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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Novembre 2004 |
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COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE PRODI AL PRESIDENTE BARROSO DOPO IL VOTO DEL PARLAMENTO |
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Bruxelles, 22 novembre 2004 - Dopo il voto positivo del Parlamento, il Presidente Prodi si è messo in contatto con il Presidente Barroso cui ha rivolto i suoi più sentiti complimenti. “Sono estremamente soddisfatto - ha detto il Presidente Prodi – della chiara maggioranza con cui il Parlamento si è espresso a favore della tua Commissione. E’ un messaggio importante ed era necessario che il tutto si risolvesse nel più breve tempo possibile perché l’Europa sta attraversando momenti cruciali nel cammino dell’integrazione ed ha bisogno della guida riconosciuta e determinata della Commissione. Faccio i miei complimenti e auguri a te e alla tua Commissione che non solo dovrà fronteggiare sfide non facili e passaggi delicati, a partire dalla realizzazione della Strategia di Lisbona, ma soprattutto, nel rispetto di valori espressi dall’Europa da sempre, dovrà moltiplicare gli sforzi in difesa della pace e della stabilità nel mondo in questa situazione difficile e controversa. Auguri di vero cuore.” |
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ICT: STANCA NELLA TASK FORCE ONU SULLO SVILUPPO DIGITALE |
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Roma, 22 novembre 2004 - Anche il ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, è entrato a far parte della ristretta "Ict Task Force" dell'Onu, voluta dal segretario generale, Kofi Annan, per approfondire gli aspetti del contributo che le nuove tecnologie possono dare allo sviluppo dei Paesi. Il ministro ed il suo alter ego nell'organismo tecnico, Mauro Masi, capo del Dipartimento Informazione ed Editoria e vicesegretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, uno dei maggiori esperti di diritto d'autore in particolare sulla Rete, parteciperanno al "Global Forum" dell'Onu, in programma a Berlino dal 19 al 20 novembre, sul tema "Promuovere un ambiente favorevole per lo sviluppo digitale". All'evento, il primo della Task Force che si svolge in Europa, interverranno oltre 250 rappresentanti ad alto livello di Governi, settore privato e società civile, Ministri, Direttori generali e Ceo. La prima giornata del Global Forum sarà dedicata ad un incontro pubblico sui temi legati al digital divide, presieduto da Jose Antonio Ocampo, Sottosegretario Generale dell'Onu. Il Ministro Stanca aprirà i lavori del primo panel che fotograferà la situazione e le prospettive del settore, ed al quale tra gli altri parteciperanno il Senior Vice President di Nokia, Veli Sundbäck, e la First Lady della Repubblica Domicana, Signora Fernández. In particolare, partendo dai temi del "World Summit delle Nazioni Unite sulla Società dell'Informazione" (Ginevra dicembre 2003), che vede l'Ict come uno strumento importante per la "good governance", Lucio Stanca illustrerà quanto il Governo Italiano ha promosso e già realizzato per superare il digital divide sia in Italia che in diversi Paesi, in particolare con la "Iniziativa e-Government per lo Sviluppo", condotta in collaborazione con l'Onu, la Banca Mondiale, la Banca Interamericana e la Gateway Foundation. Il Governo Italiano ha infatti assunto un ruolo chiave nella promozione delle e-Government nei paesi in via di Sviluppo attraverso l'"Iniziativa e-Government per lo Sviluppo", voluta dal Presidente del Consiglio e affidata al Ministro Stanca, il quale opera in stretta collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri. L'iniziativa rappresenta uno dei programmi di punta, riconosciuto anche dal presidente della Banca Mondiale, Wolfensohn, per la realizzazione di progetti di e-Government nei paesi in via di Sviluppo e con economie in transizione. |
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UN-UNITED NATIONS ICT TASK FORCE "GLOBAL FORUM ON PROMOTING ENABLING ENVIRONMENT FOR DIGITAL DEVELOPMENT" STANCA ALL’ONU, APERTO “CANTIERE DIGITALE” IN IRAQ PER P.A. |
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Berlino, 22 novembre 2004 - L’italia, dando seguito ad una recente risoluzione dell’Onu, ha appena attivato in Iraq un “cantiere digitale” per l’ammodernamento tecnologico della Pubblica Amministrazione di Baghdad. Lo ha reso noto Lucio Stanca, ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, intervenendo a Berlino alla riunione della Task Force Tecnologie dell’Informazione dell’Onu, la prima che si tiene in Europa ed allargata a 200 rappresentanti di Governi, organizzazioni internazionali e operatori di tutto il mondo. In particolare Stanca, che fa parte del gruppo Advisor Ict di Kofi Annan, ha spiegato che “accogliendo la sollecitazione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu (risoluzione n. 1546) a fornire all’Iraq supporto ed assistenza tecnologica per costruire la struttura di governo del Paese, l’Italia sta realizzando d’intesa con il Governo di Baghdad un sistema di connessione informatica che coinvolge 37 tra ministeri e amministrazioni pubbliche irachene in modo da assicurare a quella pubblica amministrazione strumenti e criteri di efficienza, efficacia e trasparenza, ossia il cosiddetto ‘buon governo’". "Con l’apporto e il finanziamento del ministero degli Esteri stiamo realizzando il progetto che, nella fase iniziale, prevede che l’Italia stanzi 1,7 milioni di euro. E’ un contributo concreto per la ristrutturazione dell’Iraq”, ha aggiunto il ministro, “perché senza una pubblica amministrazione che funziona non ci può essere una società civile”. Mentre i tecnici italiani lavorano per la conclusione concreta di questa fase del progetto entro i primi mesi del prossimo anno, diversi esperti e funzionari del paese mediorientale stanno già seguendo in Italia corsi di formazione specifici. Software e hardware utilizzati per questo progetto sono ‘made in Italy’. Questo però non è il solo esempio di collaborazione tecnologica internazionale del nostro Paese nel mondo. Stanca ha ricordato che “l’Italia è già impegnata in una quindicina di Stati di vari continenti, a partire dal Mozambico, dove è attiva la rete di collegamenti informatici tra pubblici uffici e ministeri e dove stiamo lavorando per la realizzazione del catasto elettronico. Questo nuovo modo di sostenere tecnologicamente il ‘buon governo’ e la crescita socio-economica dei paesi emergenti coinvolge, oltre all’Iraq e al Mozambico, anche Macedonia, Albania, Honduras, Panama, Perù, Bolivia, Uruguay, Caraibi, Algeria, Tunisia, Giordania, Nigeria e Indonesia”. “In questa missione”, ha sottolineato il ministro, “l’Italia è affiancata anche finanziariamente da partner di spessore internazionale, quali la stessa Onu con l’Undp, la Banca Mondiale, la Banca Inter-americana di Sviluppo, la Gateway Foundation e l’Agenzia Americana per gli aiuti internazionali (Usaid). Complessivamente il governo ha già stanziato 25 milioni di euro per realizzare questi progetti. Proprio per la elevata qualità di questa iniziativa, che getta le basi per la costruzione di una moderna struttura di governo”, ha concluso Stanca, “sono già ormai 25 i paesi che hanno formalizzato all’Italia la richiesta di entrare a far parte dei beneficiari dell’iniziativa di e-Government per lo Sviluppo". |
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NIENTE BANCONOTE DA €1, E €2 IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BCE DECIDE DI NON INTRODURRE TAGLI DI BANCONOTE IN EURO INFERIORI A QUELLI ATTUALMENTE IN CIRCOLAZIONE |
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Francoforte, 22 novembre 2004 - Sulla base di un’attenta valutazione, il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (Bce) ha stabilito che la precedente decisione sui tagli delle banconote in euro non sarà modificata e che, pertanto, non verrà emesso né il biglietto da €1, né quello da €2. Il Consiglio direttivo ha tenuto conto di tutte le argomentazioni sinora sollevate nel corso del dibattito, giungendo alla conclusione che, nel complesso, gli svantaggi dell’eventuale immissione in circolazione di banconote di taglio molto basso prevarrebbero rispetto ai vantaggi. La decisione del Consiglio direttivo è motivata, in particolare, dai seguenti fattori: l’insufficiente domanda di tagli molto piccoli da parte della maggioranza dei cittadini dell’area dell’euro, la minore efficienza che la loro introduzione comporterebbe in generale per i settori interessati (ad esempio, il commercio al dettaglio e le imprese produttrici di distributori automatici) e gli elevati costi di fabbricazione e di gestione. |
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IL CONSIGLIO DIRETTIVO DECIDE DI PROSEGUIRE IL PROCESSO DI DELIBERAZIONE SUL PROGETTO PER LA NUOVA SEDE DELLA BCE |
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Francoforte, 22 novembre 2004 - Nel febbraio 2004 la giuria del concorso internazionale di progettazione architettonica e urbanistica, indetto per la realizzazione della nuova sede della Banca centrale europea a Francoforte sul Meno (Germania), aveva selezionato tre proposte di progetto. Su invito del Consiglio direttivo della Bce, sono state quindi rivedute dai rispettivi autori per rimediare a carenze tecniche e funzionali individuate dalla giuria. Nella riunione del 18 novembre il Consiglio direttivo ha preso in esame le tre soluzioni progettuali rivedute, pervenendo alla decisione che queste richiedono un’ulteriore valutazione, anche alla luce dei requisiti specifici definiti dalla Bce. Esso proseguirà il processo di deliberazione per giungere a una conclusione, al più tardi, per gli inizi del prossimo anno. Ulteriori informazioni sul concorso internazionale e sulle proposte di progetto sono disponibili nel sito Internet della Bce all’indirizzo http://www.Ecb.int/premises |
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DDL RISPARMIO: PRECISAZIONE DEL MINISTRO SINISCALCO |
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Roma, 22 novembre 2004 - Il Ministero dell’Economia e delle Finanze precisa che Ministro Domenico Siniscalco si è recato oggi presso la Commissione Attività produttive della Camera ed ha offerto commenti dettagliati ai primi 14 articoli della Legge sul Risparmio. All’audizione di oggi presto ne seguiranno altre per completare l’esame analitico degli articoli del disegno di legge. L’intento ed il significato di queste audizioni, già iniziati con un primo esame generale della questione, è proprio quello di consentire una sollecita approvazione di una riforma assolutamente essenziale per la tutela dei risparmiatori ed i mercati di capitale. Al termine dell’audizione, il Ministro ha indicato la propria disponibilità per la settimana prossima, limitandosi a non prendere impegni per la giornata di martedì. Le polemiche seguite all’audizione appaiono pertanto immotivate. |
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FONDO IMMOBILI PUBBLICI: SELEZIONATO L’ADVISOR |
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Roma, 22 novembre 2004 - Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica di aver selezionato, al termine di una procedura competitiva, Jp Morgan Chase Bank e Lazard & Co.real estate s.R.l. Quali advisor per l’operazione di privatizzazione di immobili pubblici realizzata tramite costituzione di un fondo comune di investimento immobiliare costituito ai sensi dell’art.4 del decreto legge n.351 del 2001. |
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ASTA DI RIACQUISTO TITOLI DI STATO |
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Roma, 22 novembre 2004 - Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che procederà, in data 24 novembre 2004, ad un rimborso anticipato di titoli di Stato tramite un’asta di riacquisto riservata agli operatori specialisti in titoli di Stato, che si svolgerà presso la Banca d’Italia. Tale operazione utilizzerà le eccedenze di cassa presenti sul Conto Disponibilità. Oggetto dell’asta saranno Btp in scadenza tra il 2005 e il 2008 e Cct in scadenza tra il 2006 e il 2009. Il Ministero acquisterà fino ad un massimo di sei titoli, in relazione alle condizioni di mercato. Con successivo comunicato in data 23 novembre 2004 saranno definiti i titoli oggetto dell’asta. Entro le ore 11 del 24 novembre 2004 gli operatori "specialisti" potranno presentare fino ad un massimo di tre offerte per ogni titolo, da inoltrare esclusivamente mediante trasmissione telematica indirizzata alla Banca d’Italia tramite Rete Nazionale Interbancaria, con le consuete modalità tecniche stabilite dalla Banca d’Italia per l’acquisto dei titoli di Stato. Tali offerte dovranno contenere l’indicazione del capitale nominale dei titoli in cessione ed il relativo prezzo richiesto. I prezzi indicati dovranno variare di un importo minimo percentuale di 1 centesimo e ciascuna offerta non dovrà essere inferiore a 1 milione di euro di capitale nominale. Il regolamento delle operazioni sarà effettuato il 29 novembre 2004. Il Ministero si riserva la facoltà di non accogliere domande presentate a prezzi ritenuti non convenienti. |
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BNL: AUMENTO DI CAPITALE: FISSATO IL PREZZO DI EMISSIONE |
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Roma, 22 novembre 2004 - Il 18 novembre la Banca Nazionale del Lavoro, nell’ambito del range deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 14 novembre scorso, ha fissato in Euro 1,52 il prezzo definitivo di emissione per ciascuna nuova azione. L’aumento di capitale avverrà quindi mediante emissione di massime n. 805.440.118 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,72 cadauna, godimento regolare, da offrire in opzione sia ai possessori di azioni ordinarie, sia ai possessori di azioni di risparmio nel rapporto di 7 nuove Azioni ogni 20 azioni possedute di qualsiasi categoria ad un prezzo di Euro 1,52 per ogni nuova azione, di cui Euro 0,80 a titolo di sovrapprezzo, per un controvalore massimo complessivo pari a Euro 1.224.268.979,36 (di cui massimi Euro 31.606.907,36 in caso di integrale esercizio, prima dell’avvio dell’Offerta, delle stock option). I diritti di opzione dovranno essere esercitati, a pena di decadenza, dal 22 novembre 2004 al 13 dicembre 2004 compresi e saranno negoziabili in Borsa dal 22 novembre 2004 al 6 dicembre 2004 compresi. L’offerta in opzione è assistita da un consorzio di garanzia promosso e organizzato da Bnl, Mediobanca e Jpmorgan e diretto da Mediobanca. Il consorzio di garanzia è costituito da Mediobanca, Jpmorgan e Goldman Sachs in qualità di joint lead-manager. |
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IL GRUPPO CREDEM LANCIA BOND DECENNALE DA 100 MILIONI DI EURO |
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Reggio Emilia, 22 novembre 2004 - Credem ha lanciato in data odierna un bond decennale, callable dopo il quinto anno, per 100 milioni di euro, destinato esclusivamente ad investitori istituzionali. L’emissione, di tipo Lower Tier 2 (Fitch rating: A-), ha registrato una forte domanda da parte di numerosi investitori italiani ed esteri. La distribuzione ottenuta è stata la seguente: Italia 46%, Uk 30%, Francia 12%, Portogallo 12%. Il bond è stato sottoscritto per il 22% da Banche, per il 66% da Fondi, per l’8% da Assicurazioni e per il 4% da altri operatori qualificati. Calyon è il lead manager e bookrunner dell’operazione, mentre Abaxbank è joint lead manager. Il bond subordinato, con scadenza 26 novembre 2014, offre una cedola pari a 50 punti base sopra il tasso tre mesi Euribor. A partire dal 26 novembre 2009, qualora il bond non dovesse essere rimborsato anticipatamente, la cedola sarà maggiorata di ulteriori 60 punti base. Il bond rappresenta la prima emissione effettuata nell’ambito del programma Emtn (Euro Medium Term Note), perfezionato la scorsa settimana da Credito Emiliano con l’arranger Calyon. Il programma di emissioni ha durata 12 mesi per un importo massimo di 1,5 miliardi di Euro. |
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PRIVATIZZAZIONE ALITALIA: MERRILL LYNCH CONSULENTE FINANZIARIO. RAI: A BREVE LA CONCLUSIONE DELLA SELEZIONE |
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Roma, 20 novembre 2004 - Il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica che Merrill Lynch è stata selezionata per lo svolgimento del ruolo di consulente finanziario nell’ambito della prevista operazione di privatizzazione di Alitalia. L’operazione di riduzione della quota detenuta dal Ministero nel capitale della Compagnia – attualmente pari al 62% circa – risponde allo specifico impegno, assunto nel luglio scorso dal Governo italiano in sede comunitaria, di rendere minoritaria la partecipazione dello Stato nel capitale della Società entro dodici mesi dalla concessione della garanzia sul prestito ponte di 400 milioni di euro. La privatizzazione avverrà nel rispetto e secondo le modalità e criteri di privatizzazione che verranno definitivamente individuati dal Governo, una volta acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari sullo schema di deliberazione approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 11 novembre. Il Ministero comunica, inoltre, che entro la prossima settimana è prevista la conclusione della selezione del consulente finanziario e valutatore nell’ambito della cessione di una quota azionaria di Rai, da realizzare in conformità a quanto previsto nella Legge 3 maggio 2004, n.112. A seguito del perfezionamento dell’operazione di fusione di Rai in Rai Holding, avvenuto lo scorso 17 novembre, il Ministero detiene il 99,55% della società. |
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TELECOM ITALIA MEDIA: I RISULTATI DEFINITIVI DELL'AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE |
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Roma, 22 novembre 2004 - Telecom Italia Media conferma il pieno successo dell’aumento di capitale che si è perfezionato, nel periodo dall’8 al 12 novembre 2004, con l’offerta in Borsa dei diritti rimasti inoptati e interamente esercitati mediante sottoscrizione di n. 15.071.771 azioni ordinarie (2,7% dell’offerta di azioni ordinarie) per un controvalore complessivo di circa 3,2 milioni di euro e n. 1.089.737 azioni di risparmio (11,5% dell’offerta di azioni di risparmio) per un controvalore complessivo di circa 0,2 milioni di euro. L’aumento di capitale è stato quindi integralmente sottoscritto, con una risposta estremamente positiva da parte del mercato: sono state emesse complessivamente n. 573.796.619 azioni del valore nominale di euro 0,03 ciascuna, pari al 15,49% del nuovo capitale sociale, di cui n. 564.333.957 azioni ordinarie al prezzo di euro 0,21 ciascuna e n. 9.462.662 azioni di risparmio al prezzo di euro 0,17 ciascuna. Il nuovo capitale sociale di Telecom Italia Media S.p.a. Ammonta pertanto a 111.107.893,71 euro ed è costituito da n. 3.642.519.221 azioni ordinarie e da n. 61.077.236 azioni di risparmio del valore nominale di 0,03 euro ciascuna. L’azionista Telecom Italia, che controlla Telecom Italia Media attraverso una partecipazione diretta ed indiretta, ha sottoscritto la quota di propria spettanza pari a complessivamente n. 352.692.582 nuove azioni ordinarie, per un controvalore complessivo di circa 74,1 milioni di euro, pari al 62,50% del totale delle azioni ordinarie offerte e n. 30.239 nuove azioni di risparmio, per un controvalore complessivo di circa 5.140 euro, pari al 0,32% del totale delle azioni di risparmio offerte. All’esito dell’operazione, quindi, la partecipazione di Telecom Italia in Telecom Italia Media rimane invariata al 62,50% del capitale ordinario. |
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PRECISAZIONI TELECOM ITALIA |
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Milano, 20 novembre 2004 - Allo scopo di garantire al mercato di operare in condizioni di correttezza informativa, Telecom Italia comunica che i rumors presenti sul mercato e ripresi dalla stampa concernenti ipotesi di riassetto del Gruppo Telecom e, in particolare, di aggregazione tra le società Telecom Italia S.p.a. E Telecom Italia Mobile S.p.a. Da attuarsi tramite operazioni di fusione e/o di offerta pubblica di acquisto e/o di scambio, si configurano quali mere voci o supposizioni. Telecom Italia esclude l’esistenza di mandati conferiti a intermediari per lo sviluppo di progetti del tipo di quelli sopra indicati. Non sussiste altresì la convocazione di organi sociali per l’esame e l’approvazione di operazioni di natura straordinaria. Telecom Italia sottolinea che le regole di governance che presiedono all’attività della Società attribuiscono al Consiglio di Amministrazione la competenza esclusiva per l’approvazione di operazioni rilevanti di finanza straordinaria. Qualsiasi progetto di operazione straordinaria, inoltre, presuppone analisi e documenti approfonditi, dettagliati e completi della Società, peraltro non esistenti. |
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RICHARD – GINORI 1735 S.P.A.: SOTTOSCRITTO IL 100% DELL’AUMENTO DI CAPITALE |
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Sesto Fiorentino, 22 novembre 2004 - Richard-ginori 1735 S.p.a. Ha concluso le operazioni relative all’aumento di capitale. L’offerta in opzione di n. 9.080.000 azioni ordinarie deliberata dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti in data 15 settembre 2004 si è perfezionata, nel periodo compreso tra l’8 e il 12 novembre, con l’offerta in Borsa dei diritti rimasti inoptati (pari al 15,16% dei diritti totali). L’offerta è risultata interamente sottoscritta. Sono state emesse complessivamente n. 9.080.000 azioni al prezzo di 0,52 Euro ciascuna, per un valore complessivo pari a 4.721.600 Euro. Il capitale sociale di Richard-ginori 1735 S.p.a. Ammonta a Euro 25.968.800 ed è costituito da n. 99.880.000 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 ciascuna. |
