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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Gennaio 2005
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ANNO AUDITEL 2004: PIENA SODDISFAZIONE PER I RISULTATI DELLE RETI MEDIASET  
 
Cologno Monzese, 12 gennaio 2005 - In occasione della ripresa della stagione televisiva, Mediaset traccia un bilancio pienamente positivo dei risultati d'ascolto delle proprie reti nell'anno 2004. 1) Reti Mediaset al 43.0% nelle 24 ore. Nel totale giornata, il periodo più significativo per valutare l'andamento globale di un network televisivo, le tre reti Mediaset hanno raggiunto una media quotidiana del 43.0%. Si tratta di un risultato che si allinea a quello del triennio 2000-2001-2002, considerato il migliore della storia di Mediaset. 2) Canale 5 prima rete in day-time. Nel day-time, dalle 7 del mattino alle 2 di notte, Canale 5 ribadisce il ruolo di prima rete italiana con una media del 22.5%. 3) Italia 1 terza rete in prime time. In prime time (20.30-22.30) Italia 1 si conferma per il terzo anno consecutivo terza rete italiana con l'11.2%. 4) Retequattro in prime time centra il miglior risultato degli ultimi 10 anni. In prime time, con l'8.9%, Retequattro consolida il trend positivo e ottiene il miglior risultato d'ascolto dal 1995. 5) Reti Mediaset leader incontrastate tra il pubblico giovane. Infine, poichè Mediaset è una televisione commerciale finanziata esclusivamente dalla pubblicità, è cruciale il risultato raccolto tra i telespettatori di età compresa tra 15 e 64 anni, il cosiddetto "target commerciale" che interessa maggiormente i clienti pubblicitari. In questa fascia, Mediaset è leader sia nelle 24 ore (44.6%) sia nel day-time (44.7%) e Canale 5 è prima rete italiana sia nel totale giornata (24.1%) sia nel day time (24.3%). La forza sul pubblico giovane ha un importante significato editoriale e commerciale: conferma che Mediaset è la tv delle nuove generazioni.  
   
   
NUOVI INGRESSI IN RCS MEDIAGROUP: CFO DI GRUPPO E DG QUOTIDIANI  
 
Milano, 12 Gennaio 2005 - Rcs Mediagroup annuncia l’assunzione, a partire dal prossimo Febbraio, di due nuovi manager di primo livello: Riccardo Stilli, designato Cfo (Chief Financial Officer), e Aldo Bisio, Direttore Generale Quotidiani Italia. Riccardo Stilli, 42 anni, laureato in Economia e Commercio, proviene dal Gruppo Prada, dove ha ricoperto la carica di Chief Financial Officer dal 1999 al 2004. In precedenza è stato Partner di Pricewaterhousecoopers, presso la sede di Milano e a New York, per la quale ha seguito clienti nei settori Media, Entertainment e Ict. Stilli entrerà a far parte del Management Board di Rcs, sarà a diretto riporto dell’Amministratore Delegato come Cfo designato e assumerà la carica di Cfo una volta effettuati i passaggi di consegne con l’attuale Cfo (comunque non oltre la finalizzazione delle chiusure contabili dell’anno 2004) Giampaolo Sala, il quale assumerà altri incarichi operativi nell’ambito del Gruppo. Aldo Bisio, 44 anni, Laureato in Ingegneria, è attualmente Partner di Mckinsey&co nell’ufficio di Milano ed ha precedenti esperienze lavorative in Olivetti. Ha assistito clienti principalmente in turnaround gestionali e operations, e nel corso del 2004 ha coordinato progetti per Rcs Quotidiani e Rcs Pubblicità. Bisio entrerà a far parte del Management Board di Rcs, riporterà direttamente all’Amministratore Delegato Vittorio Colao e sarà responsabile di tutte le attività italiane di Rcs Quotidiani. Le attività spagnole di Rcs Quotidiani continueranno a far capo a Giorgio Valerio, Amministratore Delegato di Unedisa, anch’egli membro del Management Board, che riporta all’Amministratore Delegato di Gruppo. Da febbraio quindi il Management Board di Rcs Mediagroup sarà composto da Vittorio Colao (Ad), Riccardo Stilli (Cfo designato) e Giampaolo Sala (Cfo), Flavio Biondi (Pubblicità), Aldo Bisio (Quotidiani Italia), Giorgio Valerio (Quotidiani Spagna), Giulio Lattanzi (Libri), Lauranna Comini (Periodici), Marco Barbuti (Broadcast), Barbara Poggiali (Strategie e sviluppo), Monica Possa (Risorse Umane e Organizzazione), Carlo Fornaro (Relazioni Esterne e Istituzionali).  
   
