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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Febbraio 2005
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MERCURY ANNUNCIA I RISULTATI FINANZIARI DEL QUARTO TRIMESTRE E DELL’INTERO ANNO FISCALE 2004 FATTURATO DI 204,3 MILIONI DI DOLLARI PER IL TRIMESTRE; AUMENTO DEL 34 PER CENTO RISPETTO AL QUARTO TRIMESTRE 2003  
 
Milano, 9 febbraio 2005 – Mercury Interactive Corporation , il fornitore leader per la business technology optimization (Bto), annuncia i risultati finanziari del quarto trimestre e dell’anno fiscale 2004, che si è concluso il 31 dicembre 2004. Il fatturato del quarto trimestre 2004 è stato pari a 204,3 milioni di dollari, un incremento del 34 per cento rispetto ai 152,0 milioni di dollari riportati nel quarto trimestre del 2003. Il fatturato per l’anno fiscale 2004 è risultato pari a 685,5 milioni di dollari, un aumento del 35 per cento rispetto ai 506,5 milioni di dollari riportati nello stesso periodo dell’anno precedente. Il reddito differito del quarto trimestre 2004 è cresciuto di 67,7 milioni di dollari rispetto al trimestre precedente, raggiungendo 414,3 milioni di dollari. La liquidità generata da operazioni avvenute nel quarto trimestre 2004 è stata di 66,4 milioni di dollari rispetto ai 66,9 milioni di dollari registrati nel quarto trimestre 2003. La liquidità da operazioni nell’anno che si è concluso il 31 dicembre 2004 è stata pari a 212,8 milioni di dollari rispetto ai 180,5 milioni di dollari dell’anno 2003. “Il 2004 è stato l’anno di maggiore successo per Mercury,” afferma Amnon Landan, chairman e Ceo di Mercury. “I nostri clienti stanno incrementando i loro investimenti nell’offerta Mercury Optimization Center quale risultato del loro approccio enterprise per allineare l’It al business.” Risultati secondo i principi Gaap (principi generalmente accettati) L’utile netto del quarto trimestre 2004 è stato pari a 35,0 milioni di dollari, o 0,36 dollari per azione diluita, rispetto ai 13,1 milioni di dollari, o 0,13 dollari per azione diluita riportati nello stesso periodo del precedente anno fiscale. Per l’anno che si è concluso il 31 dicembre 2004, l’utile netto è stato pari a 84,6 milioni di dollari, o 0,83 dollari per azione diluita, rispetto ai 41,5 milioni di dollari, o 0,41 dollari per azione diluita riportati nel precedente anno fiscale. Gli utili diluiti per azione sono stati calcolati tenendo conto della recente pubblicazione Eitf 04-08, “Effect of Contingently Convertible Debt on Diluted Earnings per Share.” L’utile netto è stato rettificato per costi legati al debito su una base convertita “as if” pari a 0,4 milioni e a 1,4 milioni di dollari rispettivamente nel trimestre e nell’anno che si è concluso il 31 dicembre 2004. Le azioni diluite sono state pari a 98,2 milioni per il trimestre e 103,2 milioni per l’intero 2004. L’utile netto e gli utili diluiti per azione precedentemente riportati sono stati inoltre rivalutati per effetto del Eitf 04-08. Risultati secondo i principi non-Gaap L’utile netto su base non-Gaap nel quarto trimestre 2004 è stato di 40,5 milioni di dollari, o 0,42 dollari per azione su base diluita, rispetto ai 26,2 milioni di dollari, o 0,25 dollari per azione su base diluita, registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. I risultati del quarto trimestre 2004, senza tener conto dei principi generalmente accettati (Gaap), escludono le seguenti voci: compensazione del pacchetto azionario e ammortamento di beni non materiali pari a 4,1 milioni di dollari, riduzione non-cash per compensare oneri di ristrutturazione pari a 0,2 milioni di dollari, perdita netta derivante da investimenti in aziende non