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CARIAGGI FINE YARNS RATING 1 PER DUN & BRADSTREET |
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Milano, 22 Novembre 2004 - Cariaggi Fine Yarns, azienda marchigiana leader nella produzione di filati in cashmere, riceve il rating 1 da Dun & Bradstreet, massimo riconoscimento per l’elevata affidabilità economico-finanziaria. Un riconoscimento tanto ambito quanto esclusivo sia per i criteri di assegnazione che per la durata del monitoraggio. Il Rating 1 testimonia non solo la serietà e la solidità dell’azienda ma anche il grado di professionalità, le prospettive di crescita e la qualità del “clima aziendale”. Dun & Bradstreet è leader mondiale nella fornitura di informazioni commerciali e vanta il business database più ampio e completo, con informazioni provenienti da più fonti - sia ufficiali che esclusive D&b- e su aziende operanti in tutto il mondo (oltre 85 milioni di aziende dislocate in circa 200 paesi). Oltre ai vari dati di natura commerciale, di rischio e di bilancio, i report forniscono una serie di indicatori per comprendere con facilità ed immediatezza il grado di affidabilità e solvibilità dell'azienda analizzata. Chiuso il 2003 con un fatturato che sfiora i 30 milioni di euro, in crescita del 10% sull’anno precedente, Cariaggi Fine Yarns si appresta a registrare un +30% per il 2004. ” La costanza e la coerenza nel perseguire obiettivi di qualità e servizio negli anni sulle traiettorie più alte e ambiziose del mercato – spiega Piergiorgio Cariaggi, amministratore delegato di Cariaggi Fine Yarns – ci hanno consentito di conquistare uno spazio che ogni giorno sappiamo di dover meritare in un comparto sempre più complesso ed esigente. Ci confortano ma non ci cambiano i risultati positivi registrati nel primo semestre di quest'anno con un incremento di kg di filato del 50% rispetto al quadrimestre precedente. Il fatturato è in crescita del 30% sul quadrimestre precedente e la produzione, con il potenziamento del pettinato e del cardato, è aumentata del 50%”. A conferma di una spiccata fiducia nella propria strategia e con la speranza che possa essere surrogata da una prossima ripresa, Cariaggi Fine Yarns ha varato un investimento da 5 milioni di euro per l’ampliamento dello stabilimento e l’acquisto di nuovi macchinari tagliati su misura, in grado di potenziare ulteriormente la flessibilità e la quick response, da tempo note vocazioni dell’azienda. |
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ISAE : CICLO DI SEMINARI SULLA POLITICA ECONOMICA EUROPEA “INTEGRAZIONE FINANZIARIA EUROPEA” |
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Roma, 22 novembre 2004 - Prosegue, presso l’Istituto di Studi e Analisi Economica, il Ciclo di Seminari dedicati ai temi di economia e di politica europea, organizzati dall’Isae e dalla Commissione Europea con lo scopo di costituire un’occasione permanente di discussione e di dialogo tra policy-makers, accademici e tecnici. Nel prossimo incontro di venerdì 26 novembre si discuterà dell'integrazione dei mercati finanziari europei e della loro importanza al fine di aumentare la competitività e la crescita in Europa. La presentazione e la successiva discussione cercheranno di dare delle risposte concrete, utilizzando anche degli esempi in alcuni dei settori chiave dei mercati finanziari, alle seguenti domande: quale sarà la forma e la struttura dei futuri mercati finanziari in Europa? Qual’ è la loro capacità a sostenere e finanziare la crescita europea? Cosa le autorità pubbliche stanno facendo a questo riguardo? Come gli operatori privati percepiscono il processo in atto? Un secondo seminario a parti invertite (le autorità pubbliche che presentano e gli operatori privati che rispondono) è previsto nel corso del 2006 per valutare l’efficacia delle politiche messe in atto. Roma, 26 novembre 2004 ore 11.00, Piazza dell’Indipendenza, 4. Programma: Ore 11.00 Introduce: Alberto Majocchi, Presidente Isae; Ore 11.15 Presenta: Alberto Giovannini, Amministratore Delegato, Unifortune Asset management Londra e Milano, e Principal Policy Advisor del Cesame - gruppo di lavoro sull’integrazione finanziaria della Commissione Europea ; Ore 11.45 Discutono: Mario Nava, Capo Divisione, Mercati Finanziari, Commissione Europea; Daniela Russo, Capo Divisione “Politiche relative ai sistemi di regolamento titoli” Direttorato Generale Sistema dei Pagamenti ed Infrastrutture di Mercato Banca Centrale Europea; Rony Hamaui, Responsabile Direzione Financial Institutions, Banca Intesa. Ore 13.00 Conclude i lavori: Alberto Majocchi, Presidente Isae. Confermare la partecipazione entro il 25 novembre 2004 Tel. 06/44.48.22.27-8 (dalle ore 9,00 alle 15,30) e-mail: relazioni.Esterne@isae.it |
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NUOVA RICERCA DI MEDIOBANCA E DELL’UNIVERSITÀ DI FIRENZE SULLE AZIENDE VINICOLE |
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Milano, 22 novembre 2004 - L’ufficio Studi di Mediobanca e l’Università di Firenze hanno predisposto una nuova ricerca sugli aspetti finanziari delle aziende vinicole. I primi risultati saranno presentati il prossimo 2 dicembre a Firenze, presso la Facoltà di Economia, via delle Pandette 9, con inizio alle ore 9.30. Gabriele Barbaresco dell’Ufficio Studi di Mediobanca illustrerà un nuovo indice mondiale delle società vinicole quotate in Borsa che Mediobanca aggiornerà con cadenza regolare. Stefano Cordero di Montezemolo (Università di Firenze) presenterà elaborazioni originali sui profili finanziari delle aziende vinicole italiane e su quelle estere quotate in Borsa. Seguirà una tavola rotonda a cui parteciperanno Luigi Castelletti (Presidente Veronafiere), Giovanni Geddes (amministratore delegato Marchesi De’ Frescobaldi s.P.a.), Filippo Mazzei (amministratore delegato Barone Ricasoli s.P.a. E Castello Fonterutoli), Paolo Menichetti (direttore finanziario Banfi s.P.a.) e Andrea Torlonia (Banca Esperia s.P.a.); moderatore Nicola Dante Basile de Il Sole 24 Ore. |
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UBS RIVEDE I PRONOSTICI CONGIUNTURALI: PREVISTA UNA CRESCITA ECONOMICA PIÙ DEBOLE NEL 2005 LA CRESCITA DEL PIL RAGGIUNGERÀ PROBABILMENTE APPENA L’1,8% NEL 2005 |
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Zurigo/basilea, 22 novembre 2004 - Gli ultimi dati sulla congiuntura europea hanno confermato i timori relativi a un temporaneo rallentamento della crescita in Europa. Sebbene Ubs non preveda per il 3° trimestre una simile attenuazione in Svizzera, a medio termine questa situazione dovrebbe tuttavia colpire anche l’economia elvetica. Per l’anno in corso, Ubs mantiene invariate le sue attuali previsioni per il Pil, rivedendo invece leggermente al ribasso le sue aspettative di crescita per il 2005. La rettifica delle previsioni riguarda principalmente il commercio estero. Per il prossimo anno, Ubs prevede una minore crescita delle esportazioni di beni, poiché da un lato la domanda europea risulterà inferiore a quanto sinora stimato e, dall’altro, anche la debolezza del dollaro ridurrà la capacità competitiva dei produttori europei. I consumi privati dovrebbero continuare ad aumentare a ritmo sostenuto, sebbene nel 3° trimestre si siano registrati fatturati leggermente più deboli nel commercio al dettaglio. Indicatori interni a Ubs continuano a evidenziare un solido trend ascendente; inoltre, da più di un anno la disoccupazione non è ulteriormente peggiorata. La debolezza delle esportazioni verso l’Europa dovrebbe colpire anche gli investimenti in beni strumentali che nel 2005 sembrano destinati a crescere più lentamente, ma pur sempre a ritmi sostenuti. Gli investimenti edili continuano a evolvere in modo positivo, soprattutto in ragione di un contesto dei tassi favorevole che mette le ali all’edilizia residenziale. Nel complesso, le valutazioni più moderate riguardo al commercio estero e all’attività d’investimento comporteranno una crescita più limitata il prossimo anno. Ubs resta però ottimista: dopo un 1,9% stimato per l’anno in corso, nel 2005 il Pil dovrebbe crescere soltanto dell’1,8%. La prevista accelerazione della crescita in Europa nel 2005 contribuirà ad accelerare leggermente la crescita dell’economia svizzera nel 2006 (2,0%). L’inflazione non dovrebbe aumentare sensibilmente oltre i livelli attuali nemmeno nei prossimi anni. Ubs prevede che i prezzi al consumo crescano dello 0,8% nel 2004 e dell’1,0% nel 2005. Il mercato del lavoro ha seguito un andamento più moderato del previsto. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,9% per oltre 12 mesi. Si moltiplicano tuttavia i segnali secondo cui il punto d'inversione sarebbe stato ormai raggiunto, lasciando così prevedere dati più contenuti. Nel 2005 il tasso di disoccupazione dovrebbe regredire al 3,2%. Dato l’indebolimento della crescita, nel prossimo futuro la Bce non dovrebbe operare aumenti dei tassi; ciò impone anche alla Banca Nazionale Svizzera (Bns) una certa moderazione nella politica monetaria. Ubs prevede due ulteriori interventi sui tassi di 25 punti base ciascuno, rispettivamente in inverno e in primavera; ciò implicherebbe un Libor a 3 mesi pari all’1,3%. Sul mercato obbligazionario il rallentamento della crescita, unito a una moderata inflazione, comporta un incremento solo moderato dei tassi. Con i rialzi dei tassi sinora operati dalla Bns, il franco svizzero si è rivalutato come previsto. Secondo le analisi di Ubs, questo processo è destinato a proseguire anche nel 2005; ciò dovrebbe portare il corso di cambio rispetto all’Eur sotto 1,50 entro un anno. Per lo stesso periodo prevediamo per l’Usd un’ulteriore svalutazione rispetto all’Eur e al Chf a fronte di un aumento del rischio valutario dovuto al finanziamento del crescente deficit statunitense.
sintesi delle previsioni Variazioni reali in % rispetto all'anno precedente | | | Livello* | 2002 | 2003 | 2004P | 2005P | 2006P | Prodotto interno lordo | 419.7 | 0.3 | -0.4 | 1.9 | 1.8 | 2.0 | Consumi privati | 256.2 | 0.3 | 0.5 | 1.7 | 1.9 | 2.1 | Consumi pubblici | 50.4 | 3.2 | 1.4 | 1.5 | 0.5 | 0.8 | Investimenti | 91.9 | 0.3 | -0.4 | 4.4 | 2.7 | 3.4 | Edilizia | 40.8 | 2.2 | 1.8 | 3.2 | 2.4 | 2.2 | Beni strumentali | 51.1 | -1.1 | -2.0 | 5.3 | 3.0 | 4.3 | Esportazioni | 189.9 | -0.2 | 0.0 | 6.0 | 3.8 | 4.3 | Prodotti | 140.9 | 1.1 | -0.2 | 7.0 | 4.4 | 5.0 | Servizi | 49.0 | -3.8 | 0.6 | 3.0 | 1.9 | 2.1 | Importazioni | 168.9 | -2.8 | 1.4 | 6.8 | 4.0 | 5.3 | Prodotti | 142.9 | -0.2 | 0.0 | 7.2 | 4.2 | 5.6 | Servizi | 26.0 | -3.0 | 1.9 | 4.8 | 3.0 | 3.6 | Inflazione | | 0.6 | 0.6 | 0.8 | 1.0 | 1.2 | Percentuale di disoccupati in % | | 2.8 | 3.8 | 3.9 | 3.2 | 3.0 | Numero di disoccupati in 1000 | | 101 | 150 | 153 | 126 | 118 | Tasso per investimenti a 3 mesi | | 0.7 | 0.3 | 1.0 | 1.3 | 1.5 | Rendimento obbligazioni Conf. 10 anni | | 2.4 | 2.6 | 2.6 | 3.0 | 3.1 | Eurchf | | 1.45 | 1.56 | 1.52 | 1.49 | 1.48** | Usdchf | | 1.38 | 1.24 | 1.17 | 1.11 | 1.32** | fonte: Ust, Bloomberg; P: Previsioni Ubs Wmr; *Anno 2003 (milliardi Chf a prezzi correnti); **Parità di potere d'acquisto |
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CONVEGNO DI PRESENTAZIONE DEI RAPPORTI ANALISI DEI BILANCI BANCARI LE ASSICURAZIONI QUOTATE LE AZIONI DELLE BANCHE QUOTATE |
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Milano, 22 novembre 2004 - Il primo semestre 2004 evidenzia per gran parte dei gruppi finanziari italiani un recupero di redditività che consolida la fase di ripresa in atto dallo scorso anno. Come sempre, attraverso l’analisi indipendente, dettagliata ed omogenea dei propri Rapporti, Prometeia fornisce un quadro di sintesi del sistema, offrendo spunti che permettono di leggere i segnali di ripresa prescindendo da fattori di straordinarietà. Il Convegno rappresenta pertanto un qualificato momento di riflessione sia sulle prospettive del settore bancario che di valutazione delle performance delle società quotate. La tavola rotonda, incentrata sul tema della comunicazione volontaria agli stakeholder con particolare attenzione agli impatti e agli adeguamenti in vista dell'introduzione dei principi contabili internazionali Ias/ifrs, darà spazio all'intervento di esponenti di rilievo del settore bancario e del mondo dell'analisi finanziaria che porteranno le loro esperienze al riguardo. Milano, 15 Dicembre 2004 presso Sala Meliorbanca Meeting, Meliorbanca Spa, Via Borromei 5. Ordine del giorno: 10.20 Apertura dei lavori; 10.30 Quadro generale e business fundamentals delle banche e dei gruppi bancari Antonio Rigon – Prometeia; 11.00 La comunicazione volontaria nel settore bancario Paola Vezzani - Prometeia/università di Modena e Reggio Emilia Stefania Olivetti – Prometeia; 11.35 Valutazione e andamento di mercato dei titoli bancari ed efficacia del dividend yield nella selezione dei titoli Riccardo Ferretti - Prometeia/università di Modena e Reggio Emilia; 12.00 Tavola rotonda Finalità ed apprezzamento jdella comunicazione volontaria in vista dei cambiamenti dei principi contabili. Coordinatore: Angelo Tantazzi - Borsa Italiana / Prometeia. Partecipanti: Fabrizio Dabbene - Banca Intesa; Antonio Guglielmi - Merrill Lynch; Daniele Pirondini - Banca Monte dei Paschi di Siena. 13.15 Discussione generale e chiusura dei lavori Confermare la partecipazione alla Segreteria Organizzativa di Prometeia Srl: telefono: 051/6480911 fax: 051/220753 e-mail: info@prometeia.It |
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STIPULATO L’ATTO DI SCISSIONE PARZIALE DI BANCA FIDEURAM A FAVORE DI SANPAOLO IMI |
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Torino, 19 novembre 2004 – E’ stato stipulato il 19 novembre l’atto di scissione parziale proporzionale di Banca Fideuram a favore di Sanpaolo Imi della partecipazione azionaria detenuta in Fideuram Vita. Gli effetti della scissione decorreranno dal 30 novembre 2004: da tale data avverrà pertanto l’assegnazione di n. 0,07470 azioni ordinarie Sanpaolo Imi dal valore nominale di euro 2,80 per n. 1 azione ordinaria Banca Fideuram (dell’originario valore di 0,26 euro). L’assegnazione avverrà mediante l’emissione di azioni ordinarie, aventi godimento regolare, che saranno attribuite agli azionisti di Banca Fideuram, diversi da Sanpaolo Imi, a fronte del ritiro delle azioni in circolazione (dell’originario valore di euro 0,26) per la loro sostituzione con nuove azioni del valore nominale unitario di euro 0,19. A fine operazione il capitale sociale di Sanpaolo Imi sarà pertanto 5.217.679.140,80 euro. A favore degli azionisti di Banca Fideuram verrà disposto un servizio per il trattamento delle eventuali frazioni di azioni, a prezzi di mercato, senza oneri e commissioni: agli azionisti che si trovassero, in conseguenza dell’operazione, titolari di una frazione di azione ordinaria Sanpaolo Imi, verrà assicurata la possibilità di procedere ad acquisti o vendite di frazioni al fine di ottenere un quantitativo unitario. Nessun onere verrà posto a carico degli azionisti di Banca Fideuram per le suddette operazioni. Gli acquisti e le vendite di frazioni di azioni verranno regolate in ragione del prezzo ufficiale registrato dall'azione ordinaria Sanpaolo Imi sul Mercato Telematico Azionario della Borsa Italiana S.p.a. Il 29 novembre 2004, giorno precedente la data di decorrenza degli effetti giuridici della scissione. Gli effetti dell’operazione sono contestuali a quelli della scissione di Sanpaolo Vita a favore di Assicurazioni Internazionali di Previdenza. L’operazione si inserisce nell’ambito del più generale progetto di riorganizzazione delle attività assicurative del Gruppo, che prevede la concentrazione del business assicurativo in un unico polo, con l’obiettivo di razionalizzare la presenza del Gruppo in un settore ritenuto di interesse strategico. La nuova società, con riserve tecniche per oltre 31 miliardi di euro ed una raccolta premi nel 2003 di 8 miliardi di euro si presenterà come il terzo operatore nel ramo vita in Italia. |
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CREDITO COOPERATIVO: INIZIATIVE A TUTELA DEL RISPARMIO. CONFERENZA STAMPA E CONVEGNO A ROMA |
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Roma, 22 novembre 2004 - “Bcc, Differenti per scelta. Risparmio protetto. Le obbligazioni garantite del Credito Cooperativo” è il tema del Convegno che si terrà – venerdì 26 novembre (ore 14.30 – 16.30) presso l'Auditorium del Massimo (Via Massimiliano Massimo, 1 Roma Eur) - organizzato da Federcasse (l'associazione di rappresentanza delle oltre 400 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane). Il Convegno – coordinato dal giornalista Marco Panara (Direttore di “Affari e Finanza” – “la Repubblica”) – sarà presieduto dal Presidente di Federcasse, Alessandro Azzi. Vi parteciperanno, tra gli altri, il Direttore Generale di Federcasse Franco Caleffi, il professor Donato Masciandaro (Università Bocconi – Milano) ed i Relatori del Disegno di Legge sulla Tutela del Risparmio in discussione in Parlamento On. Stefano Saglia e On. Gianfranco Conte. Il Convegno si propone di presentare il nuovo Fondo Di Garanzia Degli Obbligazionisti Del Credito Cooperativo (Fgo), novità assoluta per il sistema bancario italiano, iniziativa che garantisce i possessori di titoli obbligazionari emessi dalle Banche di Credito Cooperativo e che le Bcc – in linea con la loro azione di Banche locali attente ai bisogni finanziari delle famiglie e delle piccole e medie imprese – hanno assunto anche nella volontà di dare una prima risposta concreta alle esigenze di tutela del risparmio. Il nuovo Fgo, gli ultimi dati di bilancio delle Bcc, le realizzazioni di sistema ed i progetti di sviluppo del Credito Cooperativo (Basilea 2, Ias, ecc.) saranno oggetto di una Conferenza Stampa che si terrà presso l'Auditorium del Massimo ed alla quale parteciperanno il Presidente e il Direttore Generale di Federcasse, Alessandro Azzi e Franco Caleffi. |
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DIRECTA RAFFORZA LA SUA PRESENZA IN PROVINCIA DI VICENZA E FIRMA LA CONVENZIONE TRA E LA BANCA DI ROMANO E SANTA CATERINA |
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Torino, 22 novembre 2004 - Directa Sim ha stipulato un accordo con la Banca di Romano e Santa Caterina Cred. Cooperativo per rendere disponibile il suo servizio di trading online ai clienti dell'istituto di credito che opera nella provincia di Vicenza. Grazie a questo accordo, la Banca di Romano e Santa Caterina offrirà ai suoi clienti tutti i vantaggi dell'operatività con Directa, che già collabora con oltre 70 istituti di credito (erano 50 a fine 2003). "Siamo lieti di offrire ai nostri clienti, in aggiunta a tutti i servizi bancari, la possibilità di operare direttamente sui mercati azionari e dei derivati, in maniera affidabile e a costi estremamente competitivi, grazie alla collaborazione con la Sim di Torino, pioniere del trading online in Italia - sottolinea Antonio Trevisan, Direttore Generale della Banca di Romano e Santa Caterina - Siamo soprattutto orgogliosi di essere il primo istituto di credito nel comprensorio Bassanese a proporre tale servizio." "L'accordo con la Banca di Romano e Santa Caterina ci offre l'opportunità di estendere ulteriormente la distribuzione del nostro servizio di trading online dichiara l'ing. Mario Fabbri, Amministratore Delegato di Directa con possibilità di interessanti sviluppi per Directa e per l'istituto di credito". Le commissioni di trading applicate ai clienti della Banca di Romano e Santa Caterina sono le normali condizioni Directa: il cliente può scegliere il profilo più adeguato al proprio tipo di operatività, tra commissioni proporzionali, degressive o fisse. In particolare, per i mercati americani, le commissioni sono di 9 dollari per ordine eseguito via Market Maker oppure di 9 dollari con l¹aggiunta degli eventuali oneri o, per la prima volta in Italia, la deduzione dei ³ristorni², per gli eseguiti tramite i due Ecn Island e Archipelago, applicando quindi le medesime condizioni disponibili ai trader Usa. Il 2 dicembre prossimo, alle ore 15, presso la sede amministrativa dell¹istituto di credito, in Bassano del Grappa (Vi), Via Capitelvecchio 32, avverrà un incontro con i clienti della Banca di Romano e Santa Caterina, durante il quale verrà presentato il servizio di trading online di Directa. |
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SANITÀ PUBBLICA E PRIVATA, COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE, BROKER, FONDI E CASSE DI ASSISTENZA SANITARIA A CONFRONTO SU: IL RUOLO DELLE COMPAGNIE DI ASSICURAZIONE NELLA SANITÀ: DAL CONTROLLO DEI COSTI AL CASE MANAGEMENT |
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Roma, 22 novembre 2004 – Giovedì 25 novembre 2004, presso il Centro Congressi Svizzero, via Palestro n. 2 a Milano, con inizio alle ore 9,00. Si svolgerà un convegno sul tema : “Il ruolo delle Compagnie di Assicurazione nella Sanità: dal controllo dei costi al Case Management” Il convegno organizzato dal Gruppo Assirecre, specializzato nella creazione e gestione di forme di assistenza sanitaria integrativa, metterà a confronto i principali protagonisti del mondo assicurativo, della Sanità pubblica e privata, sul ruolo attivo che le Compagnie di Assicurazione, i Brokers, i Fondi e le Casse di assistenza sanitaria, possono svolgere -insieme agli erogatori della Sanità- per coniugare qualità del servizio e contenimento dei costi. All’incontro parteciperanno: Isabella Mastrobuono, Direttore Sanitario Policlinico “Tor Vergata” Roma; Franco Bonanno, Direttore Generale Aiop; Sergio Corbello, Presidente Assoprevidenza; Presidente Cassa di Assistenza Integrativa “San Paolo” Enrico Boglione Presidente Aiba; Roberto Gussoni, Segretario Sezione Tecnica Infortuni e Malattia Ania; Maurizio Gottardi, Responsabile infortuni e malattie Assicurazioni Generali; Ascanio Pagni, Presidente Società Mutuo Soccorso “Cesare Pozzo”; Marco Ferraro, Presidente Assi.re.cre.; Guido Santangelo, Consigliere Delegato Assidete. |
