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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Aprile 2004
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DECRETO URBANI: GASPARRI, GOVERNO PRESENTERA' EMENDAMENTO  
 
Roma, 16 aprile 2004 - ''Presto il Governo presentera' in Commissione Cultura della Camera, un emendamento al Decreto Urbani sull' antipirateria audiovisiva, che accoglie in pieno le istanze provenienti dal mondo di Internet e dagli Internet Service Provider, e fornisce un contributo di chiarezza e incisivita' alla lotta alla pirateria attraverso Internet''. Lo ha detto il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri. ''L' emendamento prosegue il Ministro si propone di regolamentare la diffusione lecita delle opere attraverso la rete multimediale, mediante l' obbligo di informare l' utente dell' avvenuto pagamento dei diritti d'autore. Il nuovo reato di diffusione abusiva per via telematica di opere protette dal diritto d' autore sussiste solo in presenza del fine di lucro. Si e' inteso in tal modo colpire direttamente chi, della pirateria su Internet, fa un vero e proprio commercio''.''Il nuovo testo della disposizione conclude il Ministro costituisce il frutto di un intenso confronto tra tutte le categorie di soggetti coinvolti e dell' impegno personale dei Ministri Urbani e Stanca a trovare una soluzione condivisa, senza minimamente allentare la lotta alla pirateria''.  
   
   
APPROVATA OFFERTA DI RIFERIMENTO DI TELCOM ITALIA PER IL 2004  
 
Roma, 16 aprile 2004 - La Commissione per le infrastrutture e le reti dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, su proposta del Commissario relatore Vincenzo Monaci, ha adottato all'unanimità il provvedimento che approva l'Offerta di Riferimento per l'anno 2004 proposta da Telecom Italia lo scorso 31 ottobre 2003, con la richiesta di adeguare alcuni punti ritenuti non rispondenti agli obblighi regolamentari vigenti. Il listino 2004 presenta una riduzione dei prezzi di interconnessione rispetto all'anno precedente, in linea con quanto programmato dal sistema di network cap introdotto dall'Autorità: paniere a livello Sgu: -5,5% (relativo ai servizi in ambito locale); paniere a livello Sgt: -3,5% (relativo ai servizi in ambito distrettuale e nazionale); paniere a livello doppio Sgt: -1,22% (relativo ai servizi in ambito nazionale). L'autorità, coerentemente con gli orientamenti espressi nel corso della consultazione pubblica bandita con delibera n. 16/03/CIR  agli inizi di gennaio scorso, ha ritenuto necessario disporre alcuni adeguamenti in merito a specifici servizi tra i quali i servizi di fatturazione e di Circuito Virtuale Permanente (accessi xDsl) e le condizioni di fornitura dei servizi di accesso disaggregato e co-locazione. L'autorità è, inoltre, intervenuta sulle condizioni di offerta del servizio di raccolta da telefonia pubblica determinate per la prima volta da Telecom Italia applicando i criteri dettati dalla delibera n. 12/03/CIR "Grazie al sistema di network cap - ha dichiarato Monaci - Telecom Italia ha presentato l'offerta di riferimento 2004 il 31 ottobre 2003. Ciò ha consentito agli operatori di conoscere i valori proposti per i servizi di interconnessione in anticipo rispetto alla loro applicazione ed all'Autorità di approvare con rapidità l'Offerta di riferimento. Quest'anno, per la prima volta, abbiamo sottoposto a consultazione pubblica lo schema di provvedimento prima di arrivare alla sua approvazione così come richiesto dalle nuove direttive europee. Gli operatori hanno così potuto esprimere le proprie valutazioni preventive sugli interventi che l'Autorità si apprestava ad intraprendere. In tal modo - ha proseguito il Commissario relatore - il provvedimento adottato vuole intervenire in maniera incisiva ma proporzionata nei soli punti ove sia presente un problema per la concorrenza. Tale approccio sarà ancor più accentuato nei provvedimenti in cui riesamineremo, a valle delle analisi di mercato, tutti gli obblighi posti in capo a Telecom Italia in qualità di operatore con notevole forza di mercato".  
   
