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Notiziario Marketpress di Lunedì 24 Gennaio 2005
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PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL MONDIALE DELLE RELAZIONI PUBBLICHE  
 
Roma, 24 gennaio 2005 - Questa mattina presso la Sede Unicredit Banca Spa si tiene la conferenza di presentazione del” Festival Mondiale delle Relazioni Pubbliche” Il festival, organizzato dalla Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) e dalla Global Alliance for Public Relations and Communication Management, si svolgerà a Trieste dal 28 al 30 giugno 2005 e avrà come tema: “Comunicare per la diversità, con la diversità, nella diversità” Alla conferenza stampa interverranno: l’On. Emma Bonino, Parlamentare europeo, Sissi Peloso, Presidente della Ferpi, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, Paolo Peluffo, Consigliere Direttore dell’Ufficio per la Stampa e l’Informazione della Presidenza della Repubblica. In collegamento video con Trieste, sede del Festival Mondiale delle Relazioni Pubbliche, ci saranno anche Riccardo Illy, Presidente della Regione Friuli- Venezia Giulia, Roberto Dipiazza, Sindaco di Trieste e Toni Muzi Falconi, Presidente fondatore della Global Alliance (2002-2003) e coordinatore del Festival.  
   
   
UFFICI STAMPA E ALBO DEI GIORNALISTI ISCRIZIONE NELL'ELENCO PUBBLICISTI DELL'ALBO DI MILANO DI CHI LAVORA NEGLI UFFICI STAMPA DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E DELLE AZIENDE PRIVATE  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Coloro che lavorano negli uffici stampa delle pubbliche amministrazioni e delle aziende private possono diventare pubblicisti con la frequenza di un corso (di 120 ore con 14 esercitazioni scritte) organizzato dall'Ordine dei Giornalisti della Lombardia. Gli interessati possono frequentare anche corsi organizzati da altri enti in collaborazione con l'Ordine. Non è possibile, in sostanza, procedere all'iscrizione di chi lavora negli uffici stampa nell'elenco pubblicisti dell'Albo senza la frequenza del corso di formazione prescritto dalla legge n. 150/2000 e dal suo regolamento (Dpr n. 422/2001). Il corso dell'Ordine di Milano si svolge nei periodi febbraio/maggio e settembre/dicembre di ogni anno. La frequenza del corso, che si concluderà con un colloquio valutativo, sussistendo gli altri requisiti previsti dalla delibera 9 giugno 2003 del Consiglio nazionale dell'Ordine, darà diritto all'iscrizione nell'elenco pubblicisti dell'Albo. Le iscrizioni al corso - che inizierà il 15 febbraio presso l'Istituto Pime di via Mosè Bianchi 94 - verranno accolte nel periodo dal 21 gennaio al 14 febbraio 2005 presso lo sportello (di via Antonio da Recanate 1) dell'Ordine dei Giornalisti della Lombardia (orario 9-13;15-16). Il costo è di 600 euro. Gli addetti agli uffici stampa di enti pubblici, - che svolgono tale funzione alla data dell'entrata in vigore del Regolamento della legge 150/2000 (Dpr n. 422/2001 pubblicato nella G.u. Del 4 dicembre 2001), - dovranno allegare alla domanda di iscrizione una documentazione che attesti "il carattere giornalistico e, dunque, non promozionale o pubblicitario (nonché retribuito) dell'attività svolta". E' diverso il discorso per gli addetti stampa di aziende private: dovranno documentare due anni di attività dal 2003 ad oggi. Anche costoro dovranno allegare alla domanda di iscrizione una documentazione che attesti "il carattere giornalistico e, dunque, non promozionale o pubblicitario (nonché retribuito) dell'attività svolta". L'opportunità è estesa anche ai collaboratori fissi degli uffici stampa privati. Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) dell'Ogl 02.67713709 oppure 02.67713708 - fax 02.66716194 e-mail: urp@odg.Mi.it  oppure odgmi@odg.Mi.it  
   
   
METRO CHIUDE IL 2004 IN CRESCITA E APRE IL NUOVO ANNO CON OBIETTIVI AMBIZIOSI + 25% DI RACCOLTA PUBBLICITARIA NAZIONALE NEL 2004 IL 2005 SI APRE ALL'INSEGNA DELL'ESPANSIONE TERRITORIALE E DELLA CONTINUITÀ EDITORIALE  
 
Milano, 24 gennaio 2005 – Metro, il quotidiano a diffusione gratuita più letto al mondo, ha concluso il 2004 con una crescita di raccolta pubblicitaria nazionale pari al + 25% e apre il nuovo anno all'insegna dell'espansione territoriale, che vedrà inizialmente come protagonista la Lombardia. Dal 10 gennaio Metro ha infatti iniziato la diffusione del quotidiano nelle città di Monza, Lecco, Bergamo, Pavia, Lodi, Varese e Brescia. Passando da una tiratura di 230.000 nel 2004 a una 300.000 copie, per un totale di 520.000 copie in Italia. L'ampliamento della diffusione del quotidiano è stato reso possibile grazie al rinnovato accordo con il Gruppo Viacom Outdoor, concessionaria della pubblicità delle stazioni ferroviarie di Rfi, Cento Stazioni e Ferrovie Nord Milano. Al fine di rendere il quotidiano ancora più interessante per i lettori del territorio lombardo, sarà aggiunta una pagina di cronaca locale regionale e una sezione dedicata al cinema. "Il 2005 si apre per noi con obiettivi di espansione territoriale finalizzati a mantenere la leadership raggiunta fino ad oggi e a garantire un'ulteriore crescita nel corso dell'anno", ha commentato Alexander Koeb, Direttore Generale di Edizioni Metro. "Per raggiungere questi obiettivi abbiamo deciso di effettuare un notevole investimento perché riteniamo che la presenza oltre i confini tradizionali ci consentirà un ulteriore balzo in avanti e offrirà valore aggiunto ai nostri inserzionisti. Inoltre, la qualità editoriale rimane un elemento di prioritaria importanza e per questo abbiamo voluto confermare la nostra fiducia a Gianpaolo Roidi, presente in Metro fin dall'apertura della sede italiana con il ruolo di caporedattore".  
   
   
DIFFAMAZIONE, LA FRETTA NON GIUSTIFICA LA PUBBLICAZIONE DI UNA NOTIZIA NON VERA  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - "l diritto di cronaca tutelato dal vigente ordinamento esige la rigorosa osservanza di precisi limiti che hanno fondamento nell'ordinamento stesso e nell'etica deontologica professionale. Il giornalista non può disinvoltamente e indiscriminatamente trasmettere la notizia a lui pervenuta senza verificare - attraverso l'esame e il controllo delle fonti di informazione - la loro rispondenza al vero; né ripararsi dietro l'esigenza di una rapida divulgazione della notizia, perché se non è in grado - a ragione della ristrettezza dei tempi - di compiere ogni accertamento atto a fugare ogni dubbio o incertezza in ordine alla verità sostanziale del fatto deve semplicemente astenersi dal divulgare la notizia, e non può trasmetterla al pubblico con il rischio di una sua eventuale non rispondenza al vero". 
La fretta non giustifica la pubblicazione di una notizia non vera e, quindi, diffamatoria. Questo principio è stato fissato dalla V sezione penale della Cassazione. Nella sentenza si legge: "Con l'impugnata sentenza è stata confermata la dichiarazione di colpevolezza di (omissis) in ordine al reato di cui agli artt. 57-595 Cp, contestatogli "per non aver impedito, nella qualità di direttore responsabile del quotidiano (omissis), che con la pubblicazione, in data (omissis) di un articolo dal titolo (omissis), venisse offesa la reputazione di (omissis) indicato, contrariamente al vero, come persona denunciata in passato per ricettazione". Ricorre per Cassazione il difensore dell'imputato proponendo un unico mezzo di annullamento col quale denuncia violazione di legge in relazione all'art. 51 Cp. Dalla sua illustrazione si evince che, col mezzo, si addebita alla Corte di merito di non avere considerato che non può configurarsi un omesso controllo su fatti e circostanze (nella specie, il riferimento alla denuncia di ricettazione) assolutamente secondari alla notizia principale (quella, vera, dell'incendio doloso). E si aggiunge che il concetto di verità oggettiva deve tener conto della peculiare natura dell'attività giornalistica ed in particolare della necessaria rapidità nell'acquisizione, verifica e divulgazione della notizia. I riassunti profili di censura devono essere respinti. Il primo è inammissibile. Propone infatti una questione non prospettata nelle fasi di merito. Che è peraltro manifestamente infondata. La giurisprudenza di questa Corte ha avuto modo di affermare che i dati superflui, in si unificanti, ovvero secondari, cioè incapaci da soli di immutare, alterare, modificare la verità oggettiva della notizia, non possono essere presi in considerazione, per ritenere valicati i limiti dell'esercizio del diritto di informazione ed escludere l'operatività della causa di giustificazione di cui all'art. 51 c.P., anche in termini di putatività ex art. 59, u.C., c.P. Ma il richiamo a siffatto principio si palesa del tutto incongruo e non pertinente con riferimento al caso di specie, in ordine al quale l'elemento asseritamente secondario non riguarda l'essenza e la sostanza della notizia ritenuta principale, ma se ne distacca completamente risolvendosi nell'aggiunta di un distinto dato del tutto autonomo ed anzi eccentrico, ed inoltre dotato (come non contestato) di sicura valenza offensiva, ove si tenga conto che la tutela della reputazione non può venir meno neppure nei confronti di coloro che abbiano eventualmente già subito un certo discredito. Quanto all'altro aspetto, occorre ricordare che il diritto di cronaca tutelato dal vigente ordinamento esige la rigorosa osservanza di precisi limiti che hanno fondamento nell'ordinamento stesso e nell'etica deontologica professionale. Il giornalista non può disinvoltamente e indiscriminatamente trasmettere la notizia a lui pervenuta senza verificare - attraverso l'esame e il controllo delle fonti di informazione - la loro rispondenza al vero; né ripararsi dietro l'esigenza di una rapida divulgazione della notizia, perché se non è in grado - a ragione della ristrettezza dei tempi - di compiere ogni accertamento atto a fugare ogni dubbio o incertezza in ordine alla verità sostanziale del fatto deve semplicemente astenersi dal divulgare la notizia, e non può trasmetterla al pubblico con il rischio di una sua eventuale non rispondenza al vero. Di cui la infondatezza della centra in esame. P.q.m. La Corte rigetta il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del procedimento. Così deciso in Roma, il 9 novembre 2004. Depositato in Cancelleria il 14 dicembre 2004".
 
