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MERCOLEDì

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Gennaio 2005
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CARTE DEI SERVIZI E QUALITA' DEI SERVIZI DI TELEVISIONE A PAGAMENTO  
 
Roma, 26 gennaio 2005 - Per tutelare tutti i cittadini che vedono programmi trasmessi da televisioni a pagamento, sia in abbonamento sia attraverso schede prepagate, l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni ha emanato una direttiva che indica standard minimi di qualità dei servizi offerti dai fornitori televisivi. Sono tenuti all'adozione delle carte dei servizi gli operatori che forniscono servizi di televisione a pagamento. Le disposizioni della direttiva si applicano anche alla fornitura di servizi di televisione a pagamento attraverso modalita' diverse dall'abbonamento, quali ad esempio, carte prepagate a scalare. La carta dei servizi adottata per la fornitura dei servizi di televisione a pagamento opera, in quanto applicabile, anche per il fornitore di contenuti che fornisce i programmi e per l'operatore di rete che li diffonde. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/carta_servizi_televisione/novita.html  
   
   
“IL NUOVO CODICE DELLA PRIVACY NEL SETTORE EDITORIALE”: MERCOLEDÌ, 16 FEBBRAIO, CORSO A MILANO DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA EDITORI (AIE)  
 
Milano, 26 gennaio 2005 - Come cambia operativamente il settore editoriale dopo il nuovo codice sulla Privacy, anche alla luce delle interpretazioni della giurisprudenza? Tanto. Informativa, consenso, misure di sicurezza incidono, anche dal punto di vista pratico, sul piano di organizzazione aziendale per il trattamento dei dati personali e della relativa modulistica interna ed esterna. Per approfondire il tema, l’Associazione Italiana Editori (Aie) organizza per mercoledì, 16 febbraio, a Milano il corso “Il nuovo codice della Privacy nel settore editoriale”. Un focus di una giornata per offrire una panoramica a chiunque debba definire i criteri di raccolta e utilizzo di indirizzi di clienti nel settore editoriale, sia nelle case editrici che in libreria. Il corso – rivolto quindi ai responsabili commerciali soprattutto in quelle aziende che utilizzano lo strumento postale come canale di vendita, agli addetti all'ufficio stampa e a chi si occupa di comunicazione attraverso l'invio di cataloghi, newsletter, ecc. A propri indirizzari di clienti e lettori, agli amministrativi – sarà tenuto dall’avvocato Juri Monducci dello Studio Legale Cunegatti e Monducci, dottore di ricerca in informatica giuridica e diritto dell'informatica e autore di opere relative alla tutela della privacy e alla disciplina del trattamento dei dati personali. Per ogni ulteriore informazione sul corso (a pagamento), previsto a Milano nella sede di Aie (via delle Erbe, 2) dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, è possibile mandare una mail a formazione@ediser.It o telefonare al numero 02 86915453 o ancora consultare il sito www.Aie.it  
   
   
IL VERTICE DEI GIORNALISTI SCIENTIFICI ATTRIBUITE LE CARICHE NEL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVA DELL'UGIS - UNIONE GIORNALISTI ITALIANI SCIENTIFICI  
 
Milano, 26 gennaio 2005 - L'unione dei Giornalisti Italiani Scientifici (Ugis), che raccoglie oltre 150 giornalisti che scrivono di scienza e tecnologia, ha attribuito le cariche per il triennio 2005-2007 nell'ambito del nuovo Consiglio Direttivo, eletto dall'Assemblea di fine 2004. Confermata Paola De Paoli alla presidenza (carica che ricopre dal 1984), il Consiglio Direttivo ha nominato vice-presidenti Giovanni Anzidei e Adriana Bazzi. Giorgio Santocanale è il nuovo segretario-tesoriere. Il Consiglio è completato da Furio Reggente e Isabella Vannutelli, consiglieri. Presidente del Collegio dei Probiviri è stato confermato Giuseppe Prunai, cui si affiancano Luca Ottenziali e Adriana Giannini. Eugenio Sorrentino è il nuovo presidente del Collegio dei Sindaci Revisori, coadiuvato da Emanuele Vinassa de Regny e Carlo Di Nardo come sindaci effettivi, mentre Alberto Pieri e Gabriella Fiecchi sono supplenti. Paola De Paoli ha così sintetizzato la visione che guida I'ugis, a commento dell'attività 2004 e in preparazione dei programmi di quest'anno: "Le finalità istituzionali dell'Ugis sono uscite rafforzate, nel 2004, anche a livello internazionale grazie all'interscambio con le associazioni dei giornalisti scientifici di altri Paesi. E' una conferma che solamente attraverso la collaborazione e la comunanza tra colleghi si può favorire l'aggiornamento professionale mediante incontri, promossi e organizzati dall'Ugis, con scienziati e tecnologi. Notiamo, inoltre, un particolare impegno dei più giovani tra i giornalisti scientifici italiani nell'approfondire i temi e allargare i contatti necessari al loro lavoro quotidiano, che - però - non sempre viene adeguatamente ricompensato".  
   
