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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Febbraio 2005
Web moda & tendenze
DUE VENDITE DELLE COLLEZIONI D’ARTE DI GIANNI VERSACE  
 
Si terranno rispettivamente a Milano, al Palazzo dei Giureconsulti e a Villa d’Este di Cernobbio (Como) le due vendite delle collezioni d’arte di Gianni Versace organizzate dalla Porro & C. A Milano, il prossimo 7 aprile, saranno dispersi, oltre agli arredi, i marmi antichi, i micromosaici e gli argenti dell’abitazione milanese di Via del Gesù mentre a Villa d’Este sarà la volta degli arredi e degli oggetti d’arte di Villa Fontanelle a Moltrasio. La seconda asta si terrà il 28 maggio.  
   
   
QUANDO LA MODA VA IN SCENA PER BENEFICENZA LE PICCOLE MODELLE DI MISS BEA E IL BAULE DI ELIANNE SFILANO PER GLI ORFANI DELLO TSUNAMI  
 
Serata romana all’insegna del childrensfashion e della solidarietà: venerdì 4 febbraio, alle ore 21.00, a Palazzo Valentini calcheranno per la prima volta la passerella sedici bambine, modelle per un giorno, indossando i capi delle nuove collezioni firmate Il Baule di Elianne e Miss Bea. A seguire, verranno battuti all’asta dieci camicini di seta disegnati da alcuni tra i più importanti stilisti dell'Alta Moda: Furstenberg, Balestra, Curiel, Gattinoni, Burani, Sarli, Garbo, Alviero Martini, Ferrera e Fontana. L’intera somma raccolta verrà devoluta a favore dei bambini resi orfani dal terribile maremoto che ha colpito le zone del Sud-est asiatico e affidato alla Protezione Civile Italiana. "Donare un nuovo sorriso a quei bambini che non hanno più nulla è la più grande soddisfazione di chi, come noi, disegna e crea proprio per i più piccoli.”. Queste le parole con cui Elisabetta Tamietti e Anne Luzietti hanno accettato con entusiasmo di offrire gli abiti più glamour delle collezioni di loro produzione – Il Baule di Elianne e Miss Bea, linea ultima nata e appena lanciata a Pitti Bimbo – per la sfilata che aprirà il Gran Galà a Palazzo Valentini. La serata è stata organizzata dal Presidente della Provincia di Roma; coordinatrice dell’evento è Mara Parmegiani, nota giornalista ed esperta di moda, che contribuirà personalmente all’iniziativa offrendo un abito da Battesimo della propria collezione primo ‘800, esposto al Vittoriano, che verrà anch’esso battuto all’asta. Presentatori d’eccezione saranno Angela Melillo e Alberto Castagna; alla serata prenderanno parte personaggi di spicco del mondo imprenditoriale, culturale, dello spettacolo e della moda.  
   
   
FILATURA MARCHI ED ETTORE BARBERIS A PITTI 2005 NOVITÀ ALL’INSEGNA DELLA CONTAMINAZIONE DI COLORI ISPIRATI ALLA NATURA  
 
Anche quest’anno Filatura Marchi ed Ettore Barberis riconfermano la loro presenza a Pitti Filati. Il tema che ispira le tendenze delle collezioni P/e 2006 di, si riconduce alla percezione del luogo ed alla ricerca di un equilibrio tra spazio naturale e spazio man-made. In questo contesto il colore si esalta nella capacità di saper cogliere l’ampiezza del movimento soffermandosi nel contempo sul particolare, accogliendolo ed esaltandolo. Per la stagione 2006, l’alto valore creativo e l’apporto tecnologico che contraddistingue la collezione di Filatura Marchi, si concentra non solo sulla scelta e sulla qualità del filato, ma anche sulla ricerca di nuove e più attraenti combinazioni di colore. La terra diventa così la prima fonte d’ispirazione e di felice contaminazione tra istinto e primordiale e attitudine urbana, con preferenza per richiami romantici (colori pastello), africani (beige e marrone) e metallici. Si affiancano dunque alla gamma dei filati classici, tra cui spiccano i nuovi prodotti in cotone elasticizzato come il Melting (finezza 12) e l’Union (finezza 7), gli innovativi filati Techno, già apprezzati sul mercato della maglieria per l'aspetto estremamente levigato e la spiccata resistenza al pilling. Nella linea Technola già vasta gamma di colori viene ampliata arricchendo ulteriormente la proposta di filati. Le mischie intilme con la viscosa come i nuovi Oriente Techno (con l’acrilico) e Assam Techno (con la seta) riprendono tonalità di colore ricercate, quali il ruggine, il petrolio, l’ottanio o il viola elettrico, mentre il Fusion Techno (in cotone e acrilico) si ispira a tratti espressionisti e ad accostamenti coromatici del mondo floreale. Per la collezione P/e 2006 di scena a Pitti la rinnovata linea Barberis si arricchisce di una vasta e coloratissima gamma di prodotti. Troviamo le mischie con il cotone come il Bengal e il Ceylon, quelle con le viscose come il Jaipur e molti filati elasticizzati tra cui Spider e Allure. Stupiscono poi i prodotti ispirati al metallo come il Goa e il Ganesh, i cui colori, che caratterizzano tutta la nuova collezione Barberis, richiamano atmosfere di paesi indiani con toni di spezie (zenzero, cannella), pietre preziose (giade, turchesi e topazi) e colori vibranti del regno vegetale.  
   