   
   
RADIOFESTIVAL 2004: ISCRIZIONI APERTE FINO AL 31 GENNAIO 2005 I FINALISTI DI QUESTA XIII EDIZIONE SBARCHERANNO A CANNES PER PARTECIPARE AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA PUBBLICITÀ  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Sono aperte fino al 31 gennaio 2005 le iscrizioni alla Xiii edizione di Radiofestival, la manifestazione, promossa da Sipra in collaborazione con Fiat e Chinò Sanpellegrino, che ogni anno premia la pubblicità radiofonica più creativa andata in onda a livello nazionale nel corso dell’anno precedente. Tra le novità di quest’anno: la possibilità di iscrivere on-line gli spot direttamente sul sito www.Radiofestival.it e lo sbarco a Cannes di tutti i finalisti di Radiofestival, per festeggiare la prima edizione dei Radio Lions. Radiofestival è aperto a chiunque operi nel campo della pubblicità: copy, agenzie, case di produzione, free lance, ecc., che possono iscrivere uno o più radiocomunicati andati in onda nel corso del 2004 su una rete nazionale. Le categorie alle quali possono essere iscritti i radiocomunicati sono: bevande alcoliche e non alcoliche; veicoli; editoria off e on line; alimentari; telecomunicazioni; prodotti da bagno, cosmetici e farmaceutici; servizi vari, grande diffusione, trasporti, viaggi e turismo; banche e assicurazioni; campagne sociali e no profit; varie. I Premi in palio per la Xiii edizione di Radiofestival, sono: al primo classificato il lingotto d’oro; al secondo classificato un giro del mondo dell’arte e al terzo classificato un home theatre. La Giuria – oltre a selezionare i finalisti - assegnerà Antenne d’oro, d’argento e di bronzo per ciascuna categoria e il premio speciale della Giuria.  
   
   
CANNES 2005: SARÀ JEFF GOODBY IL PRESIDENTE DELLA PRIMA GIURIA LEONE DI TITANIO  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Jeff Goodby, co-chairman della Goodby, Silverstein & Partners, sarà il primo presidente di Giuria della nuova sezione del Festival - Il Leone di Titanio - dedicato alle campagne di comunicazione integrata. Il Leone di Titanio sarà assegnato alle campagne pubblicitarie che avranno raggiunto l’eccellenza creativa in diversi canali di comunicazione (almeno tre). Le iscrizioni saranno suddivise in quattro categorie a seconda del budget media. “Jeff Goodby è una delle menti creative più eccezionali della sua generazione” - ha dichiarato Terry Savane, Ceo del Festival - “Nessuno meglio di lui, potrebbe comprendere lo spirito originale del Leone di Titanio, che premia il rischio e l’audacia nell’advertising”. Dal canto suo Jeff Goodby, onorato dell’incarico, apprezza la nuova iniziativa: “Il Festival di Cannes apre ancora una volta la strada, riconoscendo la rivoluzione in atto in campo creativo e nella percezione dei messaggi di pubblicitari”. Dopo le prime esperienze giornalistiche per l’Harvard Lampoon e il Beverley Times (Massachusetts) e le illustrazioni per Time Magazine, comincia a lavorare in pubblicità per J. Walter Thompson. Successivamente entra in Ogilvy & a Mather, dove, in coppia con Rich Silverstein, vince quasi tutti i principali premi pubblicitari, compreso il David Ogilvy Award per le campagne della squadra di baseball Oakland A. Quattro volte miglior copywriter al San Francisco Adsvertising Club’s Award, miglior copywriter della televisione americana per la testata “Adweek”, tre volte Creative Director of the Year, Goodby ha scritto, diretto e supervisionato alcune delle più memorabili campagne degli ultimi vent’anni. Nel 2003 ha ricoperto la carica di Presidente della Giuria Film and Press & Outdoor all’International Advertising Festival.  
   
   
AEGIS MEDIA PRESENTA DEEPBLUE, STRUTTURA DEL GRUPPO CHE SI OCCUPA DI "INTEGRATED COMMUNICATION PLANNING".  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - perché Aegis lancia deepblue? per 3 ragioni: 1) perché lo richiede lo scenario della comunicazione che è caratterizzato da 3 tendenze: a. Il cambiamento del consumatore che si frammenta in audience sempre più segmentate e innalza barriere contro l'eccesso di advertising; b. La frammentazione dei media, ovvero l'esplosione dell'offerta mediale innescata dalle nuove tecnologie dei mezzi di comunicazione; c. T' iper-specializzazione delle agenzie di comunicazione, frammentate a loro volta in una molteplicità di funzioni (creatività, media classici, new media, pr, eventi, etc.). 2) perché lo chiedono le aziende: in uno scenario di frammentazione dei consumatori, dei mezzi e delle agenzie, le aziende si rendono sempre più conto che il brand è il vero patrimonio, il loro vero asset. Per questo le aziende cercano interlocutori che siano "partner" della marca e aiutino le aziende a integrare te diverse possibilità di comunicazione - esecuzioni creative e canali di comunicazione - unificandole intorno a una chiara piattaforma di dialogo tra marca e consumatore. 3) perché lo vuole la mission e la vision del gruppo Aegis Media. A) Aegis come gruppo globale ha sviluppato in questi anni la propria mission da "business advantage through media" a "business advantage through communication solutions". Il core business del media planning e buying si è quindi allargato verso la ricerca di soluzioni di comunicazione a 360°. B) Aegis Italia si è sempre mossa da pioniere anticipando il cambiamento nella comunicazione. Fedele al proprio dna, in questi anni è sempre stata avanti al mercato, convinta che la comunicazione è molto di più della semplice pubblicità. Per questi motivi in questi anni sono state lanciate strutture come Vision, Geoconsulting, Sport, Direct, etc. Perché una struttura dedicata all' "integrated communication" e al "communication planning"? in uno scenario di frammentazione dei consumatori, dei mezzi e delle agenzie, c'è un punto chiave: per il consumatore la marca parla (o dovrebbe parlare) sempre con una sola voce. Per questo è necessario il "communication planning": per integrare tutte le possibilità della comunicazione di marca intorno a una chiara piattaforma di dialogo con il consumatore - per evitare di frammentare la voce della marca. Come lavorerà deepblue ? in partnership con il mondo Aegis, (Aegis Media ma anche Synovate, branch del gruppo dedicata alle ricerche di mercato). Con e per i clienti Aegis ... Ma non solo: il communication planning è una disciplina che lavora "a monte" delle singole attività di comunicazione e si offre pertanto come partner per le aziende, che siano o meno clienti del gruppo Aegis Media. Con e per le brand ... Ma non solo: anche i media - canali televisivi, network radio, programmi - sono vissuti dai consumatori come veri e propri brand. Come lavorerà deepblue ? la migliore definizione di deepblue è un "laboratorio aperto" per generare valore per la marca. Deepblue raduna al suo interno competenze diversificate: know-how dal mondo delle ricerche qualitative e quantitative, elaborazione di scenari e strategie di comunicazione, conoscenza delle possibilità offerte dai nuovi media digitali, expertise nella produzione di contenuti per i media... Deepblue è aperto ai contributi esterni che vengono dal mondo della consulenza strategica aziendale, della creatività e del design, della ricerca e dell'università. A novembre 2004 deepblu ha presentato Retail 2010, ricerca esclusiva sul retail come nuovo medium. Il 20 gennaio è stata presentata deepblue, struttura di communication planning "powered by Aegis Media" il prossimo appuntamento sarà per il mese di marzo 2005 per il lancio del Quaderno delle tendenze 05/06, studio esclusivo dedicato alle tendenze socio-culturali che influenzeranno lo scenario della comunicazione nel futuro prossimo.  
   