   
L’OCCHIO ELETTRONICO DI INFRACOM CONTROLLA IL TRAFFICO DELLA CITTÀ DI PADOVA  
 
Padova, 16 aprile 2004 - Infracom, player nazionale nella progettazione e sviluppo di soluzioni It per la mobilità stradale e autostradale, si è aggiudicata la gara per la gestione del sistema automatico di controllo degli accessi in alcune zone urbane ed extraurbane della città di Padova. L'appalto, che è stato assegnato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese che vede Project Automation e Telerete Nordest come mandanti, comprende la progettazione, la fornitura, l'installazione, la messa in funzione e la gestione del Sistema di Controllo degli Accessi della zona a traffico limitato (Ztl) e del traffico pesante in alcune direttrici principali per tre anni. "La città di Padova si è già dotata da tempo di una zona a traffico limitato ma, data la numerosità degli accessi, il controllo risulta molto oneroso per la Polizia Municipale – ha commentato l'Assessore alle Politiche della Sicurezza del Comune di Padova Maurizio Saia – Il controllo automatico degli accessi ci consentirà un notevole risparmio sui costi di gestione liberando risorse umane per altri servizi. Infracom è risultato il partner ideale per la realizzazione di questo progetto grazie a un' offerta completa che coniuga avanguardia tecnologica e integrazione con le strutture di controllo esistenti". L'assegnazione prevede la realizzazione di un impianto in grado di eseguire automaticamente l'identificazione dei veicoli in transito nei 10 varchi distribuiti lungo il perimetro della Zona rilevandone la targa. Il sistema dovrà controllare se l'autoveicolo è autorizzato a entrare nella Ztl e inviare a due operatori - collegati in rete e posizionati presso il Comando della Polizia Municipale - i dati identificativi della targa solo nel caso in cui dal controllo questa non risulti compresa nell'elenco dei veicoli autorizzati o risulti comunque sospetto. Sarà il centro di gestione e controllo, posizionato presso il Data Center di Telerete Nordest, a ricevere ed elaborare i dati, memorizzare le immagini e a far attivare, su richiesta dell'operatore, la procedura per la ricerca dei nominativi dei titolari dei veicoli e per la conseguente notifica della contravvenzione. Inoltre, il software di gestione del sistema potrà elaborare statistiche sul traffico nella Ztl e sulle direttrici esterne, controllare la scadenza delle autorizzazioni, gestire i permessi multipli e le informazioni sullo stato delle apparecchiature. In funzione delle particolari esigenze legate a questo servizio innovativo, l'Amministrazione Locale ha giudicato l'offerta del Raggruppamento capeggiato da Infracom tecnologicamente più valida rispetto a quella delle società concorrenti; ciò conferma le elevate competenze in termini di progettazione, integrazione, sviluppo di software specifico e manutenzione di tipo preventivo e correttivo per la rilevazione del traffico espresse dal gruppo veronese. Grazie all'esperienza di sviluppo, fornitura e gestione di sistemi evoluti di mobilità, Infracom e i suoi partner hanno presentato infatti un progetto di rilevazione dei transiti affidabile e modulare, che effettua il controllo in maniera semplice, senza penalizzare il transito dei veicoli e con elevati livelli di affidabilità dell'identificazione. Il sistema garantisce al Comune di Padova una riqualificazione del personale precedentemente preposto al controllo e una conseguente ottimizzazione dei costi di gestione. "Siamo orgogliosi di gestire la zona a traffico limitato di Padova – ha dichiarato Gianni Zucchini, Direttore Commerciale di Infracom – perché ci permette di mettere il nostro know-how tecnologico al servizio di una viabilità migliore e di un ambiente più vivibile per il cittadino. Crediamo che abbia giocato a nostro favore la notevole capacità di differenziazione che contraddistingue da sempre la nostra offerta e che ci permette ogni volta di studiare e realizzare la soluzione migliore per clienti pubblici e privati del territorio". I lavori per la realizzazione del progetto inizieranno ad aprile e verranno completati entro il mese di giugno 2004.  
   
   
LA FONDAZIONE TORINO WIRELESS, NELL’AMBITO DELLE AZIONI DI ACCELERAZIONE D’IMPRESA, ENTRA NEL CAPITALE DI DYNAMIC FUN, START-UP OPERANTE NEL SETTORE WIRELESS.  
 