   
RASI: "IL DIRITTO ALLA PRIVACY NON PREGIUDICA IL DIRITTO ALL'INFORMAZIONE"  
 
Roma, 12 gennaio 2005 - "Le norme in materia di trattamento di dati personali a fini giornalistici assicurano il rispetto di diritti costituzionalmente garantiti quali la riservatezza, l'identità personale e la protezione dei dati personali senza pregiudicare la libertà di informazione anch'essa tutelata da norme costituzionali". Lo ha precisato il prof. Gaetano Rasi, componente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, nel suo intervento tenuto il 21 dicembre 2004  alla Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia. Il bilanciamento tra diritto all'informazione e tutela dei della dignità della persona resta però, secondo Rasi, in larga misura un compito affidato al giornalista, il quale, nella sua autonomia, acquisisce, seleziona e pubblica dati utili ad informare la collettività su fatti di rilevanza generale. É lo stesso Codice deontologico dei giornalisti del 1998 a ribadire la necessità che sia il giornalista, nell'offrire una corretta informazione al pubblico, a valutare di volta in volta che il suo operato sia rispettoso delle persone, sia direttamente che indirettamente coinvolte in fatti di cronaca. Nel ripercorrere le tappe di sviluppo del quadro normativo in materia, Rasi ha ricordato, oltre al Codice della privacy entrato in vigore 1° gennaio di quest'anno, anche il documento messo a punto dall'Autorità nel giugno scorso. Elaborato in risposta ai quesiti dell'Ordine dei giornalisti, esso contiene indicazioni utili per un corretto equilibrio tra diritto di cronaca e tutela della dignità delle persone, valorizzando nel contempo l'autonomia e la responsabilità del giornalista. Con questo documento – ha concluso Rasi - l'Autorità ha voluto nuovamente sottolineare la grande responsabilità affidata al giornalista nello svolgimento del suo lavoro affinché, nella giusta esigenza di informare su fatti di interesse pubblico, non vi siano però pregiudizi alla dignità delle persone, soprattutto laddove le vicende riportate vedano coinvolti minori o siano trattate notizie riguardanti abusi sessuali o la salute delle persone.  
   
   
MASTER IN METODI E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE NELL'AREA SALUTE  
 
Milano, 12 gennaio 2005 - Sono aperte le iscrizioni al master in: Metodi e tecniche della comunicazione nell’area salute: dall’informazione alla formazione (e-learning) – 2° edizione - organizzato dall’Università degli Studi di Milano – Facoltà di Farmacia. È possibile iscriversi fino al 31 gennaio (ore 12), esclusivamente tramite il sito www.unimi.it  Il master è aperto ai laureati in possesso di laurea specialistica o conseguita secondo il vecchio ordinamento. Durata: febbraio 2005 - gennaio 2006 con frequenza obbligatoria. Le lezioni teorico-pratiche si svolgeranno il mercoledì, giovedì e venerdì presso il settore didattico di Via Celoria 20 Milano, nel periodo febbraio – luglio. Il master è finanziato dal Fondo Sociale Europeo, quindi la partecipazione è gratuita L’obiettivo del master è quello di preparare: esperti in comunicazione scientifica per mass media: stampa laica e specializzata, radio, televisione, internet (stesura articoli, preparazione di trasmissioni radiofoniche e televisive, materiale per il web); uffici stampa e agenzie di comunicazione; esperti redattori e coordinatori di siti internet/intranet dedicati all’aggiornamento e alla formazione scientifica in grado di realizzare contenuti per l’organizzazione di corsi a distanza: Struttura: 800 ore; 1. 220 ore di lezioni frontali; 2. 280 ore di laboratori; 3. 300 ore di stage. Le lezioni frontali, tenute da docenti universitari, giornalisti ed esperti del mondo della comunicazione, forniscono una base teorica indispensabile. Le esercitazioni, le riunioni di redazione, i laboratori pratici dedicati al giornalismo a stampa, al videogiornalismo, alla comunicazione in radio e alla scrittura in internet permettono agli studenti di elaborare il messaggio scientifico attraverso tecniche giornalistiche. La pratica si svolge non solo in aula, ma anche all’esterno per seguire incontri e manifestazioni in uno spazio dedicato all’attualità. Il periodo di stage presso redazioni e agenzie nel campo dei media completa la preparazione e permette un contatto diretto con il mondo della comunicazione scientifica. Segreteria organizzativa scs@unimi.it  Tel: 02 50317505 Fax: 02 50317501  
   
   
PRECISAZIONE DI LA7  
 
Roma, 12 gennaio 2005 - In riferimento a recenti messaggi promozionali relativi alla vendita di La7 Cartapiù (la scheda prepagata ricaricabile per il calcio su digitale terrestre) in abbinamento a un decoder, La7 ribadisce che l’unica offerta valida è quella comunicata il 16 dicembre scorso, che prevede la vendita di La7 Cartapiù al prezzo promozionale di 10 euro (iva inclusa) con 5 partite già incluse.  
   