   
IL COMUNICATTIVO, TEMI E OSPITI DAL 24 AL 28 GENNAIO  
 
Roma, 24 gennaio 2005 - Lunedì 24 gennaio !Pubblicità, alla ricerca dell’idea vincente” Marzio Bonferroni, curatore del volume “La pubblicità diventa comunicazione?” (Francoangeli) Francesco Taddeucci, direttore creativo agenzia Saatchi & Saatchi. Per la rubrica “L’itaglia risponde”, i sondaggi semiseri realizzati da Igor Righetti per verificare da parte della gente l’appropriazione di nuove parole italiane e straniere entrate nel linguaggio quotidiano, la domanda della settimana è “Preferisce le piante normali o ‘banzai’? La pubblicità è un settore della comunicazione che si affanna alla ricerca dell’idea, del non detto e del non visto ma, soprattutto, del consenso del pubblico, quel pubblico al quale cerca di rivolgersi svettando in una marea di marche e marchette. Ecco, è proprio la marca il cuore della pubblicità e il suo ruolo all’interno della società dei consumi è enorme. La marca è una entità culturale, non è un prodotto o un servizio, non ha concretezza. È impalpabile, si fonde su un processo di comunicazione pur tra un profluvio di migliaia di messaggi pubblicitari. E chi si occupa di comunicazione d’impresa, chi si inoltra in questo settore divenuto scienza, oltre alle conoscenze tecniche di un determinato prodotto deve possedere nozioni di antropologia, sociologia e psicologia per poter cogliere il fattore umano nel rapporto impresa-mercato. Martedì 25 gennaio “Musica da taschino” Claudio Coccoluto, dj Massimiliano Moroldo, amministratore delegato casa discografica Do it yourself. Stefano Zappaterra, direttore artistico casa discografica Universal. Per la rubrica “Il libro ad alto tasso comunicativo” “Incantesimi-alice nel Paese della fiction” di Luisella Bolla (Vallecchi). Le nuove tecnologie incalzano e scalzano. Il compact disc non aveva ancora finito la sua marcia. Trionfale che un altro prodotto tecnologico minaccia la sua estinzione. È sbarcato in Italia il sistema. Inventato da Apple per scaricare canzoni da Internet. E il bello è che ha già conquistato il 70% del business on-line, un mercato molto promettente. Mercoledì 26 gennaio “Musica e tecnologia” Paolo Caputo, responsabile ufficio promozione casa discografica Time Record. Per la rubrica “Il Comunicattivo in direzione”, ideata per illustrare i compiti, i ruoli, lo stile e le finalità che diversificano i vari media italiani, interviene il direttore di Panorama Pietro Calabrese. Ogni mercoledì partecipa un direttore di testata. Le nuove tecnologie hanno totalmente stravolto la vecchia consuetudine di acquistare dischi nel negozio sotto casa. Il vero appassionato di musica oggi ama cercare nuovi brani e nuovi artisti tramite i siti web. È un fenomeno che si sta diffondendo sempre più presso un pubblico adulto la cui propensione maggiore è di scaricare musica digitale mentre sono ancora poco utilizzati i siti Internet di proprietà delle case discografiche e degli artisti. Il mercato della musica risulta legato alla crescente diffusione di strutture di connessione a banda larga, ma alcuni ostacoli al consumo di musica on-line sono legati a problemi infrastrutturali come l’instabilità della Rete. Giovedì 27 gennaio “Il Comunicattivo non andrà in onda”. Venerdì 28 gennaio Il “Confessionale del Comunicattivo”: Piero Marrazzo e Francesco Storace, i due contendenti alla poltrona di presidente della Regione Lazio, entrambi giornalisti, parlano delle strategie di comunicazione che stanno attuando e si soffermano sui loro programmi. Per intervenire sul forum del Comunicattivo e ascoltare le puntate: www.Ilcomunicattivo.rai.it  
   
   
RADIO 1 RAI, MARGHERITA HACK AL COMUNICATTIVO “C’È VITA EXTRATERRESTRE? MOLTO PROBABILE”  
 
