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Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Gennaio 2005
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KELYAN LAB ESTENDE LA TELEVISIONE SUI TELEFONINI DI TIM GRECIA  
 
Orvieto, 10 gennaio 2005 - Kelyan Lab, application partner di Tim e gestore del centro servizi Vas multimediali è il motore tecnologico del più rivoluzionario dei servizi di Tim Grecia. Si tratta della primo servizio mobile Tv che parte in Grecia, che viene esteso ad un'ampia gamma di nuovi terminali e nuovi canali televisivi. Collegarsi live ai programmi trasmessi dalle Tv greche, vedere la televisione ovunque ci si trovi e in qualsiasi momento, cambiare canale quando si vuole: per guardare la Tv non c'è più bisogno di stare in casa, seduti in poltrona. Tim Grecia, grazie alle piattaforme tecnologiche abilitanti di Kelyan Lab, rende mobile la televisione replicando in Grecia, il servizio erogato per Tim Italia e in Sud America. I canali televisivi disponibili in mobilità , sono le principali televisioni greche: Ant1, Mad Gbc, e da oggi anche Mega, Alter e Cnbc Europe!il servizio Tim Mobile Tv è disponibile per una vasta gamma di nuovi terminali mobili: Nokia 6230,6260,6670,7600, Sony Ericsson K500i k700i, s700i, P800, P900, p910i, Z1010, Panasonic X700, Qtek 2020, 9090.Entrare nel mondo di Tim Mobile Tv Grecia è semplicissimo: basta accedere all'home page wap di Tim Grecia e selezionare l'icona "Mobile Tv". Il cliente potrà vedere esattamente il programma in onda sulla rete scelta. Luca Tomassini, amministratore delegato di Kelyan Lab, ha dichiarato: "Kelyan Lab, attraverso il proprio centro servizi Vas, continua la sua marcia verso l'innovazione e il posizionamento su mercati internazionali per offrire a Tim il meglio della tecnologia a livello mondiale e i servizi più rivoluzionari, con l'obiettivo di rendere il telefonino sempre più un compagno per tutti gli usi. Con l'estensione del servizio mobile Tv in Grecia, Kelyan Lab conferma la propria vocazione ad essere leader e a bruciare le tappe dell'evoluzione del mercato. Con Tim, siamo stati i primi a lanciare il servizio di video on demand in Italia e tra i primi in Europa; siamo stati i primi ad offrire il servizio di Mobile Tv sulle reti mobili italiana - Gprs, Edge e Umts -, i primi a lanciare il calcio, il cinema e l'intrattenimento sui telefonini".Gianluca Polegri, Direttore operativo di Kelyan Lab, ha dichiarato: "Un partner come Tim, che ci permette di sperimentare ai confini delle potenzialità del mezzo tecnologico, è quanto di meglio si poteva sperare. Un'altra tappa che consolida una partnership strategica tra noi ed il gruppo Tim Telecom Italia. Nati come laboratorio di tecnologia per il mercato delle telecomunicazioni italiane, abbiamo potuto maturare una conoscenza dei consumatori di servizi evoluti in mobilità che ci permette di rimetterla in termini di servizi anche per il mercato internazionale Tim" Www.kelyanlab.it  
   
   
SWISSCOM AUMENTA AL 100% LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE IN SWISSCOM IT SERVICES  
 
Berna, 10 gennaio 2005 - Swisscom rileva la Agi Holding, che possiede il 28,9% delle azioni di Swisscom It Services Sa. In questo modo Swisscom aumenta dal 71,1% a 100% la sua quota di partecipazione in Swisscom It Services Sa, attiva nel settore It-outsourcing. La partecipazione della Agi Holding risale alla fusione della Agi Informatik con Swisscom It, avvenuta allâ€inizio del 2002. Le attività It sono di grande importanza strategica per Swisscom: nell’ambito It-outsourcing l’azienda desidera infatti acquisire una posizione leader sul mercato. L’ acquisizione al 100% della società del Gruppo Swisscom It Services di importanza strategica è una mossa logica, argomenta Jens Alder, Ceo di Swisscom Sa e presidente del consiglio di amministrazione di Swisscom It Services (Scis). “Desideriamo sviluppare l’azienda in modo mirato e in qualità di fornitore di servizi It neutrale per diverse piattaforme software tra cui quelle di banche cantonali e regionali. Inoltre, Scis è attiva anche nell'ambito di altri settori quali le telecomunicazioni, la sanità , i media e le autorità. Nei mesi scorsi Scis ha addirittura ricevuto incarichi da Credit Suisse, dalla Confederazione, da Tamedia, Kpt, Ccs e dalla Ascom.i sistemi It per le banche si stanno rinnovando. Scis vede in questo una possibilità di acquisire nuovi clienti per le attività di migrazione, gestione e manutenzione. Recentemente undici banche regionali hanno deciso di affidare a Swisscom It Services la gestione della piattaforma software di Finnova.il prezzo per l’acquisto della Agi Holding ammonta a Chf 115 milioni. Con l'acquisto l’Equity Free Cash Flow (Efcf) del Gruppo Swisscom verrà ridotto nel 2004 dello stesso importo. Secondo la politica di distribuzione degli utili, la totalità dell’Efcf verrà distribuita agli azionisti per mezzo dei dividendi e del riacquisto di azioni.Swisscom It Services è nata il 1° gennaio 2002 dalla fusione di Swisscom Informatica e Agi It Services. L’agi It Services era il fornitore di servizi informatici per le banche Agi, ovvero le seguenti otto banche cantonali: Appenzello (partecipazione del 2,2% nella Agi Holding), Friburgo (11,9%), Glarona (4,1%), Lucerna (26,8%), Obwaldo (3,8%), Nidwaldo (3,0%), San Gallo (27,4%) e Turgovia (20,9%). Nella primavera 2004, le quattro banche Agi di dimensioni più piccole (Appenzello, Glarona, Obwaldo e Nidwaldo) hanno optato per la piattaforma Finnova e mantenuto la gestione It presso Swisscom It Services. Le banche Agi di dimensioni più grandi (Friburgo, Lucerna, San Gallo e Turgovia) stanno tuttora valutando la strategia It futura che comprende anche le piattaforme e la gestione.  
   