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CONFINDUSTRIA: AL VIA LA TERZA EDIZIONE DELLA "SETTIMANA DELLA CULTURA D'IMPRESA" |
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Roma, 22 novembre 2004 – Quarantasei eventi articolati su tutto il territorio nazionale. Da lunedì 22 novembre parte la terza edizione della "settimana della cultura d'impresa", un'iniziativa dell'intero sistema Confindustria che testimonia l'impegno degli imprenditori nel campo della cultura e che si sta consolidando nel tempo, configurandosi come leva strategica per la competitività delle imprese e come loro elemento distintivo nel favorire la crescita del territorio e dell'intero Paese. La sinergia tra l'impresa e la cultura assume molteplici forme: dalle azioni di promozione dell'arte a nuove modalità di partecipazione delle industrie nella gestione dei beni culturali; dall'affermazione di una cultura d'impresa basata su competitività e innovazione alla valorizzazione del territorio. Il sistema industriale intende dimostrare con casi concreti come, uscendo dalla logica del mecenatismo fine a se stesso e dalla sponsorizzazione una tantum, la cultura possa aiutare le aziende ad accrescere la propria competitivit, a creare opportunità di sviluppo e a diventare anche un volano per la creazione di nuovi posti di lavoro. Ricco il calendario degli eventi, che prevede visite a musei d'impresa, proiezioni di pellicole di cinema industriale, seminari e convegni sull'interazione tra industria e cultura, inaugurazioni di mostre, presentazioni di volumi legati alla cultura d'impresa, concerti e spettacoli teatrali su figure di imprenditori. Il programma delle manifestazioni, realizzato in collaborazione con Museimpresa e con il sostegno di Banca Intesa, si articola lungo un percorso che attraversa gran parte dello "Stivale". Il sipario si apre con l'appuntamento del 22 novembre a Palermo con il Premio Impresa e Cultura, un riconoscimento alle aziende che nel corso dell'anno hanno realizzato il miglior progetto imprenditoriale a sfondo culturale, spesso accompagnato da un impegno strategico e continuativo nell'investimento in cultura. La settimana si chiude poi il 28 novembre con gli appuntamenti di Grandate e Milano dedicati rispettivamente all'inaugurazione della Nuova Sala del Museo del Giocattolo e alla rassegna cinematografica Cinema industriale di Animazione. |
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MILANO CAPITALE ECONOMICA D’EUROPA I QUATTRO “MOTORI EUROPEI” A CONVEGNO |
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Milano, 22 novembre 2004 – Questa mattina dalle ore 9.30 si tiene il convegno coi rappresentanti del mondo istituzionale e associativo dei quattro motori d’Europa sul tema: “Piccole imprese nei quattro motori d’Europa: confronti ed esperienze eccellenti”. L’’incontro avviene a Palazzo Turati Via Meravigli 9/b. Organizzato dalla Camera di commercio di Milano attraverso Promos, la sua azienda speciale per l’internazionalizzazione, con il contributo di Unioncamere Lombardia e Regione Lombardia e in collaborazione con Cna, Confartigianato, Claai/unione Artigiani, vede la partecipazione di: Pier Andrea Chevallard, Segretario Generale della Camera di Commercio di Milano; Francesco Bettoni, Presidente Unioncamere Lombardia; Gisella Introzzi, Direttore Unioncamere Lombardia; Gianpaolo Amadori, Direttore Generale Direzione Generale Artigianato, Nuova Economia, Ricerca e Innovazione Tecnologica; Maria Pia Vigliarolo, Direzione Generale Imprese Commissione Europea; Luc Hendrickx, Direttore per le politiche delle imprese e per le relazioni esterne Unione Europea dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese; Yves Guyon Direttore del Servizio Industria e Servizi all'impresa Camera di Commercio ed Industria di Lione; Sandro Corti, Responsabile Area “Mercato, Regole ed Utilities” Confartigianato Imprese Como; Franz Falk, Direttore del Dipartimento Managment e Tecnica della Camera dell´Artigianato di Stoccarda; Alain Audouard Presidente della Chambre de Métiers Rhône; Giuseppe Vivace, Responsabile Area Economica Cna Federazione Regionale Lombarda; Ramon Pinòs, Responsabile delle relazioni istituzionali Copca, Consorzio per la Promozione Commerciale nella Catalunya; Ramon Camì Solé, Direttore divisione internazionalizzazione Copca; Piero Sarolli, Responsabileper l’internazionalizzazione Unione Artigiani/claai; Paolo Sacchi, Responsabile iniziative promozionali per l’internazionalizzazione Promos. Conclude l’incontro Giorgio Pozzi, Assessore all’Artigianato, Nuova Economia, Ricerca e innovazione Tecnologica Regione Lombardia. |
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LOMBARDIA: OTTIMISTI PER IL FUTURO L’EUROPA PIÙ VICINA GRAZIE A “EUROPA LOMBARDIA OGGI” UN SERVIZIO ON LINE SU FINANZIAMENTI, INNOVAZIONE, SERVIZI PER LE IMPRESE |
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Milano, 22 novembre 2004 - La Lombardia vede rosa nel suo futuro. Volano le previsioni per l’export, bene gli investimenti e positive anche le valutazioni sull’andamento di fatturato e domanda interna. Stabile, complessivamente, la situazione dell’occupazione e la business confidence. E così, per ottimismo, tra le principali regioni economicamente forti d’Europa, la Lombardia supera la Scozia affiancandosi al Baden-wurttemberg. Davanti, inarrivabili (almeno per quest’anno), la Catalogna, seguita dai Paesi Baschi. Ma anche più ottimisti di noi Ile de France e a seguire Londra. Sono questi i principali dati che emergono da una elaborazione dell’Euro Info Centre, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano sui dati di Eurochambres per il 2004 sulle previsioni di oltre 100 mila imprenditori europei. E a far diventare l’Europa a portata di click ci pensa “Europa Lombardia Oggi” un servizio on line con notizie in italiano su innovazione, finanziamenti, Europa, Lombardia, iniziative e strumenti per le imprese, nato della cooperazione di più di venti organizzazioni lombarde fra cui Eurosportello, Regione Lombardia, Cna (confederazione dell’Artigianato e Piccola Media Impresa), Formaper, Università degli studi di Milano, Irc Lombardia, Fast (Federazione delle associazioni Scientifiche e Tecniche), Iban (Associazione Italiana degli Investitori Informali in Rete), Bic La fucina. “Europea Lombardia Oggi” è il frutto di un progetto di Euro Info Center vincitore del bando indetto dalla Commissione Europea per il rafforzamento della cooperazione a livello regionale delle reti che forniscono servizi di informazione e assistenza in materia comunitaria. Il servizio è già attivo su questi siti: Www.eurosportello.com Www.fast.mi.it Www.iban.it Www.biclafucina.it Www.irclombardia.it “Le imprese lombarde – ha dichiarato Guido Galardi, presidente di Euro Info Centre, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano – rinnovano ancora una volta la loro fiducia per il futuro. E questo nonostante un anno difficile, soprattutto a causa della non facile situazione internazionale. Anzi, sono proprio le aspettative di un aumento delle esportazioni a dettare questo ottimismo, segno di un territorio attivo e preparato a farsi spazio in un mondo in cui cresce la competizione internazionale, anche a seguito dell’allargamento dell’Unione Europea verso est. Da parte sua, l’Euro Info Centre ha da tempo intrapreso una serie di iniziative volte a sostenere le imprese milanesi e lombarde a prepararsi alle nuove sfide e opportunità nella realtà europea che cambia, a partire dall’assistenza sugli aspetti normativi e sui finanziamenti”. Le previsioni delle imprese lombarde La classifica delle regioni europee “economicamente forti”: quelli che pensano più positivo
Classifica | Regioni | Fatturato | Export | Investimenti | Occupazione | Domanda interna | Business confidence | 1 | Catalogna | 1 | 1 | 2 | 1 | 2 | 3 | 2 | Paesi Baschi | 2 | 2 | 1 | 2 | 1 | 5 | 3 | Ile de France | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | 2 | 4 | Londra | 3 | 7 | 5 | 4 | 4 | 1 | 5 | Lombardia | 7 | 5 | 4 | 6 | 5 | 6 | 5 | Baden Wurttemberg | 6 | 3 | 7 | 7 | 6 | 4 | 7 | Scozia | 5 | 6 | 6 | 5 | 7 | 7 | Europa Lombardia Oggi Che cos’è “Europa Lombardia Oggi”? Un Servizio di informazione on line che lega più di 20 organizzazioni lombarde su temi comunitari, appare come un “box” nel sito delle reti che partecipano la progetto. A che cosa serve? A fornire informazioni in italiano aggiornate in tempo reale su temi riguardanti l’Europa, l’innovazione, finanziamenti, servizi alle imprese e le attività svolte dai soggetti partecipanti. In un solo box tutte le notizie utili in su questi temi grazie alla cooperazione tra le reti lombarde che forniscono servizi di informazione e assistenza in materia comunitaria e altri enti di supporto all’impresa a livello locale. Come è nato? Da un progetto della l’Euro Info Centre di Milano – Azienda Speciale della Camera di commercio di Milano vincitore del bando “Local Cooperation” che ha come obbiettivo il rafforzamento del servizio delle diverse reti regionali nel campo dell’assistenza all’impresa attraverso lo scambio di informazioni e la cooperazione. Chi partecipa ? come reti dell’Unione Europea ufficiali partecipano: Bic Agenzia Lumetel, Bic La Fucina, Bic Varese Pstl, Bic Legnano Euroimpresa, Ipe - Regione Lombardia, Carrefour - Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino, Cde -Università Commerciale Luigi Bocconi, Cde Cisdce, Cde Accademia della Guardia di Finanza, Irc Lombardia, Coopeco Consorzio Export Legnano, Coopeco Promos, Coopeco Centro Estero lombardo, Opet Fast, Eures Agenzia Regionale per il Lavoro, Regione Lombardia, Pat Lib - Ufficio Brevetti, Camera di commercio di Milano. Come partner Rappresentanza Ce a Milano Regione Lombardia Cabina Di Regia, Cna, Claai, Apa, Università statale Milano, Istituto Tumori, Assotec, Iban, Formaper-camera di commercio di Milano. I dati della ricerca Previsioni sul fatturato. Gli imprenditori lombardi si mostrano nel complesso ottimisti per quanto riguarda le previsioni sul fatturato (con 4 punti rispetto ai 7 punti del 2003: il valore rappresenta il saldo tra risposte in aumento e risposte in diminuzione delle imprese intervistate), mentre oltre la metà mostra previsioni stabili (57,2%). Il punteggio della Lombardia risulta inferiore sia a quello italiano (13) che alla media europea (pari a 49), ma comunque superiore a quello tedesco (pari a 3). Rispetto alle altre regioni “economicamente forti” d’Europa, la Lombardia mostra un risultato simile al Baden-wurttemberg (saldo: 6), mentre risulta inferiore alla Scozia (22); all’Ile-de-france (30); a Londra (47); ai Paesi Baschi (62); e alla Catalogna (63). Previsioni sulle esportazioni. Le imprese lombarde dimostrano molto più ottimismo per quanto riguarda l’export (saldo tra risposte positive e negative: 20,2), un dato sostanzialmente uguale a quello dell’anno scorso. Il dato è identico a quello italiano (punteggio: 20,5), mentre risulta più basso rispetto alla media europea (+39). Tra le altre nazioni, la Lombardia risulta più ottimista della Gran Bretagna (punteggio: -0,3), e in linea con la Germania (25). Rispetto alle altre regioni forti, la Lombardia fa meglio di Londra (-7,4) e risulta sostanzialmente pari all’Ile-de-france (23); mentre è migliore la situazione nel Baden-wurttemberg (40); nei Paesi Baschi (51); e in Catalogna (52). Previsioni sugli investimenti. Positiva la performance della Lombardia con un saldo tra imprese ottimiste e pessimiste pari a +8 (era +15 l’anno scorso), mentre il 70% delle imprese lombarde dichiara previsioni stabili. La media italiana in questo caso si assesta a un punteggio di 18, mentre quella europea a 24. La Lombardia va decisamente meglio della Germania (saldo: -19); dell’Olanda (punteggio: 0); mentre risulta in linea con la Gran Bretagna (10,7). Tra le regioni forti, la Lombardia supera il Baden-wurttemberg (-16); la Scozia (+0,1) e Londra (+5,3); pareggia con l’Ile-de-france (8,7); mentre viene superata dalla Catalogna (+22) e dai Paesi Baschi (+28). Previsioni sull’occupazione. L’unico indicatore a mostrare un segno leggermente negativo riguarda le previsioni delle imprese lombarde sull’occupazione (saldo: -1,3 rispetto a +9 del 2003; ma ben 3 imprese lombarde su 4 dichiarano una sostanziale stabilità nell’occupazione). La situazione in Italia è leggermente migliore (+4,9), mentre in Europa si raggiunge il punteggio di 12. Va decisamente peggio in Germania (-23) e in Olanda (-5,9). Tra le regioni forti, la Lombardia ancora una volta precede il Baden-wurttemberg (-23); mentre viene superata dalla Scozia (+4,6); da Londra (+4,9); dall’Ile-de-france (+7); dai Paesi Baschi (+22); e dalla Catalogna (+25). Previsioni sulla domanda interna. Rispetto a questo indicatore, le imprese lombarde mostrano un cauto ottimismo (saldo: +3; imprese che dichiarano previsioni stabili: 57,4), un risultato sostanzialmente uguale a quello dell’anno scorso. La media italiana si attesta a 12,7; mentre quella Europea, trascinata dall’est Europa, arriva a un punteggio di 41. Tra le altre regioni forti, la situazione in Lombardia è migliore della Scozia (-0,4); mentre fanno meglio Londra (9,1); Ile-de-france (31,4); Catalogna (55); Paesi Baschi (61). Aspettative sul futuro. Il livello di business confidence degli imprenditori lombardi risulta stabile (saldo tra risposte ottimistiche e pessimistiche: +0,3; risposte “neutrali”: 50,2), in controtendenza rispetto al 2003 (allora il punteggio era di 15). Il dato risulta più basso sia della media italiana (18,2) sia di quella europea (29). Tra le altre nazioni, sono la Germania (punteggio: 4) e Irlanda (2) a mostrare un andamento simile a quello lombardo. Tra le regioni forti, la Scozia mostra un risultato inferiore alla Lombardia (-2,5); migliore la situazione per i Paesi Baschi (20); Baden-wurttemberg (26); la Catalogna (29); l’Ile-de-france (30); Londra (33). |
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IMPRESE ITALIANE SULLA VIA DI TORONTO UN INTERSCAMBIO DI QUASI 1 MILIARDO E NOVECENTO MILIONI DI EURO IN SEI MESI. PIÙ DI 9.600 IMPRESE ITALIANE IMPEGNATE |
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Milano, 22 novembre 2004 - Le imprese italiane sempre più amiche del Canada: nel 2004 sono infatti oltre 9.600 quelle che dichiarano un’attività di import export con il Paese nord americano, per un interscambio complessivo che sfiora il miliardo e novecento milioni di euro nei primi sei mesi dell’anno. Alla Lombardia la fetta più consistente con il 19,3% dell’import e il 27,8% dell’export. Seguono nelle importazioni Lazio (15,7%) e Toscana (15,1%). Nelle esportazioni bene Veneto (18,5%) ed Emilia Romagna (15%). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat e Registro delle Imprese al giugno 2004. E Toronto è in visita. La delegazione canadese, guidata dal sindaco di Toronto, David Miller e dal vicesindaco Joseph Pantalone è stata a Milano dal 17 al 19 novembre. E ha dato l’occasione ai giovani architetti milanesi di portare la loro creatività in Canada: è stato infatti presentato un bando di concorso per idee progettuali per la ristrutturazione di un’area adiacente alla fiera di Toronto. Ma c’è chi in Canada ha già intrapreso la strada del successo e se ne è parlato durante la presentazione del libro “Made in Canada: the italian way”, 32 storie sotto forma di intervista ad imprenditori canadesi di origine italiana, a cura della Camera di commercio italiana a Toronto. Il libro è stato presentato dal Presidente Nivo Angelone. L’incontro con le autorità canadesi è stato organizzato dalla Camera di commercio italiana a Toronto, in collaborazione con Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per le attività internazionali. “Questa visita rappresenta una tappa importante di un percorso di amicizia e collaborazione iniziato già da tempo – ha dichiarato Sandro Bicocchi, vice presidente di Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano per l'internazionalizzazione –. L’obiettivo è, quindi, non tanto quello di avviare, bensì di consolidare un progetto di cooperazione già in atto e di favorire la reciproca conoscenza che passa anche attraverso iniziative come il bando e il libro oggi presentati. Siamo stati inoltre particolarmente lieti di accogliere le autorità canadesi e di consegnare al sindaco David Miller la medaglia d'oro con il simbolo del nostro antico logo, l’effigie di Sant’ambrogio”. Interscambio Italia – Canada nel I semestre 2004
| 2004 I sem.. | % su tot. It I sem. 04 | import | export | Import | Export | Piemonte | 68.286.504 | 87.585.319 | 9,6% | 7,5% | Valle d'Aosta | 1.611.726 | 269.548 | 0,2% | 0,0% | Lombardia | 137.454.996 | 324.006.219 | 19,3% | 27,8% | Liguria | 16.166.143 | 7.946.241 | 2,3% | 0,7% | Trentino-alto Adige | 12.607.143 | 17.549.080 | 1,8% | 1,5% | Veneto | 65.831.349 | 215.878.086 | 9,3% | 18,5% | Friuli-venezia Giulia | 29.513.794 | 29.081.892 | 4,2% | 2,5% | Emilia Romagna | 36.165.956 | 174.874.976 | 5,1% | 15,0% | Toscana | 107.627.605 | 104.919.702 | 15,1% | 9,0% | Umbria | 2.304.298 | 11.733.847 | 0,3% | 1,0% | Marche | 6.613.615 | 28.416.441 | 0,9% | 2,4% | Lazio | 111.880.349 | 76.734.546 | 15,7% | 6,6% | Abruzzo | 12.308.696 | 15.699.803 | 1,7% | 1,3% | Molise | 599.828 | 2.732.554 | 0,1% | 0,2% | Campania | 60.542.960 | 32.943.628 | 8,5% | 2,8% | Puglia | 33.309.579 | 20.634.889 | 4,7% | 1,8% | Basilicata | 98.148 | 2.385.934 | 0,0% | 0,2% | Calabria | 1.859.465 | 2.418.630 | 0,3% | 0,2% | Sicilia | 1.808.621 | 7.842.586 | 0,3% | 0,7% | Sardegna | 4.397.037 | 2.772.859 | 0,6% | 0,2% | altro | 0 | 168.287 | 0,0% | 0,0% | Tot. Italia | 710.987.812 | 1.166.595.067 | 100,0% | 100,0% | |
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ALSTOM: RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2004/05 |
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Milano, 22 Novembre 2004 - Risultati del primo semestre in linea con il piano di rilancio Ordini ricevuti: Euro 8,4 miliardi, in crescita del 51% rispetto al primo semestre dell’esercizio 2003/2004, su base comparabile; Fatturato: Euro 6,4 miliardi, in calo del 12% su base comparabile; Margine operativo: 3,6%, rispetto a 1,5% nel primo semestre 2003/04; Utile netto: Euro (315) milioni, rispetto a Euro (624) milioni; Flusso di cassa libero: Euro (294) milioni, rispetto a Euro (674) milioni. Commentando questi risultati, Patrick Kron, Presidente e Chief Executive Officer, ha dichiarato: “Le operazioni finanziarie realizzate con successo durante l’estate ci hanno garantito la visibilità e la stabilità necessarie per la realizzazione del nostro piano di rilancio. La situazione patrimoniale della Società è stata notevolmente rafforzata grazie all’aumento di capitale di Euro 2 miliardi. L’ingresso dello stato francese con una quota pari a 21,4% ha stabilizzato la struttura del capitale azionario. Ci siamo inoltre assicurati l’accesso alle necessarie garanzie. In questo primo semestre abbiamo inoltre potuto constatare gli effetti positivi del piano di rilancio: Gli ordini hanno registrato un significativo aumento in tutti i Settori, nonostante una situazione di mercato ancora difficile nel campo delle nuove attrezzature per la produzione di energia, a conferma della ritrovata fiducia dei clienti. La qualità degli ordini è in continuo miglioramento, con margini in crescita, in linea con i nostri obiettivi di redditività. Abbiamo ottenuto, nelle ultime settimane, nuovi successi commerciali. L’aggiudicazione di progetti nel settore Trasporti e Energia Idroelettrica in Cina, per un importo complessivo di Euro 1,4 miliardi, va a modificare sostanzialmente la nostra presenza sul maggiore mercato al mondo. Sono inoltre lieto di annunciare che Alstom è stata scelta per la realizzazione di un progetto chiavi in mano in Tailandia che prevede 4 turbine a gas Gt26. Questo progetto, unitamente all’ordine ricevuto in Spagna all’inizio del 2004, conferma il ritorno della Società sul mercato delle turbine a gas di grosse dimensioni. Il miglioramento del risultato operativo nel primo semestre rappresenta un dato molto incoraggiante. Tutti i Settori hanno fatto registrare progressi nell’esecuzione dei contratti e i programmi di riduzione dei costi sono in fase avanzata di attuazione. Continueremo a portare avanti il nostro piano di azione con l’obiettivo di raggiungere un margine operativo del 6% e un flusso di cassa libero positivo entro marzo 2006. Alla luce dei traguardi raggiunti nel corso del primo semestre dell’esercizio, siamo fiduciosi circa la nostra capacità di conseguire tali obiettivi”. |
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DAVIDE CAMPARI-MILANO S.P: CALENDARIO EVENTI SOCIETARI PER L’ANNO 2005 |