consolidate e warrant pari a 0,1 milioni di dollari, diminuzione di altre spese collegate pari a 1,5 milioni di dollari. L’utile netto su base non-Gaap per l’anno fiscale 2004 è stato pari a 110,6 milioni di dollari, o 1,09 dollari per azione su base diluita, rispetto agli 86,1 milioni di dollari, o 0,85 dollari per azione su base diluita, riportati per l’anno fiscale 2003. I risultati, senza tener conto dei principi generalmente accettati (Gaap), escludono le seguenti voci: compensazione del pacchetto azionario e ammortamento di beni non materiali pari a 16,4 milioni di dollari, spese una tantum per ricerca e sviluppo in casa di 0,9 milioni di dollari, integrazione ed altre spese collegate ad acquisizioni pari a 3,1 milioni di dollari, riduzione netta non-cash per compensare oneri di ristrutturazione pari a 8,9 milioni, un guadagno derivante dalla vendita di titoli pari a 0,3 milioni, perdita netta derivante da investimenti in aziende non consolidate e warrant pari a 0,6, diminuzione di altre spese collegate pari a 3,6 milioni di dollari. Sulla base dell’effetto Eitf 04-08, l’utile netto non-Gaap e le azioni diluite sono stati rettificati nel calcolo del reddito differito per azione dalla stessa somma dei redditi Gaap diluiti per azione. Inoltre, i dati precedentemente forniti relativi a introiti netti e redditi diluiti per azione sono stati ricalcolati. Previsioni Finanziarie Le seguenti previsioni finanziarie sono state effettuate sulla base delle informazioni raccolte sino al 2 febbraio 2005. Il Management della società fornisce le seguenti previsioni per il primo trimestre 2005: Il fatturato del primo trimestre raggiungerà un valore compreso tra i 190 e i 200 milioni di dollari; L’aumento netto dei proventi differiti raggiungerà un valore compreso tra i 5 e i 15 milioni di dollari; L’utile netto per azione su base diluita Gaap nel primo trimestre raggiungerà una cifra compresa tra i 0,26 e i 0,32 dollari; L’utile netto per azione su base diluita non-Gaap raggiungerà una cifra compresa tra i 0,28 e i 0,34 dollari; Le azioni diluite in circolazione per il primo trimestre raggiungeranno valori compresi tra i 98 milioni e i 100 milioni di dollari, secondo la pubblicazione del Eitf 04-08, “Effect of Contingently Convertible Debt on Diluted Earnings per Share.” Le linee guida secondo i principi non-Gaap del primo trimestre 2005 sono stati rettificati dai principi Gaap escludendo compensazione del pacchetto azionario e ammortamento di beni non materiali pari a 4,0 milioni di dollari e un guadagno dalla vendita di un edificio dell’azienda inutilizzato per un valore di circa 0,3 milioni di dollari. Il Management della società fornisce le seguenti previsioni per l’anno 2005: La crescita dei nuovi ordini (fatturato più cambiamento del reddito differito) inciderà per una percentuale compresa tra il 20 e il 25 per cento; La crescita del fatturato per l’intero anno raggiungerà un valore compreso tra il 28 e il 32 per cento; Il margine operativo non-Gaap raggiungerà nell’intero anno un valore compreso tra il 20 e il 21 per cento; L’utile netto per azione su base diluita Gaap raggiungerà una cifra compresa tra l’1,36 e l’1,46 dollari; L’utile netto per azione su base diluita non-Gaap raggiungerà una cifra compresa tra l’1,45 e l’1,55 dollari; La liquidità generata raggiungerà una cifra compresa tra il 25 e il 30 per cento. Le linee guida secondo i principi non-Gaap del 2005 sono stati rettificati dai principi Gaap escludendo compensazione del pacchetto azionario e ammortamento di beni non materiali pari a 15,8 milioni di dollari e un guadagno dalla vendita di un edificio dell’azienda inutilizzato per un valore di circa 0,3 milioni di dollari.  
   