   
SWISSCOM: FOGLIO INFORMATIVO DI BILLAG SUL TEMA UTILIZZARE LA RADIO E LA TELEVISIONE TRAMITE COMPUTER NUOVE DISPOSIZIONI RELATIVE AI RICHIAMI E AI PRECETTI ESECUTIVI  
 
Berna, 10 gennaio 2005 - In questi giorni circa tremilioni di economie domestiche svizzere riceveranno la fattura relativa alla tassa di ricezione dei programmi radiotelevisivi per il primo trimestre 2005. Allegata alla fattura Billag invierà un foglio illustrativo contenente informazioni circa la ricezione di programmi radiotelevisivi tramite il Pc. Lo stesso conterrà un aggiornamento sulle nuove disposizioni in materia di richiami e precetti esecutivi.Live Streaming è sottoposto all’obbligo di annuncio e pagamento Con l’avanzare dello sviluppo tecnologico (internet a banda larga, il cosiddetto Live Streaming) e con il potenziamento dell’offerta, la ricezione dei programmi radiotelevisivi tramite internet e computer diventa sempre più di attualità . In linea di principio anche questo tipo di ricezione è sottoposto all’obbligo di annuncio e pagamento della tassa di ricezione. Resta inteso che chi ha già annunciato i propri apparecchi radio e/o televisivi tradizionali, non deve riannunciarsi per la ricezione tramite computer, essendo la tassa di ricezione dovuta, una sola volta e globalmente per singola economia domestica.Si deve attivare solo chi non ha annunciato radio e televisione e riceve i programmi delle stesse tramite computer. A tal fine valgono i seguenti criteri:Ricezione di programmi radiofonici:Accesso ad internet tramite Isdn o banda larga (p.E. Adsl, via cavo ecc.);Ricezione tramite particolari Software (p.E. Mediaplayer).ricezione di programmi televisivi:Accesso ad internet tramite banda larga (p.E. Adsl, via cavo ecc.);Ricezione tramite particolari Software (p.E. Mediaplayer).per la ricezione professionale, vale, in aggiunta: l’impresa non ha operato nessuna procedura tecnica che impedisca la ricezione tramite internet.Nuove disposizioni relative ai richiami e precetti esecutivi Il Consiglio federale ha modificato l’art. 44 dell’Ordinanza sulla radiotelevisione: A seguito di tale modifica Billag deve riscuotere, per ogni richiamo, una tassa di richiamo di Chf 5.00. Dopo il terzo richiamo infruttuoso, di regola viene introdotta una esecuzione. Per ogni esecuzione introdotta giustificatamene, Billag riscuote una tassa di esecuzione di Chf 20.00. Fino ad ora Billag non ha incassato le tasse di richiamo contestualmente all’emissione dello stesso, ma solo successivamente, nel corso della procedura esecutiva. Le nuove disposizioni entrano in vigore a partire dal 1.1.2005.  
   
   
DA GENNAIO 2005 ZERO9 LANCIA LE FOTO DI EVA HERZIGOVA SUL CELLULARE  
 
Milano,10 gennaio 2005 - Zero9, media company specializzata in servizi multimediali di intrattenimento e informazione avanzati per la telefonia mobile, annuncia il lancio delle foto di Eva Herzigova sul cellulare. A partire da gennaio 2005 sarà possibile ricevere sul proprio telefonino le foto artistiche ed esclusive della bellissima Eva Herzigova scattate da Fabrizio Ferri.basterà inviare un Sms con il comando Eva al numero 48409 dal proprio telefonino per ricevere via Sms le accattivanti foto della Herzigova. Sarà possibile avere informazioni aggiuntive sul Servizio anche su www.Zero9.it  una sezione del sito sarà , infatti, interamente dedicata ai dettagli dell’offerta.La realizzazione del progetto si deve anche alla collaborazione con dmanagement group, che rappresenta la modella in esclusiva per l’Italia."il Servizio testimonia l'impegno di Zero9 nel fornire contenuti e spunti di divertimento sempre aggiornati proponendosi, con le sue scelte editoriali e creative, come punto di riferimento per un numero sempre più ampio di utenti, in particolare per gli appassionati di arte digitale, fotografia, moda e attualità, afferma Raffaele Giovine, Amministratore Delegato di Zero9. L’ ideazione e la fornitura di questo nuovo servizio rappresenta un significativo traguardo per una proficua attività di cooperazione tra Zero9 e i suoi partners".  
   
