotti chimici hanno segnato un +22,6% (101.997 tonn.) In calo le rinfuse solide sia al terminal San Giorgio (-15,6%), che alle acciaierie Ilva (-11,3%). I passeggeri hanno segnato nel periodo gennaio/febbraio un aumento del 13% al terminal traghetti (148.479 unità), mentre al terminal crociere, a causa delle note vicende che hanno riguardato le compagnie Costa e Festival, i croceristi hanno subito una diminuzione del –72,4% (10.488 unità). In aumento il numero delle navi entrate: 1.130 (+4,4%) e il rispettivo tsl. 23.369.793 (+5,1%). I carri ferroviari carichi, arrivati e partiti, sono stati 20.820 (+4,74%) di cui 7.964 al terminal di Voltri (+5,7%), e 12.856 nel Porto Storico (+4,11%). Il traffico complessivo nei primi due mesi è stato di 8.672.571 tonn. (+2,9%). |
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SEMINARIO SULLAERONAUTICA, BERLINO |
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Berlino, 14 aprile 2004 - La European Aeronautics Science Network sta organizzando un seminario dal titolo 'visione accademica della ricerca aeronautica del futuro' che si terrà a Berlino, Germania, il 12 maggio. Il seminario si svolgerà nel corso del Salone internazionale aerospaziale, e saranno presenti portavoci della Commissione europea e del Parlamento europeo, ministri nazionali, lindustria e laccademia aeronautica. Il Consiglio consultivo per la ricerca aeronautica in Europa (Acare) sta organizzando inoltre n secondo seminario, che avrà luogo anchesso a Berlino, il 14 maggio. Il titolo del seminario, e la domanda alla quale i partecipanti cercheranno di rispondere, sarà: 'quali cambiamenti si rendono necessari nella formazione dellingegneria aerospaziale europea per garantire la professionalità della futura forza lavoro industriale?' Per maggiori informazioni sul seminario del 12 maggio, vi invitiamo a visitare: http://www.Easn.net/easn/workshop/berlin/easn_ws5_berlin_invitation.doc Per saperne di più sul seminario del 14 maggio, vi invitiamo a consultare: http://www.Acare4europe.com/html/eduws_programme.shtml |
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AIR ONE E LAMEZIA TERME, UN TEAM VINCENTE |
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Milano, 14 aprile 2004 - Air One aumenta le frequenze da Lamezia Terme su Torino, Bologna e Roma. A partire dal 1° giugno Air One opererà due voli giornalieri di A/r da Lamezia su Torino e altrettanti su Bologna, mentre la rotta su Roma si arricchisce di un terzo volo il sabato. Altri voli Air One in coincidenza dallo scalo romano permettono poi di raggiungere Venezia, Genova, Alghero, Milano Linate, Albenga, Catania, Palermo e le isole di Pantelleria e Lampedusa. Nel 2003 quasi 26 mila passeggeri hanno raggiunto queste destinazioni volando da Lamezia e transitando a Roma. “La strategia di crescita di Air One a Lamezia equivale ad un investimento di oltre 34 milioni di euro, con un’offerta che passerà dagli oltre 500 mila posti disponibili nel 2003 ai 712 mila del 2004”, osserva Giorgio De Roni, Direttore Divisione Passeggeri di Air One. “Ma i benefici per l’economia locale non si esauriranno qui: i 400 mila passeggeri che prevediamo di trasportare su Lamezia nel 2004 genereranno un indotto valutabile nell’ordine dei 90 milioni di euro”. Le novità per il maggiore scalo calabrese non finiscono qui: a partire dal 15 maggio fino al 23 ottobre Air One opererà un volo charter settimanale con Zurigo per conto di un tour operator elvetico. Grazie agli accordi di suoi code share con Lufthansa e Aegean Airlines Air One è la scelta ideale per chi si debba recare in Germania o in Grecia, ad esempio per le Olimpiadi. I calabresi possono raggiungere Francoforte con un volo quotidiano in coincidenza da Linate e due da Roma; Duesseldorf con un collegamento giornaliero via Roma, Torino o Bologna; Monaco di Baviera e Atene una volta al giorno da Roma. |
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AIR ONE E TURISMO TORINO INSIEME PER ATTRARRE PIÙ TURISTI |
