|
|
|
VENERDì
|
 |
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 11 Giugno 2004 |
|
|
Pagina5 | |
|
|
REPLY S.P.A.: L’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA IL BILANCIO 2003 E LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO DI 0,12 EURO PER AZIONE (VS 0,10 EURO A/A) IN PAGAMENTO L’8 LUGLIO 2004 |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno 2004 - L’assemblea Ordinaria degli Azionisti di Reply S.p.a. - ha approvato ieri il bilancio dell’esercizio 2003 - chiuso con un fatturato consolidato pari a Euro 86 milioni (vs Euro 77,1 milioni nel 2002) - e la distribuzione di un dividendo di Euro 0,12 per azione, in incremento rispetto agli Euro 0,10 per azione del 2002. Il dividendo sarà posto in pagamento l’8 luglio 2004 previo stacco cedola il 5 luglio 2004. Alla crescita del fatturato hanno contribuito in particolare le aree delle Architetture tecnologiche e delle Telecomunicazioni, con significativa incidenza del business dedicato alla progettazione e realizzazione di soluzioni multicanali e servizi integrati nell’ambito delle tlc ed internet. Più in particolare, di fronte ad una contrazione del mercato italiano del comparto dei servizi It di circa il 2,2% nel 2003 (dati Assinform – Netconsulting), la business line “Architetture tecnologiche” è risultata in crescita del 35% (a/a) con un incidenza sui ricavi 2003 del 47,8%; analogamente l’area di business “Isp e Telecomunicazioni” è cresciuta del 19% sebbene nel 2003 il mercato italiano delle Tlc sia cresciuto dello 0,1%. In un contesto di mercato ancora incerto, il Gruppo ha conseguito livelli di redditività operativa positivi e superiori alla media: Ebitda per Euro 10,3 milioni di Euro (vs Euro 12,3 milioni del 2002); Ebit - al netto dei costi di quotazione - pari a Euro 6,5 milioni (vs Euro 9,1 milioni dell’esercizio precedente) e utile netto consolidato per Euro 3 milioni (vs Euro 3,5 milioni del 2002). Tali risultati scontano il consolidamento di Iriscube (acquisita nel luglio 2003) e gli investimenti effettuati e interamente spesati nell’esercizio 2003. L’assemblea ha altresì approvato il rinnovo dell’autorizzazione ad un piano di acquisto e vendita di azioni proprie, nonché l’assegnazione di nuovi diritti di opzione in linea con i piani di stock optino adottati dalla società per il management. Per quanto concerne l’andamento del primo trimestre, Reply ha già reso noto che il fatturato consolidato al 31 marzo 2004 è stato in crescita del 29,3% a Euro 25,7 milioni rispetto allo stesso periodo del 2003, l’ Ebitda si è incrementato del 38,7% a Euro 3,6 milioni e l’Ebit ha segnato un aumento del 47,3% a Euro 2,6 milioni, al netto dell’ammortamento dei costi di quotazione (Euro 1,7 milioni nello stesso trimestre 2003). Il positivo andamento del primo trimestre si è riflesso anche sull’utile ante-imposte, che ha raggiunto gli Euro 2,4 milioni, con un incremento del 45,2% rispetto agli Euro 1,7 milioni del 31 marzo 2003. La Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2004 è stata pari a Euro 3,4 milioni, praticamente inalterata rispetto agli Euro 3,6 milioni relativi al 31 dicembre 2003. “I positivi risultati conseguiti nel 2003 – ha affermato Mario Rizzante – e la positiva partenza del 2004 sono il frutto di un modello di business che poggia su un’organizzazione flessibile e dinamica tipica delle realtà altamente specializzate a cui si aggiunge un’attenzione alla metodologia caratteristica delle grandi organizzazioni. “Nel corso del 2004 – ha concluso Mario Rizzante – intendiamo rafforzare la presenza nei business storici e sviluppare le opportunità di lavoro in segmenti ad elevato tasso di crescita quali quelli del Digital Asset Management, della Mobility, dell’Rfid, dei Web Services e della Security”. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
L’ASSEMBLEA DI TC SISTEMA DELIBERA I PROVVEDIMENTI INERENTI ALLA LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETÀ |
|
|
|
|
|