   
FILPUCCI PRIMAVERA ESTATE 2006 UNA PRECISIONE CHE SFIORA LA PERFEZIONE SURREALE E UNA TOTALE LIBERTÀ DI IMMAGINAZIONE  
 
 Aspetti essenziali, sottilmente sofisticati, raffinati, artefatti. Creano giochi di penombre e chiaroscuri. Uno stile non appariscente ma vibrante, frutto di sintesi raffinata, inafferrabile, cerebrale. Il filo è elaborato nel profondo e la sua anima affiora in superficie. Perfezione, pulizia, precisione dei materiali per creare uno stile elaborato, suggestivo, ricco di emozioni evocative, che vuole essere discreto e lascia trapelare desiderio di understatement. Alcuni fili extrasottili si addensano in superfici delicatissime, in una uniformità dal nitore quasi irreale, levigata, di incisiva e scultorea bellezza, di neoclassico rigore. Le compattezze vellutate si animano di rilievi impercettibili, come vibrazioni che increspano la superficie, per l’effetto di torsioni forzate e nervature impalpabili. La delicata discrezione contagia anche nuove tecniche di stampa, coloritura e sbiaditura, sfumature spray. Ma anche vivace e vitale sensibilità pittorica, impregnata di toni acuti, accesa di iridescenze metalliche, venature, effetti ossidati e screziati. Discrezione e microdimensioni. Finezze inverosimili sempre più in primo piano, ormai ampiamente applicate alla viscosa, che si trasferiscono per la prossima stagione anche ai cotoni ultrafini e ai lini “spirituali”. Per suggerire un look che avvolge e leviga il corpo, per creare in maglia finissima come un flessuoso e fascinoso involucro. Non possono mancare dalla collezione, sono la base della ricerca Filpucci, gli interessanti ibridi di fibre, quei mix di elementi silenziosi, di mischie da centellinare, di sofisticate fibre avantgarde da cui non si può prescindere per creare costruzioni estreme e sinuose, vitale sostegno di nuovi interessanti esemplari. Nascono effetti ombrosi, ispirati a “La Perfezione del Silenzio”, fané, perlati, graffiati, iridescenti, incipriati, porcellanati, sbiancati, traslucidi. Ispirati a una “Surreale Modernity” sono quegli aspetti rubati a memorie del mondo vegetale, toni di intensità variabile, cangianti, mimesi, pallori, delicate consistenze gommose, superfici imperlate di rugiada e umidità, oppure diafani rigori.  
   
   
LE PROPOSTE INGEO FIBRE PER L’AUTUNNO/INVERNO 2005-06  
 
Con appena un anno e mezzo di attività commerciale al proprio attivo, Ingeo fibre è già in procinto di ricoprire un ruolo importante nella moda maschile di questa stagione, grazie a significative partnership con alcuni importanti brand nel settore dell’abbigliamento. L’uso di Ingeo fibre nei tessuti è una facile scelta per queste aziende in quanto alcune importanti caratteristiche quali il comfort, la facile vestibilità e la morbidezza fanno di Ingeo fibre una soluzione ottimale sia per tessuti esterni sia per imbottiture. I capi d’abbigliamento realizzati con Ingeo fibre si traducono in abiti easy wear e easy care che lasciano grandi spazi alla creatività mantenendo alti livelli di qualità. Oltre a questo, aggiungiamo anche che Ingeo fibre è la prima fibra creata dall’uomo derivata al 100% da risorse naturali annualmente rinnovabili: questo garantisce quindi sia le performance di una fibra sintetica che i vantaggi di un materiale di derivazione naturale. Essendo ricavata interamente da risorse naturali, Ingeo fibre contribuisce anche a ridurre la nostra dipendenza da risorse limitate e problematiche come il petrolio. Qui di seguito uno sguardo a ciò che Ingeo fibre propone insieme ai suoi partner per la stagione A/i 2005–06. A Pitti Uomo, Ingeo fibre e Bautta: per la prima volta viene presentato il denim in cotone e Ingeo fibre nella linea di camicie casual alle quali si affiancano le camicie da cerimonia in mischia di seta, cotone e Ingeo fibre e la linea easy chic che comprende camicie bianche sportivo-eleganti realizzate in cotone e Ingeo fibre. Sempre a Pitti Uomo, Ingeo fibre e Napapijri: Napapijri e Ingeo fibre consolidano la partnership presentando la collezione di intimo high-tech “Odyssey”, rivolta sia ad un pubblico maschile che femminile, realizzata al 100% in Ingeo fibre. A Milano, Ingeo fibre e Versace Sport: un’altra novità è l’applicazione per la prima volta di Ingeo fibre nel tessuto pile nella collezione Outdoor/after Sport . Due modelli di maglie, una da donna e una da uomo, sono realizzate in un morbidissimo e caldo pile al 100% Ingeo fibre. Si va ad aggiungere anche un piumino da donna completamente in Ingeo fibre, sia nel tessuto esterno che nell’imbottitura. A Milano, Ingeo fibre e Bilancioni: questa stagione segna anche il debutto della nuova partnership tra Ingeo fibre e Bilancioni. Due nuovi piumini realizzati con imbottitura Ingeo fibre si vanno ad aggiungere alla prestigiosa prima linea Bilancioni, disegnata dal direttore creativo Pierluigi Fucci.  
   
   
HARRY & SONS HOME PER L’AUTUNNO/INVERNO 2005-06: IL PIGIAMA “VA IN KILT”  
 
Pigiama-cravatta con pantaloni a micro fantasie che profilano anche il collo della casacca. Ricche vestaglie da dandy in velluto e con grandi colli a scialle sfumano dal blu all’arancio seta-pinna. Mentre, nelle versioni più country si moltiplicano in quadri e riquadri. Giacche da camera e vestaglie in puro cachemire nella sua tonalità più naturale. E come regalo, il pigiama gadget “va in kilt” con la gonna tartan al posto dei pantaloni.  
   