 Roma, 24 gennaio 2005 - L’astrofisica si è raccontata venerdì 21 gennaio su Radio 1 Rai al “Confessionale del Comunicattivo” di Igor Righetti. Ecco un estratto dell’intervista. Ha scritto molti libri sull’astronomia. Che relazione c’è tra l’universo e la storia dell’uomo? L’uomo è il prodotto dell’evoluzione dell’universo perché tutti gli elementi di cui noi siamo fatti sono stati creati dentro le stelle. Stelle molto più grosse del Sole che nelle fasi finali della loro vita danno luogo a tutta una serie di reazioni nucleari accelerate che le portano a esplodere. E in questa esplosione scaraventano nello spazio tutti questi elementi che vanno ad arricchire altre stelle, altri pianeti e quindi anche noi. Gli astri determinano il nostro destino? Assolutamente no. Questa è una superstizione, un residuo dell’antica ignoranza quando non si sapeva che cosa fossero le stelle e a quale distanza si trovassero. Allora poteva anche essere scusabile il pensare che potessero avere una qualche influenza sugli uomini, ma oggi è ridicolo. È una superstizione come quella del gatto nero o del passare sotto la scala. Lei ha mai letto un oroscopo? No, sono così ridicoli. A volte si possono leggere per divertimento. Sono cose talmente assurde. Tra un marziano e un venusiano chi vorrebbe come possibile amico? O per dirla altrimenti, crede nella vita extraterrestre? La vita extraterrestre credo sia molto probabile ma un venusiano no di certo perché la temperatura di Venere è 500°. A Marte ci potrebbe essere tutt’al più qualche batterio vivente e speriamo di trovarlo. Però oggi sappiamo che i pianeti intorno ad altre stelle sono numerosi, conosciamo più di centoventi pianeti in orbita intorno a stelle diverse dal Sole e si può prevedere che nell’universo ci siano miliardi e miliardi di pianeti. È probabile che fra tutti questi ce ne sia qualcuno adatto allo sviluppo della vita intelligente. Magari anche più intelligente di quella che c’è sulla Terra… Forse anche peggio chi lo sa. Comunque le distanze sono tali e la velocità della luce è un limite insuperabile. Per cui questi eventuali extraterrestri credo che difficilmente potranno arrivare sulla Terra. Che rapporto ha con il tempo che passa? Il tempo corre sempre di più. Quando ero bambina un anno di scuola sembrava eterno e tre mesi di vacanza sembravano non finire mai. Ora invece le settimane, i mesi, gli anni passano così rapidamente, una cosa davvero incredibile. Non basta mai, però ci sono tante cose da fare. E poi se il tempo non passasse sarebbe abbastanza noioso. Il 10 agosto tutti guardano il cielo in attesa di veder cadere una stella per poter formulare un desiderio. A lei è mai accaduto? Ho guardato il cielo perché è un bello spettacolo, anche se di rado ormai perché si vedono poche stelle cadere, ma il desiderio non l’ho mai espresso. Forse quando ero bambina avevo il desiderio di possedere una bicicletta, però non l’ho mai espresso guardando le stelle. Di che cosa ha paura? Non ho paura. Beh, a dire la verità oggi ho qualche paura. Per esempio che l’Italia finisca con l’andare completamente a fondo in questa situazione incredibile di ipocrisia, disonestà e ingiustizie. Questo sì, questo davvero mi angoscia. Ce ne sono tante… Sì tante, peggio di quelle che si potessero mai immaginare. Ne ha viste parecchie? Beh, sì. Anche vissute sulla sua pelle? Io ho avuto la fortuna di non nascere ebrea altrimenti le avrei vissute. Ho assistito però a compagni di scuola e professori ebrei, li ho visti cacciare da un giorno all’altro. Io ho avuto soltanto una sospensione di venti giorni in terza liceo per aver parlato contro il fascismo. Non ho sofferto tanto. Mio padre non ha mai avuto un lavoro stabile dal 1927 in poi perché era simpatizzante socialista, era sempre dalla parte degli operai anche senza essere ufficialmente un sindacalista. È stato sempre disoccupato in vita sua e ci ha sempre fatto vivere mia madre. Faceva le miniature agli Uffizi di Firenze, le vendeva ai forestieri. Siamo andati avanti con il suo lavoro ma in una situazione sempre di incertezza. Sono esperienze che l’hanno segnata molto… Nel ricordo sì, anche se io ho avuto, tutto sommato, un’infanzia felice perché i miei mi hanno lasciato libera responsabilizzandomi. Anche se dal punto di vista economico la mia situazione era difficile, la mia infanzia è stata felice. È un’abitudinaria? Abbastanza. È necessario, credo, se si vogliono fare tante cose. Quando c’è molto da fare bisogna organizzarsi. In televisione che cosa proprio non sopporta? Questi varietà cretini, questa ipocrisia, questi litigi sono stupidaggini, buttano fuori il peggio della gente, sono degradanti per chi ci partecipa. Poi non so io non ho mai visto i Grandi Fratelli o le Grandi Sorelle, ne ho sentito solo parlare. Però diventano famosi… Sì e questo è un segno proprio dello stato di degrado al quale la televisione ci sta portando. Le televisione, essendo un servizio pubblico, ha il dovere anche di istruire divertendo. Le trasmissioni di Piero Angela e del figlio sono fatte bene e sono piacevoli. Queste sono cose utili. Non dico si debba fare solo questo, ma si potrebbero fare tante belle cose: ci sono dei bellissimi film di una volta con grandi registi, ci sono concerti, c’è il teatro. Sì fanno solo questi varietà cretini, ma proprio cretini. Ci sono stati in passato dei varietà piacevoli, intelligenti. “Quelli della notte” era piacevolissimo, queste cose ormai sono state completamente abolite. Che cosa prova di fronte ai limiti della scienza? La scienza è fatta da noi quindi i limiti ci sono di certo. Il gusto sta nel fatto che c’è sempre qualcosa da scoprire quindi il limite si sposta sempre più in là. Noi probabilmente non arriveremo mai a capire del tutto le leggi che regolano l’universo però si fa sempre qualche passo avanti verso la verità. Si sono fatti passi enormi quindi io provo questo gusto ad andare sempre avanti e a spostare il limite. È fatalista? Non è che credo nel destino. Il destino lo facciamo noi, con le nostre capacità, con le nostre volontà. Non direi fatalista, ma ottimista. Quello sì. La sua emozione più grande? Io non sono un tipo molto emozionabile, però un’emozione fu vedere la discesa dell’uomo sulla Luna. Per la prima volta dopo centinaia, migliaia di anni che scrittori, scienziati e poeti sognavano di mettere piede su un corpo celeste, beh vederlo era un po’ come se tutti noi terrestri arrivassimo sulla Luna. È stata davvero un’emozione. Qual è il linguaggio del cosmo? Sono le radiazioni elettromagnetiche che ci comunicano tante informazioni sulla natura delle stelle, sulla natura delle galassie, sui movimenti. Questo è linguaggio più ricco che il cosmo abbia. E poi ci sono altri linguaggi da decifrare nelle onde gravitazionali, le particelle elementari che ci arrivano dai corpi celesti. Queste saranno probabilmente il linguaggio del futuro. Come fa a distinguere la verità dal falso? No lo so. Con il buon senso credo, questo non vuol dire che ci riesca sempre. I suoi studi fanno della razionalità il loro punto di forza. C’è un po’ di spazio per la fantasia? Certo, nella scienza ci vuole fantasia. Per immaginare quali sono i campi più nuovi, le soluzioni di certi problemi non basta la razionalità, ci vuole anche la fantasia per capire dove può essere la soluzione di un problema. Poi la fantasia pura c’è chi ce l’ha e chi non ce l’ha. Io non credo di avercene troppa. Lei è molto vicina al cielo e alle stelle. Ma qual è il suo rapporto con la spiritualità? Io non credo in Dio, non credo nell’anima, credo che sia il nostro cervello. Spiritualità per me vuol dire etica, rapporto con il prossimo, rispetto per questo e soprattutto per i più deboli. Scopre una nuova stella. Tra Prodi, Berlusconi e Bertinotti. Chi sceglie come padrino? Certo non Berlusconi.  
   
   
CONSULTECHNOLOGY ANNUNCIA UN SERVIZIO DI TEST INNOVATIVO DEDICATO AL MONDO DELLA COMUNICAZIONE CHE PERMETTE DI VEDERE CON GLI OCCHI DEL POTENZIALE CLIENTE  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Consultechnology (Ct) amplia i servizi del suo laboratorio di User Experience, fino a oggi dedicato alla valutazione dell’usabilità dei siti web, al mondo della comunicazione. Grazie all’utilizzo dell’eye tracker, che registra i movimenti dell’occhio e i punti di attenzione dinanzi a una immagine pubblicitaria, a uno spot televisivo, a un packaging rivelando se il prodotto, il claim e il marchio ricevono la dovuta attenzione, Ct offre ora alle agenzie e alle aziende un servizio di test innovativo per valutare l’efficacia della comunicazione. Per il lancio di questo nuovo servizio, Ct ha varato, come primo passo, una campagna stampa, inizialmente su testate del mondo della comunicazione e poi su media economici rivolti al mondo delle aziende. La campagna, realizzata da Inox Design con l’art direction di Claudio Gavazzi, sviluppa in modo semplice ma efficace la promessa del servizio - guardare la propria comunicazione con gli occhi del proprio target – con un visual in cui la faccia di chi emette la comunicazione si fonde con quella di chi la fruisce.  
   
   
LA7: AL VIA CON BOLOGNA-CAGLIARI IL CAMPIONATO DI CALCIO SUL DIGITALE TERRESTRE TELECRONACA DI BRUNO PIZZUL E COMMENTO TECNICO DI PIETRO PAOLO VIRDIS  
 
Roma, 24 gennaio 2005 – È iniziato sabato 22 gennaio alle 18.00 su La7 il primo appuntamento con un nuovo modo di vedere il calcio in televisione. In diretta dallo stadio Dall’ara di Bologna, con il fischio d’inizio di Bologna-cagliari, è partito anche il Campionato di calcio sul digitale terrestre a pagamento. La partita è stata trasmessa sul canale La7 Cartapiù A, con la telecronaca di Bruno Pizzul, nome storico del calcio italiano, e il commento tecnico di Pietro Paolo Virdis, grande attaccante della Juventus e del Milan. Le partite sul digitale terrestre sono state accompagnate da trasmissioni sportive di qualità nello stile e nella tradizione de La7, coordinate in studio da Maurizio Biscardi, con la presenza fissa di Beppe Materazzi, del moviolista Fabio Baldas e di altri ospiti che si alterneranno. Il conduttore è stato accompagnato da un nuovo volto de La7: Francesca Barra. Si è iniziato con un pre-partita di circa 20 minuti il sabato dallo stadio e, la domenica, di 40 minuti dallo studio con collegamenti ai campi da gioco. E’ seguita la telecronaca dei match, curata da Bruno Pizzul, Giorgio Micheletti, Alessandro Spartà, Raniero Altavilla, Antonio Capitta, Luigi Coppola e Vito Romaniello. La telecronaca è stata arricchita dagli interventi tecnici di altri nomi noti del calcio: Sergio Brio, Gianni Di Marzio, Pietro Paolo Virdis, Antonio Conte, Mauro Bellugi, Giovanni Galeone, Roberto Pruzzo, Odoacre Chierico, Beppe Savoldi e Sergio Campolo. Nell’intervallo e a fine incontro, grazie a un accordo con Mediaset, sono stati trasmessi gli highlights delle altre partite. Al termine del match, ancora un’ora di trasmissione in studio: oltre ai goal delle altre partite, ci sono stati collegamenti ai campi da gioco e agli spogliatoi, interviste, approfondimenti tecnici, dibattiti e moviola. La7, che vanta una tradizione consolidata di realizzazione di eventi sportivi anche a livello internazionale, ha prodotto in proprio le partite con 8 telecamere e 2 microcamere (1 per porta). Grazie all’uso di una tecnologia sofisticata, inoltre, sarà possibile rivedere immediatamente le immagini più importanti. La7 ha trasmesso in diretta sulla rete digitale terrestre tutte le partite di Serie A-tim giocate sui campi di Cagliari, Palermo, Fiorentina, Chievo, Lecce, Reggina, Brescia, Bologna e Parma. Le partite, trasmesse in modalità pay per view, si possono vedere con La7 Cartapiù, in vendita presso i principali negozi di elettronica al prezzo promozionale di 10 euro (iva compresa) con 5 partite già incluse. La carta potrà essere utilizzata da tutti gli spettatori che possiedono un decoder digitale terrestre e sono coperti dal relativo segnale. La7 Cartapiù è venduta anche in abbinamento con alcuni modelli di decoder digitale terrestre, con modalità d’utilizzo analoghe a quelle della scheda venduta singolarmente. La carta deve essere attivata chiamando il call center al numero 199 151 151 al costo massimo di 14,25 centesimi al minuto. Nella fase di avvio promozionale (fino al 3 aprile 2005), al momento dell’attivazione il cliente sceglie una squadra e viene così abilitato a vedere le partite che la squadra prescelta gioca, fino al 3 aprile compreso, sui campi delle squadre de La7. Dopo tale data il cliente potrà scegliere, sempre tramite call center, qualsiasi partita si giochi sui campi de La7, al prezzo di 3 euro per partita. Esaurito il credito della carta, La7 Cartapiù non scade e non deve essere riacquistata, ma è ricaricabile secondo diverse modalità a scelta del cliente: presso i rivenditori autorizzati oppure con carta di credito chiamando il call center o via internet collegandosi al sito www.La7.it  Dalla fine di marzo saranno disponibili le ricariche con tagli da 10 e da 20 euro.  
   