Torino, 16 aprile 2004 - Torino Wireless, fondazione attiva nel sostegno della ricerca e nello sviluppo di imprenditoria tecnologica, accelera Dynamic Fun, start-up che si occupa di progetti e tecnologie wireless e multimediali ospitata nell’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino (I3p). La volontà di sostenere imprese Ict e, più in generale, aziende votate all’innovazione tecnologica nelle sue varie applicazioni ha portato Torino Wireless a sviluppare una serie di azioni che vanno dal supporto alle attività di ricerca, al trasferimento tecnologico, dalla formazione delle risorse al networking. A queste iniziative si affianca un’attività di venture capital finalizzata a sostenere le imprese più promettenti, funzione indispensabile se si considera la quasi totale assenza di investitori istituzionali nelle fasi iniziali della vita d’impresa. “Sul piano finanziario – afferma Rodolfo Zich, presidente della Fondazione Torino Wireless – la Fondazione, di concerto con i principali attori del territorio, intende convogliare nel distretto capitali intelligenti. Capitale intelligente significa supporto non solo finanziario, ma una consulenza attiva nelle strategie e nella operatività dell’impresa accelerata. Perciò, stiamo lavorando in particolare per creare un fondo di venture capital di distretto, che operi secondo schemi e con competenze di alto livello, e una rete efficiente di fondi nazionali e internazionali che possano co-investire o subentrare al fondo locale”. In questa fase, in cui è ancora in via di definizione un veicolo di lungo termine per il Venture Capital di distretto, la Fondazione Torino Wireless si è impegnata nel sostenere direttamente Dynamic Fun, acquisendone una partecipazione minoritaria nel capitale. Dynamic Fun è una start-up dedicata alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie, soluzioni, contenuti e servizi nel settore multimediale ed in particolare nel mobile entertainment e nel mondo business. Tra i principali clienti vanta società come Number 1 (Gruppo Barilla), Panini, Lycos, Digital Bros. A ottobre 2003 Dynamic Fun ha vinto il primo premio per il “best mobile game 2003” al Mobile Fun Forum di Milano. “Questo investimento – dichiara Gianni Fabri, amministratore delegato della Fondazione Torino Wireless – contribuisce a garantire lo sviluppo iniziale dell’azienda. Il contributo di Torino Wireless, tuttavia, non si esaurisce nell’apporto finanziario a Dynamic Fun, ma consiste anche nel favorire lo sviluppo di nuovi contatti commerciali, fornire coaching manageriale e preparare l’azienda ad accedere a finanziamenti consistenti da parte di investitori internazionali.” “È un grosso riconoscimento per il lavoro svolto fino adesso e un voto di fiducia verso un team rodato e un mercato potenziale che sta cominciando a richiedere progetti di complessità sempre crescente – afferma Stefano Colonna, fondatore e amministratore delegato di Dynamic Fun. Grazie al sostegno di Torino Wireless, potremo aumentare i nostri sforzi per sviluppare tecnologia e know-how interno: investire in ricerca, infatti, è assolutamente necessario per competere sul mercato dell’alta tecnologia ed è premiante nella relazione con partner di livello internazionale. Dynamic Fun avrà, così, in Torino Wireless un partner di rilievo per lo sviluppo del business”.  
   
   
NETSIZE ESTENDE LA SUA OFFERTA DI SMS PREMIUM AL NORD AMERICA  
 
 Milano, 16 aprile 2004 – Netsize - leader europeo nelle soluzioni di mobile business ed entertainment - estende la sua offerta di soluzioni Sms Premium negli Stati Uniti. Con l’apertura del mercato americano, Netsize è oggi in grado di fornire soluzioni che permettono ai clienti di vendere contenuti o servizi a oltre 500 milioni di utenti in tutto il mondo. Con 150 milioni di utenti di telefonia mobile e una penetrazione dei cellulari pari al 50% nel 2003, il mercato statunitense presenta enormi potenzialità. Dal punto di vista dei gestori, lo scenario è molto frammentato, dal momento che il 20% del mercato (circa 30 milioni di utenti) è detenuto da oltre una decina di operatori regionali. Tuttavia, il trend attuale vede continue fusioni che hanno portato Cingular, Verizon, Sprint Pcs, Nextel e T-mobile a posizionarsi come principali attori del mercato. Gli Sms Premium, attualmente la modalità di micro pagamento più efficiente negli Stati Uniti, sono stati recentemente introdotti sul mercato americano dai principali operatori di telefonia mobile, mentre i primi numeri brevi comuni sono stati resi disponibili l’ottobre scorso. I servizi attualmente più richiesti sono: giochi, video e suonerie. “Gli Stati Uniti sono un Paese dall’alto tenore di vita, molto ricettivo verso servizi di intrattenimento e con una bassa penetrazione di cellulari, ma con un mercato dall’enorme potenziale per le aziende in possesso di know-how tecnico e contenuti innovativi” afferma Stanislas Chesnais, Presidente di Netsize. Con l’aggiunta dei principali operatori americani agli oltre 50 operatori europei con cui ha già connessioni dirette per servizi Premium, Netsize è in grado di offrire un accesso unico alla rete mobile di tutto il mondo, raggiungendo in questo modo oltre 500 milioni di utenti. Grazie alla presenza diretta in 17 Paesi (Stati Uniti inclusi), Netsize è in grado di personalizzare le soluzioni in base alle esigenze di ogni singolo mercato, rispettando le differenze di lingua, cultura, legislazione, valuta e tecnologia.  
   