   
SOBRIETÀ E RICERCATEZZA, MA ANCHE STILE CASUAL PER LA COLLEZIONE UOMO AUTUNNO/INVERNO 2005-06 FIRMATA BORSALINO  
 
Due stili principali caratterizzano l’uomo Borsalino per l’autunno/inverno 2005-06: l’informale e il classico. Per entrambi lane preziose, velluti morbidi, cachemire, cotoni dalla mano soffice, dettagli particolarmente curati e pellami pregiati confermano il loro ruolo da protagonisti. Fascino disinvolto per i capispalla della linea informale. Un abile gioco di contrasti esalta questi capi dalla personalità forte: ciò che è formale viene sdrammatizzato, ciò che è semplice viene arricchito. L’effetto è un new look informale estremamente chic: pratico ma elegante. Uno stile che ama la libertà di espressione ma rispetta le regole del bon ton di alta sartoria. Le finiture a taglio vivo trasmettono il gusto del “fatto a mano” conferendo un aspetto grezzo ma al tatto morbidissimo. I trattamenti tipici destinati ai jeans, come lavaggi speciali, sovratinture e decorazioni vengono applicati anche ai tessuti più pregiati Giocosi effetti tweed, originali dettagli fatti di toppe e finti rammendi sottolineano un’aria provocante da clochard. Maxi-sciarpe calde ed avvolgenti dai colori pastello, annodate a cravatta contribuiscono a conferire un allure molto trendy. I berretti sono morbidi, copricapo fashion dai colori pieni; i feltri hanno una dimensione ridotta e giocano con abbinamenti di colore e tagli al vivo. Havana, ebano, ardesia, senape, astrale, erica, lichene, zucca, ruggine e whisky sono i colori che caratterizzano questa linea; toni chiari e naturali come gesso, crema e rosa antico creano melange luminose. Gli accessori di pelletteria (tracolle, borsoni da viaggio tra cui una divertente sacca da marinaio, portafogli, cinture) hanno un intenso sapore di evasione. Realizzati in nabuk sono caratterizzati da forme morbide e impunture color arancio. Uno stile deciso, pulito e senza eccessi quello della linea classic. Capispalla dettati da un gusto ricercato che si distinguono per la cura nelle rifiniture e nei dettagli: impunture fatte a mano, sia esterne che interne, filettature in contrasto che personalizzano e rendono ancora più preziose le fodere. L’icona del lusso contemporaneo che non ostenta ma appaga in maniera esclusiva. Monopetti con revers a lancia, due bottoni, costruzioni sartoriali e morbidi tessuti di alta classe scolpiscono la silhouette Il gessato si rinnova grazie alle spaziature più ampie e alla presenza di spiccati filati decorativi assumendo un’aria più dinamica, “meno rigida”, più giovane. Pied de poule e spigati sono micro-dimensionati dando vita a raffinati riflessi cangianti. Berretti e feltri hanno forme più snelle e sfilate, così che anche il più classico dei “Borsalino” riesce ad assumere un carattere quasi casual : piccole ali e cuciture “ad hoc” contribuiscono ad alleggerirne la forma e la dimensione. Tinte come cacao, mastice, asfalto, rubino, acciaio si affiancano all’arancio, al ruggine, al salvia; blu profondi e nero giocano da passepartout ai neutri più basici. La pelletteria ha un design sobrio ed essenziale e risponde alle esigenze di funzionalità e praticità. Viene realizzata: in nylon balistico, tessuto particolarmente resistente ed impermeabile, con finiture in nappa (cartelle da lavoro e piccola pelletteria) oppure completamente in nappa, ma è anche disponibile una linea in morbidissimo vitello “bottalato” che comprende articoli da viaggio e da lavoro tra cui uno zaino, un trolley cabinabile con porta pc ed una cabin-bag (48 ore).  
   
   
CAMICIE CÀRREL COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2005/06: RICERCA DEI DETTAGLI E STILE ELEGANTE  
 
Dal 1958 l’Azienda di Crocetta del Montello è impegnata in una continua ricerca della qualità per realizzare un prodotto unico, frutto dell’abbinamento tra le più recenti innovazioni tecnologiche e le più classiche tecniche dello stile sartoriale. La collezione autunno-inverno 2005-06 è pensata per un uomo che ama vestire aggiornato. Una collezione che comunica piacere, sobrietà e stile, ma anche fantasia e passione per l’estro creativo. Tessuti classici (tinta unita e "falsi uniti" di alta qualità tutti con filo doppio ritorto): i twill, gli zephir, i micro-operati dall'effetto mouliné, i classici oxford e giro inglese, sono proposti nei colori “tradizionali” della camiceria, ovvero il bianco e gli azzurri, le tonalità chiare del grigio, i rosa e i glicine, senza rinunciare ai più “aggressivi” come gli scuri blu e nero. I nuovi tessuti macro-operati declinati nei colori più forti, come l'arancione, il giallo, il lilla e il rosa acceso. I micro-operati da "cerimonia" in cotone bianco con effetto lucido/opaco tipico del raso. Le fantasie rappresentano la parte principale della collezione. La proposta è ampia sia nei tessuti più classici, con le righe e i quadretti su base bianca o azzurra, sia nelle trame più nuove come i micro-effetti mouliné su base colorata e i tessuti dove la struttura e i contrasti di colore costruiscono un'immagine molto accattivante. Oltre agli azzurri abbinati ai marroni, ai blu, ai celesti e al bianco, troviamo i toni degli aranci, dei verdi, dei glicine. La collezione autunno-inverno 2005-06 risponde a due esigenze ben precise, da una parte il bisogno di continuità con uno stile classico seppur rivisitato e aggiornato da dettagli stilistici, dall’altra lo stimolo di creare delle camice con linee più asciutte che seguono la nuova tendenza della sartoria maschile (capi spalla dalle linee più dettagliate con il giro-spalla più alto e tagli sciancrati per le giacche). Lo stile impeccabile della linea classica che contraddistingue Càrrel è caratterizzato dalla scelta di tessuti proposti nei colori tradizionali, con una vestibilità più ampia, dove oltre ai colli classici vengono presentate le varianti all’italiana, alla francese e per alcuni modelli di camicie anche il botton down. La linea Sartoriale che rappresenta la nuova eleganza di Càrrel si veste di tessuti con colori nuovi e fantasie accattivanti. E’ una collezione ricercata a partire dai dettagli: asole a goccia, bottoni in madreperla australiana, più piatti, con attaccatura a giglio, moschettina sul fondo dello stesso tessuto della camicia e marchio ricamato al posto dell’etichetta. La tendenza stilistica si basa su una vestibilità più asciutta, con nuove proporzioni anche per i colli studiati per dare un maggior comfort con gli indeformabili più morbidi. Fra i modelli presentati spiccano il collo importante alla francese, un nuovo botton-down a due bottoni e il rilancio del collo "alla genovese" con la vela spezzata. La “Collezione Sport” è una collezione nella collezione, una linea sportiva dedicata al tempo libero. I tessuti sono flanelle leggere, gabardine, cotoni spazzolati, cotoni lavati oltre al nuovo tessuto effetto jeans sia nel classico colore denim che nei colori più accesi. I colori vanno dai classici blu e verdi fino alle tonalità più forti in tinta unita. Quanto alla vestibilità, sono previsti sia modelli con forme ampie che di taglio più asciutto. I colli sono principalmente il botton-down, ma anche aperti con indeformabili molto morbidi. Una parte della collezione sportiva prevede alcuni modelli studiati con dettagli nella costruzione o con abbinamento di tessuti diversi come gli inserti in alcantara. Càrrel firma tutte le sue collezioni con un dettaglio importante: il “red-botton”. L’ultimo bottone di tutte le camice è rosso, un segno di distinzione che sottolinea l’impegno costante dell’azienda nel creare collezioni sempre nuove senza trascurare la qualità che è alla base della filosofia Càrrel.  
   