Garbagnate Milanese, 11 giugno 2004 – Tc Sistema S.p.a. Informa che l’assemblea degli azionisti, in mancanza dei presupposti per la conclusione di un piano di rilancio e ricapitalizzazione della Società, ha deliberato di assumere i provvedimenti inerenti la liquidazione. Nel corso dell’assemblea, il Presidente ha informato i soci che, nel corso della seduta del consiglio di amministrazione del 9 giugno 2004, il consiglio di amministrazione ha preso atto che l’Ing. Angelucci, presidente di Cosmic S.p.a., con il quale il management aveva iniziato a valutare la fattibilità di un piano industriale e finanziario di rilancio della Società, ha comunicato che detto piano, mentre ha trovato un sostanziale appoggio da parte dei fornitori, anche se non formalizzato in documenti vincolanti, non ha incontrato l’approvazione da parte di tutti gli istituti finanziatori di Tc Sistema S.p.a, ai quali veniva richiesto uno stralcio di parte dei propri crediti nei confronti di Tc Sistema S.p.a. E una moratoria per un’ulteriore parte nonché la concessione di nuove linee di credito. Non avendo ricevuto adesioni sufficienti da parte del sistema bancario al piano di cui sopra, non si sono verificati i presupposti essenziali per la conclusione ed esecuzione del piano di rilancio e ricapitalizzazione di Tc Sistema S.p.a. Il Presidente ha inoltre fatto presente che l’advisor finanziario ha informato il consiglio che sono, altresì, tramontate le discussioni con gli ulteriori terzi imprenditori che avevano manifestato un interesse al rilancio di Tc Sistema S.p.a. Gli attuali soci di riferimento, che avevano manifestato la propria disponibilità a facilitare l’intervento di un terzo investitore industriale interessato al rilancio della Società, hanno chiarito che non è loro intenzione partecipare ulteriormente.In via diretta alla copertura delle perdite di Tc Sistema S.p.a. Nonché ad un successivo eventuale aumento di capitale in assenza di un piano industriale condiviso con un imprenditore terzo esperto del settore. L’assemblea, pertanto, preso atto di quanto sopra, su proposta del consiglio di amministrazione, ha deliberato di assumere i provvedimenti inerenti la liquidazione della Società, nominando liquidatore, il Dott. Giovanni La Croce. Al liquidatore sono stati attribuiti i più ampi poteri utili per la liquidazione, nonché i poteri di procedere a dismissioni di beni aziendali e di esercizio provvisorio dell’azienda o di suoi rami al fine del miglior realizzo. Al liquidatore sono state, altresì, conferite le deleghe a presentare istanza per l’ammissione alla amministrazione straordinaria, ove ne ricorressero i presupposti, ovvero ad altre procedure concorsuali. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
HSM GROUP ANNUNCIA LA COLLABORAZIONE DI SAS AL WORLD BUSINESS FORUM 2004 DI MILANO |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno 2004 - Hsm Group, azienda multimedia internazionale specializzata in executive education, annuncia la collaborazione con Sas, la più grande società di software a capitale privato a livello mondiale, per l'appuntamento italiano del World Business Forum 2004, che si terrà a Milano il 21 e 22 ottobre. Il World Business Forum è un prestigioso evento internazionale dedicato alla business community e realizzato con il contributo dei più autorevoli esperti a livello mondiale nel campo del management, dell'economia e della leadership. "Il successo dell'edizione di New York, che si è appena conclusa e ha coinvolto oltre quattromila manager americani e canadesi, ha confermato l'importanza della visione strategica che il nostro evento offre alle aziende di tutto il mondo", afferma Tristán Barreiro, Socio Fondatore e International Business Director di Hsm Group. "Supportare le aziende nello sviluppo e nell'attuazione di idee vincenti attraverso strumenti innovativi e all'avanguardia è la mission che Hsm condivide con Sas", ha aggiunto Barreiro. "La collaborazione con Sas" conclude Barreiro "rinnova l'impegno di Hsm Group nella scelta di partner autorevoli che possano apportare valore al World Business Forum". Sas, colosso della Business Intelligence, fornisce soluzioni analitiche per raccogliere, gestire e sfruttare il flusso di dati che si genera automaticamente in tutte le aree aziendali: Marketing e Vendite, Pianificazione e Controllo, Risk Management, Risorse Umane, Sistemi Informativi, Approvvigionamenti, Produzione e Logistica. Con oltre 27 anni di esperienza in Italia e lo sviluppo di progetti di business intelligence in tutto il mondo, Sas ha un'offerta che si sviluppa dalla consulenza all'implementazione, dal supporto tecnico alla formazione, attraverso esperti per ogni settore di mercato. "Siamo lieti di partecipare attivamente al World Business Forum 2004 di Milano che rappresenta un prezioso momento di confronto per manager, imprenditori e decision maker, interlocutori a cui ci rivolgiamo quotidianamente come dimostra il nostro appuntamento annuale Sas i-days. Da sempre crediamo nel confronto e nell'innovazione, Il World Business Forum 2004 è un'occasione in più per continuare ad ampliare il dialogo con il mercato" ha affermato Alessandro Zeigner, Amministratore Delegato Sas, che introdurrà la presentazione di Kotler all'evento. Il World Business Forum si terrà anche a Francoforte nel mese di ottobre e a Chicago in novembre. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NUOVI MANAGER IN ENTERASYS NETWORKS |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno 2004 - Enterasys Networks Inc., uno dei principali fornitori mondiali di Secure Networks per le imprese, nell’ambito di un programma di rafforzamento mirato ad un veloce ritorno al profitto, ha inserito due nuovi manager nel proprio staff esecutivo. Jeffrey Gheraldi è stato nominato vice presedente vendite per le Americhe con responsabilità per Stati Uniti, Canada, America Centrale e America Latina. Gheraldi ha una notevole esperienza nel mondo del networking e approda in Enterasys dopo aver lavorato in Bay Networks, Wellfleet Communications e Nortel, dove era responsabile dei rapporti con At&t. Gheraldi vanta anche un background finanziario, un mercato verticale chiave per Enterasys, avendo prestato la sua opera in Jp Morgan e Goldman Sachs. A Robert Fortna è stata affidata la posizione di vice presidente delle Vendite al Governo Federale degli Stati Uniti e alle sue divisioni ubicate in tutto il mondo. Fortna porta in Enterasys una grande esperienza in questo campo, avendo occupato posizioni similari in Avaya, Inc., a Washington, D.c., Nortel Networks e, all’inizio della sua carriera, in Ibm. E’ stato anche direttore e membro del consiglio di ammnistrazione dell’ Armed Forces Communications & Electronics Association (Afcea) ed è un direttore dell’International Telephone Pioneers Association. Con questi due nuovi manager, Enterasys è ben posizionata per ampliare la propria quota di mercato in due aree particolarmente sensibili alla sicurezza di rete, che possono quindi trovare in Enterasys il fornitore giusto per le loro esigenze di inviolabilità e protezione. L’approccio Secure Networks di Enterasys è unico sul mercato, per le sue caratteristiche identity-driven e network-wide, e consente l’applicazione dinamica di politiche di rete e di sicurezza, in base agli utenti, alle applicazioni o alle priorità aziendali, indipendentemente dall’ubicazione. Per fare tutto questo, le Secure Networks combinano l’innovativa architettura di switching, basata sui flussi, di Enterasys con un software avanzato di sicurezza e gestione per centralizzare e rendere automatico il controllo dell’intera struttura di rete. Base delle Secure Networks è il software, basato su policy, Access Control di Enterasys che fornisce il controllo granulare di ogni utente e di ogni porta sulla rete. A differenza di soluzioni concorrenti, la sicurezza è inserita nel tessuto stesso della rete e non semplicemente “applicata” a posteriori, come avviene con i tradizionali dispositivi di sicurezza. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
BRAD BOSTON, CIO DI CISCO SYSTEMS, INC. ENTRA A FAR PARTE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI MERCURY |
|
|
|
|
|
Milano - 10 giugno 2004 - Mercury Interactive Corp. (Nasdaq: Merq), il fornitore leader per la business technology optimization (Bto), ha annunciato che Brad Boston, Chief Information Officer di Cisco Systems, Inc., è entrato a far parte del consiglio di amministrazione di Mercury. In Cisco Systems, Inc., Brad Boston è stato il responsabile dell’It; ha sviluppato una strategia It tale da consentire processi di business end-to-end ed efficienza It in tutta l’organizzazione così da ottimizzare la produttività, la velocità e la agilità di Cisco. “Brad è un leader nell’area delle tecnologie,” ha commentato Amnon Landan, chairman e Ceo in Mercury. “La sua conoscenza e la sua esperienza in ambito di innovazione tecnologica costituirà per Mercury e per i nostri clienti un valore aggiunto.” “Per i Cio che hanno come priorità ottimizzare il valore di business dell’It, Mercury