   
ITALIAOGGI COMUNICATENEO: LUCIO STANCA: “DA SCUOLA AUDITORIUM A LABORATORIOâ€? IL MINISTRO PER L’INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE PARLA DEI PROGETTI DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA  
 
Roma, 12 gennaio 2005 - “L’Italia ha accumulato negli anni ‘90 un gravissimo ritardo nell’utilizzo delle tecnologie digitali nel Sistema Paeseâ€?. L’intervista sarà pubblicata oggi sulla pagina settimanale “ComunicAteneoâ€? di Italia Oggi a cura di Igor Righetti <­<­Stiamo passando da una scuola “auditoriumâ€? a una scuola “laboratorioâ€?. Così, se 50 anni fa per essere “cittadiniâ€? era necessario saper leggere e scrivere, oggi la nuova alfabetizzazione passa attraverso Internet e la formazione sulle nuove tecnologie deve cominciare dalla scuola>>. Ne è convinto il ministro per l’Innovazione e le tecnologie Lucio Stanca che ne parla in un’intervista che sarà pubblicata mercoledì 12 gennaio sulla pagina settimanale “ComunicAteneoâ€? di Italia Oggi a cura di Igor Righetti. Il ministro rivela anche le iniziative più importanti messe in atto o di prossima realizzazione dal suo ministero. Domanda. Da una recente indagine è emerso che soltanto il 33 per cento degli italiani usa le moderne tecnologie. A che punto è l’informatizzazione nelle scuole italiane Risposta. Al fine di rendere il nostro Paese competitivo, con la collega Moratti abbiamo avviato una importante “riformaâ€? della scuola, quella tecnologica, che persegue l'obiettivo di modernizzarla. Perché le tecnologie dell'informazione e comunicazione (Ict), basate sulla modalità della sperimentazione, rivoluzionano non solo il metodo di accesso alle informazioni, ma anche il potenziale di apprendimento: impariamo il 10% di quello che leggiamo, il 50% di quello che vediamo-ascoltiamo, il 70% di quello che discutiamo con altri e ben l'80% di quello che sperimentiamo. Solo per citare alcune iniziative in atto, ricordo che la spesa informatica nell'istruzione nel 2003 è stata di circa 250 milioni di euro (+10% sul 2002 e +30% sul 2001) per ammodernare le postazioni nelle scuole e creare 8 mila aule multimediali e per la connessione a larga banda, ormai presente nell'84% delle scuole. Più di 200 mila insegnanti si sono istruiti in informatica anche mediante l'e-learning; inoltre 900 mila insegnanti hanno avuto la possibilità di dotarsi di pc portatili acquistati a condizioni di favore. Sempre sul fronte dell'e-learning, nel 2003 con il decreto Stanca-Moratti sono state poste le regole di funzionamento delle università a distanza, creando così la possibilità di laurearsi a categorie particolari, come i lavoratori, gli handicappati e chi non è in grado di sostenere i costi della frequenza. Per gli studenti non vedenti o ipovedenti la “Legge Stancaâ€? prevede tra l'altro che i libri di testo delle scuole siano disponibili in formati “leggibiliâ€? al pc e questa è una norma che non ha precedenti al mondo. Inoltre è in avanzata fase di attuazione il progetto "Scuola in ospedale" che prevede il collegamento dei reparti pediatrici di 65 ospedali con le scuole mediante rete ad alta velocità, garantendo così la continuità didattica per gli alunni lungodegenti. Un’altra importante iniziativa è il “Progetto scuolaâ€? con uno stanziamento di oltre 25 milioni di euro da parte del Cipe. Il progetto costituisce una vera e propria rivoluzione, che non riguarderà solo la semplice trasposizione in digitale dei contenuti informativi e didattici esistenti oggi su carta, come lo sono i libri, ma punta a stimolare la formazione di nuovi prodotti digitali interattivi (e-content) da diffondere attraverso la larga banda. D. Nelle università sono pochi i docenti che sanno come aggiornare la web cattedra del proprio corso e anche durante le lezioni continuano a usare i lucidi scritti a mano anziché le slide. Ci sono progetti di formazione per i docenti R. Anche i docenti rientrano in una serie articolata di interventi che hanno il fine di espandere la cultura digitale. Il “Progetto scuolaâ€? riguarda anche i docenti che saranno gli attori fondamentali del processo di produzione e utilizzo dei contenuti digitali didattici che potranno adattare alle proprie esigenze materiali di insegnamento flessibili e modificabili, rafforzando in tal modo i principi dell'autonomia scolastica nella definizione dei percorsi educativi. Abbiamo, per questo, predisposto corsi di alfabetizzazione informatica che a oggi stanno coinvolgendo oltre 200 mila docenti italiani. Un’ulteriore iniziativa, sempre in collaborazione con il ministro Letizia Moratti, è stata l’attivazione, per gli insegnanti, di oltre 200 mila caselle di posta elettronica che consentono di favorire anche il dialogo con famiglie e studenti. D. Che cosa sta facendo il ministro per l’Innovazione e le tecnologie per aiutare gli studenti all’acquisto e all’utilizzo dei computer R. Una notevole e fortunata iniziativa a favore del processo di alfabetizzazione informatica e diffusione della cultura digitale nei giovani italiani è "Vola con Internet". Un'operazione, rivolta ai ragazzi di sedici anni, che prevede un contributo di 175 euro, per l’acquisto di un pc di qualsiasi marca e prezzo, la cui unica condizione richiesta è la connessione a Internet. Nel 2003, al suo primo anno, il progetto ha visto l’adesione di ben 40 mila ragazzi tra gli aventi diritto. E per quel che riguarda il 2004, il contributo ancora attivo, in pochissimi mesi ha avuto il consenso di oltre 25 mila giovani. D. In un confronto sugli standard tecnologici dei paesi europei quale posizione occupa l’Italia R. L’Italia ha accumulato negli anni ‘90 un gravissimo ritardo nell’utilizzo delle tecnologie digitali nel Sistema Paese. Nel settore della pubblica amministrazione abbiamo acquisito eccellenze di livello europeo, se non mondiale. È stato messo in moto un processo che, come è stato rilevato dalle varie indagini europee e nazionali, dimostra che c’è un miglioramento in corso. Per quanto riguarda le infrastrutture digitali, anche se è vero che ci sono aspetti problematici, c’è un dato assolutamente positivo: la crescita della larga banda in Italia, sia in termini percentuali sia in termini assoluti di linee di utenza, è tale da porci al secondo livello in Europa, recuperando così rapidamente il ritardo del passato. comunicateneo@igorrighetticomunicazione.it  
   