   
ORDINE DEI GIORNALISTI LOMBARDIA: LA SALA DEL CONSIGLIO DEDICATA A NINO NUTRIZIO  
 
Milano, 26 gennaio 2005 - Il Consiglio dell'Ogl, nella seduta del 24 gennaio, ha deliberato all'unanimità di dedicare la sala, dove si riunisce, a Nino Nutrizio,, il grande giornalista di origine dalmata, che ha fondato e diretto "La Notte" per 27 anni (dal 1952 al 1979). Nutrizio è stato uno dei più prestigiosi inquilini del Palazzo dei Giornali di via Antonio da Recanate 1, dove oggi l'Ordine della Lombardia ha i suoi uffici. Nel sito dell'Ogl  www.Odg.mi.it la biografia di Nino Nutrizio (a firma di Massimo Emanuelli) e un articolo di Michelangelo Bellinetti sulla storia dei giornali dal 1950 in poi ospiti del palazzo di via Antonio da Recanate 1 (La Patria, Il Tempo, L'italia, La Notte, L'avvenire, Gente, Guerin Sportivo).  
   
   
IL SOCIOLOGO DEFINISCE SULLA PAGINA DI DOMANI “COMUNICATENEO” DI ITALIA OGGI “QUASI CRIMINALE” IL RUOLO DELLA SCUOLA CHE NON AIUTA AD ESSERE CREATIVI DOMENICO DE MASI: “LE UNIVERSITÀ SONO LUOGHI ABBANDONATI DALL’ENTUSIASMO”  
 
Roma, 26 gennaio 2005 - <­<­I giovani sono scoraggiati dall’osare, sono impigriti. Purtroppo la creatività ha bisogno di entusiasmo, senza entusiasmo o senza carisma non si ottiene creatività. Ormai le università sono luoghi abbandonati dall’entusiasmo>>. A denunciarlo con amarezza è il sociologo Domenico De Masi sulla pagina settimanale “Comunicateneo di Italia Oggi a cura di Igor Righetti in uscita domani (mercoledì 26 gennaio). De Masi è docente di sociologia del lavoro all’università La Sapienza di Roma, fondatore di S3-studium, scuola di specializzazione in scienze organizzative con sede in Italia e in Brasile e direttore della rivista “Next. Strumenti per l’innovazione”. Ecco un estratto dell’intervista Domanda. Trova che le imprese italiane siano ben disposte di fronte a proposte innovative? Risposta. Le imprese dovrebbero essere l’elemento propulsore della creatività. L’imprenditore è innovatore secondo la definizione di Schumpeter però, spesso, soprattutto quando sono grandi, prevale la burocrazia sull’intraprendenza. Durante tutto il Novecento le imprese sono state un organo propulsivo della società. Oggi soprattutto stanno diventando in qualche modo un elemento di ritardo basti pensare a come si comportano nei confronti delle minoranze, come le donne o gli omosessuali. In genere sono molto più conservatrici perfino della Chiesa, per citare un’istituzione che di solito è molto prudente. Quindi direi che le piccole imprese di solito vanno avanti sviluppando la creatività dell’imprenditore mentre le grandi imprese sono prevalentemente burocratiche. D. Prendendo in prestito il titolo del suo ultimo libro edito da Rizzoli “La fantasia e la concretezza” possono andare di pari passo? R. In azienda si preferisce la concretezza alla fantasia. Anche i test con i quali vengono assunti i giovani sono tutti fatti per appurare se si tratta di persone che hanno, come dicono loro, “i piedi per terra”. La fantasia non è bene accetta nell’azienda. In linea di massima possiamo dire che in azienda occorre sviluppare più l’emozione che la regola. L’azienda ha bisogno dell’emozione che corregga la regola perché di regole ne ha fin troppe. D. La creatività può essere insegnata? R. Secondo me no, secondo alcuni altri studiosi sì. Secondo me può essere insegnato il modo con cui si rimuovono le barriere alla creatività. Nelle aziende stesse ci sono regole che ostacolano la creatività, può essere insegnato ai manager il modo con cui rimuovere questi vincoli. D. I giovani di oggi sono creativi o hanno paura di osare? R. I giovani di oggi hanno l’imperativo categorico di essere creativi, sanno che se non sono creativi non si salvano. Però, dall’altra parte sono bloccati e il più delle volte le idee poi restano dentro di loro. C’è da dire che qui si svolge il ruolo quasi criminale della scuola che, invece di incentivare la creatività e aiutare ad avere coraggio nell’esprimere le idee e metterle alla prova, il più delle volte invece le blocca. D. I piani di studio universitari incentivano la creatività? R. In questo momento assolutamente no. Le università hanno la fortuna di avere i ventenni e i ventenni sono proprio nel fiore, nell’età adatta a essere creativi. Ma in linea di massima l’assenza di strutture, l’assenza di mezzi, la pigrizia dei professori, lo scoraggiamento che ormai ha preso tutti fa sì che questi luoghi siano pochissimo creativi. Io sono stato preside della facoltà di Scienze della comunicazione alla Sapienza; quindicimila giovani, si sarebbe potuto fare l’ira di Dio ma le persone più bloccate erano proprio gli stessi giovani. Basti pensare che quando vogliono protestare contro qualcosa occupano la facoltà, cioè il più vecchio e obsoleto metodo di protesta senza nessuna fantasia. D. Che cosa dovrebbe fare l’università per stimolare la creatività degli studenti? R. Dovrebbe intanto avere strutture capaci di mettere le persone nella tranquillità giusta per essere creativi. Se uno studente deve spendere la metà del suo tempo per cercare posti in case mefitiche perché mancano alberghi, mense, biblioteche e laboratori c’è poco da fare. La creatività priva dei mezzi essenziali non riesce a fiorire. Per inviare materiale e informazioni: comunicateneo@igorrighetticomunicazione.It  
   