   
SIEMENS INFORMATICA REALIZZA LA NUOVA SALA OPERATIVA DEI VIGILI DEL FUOCO  
 
Milano, 16 marzo 2004 – Ottimizzare tempi, mezzi e squadre d’intervento e fornire ai Vigili del Fuoco nel minor tempo possibile tutte le informazioni necessarie per gestire l’operatività con più efficienza e con maggior condizioni di sicurezza personale. Questo l’obiettivo del progetto di Siemens Informatica che prevede la nascita della nuova Sala Operativa 115. Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa civile opera sul territorio con una struttura articolata in 15 direzioni Regionali, e 100 Comandi Provinciali, presso i quali è presente una Sala Operativa per la gestione del soccorso tramite il “115”. Ricevuta la chiamata di emergenza, dalla sala partono le informazioni necessarie per allertare e instradare i mezzi adeguati, gestire gli eventi in corso, registrare e ricercare i dati sugli interventi effettuati, gestire le comunicazioni e supportare le squadre che operano sul territorio. Il progetto di Siemens Informatica comprende le infrastrutture per l’adeguamento tecnologico degli impianti dei locali, i nuovi sistemi hardware/software e le centrali telefoniche. Sofisticati sistemi di integrazione fonia-radio garantiranno l’interconnessione tra gli apparati radio in uso durante le operazioni di soccorso e gli apparati telefonici fissi e mobili. Le Sale Operative saranno inoltre dotate dello stradario cartografico della provincia di appartenenza che consente di visualizzare la dinamica degli eventi e l’esatta locazione dei mezzi tramite l’utilizzo di tecnologie di radiolocalizzazione Gps. E’ già prevista un’evoluzione ulteriore del sistema di gestione degli interventi che porterà le informazioni disponibili nella Sala Operativa sia sui sistemi a bordo dei mezzi mobili che sui terminali palmari in dotazione ai Vigili. In questo modo il Vigile disporrà sul campo, in tempo reale e durante le operazioni, di tutte le informazioni relative all’evento in corso e potrà scambiare con la centrale immagini, dati e quanto necessario alla miglior definizione dello scenario dell’evento. Siemens Informatica, infine, si impegna a formare il personale, garantire l’assistenza e la manutenzione delle apparecchiature, degli impianti e della piattaforma software “Sala Operativa 115”.  
   