   
CON IL NEWSPAPERGAME 1 MILIONE DI STUDENTI IMPARANO A SCRIVERE IL GIORNALE  
 
Roma, 12 gennaio 2005 - Nella sala 'Angiolillo' di palazzo Wedekind ha debuttato ufficialmente - lo scorso 16 dicembre 2004 - la quarta edizione nazionale del Newspapergame. Una kermesse arricchita da innumerevoli presenze istituzionali. Come quella del ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, o dei sottosegretari all'Interno, Antonio D'alì, e ai Beni culturali, Nicola Bono; del presidente della Fieg, Boris Biancheri, del presidente della Fnsi, Franco Siddi, dell'amministratore delegato di Publikompass, Angelo Sajeva. E, ancora, degli editori e dei direttori dei quotidiani coinvolti - La Stampa, Il Giornale di Sardegna, Il Secolo Xix, Il Tempo, La Gazzetta del Mezzogiorno e La Sicilia - dei rappresentanti del ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio, di Legambiente e del Cobat - Consorzio obbligatorio batterie esauste - che, quest'anno, saranno i compagni di viaggio per i progetti speciali che affiancheranno la tradizionale pagina scolastica. 'Iniziative come quella del Newspapergame - ha detto il ministro Maurizio Gasparri - sono importanti per la diffusione della lettura tra i giovani. Perciò, ad essa va un plauso sincero, soprattutto perché riesce a stimolare la lettura attraverso un coinvolgimento diretto dei ragazzi'. 'La crescita culturale dei giovani - ha affermato il sottosegretario Antonio D'alì - è fondamentale nella lotta ai fenomeni negativi della società. Educare i giovani al dibattito e alla democrazia è il migliore modo per combatterli'. Il presidente della Fieg Boris Biancheri ha sottolineato, invece, il valore dell'interattività di Ng, visto che, 'tra le tante iniziative che diversi quotidiani fanno con le scuole, è quella che genera un forte contatto tra i ragazzi e i lettori'. Il presidente della Fnsi Franco Siddi ha puntato l'attenzione sul contributo che l'iniziativa offre alla formazione dei cittadini. Newspapergame - ha affermato - non si limita a piazzare i giornali nelle scuole, ma docenti e studenti partecipano alla progettazione di un giornale e, indirettamente, alla progettazione del futuro, concorrendo alla modernizzazione della scuola, dei media, della vita delle famiglie'. Il sottosegretario ai Beni culturali Nicola Bono ha parlato del ruolo che Ng si è conquistato quale 'ausilio al percorso formativo delle scuole, fondato sul confronto continuo e sulla crescita culturale e democratica degli studenti'. Grande entusiasmo anche da parte dei compagni di viaggio di Ng. 'Newspapergame è per noi - ha spiegato Paolo Sormani, direttore generale del Cobat - un importante veicolo perché i ragazzi si confrontino su temi importanti, quale quello del rispetto dell'ambiente e dello sviluppo ecosostenibile. Abbiamo grande fiducia nella loro capacità di approfondire e di riflettere su questi temi, perché essi sono sempre capaci di sorprenderci per la loro sensibilità'. Infine, l'amministratore delegato di Publikompass Angelo Sajeva: 'Quando, tanti anni fa, abbiamo cominciato a parlare di Newspapergame, sembrava un'iniziativa difficile da realizzare, perché da far condividere a tanti quotidiani. Oggi, tutto questo è una realtà che riesce a generare numeri straordinari. Come quelli degli studenti e dei docenti coinvolti o come quelli delle copie distribuite. Ma la vera ricchezza di Ng - ha aggiunto Sajeva - è il riuscire a generare contatti, cultura, confronto costante perché la formazione della classe dirigente del futuro sia ancora più efficace e aderente ai bisogni'.  
   