   
CAMPAGNA STAMPA DIMENSIONE TURISMO: "VIETNAM, UNA VACANZA PER UN SORRISO"  
 
Preganziol, 26 gennaio 2005 - Dimensione Turismo, il noto tour operator veneto, ha affidato all’agenzia di advertising Claim adv di Treviso l’incarico di ideare la campagna pubblicitaria a sostegno di una sua importante iniziativa turistica ed umanitaria. Con lo scopo di contribuire in modo concreto al sostentamento del turismo e quindi delle economie delle aree del Sud Est Asiatico colpite dallo tsunami, Dimensione Turismo offre ai suoi clienti un tour in Vietnam ad una speciale tariffa promozionale scontatissima e, contemporaneamente, ha deciso di devolvere una importante quota dei ricavi all'Unicef a sostegno dei bambini asiatici colpiti dalla tragedia. Il concept ideato da Claim adv, “Una vacanza per un sorriso”, punta ad evidenziare come questo viaggio saprà far tornare il sorriso alle popolazioni e ai bambini così duramente colpiti dal recente maremoto. Anche scegliere un tour in questi luoghi meravigliosi, così ricchi di fascino, storia, cultura e magia, aiuta a far rifiorire la speranza per queste popolazioni e darà loro la certezza di continuare a rappresentare una meta affascinante, sicura e affidabile per tutti i turisti.  
   
   
ITALIAMEDIEVALE: PER LA PRIMA VOLTA IN PIAZZA DEL DUOMO DUELLI E COMBATTIMENTI DAL VIVO  
 
Milano, 26 gennaio 2005 - In occasione dell’anteprima del film “Il Castello degli Arcani”, in programmazione nella Sala delle Conferenze di Palazzo Reale alle ore 12.00 di sabato 29 gennaio 2005 sarà possibile assistere a spettacolari duelli e combattimenti dal vivo con le comparse che hanno partecipato alle scene di battaglia. Tutto ciò avrà luogo per la prima volta in Piazza del Duomo, nello spazio davanti a Palazzo Reale a partire dalle ore 13 circa. Il programma completo della manifestazione è visibile nel sito dell’associazione nella sezione Eventi: www.Italiamedievale.org  
   