   
DATA SERVICE PARTNER DI BANCA GENERALI PER IL BUSINESS PROCESS OUTSOURCING  
 
Milano, 8 febbraio 2005 - La Data Service S.p.a, tra i principali fornitori di Servizi di Outsourcing in Italia e leader nel mercato finance, annuncia di aver siglato un contratto triennale con Banca Generali del Gruppo Generali per la fornitura di servizi di Business Process Outsourcing. La collaborazione già attiva dal 2002 in base alla quale Data Service gestiva per Banca Generali i processi di Risparmio Gestito (finanziario e Assicurativo), Contratti di Conto Corrente (Apertura e operazioni successive), Rapporti Anagrafici (Carta Cliente), Opa/opv ( Prestiti Obbligazionari), Corrispondenza ( In & Out), Archiviazione Fisica, è stata riconfermata da Banca Generali. Una ulteriore fase di collaborazione prevede l’affidamento a Data Service da parte di Banca Generali della gestione completa della raccolta della corrispondenza dai punti periferici della Banca (in tutto 250). La gestione del servizio è operata da Sogetras, azienda del Gruppo Data Service. L’amministratore Delegato di Data Service S.p.a., Lucio Rispo ha evidenziato come questo accordo rappresenti un ulteriore passo nel percorso di riposizionamento aziendale verso il Bpo e il full outsourcing. “La Data Service sta investendo notevolmente – ha precisato Rispo- in uomini e tecnologie per offrire un servizio di qualità e d’avanguardia. Banca Generali è la manifestazione tangibile del nuovo corso di Data Service”  
   
   
DATALOGIC AMPLIATA LA PRESENZA SUI MERCATI ESTERI: AL VIA ULTERIORIINVESTIMENTI IN OLANDA, AUSTRIA E FINLANDIA.DALL’OPERAZIONE STIMATI RICAVI COMPLESSIVI PER OLTRE 13 MILIONI DI EURO ALLA FINE DEL 2005, CON TASSI DI CRESCITA SUPERIORI AL 30%.  
 
Calderara di Reno (Bo), 8 febbraio 2005 - Si rafforza la presenza all’estero di Datalogic S.p.a. - società quotata presso il Techstar, attiva nella progettazione, produzione e distribuzione di sistemi per la lettura di codici a barre e Rfid (sistemi di identificazione tramite radiofrequenza). Con l’inizio del 2005, infatti, è stata inaugurata la branch in Finlandia (ad Espoo) e sono state ulteriormente potenziate quelle in Austria (Guntramsdorf) e in Olanda (nella città di Maarssen). Datalogic è presente in circa 80 mercati e presidia localmente le principali aree geografiche con oltre 250 dipendenti (pari al 31% della forza lavoro del Gruppo). Datalogic ha stimato che le tre filiali potranno realizzare, alla fine del 2005, un fatturato complessivo di oltre 13 milioni di Euro registrando tassi di crescita annui superiori al 30%, e raggiungere un totale di 14 dipendenti. L’ulteriore espansione di Datalogic sui mercati esteri si inquadra in una politica di rafforzamento del gruppo in aree considerate strategiche e con un elevato potenziale di crescita, ed in un potenziamento della rete di vendita finalizzato ad un incremento delle attività commerciali. “Il rafforzamento della nostra presenza diretta all’estero – ha affermato Roberto Tunioli, Amministratore Delegato della Società – è la conferma dell’elevato livello di internazionalizzazione di Datalogic e delle importanti prospettive che si aprono nel presidio di mercati con significative possibilità di sviluppo”. Con ricavi consolidati per 146,6 milioni alla fine del 2004, Datalogic è il maggiore produttore europeo di lettori di codice a barre a tecnologia laser e Ccd e di terminali portatili per la raccolta dati radio e batch.  
   
   
TARANTELLA E SIEMENS INFORMATICA FIRMANO ACCORDO OEM DI DISTRIBUZIONE  
 
Milano, 8 febbraio 2005 - In base all'accordo, Siemens Informatica integrerà il software Secure Global Desktop - Enterprise Edition (Sgd-ee) di Tarantella nell'ambito dei propri progetti. Secure Global Desktop - Enterprise Edition di Tarantella è un software web-enabler che permette agli utenti di accedere ad applicazioni aziendali (Windows, Unix, Linux e Legacy) non supportate dal web da un semplice Pc dotato di un browser internet. Per le aziende questo si traduce in una riduzione dei costi che andrebbero invece sostenuti affrontando la migrazione verso applicazioni web-based. Inoltre, gli utenti usufruiscono delle funzionalità di "single sign-on", ovvero, possono accedere a tali applicazioni aziendali attraverso un'unica autenticazione. Un elemento importante del software di Tarantella riguarda il livello di sicurezza garantito. Sgd-ee gira su server Linux/unix, piattaforma standard per le applicazioni sicure, ed adopera lo standard Ssl per comunicazione cifrata tra server e client, che è l'ideale per le applicazioni via Internet. Infine, ha un'architettura basata su tre livelli di protezione - cross server, cross data center, remote user access - che aiutano a difendere da attacchi esterni i server sui quali risiedono le applicazioni critiche. "Secure Global Desktop - Enterprise Edition ha ricevuto grande consenso in Italia come piattaforma per l'accesso sicuro con un semplice browser a qualunque applicativo," dichiara Steve Bannerman, Chief Marketing Officer, Tarantella, Inc. "L'accordo siglato dimostra il valore aggiunto delle soluzioni e dei servizi di Siemens Informatica. Crediamo molto in questa partnership e non escludiamo di ampliarla nei prossimi anni.". Antonio Winteler, responsabile della divisione Solutions di Siemens Informatica, aggiunge "Grazie a Tarantella abbiamo permesso ai nostri clienti di ridurre i costi delle applicazioni (Total Cost of Application). Secure Global Desktop - Enterprise Edition costituisce una proposizione unica per i nostri clienti, ad esempio per collegare facilmente via internet le forze di vendita e i team di assistenza tecnica con i sistemi informativi. Facile da implementare e da gestire Sgd-ee rende i sistemi informativi dei nostri clienti più competitivi e pronti al commercio globale."  
   