   
LA COMUNICAZIONE POLITICA IN INTERNET IL 12 GENNAIO 2005 TORNA WEB COCKTAIL, L'APERITIVO DI INTERNET ORGANIZZATO DALL'AGENZIA WAFER DI RAVENNA  
 
Faenza, 10 gennaio 2005 - L'appuntamento è per le 18 al Bio Bar della Cooperativa sociale Zerocento di Faenza (viale delle Ceramiche, 43) per parlare di un tema quanto mai attuale: La comunicazione politica e Internet. Politici e non, tecnici del web e curiosi si confronteranno sul come gli strumenti della rete sono diventati elementi di comunicazione strategica per partititi e candidati, prima e dopo le campagne elettorali. Www.webcocktail.it  
   
   
PROGETTO VIDEOCONVEGNI:ON LINE IL CONVEGNO DEL 16.12.04 COMUNICAZIONE: NUOVE VIE FRA ARTE, SPORT E MARKETING  
 
Milano, 10 gennaio 2005 – E’ on line su www.Videoconvegni.it  il convegno del 16 dicembre 2004 “Comunicazione: nuove vie fra Arte, Sport e Marketing”, quarto incontro del ciclo di convegni “Comunicare è fare Impresa”. Le vie della comunicazione sono infinite? Diversi i casi aziendali che sembrerebbero confermare questa ipotesi. Sponsorizzazioni sportive, web-musei e cause related marketing sono solo alcuni dei temi affrontati in questo ultimo convegno dell’anno. Si sono incontrati per parlarne: Maria Alessio Ruffo (Presidente e Amministratore delegato di Gpg Associati), Lucetta Scainelli (Responsabile Relazioni Esterne di Scame Parre spa), Simona Bonaldi (Rappresentante dell’Unione degli Industriali della Provincia di Bergamo nel Comitato di Arteimpresa), Giangi Milesi (Responsabile Relazioni Esterne del Cesvi) e Damiano Carrara (Responsabile Bilancio sociale del Gruppo Bpu).il Club Comunicazione e Immagine (Click) dell’Unione degli Industriali della Provincia di Bergamo organizza ogni anno un ciclo di convegni dal titolo “Comunicare è fare Impresa” per dibattere e approfondire le diverse tematiche inerenti la comunicazione, interna ed esterna, la gestione dei rapporti con i media, le pubbliche relazioni e l’information technology, invitando ad intervenire importanti esponenti del settore.8com srl, agenzia di comunicazione integrata, supporta l’attività del Club riprendendo e pubblicando sul sito www.Videoconvegni.it l’intero ciclo di convegni, mettendo a disposizione degli utenti i video degli interventi accompagnati dal relativo slide show ed il materiale fornito dai relatori. Scopo del progetto Videoconvegni è porre la tecnologia a servizio dell’aggiornamento professionale, consci delle grandi potenzialità che la Rete offre per la circolazione delle idee e la condivisione del patrimonio culturale. Giã disponibili online i primi quattro convegni di questa quarta edizione: Convegno del 30.09.04 Dalla comunicazione tradizionale a quella innovativa; Convegno del 21.10.04 Il valore del marchio (brand) come fattore di successo; Convegno del 25.11.04 L’innovazione nel web, tra servizi, leggi e creatività; Convegno del 16.12.04 Comunicazione: nuove vie fra Arte, Sport e Marketing.  
   
   
GRUPPO SISGE PORTA LA BIOMETRIA IN COMUNE LA CITTA’ DI MONCALIERI, IN PROVINCIA DI TORINO, REALIZZA IL PROGETTO DI PROTEZIONE ATTIVA DEL CENTRO ELABORAZIONE DATI  
 
Moncalieri, 10 gennaio 2005 - Guidata da un’Amministrazione che ha fatto della sicurezza uno dei temi del proprio programma di governo, la città di Moncalieri ha realizzato un progetto di tutela del patrimonio informativo comunale, attraverso l’impiego di sistemi biometrici tecnologicamente avanzati, dimostrandosi così una realtà all’avanguardia nel panorama italiano delle Pubbliche Amministrazioni. Il Centro Elaborazione Dati, area nevralgica per la custodia dei dati sensibili della comunità , è ubicato presso il Municipio e si estende su un’area riservata di quasi 200 metri quadrati suddivisi in differenti ambienti fra cui due sale server, dove vengono conservati fisicamente gli archivi elettronici. Il primo obiettivo dell’Amministrazione era quello di tutelare quel patrimonio, garantendone l’accesso solo ed esclusivamente al personale autorizzato. Gli interventi dovevano al tempo stesso integrarsi nell’insieme, preservando da un lato gli investimenti infrastrutturali fatti in precedenza e dall’altro la possibilità di futuri ampliamenti. La messa in sicurezza di questa delicata struttura richiedeva pertanto l’intervento di un system integrator che disponesse di competenze approfondite e capacità di project management nell'ambito delle soluzioni integrate tra Sicurezza e Telecomunicazioni. Per questo il Comune si è affidato a Gruppo Sisge, fornitore accreditato da molti anni presso l’Amministrazione e punto di riferimento nel settore della security, con la sua divisione di Biometria specializzata nello sviluppo di soluzioni per il controllo accessi, la video sorveglianza e la rilevazione presenze.Assicurando una continuità tra le tecnologie e l'infrastruttura esistenti, la soluzione proposta da Gruppo Sisge per il Ced, ha soddisfatto completamente le esigenze dell’Amministrazione. La scelta di adottare tecnologie biometriche di riconoscimento individuale, da abbinare all’installazione di nuove porte di sicurezza, si è dimostrata in questo contesto vincente in quanto le chiavi biometriche, rispetto ad altri sistemi come smart card, badge o codici Pin non possono essere contraffatte o perse, non sono cedibili e non sono soggette a deterioramento. Nello specifico sono stati impiegati sistemi integrati costituiti da lettori di prossimità (schede a radiofrequenza) e rilevatori di impronte digitali: ciò ha consentito di ottenere ottime performance in termini facilità di utilizzo da parte degli operatori e velocità di reazione nell'autorizzazione dell'accesso. Ulteriore vantaggio è riconducibile alla flessibilità , garantita dall’elevata possibilità di personalizzazione del sistema. I rilevatori installati possono funzionare sia in modalità stand alone sia inseriti in una rete Lan, garantendo così un’ elevata scalabilità del sistema e la possibilità di soddisfare eventuali future esigenze dell’Amministrazione. Ad ogni richiesta di accesso, il sistema confronta il set di dati biometrici rilevati con i dati memorizzati nell’archivio dei soggetti autorizzati: in caso di esito positivo consente automaticamente lìaccesso nell’area assegnata. Le informazioni contenute nell’archivio sono crittografate per impedire il loro accesso non autorizzato o eventuali manomissioni; la non reversibilità dei codici crittografici e i protocolli di sicurezza seguiti nelle fasi di enrollment garantiscono inoltre il rispetto della privacy. Terminata la fase di installazione e collaudo, Gruppo Sisge ha messo a disposizione degli operatori coinvolti un percorso formativo ad hoc e un servizio di assistenza tecnica specialistica. Il bilancio dell’intervento si è rivelato tanto positivo per l’Amministrazione da iniziare a valutarne, già da ora, un ampliamento, sia in termini di numero di accessi da controllare che di architettura del sistema. Http://www.grupposisge.it  
   