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Milano, 22 novembre 2004 – Davide Campari-milano S.p.a. Ha comunicato oggi il calendario delle date relative ai principali eventi societari di carattere periodico per l’anno in corso: 21 marzo 2005 Cda – Approvazione progetto di bilancio al 31 dicembre 2004; 29 aprile 2005 Assemblea degli Azionisti ; 13 maggio 2005 Cda – Approvazione risultati del 1° trimestre al 31 marzo 2005; 8 settembre 2005 Cda – Approvazione risultati semestrali al 30 giugno 2005; 14 novembre 2005 Cda – Approvazione risultati del 3° trimestre al 30 settembre 2005. |
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ANIMA RICONFERMA SAVINO RIZZIO ALLA PRESIDENZA |
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Torino, 22 novembre 2004 - Savino Rizzio è stato riconfermato alla guida di Anima per il biennio 2004-2006. Per la terza volta Rizzio guiderà l'organizzazione industriale di categoria che, in seno a Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 187.000 addetti per un fatturato di oltre 34 miliardi di euro ed una quota export/fatturato del 50%, e che coinvolge oltre 60 associazioni e gruppi merceologici e più di 1000 aziende associate, tra le più qualificate nei rispettivi settori produttivi. La nomina è avvenuta nel corso del Consiglio Direttivo della Federazione, tenutosi lo scorso 3 novembre, che ha riconfermato anche i membri del Comitato di Presidenza, composto da Maurizio Brancaleoni - Vice Presidente con delega ai rapporti esterni, Enrico Massimo Carle - Vice Presidente con delega ai rapporti internazionali, Giuliana Ferrofino - Vice Presidente con delega ai rapporti economici, Gianfranco Pellegrini – Vice presidente con delega ai rapporti interni, e Paolo Cattorini in qualità di Consigliere Tesoriere. Con il rinnovo del suo mandato, Savino Rizzio potrà proseguire nel suo impegno a sostegno della competitività delle aziende meccaniche, in particolare sui mercati internazionali, facendo di Anima sempre più un polo aggregativo in grado di favorire l’organizzazione delle aziende in reti, “l’unica strategia oggi possibile” – afferma Rizzio – “per riuscire a superare il limite delle piccole dimensioni e poter così attuare politiche di presidio dei mercati, servizio al cliente e continua innovazione di prodotto”. Per far fronte al bisogno di sostegno finanziario e di copertura dei rischi delle aziende che affrontano nuovi mercati, specie quelli in via di sviluppo, Anima continuerà nella sua azione di sensibilizzazione degli enti preposti, primo fra gli altri la Sace, con la quale è già in atto un accordo per supportare le aziende meccaniche. La Federazione continuerà inoltre a sperimentare antenne in paesi di interesse per favorire le esportazioni e la presenza delle aziende meccaniche sul territorio, come già avviene in Russia, Iran e Algeria. Proseguirà inoltre la battaglia per ottenere misure più rigide contro la contraffazione di prodotti italiani, fonte di incalcolabili danni economici per le nostre imprese. Savino Rizzio è Presidente della Vir Valvoindustria Ing. Rizzio S.p.a. Di Valduggia (Vc), specializzata nella fabbricazione di valvole e saracinesche in bronzo e ottone. |
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IL CONSORZIO VERA PELLE ITALIANA CONCIATA AL VEGETALE PROMUOVE IL PROPRIO MARCHIO DI TUTELA CON 3 ROAD-SHOW NEL CENTRO NORD |
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Ponte a Egola, 22 novembre 2004 – Sarà Milano la prima tappa di questa iniziativa che, voluta dal Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale in collaborazione con Federcalzature, inizierà lunedì 22 novembre alla Terrazza Martini per proseguire giovedì 25 novembre a Rimini (Centro Congressi Grand Hotel) e chiudersi lunedì 29 all’Hotel Savoy di Firenze. Scopo dell’iniziativa è quello di promuovere la cultura della pelle conciata al vegetale, prodotta dalle 31 concerie aderenti al consorzio, presso coloro che sono da sempre a più diretto contatto con il consumatore, sottolineandone le caratteristiche sul prodotto finito: versatilità, elevata tollerabilità (ideale per i manufatti che richiedono il diretto contatto con il corpo, come, ad esempio, i cinturini), completa biodegradabilità, prodigiosa resistenza (questa pelle risulta straordinariamente morbida e durevole, migliorando al tatto e alla vista col passare del tempo e lasciando un effetto di particolare unicità dato da piccole imperfezioni che la rendono inimitabile). Il Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale garantisce al consumatore finale l’originalità del pellame tramite cartellini di garanzia da apporre sul prodotto finito. Questi cartellini, numerati progressivamente, assicurano la rintracciabilità sia della conceria produttrice di pellame, che del manifatturiere. Un’importante attestazione che intendono promuovere sempre di più, soprattutto alla catena distributiva italiana. Il programma dei Road Show prevede alcuni brevi interventi di Simone Remi (Presidente del Consorzio) di Aldo Alderigi (Consulente di Strategia Aziendale e Presidente del Gruppo J. Venture & Partners), che illustrerà alcune case histories in cui l’azione promozionale dei marchi di tutela ha favoristo l’attività dei punti vendita al dettaglio garantendo il valore dei prodotti commercializzati, e di Massimo Donda (Presidente Ceddec e Federcalzature) che presenterà l’ultima versione del software S.i.n. Shoe Interchange Network. In questa occasione saranno anche presentati i materiali che il Consorzio sta realizzando appositamente per i punti vendita italiani e stranieri, quali cartelli vetrina, vetrofanie e piccoli depliant per i consumatori. Questi road-show rappresentano solo una delle molte attività di comunicazione in cui il Consorzio costantemente s’impegna per la promozione e valorizzazione della tradizione artigianale toscana. Significative, infatti, la gestione di eventi speciali, la presenza a mostre e fiere di settore, le campagne stampa su riviste nazionali e le iniziative promozionali organizzate dal Consorzio in Italia e all’estero; non ultima Natural Sensations, manifestazione che si pone come sintesi di fashion, design e arte per rivelare i trend della pelle nel mondo della moda. Evento di portata internazionale, che ogni anno prevede date a Milano, Tokio, New York e Parigi, dove le concerie consorziate presentano in anteprima alle griffe della moda e dell’interior design le texture, i disegni e le lavorazioni della pelle secondo i concept suggeriti dai più affermati trend-setter del momento. Da quest’anno ad arricchirla la mostra Mani Toscane che, dopo essere stata esposta nei più importanti centri espositivi di Francia, Giappone e Usa, sarà prossimamente proposta ai musei minori nazionali in occasione della celebrazione del decennale del consorzio che si terrà il 14 dicembre p.V. Presso la Stazione Leopolda di Firenze. |
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IT HOLDING: OPERAZIONE DI CARTOLARIZZAZIONE |
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Milano, 22 novembre 2004 - Con riferimento all’operazione di cartolarizzazione, già sinteticamente descritta nella relazione sulla gestione allegata al bilancio d’esercizio 2003, si specifica quanto segue. Con contratti collegati sottoscritti in data 8 luglio 2003 It Holding S.p.a. E alcune società operative del Gruppo, italiane ed estere, (segnatamente, Ittierre S.p.a., Itc S.p.a., M.a.c. – Manifatture Associate Cashmere S.p.a. (ora Malo S.p.a.), Allison S.p.a., Itf S.p.a., Ittierre France S.a. E Ittierre Moden Gmbh) hanno strutturato un programma di cessione dei crediti commerciali originati dalle società operative (c.D. Originator). Controparti dell’operazione sono alcune società del gruppo Crédit Lyonnais capofilate dalla succursale milanese dell’istituto francese che ha agito quale banca arranger. In particolare, le società cessionarie dei crediti sono la succursale di Milano di Crédit Lyonnais, per quanto riguarda i crediti che vengono ceduti nell’ambito del programma dagli originator con sede in Italia e Ester France Titrisation S.a. Per i crediti ceduti dalle società estere del Gruppo. Il programma ha durata annuale rinnovabile di anno in anno per massimo cinque anni. Il programma prevede altresì che gli originator possano cedere crediti commerciali per un ammontare massimo di € 200.000.000 sino alla data di scadenza finale del programma (11.7.2008). Sono tuttavia cedibili nell’ambito del programma solo crediti che soddisfino determinati criteri di selezione (c.D. “selection criteria”, tra i quali: (i) deve trattarsi di crediti commerciali, esistenti, rappresentati da fatture; (ii) la fattura deve aver scadenza non superiore a 180 giorni; (iii) il credito non deve essere scaduto da oltre 300 giorni). Le cessioni vengono effettuate, su base mensile, tutte senza garanzia di solvenza dei debitori ceduti (c.D. Pro soluto) e sono regolate, per quanto riguarda gli originator italiani, ai sensi della legge del 21.02.91, n. 52 (c.D. Legge Factoring) e per quanto riguarda Ittierre France S.a. E Ittierre Moden Gmbh ai sensi della normativa, rispettivamente, francese e tedesca (ma anche in tali casi comunque le cessioni avvengono pro soluto). Il corrispettivo delle cessioni prevede l’applicazione di uno sconto del 2,5% rispetto al valore di fattura dei crediti. In base ad apposito contratto di servicing, le attività di gestione, incasso e recupero dei crediti ceduti compete alle stesse società cedenti che, in qualità di mandatari senza rappresentanza (c.D. Servicer) delle società cessionarie dei crediti, si sono impegnate a curare tali attività e a corrispondere, su base mensile, a Crédit Lyonnais, tramite la capogruppo It Holding S.p.a. Che agisce quale Collection Agent, gli incassi percepiti dai debitori ceduti. A fronte dei crediti acquisiti, la società cessionaria emette delle senior note, che vengono collocate sul mercato. Inoltre sulla base di una percentuale predefinita di tali crediti, vengono emesse delle junior note in proporzione variabile, secondo un sistema detto credit enhancement, collegato anche alla performance dei crediti ceduti. Tale meccanismo ha il precipuo scopo di proteggere gli investitori da rischi di insolvenza e migliorare la qualità del portafoglio crediti trasferito. Specificamente, le junior note che vengono emesse (unitamente alle senior note) dal Fond Comun de Creances, di diritto francese, Fcc Première European Fund (F.c.c.) e sottoscritte nell’ambito del programma da parte della capogruppo It Holding sono titoli (più precisamente quote di fondo) subordinati di tipo asset-backed security. L’emissione, la sottoscrizione e il rimborso delle junior note avviene su base mensile. Il rimborso del capitale e il pagamento degli interessi delle junior note è subordinato al preventivo rimborso del capitale e al pagamento degli interessi delle senior note. Il rendimento delle junior note è variabile ed è pari all’ammontare della liquidità disponibile su base mensile in capo al Fcc detratti i costi necessari al pagamento degli oneri del programma, al rimborso delle senior note ed al pagamento dei relativi interessi. Sono a carico del Gruppo gli oneri e spese del programma ivi inclusi gli eventuali costi sopportati da Crédit Lyonnais in conseguenza di: violazioni delle procedure previste per le cessioni, inadempimento agli obblighi derivanti dal contratto di servicing e violazioni di rappresentazioni e garanzie relative ai crediti oggetto di cessione. Il programma di cartolarizzazione non prevede obblighi di cessione di crediti commerciali, né obblighi di sottoscrizione delle junior note sottoscritte al fine di conseguire il necessario livello di credit enhancement, non si ravvedono pertanto rischi particolari derivanti dalla partecipazione delle società del Gruppo al programma. La sottoscrizione delle junior note pur essendo condizione di funzionamento del programma non costituisce un obbligo in capo alla capogruppo che è libera pertanto di provvedere o meno a sottoscrivere detti titoli con la sola conseguenza che, in mancanza di sottoscrizione anche da parte di altri investitori, il programma termina. Alla data del 30 settembre 2004 i crediti ceduti nell’ambito del programma hanno di norma registrato performance positive. Le junior note hanno pertanto registrato un rendimento medio annuo del 17%. A seguito della cessione nel 2004 delle controllate Allison S.p.a. E Itf S.p.a., tali società sono uscite dal programma di cartolarizzazione. |
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COMPAGNIE AEREE CONVOCATE IN ENAC LUNEDÌ 22 NOVEMBRE PER ANALISI RECENTI INCONVENIENTI TECNICI |
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Roma, 22 novembre 2004 - Il Presidente dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, On. Prof. Vito Riggio, rende noto di aver chiesto al Direttore Generale, Com.te Silvano Manera, una convocazione urgente delle maggiori compagnie aeree nazionali per una analisi degli inconvenienti tecnici che si sono verificati di recente. L’enac, infatti, pur evidenziando la buona capacità reattiva del settore ed il buon funzionamento dei piani di emergenza predisposti negli aeroporti, intende rafforzare l’attenzione dell’intero sistema sugli aspetti inerenti la sicurezza del volo, migliorandone la capacità di supervisione da parte dei vettori. La riunione è stata convocata per oggi alle ore 14:30, presso la Direzione Generale dell’Enac, e sono stati invitati a partecipare i responsabili della manutenzione delle principali compagnie. |
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ENAC CONVOCA LA COMPAGNIA VOLARE LUNEDÌ 22 NOVEMBRE |
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Roma, 22 novembre 2004 - L’ente Nazionale per l'Aviazione Civile, seguendo con preoccupazione l’evolversi delle condizioni economico-finanziarie della compagnia aerea Volare S.p.a., rende noto di aver convocato per lunedì 22 novembre alle ore 16:00, i vertici della compagnia, al fine di valutare il permanere delle condizioni per il mantenimento della licenza di trasporto aereo, secondo quanto previsto dalla normativa comunitaria in materia. |
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IL PRESIDENTE ENAC CHIEDE TUTELA DIRITTI PER I PASSEGGERI DI VOLARE |
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Roma, 22 novembre 2004 - Il Presidente dell’Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, On. Prof. Vito Riggio, nel prendere atto della sospensione dei voli della compagnia aerea Volare S.p.a., ha chiesto al Direttore Generale dell’Enac, Com.te Silvano Manera, di porre in essere tutte le procedure necessarie a garanzia della riprotezione dei passeggeri che già hanno acquistato biglietti aerei di tale compagnia, vigilando sul pieno rispetto dei diritti degli utenti del trasporto aereo. |
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NUOVO VOLO MILANO-SHANGHAI PRESENTATO IN ASSOLOMBARDA LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA PARTE OGGI |
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Milano, 22 novembre 2004. – E' stato presentato il 19 novembre in Assolombarda il nuovo volo di Alitalia che da giovedì 2 dicembre collegherà 3 giorni alla settimana l'aeroporto di Milano Malpensa con Shanghai. Il nuovo servizio sarà effettuato con un Boeing 767 e partirà dall'aeroporto milanese il lunedì, il giovedì e il sabato. Questo nuovo volo risponde a un'esigenza di mercato fortemente sentita dal territorio lombardo e nazionale, conseguente allo sviluppo delle relazioni economiche e commerciali con la Cina e con uno dei suoi maggiori poli d'attrazione quale è Shanghai. Tra l'Italia e Shanghai, infatti, c'è un flusso di traffico di circa 150.000 passeggeri all'anno, con un tasso di crescita previsto superiore al 50%. Shanghai è una città di 14 milioni di abitanti con un reddito pro capite medio quattro volte superiore alla media cinese. Ospita, infatti, 40.000 imprese che occupano oltre 4 milioni di addetti ed è la sede delle filiali di oltre 40 banche commerciali estere. Il porto di Shanghai è il più grande della Cina e movimenta un quinto del totale delle merci cinesi; la città è inoltre dotata di strutture aeroportuali tra le più importanti del Paese per il trasporto di passeggeri e merci. Shanghai è il riferimento per il trend di sviluppo di tutta la Repubblica Popolare Cinese ed è la porta d'ingresso alla Cina. Per il lancio del volo è prevista una campagna pubblicitaria che sarà ospitata sui principali quotidiani a diffusione nazionale e a diffusione regionale del nord Italia a partire da lunedì 22 novembre. Il layout della campagna presenta una cartina geografica dei '700 sulla quale sono appoggiate due bacchette cinesi a rappresentare il collegamento diretto e più breve fra la Cina e l'Italia. Sulle bacchette è presente la scritta con ideogrammi Milano-shanghai. La head dell'annuncio è: "Nuovo volo diretto Milano-shanghai. Da Malpensa con Alitalia il mondo è più vicino. Anche la Cina". Nella bodycopy sono segnalate anche le nuove destinazioni dirette di Alitalia da Malpensa, partite con la stagione invernale quali: Birmingham, Budapest, Timisoara, San Pietroburgo e Zagabria. "Questo nuovo volo – ha dichiarato il Presidente di Sea, Giuseppe Bencini – rappresenta un nuovo importante traguardo per l'aeroporto di Malpensa, soprattutto in relazione al suo ruolo di hub italiano per le rotte del Nord America e del Far East. Shanghai si aggiunge alle oltre 50 nuove destinazioni inaugurate negli ultimi 20 mesi per collegare direttamente Milano e l'Italia con il resto del mondo e sottolinea l'importanza di Malpensa per un'area economica di grande importanza e potenzialità. Malpensa ha, infatti, permesso la notevole crescita registrata dal sistema aeroportuale milanese negli ultimi sei anni – ha continuato il Presidente di Sea – Prima della sua apertura, infatti, i passeggeri in arrivo e in partenza dagli aeroporti di Milano erano 18 milioni mentre nel 2004 sono saliti a circa 28. Questo incremento del traffico superiore al 50% ci rende il sistema aeroportuale europeo che ha registrato la maggior crescita dal '98 a oggi. E questo nonostante l'11 settembre, il terrorismo e la Sars. L'indagine di customer satisfaction condotta dalla Doxa – ha concluso Bencini - ha evidenziato che quasi il 90% degli utenti sono soddisfatti o molto soddisfatti dei servizi offerti negli scali e 1'85% si sente sicuro negli aeroporti milanesi. Ovviamente ci sono spazi per migliorare ulteriormente le nostre performance e in questa prospettiva ci stiamo muovendo sia con interventi organizzativi che con importanti investimenti infrastrutturali." "Alitalia – ha sottolineato Giancarlo Zeni, responsabile di Business Strategy & Marketing della compagnia – ha previsto per la stagione invernale l'apertura di nuovi collegamenti a tariffe sempre più competitive. Considerata la rilevanza strategica e la centralità di Milano come mercato del trasporto aereo, è molto consistente l'incremento di voli sugli aeroporti milanesi e il miglioramento della connettività su Malpensa per i trasferimenti intercontinentali. Shanghai rappresenta una tappa importante di questo percorso perché, con questo nuovo volo, Alitalia torna in Cina dopo tre anni, riconfermando l'attenzione che la compagnia sta riservando ai mercati asiatici, anche attraverso il potenziamento dei voli su Osaka e l'inaugurazione dei voli per Delhi dello scorso luglio. Nell'ottica di acquisire e fidelizzare i clienti e di accrescere la quota di mercato – ha concluso Giancarlo Zeni – Alitalia, oltre ad espandere la sua rete, sta investendo sullo sviluppo di servizi addizionali, sul rafforzamento del programma Millemiglia e sull'ampliamento del portafoglio di partnernships per offrire un servizio sempre più ricco e completo." "Il nuovo volo Milano Shanghai è un'ottima notizia per le imprese del Nord Italia", ha affermato Michele Perini, Presidente di Assolombarda, "L'esigenza di questo collegamento era stata, del resto, sottolineata con forza da me personalmente e da tutte le aziende associate ad Assolombarda, che sono molto impegnate sui mercati internazionali. Oggi Alitalia ha risposto positivamente a questa sollecitazione e noi le auguriamo di trasportare all'estero con sempre maggiore successo l'intelligenza e la creatività dei tanti imprenditori italiani impegnati nella diffusione del made in Italy". La Flotta Boeing B777/200er - Aerei In Flotta 10 - Lunghezza (m) 63,7 - Apertura alare (m) 60,9 - Numero posti 291 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 13.000 - Velocità di crociera (km/h)910; Boeing B767/300er - Aerei In Flotta 13 - Lunghezza (m) 54,9 - Apertura alare (m) 47,6 - Numero posti 214-230 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 10.400 - Velocità di crociera (km/h) 890; Mcdonnell Douglas Md11 Aerei In Flotta 5 - Lunghezza (m) 61,4 - Apertura alare (m) 51,7 - Numero posti 204-283 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 11.800 - Velocità di crociera (km/h) 900; Mcdonnell Douglas Md80 Aerei In Flotta 82 - Lunghezza (m) 45,1 - Apertura alare (m) 32,9 - Numero posti 141-164 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 2000 - Velocità di crociera (km/h)820; Airbus A321 Aerei In Flotta 23 - Lunghezza (m) 44,5 - Apertura alare (m) 34,1 - Numero posti 187 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 2.800 - Velocità di crociera (km/h) 850; Airbus A320 Aerei In Flotta 11 - Lunghezza (m) 37,6 - Apertura alare (m) 34,1 - Numero posti 153 Autonomia a pieno carico di pass. (km)3.800 - Velocità di crociera (km/h) 850; Airbus A319 Aerei In Flotta 12 - Lunghezza (m) 33,8 - Apertura alare (m) 34,1 - Numero posti 126 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 2.000 - Velocità di crociera (km/h) 850; Embraer 170 Aerei In Flotta 6 - Lunghezza (m) 29,9 - Apertura alare (m) 26,00 - Numero posti 72 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 2.800 - Velocità di crociera (km/h) 850; Embraer 145 Aerei In Flotta 14 - Lunghezza (m) 29,9 - Apertura alare (m) 20,00 - Numero posti 48 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 1.950 - Velocità di crociera (km/h) 820; Atr 72 Aerei In Flotta 10 - Lunghezza (m) 27,2 - Apertura alare (m) 27,1 - Numero posti 66 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 900 - Velocità di crociera (km/h) 500; Atr 42 Aerei In Flotta 5 - Lunghezza (m) 22,7 - Apertura alare (m) 24,6 - Numero posti 42 Autonomia a pieno carico di pass. (km) 600 - Velocità di crociera (km/h) 480. |