   
LO SPORTSWEAR CHIC E BEN STUDIATO DI DDP COLLEZIONE UOMO PER L’AUTUNNO/INVERNO 2005/06  
 
La collezione uomo Ddp non è mai stata così completa, creativa e innovativa come in questa stagione. Lo dimostra il lancio quest’inverno di “Ddp Addict”, una prima linea che offre agli uomini uno sportswear creativo e raffinato, che eleva Ddp a rango dei marchi più in vista. “Ddp Addict” affronta la disinvoltura maschile in una perfetta armonia di materie e colori, declinandosi nei toni del bordeaux, del blu o del grigio screziato. La linea trova la sua espressione in una t-shirt con cappuccio a righe che sfoggia fieramente l’emblema “Addict 1985”. Anche la t-shirt con scollatura a V bicolore screziata e stampata s’inquadra perfettamente nella collezione. “Addict” non dimentica lo spirito “vintage” di Ddp e fa l’occhiolino al meglio degli anni ‘80. Un giubbotto con chiusura lampo e bordi con coste a righe, arricchito da ricami, e una maglia costruita in un doppio stile “chiodo” e “perfecto” esprimono perfettamente questa ambizione. Ancora un classico rivisitato, un maglioncino in maglia di jersey, versione “British”, che coniuga i suoi famosi rombi in “Tie and Die” cielo, bordeaux e cioccolato. Senza dimenticare il giaccone da marinaio che si trasforma in trench con doppia abbottonatura, fasce e cintura con fibbia. Per rimanere nell’eleganza, una camicia con taglio vivo e polsini alla francese e una giacca gessata superbamente attillata con inserti in denim esaltano un lavoro di finitura senza pari. In tutta coerenza, la linea Ddp Addict propone agli uomini un pantalone gessato preformato di grande fluidità. Per gli irriducibili del denim, assolutamente da non perdere la proposta pantalone a vita bassa preformato con tagli curvati. “Ddp Expérience” prosegue quindi in questa stagione l’evoluzione dei capi in denim o cotone in uno spirito “vintage” e in uno stile molto attillato. Alcune t-shirt in jersey screziato, con taglio vivo e dettagli, sono firmate con il logo “Expérience” o impreziosite con patch di rose ricamate. Come tanti capi della collezione, una maglia con cappuccio a coste e jersey e un maglione con cerniera e minuscolo colletto rialzato “mille maglie” rivelano un vero e proprio lavoro di precisione. Ugualmente creativa, la camicia/t-shirt in bimateria, con collo e polsini in popeline di cotone, combina punti, patch e ricami con un taglio asimmetrico. Una camicia a quadri sfoggia un patch gigante in jersey stile maglietta da basket. Un giubbotto stile aviatore, “vintage” fin nei minimi dettagli e perfettamente attillato, s’impone come pezzo forte della collezione. Il parka con cappuccio amovibile e tasche multiple, ornato da patch chiodati, non può rimanere fuori da questa collezione così ben costruita. Tra i pantaloni, i jeans occupano un posto d’onore con un modello da lavoro a vita bassa, che presenta effetti di tessuto usato; un jeans quattro tasche spazzolato, con doppio passante e attraversato da una piega consumata e un pantalone denim “stone” preformato con pinces e lacerato al ginocchio.  
   