   
LA PALENQUE SRL EROGA CORSI DI FORMAZIONE SULLA PRIVACY (DL196/03 'CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI')  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - La Palenque srl eroga corsi di formazione sulla Privacy (Dl196/03 Codice in Materia di Protezione dei Dati Personaliâ). Il Corso ha l’obiettivo di fornire spunti comportamentali di tipo operativo che consentano di integrare le attività aziendali quotidiane con procedure che riducano al minimo i rischi che incombono sui dati trattati. Il Corso di Formazione, rivolto a tutto il personale incaricato al trattamento dei dati, sarà tenuto da personale altamente qualificato e competente sia dal punto di vista giuridico che informatico. Il costo del corso di formazione è pari a € 195,00 per le zone di Napoli e Milano. Www.palenque.it  
   
   
OLIMPIADI DELL’INFORMATICA 2005: DIECIMILA STUDENTI DA TUTTA ITALIA ALLE SELEZIONI PER UN POSTO IN SQUADRA  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Coinvolti diecimila studenti da circa 500 istituti nella prima fase di selezione appena conclusa. Appuntamento alle selezioni Regionali a gennaio, ammessi solo mille studenti. Ad agosto la finale in Polonia. Solo 6 i posti in squadra. Lombardia in testa per numero di istituti iscritti, seguita da Puglia, Campania e Toscana; prevalgono gli istituti di matrice tecnico scientifica.Milano, 22 dicembre 2004 Si conferma elevato l’entusiasmo per l’informatica nella scuola Italiana. Lo dimostra il coinvolgimento di oltre diecimila studenti da circa 500 istituti in tutta Italia iscritti alle selezioni per formare la rappresentativa italiana alle Olimpiadi Internazionali dell’Informatica 2005 (Ioi). Decisamente ardua, quindi, la competizione per i mille candidati ancora in gara che approderanno alla prova Regionale il prossimo 18 gennaio. L’obiettivo sarà di sbaragliare la concorrenza per essere tra gli 80 ragazzi che parteciperanno alle successive selezioni a livello nazionale, denominate Olimpiadi Italiane dell’Informatica, in programma per marzo prossimo. Da una rosa di sedici candidati emersi dalla selezione nazionale sarà poi selezionato il team (4 titolari più 2 riserve) che rappresenterà l’Italia alla finale in Polonia, il prossimo agosto. Patrocinate dall’Unesco e promosse in Italia da Aica (Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), le Olimpiadi dell'Informatica si basano sull'abilità di risoluzione di problemi al computer e sono riservate agli studenti delle scuole secondarie di tutto il mondo di età inferiore ai 20 anni, inquadrati in rappresentative nazionali da circa 80 paesi. L’iniziativa è gradita alla scuola L’evento incontra un successo crescente presso la scuola in Italia. A confermarlo è anche il dato di iscrizioni per l’edizione in corso. Con gli oltre diecimila studenti da circa 500 istituti si consolida infatti il coinvolgimento della scuola per un’iniziativa partita nel 1989, organizzata a cadenza annuale, cui il nostro Paese partecipa dal 2000 e alla quale i nostri ragazzi hanno sempre dato ottima prova di sè. Il trionfo alle Ioi 2004 in Grecia e un Palma Res di tutto rispetto Più in particolare, grazie all’abilità dei nostri studenti l’Italia ha registrato un vero e proprio trionfo lo scorso agosto all’edizione 2004 ad Atene con l’en-plein del Team 2004 (tutti vincenti con una medaglia d’oro, la prima per il nostro paese, e 3 di bronzo). L’italia vanta così un carnet di tutto rispetto: in sole 5 edizioni i nostri studenti sono saliti sul podio ben dieci volte (1 oro, 2 argenti, 7 bronzi) in una competizione che ci confronta con le agguerritissime compagini dell’estremo oriente, slave e americane. Come sempre, risulta ben distribuito tra nord, centro e sud il coinvolgimento della scuola. A guidare la classifica per numero di istituti iscritti per regione sono Lombardia, Puglia, Campania e Toscana (in allegato la tabella completa). E sono proprio queste regioni, insieme a Lazio, Marche, Piemonte, Sicilia, Trentino e Veneto e ad avere, ad oggi, dato il contributo maggiore al successo italiano sullo scenario internazionale avendo fornito i titolari per i Team Ioi nelle varie edizioni cui il nostro Paese ha partecipato. La classifica per tipologia d’istituto, infine, vede prevalere quelli di matrice tecnico scientifica (Istituti Tecnici, Licei Scientifici e Istituti Commerciali).  
   