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ALITALIA APRE NUOVI VOLI E MIGLIORA PERFORMANCE SU DATI DI TRAFFICO, PUNTUALITÀ E RICONSEGNA BAGAGLI |
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Milano, 22 novembre 2004 - Alitalia, grazie ai forti recuperi di efficienza e produttività del personale navigante e alle ottimizzazioni nell'utilizzo della flotta, può ora rinforzare il network attraverso nuovi voli, maggiori frequenze e miglioramenti nelle coincidenze. Alitalia conferma quindi le nuove destinazioni, già inaugurate durante l'anno e avvia nuovi collegamenti dallo scalo milanese di Malpensa. In particolare, per il settore lungo raggio, il 2 dicembre prossimo verrà inaugurato il collegamento Malpensa—shangai e sono stati confermati i collegamenti, avviati durante la stagione estiva, Malpensa-delhi e Malpensa-washington. Sono state poi incrementate le frequenze di molte altre destinazioni: Buenos Aires ha ora una frequenza giornaliera; Osaka passa da 3 a 5 frequenze settimanali e Dakar da 3 a 7; è stata poi aggiunta la 5° frequenza settimanale per Lagos/accra e la 6° frequenza per Dubai. Per quanto riguarda le destinazioni europee, Alitalia con l'entrata in vigore del nuovo orario invernale, ha introdotto nuovi collegamenti da Milano per Zagabria, Timisoara, Birmingham, San Pietroburgo e Budapest e confermato i voli per Copenhagen, Stoccolma, Manchester e Skopje. E' inoltre aumentato il numero dei posti e le frequenze su numerose destinazioni come Algeri, Belgrado, Cairo, Casablanca, Mosca, Praga, Tirana, Tripoli e Tunisi. Il numero dei voli sul network nazionale è stato intensificato per migliorare la connessione con i voli internazionali e per offrire un servizio più completo e soddisfacente alla clientela business, con l'aumento delle frequenze nelle fasce orarie del mattino e della sera. In particolare, dallo scalo milanese di Linate, il prodotto Link (Fiumicino-milano Linate) offre ancora più voli: 68 giornalieri contro i 62 dello scorso anno. Sono state inoltre incrementate le frequenze che tutti i giorni da Milano Linate collegano Napoli, Reggio Calabria e Bari. Dati di traffico, puntualità e riconsegna bagagli per il mese di ottobre 2004. Per quanto riguarda i dati di traffico dell'intera rete Alitalia, ad ottobre 2004 è stato registrato un incremento: il load factor è aumentato dello 0,2% e si attesta al 70,4%, con un numero di passeggeri trasportati sostanzialmente in linea con quello di ottobre 2003, 2.122.089 contro i 2.144.673 di un anno fa. Il dato della capacità offerta sulla rete intercontinentale mostra un sensibile aumento soprattutto grazie all'ottimizzazione dell'utilizzo della flotta. Qui si registra una crescita del 28,8% rispetto ad ottobre 2003, determinata essenzialmente dall'apertura delle nuove rotte quali la Milano Malpensa-washington a partire dal mese di aprile e la Milano Malpensa-delhi a partire dal mese di luglio. Sempre sulla rete intercontinentale, la maggior offerta di voli ha prodotto un aumento del 24,3% nel numero dei passeggeri trasportati, rispetto allo stesso mese dello scorso anno, per un totale di 231.014. L'aeroporto di Malpensa segna un'ottima performance con un incremento dell'8,6% sull'intera rete e un incoraggiante + 24,5% sulle destinazioni intercontinentali: tra i progressi maggiori si segnalano il Malpensa-san Paolo con un +53,6% e il Malpensa-caracas con un +23,4%. In costante aumento l'area nordamericana con Malpensa-newyork + 18,9% e Malpensa-miami + 8,3%. Il settore internazionale mostra un progresso dello 0,9% nel traffico passeggeri grazie ad un aumento della capacità offerta del 2,9%. La puntualità in partenza (entro i 15 minuti) nel mese di ottobre 2004 per l'intera rete Alitalia si attesta all'82% rispetto al 74,8% dello stesso mese nel 2003 mentre la puntualità in arrivo è dell'80% rispetto al 66% del mese di ottobre 2003. Anche per la riconsegna dei bagagli ci sono forti miglioramenti: il numero dei bagagli smarriti ad ottobre 2004 è di 13,7 ogni mille trasportati, contro il 20,8 dello stesso mese dell'anno precedente. Dati Di Traffico Sistema Aeroportuale Di Milano Gennaio-ottobre 2004
| Malpensa | Linate | Sistema (Linate + Malpensa) | Passeggeri | 15.878.561 | 7.637.923 | 23.516.484 | | + 5,1% | + 4,3% | + 4,8% | Movimenti | 179.666 | 79.777 | 259.443 | | + 0,5% | + 2,2% | + 0,3% | Merci | 284.201.268 | 13.782.885 | 297.984.153 | (kg) | +13,4% | - 0,7% | +12,6% | Nuove Destinazioni | Provenienza | 2003 | 2004 | Totale | Malpensa | Passeggeri | Ue | 10 | 16 | 54 | Intercontinentali | 13 | 14 | Cargo | Ue | | | Intercontinentali | | 1 | Totale | | 23 | 31 | Linate | Passeggeri | | | | 2 | Ue | 2 | | Cargo | | | | Ue | | | Totale | | 2 | | Totale Sistema | 25 | 31 | 56 | Nuove Compagnie | 2003 | 2004 | Totale | Malpensa | Passeggeri | 16 | 14 | 32 | | Cargo | | 2 | | Linate | Passeggeri | 3 | | 3 | Cargo | | | Totale Sistema | 19 | 16 | 35 | |
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VOLANO LE MILLEMIGLIA ALITALIA! |
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Milano, 22 novembre 2004 - Sono due milioni i clienti Alitalia che fino ad oggi hanno scelto di iscriversi al "Club Millemiglia", il programma di fidelizzazione che offre ai propri Soci l'opportunità di beneficiare di servizi dedicati ed offerte esclusive da parte di Alitalia e dei Partner Aerei e Commerciali del programma. Per ogni tratta volata con Alitalia e con le Compagnie Partner, prime fra tutte quelle dell'Alleanza Skyteam: Aeromexico, Air France, Continental, Czech Airlines, Delta Air Lines, Klm, Korean Air e Northwest Airlines, i Soci accumulano miglia destinate all'acquisizione di biglietti premio, usufruendo di numerosi vantaggi: Una rete di collegamenti più vasta su cui utilizzare i biglietti premio; Coincidenze più rapide e comode; Un solo check-in per voli in connessione all'interno della rete Skyteam; Servizi più efficienti grazie a procedure standardizzate; Un accesso più rapido ai Club esclusivi Ulisse e Freccia Alata. Ma non è tutto! Quest'anno il programma si è arricchito di nuove promozioni per spendere al meglio le proprie miglia: Il contributo di spesa, grazie al quale i Soci che non hanno raggiunto il numero di miglia necessario all'acquisizione del biglietto premio, possono integrare le miglia accumulate con un contributo in denaro, variabile in base alla destinazione prescelta e al numero delle miglia mancanti. Un extra bonus di 100 miglia a tratta, per i Soci che acquistano un biglietto elettronico entro il 31 dicembre 2004 attraverso i siti web www.Alitalia.it e www.Alitalia.com e 500 miglia, a tratta, per ogni e-ticket acquistato in Italia tramite Cali Center, macchine self-ticketing e biglietterie Alitalia (ad esclusione di quelle presenti negli aeroporti di Linate e Malpensa). La possibilità di upgrading (passaggio alla classe superiore) tramite l'utilizzo delle miglia accumulate, per tutti i Soci che acquistano un biglietto per una destinazione internazionale in classe economica e vogliono godersi tutti i benefit del servizio Business e Magnifica. La sempre crescente fidealizzazione di nuovi partner commerciali rende inoltre il mondo Millemiglia in continua evoluzione. Per saperne di più è possibile consultare il sito www.Alitalia.com o rivolgersi al Customer Service Millemiglia da tutta Italia al numero 8488.64640 (06-65640 da Roma e cellulari), a disposizione per effettuare nuove iscrizioni e per prenotare i biglietti premio per i Soci del Club. |
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IL NUOVO “FIRST CLASS TERMINAL” DI LUFTHANSA INAUGURA UNA NUOVA ERA DAL 1° DICEMBRE A FRANCOFORTE SERVIZI ESCLUSIVI E ASSISTENZA PERSONALIZZATA |
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Francoforte, 22 novembre 2004 - Dal 1° dicembre, Lufthansa offrirà ai propri passeggeri di Prima Classe un nuovo modo di intendere il viaggio. Un servizio esclusivo, inaugurato a Francoforte, nel First Class Terminal costruito di recente nelle nuove First Class Lounge, con il quale Lufthansa sta fissando nuovi standard a livello internazionale. Servizi di consiergerie, trasferimenti in limousine direttamente all’aeromobile, un ambiente esclusivo con un ristorante da gourmet e attenzione individuale per gli ospiti dal loro arrivo fino al decollo sono alcune delle caratteristiche del servizio con le quali Lufthansa rende il viaggio dei suoi passeggeri di Prima Classe ancora più confortevole. In futuro Lufthansa affiancherà a Francoforte i propri passeggeri di Prima Classe nelle Classiche procedure dall’arrivo in aeroporto, dal parcheggio dell’automobile al check-in, ai controlli di sicurezza e dogana, in modo da far loro risparmiare tempo e per rendere il loro viaggio ancora più sereno. “I clienti devono avere più tempo a disposizione per le cose più importanti. Gli ospiti di Prima Classe che trascorrono diversi giorni al mese a bordo di aerei, in aeroporto si aspettano di poter decidere come trascorrere il loro tempo. Vorremmo creare un ambiente con caratteristiche simili a quello di un viaggio a bordo in jet privato. Un servizio eccellente per clienti d’eccellenza. Questo è quanto offrono il First Class Terminal e le First Class Lounge dell’aeroporto”, ha commentato Wolfang Mayrhuber, presidente e Ceo di Lufthansa. Nel First Class Terminal, che si estende su un’area di circa 1.800 metri quadri, i passeggeri Lufthansa possono impiegare meglio il loro tempo prima del decollo. Un’assistente personale è a disposizione dei passeggeri per tutta la loro permanenza. L’ospite potrà scegliere come intrattenersi in attesa del decollo: sale riservate, uffici individuali dotati di telefono, connessione per il computer portatile e materiale d’ufficio offrono la possibilità di lavorare in assoluta riservatezza. L’ospite si potrà rilassare in ambienti riservati all’insegna del lusso, completi di moderne e spaziose aree benessere con vasche e docce, per potersi rinfrescare comodamente prima o dopo un lungo viaggio. Comodi divani, poltrone e sedie da relax sono a disposizione degli ospiti nella lounge dotata di televisione e rifornita di una vasta scelta di quotidiani e riviste. E’ anche possibile vedere un film in privato, ascoltare musica o navigare su Internet attraverso la connessione wireless Lan. Nel ristorante del First Class Terminal, gli chef preparano pietanze di stagione direttamente davanti agli ospiti. E’ stato inoltre allestita una speciale “Cigar Lounge” per i fumatori, fornita di snacks e bibite. Gli ospiti del First Class Terminal non dovranno più recarsi a piedi al gate. Un autista alla guida di Mercedes Classe S o di Porche Cayenne li condurrà infatti direttamente all’aereo. “Con il First Class Terminal e le First Class Lounge stiamo inaugurando una nuova dimensione del servizio dedicato ai nostri migliori e più fedeli clienti, il che è un ulteriore segnale dell’attenzione di Lufthansa verso i propri passeggeri”, ha commentato Thierry Antinori, Executive Vice President Marketing & Sales di Lufthansa. Anche le due nuove First Class Lounge dell’Aeroporto di Francoforte offrono ai passeggeri in transito molti e utili servizi. C’è una crescente competitività nei servizi a terra e, per questo motivo in particolare, nei prossimi mesi sarà dedicata un’attenzione ancora maggiore per migliorare le procedure che precedono il volo. “Con il nuovo Terminal e le nuove Lounge stiamo affermando la nostra leadership nel segmento premium, mentre altre compagnie aeree lo stanno abbandonando. Lufthansa è un vettore di Prima Classe, a terra come a bordo. Qualità, idee per prodotti innovativi e un servizio perfetto creano il nostro valore aggiunto”, ha commentato Wolfang Mayrhuber. “Sui voli a lungo raggio di Lufthansa, molti dei nostri passeggeri si sentono già come a casa. La disponibilità e la professionalità del nostro personale contribuisce fortemente a tutto questo”. Il 1° dicembre, data dell’inaugurazione ufficiale del Terminal e delle lounge, questi servizi speciali saranno disponibili non soltanto per i passeggeri di Prima Classe, ma anche per i soci del programma Miles & More con il nuovo status di Hon Circle, che può essere acquisito da chiunque accumuli 600.000 miglia Hon Circle nel corso di due anni solari. Si tratta di miglia status che si possono accumulare a bordo dei voli operati da Lufthansa, Lufthansa Regional, Austrian Airlines Group, Lot Polish Airlines, Air Dolomiti, Air One e United Airlines. L’ampliamento del programma sviluppato per la Prima Classe è previsto per l’inizio del 2006 a Monaco, l’hub meridionale di Lufthansa, e anche negli aeroporti fuori dall’Europa, i soci dell’Hon Circle non dovranno rinunciare ai servizi a loro dedicati, come l’assistenza personalizzata all’arrivo. “Vogliamo offrire ai nostri clienti più esigenti, ai passeggeri di Prima Classe e ai soci Hon Circle, un servizio esclusivo a terra, l’unico nel mondo dell’aviazione”, ha concluso Carsten Spohr, Executive Vice President Service and Personnel di Lufthansa. |
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RYANAIR ANNUNCIA 4 NUOVE ROTTE DA LONDRA A REPUBBLICA CECA – IRLANDA – POLONIA – SPAGNA E INCREMENTA I VOLI DA LONDRA A CORK, SHANNON E NIMES |
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Milano, 22 Novembre 2004 – Ryanair, il 19 Novembre, ha annunciato 4 nuove rotte giornaliere da Londra Stansted a Brno (Repubblica Ceca), Granada (Spagna), Wroclow (Polonia), e una nuova rotta giornaliera da Gatwick a Knock (Irlanda). Inoltre Ryanair ha annunciato l’incremento della frequenza delle sue rotte esistenti da Londra Stansted a Cork (da 3 a 4), Shannon (da 2 a 4) e in secondo servizio giornaliero estivo da Nimes (Francia) a Londra. Da Londra Stansted:
Rotta | Frequenza | Inzio | Tariffa Piu’ Bassa (tasse escluse) | Granada | 1 X Daily | 7 Feb 05 | £ 7.99 | Wroclaw | 1 X Daily | 24 Mar 05 | £3.99 | Brno | 1 X Daily | 24 Mar 05 | £3.99 | Da Londra Gatwick: Rotta | Frequenza | Inzio | Tariffa Piu’ Bassa (tasse escluse) | Knock | 1 X Daily | 19 Gen 05 | £4.99 | Frequenze Aggiunte: Rotta | Precedente | Attuale | A Partire Da | Cork | 3 X Daily | 4 X Daily | 19 Jan 05 | Shannon | 2 X Daily | 3 X Daily 4 X Daily | 19 Jan 05 24 Mar 05 | Nimes | 1 X Daily (Ex Ltn) | 1 X Daily (Ltn) 1 X Daily ( Stn) | 14 Mar 05 | Annunciando le nuove rotte a Londra oggi, Michael O’leary, Amministratore Delegato Ryanair, ha detto: “Siamo lieti di annunciare le prime rotte a bassa tariffa Ryanair verso destinazioni in Polonia (Wroclaw), Repubblica Ceca (Brno) e Spagna (Granada). Le nostre nuove rotte da Gatwick a Knock (Irlanda) aggiungeranno 100.000 passeggeri alla nostra attuale rotta Stansted – Knock, sulla quale quest’anno trasporteremo più di 120.000 passeggeri. L’annuncio di oggi dell’incremento della frequenza sulle nostre rotte da Stansted a Cork e Shannon (insieme alla nostra nuova rotta da Londra Gatwick a Knock) continueranno a offrire sempre più basse tariffe Ryanair, una miglior frequenza e una puntualità imbattibile per i consumatori Irlandesi e Britannici. Easyjet non raggiungerà mai le basse tariffe Ryanair, la nostra alta frequenza e la nostra puntualità o il customer service per i consumatori che viaggiano fra Irlanda e Regno Unito. Con l’aggiunta di un nuovo servizio estivo popolare da Stansted a Nimes, in sostituzione la rotta giornaliera da Luton a Nimes, queste nuove rotte e aumentate frequenze porteranno 800.000 passeggeri ulteriori che risparmieranno 80 milioni di Euro rispetto alle alte tariffe delle altre linee aeree e approfitteranno dell’imbattibile puntualità Ryanair e del servizio clienti.” |
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SONO GIÀ 5000 I GIFT VOUCHER VEDUTI DA RYANAIR |
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Milano, 22 novembre 2004 - Ryanair, ha annuncia il successo dei suoi Christmas Gift Voucher con circa 5000 Voucher venduti a partire dal loro lancio, avvenuto solo un paio di mesi orsono. I Gift Voucher Ryanair sono validi per sei mesi dalla data di emissione per prenotazioni su tutte le 186 rotte a basse tariffe in 17 paesi europei. L’importo dei Voucher parte da 10 sterline o da 10 Euro. Commentando la notizia , Peter Sherrard, Direttore Marketing e vendite Ryanair per l’Italia, ha detto: “Siamo lieti del successo ottenuto dai Gift Voucher Ryanair in poche settimane con circa 5.000 Voucher già venduti. Questi risultati non sorprendono se si considera la grande flessibilità dei nostri Gift Voucher: L’importo dei Voucher parte da sole 10 sterline o da 10 Euro e possono essere utilizzati per viaggiare ovunque sull’esteso network Ryanair di 186 rotte in 17 paesi” |
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ATAC S.P.A: STANDARD & POOR’S CONTINUA A SEGUIRE LA RIORGANIZZAZIONE IN ATTO; CAUSI, "AUTOREVOLE VIA LIBERA ALLA RIFORMA DEL TRASPORTO PUBBLICO ROMANO" |
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Roma, 22 novembre 2004 - Standard & Poor’s ha deciso di tenere aperto il Creditwatch di Atac S.p.a. Per seguire il processo di riorganizzazione in atto in un quadro di generale stabilità dei giudizi. "L’amministrazione Comunale – afferma l’assessore alle Politiche economiche del Comune di Roma Marco Causi - ha ben chiari gli obiettivi di equilibrio finanziario e di sostenibilità complessiva del comparto del trasporto pubblico locale. Per questo, la decisione da parte dell’agenzia internazionale di rating è un risultato importante, che ci dà nuova lena e ci ripaga degli sforzi fin qui fatti. Si tratta, in sostanza, di un autorevole via libera alla riforma del trasporto pubblico romano". "Né la riorganizzazione né la prevista fusione tra aziende – si legge nella nota diramata dall’agenzia internazionale di valutazione finanziaria – sembrano determinare alcun pregiudizio legale per i possessori di obbligazioni Atac". E ancora: "La liquidità di Atac è adeguata e il profilo temporale del rimborso del debito è sotto controllo". "Nel nuovo modello di assetto del trasporto pubblico locale – afferma Causi – viene confermato il ruolo di agenzia per la mobilità di Atac. Il Consiglio Comunale, nei prossimi giorni, esaminerà i nuovi statuti delle aziende, mentre sono già quasi pronti gli schemi dei nuovi contratti di servizio pluriennali, all’interno di un contratto-quadro complessivo. Nei prossimi giorni, inoltre, la Giunta approverà le connesse variazioni di bilancio, le quali dipendono per altro anche dall’approvazione delle nuove tariffe sulla sosta che sono in discussione in Consiglio. Sarà possibile, a questo punto, completare il piano finanziario e industriale della nuova Agenzia per la Mobilità, che verrà validato anche da importanti obiettivi di crescita dei ricavi non da traffico dell’intero sistema. La decisione di Standard & Poor’s di seguire fino in fondo l’intero processo e di valutarlo entro marzo 2005 mi sembra opportuna e sensata e ci spingerà a lavorare con serenità e impegno per convalidare la fiducia con cui l’agenzia di valutazione guarda il percorso intrapreso dal Comune di Roma". |
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A MILANO DAL 2005 IN SERVIZIO SOLO MEZZI PUBBLICI CON MOTORE EURO 2 E EURO 3 |