   
NOIDUE, BAGUE DAL DESIGN INNOVATIVO  
 
Io design presenta per S.valentino 2005 l’anello Noidue. Un solo anello da indossare in due, come simbolo di un’intesa speciale, un anello in grado di adattarsi alla grandezza della mano che lo indossa. Noidue celebra la coppia, ma è anche un portafortuna per i single intenzionati a trovare presto la propria metà: il gioiello per celebrare l’incontro è già pronto. Come una coppia racchiude in sè due personalità distinte che generano una realtà speciale, così Noidue si presenta come una semplice vera, ma costituita da due semi-circonferenze diverse per finitura e pietre preziose che formano un unico gioiello. Realizzato in acciaio, è rifinito lucido ed impreziosito da una rhodolite nella parte femminile. Nella parte maschile un topazio celeste è incastonato nell’acciaio satinato. L'esclusiva tecnica di "allungamento" é costituita da un'asola interna all'elemento centrale nella quale scorre un perno fino a battuta. Questo permette di cambiare la "vestibilità" dell'anello da una misura femminile ad una maschile e vice-versa. La bague viene presentata al pubblico per la festa di S.valentino in tutta Italia. Noidue sarà riconoscibile anche dalla confezione: una speciale custodia cilindrica in legno massello chiusa da un elemento tubolare in plexiglass. Io design è la nuova linea di gioielli creata e distribuita da Fratelli Gnocchi s.R.l. Di Arezzo, realtà toscana tra le più promettenti nel campo della gioielleria. È un marchio che, grazie alla collaborazione di giovani designer, punta alla creatività in sintonia con le esigenze più autentiche del nostro tempo.  
   
   
C.P.COMPANY UOMO AUTUNNO-INVERNO 2005-06: INNOVAZIONE, TECNOLOGIA E MODERNITÀ  
 
Lo stesso Uomo, due esigenze diverse. L’uomo C.p.company della prossima stagione si evolve e si sdoppia. Alla naturale appartenenza al mondo dell’informale, riprogettato e trasformato da trattamenti innovativi e soluzioni tecnologiche sempre più avanzate, Dna di C.p.company, si affianca l’esigenza concreta di un “nuovo formale” mutuato dal suo opposto. E’ per questo che la collezione intensifica la sua identità con lo sviluppo del “Taylor Made in Italy by C.p. Company”. Protagonisti i panni militari “foil dyed”: giacconi, cappotti, montgomery e giacche in panno di lana, piumini in gabardine di lana e maglie in lana e cotone, invecchiati con un procedimento, a capo finito, di laminazione in alluminio, per ottenere un effetto brinato, dove il colore viene in parte degradato, in cui le cuciture, che rimangono più scure, danno un senso di bassorilievo. Presenza reiterata di pelle e camoscio “garment dyed”in molti capi della collezione, tagliati, assemblati e ricuciti con panno, lana, panama e maglia. Per giacconi, giacche, giubbotti e felpe. La diversità dei materiali trova armonia nella tintura. La pelle, preventivamente tinta,viene sovratinta a capo finito insieme agli altri materiali. Il risultato è la fusione e l’equilibrio del colore con tutte le sue sfumature. L’incessante trasformismo della “Mille Miglia”, capo icona di C.p. Company, la vede divisa a metà, davanti e dietro, tra camoscio e canvas di cotone e nylon. L’acciaio è l’interferenza che passa attraverso la maggior parte dei materiali, tramato con il velluto di cotone, il panno e il gabardine di lana. L’acciaio non è utilizzato solo per la sua valenza tecnologica ma soprattutto per la “memoria” che conferisce ai tessuti, che tendono ad adattarsi al corpo di chi li indossa. La palette cromatica predilige gli scuri colorati: i grigi–azzurri, i grigi-neri, i grigi marroni, i neri, i falsi neri, i verdi scurissimi, il kaki e il tabacco, il testa di moro. Presenti anche il prugna e il vinaccia. Taylor Made in Italy by C.p.company è espressione di modernità; un formale evoluto e sdrammatizzato. Un dress code diverso nell’utilizzo della giacca e dell’abito che segue una scelta di gusto non stereotipata, ma segna l’appartenenza ad uno stile di vita. Un progetto Made in Italy, che nella ricerca dei materiali è senza frontiere. E’ uno sguardo aperto sul mondo, dall’Europa al Giappone, che porta a scegliere l’eccellenza nei tessuti e nei filati, ai quali viene applicata la matrice sperimentale di C.p. Company coniugando l’accuratezza sartoriale con le tecnologie tutte italiane. Da questa necessità trova spazio, all’interno della collezione, un corner di 20 pezzi. Un armadio completo che prevede: cappotto, in lana e seta spinata, impermeabile in doppio raso di cotone accoppiato, trench in doppio raso di cotone accoppiato, giubbotti in cordura di Nylon doppio ritorto, giacche e completi costruiti, intelaiati e poi lavati. In gabardine e shetland tinti in capo “Foil Dyed”. Maglie e t-shirt in Cashmere tinte in capo “Deep Dyed”. Tintura in profondità per ottenere un effetto cangiante. Camicie in tessuto fil à fil malfilé che rimangono stropicciate. Tra i colori il beige, il biscotto, il marrone e l’azzurro.  
   