è un partner strategico”, ha spiegato Brad Boston. “Sono entusiasta di entrare a far parte di Mercury per aiutare l’azienda ad incrementare la propria leadership nella Bto.” Boston è un leader e una persona capace di lavorare in team. Ha registrato nel corso della propria carriera risultati eccezionali nell’ambito dell’innovazione tecnologica e della trasformazione dell’It nelle diverse realtà aziendali nelle quali ha lavorato. Boston ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità in Corio, Sabre, American Express, Visa, United Airlines/covia e presso l’American National Bank & Trust Company di Chicago. Possiede un bachelor degree in computer science presso la University of Illinois’ College of Engineering. Oltre a far parte del consiglio di amministrazione di Mercury, Boston è anche membro della Hewlett Packard Board of Advisors, Netnumber,inc. Board of Directors, Harvard Group Board of Advisors e la E-business Advisory Board per la Texas Christian University M.j. Neely School of Business. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
WES HAYDEN È IL NUOVO PRESIDENTE E CEO DI GENESYS |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno 2004 - In Genesys, Hayden copriva da oltre cinque anni il ruolo di Senior Vice President per le Americhe, dirigendo un’efficiente e crescente organizzazione di vendita. Diverse, inoltre, le sue precedenti esperienze manageriali e nell’area vendita presso Informix, Sun Microsystems, Digital Equipment Corporation e Applied Data Research. Wes Hayden prende il posto di Laurent Philonenko, che ha lasciato la società. “Il talento, l’esperienza e le naturali doti di leadership di Wes Hayden saranno fattori determinanti per il successo futuro di Genesys. Hayden comprende profondamente lo spirito della società, le esigenze dei nostri clienti e la nostra tecnologia, in grado di migliorare tutti gli aspetti della nostra organizzazione, dall’ingegneria e lo sviluppo dei prodotti alla gestione operativa generale,” ha affermato Jean-christophe Giroux, Presidente di Alcatel Enterprise Solutions Division. “Genesys è leader indiscusso nel settore del software per call center, un mercato che presenta ancora sorprenderti opportunità di espansione,” ha commentato Wes Hayden. “Sono entusiasta di assumere l’incarico di Presidente e Ceo in un momento in cui la società, già leader del settore, è determinata ad ottenere successi ancora maggiori.” Hayden ha conseguito un B.s. Degree presso la University of Illinois, Champaign-urbana, e un Mba presso la Kellogg Graduate School of Management della Northwestern University. Attualmente è Consigliere di Amministrazione della Glenkirk Foundation di Northbrook, Illinois, ed è Membro del Consiglio di Amministrazione dell’International Women's Democracy Center (Iwdc) di Washington, Dc. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LIQUID COMPUTING: LA NUOVA VISIONE DI BEA SYSTEMS |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno, 2004— Durante la nona edizione dell’eWorld, Bea Systems, leader a livello mondiale nell’infrastruttura applicativa software, ha presentato nuovi prodotti e servizi che supportano Liquid Computing, la vision di Bea di un’azienda “fluida” pensata per aiutare a ridurre i tempi di risposta dell’It “da mesi a giorni”. Chiamata in codice Progetto Sierra, Liquid Computing si basa sull’Architettura Service Oriented (Soa) e ha come obiettivo allineare le interazioni aziendali con gli obiettivi di business real time. Liquid Computing aiuta le aziende a diventare service-driven, ottenendo la compatibilità aziendale, l’adattabilità attiva e una produttività rivoluzionaria. I nuovi prodotti Weblogic Server Process Edition e i servizi di supporto, che si basano sulla Bea Weblogic Platform, e le tecnologie Progetto Quicksilver e Alchemy (ancora in fase di sviluppo) supportano la vision Liquid Computing di Bea. Le architetture It tradizionali erano application-oriented, quindi dovevano soddisfare le esigenze delle diverse applicazioni create per girare su software e hardware specifici; questo generava dati proprietari e silo di applicazioni, causando problemi di integrazione. Le attuali procedure del mercato basate sulle enterprise application integration (Eai), il cui approccio punto-a-punto può portare a costi elevati e infrastrutture rigide, non sono ideali per