   
LE UNIVERSITÀ COLLABORANO CON GOOGLE PER RENDERE PIÙ ACCESSIBILI I DOCUMENTI DI RICERCA  
 
Bruxelles, 16 aprile 2004 - Il famoso motore di ricerca Google ha avviato un progetto pilota con 17 università di tutto il mondo, compresi alcuni istituti italiani e britannici, al fine di ottimizzare l'accesso ai documenti di ricerca su Internet. L'iniziativa si basa sullo sviluppo dei cosiddetti super archivi, creati dal partner del progetto, il Massachusetts Institute of Technology (Mit), poi adottati da molti altri istituti importanti allo scopo di archiviare i documenti di ricerca, le relazioni ed altri lavori eseguiti da docenti universitari. Per qualche tempo, Google ha indicizzato le pagine Web delle università, tuttavia il nuovo progetto si prefigge di aiutare gli internauti a circoscrivere le loro ricerche ai documenti inseriti nelle librerie universitarie di materiale di ricerca. In questo modo, si spera di aiutare gli internauti a trovare risultati pertinenti in quel groviglio d'informazioni in continuo aumento disponibili sul Web, nonché a promuovere la libera pubblicazione di ricerche e la circolazione delle idee. Mackenzie Smith, direttore associato del dipartimento tecnologico per le librerie del Mit, ha affermato: " Spesso le pubblicazioni accademiche più interessanti risultano nascoste. Siccome i documenti sul Web sono sempre più numerosi, è sempre più difficile trovare il materiale di alta qualità di cui si ha bisogno ". Le università che partecipano al progetto dispongono tutte di materiale archiviato elettronicamente con tag di metadati, il che consentirà al motore di ricerca Google di smistare le varie informazioni e di visualizzare i risultati più pertinenti. Il partner britannico del progetto, la Cranfield University, si augura che il nuovo sistema riesca a dare maggiore risalto alle ricerche dell'università, rivolte principalmente al settore industriale. " Questo mezzo permetterà di fare conoscere la Cranfield University e i suoi lavori a tutti ", ha spiegato Simon Bevan, direttore del dipartimento Systems Information dell'università. Avendo già definito e usato un super archivio personale presso la Cranfield University, il Sig. Bevan ammette che alcuni docenti sono ancora riluttanti a pubblicare le loro ricerche in tale archivio prima di sottoporle alla valutazione di una rivista scientifica. Tuttavia, è proprio attraverso le informazioni rese disponibili prima di essere pubblicate su riviste specializzate che i partner sperano di promuovere la libera circolazione delle ricerche. " Molte università hanno riscontrato una certa resistenza da parte dei docenti universitari in merito a questo progetto. C'è da sperare che tale mezzo incoraggi i nostri docenti a presentare i loro lavori e, in questo modo, a trarne beneficio ", ha aggiunto il Sig. Bevan. Se il progetto pilota andrà a buon fine, il nuovo servizio di ricerca potrebbe apparire nella sezione di ricerca avanzata del sito Web entro pochi mesi.  
   
   
BORSALAVOROLOMBARDIA.NET IL PORTALE DI REGIONE LOMBARDIA DEDICATO A LAVORO, FORMAZIONE E ISTRUZIONE  
 

Milano, 16 aprile 2004 - Borsalavorolombardia.net è il nuovo portale Internet di Regione Lombardia, dedicato al mondo del lavoro, della formazione e dell’istruzione; un unico luogo dove cittadini, imprese, operatori pubblici e privati possono trovare tutte le informazioni e i servizi utili su queste tematiche. E’ un’iniziativa della regione finalizzata alla creazione di un mercato del lavoro trasparente ed efficiente in grado di incrementare le occasioni di lavoro e garantire a tutti un equo accesso a una occupazione di qualità. Borsalavorolombardia.net integra infatti tutti i servizi e le informazioni necessarie a facilitare il processo di inserimento lavorativo, valorizzando gli operatori che sul territorio erogano servizi in tema di istruzione, formazione e lavoro. La prerogativa del progetto è quella di creare uno strumento che velocizzi e migliori l’incontro tra chi “offre” e chi “domanda”: come in una grande piazza del mercato. Borsalavorolombardia.net rappresenta la prima sperimentazione a livello nazionale di un nodo regionale della Borsa Continua del Lavoro secondo i principi ispirati dalla legge 30/2003 (cosiddetta legge Biagi) All’interno del portale, la Borsa Continua del Lavoro è il luogo in cui si incontrano domanda e offerta di lavoro, un sistema aperto e trasparente alimentato dalle informazioni immesse sia dagli operatori pubblici e privati, sia direttamente dalle persone e dalle imprese. Le persone possono pubblicare le proprie candidature, le imprese le loro proposte di lavoro, sia autonomamente sia tramite l’intermediazione degli operatori pubblici e privati del mercato. La Borsa Continua del Lavoro favorisce così la creazione di un reale mercato consentendo ai propri utenti di incontrare e scegliere le proposte di servizio offerte dagli operatori, nel rispetto della riservatezza. www.Borsalavorolombardia.net è però molto di più della semplice realizzazione del nodo regionale lombardo della Borsa Continua del Lavoro. Il portale offre infatti una grande quantità di informazioni, riunendo in un unico luogo una molteplicità di dati e conoscenze fino ad oggi distribuite in ambiti diversi nel territorio, aggiornandole e arricchendole costantemente. Ciò e reso possibile anzitutto grazie alla presenza di tre banche dati: osservatorio del mercato del lavoro e della formazione, guida alle opportunità formative, banca dati dei mestieri e delle professioni L'osservatorio del mercato del lavoro e della formazione contiene circa 800 tavole statistiche raggruppate in 14 tematiche che considerano tutte le informazioni necessarie per avere una visione complessiva del mercato del lavoro e dei flussi formativi in Lombardia Le guida delle opportunità formative contiene l'offerta di 2.686 enti di formazione che forniscono 5.298 occasioni formative sul territorio lombardo: dai corsi di formazione professionale destinati ai giovani, fino ai master post-universitari passando per i corsi della scuola secondaria superiore e i corsi di laurea di primo e di secondo livello. Completano il quadro i corsi Ifts e le opportunità destinate agli adulti, agli anziani ed alle categorie svantaggiate. La banca dati dei mestieri e professioni ha l’obiettivo di fornire la descrizione e le prospettive occupazionali delle 670 professioni di riferimento della struttura economica della Lombardia. Attualmente sono disponibili le informazioni relative alle 100 professioni più importanti, cioè quelle per le quali le imprese segnalano le maggiori richieste di personale. Il portale, inoltre, mette a disposizione una serie di schede tematiche raggruppate in due sezioni: una dedicata a istruzione e formazione ed una al lavoro. Si tratta rispettivamente di 77 schede relative a istruzione e formazione e di 118 relative al lavoro, che illustrano le iniziative della Regione in questi ambiti. E' presente anche un'ampia documentazione sulla riforma Moratti della scuola e sulla riforma Biagi del mercato del lavoro, oltre ad un glossario di 400 voci e una sezione "normative", che conterrà le principali leggi nazionali e regionali. Completano le sezioni informative: "Formalavoro magazine", periodico di approfondimento di Borsa Lavoro Lombardia, e una selezione di notizie costantemente aggiornate, sia per l'ambito istruzione e formazione che per il lavoro. Una sezione apposita è poi dedicata alle iniziative e alle notizie riguardanti l’Assessore e la Direzione Generale Formazione Istruzione e Lavoro. Allo scopo di favorire l’accesso ai servizi da parte degli utenti non informatizzati è previsto un servizio di call center al numero 840 011 222.
 