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Milano, 14 aprile 2004 - Air One rafforza la propria posizione di principale vettore aereo a Torino per numero di voli di linea, per numero di rotte e per numero di frequenze verso 6 destinazioni del centro-sud Italia. Il capoluogo subalpino diviene inoltre la terza base di armamento con cinque aerei posizionati - dopo Milano e Roma impiegando più di 100 persone fra personale di scalo, equipaggi e tecnici. Un segnale di forte fiducia verso Torino e nello stesso tempo un grande investimento industriale pari a 60 milioni di euro che mira ad aumentare del 57% i posti disponibili sui voli da e per Torino nel 2004 offrendo complessivamente più di 1.700.000 posti, superando così il milione di passeggeri trasportati. Per incrementare il flusso di passeggeri da e verso l aeroporto di Torino Caselle, si è concretizzato questa mattina l accordo di partenariato tra Turismo Torino e Air One al fine di realizzare iniziative congiunte per la promozione di Torino. Tale iniziativa rientra in una più articolata strategia di marketing realizzata da Turismo Torino in sinergia con Sagat per attrarre a Caselle nuovi vettori aerei, per aprire nuove rotte e per consolidare e potenziare quelle già esistenti. Alla base dell accordo un forte e comune interesse: attrarre turisti a Torino attraverso la definizione di una strategia di marketing rivolta a mercati specifici quali Roma, Napoli e Palermo, Catania promuovendo Torino, il suo hinterland e il suo aeroporto come destinazione di loisir e di business, nonché come centro di operazione e distribuzione del traffico aereo. Come sottolinea il Direttore Divisione Passeggeri di Air One, Giorgio De Roni "La nostra compagnia sta effettuando notevoli investimenti a Torino, come dimostra la scelta di costituirvi la sua terza base operativa dopo quelle di Milano e Roma. Proseguendo in questa politica non abbiamo esitato a collaborare con Turismo Torino, ente attivo nella valorizzazione e promozione turistica della città. La nostra sfida è lavorare in sinergia per incrementare il traffico di turismo verso il capoluogo e stringere legami significativi con le realtà economiche cittadine". L’accordo di partenariato si concretizza mediante la definizione di una strategia di promozione nelle destinazioni coperte da Air One attraverso la creazione di proposte e prodotti per attrarre potenziali turisti a Torino. Tra queste, i clienti sono invitati a soggiornare nel capoluogo subalpino grazie alla politica tariffaria aggressiva e competitiva realizzata da Air One che permette di volare su Torino a partire da 39 ¬ . Ma non solo. Essendo l obiettivo prioritario di Turismo Torino la promozione di Torino e della sua Area Metropolitana come attraente destinazione turistica per il fine settimana, tutti i passeggeri di Air One ricevono in omaggio la Torino Card con validità 48ore. Questa azione intende stimolare ed incrementare il turismo di loisir in quanto la card permette di scoprire in piena libertà la prima capitale d Italia. Ma Torino è anche e soprattutto la futura sede dei Giochi Olimpici Invernali. La Torino del 2006 è una destinazione già viva e vitale che intende offrire la possibilità unica ai turisti di osservare l affascinante cambiamento epocale che la vede protagonista. Questo il messaggio veicolato dalla campagna promozionale che ha per slogan Torino 2006 è adesso . Un invito a soggiornare sin da ora. Ed è proprio per questo motivo e con lo scopo di sfruttare e dare maggiore visibilità all evento olimpico, che Air One si impegna a promuovere a bordo dei suoi velivoli la campagna Torino 2006 è adesso appositamente ideata da Turismo Torino per veicolare il messaggio che la Torino dei cinque cerchi è da scoprire adesso. Adesso con il vettore Air One. Tra le iniziative definite dall accordo, Turismo Torino e Air One, consapevoli dell importanza di internet come strumento di vendita in un settore agguerrito e concorrenziale come quello del turismo, manifestano l intenzione di investire in forme di collaborazione e di promozione attraverso il web tra cui, in una prima fase, l inserimento di banner per pubblicizzare Torino e Air One sui rispettivi siti internet. Attraverso il sito di Turismo Torino sarà possibile, ma questa è sola una delle possibilità, accedere alla prenotazione dei voli Air One e attraverso il sito di Air One organizzare il soggiorno a Torino scegliendo inoltre l hotel. Ed infine, ma non per importanza, Turismo Torino nel stipulare l accordo non si è dimenticato di valorizzare e promuovere i prodotti tipici della gastronomia piemontese. A tal fine tenendo conto del suo ruolo all interno del sistema turistico ed economico di Torino nonché della volontà di Air One di incrementare il suo posizionamento a Torino con le realtà politico-economiche, l accordo