   
PERIODICI TELEVISIVI: DUE NUOVI LANCI PER MONDADORI  
 
Segrate, 12 gennaio 2005 – A partire da questa settimana, Mondadori lancia sul mercato dei periodici televisivi due nuove testate: il quindicinale 2TV (uscito lunedì ) e il settimanale Star+Tv (in edicola dal 17 gennaio). Mondadori conferma così la propria vocazione a cogliere le sfide del mercato: l’incontrastata posizione di leadership nel settore dei periodici (anche nell’ambito degli stessi televisivi) non è mai stata un vincolo allo sviluppo della casa editrice di Segrate, che negli ultimi tre anni ha lanciato oltre 10 nuove testate. Per quanto riguarda il settore dei televisivi, Mondadori intende con i nuovi periodici soddisfare due diversi bisogni di pubblici differenti: l’informazione sui programmi fondata sul massimo di utilità, semplicità di consultazione ed essenzialità di informazione a basso prezzo, con il quindicinale 2TV; il desiderio sempre crescente di sapere tutto sui personaggi dei programmi televisivi e la fortissima curiosità che essi suscitano, con il settimanale Star+Tv. Ogni due lunedì 2TV, diretto da Maurizio Cavatorta (che manterrà anche la direzione di Guida TV), presenterà due settimane di programmi completi, dai principali canali nazionali ai canali satellitari più visti, oltre ai consigli per non perdere il meglio di ciò che offre la televisione oggi: i film con le trame, le fiction, le soap opera e lo sport. Per il lancio di 2TV saranno distribuite 1 milione di copie al prezzo di 0,50 euro. Il settimanale Star+Tv, in edicola tutti i lunedì a partire dal 17 gennaio, sarà diretto da Vittorio Corona e tratterà principalmente dei segreti, delle tendenze e dei retroscena riferiti ai personaggi e ai protagonisti più amati e seguiti della tv. 600.000 le copie tirate per il primo numero di Star+Tv, al prezzo di 1 euro. Il direttore editoriale di entrambe le testate sarà Massimo Donelli, direttore di TV Sorrisi e Canzoni. Per il lancio è prevista una campagna televisiva, stampa (quotidiani e periodici) e su punto vendita per un valore complessivo di 6 milioni di euro (rispettivamente 2 milioni di euro per 2TV e 4 milioni di euro per Star+Tv). Nei primi nove mesi del 2004 la Divisione Periodici Mondadori ha realizzato ricavi derivanti da diffusioni per 423,3 milioni di euro (+13,7% rispetto al 2003) e nel periodo ha visto, ancora una volta, nascere nuove iniziative editoriali, tra cui la più recente Easy Shop, il primo periodico italiano dedicato allo shopping, e i mensili Per me e Focus Junior.  
   
   
PUBLIMATCH: LA NUOVA CONCESSIONARIA DELLA MULTIMEDIALITA’ INTERATTIVA NUOVI CANALI PUBBLICITARI PER LE AZIENDE CHE SI RIVOLGONO AI GIOVANI  
 