adattarsi ai rapidi cambiamenti di business. Bea ha contribuito a risolvere questi problemi proponendo un nuovo tipo di integrazione - basata su una piattaforma applicativa unificata - che ha aiutato le aziende a costruire, mettere in esercizio, integrare e gestire applicazioni e web service. L’approccio di Bea aiuta le aziende ad affrontare la business integration tramite una Soa pensata per allineare l’It con le esigenze di business, al fine di aumentare la capacità di risposta dell’azienda e diminuire la complessità e i costi. “Il compito di Bea è mettere a punto delle innovazioni che permettono ai nostri clienti di ridurre le complessità e i costi. Anche se abbiamo fatto notevoli passi avanti, vogliamo aumentare ulteriormente l’efficienza delle aziende con il Liquid Computing,” afferma Alfred Chuang, fondatore, chairman e Ceo di Bea Systems. “La vision della nostra iniziativa di Liquid Computing è di ridefinire l’economia e la capacità di risposta dell’It, con lo scopo di permettere virtualmente a ogni Ceo di allineare le interazioni delle applicazioni aziendali con gli obiettivi di business più attuali e di farlo in pochi minuti anziché che in mesi”. Soa fornisce le basi per costruire aziende service-driven e mettere in pratica la vision del Liquid Computing. Le Service Oriented Architecture sono un insieme di principi e practice per condividere, riutilizzare e orchestrare logiche di business rappresentate come servizi o componenti. I principi forniscono le linee guida pensate per aiutare le aziende a evolvere verso una struttura service-driven. Le aziende, quando sono service-driven, possono aumentare la propria efficienza attraverso un ampio riutilizzo degli asset It, una più veloce delivery di valore al business e una maggiore adattabilità ai cambiamenti in corso. Secondo Gartner Group, entro il 2008 più del 60% percento delle aziende utilizzerà Soa come “principio guida” per creare applicazioni e processi mission-critical. Yafim Natis, analista Gartner, ha ribadito l’importanza delle Soa nelle aziende affermando: “Le aziende che ignoreranno le potenzialità di Soa si troveranno spiazzate dai concorrenti che aumenteranno la loro agilità e trasformeranno la propria società in un nuovo tipo di azienda”. Bea è in grado di aiutare le aziende a ridurre la complessità It e i costi grazie ad architetture service-oriented, con l’obiettivo di raggiungere la visione del Liquid Computing. Solo Bea possiede una piattaforma standard-based unificata e un framework semplificato pensato per aiutare i clienti a costruire rapidamente Soa e creare un ambiente di servizi condivisi. La Bea Weblogic Platform fornisce le basi su cui costruire Soa per semplificare l’integrazione e la comunicazione tra sistemi diversi e Web asset, grazie a un insieme comune di componenti riutilizzabili in servizi e applicazioni diverse. Bea ha inoltre annunciato Weblogic Server Process Edition, una nuova tecnologia basata sull’application server leader di mercato e su Weblogic Integration Server, che permette alle aziende di creare Soa in modo semplice e veloce. Durante l’eWorld sono stati annunciati in anteprima due importanti progetti ancora in fase di sviluppo: Alchemy che consiste nell’applicazione del concetto di Liquid Computing al contesto mobile e il Progetto Quicksilver, un’innovativa tecnologia basata su Xml che permette di far convergere le potenti funzionalità dell’enterprise service bus con la gestione dei Web services. Queste tecnologie permettono di aiutare le aziende a raggiungere la compatibilità aziendale, l’adattabilità attiva e una rivoluzionaria produttività. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
UNIAUTOMATION SPA ANNUNCIA LA PARTNERSHIP CON EXTRACUBE E PRESENTA I PRODOTTI NETRELY E SLAVEMX. |
|
|
|
|
|