prevede inoltre di sfruttare i collegamenti di Air One per promuovere i prodotti tipici del suo territorio. Nell’ immediato, l intesa stipulata tra Turismo Torino e Air One si prefigge invece di potenziare il traffico aereo verso Torino dai principali scali del centro-sud Italia: da Roma, Napoli, Palermo e in un secondo tempo da Cagliari, Olbia, Bari, Lamezia Terme e Catania; nel medio periodo di aumentare il numero dei collegamenti. Come? In prima battuta attraverso l organizzazione, nel corso del 2004, di presentazioni specifiche rivolte al trade oltre ad educational tour rivolti ai media e agli operatori turistici. Il centro-sud Italia rappresenta infatti per Turismo Torino un ampio bacino di utenza, di potenziali turisti,sul quale investire. Per Livio Besso Cordero, Presidente di Turismo Torino Siamo orgogliosi di aver siglato l accordo con il principale vettore aereo a Torino. Questo, per noi, rappresenta un forte segnale di fiducia verso il nostro operato che ci permette di far ulteriormente conoscere al mercato italiano le risorse e le peculiarità della nostra città e del suo territorio. Siamo sicuri che le molteplici iniziative ed attività in progetto porteranno a gratificanti risultati per entrambi |
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GRANDE OPPORTUNITÀ PER ENTRARE NEL TEAM AIR DOLOMITI |
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Milano, 14 aprile 2004 - Air Dolomiti, la Compagnia regionale italiana del Gruppo Lufthansa e parte di Lufthansa Regional ricerca per il proprio organico, aspiranti assistenti di volo. Gli interessati in possesso dei requisiti sotto indicati, possono inviare via fax (0458605219) o tramite il sito www.Airdolomiti.it la candidatura completa di lettera motivazionale, curriculum vitae, 2 foto (mezzo busto e figura intera) ed autorizzazione al trattamento dei dati personali. (D.lgt. 196/03) oppure via posta prioritaria entro il 31 maggio p.V. Al seguente indirizzo: Air Dolomiti Ufficio Risorse Umane - Via Bembo, 70 - 37062 Dossobuono di Villafranca (Vr) specificando il rif. Av2004. Aspiranti Assistenti Di Volo - selezioni previste a giugno 2004 Requisiti: età compresa tra i 20 e i 32 anni ; altezza richiesta compresa tra i 165 ed i 175 cm; diploma superiore o laurea; ottimo italiano ed inglese; gradevole presenza ed aspetto curato; assenza di tatuaggi/piercing; 10/10 di vista (anche con lenti a contatto); buone capacità natatorie; piena disponibilità al trasferimento; possesso di patente auto B. Titoli preferenziali: buona conoscenza del tedesco; residenza e/o domicilio a Verona e/o zone limitrofe; esperienze lavorative nel settore turistico/alberghiero. Percorso formativo: Al superamento del corso base e delle prove teoriche e pratiche interne, viene offerto agli allievi l’accesso all’esame per il conseguimento dell’abilitazione alla professione di assistente di volo. Tipo di contratto: Agli allievi certificati ed in linea con gli standard di Compagnia viene offerto un primo contratto a tempo determinato con sede di lavoro a Verona. L’assistente di volo Air Dolomiti svolge un ruolo di primissimo piano nell’ottica Customer Oriented della Compagnia, rappresentando e diffondendo lo stile dell’ospitalità multipremiato e firmato Air Dolomiti |
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PART-TIME: CAMPAGNA D'INFORMAZIONE E CIRCOLARE ESPLICATIVA |
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Roma, 14 aprile 2004 - Sempre più le imprese hanno bisogno di organizzarsi in modo flessibile per competere. E sempre più le persone hanno bisogno di conciliare il tempo di lavoro con il tempo per la famiglia o lo studio. Dopo l'emanazione del decreto di attuazione della Legge Biagi, ed in particolare l'art.46 che disciplina il rapporto di lavoro a tempo parziale, oggi l'applicazione delle nuove norme si avvale di un ulteriore strumento: la circolare firmata dal ministro del lavoro il 18 marzo scorso e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 marzo 2004. Inoltre, al fine di far conoscere le nuove regole sui contratti a tempo parziale, il ministero del Lavoro ha avviato una campagna d'informazione che illustra diritti e doveri del lavoratore e del datore di lavoro. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/part_time/index.htm |
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PARI OPPORTUNITA': "COME CAMBIA LA VITA DELLE DONNE" |