Milano, 12 gennaio 2005 - Cavalcare commercialmente la straordinaria offerta di musica e divertimento d’elite che viene proposta attraverso il susseguirsi di eventi live e appuntamenti interattivi che s'intersecano fra loro in un circuito virtuoso (come in un magico gioco di specchi, nel quale lo spazio e il tempo non hanno più confini), realizzando un'innovativa forma d'integrazione di media diversi: dalla televisione satellitare, ad internet, dai magazines ai mega screen delle discoteche, fino ai videotelefonini. E’ questa la linea-guida di Publimatch Communications, la nuova concessionaria pubblicitaria multimediale integrata e interattiva specializzata nel target giovani, che ha il suo punto di forza soprattutto nella creazione di spazi commerciali all’interno del palinsesto di Match Music, il secondo canale tematico musicale per audience della piattaforma satellitare di Sky, ma anche all’interno di grandi eventi aperti al pubblico o sulle pagine patinate di una “rosaâ€? di magazines. La nuova concessionaria pubblicitaria (Via Plinio 38, Tel. 02-29419312, www.publimatch.it  offre alle aziende che si rivolgono prevalentemente al target giovani (soprattutto quelli di fascia socio economica medio-alta), uno strumento multimediale integrato innovativo in grado di assicurare ai propri messaggi e alle proprie proposte commerciali la massima visibilità, la più efficace penetrazione e la memorizzazione più duratura, puntando non più solo sulla ripetitività ma sull'originale “diversificazioneâ€? dei media utilizzati, con in più la possibilità di personalizzare le proprie campagne pubblicitarie e di realizzare originali forme promozionali interattive, addirittura con contatti one-to-one. Publimatch propone agli inserzionisti televisivi “situazioni di particolare visibilitàâ€? all’interno dei singoli programmi del palinsesto inverno-primavera 2005, alcuni dei quali sono, contemporaneamente, oltre che appuntamenti video, anche grandi eventi live, siti internet e magazines cartacei. Nel palinsesto di Match Music spiccano numerosi programmi-novità all’insegna della sensualità (come Hot, format alternativo basato sui video clip più piccanti la cui conduzione è affidata a Selen); all’insegna della tv-verità (come A casa di…, una sit-com nella quale i protagonisti della musica sono le vittime eccellenti di una padrona di casa…particolare); all’insegna dei nuovi media (Surfing trasmette i video più divertenti che si possono trovare in internet proposti dagli stessi telespettatori). Per non parlare degli appuntamenti settimanali di Live AT Fnac (che andrà in onda dal Forum Fnac di Milano) e Match Music Trend (il meglio degli happy hour più coinvolgenti e delle serate più intriganti, direttamente dai locali più trendy di Milano). Alcuni programmi di punta di Match Music, a conferma dell'integrazione e della multimedialità, sono contemporaneamente appuntamenti televisivi, grandi eventi e magazines cartacei. E’ il caso, per esempio, di Chi vuol essere Billionaire, il semestrale in carta patinata ideato da Flavio Briatore, che diventerà anche Billionaire in tour (sono già state programmate 20 tappe in Italia e in alcune capitali estere) e ora è anche un appuntamento televisivo di Match Music con Billionaire television (un contenitore dedicato al mondo del gossip internazionale). Un altro esempio di multimedialità è rappresentato dal mensile gratuito 2night magazin che “viveâ€? anche sul sito internet www.2night.it e consente d'inviare, attraverso la piattaforma web, messaggini, loghi e suonerie e video-clip ad una base di oltre 200 mila giovani (profilati per età, sesso, area geografica e abitudini). Publimatch è anche la concessionaria di U-Nite, il primo network internazionale a circuito chiuso che collegherà in diretta via satellite le migliori discoteche europee. Il format si basa sulla sinergia dei vari strumenti in campo (locali Top, e artisti famosi che danno vita a Big Events sostenuti dai più importanti media partner del settore). L’omogeneità degli strumenti utilizzati e del target di riferimento consentono di ottimizzare ogni fase della comunicazione. Gli sponsor sono, insieme con i testimonial, i protagonisti dell’evento. U-Nite consente il contatto diretto con il pubblico e la tv anticipa e comunica in tempo reale l’immagine istituzionale dei prodotti. Gli stessi Big Events continuano a “vivereâ€?, poi, anche sul sito internet www.u-nite.it  creando un circuito virtuoso praticamente senza fine. La nuova concessionaria ha appena messo a punto anche un “pacchettoâ€? per Matchmusic’s Trips (la nuova grande iniziativa itinerante che, già dalla prima metà del mese di gennaio, farà tappa nei locali più prestigiosi della Penisola) comprendente l’ingaggio di alcuni protagonisti dell’emittente satellitare, la realizzazione di un servizio televisivo ad hoc, una serie di spot pubblicitari, manifesti e locandine. Publimatch gestisce inoltre anche la sponsorizzazione del Rally dei Faraoni, la manifestazione sportiva che vanta un contesto unico al mondo, le Piramidi di Giza che, già mondiale moto, nel 2005 sarà anche il più prestigioso appuntamento del calendario mondiale auto. Publimatch e gli organizzatori offrono alle Aziende, oltre agli spazi istituzionali, anche l’opportunità di realizzare originali forme di incentive creando dei veri e propri team ad hoc, che potranno vivere, tappa per tappa, oasi per oasi, la magica atmosfera di questa gara nel deserto e soddisfare così qualsiasi esigenza di comunicazione con la garanzia di una visibiità internazionale.  
   
   
GREENSTONE COMUNICA CON ANTEPRIMA  
 
Milano, 12 gennaio 2005 - Cemacc, azienda che opera nel settore della moda rivolta allo sport ed al tempo libero, ha affidato allo studio Anteprima l’incarico di gestire le attività di media relations, ufficio stampa e comunicazione rivolta ai diversi organi d¹informazione. L'accordo è volto a valorizzare sia il Progetto “Canadian College”, legato al marchio registrato “Greenstone” che ha come obiettivo quello di riproporre fedelmente i capi di abbigliamento legati alle più prestigiose Università canadesi, sia le molteplici attività promosse dall’azienda. Greenstone va ad aggiungersi ai marchi già seguiti da Anteprima: Puma Italia, Rossignol Italia, Rovera, Matador, Ars occhiali, Performance, Vist, Safeman e Boblbee.  
   
   
ESAURITI GLI INVITI PER UMBERTO ECO ALLA BIBLIOTECA MARCIANA  
 
Venezia, 12 gennaio 2005 - Gia' esauriti i posti disponibili per l_incontro di venerdi' 14 gennaio 2005, alle ore 18.00, nella Libreria Sansoviniana della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia (Piazza San Marco n. 13/a) con Umberto Eco, Giacomo de Antonellis e Mario Scognamiglio per la presentazione del nuovo numero dell'Almanacco del Bibliofilo, edito dal'_Aldus Club, Associazione Internazionale di Bibliofilia.  
   