   
THE NORTH FACE LANCIA IL SERVIZIO WEB EUROPEO DI VERIFICA ORDINI IN TEMPOREALE  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Dopo lo straordinario successo riscosso dal lancio del proprio sito Internet europeo B2b, The North Face - marchio leader nel settore di abbigliamento, calzature, attrezzature e accessori outdoor annuncia l'introduzione dell'innovativo servizio di Verifica Ordini online. Già attivo dal 15 novembre 2004, il nuovo strumento è offerto ai rivenditori europei autorizzati The North Face, utenti del sito web B2b. Collegandosi al portale Internet, i rivenditori possono accedere al servizio di Verifica Ordini, attraverso uno username individuale e una propria password, per verificare lo stato dei propri ordini relativi a tre collezioni: attuale,precedente e successiva. Questa possibilità viene estesa a tutti gli ordini,sia quelli effettuati tramite Internet sia attraverso il tradizionale canale di vendita. Tutti i rivenditori autorizzati di The North Face che operano inEuropa possono quindi ora controllare più facilmente e velocemente quanto ordinato e lo stato degli ordini (ordine aperto, allocato, spedito o cancellato) 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per 365 giorni all'anno. Tutte le informazioni sul sito vengono aggiornate in tempo reale; per quanto riguardagli articoli già spediti è, inoltre, possibile stampare o scaricare informato Pdf copie della nota di consegna o della fattura relativa."Il nuovo strumento di Verifica Ordini online migliora ulteriormente illivello di servizio garantito da The North Face" afferma Topher Gaylord, Managing Director di The North Face per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa. "Costituisce un'ulteriore alternativa, facile ed efficiente, al tradizionale supporto di servizio al cliente, rendendo i nostri rivenditori autorizzati più liberi e indipendenti di aggiornarsi sullo stato dei loroordini ogni volta che lo desiderano, negli orari più comodi a loro".  
   
   
SUPPLYON SUPERA IL TRAGUARDO DEI 2,5 MILIONI DI TRANSAZIONI WEBEDI  
 
Hallbergmoos, 10 gennaio 2005 - Supplyon Ag, fornitore di servizi Internet per l’industria automobilistica, è in continua espansione. Attualmente la piattaforma gestisce più di 200.000 transazioni Webedi al mese, il che significa che ha ormai superato il traguardo dei 2,5 milioni di messaggi trasmessi attraverso il suo canale (da gennaio 2002). Le soluzioni Supplyon si stanno diffondendo sempre più tra le aziende del settore automobilistico. “Siamo orgogliosi di poter registrare una crescita continua in questo ambiente difficile, spiega Markus Quicken, membro del consiglio di amministrazione e responsabile del settore Sales & Services di Supplyon Ag.attualmente sono circa 3.000 i fornitori che si affidano al Webedi di Supplyon per gestire processi logistici e finanziari attraverso la completa mappatura elettronica del flusso di informazioni: dalla gestione delle scorte fino all’effettivo arrivo dei prodotti presso il cliente. Questa soluzione basata su Internet consente di eliminare processi dispendiosi in termini di tempo e costi (ad esempio, inoltro di ordini via fax o lettera) e di superare problemi e interruzioni nella catena di creazione del valore. I dati relativi alle consegne sono completi e trasparenti in quanto sia i fornitori che i clienti hanno accesso alle stesse informazioni all’interno del marketplace. In questo modo il Webedi di Supplyon contribuisce a ottimizzare la complessa interazione tra aziende acquirenti e fornitrici, con conseguente accelerazione dei rispettivi processi. La soluzione Webedi offre ai fornitori il vantaggio di poter scambiare i dati relativi agli acquisti con i vari clienti attraverso una piattaforma uniforme. Gli acquirenti, dal canto loro, hanno la possibilità di integrare anche piccole e medie aziende fornitrici senza costringerle a investire in una infrastruttura Edi. Supplyon conosce a fondo il settore e prosegue nella sua opera di integrazione tra dati e processi con l’obiettivo di standardizzare i processi dell’industria automobilistica.  
   
   
200 MILIONI DI EURO NEGOZIATI DA GRUPPO UNICREDITO NEL 2004 SU 1CITY.BIZ  
 
Milano,10 gennaio 2005 - Si rafforza il ruolo chiave di 1city.Biz nel processo di approvvigionamento di Gruppo Unicredito, con oltre 200 milioni di euro aggiudicati nel 2004 attraverso più di 300 negoziazioni elettroniche. A contribuire in maniera determinante al raggiungimento di questi risultati è stata la negoziazione di contratti quadro della durata di 4 anni relativi a servizi di pulizia su tutto il territorio nazionale, tenutasi lo scorso novembre. Una gara particolarmente significativa che, gestita suddividendo la fornitura del servizio in diversi lotti corrispondenti a specifiche aree geografiche, ha visto la partecipazione di numerosi fornitori chiamati a quotare una media di 5 lotti ciascuno. Con 136 offerte totali, l’asta è stata aggiudicata per un controvalore di 86 milioni di euro (iva compresa), consentendo al Gruppo Unicredito di ottenere un risparmio economico di circa il 14% rispetto all’ipotesi massima di spesa per il quadriennio, con una ottimizzazione del processo e una conseguente riduzione dei tempi. E’il mercato digitale 1city.Biz marketplace ci ha consentito di ampliare notevolmente il nostro parco fornitori. Nel 2004 sono state oltre 300 le aziende in gara per la fornitura di beni e servizi con ordini spot o con contratti quadro, attraverso diverse tipologie di aste elettroniche è aperte, segrete o a buste chiuse, ha dichiarato Carlo Del Vecchio, Responsabile dell’Unitã Organizzativa Gestione Acquisti di Gruppo Unicredito Italiano.  
   