   
   
LUISA CARRADA È LA DONNA WEB 2004: QUESTO IL VERDETTO DELLA PRIMA EDIZIONE DI UN PREMIO DEDICATO A TUTTE LE DONNE CHE OPERANO SU ITERNET  
 
 Milano, 16 aprile 2004 - Alla prima edizione di Donna Web, il premio dedicato alle donne che lavorano nel web, ha vinto Luisa Carrada per www.Mestierediscrivere.com  e con lei hanno vinto tutte. “L’entusiasmo che ha portato le donne italiane a candidare il proprio sito web e le ha fatte arrivare a Viareggio è la conferma che un’iniziativa del genere mancava. I complimenti migliori sono arrivati da chi ha apprezzato in particolare la qualità del lavoro svolto dalle giurie” è il commento di Adele Marra di Synteam, responsabile della manifestazione organizzata con la collaborazione della Provincia di Lucca. Una giornata assai intensa nella quale si è parlato della presenza femminile nel web italiano nel convegno presieduto da Cecilia Carmassi, assessora alle pari opportunità della Provincia di Lucca, dedicato al tema eGovernment e comunicazione. Una giornata all’insegna dei workshop apprezzati dagli studenti che hanno assistito alle presentazioni dei siti finalisti: un’opportunità unica di vedere unite insieme realtà geografiche e culturali diversissime tra loro, entrando nei grandi portali (yahoo italia) e nel mondo dei blog, nei siti d’arte e in quelli di servizio, passando dall’ecommerce alla grafica d’animazione. Una giornata che si è conclusa con l’assegnazione dei premi alle vincitrici, cerimoniera Marina Senesi, voce della trasmissione radiofonica Caterpillar, che con la sua simpatia ha trasformato la cerimonia in un vero spettacolo. L’elenco delle vincitrici: Categoria Arte e Cultura Carla Della Beffa per www.Carladellabeffa.com  Categoria Community Caterina Della Torre, Giuliana Isola, Bettina Jacomini, Giovanna Fusè per www.Dols.net  Categoria Design Francesca Aielli per www.Reginashoes.it  Categoria Formazione, Lavoro, Scienze Raffaella Lamberti per www.Porticodonne.it  Categoria Imprenditoria Raffaella Fioretti, Valentina Benedetti per www.Golf-us.it  Categoria Informazione Maria Paola Colombo Svevo, Gabriella Merlo, Elena Garavaglia per www.Aretusa.net  Categoria Pubblica Amministrazione Patrizia Saggini, Mariangela Garofalo per www.Comune.anzoladellemilia.bo.it  Premio Speciale Animazione Angela D’amelio per www.Cartaematita.it  Premio Speciale Best Pratice Manager Luisa Mantero, Roberta Lintura per www.I-nat.it  Premio Speciale Blog Laura Bogliolo per Giornalari si nasce www.Laurabogliolo.splinder.it  Premio Speciale Colonna Sonora Bice Guastella e Paola Musumeci per www.Bedcafe.it  Premio Speciale Giuria Giovani www.Melevisione.rai.it  Premio Speciale Idea originale Isabella Milani per www.Canicampioni.com  Menzione speciale a Katia Proietti Onorati per www.Winesoftuscany.com  e a Paola Furlan per www.Motocicliste.net  Fuori concorso, premio speciale della Provincia di Lucca a Sara Mancini di Seravezza, autrice del sito www.Michaelweatherly.  
   