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Roma, 14 aprile 2004 - Aumentano le donne che posticipano l’uscita dalla famiglia di origine, si diversificano i percorsi di costituzione della famiglia. Tra il 1994 e il 2002, l’età media alle nozze è aumentata di un anno per entrambi i sessi. Il maggiore impegno femminile verso traguardi elevati della carriera scolastica si esprime anche nella crescita di coppie in cui la donna ha un titolo di studio uguale o addirittura più elevato del partner (dal 73,7% del 1993-94 al 75,9% del 2001-02). Questi sono alcuni dati significativi che emergono da un attento studio dell’Istat che ha voluto fare una radiografia "dinamica" dell’universo femminile. Lo studio conferma la convinzione che la donna italiana sia un pianeta in piena evoluzione e crescita. L'iniziativa è stata promossa dal ministro per le Pari Opportunità. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/donne_vita/index.html |
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PRIMO PREMIO DI ARTE CONTEMPORANEA DIESEL WALL DAL 13 APRILE ALLE COLONNE DI SAN LORENZO MILANO |
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Milano, 14 aprile 2004 - Si è conclusa sabato 20 marzo la prima edizione del premio di Arte Temporanea Diesel Wall. La giuria composta da Hans Ulrich Obrist (Curatore Musee d’Art Moderne de la Ville de Paris), Wilbert Das (direttore creativo di Diesel), Caroline Corbetta (Curatore della Biennale dei Paesi Scandinavi Momentum 2004), Giusi Ferré (giornalista) e Piero Golia (artista), ha decretato l’elezione dei tre progetti che verranno installati, a distanza di tre mesi l’uno dall’altro, sul Muro adiacente le Colonne di San Lorenzo a Milano a partire dal 13 aprile. I tre vincitori che vedranno esposte le rispettive opere sul muro di 360mq di via Pioppette sono: Gianni Caravaggio con l’opera “I Am A Wall”; Davide Bertocchi con l’opera “Base”; Federico Pepe con l’opera “The Holy Site”. Evento urbano fuori dagli schemi, ideato con l’intenzione di avvicinare all’arte contemporanea un numero sempre maggiore di persone, il premio Diesel Wall ha raggiunto in questa sua prima edizione il suo scopo primario: 700 opere pervenute e tanto, tanto interesse. “L’arte contemporanea –spiega l’assessore Giovanni Bozzetti- deve essere intesa come arte pubblica e per questo motivo fruita dal maggior numero di persone possibile. Un’iniziativa come questa non può che far avvicinare l’arte e la cultura alla gente, e allo stesso tempo avvicinare la città ai milanesi, ratificando una volta di più la leadership della nostra città nel design e nella moda”. Diesel crede fortemente nella creatività più fresca e vivace, nelle nuove forme di espressione, nei talenti nascenti che cercano un palcoscenico su cui esprimersi e farsi conoscere. Attraverso progetti internazionali che spaziano dalla moda al design, dal cinema alla musica, dei new media all’arte, settori legati alla costante e fervida ricerca creativa del brand. Le opere finaliste verranno esposte all’interno dei Diesel Store di Milano, Roma, Firenze. Le Opere Vincitrici: “I Am A Wall” di Gianni Caravaggio Al primo impatto da lontano si legge la scritta I Am A Wall. In un secondo momento, più da vicino, lo sguardo mette a fuoco lo spazio stellare all'interno delle lettere come buchi all'interno del muro. Tale spazio è tratto da una foto astronomica che fin'ora è la distanza massima del telescopio Hubble della Nasa: è il ritratto più profondo dell'Universo visibile, lontano più di bilioni di anni luce, che vuol dire il punto più distante mai percepito dall'occhio umano. E' la base per uno sguardo profondo, la presa di coscienza del proprio punto di vista, della propria identità: il muro prende coscienza di sè e acquista libertà. Dunque visione. I Am A Wall, rappresenta la presa di coscienza di sè in relazione con l'identità dell'altro. E' questo denudarsi di fronte alle cose che ci restituisce identità e libertà. Il muro non è più funzionale, non ha più una maschera, non pubblicizza niente, non illustra più niente salvo se stesso. “Base” di Davide Bertocchi Quest'immagine è un tentativo di riappropriazione dell'estetica scientifica e di una sua destabilizzazione, si pone un quesito piuttosto che dare delle risposte. La scienza diventa, paradossalmente, una fonte di ambiguità, come un monolite misterioso. “The Holy Site” di Federico Pepe Un campo da calcetto è affisso al muro e ne segue la forma. La notte il campo è illuminato dai tipici lampioni che illuminano i campi. Ogni giorno verrà buttato nella piazza un pallone di cuoio "Official Holy Site". Tutte le informazioni sul progetto sono disponibili su www.Dieselwall.com |