   
IL GRUPPO BPU BANCA COINVOLGE AGS PER LA PRATICA ELETTRONICA DI FIDO  
 
Milano. 10 gennaio 2005 - Il Gruppo Banche Popolari Unite ha progettato e reingegnerizzato l'intero processo di richiesta fidi. La soluzione, denominata Pef (Pratica Elettronica di Fido), ha visto il coinvolgimento di Ags S.p.a. (Advanced Global Solution), l'azienda di consulenza Ict, leader nelle soluzioni per il mercato Finance. Una soluzione innovativa che, nelle intenzioni del settimo Gruppo bancario italiano, nato nel luglio 2003 dalla fusione dei gruppi Banca Popolare di Bergamo C.v. E Banca Popolare Commercio e Industria, mira all'aumento dell'efficienza del processo di gestione di tutto il ciclo di vita delle pratiche di affidamento, grazie all'automazione delle relative procedure. Il sistema Pef di Banche Popolari Unite consente di gestire in modo automatizzato l'iter della pratica, attraverso procedure istruttorie e raccolte documentali, assicurando l'individuazione dell'Organo interno con il più adeguato livello di delibera e accelerando, così, i tempi di risposta al cliente. E’ ormai chiaro, infatti, che l'attenzione al cliente è determinante anche nel settore bancario, dove l'incremento dell'intensità competitiva è la conseguenza dei processi di acquisizione, integrazione e, quindi, concentrazione del settore. Il progetto, partito nel mese di settembre 2004, ha visto il pieno coinvolgimento del dipartimento Ict di Banche Popolari Unite, guidato da Gianfranco Lorusso, con il supporto di Gianmario Lesmo, Responsabile del Servizio Sviluppo Applicativi. "La soluzione - spiega Gianmario Lesmo di Banche Popolari Unite - ha consentito la rivisitazione del processo di affidamento indirizzandolo verso una soluzione perfettamente integrata con il sistema informativo aziendale, capace di ridurre i costi di gestione e di aumentare l'efficacia del processo medesimo". "La Pef, inoltre, - dichiara Maurizio D'alessio, Responsabile Marketing & Crm di Ags si poggia su una ricca base dati che alimenta un puntuale e dinamico sistema di reporting". In pratica, a partire dall'apertura di una proposta, il sistema inizia una raccolta strutturata di informazioni, qualitative e quantitative, relative al soggetto richiedente, ai suoi garanti e a tutti i collegati. A questo punto, si attiva il processo di validazione e di scoring a cui segue l'individuazione automatica dell'Organo deliberante in grado di autorizzare il fido. Parallelamente, la procedura crea un cruscotto a uso Direzionale per il monitoraggio e un ricco set di report statistici, personalizzabili e comprensivi di funzioni di schedulazione temporale. Da sottolineare, infine, che tutte le informazioni sono automaticamente integrate con le applicazioni bancarie esistenti e con fonti informative finanziarie esterne. Il nuovo sistema Pef sarà a breve operativo sui principali centri di responsabilità di Bpu Banca e sarà via via esteso a tutte le realtà bancarie del Gruppo, forte dei suoi 1.200 sportelli. "Il Gruppo Bpu Banca, quindi, - come sottolinea lo stesso Gianfranco Lorusso - grazie al fondamentale contributo dell'Information Technology conferma il suo approccio proattivo al mercato e il suo impegno nell'innovazione dei processi e dei servizi offerti al cliente, impegno che va oltre la mera risposta all'integrazione delle attività del Gruppo originata dalle operazioni di fusione".  
   
   
NUOVA RELEASE PER IL SITO MOBILESOLUTIONS.IT GRAFICA ACCATTIVANTE E CONTENUTI INTERAMENTE RINNOVATI  
 
Varese, 10 gennaio 2005 - E’ online, ampliato e rinnovato, il sito di Mobile Solutions www.Mobilesolutions.it  azienda di Varese specializzata in servizi a valore aggiunto per la telefonia mobile. L’home page sorprendentemente originale, divertente, unica per un sito b2b, che ha bene in mente il target primario dei propri Clienti, introduce una galleria di servizi che arricchiscono, con un tocco di creatività , il panorama della telefonia mobile. Grazie all’impostazione grafica innovativa e di raffinata semplicità , il sito, pur caratterizzato da un’efficace vivacità , consente una navigazione decisamente scorrevole. E’ articolato in 7 sezioni che ne definiscono due parti essenziali: la prima è descrittiva (Company, News, Press, Key Partners, Contact us) e offre la possibilità di consultare per intero l’archivio dei comunicati stampa e delle notizie relative alla società e alle sue soluzioni applicative pubblicate dalle più importanti riviste specializzate e testate giornalistiche nazionali. La seconda contiene le sezioni Entertainment e Enterprise Solutions che presentano, con informazioni ed esempi, i prodotti sviluppati da Mobile Solutions: dal Mobile Collect, il cellulare utile alla logistica che legge i codici a barre, alle suonerie mono e polifoniche, sino ai giochi Java.degna di nota la possibilità di fruire di alcuni contenuti di alta qualità in modalità custom sample. Il sito vuole essere un esempio pratico di ciò che l’azienda fa: usare la creatività per trovare applicativi inediti in ambito mobile.  
   