   
SONO MILANO E CATANIA I PRIMI 'SPOT' DI BIZBUREAU A PARTIRE  
 
 Milano, 16 aprile 2004 - Ai nastri di partenza gli spot di Milano e Catania di Bizbureau 'Connectingaffairs in the Digital Economy', l'iniziativa dell'Associazione Solacria chemira a creare un momento d'incontro e di socializzazione tra giovaniprofessionisti ed imprenditori mettendo in relazione, anche attraversoun'infrastruttura Ict, diverse professionalità che possano collaborare al lanciodi nuove iniziative tese a sfruttare con profitto le nuove tecnologie nei piùsvariati campi lavorativi. Bizbureau  è un progetto dell'Associazione Solacria che mira ad aggregare professionisti ed imprenditoriappartenenti ai più svariati campi, purché di età compresa tra i 28 ed i 38anni, che mensilmente (the last tuesday, ossia l'ultimo martedì di ogni mese) siriuniscono al fine di discutere sulle opportunità offerte dalla Digital Economye si mettono in relazione per creare un momento d'incontro e di crescitadenominato 'spot'. A ciascuno di questi meeting, i partecipanti, che devono attenersi alregolamento di Bizbureau ed essere soci di Solacria, si riuniscono, a rotazione,presso lo studio professionale o la sede dell'azienda di ogni membro, invitandoeventualmente, una persona che si è distinta nei vari campi professionali (anchedi età over 38) denominata 'guest'. 'Il progetto è destinato' nell'intento del promotore dell'iniziativa Carmelocutuli, Presidente dell'associazione Solacria 'a generare un nuovo fermento nelmondo dell'economia digitale offrendo nuovi spunti per la creazione di spaziaggregativi in cui siano perfettamente bilanciate le componenti sociali e quellevirtuali. Bizbureau vede infatti convergere in un'unica direzione i principi aggregativiche stanno alla base dei social-networking, oggi tanto in auge, come Linkedin edE-cademy , i Club Service e l'associazionismo di categoria. E' qui che vorremmo nascesse la nuova classe imprenditoriale che fadell'innovazione tecnologica l'asse portante del proprio successo ed è perquesto che stiamo stringendo una serie di partnerships con altre associazioni econ le più importanti realtà Ict italiane al fine rendere Bizbureau un progettodi più ampio respiro' L'interesse che l'iniziativa, in fase di start-up, sta riscuotendo su tutto il territorio nazionale è davvero notevole come dimostrato dalle tante adesioniche continuano a pervenire presso l'associazione sia da parte dei direttiinteressati, giovani imprenditori e professionisti, sia da numerose realtà chevedono finalmente in questo progetto una validissima occasione per smuovere leacque un po' stantie della Net Economy' L'aspetto più interessante del progetto è costituito dall'infrastruttura Ict(l'intranet di Bizbureau) dove saranno inseriti gli atti degli incontri 'spot'tenuti in diverse città d'Italia affinché possano essere condivisi da tutti ipartecipanti che potranno accedere all'intranet di Bizbureau, disponibile 24 oresu 24, consultando la directory degli indirizzi e-mail dei vari professionisti eutilizzare strumenti collaborativi quali Blog!, Forum e messaggistica privata. Infolink: www.solacria.it   www.Bizbureau.it  
   