Milano, 11 Giugno 2004 – Uniautomation, System Integrator che opera da oltre venticinque anni nel settore delle telecomunicazioni, della trasmissione dati e del networking annuncia la partnership con Extracube Ltd, vendor di software e appliance per l’Information & Communication Security. L’accordo con Extracube è di importanza strategica per Uniautomation: “Questa partnership è una cooperazione commerciale di grande interesse, in quanto consente di offrire alla nostra clientela soluzioni sempre più rispondenti alle diverse esigenze di Security”, commenta Mauro Toffetti, Amministratore Delegato di Uniautomation. “Uniautomation è impegnata in una stretta cooperazione commerciale e finanziaria con costruttori operanti in aree tecnologicamente avanzate, con l’obiettivo di fornire supporto alle organizzazioni che richiedono soluzioni complesse, supportate dalle tecnologie emergenti più innovative”. “La partnership con Uniautomation è strategica”, aggiunge Alessandro Freri, Sales and Marketing Manager di Extracube Ltd. “Conosciamo la professionalità e la competenza di Uniautomation per esperienza diretta e siamo realmente convinti che il valore di Neterely e Slavemx sarà portato al mercato italiano in tutte le sue potenzialità, a tutto vantaggio dei clienti”. Entrano quindi a far parte dell’offerta Uniautomation due nuovi prodotti all’avanguardia tecnologica: Netrely e Slavemx. Netrely aggrega molteplici linee dati per offrire connettività non-stop e bilanciamento di carico per Internet e Wan. La capacità di banda viene aggregata in Linkgroup, gruppi logici di linee dirette alla stessa rete di destinazione. Nel Linkgroup è possibile assegnare precise quantità di traffico a ogni linea, con policy basate su protocollo, e/o applicazione, e/o indirizzo Ip sorgente e di destinazione. In caso di interruzione di una linea, Netrely ridistribuisce e ribilancia automaticamente il traffico mantenendo attiva la connessione. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
SEMINARIO LE NUOVE MINACCE DI INTERNET LE MIGLIORI STRATEGIE DI DIFESA E DI PREVENZIONE DI NETWORK E PC PRESENTATE A ROMA LE NOVITÀ NELL’OFFERTA DI SOLUZIONI DI SICUREZZA DI F-SECURE |
|
|
|
|
|
Parma, 11 giugno 2004 - Symbolic S.p.a., distributore a valore aggiunto di soluzioni di Network Security, annuncia il seminario interamente dedicato alla presentazione delle novità proposte da F-secure Corp., azienda finlandese leader mondiale nel settore antivirus. L’incontro si svolgerà il 23 giugno prossimo a Roma. Le reti aziendali sono costantemente minacciate da virus, worm, trojan e hacker. Per scongiurare il pericolo di infezioni e di intrusioni è fondamentale disporre degli strumenti di prevenzione e protezione adeguati. L’evento si propone di delineare gli scenari possibili, attuali e futuri, delle minacce che provengono dalla Rete e di illustrare i più efficaci strumenti e comportamenti di difesa. Symbolic presenterà l’ampio portfolio dei prodotti F-secure, in grado di soddisfare le esigenze di sicurezza di un target che spazia dalle grandi corporate con reti complesse e strutturate fino ad arrivare alla piccola utenza. A tutti l’azienda offre la miglior protezione possibile per il proprio network grazie a strumenti di security integrati, che combinano la tecnologia di rilevazione delle impronte virali a funzionalità di firewalling e di Intrusion Detection. Accanto alla superiore tecnologia di rilevazione dei virus assicurata dall’esperienza F-secure, tutti i software sviluppati dalla casa finlandese possono contare su un meccanismo di aggiornamento delle impronte virali trasparente e automatico, che avviene tipicamente più volte al giorno e permette ai programmi di riconoscere i nuovi virus già dal momento della loro diffusione. Per garantire una protezione ottimale alle reti aziendali sottoposte ad attacchi è infatti fondamentale la rapidità di reazione: il team di ricercatori antivirus di F-secure è attivo 24 ore su 24 per fornire tempestivamente agli utenti i più efficaci strumenti di sicurezza. Ecco perché le soluzioni antivirus di F-secure, dalle grandi aziende ai Pc di casa, sono sempre aggiornate ed attive contro le nuove infezioni. L'appuntamento, rivolto esclusivamente al canale, è presso Hotel Cristoforo Colombo Via Cristoforo Colombo, 710 - Roma 23 giugno 2004 - h 9.45 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NUOVI MANAGER IN ENTERASYS NETWORKS |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno 2004 - Enterasys Networks Inc., uno dei principali fornitori mondiali di Secure Networks per le imprese, nell’ambito di un programma di rafforzamento mirato ad un veloce ritorno al profitto, ha inserito due nuovi manager nel proprio staff esecutivo. Jeffrey Gheraldi è stato nominato vice presedente vendite per le Americhe con responsabilità per Stati Uniti, Canada, America Centrale e America Latina. Gheraldi ha una notevole esperienza