   
GUESS? KIDS - BABY GUESS? COLLEZIONI AUTUNNO/INVERNO 2005-06 : COMFORT, VESTIBILITÀ E TUTTI I COLORI DELL’ARCOBALENO  
 
Occhieggiando gli eroi dei manga giapponesi, o imitando i loro coetanei del Sol Levante, i bambini Guess si vestono divertendosi, vivendo la moda per gioco e per divertimento, ma sempre con un occhio alle novità. La collezione Guess entrerà nelle vetrine del prossimo Autunno/inverno 2005-06 con una forte proposta nell’immagine denim: interventi di sporcature e placcature, strappi e rammendi, sovratinture, questi solo alcuni dei trattamenti dal sapore vintage a completare la sempre vasta offerta di lavaggi e modelli che contraddistingue questa linea. Per rendere ogni capo ancora più riconducibile al marchio, ricami logo con particolari tecniche, applicazioni in pelle e stampe, costituiranno un valore aggiunto all’immagine già inconfondibile del denim Guess. Per saltare e ballare le vestibilità devono essere comode, confortevoli, i bambini desiderano sentirsi liberi: ecco i pantaloni dalle linee loose, sviluppati in denim e in tessuti come gabardine,bull denim, velluto 1000 righe placcato,canvas, tutti rigorosamente tinti in capo con trattamenti old. Per le Guess girls il comfort è dato anche dall’inserimento di fibra stretch nel denim, nella gabardine e nel velluto liscio. Importante sottolineare l’assortimento di miniskirt in diversi modelli e tessuti . Per entrambe le linee la personalizzazione del marchio non lascia nulla al caso: anche gli interni sono stampati e ricamati, al posto di tags ed etichette. Per colorare l’inverno grigio e non spegnere mai l’allegria, ecco tutti i colori dell’arcobaleno anche sui capi spalla: tantissimi piumini di lunghezze diverse (bomber, giubbotti 3/4, cappottini), resi ancora più morbidi dalla tintura in capo. Il mondo dei top è caratterizzato da colori vivaci ed evoca l’esatto mood di questa collezione fatta di abbinamenti colori inusuali e grafiche con una chiara influenza Jap Style, soggetti Manga , font orientali, richiami a strade e quartieri di Tokyo, insegne luminose di negozi e sale giochi,queste le ispirazioni. Se poi il freddo si fa molto aggressivo, i bambini Guess lo vivono come un “Cool Cold”: per stare sulla neve, o per scorazzare all’aperto, ecco capi caldissimi, a prova di temperature “artiche”. Tanti maglioni con punti grossi, doppiati con felpa water-resistent, o pelo. Le vestibilità sono confortevoli, appoggiate a tessuti tecnici per i bambini e a velluti lisci, misti a stretch, per le bambine, strappati e arricchiti di ricami. Sullo sfondo bianco candido della neve, vengono create combinazioni di colori un po’ da snowboard team: carta da zucchero, blue e rosso per i bambini; beige, verde e rosso per le bambine. C’è sempre spazio per lo sport e il movimento nel mondo Guess: “Atheltic Dept.” per i bambini e “Running Club” per le bambine, creano lo spazio per capi “sportivi”, da indossare all-day-long. Il grigio melange è la base per felpe, pant e t-shirt, cui si aggregano blu, verde Irlanda, arancio e bianco. I colori delle bambine del Running club sono nero/turchese e rosso/crema, e non viene mai abbandonato il gusto fashion anche per gli abitini, le mini con rouge, top con ampie maniche a pipistrello, e scalda cuore, a ritmo di ballo. Per non lasciare nessuna chance al freddo, tanti berretti, cappellini, sciarpe e guanti, decorati con lettering free-style, per arrivare al nuovo paese dei balocchi, nella direzione del sol levante. Guess?, Inc. Si è sviluppato in uno dei più importanti e riconosciuti marchi nel mondo. Fondato nel 1981 come produttore di abbigliamento jeans, Guess? disegna, produce e distribuisce le collezioni uomo, donna, bambino e accessori.  
   
   
MONTEFIORE PRESENTA IL NUOVO NATURAL FIT PER UN ABBIGLIAMENTO AD ALTA PERFORMANCE DI COMODITÀ  
 
“Natural fit” è la nuova proposta comfort di Montefiore, brand specializzato nell’abbigliamento per bambini da 0 a 14 anni. L’innovativo sistema di costruzione dei capi permette ai bambini movimenti ampi e naturali, consentendo la normale attività fisica e fisiologica senza stringere o comprimere il sistema muscolare e vascolare. I pantaloni e le gonne, dalle cuciture ergonomiche, seguono i movimenti del corpo grazie a particolari tagli conformanti ed elastico regolabile in vita. I capispalla, dotati di cuciture a valvola ‘air care’, consentono la circolazione dell’aria ed impediscono che il vapore acqueo si condensi in sudore liquido. Le maglie, dall’apertura safe-care - laterale ed estremamente sicura - dotate di salva zip, sono garantite anche per la delicata pelle dei bambini più piccoli. ”Natural fit” nasce dalla ricerca dell’ufficio stile sempre attento alla funzionalità, praticità, salubrità dei capi da mettere in produzione. Tutti i capi della collezione autunno inverno 2004/2005 Montefiore sono stati realizzati con l’innovativo metodo “Natural Fit” per conservare il benessere dei bambini e non ostacolare la loro naturale vitalità. Montefiore assicura Happy Years a tutti i bambini del mondo.  
   
   
LA CREATIVITÀ DELLE COLLEZIONI FILATI PRIMAVERA-ESTATE 2006 FILPUCCI  
 
Un insolito assortimento di cotoni rende particolarmente allettante la collezione Filpucci, dove gli attori nel nuovo mood sono soprattutto gli ultrasottili. Apparentemente semplici ma elaborati all’estremo, gli innovativi cotoni sono artefici di una eleganza sensuale ma understated, anzi aggiungono allo chic un complice tono di spontaneità. Per interpretarli sullo scenario del Pitti Filati, lo scelta è caduta su sofisticati chiaroscuri come cannella, caramello, argilla, paprika, toni infuocati e riarsi, misteriosi e temperamentali, che riportano a naturali scenari silenziosi e senza confini. Un invito a formulare proiezioni e pensieri creativi all’insegna dell’assoluta libertà di spirito. Ai cotoni nella collezione s’intrecciano le insostituibili viscose e le immancabili tracce dei preziosi mix di fibre man made. Nel segno del cotone, Imperfetto, increspato e opaco, quasi un inamidato aspetto garza; Tidy l’impalpabile quasi invisibile (3/100.000), effetto jersey e lucentezza del cotone egizio; Nett e Cleary purezza assoluta, aspetto dry & mat sabbiato. E inoltre, Fair elegante sgualcito cotone-seta, irregolare aspetto no-iron. Nel segno della viscosa, Thick impeccabile crepe anni settanta, classico, compatto, sinuoso, un aplomb sorretto da micronervature affioranti. Simply e Set, eleganti e flessuose, una densità nitida e carnosa per uno stile couture sensuale e chic. Ancora viscosa per Radiant (1/18000), di consistenza radiosa e smerigliata. Light e piacevolmente aspri, i nuovi metallici aerei sono Nest in acciaio ombroso e semibrillante; l’intellectual, misterioso e ramato Vision. Sfumature effetto pixel per il tridimensionale Insolito, trasformato attraverso inedite tecniche di stampa, tra toni densi e ossidati. S’impone per i sorprendenti valori estetici la lustra e fascinosa scioltezza di Assoluto, inedito mix lino-cupro, dalla mano serica extradry.  
   