   
DAL 23 GENNAIO 2005 IL NUOVO ANNUNCIO STAMPA DELLA CAMPAGNA NISSAN X-TRAIL  
 
Milano, 12 gennaio 2005 - Dopo le campagne “Zooâ€? e “Skipowerâ€?, Nissan X-Trail torna on air, da domenica 23 gennaio 2005, con una nuova campagna stampa ideata e realizzata da Tbwa\Italia, l’agenzia guidata da Marco Fanfani Chief Executive Officer e Fabrizio Russo Chief Creative Officer. Alla campagna X-Trail, modello di punta della gamma Nissan del segmento Suv, ha lavorato il team creativo della sede romana dell’agenzia composto da Alessio Riggi Direttore Creativo Associato in qualità di Copy, Fabrizio Caperna Art. Stefano Rispoli è l’Account Manager. La fotografia è di Garry Owens. L’annuncio stampa Immerso in un quadro paesaggistico di montagna, New X-Trail Skipower attraversa potente e sicuro una strada ricoperta di neve e ghiaccio. Una segnaletica stradale “denunciaâ€? il pericolo di attraversamento dei Nissan X-Trail, “connotandoâ€? così l’anima selvaggia e avventurosa del Suv 4X4 Nissan e di chi, se non ancora lo possiede, desidera acquistarlo. Questo nuovo soggetto della campagna Nissan X-Trail si pone come obiettivo quello di rafforzare il posizionamento della Special Version Skipower, dedicata a chi, dotato di uno spirito avventuroso, ama la montagna e la neve. Il claim “Never lose your spiritâ€? è lo stesso delle precedenti campagne “Zooâ€? e “Skipowerâ€?. La pianificazione della campagna, che interessa la stampa periodica, è affidata al centro media Omd.  
   
   
ON AIR LA NUOVA CAMPAGNA NISSAN MICRA CHE LANCIA IL CLAIM “LE CITTA’ SONO FATTE PER MICRAâ€?  
 
Milano, 12 gennaio 2005 - E’ partita la nuova campagna pubblicitaria per la citycar di casa Nissan che lancia il claim ed il nuovo posizionamento “Le città sono fatte per Micraâ€?. La creatività è di Tbwa\ G1, adattata per il nostro paese dalla sede italiana del network Tbwa\. Per la durata di 30â€? va in onda, da domenica 9 gennaio, il nuovo spot di Nissan Micra, con la regia di Michael Houssmann per la casa di produzione La Pac. “Le città sono fatte per Micraâ€? è questo il claim che firma la nuova campagna ed il nuovo posizionamento Micra. Con la musica di Arnaud Alyvan la telecamera mostra una giovane stylist di Parigi in armonia con la città ed il lavoro quotidiano grazie all’agilità e alla potenza della sua Micra. Per sfuggire ai ritmi frenetici di una città caotica, per far fronte alle imprevedibili condizioni climatiche e per uno shopping comodo e veloce la soluzione è Micra, la city car che ti permette di vivere e godere la città in piena libertà: grazie al raggio di sterzata più piccolo della categoria, allo spazio di frenata più corto della categoria e motore 1.5 dCi 82 Cv. Campagna stampa Dal 9 gennaio parte inoltre una nuova campagna stampa multisoggetto realizzata anch’essa da Tbwa\ G1 e adattata per l’Italia dalla sede italiana di Tbwa\, on air fino al 23 dicembre 2005. Cura la pianificazione il centro media Omd. Credits: Chef Creative Officer Fabrizio Russo; Direttore Creativo Associato E Copywriter: Alessio Riggi; Art: Fabrizio Caverna; Account: Stefano Rispoli; Fotografo: Garry Owens; Fotoritocco: Garry Owens.  
   