nel mondo del networking e approda in Enterasys dopo aver lavorato in Bay Networks, Wellfleet Communications e Nortel, dove era responsabile dei rapporti con At&t. Gheraldi vanta anche un background finanziario, un mercato verticale chiave per Enterasys, avendo prestato la sua opera in Jp Morgan e Goldman Sachs. A Robert Fortna è stata affidata la posizione di vice presidente delle Vendite al Governo Federale degli Stati Uniti e alle sue divisioni ubicate in tutto il mondo. Fortna porta in Enterasys una grande esperienza in questo campo, avendo occupato posizioni similari in Avaya, Inc., a Washington, D.c., Nortel Networks e, all’inizio della sua carriera, in Ibm. E’ stato anche direttore e membro del consiglio di ammnistrazione dell’ Armed Forces Communications & Electronics Association (Afcea) ed è un direttore dell’International Telephone Pioneers Association. Con questi due nuovi manager, Enterasys è ben posizionata per ampliare la propria quota di mercato in due aree particolarmente sensibili alla sicurezza di rete, che possono quindi trovare in Enterasys il fornitore giusto per le loro esigenze di inviolabilità e protezione. L’approccio Secure Networks di Enterasys è unico sul mercato, per le sue caratteristiche identity-driven e network-wide, e consente l’applicazione dinamica di politiche di rete e di sicurezza, in base agli utenti, alle applicazioni o alle priorità aziendali, indipendentemente dall’ubicazione. Per fare tutto questo, le Secure Networks combinano l’innovativa architettura di switching, basata sui flussi, di Enterasys con un software avanzato di sicurezza e gestione per centralizzare e rendere automatico il controllo dell’intera struttura di rete. Base delle Secure Networks è il software, basato su policy, Access Control di Enterasys che fornisce il controllo granulare di ogni utente e di ogni porta sulla rete. A differenza di soluzioni concorrenti, la sicurezza è inserita nel tessuto stesso della rete e non semplicemente “applicata” a posteriori, come avviene con i tradizionali dispositivi di sicurezza. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
RSA SECURITY SEMPLIFICA LA GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PKI GRAZIE AL PROGRAMMA RSA KEON CERTIFICATE AUTHORITY MIGRATION |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno 2004 - Rsa Security ha annunciato il programma Rsa Keon Certificate Authority Migration studiato per semplificare il lavoro affrontato dalle organizzazioni nella valutazione dei piani a lungo termine per le infrastrutture Pki. Il programma è stato ideato per consentire alle aziende di ridurre al minimo costi, tempi e sforzi necessari per la migrazione a Rsa Keon Certificate Authority, supportando al contempo le loro attuali iniziative di e-business e accesso sicuro alle risorse aziendali. Keon è una soluzione avanzata per la gestione di certificati digitali e la creazione di un ambiente per le comunicazioni e transazioni elettroniche autenticate, private e legalmente vincolanti, progettato per rendere l’implementazione dei certificati digitali più semplice e conveniente rispetto a soluzioni concorrenti. Il programma a tre fasi comprende un piano di migrazione, completo di consulenza, all’architettura Keon di gestione dei certificati, un ambiente per il testing del sistema fino al suo completo rilascio e la migrazione della produzione della gestione dei certificati digitali. Il programma comprende Rsa Keon Certificate Authority, Rsa Keon Registration Authority, Rsa Validation Solution e Rsa Keon Key Recovery Module. Le aziende che per prime hanno adottato un’infrastruttura a chiave pubblica (Pki) si trovano ora bloccate da soluzioni ormai datate. A ciò si aggiunge il fatto che diversi fornitori di Pki stanno attraversando un periodo di instabilità economica che impedisce loro di rispondere adeguatamente alle esigenze dei clienti in termini di servizi, supporto e sviluppo di prodotti. Rsa Security risolve questi problemi, aiutando le aziende a ottimizzare i loro investimenti in Pki. Rsa Keon è riconosciuta come una delle soluzioni più avanzate da un gruppo di società di testing indipendenti. Fra queste, Nss Group, la principale struttura europea per il test di prodotti, ha conferito a Keon il riconoscimento “Nss Approved” dopo averne verificato le prestazioni nel Pki Group Testing. La