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Milano, 22 novembre 2004 - L’attenzione al tema dell’impatto ambientale di Atm è a tutto campo e in continua evoluzione. Un impegno per la città che Atm rinnova e arricchisce ogni giorno interagendo direttamente, a livello di progettazione e di realizzazione, con le società produttrici, anche valutando e impiegando le migliori opportunità tecnologiche offerte dal mercato per ogni modo di trasporto. La scelta dell’energia pulita (elettrica) è stata prioritaria: ad oggi, il numero dei chilometri effettuati da Atm, a livello globale, con questo tipo di trazione è pari al 65% dei chilometri annui percorsi (nel 2003 percorsi più di 137 milioni di km). La scelta elettrica da sola, come ampiamente dimostrato a livello europeo, non è in grado di coprire le esigenze delle città metropolitane, che, per loro natura, hanno una struttura complessa e devono avvalersi di una rete di trasporto pubblico basata su diversi modi di trasporto. Anche per Milano, quindi, l’autobus rappresenta un elemento fondamentale di completamento della rete di trasporto, ma che ovviamente porta con sé la necessità di effettuare un’attenta valutazione della problematica legata alla riduzione della polluzione. Con la primavera dell’anno prossimo, tutti gli autobus con motore Euro 0, che fanno servizio nell’area urbana, saranno sostituiti. Il parco autobus urbano sarà quindi costituito da 508 mezzi con motore Euro 2 e 647 mezzi con motore Euro 3. Atm ha iniziato nel 1997 il rinnovo del parco autobus per migliorare la qualità del servizio, tenendo ben presente il problema ambientale ed andando ad agire su più fronti per ottimizzare il sistema di trasporto. Atm ha effettuato ingenti investimenti per portare avanti il rinnovo del parco, che è elemento essenziale di attrattività. L’investimento per questo nuovo lotto di autobus (costituito da 276 mezzi) è di 70 milioni di euro, di cui 28,5 milioni finanziati dalla Regione Lombardia. Sul fronte dei prodotti e delle tecnologie utilizzate per gestire la flotta degli autobus, Atm ha effettuato una serie di scelte importanti. L’azienda, già da tempo, non utilizza più il gasolio tradizionale, ma si avvale di gasolio desolforato ed emulsionato, ottenendo validi risultati in termini di riduzione degli inquinanti. L’utilizzo di questa tipologia di combustibili è un costo aggiuntivo pari a circa il 5% in più rispetto al prezzo del gasolio tradizionale. Già nel 1999, Atm ha effettuato un primo intervento per diminuire la polluzione dei motori Euro 0 utilizzando il gasolio emulsionato che riduce sensibilmente le polveri sottili. Con altri investimenti in filtri Crt, Atm ha ridotto ulteriormente le emissioni nocive degli Euro 2 e Euro 3. L’utilizzo di gasoli desolforati e emulsionati e di filtri Crt ha consentito di poter equiparare le emissioni degli Euro 2 e 3, tranne che per gli ossidi di azoto, rispettivamente ai motori Euro 4 e Euro 5 (questi ultimi previsti dalla normativa europea per l’anno 2009), portando quindi un ulteriore vantaggio alla qualità dell’aria. L’accurata manutenzione e la verifica sistematica dell’opacità dei fumi, effettuata più volte nel corso dell’anno (a fronte di una normativa che ne prevede una cadenza annuale), ottimizzano la qualità della combustione e riducono la polluzione. La dismissione degli ultimi autobus Euro 0, equivale a ridurre ulteriormente gli inquinanti delle seguenti quantità: Pm10 polveri sottili: -23% pari a - 2,3 t/anno; Ossidi di carbonio: - 8% pari a - 6,3 t/anno; Idrocarburi incombusti: -28% pari a - 8 t/anno; Ossidi di azoto: - 11% pari a - 70 t/anno. Entro la fine dell’anno prossimo, infine, saranno ordinati circa 100 veicoli alimentati a metano. La Comunità Europea, in tema di inquinamento nelle grandi città, ha emanato una normativa di progressiva evoluzione dei motori diesel che prevede una riduzione sostanziale dei fumi emessi nel processo di combustione. Attualmente i motori meno inquinanti portano la sigla Euro 3 ed è già prevista la messa in esercizio cadenzata per il 2006 dell’Euro 4 e per il 2009 dell’Euro 5. Tali scadenze sono anche funzione della necessità di evoluzione tecnologica dei motori, che richiede tempi consistenti. La disponibilità e l’attenzione della Regione Lombardia, del Comune di Milano e di Atm sul tema dell’inquinamento ambientale permette di abbattere in modo consistente le emissioni inquinanti innalzando il livello di vivibilità della città e hanno anticipato per Milano la normativa europea. Un primo importante traguardo è stato raggiunto, ma già sono allo studio e in fase di sperimentazione nuove tecnologie, sulle quali Atm sin d’ora è impegnata in modo sistematico per supportare e testare le soluzioni ipotizzate, tra cui anche gli effetti dell’utilizzo di mezzi alimentati a fuell cell. |
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NOMINATI CINQUE VICE PRESIDENTI DI UNIONCAMERE LOMBARDIA |
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Milano, 22 novembre 2004 - Nella riunione del Comitato Direttivo di Unioncamere Lombardia, su proposta del Presidente Francesco Bettoni sono stati nominati per acclamazione i cinque Vice Presidenti che, in un'ottica di collegialità e di rappresentatività dei territori e delle diverse componenti del sistema economico lombardo, lo affiancheranno nell'Ufficio di Presidenza. Accanto ad Angelo Belloli e Roberto Sestini, Presidenti rispettivamente delle Camere di Varese e di Bergamo e che già erano vice Presidenti, sono stati nominati Gian Domenico Auricchio (Cremona), Ercole Montanari (Mantova) e Arturo Succetti (Sondrio). Nel proporre le candidature, il Presidente Bettoni ha sottolineato come la complessità delle sfide che attendono il sistema Lombardia in materia di innovazione, internazionalizzazione, infrastrutturazione e competitività impongano il massimo contributo del sistema camerale e dei suoi uomini rappresentativi per adeguate strategie di risposta. Il nuovo Ufficio di Presidenza così costituito procederà nelle prossime riunioni a un'articolazione delle funzioni e delle aree di intervento di ogni Vice Presidente, al fine di agire efficacemente come "squadra", presidiando adeguatamente i temi di maggior interesse per le imprese lombarde e per lo sviluppo complessivo della regione. |
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AUTORITÀ PER L'ENERGIA: PROVVEDIMENTI PER LA COPERTURA DAL RISCHIO DEL COSTO DEL DISPACCIAMENTO E PER L'ATTIVAZIONE DELLA DOMANDA IN BORSA |
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Milano, 22 novembre 2004 - L'autorità per l'energia elettrica e il gas ha introdotto nuovi strumenti di "copertura" dal rischio di volatilità degli oneri del dispacciamento dell'elettricità, determinato dai differenti costi dell'energia elettrica nelle diverse aree del Paese e ha diffuso un documento per la consultazione per adeguare le regole del dispacciamento alla prossima attivazione della domanda nella borsa dell'elettricità. I due documenti sono disponibili sul sito www.Autorita.energia.it Il primo provvedimento, adottato al termine del processo di consultazione avviato lo scorso agosto, consentirà agli operatori che immettono elettricità nella rete di stimare il costo finale della fornitura ai clienti. Sulla rete nazionale sono presenti dei "colli di bottiglia" che, non permettendo un ottimale dispacciamento dell'energia, determinano maggiori costi dell'elettricità da una zona all'altra. Tali maggiori costi, pagati dagli operatori del mercato, sono calcolati come differenza tra il prezzo medio nazionale e quello evidenziato nelle singole zone, che, non essendo determinabili a priori, rende meno prevedibile il costo finale complessivo. L'autorità ha definito delle speciali "coperture" che saranno messe all'asta dal Gestore della rete; il loro utilizzo permetterà agli operatori di compensare gli eventuali maggiori costi sostenuti per l'utilizzo della rete. Il documento per la consultazione, sul quale saranno raccolti pareri e osservazioni fino al prossimo 1 dicembre, predispone la regolazione del dispacciamento dell'elettricità adeguandola all'avvio della domanda attiva nella borsa elettrica (fino a quel momento la domanda continuerà ad essere espressa dal Gestore della rete). Le proposte dell'Autorità introducono maggiore flessibilità al sistema prevedendo anche la possibilità, per gli operatori del mercato, di cedere in borsa le eventuali eccedenze di energia elettrica acquistata tramite contratti bilaterali. Con l'avvio della domanda sarà anche previsto, per i clienti che prelevano energia dalla rete, un trattamento degli oneri di sbilanciamento (differenze tra la capacità di rete prenotata rispetto a quella effettivamente utilizzata) simile ma più flessibile e graduale a quello già in vigore per chi immette elettricità in rete. In materia di garanzie, rispetto alla esposizione degli operatori che concludono contratti di dispacciamento e compravendita, l'Autorità richiede al Gestore della rete e al Gestore del mercato di predisporre una disciplina transitoria che dovrà rispondere a criteri di semplificazione e contenimento dei costi. |
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LA CAROVANA ANTIMAFIE 2004 A BARI |
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Bari, 22 novembre 2004 - Anche quest’anno passa per la Terra di Bari la Carovana Antimafie 2004, l’iniziativa itinerante di sensibilizzazione alla legalità democratica e alla giustizia sociale promossa dalle associazioni Libera, Arci e Avviso Pubblico. Martedì 23, alle ore 11.00, presso il Comitato Regionale dell’Arci di Puglia, a Bari in Largo Ciaia 30, ci sarà una conferenza stampa per la presentazione del fitto calendario di appuntamenti previsti tra il 28 novembre e il 3 dicembre nell’ambito del passaggio barese della carovana. Interverranno: il Presidente di Arci Puglia Alessandro Cobianchi, il Segretario Cgil Puglia e Cru Unipol Mimmo Pantaleo, don Raffaele Bruno e Pino De Luca rappresentanti pugliesi di Libera, oltre ai rappresentanti delle numerose Amministrazioni locali che aderiscono all’iniziativa. Giunta al suo decimo anno di vita, l’iniziativa presenta un programma di appuntamenti itineranti – incontri nelle scuole, dibattiti con i cittadini, spettacoli teatrali, proiezione di film, animazioni per i più piccoli – voluti con il preciso intento di promuovere una legalità che contrasti poteri mafiosi e criminali, ma anche piccoli soprusi.. La Carovana Antimafie 2004, partita dalla Lombardia per toccare tutte le regioni italiane, raggiungerà, quest’anno per la prima volta, anche la Francia, incontrando la società civile e le istituzioni di Nizza, Tolone e Bastia. Centinaia di comuni, scuole e associazioni insieme per richiamare l’impegno di tutti contro le mafie. La Carovana Antimafie 2004 Puglia è organizzata: Arci Comitato Regionale Puglia, Libera Puglia, Avviso pubblico, in collaborazione con Cgil – Cisl – Uil – Unipol e Cru Puglia, Liceo Scientifico E. Fermi, circoli Arci Pierrot Le Fou, La linea d’ombra, Agorà, V.bodini Rutigliano, con il patrocinio di: Comuni di Bari, Terlizzi, Rutigliano, Provincia di Bari, Forum regionale permanente del terzo settore, Provincia di Bari. |
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L’ITALIA, ISTRUZIONI PER L’USO A 50 ANNI DALL’ULTIMA EDIZIONE, L’ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE E L’ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE PRESENTANO IL NUOVO ATLANTE, GUIDA INDISPENSABILE PER GESTIRE IL BELPAESE DI OGGI |
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Firenze, 22 novembre 2004 – L’italia, istruzioni per l’uso. A oltre 80 anni dalla prima edizione e a 50 dall’unico aggiornamento, mentre si assiste a un preoccupante crescendo di calamità e dissesti idrogeologici causati in parte dall’uomo, l’Istituto Geografico Militare (Igm, organo cartografico ufficiale dello Stato) e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze annunciano la pubblicazione di un nuovo e attesissimo Atlante della penisola, promosso e realizzato da entrambi, destinato a diventare strumento fondamentale non solo per la didattica, ma anche per ogni azione di governo che tratti di gestione delle risorse, pianificazione economica, salvaguardia ambientale. L’atlante (il titolo per esteso è Italia. Atlante dei Tipi Geografici) ha infatti la particolarità di elencare e descrivere i modelli di tutti i fenomeni morfologici che caratterizzano il territorio nazionale (tipi di monti, vulcani, ghiacciai, terreni più o meno franosi, fiumi, pianure, laghi, coste). Rispetto all’edizione del 1922, firmata dal famoso geografo Olinto Marinelli, il nuovo Atlante insiste però soprattutto sugli interventi dell’uomo (insediamenti urbani, vie di comunicazione, coltivazioni, aree industriali). L’italia postmoderna si sostituisce così all’Italia contadina con tutto il peso delle sue urbanizzazioni e infrastrutture che hanno rivoluzionato lo scenario geografico. Martedì 23 novembre, alle ore 17, avrà luogo la cerimonia ufficiale in Palazzo Vecchio alla presenza del Presidente della Camera Pier Ferdinando Casini e delle massime autorità civili e militari. Opera imponente, di agile consultazione anche per i non specialisti, l’Atlante è stato presentato oggi alla stampa dal tenente generale Michele Corrado, Ispettore Logistico dell’Esercito, che ha promosso l’iniziativa, dal maggior generale Renato De Filippis, comandante dell’Istituto Geografico Militare che ha curato progetto editoriale e allestimento, dall’avvocato Edoardo Speranza, vice presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze che ne ha finanziato la realizzazione, dall’ingegner Salvatore Arca, direttore della Scuola Superiore di Scienze Geografiche e presidente del Comitato Scientifico, di assoluto valore, che ne ha elaborato e redatto i contenuti. Il nuovo Atlante è peraltro frutto del contributo di 116 docenti di ben 39 università italiane e di 16 specialisti di enti e istituzioni nazionali. Si tratta dei massimi esperti delle molte discipline legate alla geografia (vulcanologi, geologi, meteorologi, idrologi, biologi, botanici ecc.). Oltre 800 pagine in formato A3 (importante, ma più piccolo e maneggevole rispetto alla monumentale edizione di Marinelli), l’Atlante sarà in parte donato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze a tutte le Università italiane e alle scuole superiori della Toscana. Il grosso della tiratura sarà invece messo in vendita (€ 100) dall’Igm che renderà l’opera accessibile anche on line sul proprio sito www.Igmi.org L’atlante è articolato in tre sezioni, (propedeutica, tematica, indici ed elenchi). La prima e la terza sono di corredo alla consultazione del volume, mentre quella centrale, la tematica, è costituita dalle tavole dei tipi geografici, ripartite in venti temi. Sette riguardano la geografia fisica (modelli di fiumi, coste, vulcani ecc.), tre l’intervento dell’uomo sulla natura (bonifiche, suolo, vegetazione e parchi, agricoltura e allevamento), dieci il resto delle attività umane (centri abitati, insediamenti rurali e industriali, vie e reti di comunicazione, beni culturali, discontinuità territoriali, toponomastica). Formidabile la documentazione iconografica, in totale oltre 2000 illustrazioni, in gran parte ricavate dagli archivi Igm. Si tratta di spezzoni di cartografia, anche preunitaria, carte tecniche regionali, carte tematiche geologiche, catastali, nautiche, foto anche multispettrali da aereo e satellite, cartogrammi e istogrammi, immagini tridimensionali e panoramiche e quanti altri strumenti e tecniche che fanno del nuovo Atlante dei Tipi Geografici una risorsa autentica per l’Italia. |
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I GIOVANI DELLA COMPLESSITÀ: OTTIMISTI E CRITICI ALLA RICERCA DI VALORI E DI AUTONOMIA |
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Roma, 22 novembre 2004 - «Lo scenario globale – dichiara il Presidente dell’Eurispes, Prof. Gian Maria Fara – continua a mettere in luce vecchie e nuove emergenze che coinvolgono il mondo dei minori. Occorre soprattutto ricordare che disagio e abuso non sono questioni endemiche delle zone meno sviluppate e più povere. La multiculturalità ci obbliga inoltre ad una riflessione sullo stato di benessere e sulle condizioni di vita dei bambini nei paesi in via di sviluppo, dove i diritti elementari dell’infanzia e dell’adolescenza si infrangono contro la realtà di pratiche inumane le cui implicanze coinvolgono gli stessi paesi occidentali. Si pensi alla tratta dei bambini, al traffico di organi infantili destinati al trapianto, al problema dei bambini guerrieri, alla povertà sempre più diffusa, al problema della salute mentale (che attualmente coinvolge in Europa un adolescente su 5). Il monitoraggio costante dei fenomeni giovanili, intrapreso in questi anni da Eurispes e Telefono Azzurro, contribuisce alla costruzione di una più diffusa consapevolezza dei diritti dei minori e ad una migliore organizzazione degli sforzi e delle iniziative». «Negli anni della loro collaborazione Telefono Azzurro ed Eurispes hanno visto crescere sempre più la domanda di comprensione e interpretazione dell’universo giovanile da parte degli organismi sociali, dei mezzi di comunicazione e delle Istituzioni. Il Quinto Rapporto – sostiene il Presidente de il Telefono Azzurro, Prof. Ernesto Caffo – ribadisce la scelta di concentrare l’analisi e il monitoraggio territoriale intorno alle tematiche tradizionali già approfondite in passato. Quest’anno, tuttavia, le abituali aree di indagine relative al disagio e all’abuso approfondiscono ulteriormente l’ottica internazionale che Telefono Azzurro ed Eurispes hanno sempre coltivato fin dall’inizio della loro collaborazione, e si imperniano attorno ad una domanda fondamentale: se pensiamo alla salute mentale, al disagio e all’abuso, che cosa contraddistingue maggiormente bambini e adolescenti europei rispetto a quelli appartenenti ad altre culture?». Domanda di futuro e progettualità nei giovani del 2004. A questi interrogativi si è cercato di dare risposta attraverso l’indagine svolta nel maggio 2004 su un campione più che rappresentativo della popolazione scolastica italiana. La rilevazione sul campo ha riguardato 80 scuole di ogni ordine e grado, sono state analizzate le risposte di 2.823 bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni e 3.453 adolescenti tra i 12 e 19 anni di età, per un totale di 6.276 intervistati. Dal 5° Rapporto Nazionale sulla Condizione dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che Eurispes e Telefono Azzurro presenteranno a Roma, venerdì 19 novembre 2004 alle ore 11, (Sala Conferenze - Camera dei Deputati - Palazzo Marini - Via del Pozzetto, 158) emerge in particolare che i ragazzi italiani sono consapevoli e riflessivi, hanno le idee chiare sul loro futuro, sono legati a valori tradizionali come la famiglia. E allo stesso tempo vivono giorno per giorno, senza per questo sentirsi deresponsabilizzati rispetto alla costruzione di un mondo e di un futuro migliori per sé e per gli altri, frutto dell’impegno di tutti. Tra scuola, lavoro e futuro. Il 33,2% dei ragazzi italiani considera la scuola una tappa obbligatoria nella vita, mentre il 28,6% ritiene che è un importante momento di socializzazione. Consapevoli e riflessivi, per i ragazzi italiani la progettualità diviene un elemento portante nel proprio percorso formativo. Lo conferma il desiderio di continuare a studiare espresso dal 33,5% dei ragazzi come pure quello, ancora più impegantivo, di proseguire gli studi e lavorare al tempo stesso (32,5%). Una consapevolezza, quindi, che porta a non rinunciare ad un titolo di studio elevato e garantirsi l’indipendenza economica. Circa un ragazzo su quattro (25,1%) preferirebbe interrompere gli studi e andare a lavorare, mentre una percentuale esigua (4,3%) afferma che sceglierebbe “il dolce far niente”. Sorprende notare come siano soprattutto i ragazzi delle Isole, con il 58,5%, ad esprimere il desiderio di voler continuare gli studi, mentre circa un ragazzo su tre del Nord-ovest (30,7%) afferma che smetterebbe di studiare per andare a lavorare. L’idea di conciliare studio e lavoro incontra l’approvazione soprattutto dei giovani del Centro (35,5%), del Sud (34,5%) e del Nord-ovest (33,8%). Il 32,8% dei ragazzi chiede che la scuola abbia principalmente una funzione professionale, alla quale faccia seguito l’opportunità di favorire l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro. Circa un ragazzo su quattro (25,7%) afferma infatti che la scuola non deve trasmettere solo nozioni ma anche valori. In particolare, quasi la metà del campione (48,7%) afferma che il tempo impiegato per conseguire un titolo di studio, superiore o universitario, è un modo per accrescere le proprie conoscenze culturali. Infine, un giudizio unanime, ben l’80,1% dei ragazzi, viene espresso sulla necessità di inserire l’educazione sessuale nei programmi scolastici. All’interno della scuola, la componente della socializzazione è quella maggiormente privilegiata, infatti il 75% dei ragazzi danno molta importanza alla presenza di compagni simpatici e solo in secondo luogo di docenti comprensivi (66,8%). I fattori strutturali sembrano invece preoccupare meno i ragazzi. Questi pur riconoscendo l’importanza di un edificio scolastico ben tenuto, di laboratori linguistici e informatici funzionanti attribuiscono ad essi una priorità secondaria. I ragazzi esprimono le loro necessità principalmente per un laboratorio informatico funzionante (il 45,3% contro il 33,3% delle ragazze) e per un edificio scolastico ben tenuto (il 33,4% contro il 26,8%). Al contrario, il laboratorio linguistico interessa in misura superiore le ragazze che nel 43,6% dei casi lo giudicano abbastanza importante e nel 29,8% molto importante. Ragazze indipendenti, ragazzi mammoni. L’88,6% degli adolescenti sostiene che attraverso l’impegno personale si può costruire un futuro migliore per tutti. Quasi la metà dei ragazzi italiani (49,6%) immagina, una volta finiti gli studi o trovato un lavoro, di andare a vivere per conto suo. Il 39,6% pensa invece di restare in famiglia fino a quando ne formerà una sua, solo il 4,8% esprime il desiderio di rimanere con i propri genitori il più a lungo possibile. In particolare, il desiderio di indipendenza è maggiormente sentito dalle ragazze che nel 51,3% dei casi affermano di voler vivere da sole appena possibile, contro il 47,9% dei ragazzi. Secondo il 33,5% dei ragazzi italiani il lavoro assolve principalmente ad una funzione pratica, quella cioè della propria indipendenza economica. Il lavoro inteso invece come realizzazione personale e concretizzazione dei propri sogni interessa rispettivamente il 17,3% e il 16,4% dei giovani. Non mancano infine problematiche che destano particolare preoccupazione nei ragazzi: circa il 58% degli intervistati è infatti allarmato dalla guerra e dal terrorismo. Valori: casa, dolce casa. Il 92,4% dei ragazzi hanno individuato innanzitutto in una vita familiare serena l’elemento in grado di trasmettere loro un certo sentimento di sicurezza e la garanzia di un “cantuccio ideale” in cui potersi raccogliere, per un momento lontani dalle inquietudini e dalle angosce del mondo. Lo conferma il fatto che il 60,6% dei giovani afferma che nei momenti difficili i genitori ci sono sempre. Il 79,9% dei ragazzi ritiene che le decisioni importanti che li riguardano vengono prese insieme ai propri genitori e il 90,6% di loro afferma inoltre che le proprie richieste e i propri desideri vengono accolti. I ragazzi dimostrano anche una capacità di autocritica: il 65,9% dichiara infatti di rispondere qualche volta male ai propri genitori e curiosamente sono in maggioranza le ragazze (24,2%) ad avere spesso questo atteggiamento. Anche la “certezza di essere nel giusto delle proprie scelte” e la stima degli altri costituiscono elementi in grado di dare sicurezza a oltre i 4/5 del campione. In particolare, ben l’88,7% degli adolescenti si sente molto (51,6%) o abbastanza (37,1%) sicuro davanti alla certezza di aver operato scelte corrette, mentre l’80% individua all’esterno, nella stima altrui, un fattore in grado di trasmettere molta (38,2%) o abbastanza (41,8%) sicurezza. Per molti adolescenti, questo sentimento deriva anche dalla possibilità di contare su forti legami affettivi, di tipo sentimentale o amicale. L’amore del proprio ragazzo (o della propria ragazza) rende molto (45,4%) o abbastanza (28,2%) sicuro poco meno dei ¾ del campione (73,6%), mentre l’appartenenza a un gruppo è in grado di suscitare questo sentimento in circa due ragazzi su tre (il 66,2%). Anche i valori religiosi continuano a rappresentare un importante punto di riferimento: il 57,3% dei ragazzi non solo crede in Dio ma ritiene che la fede possa essere un elemento di sicurezza nella propria vita. D’altra parte, gli adolescenti non restano comunque indifferenti al “dio denaro”: oltre il 54% sostiene infatti che il possesso di molto denaro è fonte di sicurezza. Agenzie di senso e di orientamento. La famiglia è il principale luogo di riferimento e di socializzazione: non solo essa rappresenta il soggetto in grado di influenzare maggiormente le idee politiche (il 37,9% del campione afferma di essere stato influenzato rispetto a questo argomento dai propri familiari) ma, secondo i ragazzi, ha un ruolo di spicco anche in relazione al credo religioso (38,5%), nonché rispetto agli interessi culturali (22,9%), allo stile nell’abbigliamento (20,3%) e ai rapporti con l’altro sesso (16,3%). Gli amici giocano comunque un ruolo incontrastato nell’influenzare il modo di vestire (56,9%) ed i rapporti con l’altro sesso (68,5%). Per quanto riguarda gli insegnanti, ad essi è riconosciuto un ruolo di primo piano nel determinare gli interessi culturali (54,5%). Infine, ai parroci e ai catechisti il 47,6% degli adolescenti attribuisce, come prevedibile, un’influenza sul credo religioso. Comportamenti illegali e immorali. L’85,5% degli adolescenti condanna con forza soprattutto il maltrattamento degli animali. Al centro dei valori adolescenziali vi è anche l’onestà nei confronti del proprio ragazzo (o della propria ragazza) e degli amici: infatti oltre il 78% degli intervistati giudica grave il tradimento. La maggioranza degli adolescenti mostra poi di essere consapevole della pericolosità di andare sul motorino senza casco: il 69,4% ritiene questo comportamento grave, sebbene il 12,4% lo giudichi, al contrario, di nessuna gravità. Gli adolescenti sono critici nei confronti delle bugie (64,2%) e del ricorso alle raccomandazioni per trovare lavoro (52,8%). Più tollerante invece il giudizio espresso su chi copia un compito in classe: per il 65,6% del campione è poco (34,5%) o per niente grave (31,1%). Inoltre, per il 60,6% è di scarsa (35,2%) o nessuna gravità (25,4%) fingersi malati per non andare a scuola. È maggioritaria, pari al 56,7% del campione, anche la quota percentuale di adolescenti che ritiene poco (28,8%) o per niente grave (27,9%) andare in due sul motorino. È tuttavia sulla pirateria che vige tra gli adolescenti la massima indulgenza (quando non l’approvazione). Ben il 72,6% ritiene poco o per nulla grave l’acquisto di cd/videogiochi/film pirata; oltre il 44% ritiene che si tratti di un comportamento del tutto legittimo. Allo stesso modo, l’83,2% ritiene di scarsa o nessuna gravità scaricare musica da Internet; in particolare, sfiora il 60% la quota di quanti non ravvisano alcun problema in questo comportamento. Diritto alla vita, diritto alla morte. Il 54,9% degli adolescenti si dichiara favorevole al divorzio, a fronte del 34,6% che manifesta invece la propria contrarietà. La loro opinione si spacca in relazione alla fecondazione artificiale: gli adolescenti contrari, pari al 43,4%, sono leggermente più numerosi dei favorevoli (40,2%). Nei confronti dell’eutanasia il 41,2% dei ragazzi si esprime in modo favorevole, contro il 34,8% che da un giudizio negativo. D’altra parte, il 49% dei ragazzi afferma di essere contrario all’aborto, a fronte di un 38% favorevole, ed il 63,7% ribadisce il diritto alla vita contro la pena di morte, auspicata invece dal 25% degli intervistati. Va evidenziato, infine, come di fronte a temi di tale portata la percentuale di adolescenti che non hanno saputo esprimere un giudizio al riguardo sia piuttosto elevata, soprattutto in relazione all’eutanasia (24%). Mamma Televisione. La Tv rafforza il proprio ruolo di agenzia di senso e di orientamento, infatti una parte significativa degli adolescenti, il 34,3%, forma la propria opinione politica attraverso di essa. È importante sottolineare che l’influenza della Tv sulle idee politiche è maggiore di quella che i ragazzi subiscono rispetto al modo di vestire (16,9%) e agli interessi culturali (11,4%). La Tv mostra dunque di avere un peso solo lievemente inferiore a quello della famiglia e di gran lunga più importante di quello degli amici (11,6%). La stragrande maggioranza dei ragazzi giudica la televisione divertente (85,4%) e interessante (77%) e quindi un ottimo mezzo di svago. D’altra parte, i ragazzi sembrano mantere comunque un atteggiamento critico nei confronti della televisione ritenuta volgare dal 53% dei ragazzi e violenta dal 37,8%. Critici anche nei confronti di programmi come il Grande Fratello o Uomini e Donne giudicati in modo negativo dal 56,4% dei ragazzi. Più in generale, l’89,1% guarda i programmi televisivi pur se sconsigliati ad un pubblico minorile: il 67,4% li vede anche da solo, il 13,1% in compagnia dei propri amici o fratelli e l’8,6% solo in compagnia di persone adulte. Per quanto riguarda l’informazione divulgata attraverso telegiornali o programmi specializzati il campione dichiara di credere a ciò che ascolta nel 39,3% dei casi, rimane scettico il 30% dei ragazzi ed il restante 28,9% opera una scelta in base ai contenuti del programma. I luoghi del disagio. In Italia, la povertà minorile è diffusa in tutta la sua drammaticità. Secondo stime Eurispes, nel 2003 si contano quasi due milioni di bambini poveri. La maggioranza di questi risiede nel Sud (circa 1.365mila), una componente inferiore al Nord (340mila) e i restanti (285mila) al Centro. L’italia occupa un indecoroso quarto posto (23,3%) nella graduatoria degli Stati membri con i maggiori tassi di povertà infantile, preceduta da Gran Bretagna (28,5%), Portogallo (26,3%) e Spagna (25,2%). Nel mondo sono circa 245,5 milioni i baby lavoratori e fra essi circa 170,5 milioni sono impiegati in attività pericolose. E ogni anno, 22.000 di loro restano coinvolti in incidenti sul lavoro. L’eurispes stima che il solo giro d’affari della prostituzione infantile internazionale supera i 5 miliardi di dollari l’anno e più di 4 milioni di persone sono vittime della tratta. In aggiunta, i produttori di pedo-pornografia diffondono e difendono un giro d’affari di migliaia di miliardi: il prezzo delle fotografie in rete varia dai 30 ai 130 euro; i cd con i “cataloghi” sono offerti a 78-104 euro l’uno; i filmati valgono 260 euro, o molto di più, se in essi compaiono scene sado-maso o di violenza sessuale estrema. Il mercato della chicken porn (pornografia minorile) conta, ogni anno, circa 250 milioni di copie di video vendute in tutto il mondo. Dotati di “licenza di uccidere”, trasformati in inconsapevoli “robocop”, istigati all’odio e alla violenza, si stima che, solo nel 2004, sono stati circa 500.000, in 128 diversi paesi del mondo i bambini e le bambine strappati ai loro sogni e ai loro giochi e costretti ad impugnare le armi o a partecipare attivamente in operazione militari, educati e addestrati alla violenza e all’odio, alle tecniche d’assalto e alle imboscate, ad azioni dinamitarde suicide. Bambini scomparsi. Nel 2003, i minori italiani e stranieri per i quali sono state attivate le segnalazioni di ricerca nel nostro Paese e che risultano ancora scomparsi sono complessivamente 1.552, la maggior parte dei quali (618, il 39,8% del complesso) residenti al Nord, 512 al Centro (33%) e 422 (27,2%) nel Mezzogiorno. Tra il 2000 e il 2003 i minori scomparsi in Italia sono aumentati di 624 unità, pari ad un incremento percentuale del 67,2%. Sms-mania e dipendenza da videogame. Secondo le ultime stime, si inviano circa 63 milioni di sms al giorno e l’uso è diffuso soprattutto tra i bambini e gli adolescenti. Preoccupante appare il crescente numero di soggetti vittime della “sms-mania”, che riescono a spendere addirittura dai 40 ai 50 euro al giorno per inviare sms anche a numeri sconosciuti (fonte Eurispes). Non si tratta più quindi di una moda passeggera ma di un vero e proprio fenomeno sociologico. Rientra tra le dipendenze cosiddette comportamentali anche quella da videogioco, diffusa comprensibilmente soprattutto fra i più giovani. In Italia si contano all’incirca 10.000 casi di epilessia e che il 3% di tutti i casi è causato da videogiochi. Si stima che sia attribuibile ad essi il 10% di quei casi di epilessia che interessano soggetti tra i 7 e i 19 anni. Comportamenti a rischio. Si chiama “bareback”, letteralmente a schiena nuda, cavalcata a pelo, senza sella. Ed è il sesso senza precauzioni. Più che una pratica isolata il bareback sta diventando un modo di trasgredire diffuso, nonostante le terribili quanto prevedibili conseguenze. In Italia il bareback è una pratica diffusa particolarmente negli ambienti omosessuali, in special modo fra minorenni che vengono coinvolti in giochi erotici da persone adulte o già malate di Hiv o sieropositive. L’eurispes ha analizzato numerosi siti per adulti dove la pratica del bareback rappresenta un opzione di ricerca o un servizio offerto al navigante visitatore che può accedere al sito senza alcuna limitazione né controllo sull’età. Si calcola che il bareback coinvolga circa 25.000 persone, lo 0,5% della popolazione omosessuale (5 milioni) in Italia. Il 60% dei barebackers, 15.000, è minorenne (fonte Eurispes). Ed infine, nonostante gli sforzi degli diversi Governi per la prevenzione e la formazione di una nuova cultura della sicurezza sulle strade, in Europa, gli incidenti stradali rappresentano la prima causa di morte nella classe di età 0-14 anni. Si tratta inoltre della prima causa di morte nelle classi di età 15-30 per il sesso maschile e 15-25 per quello femminile. |
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EUROPA E MEDITERRANEO UNITI DALLA SCIENZA CONVEGNO AL CNR SULLA COLLABORAZIONE SCIENTIFICA . FIRMA DI UN MEMORANDUM TRA ITALIA E EGITTO |
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Roma, 22 novembre 2004 - Italia leader nella cooperazione scientifica con i paesi del Mediterraneo. E i dati lo dimostrano: è prima con 50 unità operative coinvolte, seguita da Francia e Spagna, è al primo posto anche per numero di collaborazioni: 480, di cui molte del Consiglio nazionale delle ricerche. Il nostro paese coordina 13 progetti, circa il 21% del totale, ed è secondo alla Francia con i suoi 16 progetti. Ancora, l’Italia ha attivato 170 collaborazioni nei settori di management delle risorse idriche, 130 nella sostenibilità ambientale e 120 per i beni culturali. Questi dati saranno analizzati e illustrati durante il convegno La cooperazione scientifica e tecnologica con i paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente, che si svolgerà a Roma, presso la sede del Cnr, lunedì 22 novembre, con inizio alle ore 9,30. “La scienza può rappresentare uno strumento di dialogo fra i paesi del mediterraneo” spiega Ezio Martuscelli, direttore della sezione “Mediterraneo e Medio Oriente” del Cnr e organizzatore dell’evento, “e l’Italia è ben attrezzata ad avvicinare le due sponde del mare nostrum.” Il convegno organizzato dal Cnr e dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, vuole fare il punto sulle attività bilaterali e multilaterali coordinate dalle istituzioni di ricerca italiane. Si parlerà anche dell’impegno del Cnr nella valorizzazione dei beni culturali ai quali è dedicata la seconda parte del convegno, dove tra l’altro verrà illustrato il memorandum d’intesa tra Cnr, Università del Cairo e Accademia della ricerca scientifica e tecnologica egiziana, nel settore della conservazione del patrimonio culturale. “Si tratta di un impegno importante”, spiega Luciano Cessari, ricercatore dell’Istituto di tecnologie applicate ai beni culturali del Cnr, “che comporta una serie di iniziative significative per la salvaguardia del patrimonio culturale dei due paesi. Si andrà dall’avvio di stage per esperti, all’applicazione delle nuove tecnologie di analisi e conservazione per arrivare a costituire una piattaforma tecnologica, che vede il coinvolgimento delle industrie del settore”. Al Convegno parteciperanno i direttori di tutti gli Istituti del Cnr che si occupano dei beni culturali e che illustreranno i loro progetti in corso nell’area mediterranea. Per informazioni: Ezio Martuscelli, sezione Mediterraneo e Medio Oriente, Cnr Tel. 081-7502621 e mail e.Martuscelli@virgilio.it |
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LEGGE BIAGI: VEGNA, “RISCHIO DI AUMENTO ESPONENZIALE DELLE CONTROVERSIE”MARTEDÌ 23 NOVEMBRE AL CENTRO CANDIANI DI MESTRE UN INCONTRO SUL RUOLO DI PRIMO PIANO DEI PROFESSIONISTI PER AFFRONTARE LA TRANSIZIONE |
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Mestre (Ve) 22 novembre 2004 - “La Legge Biagi ha introdotto trasformazioni importanti per il mercato del lavoro. Ma se da un lato apre nuove opportunità per regolare in maniera equa e flessibile i rapporti tra imprese e lavoratori, d’altro canto rischia di aumentare la conflittualità”. A lanciare l’allarme è il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Venezia Antonio Vegna, che richiama l’attenzione sulla necessità di un lavoro sinergico tra istituzioni, imprese, sindacati e consulenti nella fase di transizione verso l’applicazione integrale della nuova normativa. “La Legge Biagi ha contribuito in maniera rilevante a modernizzare il mercato del lavoro in Italia – chiarisce Vegna -. Ma proprio perché ha introdotto molti nuovi strumenti per governare i rapporti tra l’impresa e le sue risorse umane, ha contemporaneamente aperto molti nuovi fronti di potenziali controversie. Per superare i rischi della transizione, i consulenti del lavoro assumono, per la natura stessa della professione, il ruolo di ponte tra mondo del lavoro e istituzioni”. E proprio per confrontarsi sulle funzioni previste dalla Legge Biagi per la categoria, martedì 23 novembre 2004 l’Ordine veneziano organizza un incontro al Centro Candiani di Mestre (inizio ore 14.30, Sala Conferenze). Il convegno è centrato sull’importanza della Fondazione Consulenti per il Lavoro, uno strumento costituito a livello nazionale in seno all’Ordine per consentire ai professionisti di esercitare l’intermediazione tra domanda e offerta di lavoro, come previsto dalla Legge Biagi. “Attraverso la Fondazione, che non ha fini di lucro – spiega il presidente veneziano Vegna -, gli oltre 20mila professionisti di tutta Italia possono offrire un servizio a 360 gradi alle imprese, mettendo in campo una competenza specialistica in materia di lavoro. La conoscenza approfondita degli strumenti offerti dalla legge, che il nostro codice deontologico ci impone di valutare con correttezza per la tutela del lavoratore, ci consente inoltre di essere mediatori tra le parti sociali”. I professionisti rappresentano dunque “la quarta gamba del tavolo”: “con le istituzioni, le associazioni imprenditoriali e le organizzazioni sindacali – conclude Vegna -, possono portare un contributo rilevante allo sviluppo del sistema economico dell’Italia e del Veneto”. Professionisti E Controversie – Ogni anno le Commissioni di conciliazione si trovano ad affrontare un numero enorme di controversie in materia di lavoro. Solo in provincia di Venezia i casi conciliati nel corso del 2003 sono stati 1.058, ma al 31 dicembre rimanevano inevase e in corso di definizione 4.357 pratiche. È evidente che un amento della conflittualità legato ad applicazioni scorrette della nuova normativa porterebbe ad una situazione ingestibile e renderebbe difficile la conciliazione nella maggior parte dei casi. Il contributo dei consulenti del lavoro risulta dunque sempre più importante. Solo i 240 professionisti attivi in provincia di Venezia assistono oltre 20mila aziende; in Veneto più di 1.500 consulenti seguono oltre 100mila imprese. Informazioni sull’incontro del 23 novembre su www.Consulentidellavoro.venezia.it |
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MILANO AQUILA GUIDA LO SVILUPPO ITALIANO SEGUONO FALCHI, PELLICANI, GABBIANI, RONDINI E ANATRE L’ASSESSORE VERGA A ROMA AL CONVEGNO DEL CENSIS “NONOSTANTE MILANO NON ABBIA AVUTO TUTTI I FINANZIAMENTI DELLA CAPITALE È RIUSCITA AD EMERGERE” |
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Roma, 22 novembre 2004 - L’assessore allo Sviluppo del Territorio Gianni Verga ha partecipato questa mattina alla 2a Convenzione Rur delle città italiane Municipium. Sono intervenuti: Giuseppe De Rita, segretario generale Censis e Presidente Rur; Walter Veltroni, Sindaco di Roma; Giuseppe Roma, direttore Censis e segretario generale Rur; Paolo Zanotto, Sindaco di Verona; Alessandro Antichi, Sindaco di Grosseto; Enrico Salza, San Paolo Imi; Mauro Moretti, amministratore delegato Ferrovie dello Stato; Raffaele Morese, Confservizi e Leonardo Domenici, Presidente Anci. Ha moderato l’incontro Antonio Calabrò, direttore Ap Com. Obiettivo della Convenzione è stata la discussione della Carta dei Municipi 2005, elaborata con il contributo di Censis, Acri, Agenzia del Demanio, Anci, Crui, Confservizi, Unioncamere e Upi, al fine di individuare linee di lavoro comuni ai diversi attori in grado di promuovere e condizionare lo sviluppo urbano. Dall’indagine “Le città italiane in movimento” condotta dall’associazione promossa dal Censis, Rur; è emerso come siano solo sette le aquile, ovvero le aree metropolitane che guidano per potere economico, benessere e complessità sociale, lo sviluppo italiano. Nel suo intervento “Il federalismo delle città” l’assessore Verga ha sottolineato come le grandi città siano tornate ad essere il vero motore di sviluppo dei rispettivi paesi. La città di Milano è oggi guida di questo sviluppo che vede numerosi investimenti sia italiani che stranieri anche grazie a un nuovo rapporto ”adulto” tra soggetto pubblico e soggetto privato. L’assessore Verga ha sottolineato come la crescita del nostro Paese, a differenza di dieci anni fa,oggi passi soprattutto attraverso la città di Milano. Proprio a Milano si è sviluppato il settore delle nuove tecnologie, della cultura e formazione e della logistica. A Milano, infatti, sono 10mila e 400 le aziende nel settore dell’Information Communication Tecnology- Ict- (il 13% del dato nazionale e il 58% di quello lombardo); oltre 190.000 gli studenti universitari, oltre 10.000 i docenti e 425 i corsi di laurea; il 2 aprile 2005 verrà inaugurata la fiera più grande d’Europa, quella di Rho Pero. “Milano, quindi, - ha spiegato Verga - non solo ha mantenuto le caratteristiche che l’hanno fatta grande nel tempo ma è stata in grado di rigenerarsi cogliendo e rispondendo di volta in volta alle nuove esigenze cittadine . Una vera città, oggi, è insieme cartina di tornasole e motore dello sviluppo di un paese acquisendo quel ruolo trainante che un tempo era proprio dell’agricoltura e, successivamente, dell’industria. Milano è oggi la città più città d’Italia e, consapevole di questa sua specificità, vuole e deve poter disporre del suo destino al di là di vincoli che le impongono il governo centrale e quello regionale, e chiede un diverso assetto istituzionale della sua autonomia proprio nell’interesse generale del Paese. Un potenziamento della sua capacità competitiva andrebbe a beneficio dell’intera comunità nazionale, di cui Milano intende continuare a far parte”. L’indagine Per svolgere quest’indagine sono stati utilizzati 72 indicatori statistici comunali aggiornati per analizzare il contesto sociale e demografico, il tessuto produttivo, il livello di occupazione e la ricchezza prodotta, l’università, la cultura, lo svago, il tempo libero e il turismo. Obiettivo è stato quello di fornire un quadro aggiornato per classificare le città secondo tipologie definite da aspetti e tendenze comuni. Le città sono state suddivise in: Aquile: grandi aree metropolitane caratterizzate da potere economico, alto livello di benessere e complessità sociale; Falchi: comuni più piccoli rispetto alle aquile caratterizzati da alti livelli di sviluppo economico, benessere e attività culturale; Pellicani: centri produttivi fortemente ancorati alla cultura industriale e al comparto manifatturiero; Gabbiani: città del benessere maturo, sono i comuni stanziali dall’economia solida ma statica caratterizzati soprattutto dalla tendenza all’invecchiamento della popolazione; Rondini: città del sud che tentano un allineamento con i valori medi italiani e presentano una realtà dinamica ma lamentano l’assenza di una solidità di fondo; Anatre città del sud arretrate su tutti i fronti sebbene più vivaci rispetto al passato. |
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CON RANDSTAD E CORRIERE LAVORO IL LAVORO CHE CAMBIA ARRIVA A MILANO |