   
PARTE LA PAY PER LE PARTITE DI CALCIO . MA I PROBLEMI SONO GIA' TANTI  
 
Roma, 2 4 gennaio 2005 - Mediaset e La 7 gruppo Telecom Italia , danno la prima vera spallata del digitale terrestre in possesso oggi a circa 2 milioni di italiani(ancora pochini ) ma che grazie ad iniziative come queste ovvero la Pay Per View per il campionato di calcio . Ma già oggi esistono dei disagi che vanno corretti in fretta vista che ancora troppi italiani non sanno che fra nemmeno due anni si potrà vedere la tv solo con il digitale . Esistono infatti problemi di natura contrattuale sostiene Telefono Blu Sos Consumatori con gli utenti consumatori che ha attivo un centralino unico per segnalare le cose che non vanno 02. 7600.3013 sito internet www.Sosconsumatori.it (per inviare email ) , vediamoli: Le due company infatti nel contratto che regolamenta la scheda a pagamento (per vedere le partite ) inseriscono clausole a dir poco vessatorie 1. Possono infatti variare, modificare e addirittura sospendere il servizio senza alcun preavviso; 2. Una volta acquistata e anche se non utilizzata la scheda perché il segnale non prende (è veramente complicato in molte zone d'Italia anche dove sui siti on line si indica che c'è copertura )non si puo' riconsegnare in cambio della quota versata; 3 . Possono non avere alcuna responsabilità per la mancata fruizione del servizio se ciò deriva da guasti o motivi tecnici; 4 possono ritenere valido per ogni controversia esclusivamente il Foro di Roma (mentre il codice civile recita che sia il Foro del consumatore); 5 inoltre l'adesione di fatto a clausole future che il consumatore non è in grado di conoscere; 6 viene applicata la limitazione, se non l'esclusione dell'azione dei consumatori nei casi di inadempimento totale o parziale o di adempimento inesatto da parte di chi fornisce il servizio; Telefono Blu Sos Consumatori fornisce alcune regole d'oro per non commettere errori nell'acquisto del decoder della scheda e dei servizi anche futuri. 1. Il digitale terrestre è ancora in forma sperimentale occorre quindi verificare se si è in condizione di ricevere il segnale; 2. Chiedere all'amministratore condominiale di procedere all'adeguamento dell'antenna in tempi rapidi (purtroppo si rischia l'assemblea )e poi bisogna vedere verso quale direzione è girata l'antenna; 3. Ci sono anche decoder non compatibili infatti anche fra i decoder incentivati, dotati, quindi di tecnologia Mhp, possono esserci marche che non garantiscono la compatibilità ,per esempio per Mediaset, devono verificare se nel menù principale appaia la voce "Servizio Pay per View" e al suo interno sia scritto "Mediaset Premium" per la "La7" occorre verificare se si vede il canale "La7 cartapiù attivazione"; 4 Le card sono regolate da un contratto , e quindi anche se si acquista un scheda per un monte partite occorre conoscere e farsi dare o spiegare bene le regole , di fatto non avviene in molti punti vendita; 5. Come in tutte le cose il venditore è responsabile della conformità ,infatti la legge sulla garanzia e la conformità prevede la piena responsabilità del venditore in merito alle caratteristiche di ciò che vende. Il consumatore che acquista pertatno un decoder o una scheda e non ha ricevuto le informazioni necessarie e non puo' usufruire dell'uso può chiedere, al venditore, il rimborso.  
   
   
PER TUTTI I NAVIGANTI ECCO IL SECONDO WEEK-END IN CHIARO TARGATO SAILING CHANNEL, LA TV DEL MARE DISPONIBILE DA GENNAIO SUL CANALE 236 DI SKY  
 
 Milano, 24 gennaio 2005 – Sailing Channel, la tv del mare, che, per rispondere alle esigenze degli appassionati con una programmazione di eventi in esclusiva, è passata da canale in chiaro a canale opzionale 236 di Sky, procede a vele spiegate verso il secondo speciale appuntamento dedicato agli abbonati alla piattaforma e a tutti i possessori di decoder. Dalle ore 7.00 di sabato 22 alla stessa ora di lunedì 24 gennaio, e ancora per il fine settimana successivo negli stessi orari, gli abbonati Sky e tutti coloro che possiedono un decoder potranno seguire i programmi di Sailing Channel, canale che offre agli amanti del mare una programmazione in cui si fondono sport e lifestyle. Sailing Channel propone programmi dedicati al mondo della vela e alla nautica, reportage sulle regate nazionali e internazionali più affascinanti, gare di offshore e moto d’acqua, appuntamenti con il surf e il kitesurf. E poi le immagini delle barche d’epoca più belle, la scoperta di luoghi incontaminati, il mondo sommerso, le crociere più prestigiose e divertenti, tutte le news sul mondo nautico e le informazioni sul meteo. Gli highlight del secondo week-end in chiaro sono: Regatta - Swedish Match Tour - in onda sabato 22 gennaio e domenica 23 gennaio alle ore 21.30. Reportage, curiosità, interviste e approfondimenti dallo Swedish Match Tour, il più importante circuito mondiale di formula match race a cui partecipano alcuni dei maggiori equipaggi velici al mondo e dove si sfidano i migliori skipper; Lighthouse – in onda sabato 22 gennaio alle ore 1.15 e domenica 23 gennaio alle 19.30 e 1.30. Affascinante viaggio alla scoperta dei fari: dalla prima torre costruita sull'isola di Pharos, considerata una delle sette meraviglie del mondo e da cui i “signori della notte” presero il nome, al mitico colosso di Rodi, il gigantesco simulacro di un dio all'ingresso del porto dell'isola che teneva in una mano un braciere ardente. Lighthouse racconta l'appassionante storia di queste torri di luce che per secoli hanno guidato i naviganti; Surfer Pwa Hawaii Pro 2004 - in onda sabato 22 gennaio alle 18.30 e domenica 23 gennaio alle ore 14.30 e 24.00. Una vela e una tavola per sognare: dalle Hawaii le immagini più spettacolari e appassionanti del campionato mondiale di windsurf. Acrobazie, numeri di freestyle, looping e table top: sembra che nulla sia impossibile per i campioni di questa disciplina. Sailing Channel è questo e molto altro. Per cominciare la navigazione una opportunità speciale: chi si abbona subito inizierà a pagare da marzo 2005. Sailing Channel è disponibile come “option” per tutti gli abbonati alla piattaforma Sky ad un costo mensile di 8 euro.  
   