   
MERLIN WIZARD E OMNIBIT INSIEME PER OFFRIRE FORMAZIONE IN AULA  
 
Milano, 16 aprile 2004 - Due tra le più dinamiche realtà Internet italiane organizzano insieme una nuova esperienza formativa che sfrutti le competenze di entrambi le società per offrire corsi in aula sul territorio nazionale con tematiche legate al Web Publishing e al mondo Office. Dall'esperienza nel campo della formazione di Omnibit (194 corsi svolti negli ultimi 2 anni con un totale di 1.312 allievi e 7.760 ore di docenza) e dalla potenza marketing di Merlin Wizard (6 società internet controllate per un totale di 50 siti gestiti e un database utenti di oltre 1.000.000 di nominativi) nasce il progetto http://formazione.Merlinwizard.com  il cui obiettivo è diventare un polo di formazione a 360°, presente nei più grossi centri italiani entro 2 anni. Il catalogo corsi iniziale (Maggio - Luglio 2004) prevede 18 titoli in partenza con tematiche legate al Web Publishing e al mondo Office con possibilità di seguire le lezioni sia nel classico orario diurno che serale, nelle 3 sedi già attive: Roma, Milano e Firenze.  
   
   
TROVARE NUOVI AMICI? È PIÙ FACILE SE GIOCHI CON ATMAN UN GIOCO, MA ANCHE UNO SPAZIO PER L’IDENTITA’, REALE O IMMAGINATA. SOPRATTUTTO, UN MODO PER CONOSCERE E FARSI CONOSCERE  
 
Roma, 16 aprile 2004 - Tutto comincia con Internet. Registrarsi è gratuito: basta collegarsi al sito Atmangame.com e inserire i propri dati. Poi si riceve per posta il proprio codice Atman. Un codice vero, composto dalla combinazione di cinque simboli da esporre sullo zaino, sui jeans, sul motorino. Una sorta di “marchio” per fare community. Soltanto gli altri giocatori ne capiranno il senso. E’ un segno di riconoscimento che apre la via alla comunicazione. Un giocatore che ne incontra un altro in strada, a scuola o in discoteca, può riconoscerlo dal codice. Quello che ad altri sembrera’ un disegno, una decorazione della borsa o della maglietta sarà identificato da chi appartiene alla community come un nickname. Qui nasce l’aspetto intrigante del gioco: una volta avvistato un giocatore interessante lo si può contattare anche mantenendo l’anonimato. Come? Inviando e-mail o Sms ad Atman che smisterà al destinatario. In altre parole, tramite un server, i messaggi inviati dal titolare del codice Xxxxx al titolare del codice Yyyyy verranno recapitati senza che Yyyyy conosca altro che il codice Atman di chi gli scrive. I giocatori possono decidere, in qualsiasi momento, di manifestarsi. Oppure possono continuare a comunicare in chat, sempre su www.Atmangame.com, o tramite telefonino o posta elettronica. La scelta fra reale e virtuale è sempre soggettiva. Restare al riparo dell’identità in codice o manifestarsi è una scelta. In ogni caso, chi sceglie di partecipare ad Atman ha scelto la strada della comunicazione. I profili dei giocatori –e la loro foto, se lo desiderano- sono nell’archivio di Atman, che tutti gli iscritti possono consultare. Accettare le regole ed esporre il proprio codice vuol dire mettersi in gioco. Aprirsi alle possibilità, dichiarare la propria disponibilità ad essere contattati. Ma sarà sempre e comunque Atman a smistare i messaggi. Perché? Per garantire a ogni giocatore di negarsi, se vuole, agli scocciatori, a eventuali petulanti che inviano messaggi sgradevoli. C’è sempre la possibilità di relegare un mittente inopportuno nella “lista nera” e Atman non recapiterà più i suoi messaggi. Nel mondo di Atman la privacy è garantita. Nuove tecnologie e nuove generazioni sono un tutt’uno. Internet e cellulare fanno parte della nostra vita, soprattutto della vita dei ragazzi. La pratica degli Sms e della posta elettronica hanno creato un linguaggio nuovo. Una modalità di comunicazione di cui Atman si fa interprete regalando nuove possibiltà a chi vuole ampliare la cerchia delle proprie relazioni. Perché creare una community in una città metropolitana? Perché spesso le potenzialità di socializzazione restano tali proprio nel caos delle grandi città. Trovarsi non è sempre facile come può sembrare. Definire e scegliere una modalità particolare per entrare in contatto è già una pre-selezione. Chi si incontra nel mondo di Atman ha già qualcosa in comune: la curiosità e la voglia di trovare nuovi amici. E il desiderio di navigare nel mare della varietà umana, oltre che in quello di Internet. Infolink: http://www.Atmangame.com