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Milano, 22 novembre 2004 - Grazie a Randstad e Corriere Lavoro, manager e imprese saranno “a tu per tu” con la Legge Biagi. Un’intera giornata a disposizione per conoscere, chiarire dubbi e cogliere le nuove opportunità di un mercato che cambia. Con la tappa di Milano del 25 Novembre, che avrà inizio a partire dalle ore 9.30 presso il Circolo della Stampa di Corso Venezia, si conclude l’itinerario del roadshow “Il punto fermo del lavoro che cambia” organizzato da Randstad in collaborazione con Corriere Lavoro che, partito a marzo 2004, ha già toccato 15 dei principali distretti industriali dell’Italia Settentrionale e Centrale. Per un’intera giornata, grazie alla collaborazione tra Randstad e Corriere Lavoro, autorevoli esperti di Diritto e Legislazione del Lavoro, giornalisti specializzati e manager saranno a disposizione delle aziende per fare il punto sulle novità introdotte dalla Legge Biagi, fornendo tutti i chiarimenti e i suggerimenti operativi per affrontare il nuovo assetto del mercato del lavoro. |
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COMUNE DI NAPOLI: PRESENTATI I CORSI PER LA CREAZIONE DI FIGURE PROFESSIONALI SPECIALIZZATE |
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Napoli, 22 novembre 2004 - Si è svolto il 19 novembre presso la Circoscrizione di San Giovanni a Teduccio il Seminario di presentazione del Progetto “Incubatore di Figure Professionali Specializzate”, un’azione di sostegno promossa dal Comune di Napoli nel quadro degli interventi per lo sviluppo imprenditoriale in aree di degrado urbano, che vedrà la realizzazione di percorsi di formazione integrata destinati a 84 giovani disoccupati/inoccupati residenti nelle aree di Napoli Nord e Napoli Est. Alla presentazione hanno partecipato la dott.Ssa Rosalba D’arienzo del Servizio Impresa – Sportello unico per le attività produttive del Comune di Napoli, il dott. Roberto Sanseverino e il dott. Stefano Riccio, in qualità di rappresentanti dell’ Ati Fosvi – Servizi Informatici e i presidenti delle Circoscrizioni interessate. Modera l’intervento, la coordinatrice del Servizio Impresa – Sportello unico per le attività produttive del Comune di Napoli, dott.Sa Carmela Mazza. Sei i corsi tesi a formare installatori e manutentori di impianti di condizionamento e di sistemi termoidraulici, esperti di falegnameria e restauro d’arte in legno pregiato o antico, esperti elettricisti civili e industriali, conduttori di macchine a controllo numerico, saldatori elettronici e consulenti aziendali,. L’iniziativa, la cui realizzazione è stata affidata, a mezzo pubblico incanto, al Consorzio per la formazione e lo sviluppo (Fosvi) – Servizi Informatici S.r.l., è rivolta a 84 inoccupati e disoccupati (12 titolari e 2 uditori per ciascun corso), di età max 35 anni, residenti in uno dei Quartieri delle aree a Nord (Chiaiano, Miano, Piscinola-marianella, Scampia, Secondigliano, San Pietro a Patierno) e a Est (Barra, Ponticelli, Poggioreale-zona Industriale, San Giovanni a Teduccio) di Napoli. I corsi partiranno a gennaio e si concluderanno a luglio del 2005, per una durata complessiva di 500 ore, distribuite tra azioni di orientamento, formazione di aula, stage e assistenza/consulenza allo start up di impresa o alla ricerca attiva del lavoro. 280 le ore dedicate agli stage, che saranno effettuati presso aziende ubicate nelle aree di riferimento o in zone confinanti e per i quali è stabilito un rimborso spese di 420 euro per gli allievi titolari. Il termine di scadenza per partecipare alla selezione è fissato al 13 dicembre 2004. Le domande possono essere presentate presso la segreteria del progetto: Consorzio per la formazione e lo sviluppo (Fosvi) Corso Umberto I, 365, 80138 - Napoli. “ Il progetto, che rientra nel quadro della legge 266/97 sugli interventi urgenti per l’economia – spiega l’Assessore allo Sviluppo Nicola Oddati – vuole dare la possibilità ai giovani di sentirsi soggetti attivi nel mercato del lavoro”. “Il progetto- continua Oddati- è stato preceduto da un’analisi del territorio, che ha rivelato quanto fosse forte il legame fra la realtà locale e l’imprenditoria, che lamentava la mancanza di figure professionali specialistiche fra la manodopera locale. Di qui l’idea di questo percorso formativo integrato, anche per contrastare l’emarginazione sociale e per soddisfare le esigenze del tessuto economico-produttivo locale”. Per Roberto Sanseverino, presidente del Fosvi – “Il progetto punta al recupero dei mestieri tradizionali e della manualità: oltre al corso per formare consulenti, realizzeremo cinque corsi che formeranno esperti elettricisti, idraulici e di falegnameria”. |
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IMPARARE L’ITALIANO PER DIVENTARE CITTADINI: CORSI GRATUITI DI ITALIANO PER STRANIERI PROMOSSI DALLA FILAS, FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO, IN COLLABORAZIONE CON UPTER, UNIVERSITÀ POPOLARE DI ROMA |
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Roma, 22 novembre 2004 - Filas, società regionale dedicata all’innovazione nel Lazio, in collaborazione con Upter presenta i nuovi corsi gratuiti di Italiano per stranieri: 12 corsi di lingua italiana fruibili ondine. Si tratta di corsi rivolti a tutti gli stranieri/immigrati presenti nella regione Lazio che vogliono imparare la lingua italiana o approfondirne la conoscenza. L’offerta formativa, certificata C.i.l.s. (Certificazione di italiano come lingua straniera), è volta a mettere il cittadino straniero in condizione di comunicare sia in situazioni tipiche della vita quotidiana, sia in rapporti formali di tipo pubblico e nei rapporti di lavoro. L’obiettivo del progetto, che conferma l’impegno sociale dell’azione della Regione, è quello di promuovere la conquista di una cittadinanza attiva da parte della popolazione immigrata, e in particolare: l’integrazione sociale e culturale; il miglior inserimento nel contesto lavorativo; l’acquisizione di una maggiore padronanza della struttura linguistica italiana che consenta di conoscere meglio i termini che regolano contratti, condizioni di lavoro, leggi vigenti in materia; fornire delle conoscenze base per l’utilizzo del computer (internet, posta elettronica e lo strumento di fruizione dei contenuti: piattaforma di e-learning); garantire la massima fruibilità e facilità di accesso ai corsi grazie all’uso delle tecnologie informatiche e ad una buona distribuzione del servizio in 3 Comuni e 4 sedi; I corsi si svolgeranno in tre mesi per la durata complessiva di 80 ore e avranno sede di appoggio in tre Comuni della regione (Roma, Fiano Romano, Viterbo), e inizieranno (con un corso livello beginner) il mese di Dicembre presso la sede della Upter di Piazza Barberini, 52 a Roma. Le ore dedicate alla didattica saranno articolate in momenti di docenza in presenza e in attività di studio individuale in aula, accompagnati da un tutor di lingua e da un assistente d’aula informatico. |
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LE AZIENDE APUANE E VERSILIESI SOSTENGONO IL MARBLE ARCHITECTURAL AWARDS 2005 LA 21° EDIZIONE DEL PREMIO SARÀ ORGANIZZATA DALL’INTERNAZIONALE MARMI E MACCHINE IN COLLABORAZIONE CON L’ICE. E’ RISERVATO AGLI ARCHITETTI DELL’ESTREMO ORIENTE. LA GIURIA SI RIUNIRÀ A PECHINO PER SCEGLIERE I VINCITORI. |
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Carrara, 22 novembre 2004 - Il mondo del marmo apuano e versiliese vede nel Marble Architectural Awards, il premio internazionale di architettura che viene organizzato ogni anno dall’Imm Carrara, uno strumento importante per la promozione della pietra naturale e per un rilancio d’immagine dell’intero distretto. Il segnale più concreto di questa attenzione viene dal sostegno espresso da ben dodici aziende del settore lapideo che operano nel distretto apuo-versiliese all’edizione 2005 del Maa che è riservata ad architetti che hanno realizzato in Estremo Oriente opere in cui si riscontra un impiego “di eccellenza” del marmo o della pietra naturale. “E’ un’adesione importante sia per il numero e la qualità delle aziende che hanno voluto sostenere la nostra iniziativa – ha sottolineato il presidente dell’Internazionale Marmi e Macchine Giancarlo Tonini, presentando il premio alla stampa – a testimonianza di una effettiva volontà di partecipare concretamente all’attività di promozione che l’Imm sviluppa a favore del settore. E’ una manifestazione che punta, e in questi anni c’è riuscita, a mantenere aperto il rapporto fra il marmo ed il mondo degli architetti che, al di la delle mode, continuano a considerare la pietra materiale fondamentale per la grande architettura, come testimonia il livello qualitativo della partecipazione”. Il premio giunge alla 21° edizione e sarà organizzato dall’Internazionale Marmi e Macchine Carrara in collaborazione con l’Ice e con il supporto di Toscana Promozione. La formula prevede la partecipazione di opere realizzate in aree geografiche diverse con un ciclo di sei anni, periodo piuttosto lungo che permette di monitorare l’evoluzione della progettazione e degli impieghi della pietra nelle tre grandi aree di impiego: rivestimenti esterni, decorazione di interni e arredo urbano che sono anche le sezioni per le quali vengono assegnati i premi. Dopo avere registrato una partecipazione di altissimo livello nell’edizione 2004 (riservata al Medio Oriente), il premio chiama a concorrere gli architetti dell’Estremo Oriente, coinvolti in una fase di grande espansione dell’edilizia residenziale legata ad una momento estremamente positivo dell’economia di giganti come Cina ed India. “Da questi Paesi ci attendiamo una partecipazione di qualità – ha detto il direttore dell’Imm Paris Mazzanti – e abbiamo previsto il coinvolgimento degli ordini degli architetti locali, sia nella fase di promozione del premio, sia nella valutazione delle opere che saranno presentate e nella scelta dei vincitori. Non a caso abbiamo programmato i lavori della giuria a Pechino, nel prossimo mese di marzo, certi che questo stimolerà e consoliderà i rapporti fra il sistema produttivo nazionale e gli ordini degli architetti e le università orientali, interessate ad un’informazione adeguata sia sui materiali lapidei sia sulle tecnologie necessarie alla produzione moderna.” Il premio, che è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri – Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, è sponsorizzato dalla Cassa di Risparmio di Carrara Sponsor bancario unico dell’iniziativa, ed è sostenuto da ben dodici aziende apuane e versiliesi: Campolonghi Italia Srl, Edilmarmi Srl, Ezio Ronchieri Spa, Gemignani &Vanelli Marmi Snc, Gualtiero Corsi Srl, Henraux Spa, Marmi Carrara Srl, S.a.m. Srl, Savema Spa, Successori Adolfo Corsi Carrara Srl, Tonini & Donnini Srl, Vanelli Ferdinando di Vanelli Giorgio Sas. Il premio sarà consegnato a Carrara nel corso di Carraramarmotec (1 – 4 giugno 2005) e i vincitori illustreranno le caratteristiche delle opere nel corso di un seminario tecnico. Il bando di partecipazione ed il regolamento del premio possono essere richiesti a: Internazionale Marmi e Macchine Carrara Viale G. Galilei 133 – 54036 Marina di Carrara Tel +39 0585 787963 – fax +39 0585787602 mail: info@immcarrara.Com |
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FISICA, ACQUA, ENERGIA, SPAZIO, SALUTE: CINQUE I TEMI DELLA XV SETTIMANA DELLA CULTURA SCIENTIFICA, IN PROGRAMMA DAL 14 AL 20 MARZO 2005 |
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Roma, 22 novembre 2004 - Si terrà dal 14 marzo al 20 marzo 2005 la quindicesima Settimana della cultura scientifica, promossa dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Cinque i temi scelti per l'edizione 2005: "Le grandi scoperte della Fisica del Xx secolo e le loro applicazioni", "Centralità dell'acqua", "L'energia alla base delle moderne società industriali", "Nuove prevenzioni e nuove terapie per una miglior salvaguardia della salute", "Dallo spazio straordinarie informazioni sulla Terra e sulla sua collocazione nell'Universo". Su questi argomenti, e su altri eventualmente scelti dagli enti e dalle associazioni, il Miur intende promuovere l'approfondimento attraverso seminari, mostre, incontri, visite guidate, forum, conferenze, dibattiti, ipertesti, manifestazioni via rete, eventi vari. Università, enti di ricerca, scuole, musei, amministrazioni comunali, istituzioni culturali e scientifiche, nonché associazioni ed aziende, sono invitati a promuovere iniziative rivolte ai cittadini e, in particolare, ai giovani, con l'obiettivo di favorire la diffusione dei valori della scienza e dei suoi risultati e di stimolare la riflessione sul sempre più rilevante impatto che essa ha sulla vita di tutti i giorni. Spiega il Viceministro Guido Possa: "La Settimana della cultura scientifica rappresenta un momento di grande importanza per la diffusione e la valorizzazione del sapere tecnico-scientifico. Gli argomenti proposti offrono spunti di riflessione su tematiche centrali della cultura scientifica e tecnologica, la cui conoscenza fornisce fondamentali riferimenti interpretativi del mondo in cui viviamo. Attraverso questo approfondimento si arriva ad intuire l'enorme complessità del nostro sistema di vita, riuscendo anche a liberarsi da luoghi comuni privi di fondamento scientifico, come la paura dell'energia nucleare o dell'elettrosmog". Enti e associazioni interessati potranno presentare le proposte dal 22 novembre 2004 al 25 febbraio 2005 sul sito internet del Ministero www.Miur.it home page della "Ricerca". |
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SUSSIDI ANCHE A STUDENTI DI PAESI MEMBRI UE |
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Milano, 22 novembre 2004 - Secondo l'avvocato generale della Corte di giustizia Leedert Geelhoed, lo studente francese Dany Bidar iscritto ad un corso dell'University College London, ha diritto a ricevere sussidi per spese di mantenimento sotto forma di prestiti sovvenzionati o di borse di studio. In seguito all'introduzione della cittadinanza europea, tali sussidi rientrano nell'ambito di applicazione del Trattato Ue, ha sostenuto l'avvocato nelle sue conclusioni. Lo studente disponeva di un sussidio per le rette universitarie, ma non gli era stato concesso un prestito per le spese di mantenimento in quanto non ritenuto ''stabilmente residente'' nel Regno Unito. Per questo lo studente si era rivolto all'Alta Corte. Per saperne di più: http://www.Europa.eu.int/pol/educ/index_it.htm |
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INNOVATION NETWORK - APRE IL NUOVO CENTRO DI COMPETENZA AMBIENTE UNA COLLABORAZIONE TRA AREA ED EZIT |
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Trieste 22 novembre 2004 - Innovation Network, il Progetto di Area nato per offrire servizi specializzati a sostegno dell’innovazione alle diverse filiere produttive che caratterizzano l’industria regionale, prosegue il suo percorso di crescita. Dopo i Centri specializzati Legno&arredo (Catas - San Giovanni al Natisone), Agro-industria (Comune di Ruda), Ingegneria d’Impresa e Nautica (temporaneamente operativi presso Area Science Park), si inaugura oggi la nuova sede del Centro di Competenza Ambiente, che offrirà trasversalmente a tutti i settori produttivi supporto specialistico nel campo delle tecnologie per la difesa e la salvaguardia del territorio. Partner di Area nell’occasione è l’Ente Zona Industriale di Trieste (Ezit), che ospiterà gli uffici del Centro in via Caboto 14/2. Il Centro fornirà assistenza per la riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi, il disinquinamento, il recupero e il riciclo di scarti e sfridi di produzione, l’impiego di fonti energetiche rinnovabili e l’ottimizzazione del consumo energetico. L’attività del nuovo Centro di Competenza Ambiente sarà finalizzata, inoltre, a sviluppare le opportunità di collaborazione e di raccordo tra ricerca e impresa nell’applicazione delle tecnologie ambientali, offrire supporto e assistenza per la realizzazione di progetti di Ricerca e Sviluppo (attraverso consulenze specialistiche, analisi di fattibilità tecnico-economica, monitoraggio delle attività), promuovere la cultura dell’innovazione a supporto dello sviluppo tecnologico delle imprese. Il Centro sarà a disposizione di tutte le imprese del Friuli Venezia Giulia e consentirà, allo stesso tempo, alle realtà produttive insediate sul territorio di avere accesso all’intero sistema di competenze e servizi collegati ad Area Science Park. L’ezit, dal canto suo, metterà a disposizione la struttura e collaborerà attivamente con Area per assicurare lo sviluppo e la competitività delle aziende, specificamente per quanto riguarda gli aspetti ambientali. L’ezit, inoltre, potrà avere nel Centro un valido partner nella ricerca di soluzioni alle problematiche ambientali del comprensorio industriale triestino. Il Centro di Competenza Ambiente nasce con una dote di esperienze di settore e di documentazione derivanti da progetti e studi condotti da Area Science Park negli ultimi anni sulle tecnologie nel settore delle acque, sull’abbattimento dei composti organici volatili nella produzione di materiali plastici, sulle potenzialità d'impiego del fotovoltaico nei processi produttivi, sui processi innovativi per l’abbattimento di solventi da reflui gassosi industriali e altro. La scelta operativa degli interventi da realizzare sarà in ogni caso frutto di un dialogo diretto con gli imprenditori, il cui coinvolgimento e collaborazione costanti sono ingredienti essenziali per il successo del Centro di Competenza Ambiente di Innovation Network. Per informazioni: Innovation Network Tel. 040. 375 5125 Fax 040.226698 e-mail: info@innovationnetwork.It |
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IV^ EDIZIONE DEL MASTER UNIVERSITARIO DI II LIVELLO IN “COOPERAZIONE E PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO” GENNAIO - NOVEMBRE 2005 |
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Roma, 22 novembre 2004 - Sono aperte le iscrizioni alla Iv^ Edizione del Master Universitario di Ii Livello in “Cooperazione e Progettazione per lo Sviluppo”. Le domande dovranno pervenire al Cirps, presso la segreteria del Master, in Via Tommaso Grossi, 6 - 00184 Roma, entro e non oltre il 9 Dicembre 2004, a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno. E’ possibile scaricare il Bando sul sito del Cirps www.Cirps-continuum.it oppure sul sito dell'Università di Roma "La Sapienza": www.Uniroma1/studenti/laureati/master Per informazioni : Dr.ssa Laura Del Campo, Project Manager ( laura.Delcampo@uniroma1.it ) o la Dr.ssa Arianna Santini, Tutor e Job Placement, ( arianna.Santini@uniroma1.it ) Tel: +39-06-7092079 |
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CONVEGNO EDUCAZIONE ALIMENTARE E COMUNICAZIONE: TEORIA E BUONE PRATICHE |
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Milano, 22 novembre 2004 - La Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia il 22 novembre 2004 presso l’ Aula Consiliare della Tensostruttura della Regione Lombardia Via Restelli 4, promuove una giornata di incontro e di riflessione sui temi dell'Educazione Alimentare. L'incontro vuole essere un'occasione di confronto e di scambio di idee ed esperienze tra insegnanti e addetti alla ristorazione scolastica. Con questa finalità il cibo è trattato come elemento costitutivo fondamentale del nostro patrimonio culturale ed il tema dell'alimentazione coinvolge una pluralità di esperienze nell'ambito storico, antropologico, sociologico, letterario ed artistico. Il convegno intende fornire ai destinatari dell'iniziativa, una fotografia dei comportamenti alimentari dei giovani: il loro rapporto con il cibo ed i loro consumi. La giornata è suddivisa in due parti: la mattina, dopo un'introduzione ai lavori di Viviana Beccalossi Vice Presidente e Assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia e di Marisa Valagussa, Responsabile Area Progetti dell'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, sarà dedicata ad interventi di esperti del mondo della comunicazione: Ennio Salamon, Presidente dell'Istituto Doxa, presenterà i risultati di una ricerca basata su interviste telefoniche a giovani tra i 12 e i 17 anni con lo scopo di rilevare atteggiamenti, comportamenti, livello di informazione dei ragazzi, ma anche dei genitori; Mauro Ferraresi, docente di Sociologia dei Consumi allo Iulm che analizzerà l'aspetto della rappresentazione del consumo alimentare rivolta ai giovani, i valori sottesi ai comunicati pubblicitari ed i loro pregi e difetti. Rossella Sobrero, di Koinètica, agenzia per la comunicazione etica e sociale, analizzerà invece i messaggi su cibo e bevande veicolati ai bambini dalla pubblicità, messaggi che sono spesso contrastanti con ciò che viene loro insegnato a scuola. Roberto Luciani, autore ed illustratore di libri per ragazzi, spiegherà come conciliare la fantasia con i precetti positivi, quando si parla di cibo e di lettura. Chiuderà la mattinata l'intervento di Nitamo Montecucco, psicoterapeuta, che illustrerà i più comuni disturbi alimentari e la psicosomatica del nutrimento e della sazietà, anche attraverso la proiezione di diapositive. Nel pomeriggio verrà dato spazio al Programma Annuale di Educazione Alimentare della D.g. Agricoltura e saranno presentati da Eva Schwarzwald e da Maria Teresa Besana della Struttura Promozione Prodotti i progetti della Regione Lombardia. Alle 14,15 Rosella Gaudiuso, content writer del sito Buonalombardia presenterà i contenuti della nuova sezione dedicata alle scuole e gli aggiornamenti del sito. Verranno illustrati da alcuni insegnanti i progetti di Educazione Alimentare realizzati nelle scuole del territorio. Segreteria organizzativa: Ersaf Tel.:02674041 Infolink: www.Ersaf.lombardia.it |
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