   
“LA BAMBINA DALLE MANI SPORCHE” DI RENZO MARTINELLI POST PRODOTTA DA LUMIQ STUDIOS  
 
 Torino, 24 gennaio 2005 - La fiction Tv in due puntate per la Rai, (Raiuno, 24 e 25 gennaio 2005), tratta da un romanzo di Giampaolo Pansa, ha visto impegnati sul set Ornella Muti, Sebastiano Somma e Giuliano Gemma. Tutta la color correction e la post produzione, con l’inserimento di effetti speciali digitali, sono state realizzate presso i Lumiq Studios di Torino. La bambina dalle mani sporche di Renzo Martinelli, girata per il 70% nell’area piemontese e torinese, ha utilizzato la stessa sede di Lumiq come location, che per l’occasione è diventata la Telepiemonte del film. Martinelli è da tempo un fautore dell’utilizzo del digitale, che a suo avviso “è da usare con intelligenza per arricchire un’immagine, aggiungere valore al film, aiutare la produzione.” Per questo ha scelto una struttura capace di dargli tutto il supporto necessario nelle fasi di post produzione ed effetti. In particolare le due puntate hanno visto interventi quali la replicazione di folle, l’inserimento in matte paint di agenti atmosferici (neve e nebbia) a scene che originariamente sono state girate nel mese di agosto, realizzazioni in 3D. Proprio come nelle grandi produzioni e negli spot pubblicitari, un grosso lavoro è stato fatto dal punto di vista della color correction, finalizzata a dare omogeneità alle inquadrature dove allo shooting originale sono stati aggiunti layer con contributi di diverso tipo (2D, 3D, matte paint). Insomma, un grosso lavoro di taglio “cinematografico”, finalizzato poi per andare in televisione. Infatti, questa sera l’anteprima sarà a Torino presso il cinema Reposi con una proiezione in Hd. Perché, come ha detto ancora il regista Martinelli, “I miei film cercano infatti di avere contenuti solidi alla base, ma la confezione deve altrettanto essere di forte impatto.” E ora l’accoppiata Lumiq-martinelli ha già in cantiere nuovi progetti cinematografici, sempre più complessi dal punto di vista della post produzione e degli effetti digitali.  
   
   
BONARDA&CACCIUCCO…. A RADIO NUMBER ONE  
 
 Milano, 24 gennaio 2005 - Da mercoledì 19 gennaio Radio Number One trasmetterà ogni giorno, sino all’11 febbraio, l’annuncio dell’iniziativa Bonarda&cacciucco organizzata dal Consorzio Vini Oltrepo con Fondazione Carnevale di Viareggio. Gli spot andranno in onda 5 volte al giorno (gli orari: 8.04 – 11.04 – 13.04 – 16.04 – 19.04). Agli ascoltatori di Radio Number One sarà annunciato il “matrimonio” fra Oltrepo Bonarda e Cacciucco alla Viareggina, degustabile in 20 ristoranti di Viareggio e della Versilia dal 23 gennaio al 13 febbraio. Ed è scattato il conto alla rovescia per la prima giornata del Carnevale: domenica 23 gennaio, infatti, alle ore 14,30 partirà la prima grande sfilata di carri allegorici. E si muoverà sul lungomare più colorato e allegro d’Europa il carro “In un mare di novità” realizzato da Carlo Lombardi e dedicato anche al Bonarda. A bordo del carro sarà possibile degustare il vino naturalmente vivace d’Oltrepo, fra i coriandoli e l’allegria… naturalmente vivace del Carnevale. L’iniziativa curata dal Consorzio in accordo con Fondazione Carnevale di Viareggio è realizzata con la collaborazione di Ais Versilia e Consorzio Ristoratori Versiliesi. Www.vinoltrepo.it  
   
   
BUSINESS PRESS LANCIA UNA NUOVA EDIZIONE DELL'INIZIATIVA "BP COMMUNITY" IL PRIMO APPUNTAMENTO GIOVEDÌ 26 GENNAIO CON UN CONFRONTO SUL TEMA DELL'INNOVAZIONE  
 
Milano, 24 gennaio 2005 – Riprende nel 2005 l'iniziativa "Bp Community", un ciclo di appuntamenti periodici su temi d'attualità del mercato che hanno un impatto sulla comunicazione d'impresa, dedicato ai top manager delle aziende clienti dell'agenzia. Il primo incontro del 2005 si terrà giovedì 26 gennaio alle ore 17 presso gli uffici di via Carducci e affronterà il tema "Valorizzare l'innovazione per recuperare competitività. Quale futuro per le aziende italiane?". Lo speaker, Andrea Granelli, è un esperto di innovazione tecnologica e docente alla Luiss e alla Sapienza di Roma oltre che autore del libro "Inventori d'Italia – Dall'eredità del passato la chiave per l'innovazione" – edito da Guerini e Associati. L'invito è riservato alle oltre 50 aziende che hanno scelto di lavorare con il gruppo Business Press nel 2005. "Bp Community" - Una serie di incontri periodici per discutere sui temi d'attualità insieme a speaker di spicco appartenenti al mondo dell'impresa e dell'informazione. L'iniziativa, lanciata per la prima volta nel 2001, si presenta come un'opportunità per arricchire il network di relazioni professionali al di fuori del proprio ambito di business, incontrare persone che hanno esperienze diverse, confrontare le proprie idee con quelle di altri protagonisti del mercato. La presenza di opinion leader di rilievo e di un panel di manager attivi nella comunicazione d'impresa fanno di "Bp Community" un osservatorio privilegiato sull'andamento di mercato. "Tra le pieghe del dibattito economico avvertiamo un forte interesse verso il tema dell'innovazione, percepita come il principale driver per il recupero di competitività delle imprese. Crediamo che questo sia un argomento che i manager di oggi devono affrontare in modo consapevole, e l'incontro proposto dalla Bp Community rappresenta un'ottima occasione", commenta Diego Biasi, Presidente e Direttore Generale di Business Press.  
   
   
AIDA PARTNERS METTE RANDSTAD ON AIR SU RTL 102.5  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - È al nastro di partenza la nuova campagna pubblicitaria radiofonica di Randstad, uno dei maggiori gruppi internazionali nel campo delle risorse umane e della somministrazione di manodopera, che sarà in programmazione nell’arco del 2005 sulle frequenze del network Rtl 102.5. La campagna radio Randstad, studiata in collaborazione con l’agenzia Aida Partners, consta di un totale di 140 spot della durata di 15” (70 su Rtl e 70 su Hit Channel Radio) e comprenderà la sponsorizzazione del programma Password, in onda dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00, e del programma Suite, in onda dal lunedì al venerdì dalle 21.00 alle 24.00. La programmazione sarà spalmata nell’arco dei 12 mesi con tranches di 2 settimane: la prima comincerà il 24 gennaio con la sponsorizzazione di Password. “Abbiamo deciso di realizzare una nuova e più ampia campagna radiofonica perché secondo noi la radio si è confermata, tra tutti i media, quello che meglio si presta a raggiungere il nostro target con una comunicazione diretta, immediata e, soprattutto, incisiva,” spiega Fred van der Tang, Director Operations di Randstad Italia. “Il nostro obiettivo è far sapere al pubblico che Randstad è a disposizione di chi cerca e di chi offre occupazione con le sue filiali, oggi presenti nella maggior parte delle regioni italiane. Proprio per questo motivo abbiamo affidato anche questa nuova campagna radio a Rtl 102.5, network a copertura nazionale ”  
   
   
INVITI A PALAZZO CLERICI  
 
Milano, 24 milano 2005 - Nell'ambito delle celebrazioni per il 70° anniversario della sua fondazione, l'Ispi promuove un ciclo di incontri dal titolo "Inviti a Palazzo Clerici": giornate di apertura straordinaria del Palazzo con visite guidate e seminari di approfondimento. L'iniziativa si inaugura il prossimo 31 gennaio, alle ore 18.00, con la presentazione del volume monografico: "Palazzo Clerici - La proiezione internazionale di Milano" realizzato da Ispi e Comune di Milano, con il sostegno di Marsh e Pirelli Re. Partecipano: Boris Biancheri, Presidente Ispi; Salvatore Carrubba, Assessore alla cultura, musei e relazioni internazionali del Comune di Milano e Giorgio Rumi, Professore di Storia Contemporanea presso l'Università degli Studi di Milano. Modera: Marco Carminati, Il Sole 24 Ore, Inserto culturale "Domenica". Www.ispionline.it  
   