   
DA HONG KONG LE NOVITÀ MODA FIRMATE HARRISON WONG  
 
Sulla scia dell’onda lunga dei creativi giapponesi, ecco la ribalta del brit-style di Hong Kong. La città sta vivendo un vero e proprio rinascimento sia culturale che economico, ed Harrison Wong è la figura di spicco del momento. L’ultima edizione della Hong Kong Fashion Week ha registrato un aumento dei visitatori del 35%. L’atmosfera in generale è frizzante, ogni giorno apre una nuova boutique: dopo Armani, Bulgari, La Perla, ecco Prada, Church's, Mariella Burani vicino a Hermes e Cartier. Harrison Wong incarna la nuova generazione: lineamenti netti, sguardo penetrante, personalità decisamente cosmopolita, frutto di studi in Gran Bretagna, sfilate a New York e Parigi, passando per Dusseldorf e Milano, e quell'aria enigmatica a cui è difficile dare un’età, comunque giovane. In realtà Harrison mastica moda da quasi 15 anni, ha collaborato con diverse case in Estremo Oriente fino ad approdare ad una linea donna tutta sua, che presenta con successo da 2 anni a Hong Kong, New York e Parigi. In questo clima di ripresa generale si è lanciato in una nuova sfida, l'universo uomo, e lo ha fatto proprio a Milano a giugno con la Primavera Estate durante la settimana della moda maschile. Un vero successo. Ed ora ha presentato l’Autunno Inverno, con capi avvitati, in tessuti e pelle raffinatissimi per un uomo elegante ma grintoso. Forte della sua esperienza internazionale e delle nuove opportunità commerciali venutesi a creare nell'area di Hong Kong, Harrison si pone in controtendenza rispetto al luogo comune dell'equazione Cina uguale prodotto basico: importa tessuti pregiati dall’Europa, soprattutto Italia, e crea il suo personalissimo stile nelle varie manifatture con cui da anni collabora a pochi chilometri da Hong Kong, nella Cina mainland, dove oggi si può recare con maggiore flessibilità grazie al nuovo accordo Cepa siglato tra i due Paesi. Un notevole vantaggio per le aziende di Hong Kong che producono in Cina. Una formula vincente anche per Harrison Wong, che gli permette di garantire prezzi contenuti e qualità elevata al consumatore, il quale può quindi finalmente godere anche a distanza di una sana globalizzazione.  
   
   
YKK : LA ZIP EXCELLA®, ECCELLENTE COME SUGGERISCE IL NOME STESSO  
 
Alla prossima edizione di Moda In, Ykk presenta Excella. Una linea di prodotti in metallo spazzolato che conferma la vocazione della multinazionale giapponese, famosa in tutto il mondo per le sue zip e per i suoi sistemi di chiusura, alla qualità più alta. La primavera estate 2006 di Ykk vede come protagonista Excella, zip di qualità altissima rispetto ai sistemi di chiusura tradizionali: in metallo spazzolato, i prodotti marchiati Excella vengono sottoposti a un trattamento che conferisce alla zip morbidezza e scorrevolezza unite a caratteristiche antigraffio e anti impiglio dei tessuti. Un risultato estetico-funzionale straordinario, che conferma la capacità di Ykk di fare un passo avanti rispetto allo stato dell’arte. Ykk suggerisce per la P/e 2006 le finiture in argento rosa, oro caldo, oro verde ecologico, che ampliano la gamma delle tonalità oro rosa e oro chiaro. Le zip rappresentano un dettaglio eccentrico, grazie alle proposte di catena con dentini in finiture mixate. I nastri si adeguano ai codici stilistici stagionali, grazie alle tonalità del cotone misto a poliestere che crea effetti melange dalle molteplici sfumature. Per il comparto della maglieria particolarmente consigliato è il nastro knit che si adegua all’anima del capo su cui viene cucito. L’appuntamento per procedere passo passo con l’innovazione è presso lo stand Excella by Ykk, dove sarà possibile visionare l’intera linea di prodotti e trovare soluzioni sempre al passo con le tendenze della moda.  
   