   
CAPITAL AWARDS *04 VENTAGLIO PREMIA L'UOMO E LA DONNA DELL'ANNO CON IL VENTAGLIO D'ORO  
 
Milano, 12 Gennaio 2005 - Il Gruppo Ventaglio, in collaborazione con il mensile Capital, partecipa per il secondo anno alla premiazione del concorso Capital Awards, "Uomo e Donna dell'anno 2004". L'evento si terrà oggi, presso la sala Montanelli nella sede del Corriere della Sera. dove verrà assegnato ai vincitori del concorso il prestigioso premio Ventaglio d'Oro. I lettori di Capital, votando attraverso internet, hanno avuto l'opportunità di partecipare all'estrazione di molteplici viaggi nelle mete da sogno selezionate nell'ampia offerta del Gruppo Ventaglio. In palio 5 viaggi, per due persone, a Cuba, Capo Verde e in Grecia. Sono Aldo Montano e Alessandra Facchinetti l'uomo e. la donna dell'anno di Capital che, dopo tre mesi di selezioni e votazioni su Internet, alle quali hanno partecipato 10 mila lettori, sono stati eletti i volti del 2004, tra una rosa di 100 personaggi dello spettacolo, dello sport, della cultura, della politica e dell'economia. Aldo Montano è l'atleta che nella disciplina della scherma, alle Olimpiadi di Atene 2004 ci ha fatto emozionare con quella sua meritata quanto sofferta vittoria nella gara della Sciabola, Alessandra Facchinetti è la giovane stilista che da marzo dello scorso anno ha assunto la Direzione Creativa dell'abbigliamento donna per il marchio Gucci. "Per il nostro Gruppo il Ventaglio d'Oro rappresenta il simbolo dell'eccellenza anche in ambiti differenti dal turismo, ma sempre riconducibili ad un mondo dinamico. Il viaggio, miglior espressione del dinamismo rappresenta, infatti, una sfida. la volontà di confrontarsi con culture differenti.; la ricerca anche di se stessi. "- afferma Stefano Colombo VicePresidente Gruppo Ventaglio – "In questo contesto la collaborazione con il mensile Capitai, che si rinnova per il secondo anno, ha permesso a Ventaglio di premiare oggi i personaggi votati dai lettori che si sorso distinti nel corso dell'anno per aver migliorato costantemente il proprio essere, sviluppando le proprie capacità, alla ricerca dell'eccellenza. Personaggi che promuovono con successo nel mondo lo stile di vita italiano cosa, come il Gruppo Ventaglio esporta, da oltre 30 anni nel inondo il Made in Italy. "  
   
   
FABBRI EDITORI CI RIPORTA AI RICORDI DELL’INFANZIA CON LA COLLEZIONE “GIOCHI DI LATTAâ€? ISPIRATA ALLE OPERE DEI FRATELLI PAYÀ  
 
Milano, 12 gennaio 2005 - Prenderà il via il 15 gennaio 2005, con un modellino della macchina Bugatti del 1930, la nuova iniziativa editoriale di Fabbri Editori dedicata ai giocattoli di latta. La collezione “Giochi di latta� è ispirata alle opere dei fratelli Payà, i più grandi creativi per quanto riguarda la lavorazione della latta. “Giochi di latta� è composta di 40 uscite, in edicola a cadenza quindicinale; la prima al prezzo speciale di 4,90 euro, la seconda a 7,90 euro, e tutte le altre al costo di 11,90 euro. Ogni uscita comprende un modellino di giocattolo in latta e un ricco fascicolo esplicativo. I modellini, curati nei minimi particolari, sono dotati di un meccanismo a carica che ne permette il movimento. Il fascicolo contiene un’immagine in scala reale del modello per illustrarne ogni caratteristica, una galleria di foto di tutte le varianti del gioco in oggetto prodotte nel mondo, e un’approfondita sezione dedicata alla storia dei giocattoli di latta, con delle schede storiche e una rassegna delle più prestigiose aziende produttrici nel ramo. Nel 2003 la medesima iniziativa editoriale ha già riscosso un notevole successo in Spagna, dove la tradizione dei giochi di latta è legata al nome della celebre società Payà, da oltre un secolo leader mondiale nel settore, e titolare della omonima collezione oggi custodita al Museo del Juguete di Ibi (Alicante). Fabbri Editori si è ispirata a questa collezione per la scelta dei modellini da inserire nella propria raccolta, e per lo sviluppo del progetto si è avvalsa della consulenza di Ignasi Sarrias, Presidente dell’Assossiación de Juguetmaniàtics de Catalunya, e dei responsabili del Museo del Juguete. Le accurate riproduzioni proposte da Fabbri Editori sono testimonianza di eventi storici importanti, come la realizzazione della prima Bugatti, ma anche di momenti legati alla infanzia e al passato affettivo di ciascuno di noi. Per questo motivo la collezione “Giochi di latta� rappresenta qualcosa di unico, che saprà essere apprezzata dai più raffinati collezionisti e da tutte le persone che amano conservare preziosi ricordi del passato. Dopo l’avvio del 15 gennaio, dedicato alla Bugatti, le uscite proseguiranno il 29 gennaio con un modellino di idrovolante, il 12 febbraio con la fedele riproduzione di un sidecar, e il 26 febbraio con un bellissimo esemplare dei tram che già alla fine dell’ottocento circolavano nelle nostre città. A seguire tutte le altre, tra le quali ricordiamo un taxi d’epoca, un dirigibile Zeppelin, un pionieristico vagone di un treno, e una nave da guerra. La preziosa collezione Payà risale agli inizi del XX secolo e conta circa 500 pezzi, prevalentemente giocattoli di latta, che si muovono grazie a ingranaggi a frizione. Questi capolavori sono stati costruiti dai fratelli Payà (Emilio, Pascual e Vicente), figli di un lattoniere che ai primi del novecento girava per i mercati di Valencia vendendo tazze, piatti e oggetti di vario tipo da lui prodotti. I fratelli Payà ebbero l’idea di costruire giocattoli assemblando i pezzi di latta usati dal padre, convertendo così la produzione della modesta azienda di famiglia in una vera e propria fabbrica di giocattoli. A loro si deve il merito di aver fatto conoscere i giochi di latta non solo come prodotto ludico, ma soprattutto come veri e propri gioielli di precisione, espressione di un’arte raffinata.