   
WEB SENZA BARRIERE SI CHIAMA 'BRAILLENET SYSTEM', ED È UN SISTEMA CHE UTILIZZA IL PALLINO NERO, CHE SI TROVA NELLA TASTIERA DI OGNI COMPUTER, PER TRASFORMARLO NELLA SCHERMATA GRAFICA DEL CODICE BRAILLE IN FORMATO TESTO.  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - Pagine senza immagini, in puro html per consentire un accesso facile e immediato a chi ha ancora un vecchio sistema operativo. Un sistema che rivoluziona l'approccio ad internet già sperimentato con un collaboratore non vedente, Claudio Caranna, dottore in Fisica.autore del system e ideatore della schermata grafica del codice Braille nel web, il professor Giuseppe Micali, dirigente presso il Policlinico Universitario di Messina e webmaster di Asis news, giornale on line edito dall’Associazione Stampa Italiana Scolastica (Ente di formazione e di aggiornamento del personale della scuola accreditato, presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca).braillenet System è stato oggetto di un servizio nel telegiornale edito da Rai 3 Regione Puglia il 10 agosto 2004 www.Braillenet.it/rai  Primi al mondo, programmati dal Micali: il motore di ricerca " www.Braillenet.it ", ove è inserito il giornale telematico "Asis news", ambedue dedicati esclusivamente ai non vedenti, che potranno usufruire del sistema gratuitamente.  
   
   
"IL CONSULENTE DEL LAVORO" A VENEZIA ORA È ANCHE UN MAGAZINE  
 
Venezia, 10 gennaio 2004 – E’ nato "Il Consulente del Lavoro della provincia di Venezia", il nuovo magazine dell'Ordine il cui numero speciale è stato distribuito a Natale. La rivista, pensata anche in formato on-line, celebra i 25 anni dei Consulenti e arriva un anno dopo il restyling del sito web www.Consulentidellavoro.venezia.it  L'ordine dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Venezia conta 242 iscritti e 100 praticanti e vanta 23 eventi formativi portati a termine nel biennio 2002-2004."Un percorso molto intenso - spiega Antonio Vegna, presidente dell'Ordine veneziano - e che si sta arricchendo in questo periodo di intense trasformazioni socio-economiche di nuovi temi che vedono la figura del Consulente rivestire un ruolo di primaria importanza .Con le ulteriori trasformazioni che la Legge Biagi sta portando nel mondo del lavoro il nostro magazine esce in un periodo denso di novità e si pone come elemento di supporto per il confronto e la crescita del nostro territorio". "Il Consulente del Lavoro della provincia di Venezia" - realizzato anche grazie al contributo di Ca.ri.ve. E Osra Veneto - offre, in 28 pagine, la professionalità dell'Ordine sui temi dell'economia, del lavoro e dei tributi. Look accattivante, chiarezza nell'impaginazione e qualità degli interventi sono tra i punti di forza di questo nuovo magazine trimestrale. Ad arricchire la proposta, un inserto staccabile dedicato ad approfondimenti. Nel numero di lancio si parla di Veneto e nuove sfide economiche con il dossier firmato da Ferruccio Bresolin, docente dell'Universitã di Venezia, di Legge Bossi-fini con Elisabetta Novello, di Legge Biagi con Enzo De Fusco. E ancora, con Patrizia Gobat, di Consulenti del Lavoro e investimento sui giovani professionisti. Apre questo numero un intervento dell'assessore regionale al Lavoro Raffaele Grazia sul rapporto tra liberi professionisti e mondo lavorativo. La rivista è consultabile e scaricabile in formato .Pdf dal sito www.Consulentidellavoro.venezia.it   
   
   
NATALE 2004 OLTRE LA TREDICESIMAANCHE LA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIOALL’ASTA SU MINORTASSO.COM  
 
Milano, 10 gennaio 2005 - La legge Finanziaria 2005 ha esteso anche ai lavoratori dipendenti di aziende private la facoltà di chiedere al datore di lavoro la cessione del quinto dello stipendio.Si amplia quindi la fetta di popolazione italiana che potrà disporre di questo strumento finanziario decisamente appetibile: la cessione assicura infatti, a tassi estremamente convenienti, un prestito da rimborsare con una rata leggera, che incide al massimo per un quinto sullo stipendio. Ad esempio, con un compenso mensile di 1.000 euro la rata sarà di 200 euro.Queste condizioni con minortasso.Com si possono ottimizzare, sfruttando il meccanismo dell’asta al contrario. Per ottenere la cessione del quinto si procede formulando la richiesta e dando il via all’asta, che mette in concorrenza le banche e le finanziarie presenti sul sito fino a ottenere le migliori offerte di mercato, su misura delle esigenze del richiedente.€œla cessione del quinto è un finanziamento poco conosciuto ma che unisce in sè ampi vantaggiâ afferma il Responsabile dell’Area Cessione del Quinto di minortasso.Com Stefano Deha. E’ virtualmente senza limiti nella cifra erogabile (perché è garantito dal Tfr) ed è concesso anche a protestati, visto che la rata è detratta direttamente dallo stipendio. E’ la più lunga durata di rientro tra i finanziamenti, se si escludono i mutui: il rimborso si spinge infatti fino a 10 anni aggiunge Deha. E’la cessione inoltre viene approvata senza richiesta di alcun giustificativo ed è più semplice e veloce da gestire, in quanto la rata è trattenuta direttamente dalla busta paga, evitando code e lungaggini burocratiche.Tutto ciò si riflette nella tendenza all’aumento dei prestiti tramite cessione del quinto: il volume complessivo delle operazioni in Italia è cresciuto in maniera esponenziale, oltre ogni previsione. Siamo passati, nel giro di cinque anni, da poco meno di 180 milioni di euro concessi nel 1998 a quasi 1.500 milioni di euro erogati nel 2003*.Alla luce di questi dati, con la convenienza ottenibile su minortasso.Com e con la nuova norma prevista nella Finanziaria, si può prevedere che dal 2005 aumenteranno i consumi di medio valore è facilmente finanziabili con la cessione del quinto -, come l’acquisto dell’auto o la ristrutturazione della casa.  
   