   
BUSINESS PRESS, NUOVA VOCE DI D-LINK IN ITALIA  
 
Milano, 24 gennaio 2005 – A seguito della gara per il rinnovo delle agenzie di Pr internazionali, Business Press si è aggiudicata il mandato come partner italiano per il 2005. D-link, multinazionale tra i leader mondiali nello sviluppo, produzione e fornitura di dispositivi di rete e soluzioni per il networking, ha affidato infatti all'agenzia milanese il compito di coordinare, dal prossimo gennaio, le attività di media relations corporate e di prodotto. La motivazione di questa scelta risiede nella costante crescita dell'azienda e nell'esigenza di rafforzare le attiività di comunicazione sul fronte corporate, accompagnando il processo di posizionamento di D-link come leader presente in tutti i segmenti di mercato, dalla Pmi alla Large Enterprise, dal retail alla Pa, dalle banche e assicurazioni fino all'utenza privata. Oltre all'attività di Pr a Business Press è stata affidata anche la gestione degli investimenti pubblicitari per il 2005 che include sia la creazione del media plan sia le attività di media buying. Attiva sul mercato dal 1986, data di nascita a Taipei dove è quotata in borsa, presente in 90 Paesi con oltre 3.000 dipendenti nel mondo, oggi D-link è riconosciuta come uno dei cinque top player del networking operanti nel segmento Soho. "Una delle parole d'ordine di D-link è 'innovare': che si tratti di prodotti e soluzioni da offrire al mercato, di processi di produzione da adottare o dell'immagine da restituire agli shakeholder, l'innovazione è il driver che guida le nostre scelte. Oggi questa filosofia ha bisogno di essere sostenuta con una comunicazione efficace", commenta Stefano Nordio, Area Manager Southern Europe. "Per questo abbiamo individuato un nuovo partner puntando su un'agenzia che sentiamo vicina al nostro modo di percepire le dinamiche del mercato" "Accettiamo con entusiasmo la sfida di D-link", commenta Diego Biasi, presidente e direttore generale di Business Press. "Siamo grati al management di D-link per la fiducia dimostrata nei confronti della nostra struttura e metteremo a disposizione dell'azienda il know-how acquisito in 15 anni di esperienza del mercato Ict non solo per promuovere l'offerta dei prodotti, ma anche per raccontare la storia di una brand di successo". Le attività di comunicazione saranno coordinate in D-link da Emilia Sarno, referente per l'area Marketing e Comunicazione con la supervisione di Luigi Salmoiraghi, Marcom Manager Southern Europe; in agenzia il cliente sarà seguito da Elena Rabaglio, Professional Pr (elenar@bpress.It) con la supervisione di Claudia Femora, Senior Consultant Pr (claudiaf@bpress.It), mentre il team di Elisabetta Casali, Senior Consultant Marcom (elisabettac@bpress.It), curerà la pianificazione media.  
   
   
NUOVO INCARICO PER PROPOSTE  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Dal mese di Gennaio 2005 Proposte curerà l’immagine, la comunicazione e le attività di ufficio stampa di Ramark, società di marketing e consulenza aziendale.  
   
   
L’OREGON TOURIST COMMISSION AFFIDA A MARTINENGO-GLOBAL MARKETING COMMUNICATION LA PROMOZIONE SUL MERCATO ITALIANO  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - L’oregon Tourist Commission ha affidato a Martinengo – Global Marketing Communication l’incarico di rappresentanza per il mercato italiano, a partire da gennaio 2005. Martinengo - Global Marketing Communication, in qualità di Ufficio del Turismo dello Stato dell’Oregon in Italia, avrà il compito di gestire le attività commerciali, di marketing e di promozione della destinazione e di curarne le relazioni pubbliche. Lo Stato dell’Oregon, situato nell’estremo lembo nord occidentale degli Stati Uniti, offre moltissime attrazioni ai suoi visitatori. Ultima frontiera americana, l’Oregon affascina per i suoi meravigliosi paesaggi, l’immensità degli spazi e la sorprendente varietà della natura. Le attrazioni di questo Stato sono molteplici: dai piccoli villaggi di pescatori affacciati sulla costa del Pacifico a Portland, vera e propria metropoli, dai parchi naturali del sud alle montagne innevate del nord. Qui è possibile praticare ogni tipo di attività sportiva: dallo sci al windsurfing, dal rafting al golf. L’oregon è anche conosciuto per l’eccellente qualità dei suoi vini e l’ottima cucina a base di pesce. Le bellezze naturalistiche, il suo passato di far west avventuroso, la storia delle sue comunità di nativi e le infinite possibilità sportive ne fanno una destinazione di grande fascino, per il mercato italiano in gran parte ancora da scoprire.  
   
   
ASSOCIAZIONE DEI FONOGRAFICI ITALIANI NUOVI COMPONENTI DEL COMITATO DIRETTIVO E PRESIDENZA  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Si è tenuta ieri 18 gennaio, presso la sede di Milano, l’Assemblea dell’ Afi “Associazione Fonografici Italiani” che doveva eleggere i nuovi componenti del comitato direttivo e il Presidente. Ecco i risultati Presidente: Luigi Barion; Vice Presidenti: Leopoldo Lombardi, Nello Marti; Comitato Direttivo: Franco Bixio, Carolina Casadei, Silvio Crippa, Franco De Gemini, Franco Donato, Palma Guido, Giorgio Perris, Athos Poma, Alberto Salini. Franco Bixio, Presidente uscente non più rieleggibile per statuto, ha riassunto sinteticamente i traguardi raggiunti dall’ Associazione negli ultimi anni. Luigi Barion, neopresidente, nel ringraziare l’assemblea per la fiducia accordatagli (è stato votato all’ unanimità) ha manifestato l’intenzione di voler coinvolgere nella vita associativa la maggior parte dei componenti dell’ Afi.  
   
   
NUOVI CORSI SERALI ALLA LIBRERIA EGEA  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Alla Libreria Egea di Via Bocconi 8 sono aperte le iscrizioni ai nuovi corsi serali di: Dizione Base: Rivolto a tutti coloro che vogliono imparare a padroneggiare le capacità espressive della voce. Il corso è tenuto da Domitilla Colombo, attrice teatrale con pluriennale esperienza nell’ambito dell’insegnamento. Costo delle 10 lezioni € 65,00. Fotografia Digitale: Corso di Fotografia Digitale, ideale per chi vuole apprendere le tecniche base e creare fotografie originali. L’insegnante è Francesco Maria Betti, fotografo e ricercatore di immagini che da anni tiene seminari di fotografia digitale. Costo delle 10 lezioni € 90,00. Scrittura Creativa: Un vero e proprio laboratorio di scrittura nel quale si verrà a formare un’idea precisa di cosa significhi scrivere e di come realizzare opere letterarie Heiko Kaimi, sceneggiatore teatrale, è l’insegnante che seguirà il ciclo di incontri. Costo delle 10 lezioni € 100,00 Per informazioni Tel 02. 58362032 e mail: egea.Press@unibocconi.it  
   
   
MONDADORI INFORMATICA PRESENTA LE ULTIME NOVITÀ EDITORIALI  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Collana Programming Series “Microsoft .Net Framework Regole di stile e Best practice” Tutta l’esperienza di due esperti di programmazione per imparare a realizzare una vera e propria software factory, ossia una pianificazione accurata per lo sviluppo di software avanzati sfruttando al massimo la potenza di Visual Basic .Net, C# e del .Net Framework, senza rinunciare alla propria creatività! Infatti seguire delle linee guida studiate e sperimentate sul .Net Framework vuol dire soprattutto realizzare un software robusto e di qualità per essere davvero competitivi in un mercato in continuo fermento. Dedicato a sviluppatori esperti, il libro si apre con le linee guida sull’uso di Visual Studio .Net e dei linguaggi Visual Basic .Net e C# per passare poi in rassegna tutte le best practice da usare con il .Net Framework: dalle applicazioni Windows Forms e Asp.net alle applicazioni di livello enteprise basate su Com+ e remoting. Senza tralasciare il tema della sicurezza con un intero capitolo dedicato alla realizzazione di un codice sicuro, e l’interazione con il codice unmanaged. Pagine 600, Prezzo € 45,00. “Introduzione a Microsoft Visual Basic 2005” Il libro ideale per conoscere le nuove potenzialità offerte da Visual Studio 2005 ed avere un’anteprima delle nuove caratteristiche ma anche dei problemi che si possono incontrare nella migrazione da Visual Basic 6 al nuovo linguaggio. Attraverso esempi pratici di codice e sotto la guida di due esperti di entrambi i linguaggi, il lettore può facilmente apprendere le nuove funzioni per semplificare il codice e il deployment, migliorare l’affidabilità dell’applicazione ma soprattutto valutare benefici e svantaggi della transizione a Visual Studio 2005. Pagine 288, Prezzo € 30,00. Collana Grafica “Macromedia Director Mx 2004 Corso Ufficiale” Lo sviluppo di quattro progetti per scoprire con un approccio pratico e diretto tutte le funzionalità chiave di Director Mx 2004 e creare contenuti Web veramente interattivi, ora anche con il supporto di Javascript e Dvd-video. Il libro della serie dei corsi ufficiali Macromedia illustra gli argomenti principali come la configurazione dell’interfaccia, la creazione d’interattività, l’utilizzo di video e Miaw, il salvataggio di progetti per la distribuzione, la creazione di risorse per i giochi, la produzione di modelli, con uno sguardo approfondito alle nuove funzionalità di Director, dalla pubblicazione su più piattaforme all’integrazione con Flash Mx 2004. Il Cd allegato, con i file delle lezioni e le risorse per svolgere i progetti contenuti nel testo, rappresenta un ulite strumento per esercitarsi e mettere subito in pratica la parte teorica. Pagine 512, Prezzo € 45,00. Collana Miti “ Acrobat e i pdf” Dal lavoro al tempo libero il Pdf è un formato ormai utilizzatissimo per condividere documenti di lavoro, leggere allegati su Cd-rom, manuali, enciclopedie e riviste, oltre ad essere indispensabile per accedere alla maggior parte dei file su Internet. Ecco una comoda guida tascabile per imparare ad usare facilmente tutte le funzioni di Acrobat 6 Professional: dall’inserimento in un unico Pdf di diversi file in Pdf, alla modifica delle pagine, alle ricerche su file Pdf, all’esportazione di immagini e testo, fino alla protezione di file, alla creazione di moduli interattivi da usare on line e convertire interi siti in Pdf. L’impostazione grafica e metodologica con l’illustrazione e a definizione di tutti i passaggi da eseguire, attraverso un linguaggio semplice ed un approccio graduale, rende semplicissima tutte le operazioni quotidiane anche da parte di utenti principianti. Il libro contiene inoltre una panoramica completa sulle ultime novità della versione 7. Pagine 256, Prezzo € 7,70.  
   