   
IL NUOVO LIBRO RIVELAZIONE SUL MONDO PUBBLICITARIO PUBBLICITÀ: DISTRUZIONI PER L'USO  
 
Roma, 26 gennaio 2005 - A metà strada tra una biografia non autorizzata e un invitante buco della serratura da cui sbirciare, è uscito il libro rivelazione sul mondo delle agenzie pubblicitarie. Il testo, assolutamente unico nel suo genere, mostra senza troppi sofismi gelosie, paranoie, frustrazioni e malanni di un mondo che, per definizione, non ama mostrarsi per quello che è. Vedi>> http://www.Comunicazioneitaliana.it/int.php?id=99  “Il Nuovo Strumenti Per Comunicare” E' uscito il terzo volume È una collana che nasce per attivare un confronto dinamico sulle tecniche e pratiche di comunicazione d'impresa. I professionisti vi possono trovare spunti di riflessione, soluzioni concrete e prassi. Un'opera fatta da chi fa comunicazione per chi fa comunicazione. I contenuti sono un insieme integrato di soluzioni per dialogare e interagire. Vedi>> http://www.Comunicazioneitaliana.it/int.php?id=30  “Prossima Uscita: Atlante Della Comunicazione Italiana 2005” Realizzato in collaborazione e con il Patrocinio delle principali Associazioni di Categoria l'Atlante è andato in stampa. E' prevista l'uscita nelle prime settimane di Febbraio. Vedi >> http://www.Comunicazioneitaliana.it/int.php?id=28  
   
   
NASCE L’ASSOCIAZIONE "LIBRINCITTA’ SI COLLEGANO FRA LORO LE NUOVE LIBRERIE FINANZIATE DAL COMUNE DI ROMA  
 
Roma, 26 gennaio 2005 - Le 15 nuove librerie finanziate dal Comune, Assessorato alle politiche per le periferie, per lo sviluppo locale, per il lavoro hanno deciso di associarsi in rete, con il supporto decisivo dell’amministrazione comunale. Nasce l’associazione "Librincittà." Visti gli alti costi della distribuzione e le difficoltà del mercato la nuova associazione è funzionale ad una maggiore competitività rispetto all’offerta delle grandi librerie. Molte delle nuove piccole librerie nate con i fondi del Comune sono situate in periferia, in quartieri dove mancava completamente una offerta culturale di qualità. Pertanto, a maggior ragione, l’iniziativa del coordinamento è ancor più utile al fine di evitare migrazioni di giovani e cittadini verso il centro al solo scopo di acquistare un libro. Ad oggi sono state inaugurate già nuove 15 librerie dal Pigneto a Corviale, dalla Cassia a Cornelia. "Si tratta di una esperienza unica in Italia – dichiara Luigi Nieri, assessore capitolino alle periferie e al lavoro – che mira a ridare qualità alle nostre periferie. E’ nostra intenzione andare finanche oltre il coordinamento e prevedere una sorta di marchio di qualità e di fiducia per tutte le piccole imprese e cooperative nate con i nostri finanziamenti. Infatti non ci limitiamo a contribuire economicamente alla nascita di nuove attività, ma le seguiamo nel tempo al fine di sostenere le iniziative nel tempo."  
   
   
PARTE IL 29 GENNAIO IL TOUR DI UPPER DECK E DELLE WINX! 85 TOYS CENTER GIOCHERANNO CON LE CARTE DELLE FATINE !  
 
Milano, 26 gennaio 2005 - Parte il 29 gennaio il Tour delle Winx, le magiche fatine del cartone animato di Rai Uno da cui la Upper Deck ha realizzato il gioco di carte collezionabili che è già diventato popolarissimo tra tutte le ragazzine. Il Tour, che toccherà 85 Toys Center sparsi per l’Italia, vedrà la presenza di Hostess della Upper Deck che presenteranno a tutti i graditi ospiti il gioco di carte e, in 25 punti vendita, organizzeranno delle dimostrazioni per mostrare le peculiarità del gioco. Le Winx, sono fate bellissime appassionate di moda: Stella, Musa, Flora e Tecna fanno parte del circolo del potere! La meccanica di gioco è basata sull’innovativo e unico sistema cooperativo che riproduce i meccanismi di interazione sociale tra le ragazze, lo scopo sarà ovviamente riuscire a sconfiggere le streghe nella battaglia di mezzanotte, collaborando e scambiandosi confidenze e segreti, tutto questo utilizzando le carte Winx, le carte Potere e le carte Magix per preparare le splendide fate alla battaglia! All’interno di una favolosa valigetta saranno contenute le carte, gli anelli e tutto il necessario per entrare nel magico mondo, lì attendono ansiose di fare amicizia e accogliere nuove amiche nel loro esclusivissimo club, sono le Winx!