soluzione di Rsa Security si basa su un’architettura aperta ed è stata progettata per supportare i principali standard per la gestione dei certificati, come X.509 v3 (comprese tutte le estensioni), Pkix, Ssl e S/mime. Le aziende che effettuano la migrazione alle soluzioni di Rsa Security per rispondere alle esigenze relative alle Pki, potranno sfruttare i vantaggi i Rsa Secured Partner Program, uno dei primi e più ampi programmi nel suo genere. Attualmente, sono oltre 170 i prodotti certificati Rsa Keon Ready, che consentono alle soluzioni Rsa Keon di funzionare in modo nativo con le principali Vpn, applicazioni per la firma digitale, directory e applicazioni web. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
FUJITSU SIEMENS COMPUTERS PRESENTA PRIMERGY ECONEL40 IL SERVER ENTRY-LEVEL PER LE PMI PRONTO IL CAPOSTIPITE DI UNA NUOVA GENERAZIONE DI SERVER SEMPLICI, SICURI E AFFIDABILI |
|
|
|
|
|
Milano, 11 giugno 2004 - Fujitsu Siemens Computers presenta Econel40, il nuovo server che coniuga la convenienza con l'alta affidabilità tipica dei server Primergy. Il nuovo Econel40, grazie ai componenti certificati specificatamente, è adatto all'utilizzo in contesti in cui è richiesta la massima affidabilità congiuntamente a funzionalità per la protezione dei dati; il tutto a costi particolarmente ridotti. Il risultato di questa scelta garantisce un livello di affidabilità H24 a un prezzo accessibile, rendendo questo server la soluzione ideale per Pmi (Piccole e Medie Imprese) e piccoli uffici distaccati. Aree di applicazione e vantaggi L'integrazione delle più recenti tecnologie server a supporto delle prestazioni e della sicurezza dei dati fanno del nuovo Primergy Econel40 un'alternativa molto interessante per tutte quelle realtà che utilizzano normali Pc professionali come server per piccoli gruppi di lavoro. Le limitazioni nell'impiego in qualità di server riscontrate nei normali personal computer possono, infatti, influire significativamente sulla disponibilità e sulla sicurezza dei dati. Il nuovo Primergy Econel40 è collaudato e certificato per l'impiego come server ed è equipaggiato con memoria principale con protezione Ecc e con funzionalità Raid-1, oltre che con sistemi operativi server certificati. Una novità assoluta offerta dal nuovo Primergy Econel40 è l'impiego della tecnologia Sata (Serial Ata), già sperimentata sul Primergy Tx150 di Fujitsu Siemens Computers. La tecnologia Sata, naturale evoluzione della tecnologia Ide/ata, è in grado di estendere i vantaggi degli hard disk a basso costo Ide/ata assicurando prestazioni più elevate. Grazie alle specifiche tecniche della nuova tecnologia non è difficile prevedere nel medio periodo una sostituzione dell'attuale standard per hard disk Ide/ata con l'innovativo Sata. In aggiunta i dischi Sata, grazie all'utilizzo di tecniche di mirroring e di disk striping, permettono di accrescere la sicurezza dei dati aumentando, al tempo stesso le prestazioni, del sistema. Ll nuovo server Primergy Econel40 è utilizzabile in un'ampia gamma di scenari applicativi entry-level. Ad esempio, il sistema può essere impiegato dalle piccole aziende come server applicativo, file server, printer server. Altra possibile applicazione potrebbe essere quella della posta elettronica in ambito retail o nelle piccole sedi distaccate. In ogni caso si tratta di una soluzione che offre tutte le qualità di un server a un prezzo paragonabile a quello di un Pc professionale. La gestione del server Le suite Primergy Serverstart e Serverview assicurano installazione e configurazione del server senza problemi. In particolare Serverview provvede al monitoraggio e all'amministrazione di tutti i componenti nella maniera più affidabile ed efficiente possibile, compresi la verifica e l'aggiornamento dei driver e del software per il supporto del sistema. Caratteristiche tecniche: Capacità di memoria principale raddoppiata fino a 4 Gb di Sdram Ddr Ecc Pc3200. Fino a 4 hard disk Sata da 80 Gb l'uno. Fino a 3 moduli slide-in per drive accessibili oltre a un drive per floppy-disk. 2 slot Pci-x 64-bit/66 Mhz e 3 slot Pci 32-bit/33 Mhz. Controller Ide Ata100 a due canali. Scheda Promise Sata Pci opzionale con supporto Raid 0, 1, 10 nello slot Pci. Connettività Lan Ethernet 10/100/1000 Mbit/s integrata. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