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SCUOLA: V SETTIMANA NAZIONALE DELL'ASTRONOMIA |
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Roma, 14 aprile 2004 - Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca promuove, dal 19 al 25 aprile 2004, la V Settimana Nazionale dell'Astronomia, "Gli studenti fanno vedere le stelle". L'iniziativa vuole essere una tappa significativa di un percorso che vede protagonisti studenti e docenti, insieme con i professionisti della ricerca astronomica, per costruire nuovi itinerari didattici interdisciplinari. L'astronomia diventa così la "vetrina" capace di interessare e coinvolgere studenti e docenti nella sensibilizzazione e produzione di esperienze e di idee, che possano proseguire negli anni anche dopo l'evento. L'obiettivo ultimo è quello di contribuire ad invertire la tendenza - che si riscontra in Italia come nella maggior parte dei Paesi Europei - all'abbandono delle discipline scientifiche da parte dei giovani. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/settimana_astronomia/index.html |
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IL GOVERNO FRANCESE ACCOGLIE LE RICHIESTE DEI CONTESTATORI |
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Parigi, 14 aprile 2004 - Il nuovo governo francese ha annunciato la creazione di 550 nuovi posti di lavoro nel settore della ricerca negli istituti pubblici e 1.050 cattedre di insegnamento nelle università in risposta alle proteste su larga scala da parte dei professori nel corso degli ultimi tre mesi. I ricercatori francesi stanno protestando da gennaio per la mancanza di fondi nel settore della ricerca e il recente declassamento di molti incarichi pubblici nei contratti a termine con scadenza annuale. Questo intervento è stato duramente attaccato e considerato controproducente per i laboratori, che hanno bisogno di dipendenti impegnati e a lungo termine, pertanto i ricercatori hanno accusato il governo di una mancata concessione di fondi alla scienza francese causando una fuga di cervelli a livello nazionale. François Fillon il nuovo Ministro francese dellIstruzione ha dichiarato: 'il governo ha deciso di compiere uno sforzo straordinario e immediato a favore dei lavori scientifici a vantaggio della ricerca pubblica.' Il Ministro ha aggiunto che 550 posti di lavoro di ricerca nel settore pubblico a tempo indeterminato dovrebbero essere reintegrati 'quanto prima, nel corso di questanno.' Questi posti di lavoro comprenderanno 200 incarichi per ricercatori e 350 per specialisti e tecnici di ricerca. Altri 1.000 posti di insegnamento e 50 altri verranno creati nelle università entro il gennaio del 2005, ha aggiunto, dicendo che 'Questo provvedimento è stato essenziale per risolvere positivamente la crisi.' La campagna 'salviamo la ricerca' guidata dai contestatori ha accolto lintervento positivamente: 'È un gran giorno per la ricerca francese,' ha affermato Alain Trautmann, biologo e portavoce del movimento di protesta. 'Sono esattamente tre mesi dallinizio della protesta partita il 7 gennaio. Nel corso di questi tre mesi abbiamo ottenuto tutto quello che avevamo chiesto riguardo a disposizioni urgenti.' Il movimento di contestazione iniziato in gennaio è culminato il 9 marzo con le dimissioni in massa di 1455 dirigenti e 2103 leader del team di specialisti. Il movimento è stato appoggiato dall80 per cento del popolo francese. 'Questo movimento dimostra che è possibile lottare con successo per difendere un pubblico diritto, un investimento importante per il futuro del nostro paese' ha dichiarato un comunicato di 'salviamo la ricerca'. Il genetista Pierre Netter, ha aggiunto: 'Questo movimento è straordinario in quanto non inizia come agitazione discussa o polemica. È la prova che ci sono dei limiti a quello che le persone pazienti e assennate sono in grado di tollerare.' I nuovi interventi dellamministrazione nei prossimi mesi verranno attentamente monitorati dai ricercatori, a partire dal bilancio autunnale per il 2005, che presenterà le priorità del governo. Infolink: http://recherche-en-danger.Apinc.org/ |
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