   
INCONTRO CON SIMONE STENTI, AUTORE DEL LIBRO “ELOGIO DEL FURTO – VINCERE DA JUVENTINI, RUBANDO SENZA RIMORSI”  
 
 Milano, 24 gennaio 2005 – Venerdì 21 gennaio, Simone Stenti ha incontrato i lettori presso la Sala Convegni Salvioni in Via De Bernardi 3 a Seregno (Mi). La serata è stata promossa e sponsorizzata dall’Agenzia generale di Seregno della Cattolica. Durante l'incontro Siomone Stenti ha scambiato qualche battuta con il Presidente Moggi, in collegamento telefonico per l'occasione. “Ci danno dei ladri, dicono che rubiamo? Ebbene hanno ragione, ma non conoscono un dettaglio. Mentre rapiniamo, godiamo.” Dopo il successo del suo primo libro “Dieci scudetti per una coppa – Essere juventini in Europa”, apprezzato non solo dai tifosi juventini ma anche e soprattutto dagli anti-bianconeri, Simone Stenti – giornalista, umorista e soprattutto bianconero d.O.c. – impugna nuovamente la penna e firma il suo secondo scritto: “Elogio del furto – Vincere da juventini, rubando senza rimorsi”, edito da Limina. Il libro è una sorta di lettera aperta nella quale l’autore, prendendo spunto dall’insigne teologo Erasmo da Rotterdam che dedicò l’“Elogio della Follia” a Tommaso Moro, dedica il suo Elogio a colui che per gli avversari invidiosi è il Principe dei ladri: Luciano Moggi. Scritto per gli juventini d.O.c., ma anche per gli anti-juventini, che possono trovare molti spunti per alimentare la convinzione che la Juve vince perché ruba. Un libro autoironico, a tratti comico, ma sorretto da una rigorosa ricerca storica. Ogni capitolo del libro è dedicato a una vittoria juventina, a ben ragione – ammette lo stesso autore – contestata. Il libro ha molti, molti capitoli. Un viaggio tra i ricordi, dove l’autore racconta cosa vuol dire vivere da sempre e per sempre una vita in bianconero anche dopo l’invenzione della televisione a colori. Simone Stenti, 1965, è giornalista, scrittore, umorista e juventino, ma non necessariamente in quest’ordine. Attualmente, è vicedirettore del sito del mensile «Gq». Ha scritto per alcuni tra i più importanti quotidiani e periodici italiani («il Giornale», «Sette» e «Io Donna» del «Corriere della Sera», «Anna», «Max», «Meridiani»). È stato caporedattore di «Topolino», sceneggiatore di fumetti, autore di serie a cartoni animati e trasmissioni di Radiorai. È stato tra i padri fondatori di «Comix» e ha diretto e fondato il mensile d'umorismo «Cactus».  
   
   
RENO SEMPRE PIÙ SERVIZI AL RETAIL LEGATI AL TERRITORIO  
 
Milano, 24 gennaio 2005 - Il 2004 non è stato un anno facile sul fronte della distribuzione: il sistema retail ha scontato le difficoltà di un difficile periodo nei consumi e subito un forte impatto dal mercato immobiliare commerciale. Quali gli imperativi del retailer oggi? Sviluppo Ponderato; Servizi Al P.v.; Attenzione Al Consumatore Finale. Nonostante questo difficile scenario, Reno, azienda storica di consulenza per lo sviluppo e la gestione delle catene distributive, ha confermato ed incrementato nell’anno 2004 la sua posizione di leader nell’assistenza al retailer proprio negli aspetti determinanti il successo di una catena. In primis lo sviluppo: la ricerca di location e di affiliati ha visto un incremento del portafoglio clienti e delle operazioni portate a buon fine soprattutto nei centri commerciali. Grande successo ha avuto il nuovo servizio di analisi del potenziale di punto vendita, basato sul geomarketing e sulla conoscenza del micro-mercato. Diverse per dimensione e merceologia le aziende che si avvalgono di questo studio a supporto delle decisioni di apertura di un p.V.: da aziende leader nella ristorazione, nell’abbigliamento u/d/b, nello sportswear, sino a piccoli retailer che per garantire la crescita della catena non possono permettersi investimenti azzardati. Fra le aziende che si avvalgono della consulenza Reno per l’analisi del potenziale di punto vendita possiamo citare Autogrill, Trops/non Solo Sport, Benessere di Francesca Angelini, Lisi e Bartolomei. Si è inoltre affermata una tendenza all’outsourcing delle operations, servizi legati alla presenza capillare e competente sul territorio. Dal Visual-a-round (visual merchandiser in affitto) al Mistery Shopper (visite cliente misterioso), i punti vendita sono sempre più oggetto di analisi e di conseguente supporto per un miglior servizio al cliente finale. Arena, Thun, Oroblù sono fra i clienti della divisione Strategia & Management. Sempre della medesima divisione due nuovi progetti retail che verranno lanciati sul mercato nel 2005: Jade, nuova formula di intimo giovane, e Trudi, azienda leader nella produzione di peluche per la quale – dopo alcune sperimentazioni – si sta definendo il concept retail. Reno chiude quindi positivamente il 2004, a corollario di un percorso di 15 anni sul mercato. Rafforzata nell’organico e nel portafoglio clienti, si prepara ad un 2005 impegnativo puntando ad un consolidamento della struttura e ad una ulteriore crescita del 15% di fatturato.  
   
   
AL MUSEO NICOLIS DI VILLAFRANCA MEETING DEL GRUPPO DALFINI  
 
Villafranca, 24 gennaio 2005 - Domenica 23 gennaio 2005, presso il Centro Congressi del Museo Nicolis di Villafranca, che ospita una delle migliori collezioni private d’Europa dedicate all’auto, alla tecnica e alla meccanica; si è tenuto l’incontro del Gruppo Dalfini con i propri clienti. Nel corso dell’incontro il centro di distribuzione alimentare Dalfini - che opera nelle province di Verona, Mantova, Reggio Emilia, Brescia e Trento con un gruppo di oltre 60 punti vendita affiliati con le insegne Vivo, Vivo Mio ed E’ Viva – ha presentato il programma di rinnovamento e modernizzazione per il 2005. In questa ottica, a conferma della volontà di rinnovamento e modernizzazione, per il meeting 2005 il Gruppo Dalfini ha scelto una collocazione culturale e particolarmente suggestiva in una moderna struttura rivoluzionaria tra vetro e acciaio. Attualmente in questo museo privato, situato a Villafranca, alle porte di Verona si trovano centinaia di automobili, motociclette, biciclette, macchine fotografiche, strumenti musicali e oggetti introvabili. Silvia Nicolis, direttore del Museo, dichiara: “Sono molto contenta che il Gruppo Dalfini abbia scelto di invitare i suoi clienti presso il Museo Nicolis. Vale la pena scoprirlo e sperimentarlo. Per trovare quel “qualcosa in più” che fa la differenza, quello che serve, oggi, per trasformare un consueto meeting d’affari in una esperienza indimenticabile, inoltre queste iniziative sottolineano la volontà della nostra istituzione culturale di essere sempre più vicina non solo al pubblico ma anche al mondo delle imprese”.