   
PER LA CALZA DELLA BEFANA GLI ITALIANI SCELGONO I VIDEOGIOCHINELLA HIT PARADE DEI REGALI PIU’ GETTONATI PER LE FESTIVITA’, I VIDEOGIOCHI SI CLASSIFICANO INSIEME A TELEFONINI, CD, DVD E LIBRI  
 
Varese, 10 gennaio 2005 - Sotto l’albero di Natale gli italiani hanno messo ai primi posti i videogiochi insieme agli oggetti tecnologici più di tendenza quali telefonini, Pc, console giochi, lettori Cd, Dvd, confermando il trend positivo delle vendite sul mercato dei videogiochi che in Italia è in crescita e registra anno su anno un incremento di circa 112 milioni di euro(*). Da una recente indagine risulta che i videogiochi preferiti siano quelli per Pc e console con una percentuale di vendite complessiva pari all’ €82,2% sul totale del software multimediale, per quanto riguarda i costi, il prezzo medio di un videogioco per Pc è inferiore a quello di uno per console di circa 10 euro. Il genere più venduto rimane quello di azione sia per Pc (22,7%), sia per console (26,8%).Per quanto riguarda la piattaforma Pc, il migliore Pc game primo in classifica in tutta Europa per due settimane consecutive a ridosso del periodo natalizio è stato Half Life 2 che ha già appassionato una fetta di pubblico molto ampia che va dai più giovani fino ai 40enni - e oltre -, distinguendosi unico nel suo genere per un incredibile realismo e reattività. Grazie a 40 distinti muscoli del viso, i personaggi umani possono esprimere praticamente tutte le emozioni e reagire alle mosse del giocatore con intelligenza e fluidità . Inoltre, gli oggetti - che si tratti di sassi, acqua o camion da 2 tonnellate seguono le leggi della fisica reagendo in base alla propria massa, attrito, gravità e galleggiamento: tutto all’insegna di un perfetto realismo. Nel 1998 la prima versione di questo gioco aveva rivoluzionato il mercato dei videogiochi grazie alla perfetta combinazione di azione pura e trama immersiva che gli erano valsi oltre 8 milioni di unità vendute in tutto il mondo ed oltre 50 riconoscimenti ufficiali della critica mondiale. In seguito al lancio avvenuto il 16 di Novembre, Half Life 2 è stato in testa alle classifiche di vendita per due settimane nella catena specializzata Eb Games e nelle principali catene di elettronica di consumo, quali Fnac e Mediaworld.  
   
   
AXALTO OTTIENE LA CERTIFICAZIONE ABI EMV PER IL TERMINALE MAGIC 5100, IN CONFORMITA’ ALLE SPECIFICHE ITALIANE ABI PROGETTO MICROCIRCUITO  
 
Milano, 10 Gennaio 2005 - Axalto attiva nel mercato delle carte a microprocessore e tra i maggiori fornitori di terminali Pos, ha annunciato che il terminale Magic 5100 ha ottenuto la certificazione Emv da Abi (Associazione Bancaria Italiana) in conformita’ alle specifiche Progetto Microcircuito.emv (Europay, Mastercard, Visa) e lo standard per i pagamenti elettronici basati su carte a microprocessore , promosso da Mastercard e Visa per combattere il crescente fenomeno delle frodi (per carte perse o rubate, duplicate o contraffatte). L’applicazione Abi Emv è la versione Italiana di questo standard che sarà implementata nel prossimo futuro su tutti i terminali installati Il terminale Magic 5100, con l’applicazione Abi Emv, pur continuando ad accettare sia le carte internazionali sia le carte domestiche Pagobancomat su banda magnetica, è in grado inoltre di gestire carte Emv di tutto il mondo con un eccellente livello di prestazioni. Con l’installazione di terminali certificati Abi Emv, le banche italiane si proteggono dalle transazioni fraudolente evitando ogni responsabilità finanziaria. Siamo particolarmente fieri di aver ottenuto questa certificazione ha dichiarato Michel Leger, Vice Presidente di Axalto Terminals. Questo successo conferma la nostra leadership nei terminali Emv e dimostra la nostra attenzione al mercato Italiano. Grazie a questa certificazione Axalto è in una posizione ideale per far fronte alla migrazione Emv in Italia. Il Magic 5100 con l’applicazione Abi Emv può essere consegnato su larga scala ai clienti italiani .