   
LALLA&ROSSANA GIOIELLI : UN DELICATO ABBRACCIO DI DIAMANTI  
 
Lalla&rossana, la linea di gioielli che realizza i "desideri possibili" di stile ed eleganza di tutte le donne, firma le proposte per l’inverno. Perfezione e luminosità dipingono le creazioni Lalla&rossana che vanno ad arricchire le collezioni Anemone e Luce. Accessori che partono dall’equilibrio tra design e minimalismo per trasmettere calore nei freddi giorni invernali. Curve e delicate armonie si contrappongono a segmenti frastagliati dando vita a un susseguirsi di forme uniche. Corposità dei tratti e ricercatezza dei materiali in perfetta sintonia con le ultime magie di Lalla&rossana. Riflessi di luce creano improvvisi bagliori in una collezione dove l’intensità dell’oro bianco e la trasparenza dei diamanti danno vita a figure modulari di ciondoli e anelli. Gioielli nati per essere ammirati, desiderati, indossati. Il ricordo di un momento, l’emozione di un sogno, sono catturati dai diamanti e dall’oro bianco che nella semplicità della raffinatezza trovano il loro maggior pregio. Oro bianco e diamanti assoluti protagonisti. Trame d’oro bianco, morbide come la seta, dalle iridescenze siderali. Il diamante si modella e affronta una nuova sfida. Creazioni dalle forme pure, plasmate attraverso la sapiente lavorazione artigianale per una luminosità senza pari. Eleganza e raffinatezza per una donna adulta, libera e attiva che conosce il proprio linguaggio e sceglie un gioiello che trasmetta fascino. Con la collezione “Anemone” si amplia il germoglio del lusso innato. Una linea serpeggiante di fiori impreziosita da luci, riflette un incantesimo possibile, uno splendore perpetuo. Calde ed iridescenti evocazioni per gioielli dal gusto contemporaneo e sofisticato. Ciondolo Anemone Oro bianco e diamanti (ct. 0.51): €uro 900. Orecchini Anemone Oro bianco e diamanti (ct. 1.00) : €uro 1.640. Per la collezione “Luce” giochi luminosi e riflessi perpetui protagonisti di Luce. Creazioni dall’infinita delicatezza adornano la donna che si vuole riscoprire glamour anche nel più rigido inverno. Il decolleté vive di luce propria grazie alla raffinata collana di diamanti, per un’eleganza senza eguali. Ciondolo Luce Oro bianco e diamanti (ct. 0.51): €uro 900. Orecchini Luce Oro bianco e diamanti (ct. 1.00): €uro 1.640.  
   
   
PUMA PRESENTA LA SECONDA EDIZIONE DELLA SERIE DI CALZATURE DI ISPIRAZIONE DESIGN IDEATA “GRAZIE A UNA COLLABORAZIONE INTERNA”.  
 
Puma ha presentato il modello Beisser, un’immersione in uno spirito di libertà artistica. Si tratta della seconda calzatura di una collezione lanciata da Puma nel luglio 2004 e realizzata grazie a uno sforzo di collaborazione. Questa serie esclusiva è denominata “I.c.w.o.”, una sigla traducibile in italiano con “Realizzata grazie a una collaborazione interna” e costituisce una prova tangibile della spiccata tendenza all’ispirazione design di Puma e dell’impegno profuso dall’azienda nella realizzazione di prodotti originali. La collezione comprende tre diversi tipi di calzature che rappresentano la moderna visione di Puma attraverso innovative scelte di design. Per la creazione di questa serie di calzature, il gruppo di designer di Boston ha tratto ispirazione da differenti aspetti del movimento quali la velocità e la trazione e ha interpretato tali concetti ideando forme caratterizzate da un design audace. La Beisser rappresenta la seconda edizione di questa linea di calzature anticonvenzionali ed è caratterizzata da un design ancora più originale, contraddistinto dall’uso di materiale air mesh che rende questa calzatura completamente traspirante. Come suggerito dalla sua denominazione in tedesco, la Beisser “morde” letteralmente il terreno grazie a una suola esterna estremamente resistente. La suola a punte richiama l’ispirazione al movimento, posta alla base della creazione di questa linea, ed è caratterizzata da alette in gomma a forma dentellata posizionate sulla parte posteriore che agiscono da frenanti. La tomaia, decisamente più tradizionale, prevede il fondersi di influenze del mondo dell’arrampicata su roccia e della street fashion che conferiscono a questa calzatura allacciata uno stile davvero unico. Nel corso del prossimo mese di aprile, saranno distribuite presso i rivenditori esclusivi di Puma solo 500 paia di Beisser, commercializzate a 130 €. Ogni paio sarà proposto all’interno di una confezione display in materiale acrilico realizzata appositamente che includerà un libretto informativo circa la serie I.c.o.w..  
   
   
"LOFFREDO LIMITED EDITION"  
 
Collezioni che nascono dalla passione, quella passione per il corallo che ha portato questa famosa griffe, internazionalmente riconosciuta per i suoi gioielli unici ed irrepetibili, ad esplorarne le più nuove ed insolite interpretazioni. Nella civiltà mediterranea la storia del corallo si perde nei secoli, e fin dall'antichità classica gli viene attribuito un valore magico. Potente talismano, secondo la leggenda il corallo nasce dal sangue sgorgato dagli occhi della Medusa; è proprio questa sua mitologica origine a conferirgli la capacità di "pietrificare" e allontanare gli sguardi malevoli. Loffredo, da oltre quarant'anni, trasforma la sua passione per questo prezioso dono del mare in gioielli dalla forte personalità, resi unici dagli incredibili, e a volte azzardatissimi, abbinamenti di pietre e sfumature che rimandano ai più intensi colori del Mediterraneo. Gioielli senza tempo dalla forte impronta artigianale, declinazioni ricercate e preziosissime, pezzi unici in coralli introvabili esaltati da giochi di diamanti dalle forme insolite. Le creazioni nascono dall'abbinamento del corallo ai materiali più preziosi come oro, platino e brillanti ma anche a pietre affascinanti quali giade, crisoprasio, turchese e onice, che danno vita alla collezione "Loffredo Limited Edition", autentiche opere d'arte dedicate a chi sceglie il gusto dell'esclusivo e l'ebbrezza di accostamenti particolari. E ancora il corallo, quello più glamorous nella collezione Free Size: bracciali, anelli, collane e orecchini montati su elastiche molle d'acciaio e realizzati in modelli esclusivi e brevettati da Loffredo. Magici e insoliti mix delle pietre più preziose; coralli, zaffiri, smeraldi e diamanti abbinati a onice, madreperla e avori antichi per gioielli particolarissimi che raccontano al meglio l'amore per il sublime di Loffredo. Gioielli che divengono accessori imprescindibili per il look più giovane e rigorosamente up-to-date.