   
SONICWALL PRESENTA IL NUOVO PROGRAMMA MSSP DI SUPPORTO AI PARTNER DI CANALE PER ENTRARE NEL MERCATO DA 21 MILIARDI DI DOLLARI DEI SERVIZI GESTITI  
 
Milano, 8 Febbraio 2005 – Sonicwall, Inc. Ha presentato la nuova generazione del programma Mssp (Managed Security Services Provider) ideato per consentire ai partner di canale di proporre ai clienti un’offerta di servizi di sicurezza completi ed economici che servano per alleggerire il carico amministrativo legato alla necessità di garantire la sicurezza della rete. Gli utenti finali delle aziende di qualsiasi dimensione potranno finalmente focalizzarsi sul “core business” sfruttando i benefici che derivano da prevedibilità dei costi, gestione in outsourcing dei requisiti di sicurezza in continua evoluzione, rapidità di risposta 24x7 e protezione senza preoccupazioni. Questo programma, offre ai partner Sonicwall una nuova infrastruttura ideata per fornire servizi di sicurezza in outsourcing che li aiuterà ad inserirsi nel mercato internazionale dei servizi gestiti, che Idc stima possa raggiungere i 21,7 miliardi di dollari entro il 2007. Mentre i servizi in outsourcing sono già prevalentemente utilizzati dalle grosse imprese, il mercato delle aziende di piccole e medie dimensioni (Pmi) rappresenta una crescita potenziale significativa. Questa opportunità nasce dalla crescente richiesta di servizi gestiti in outsourcing per affrontare la complessità delle soluzioni esistenti di sicurezza e dall’effetto debilitante che le attuali minacce alla rete hanno sulla produttività. Mentre il 50% delle Pmi ritiene che è molto probabile che siano i dipendenti ad introdurre potenziali vulnerabilità in azienda, la maggior parte non usa software anti-virus di base e l’8% circa non ha installato alcun tipo di protezione della rete, questo secondo quanto risulta da un resoconto dell’Institute of Directors dell’agosto 2004. "La sfida più importante nel mercato delle Pmi è che, nonostante i clienti siano oramai coscienti delle minacce, si stanno ancora guardando intorno per trovare una soluzione economica che offra sicurezza totale e integrata e che sia anche semplice da gestire," ha commentato Anil Miglani, Senior Vice President per la sicurezza It di Ami Partners, Inc., una società con sede a New York specializzata nei mercati delle Pmi. “Sicurezza senza problemi è la proposta vincente per questo tipo di cliente, e il nuovo programma di Sonicwall propone al canale un’opportunità significativa di aggiungere valore alla semplice vendita di hardware,” ha affermato Clark Crook, Chief Technology Officer di Synergy Global Solutions (ex Western New York Computing), un Gold Medallion partner di Sonicwall che ha aderito al programma Mssp. “La nostra società offre da cinque anni servizi gestiti agli utenti finali, ma Sonicwall propone nuove soluzioni che ci permettono di rivolgerci al mercato delle Pmi da un nuovo punto di vista. I prodotti e i servizi Sonicwall sono una soluzione ideale per le aziende di piccole dimensioni. Ritengo che la sopravvivenza di rivenditori come noi dipenda dall’incremento dei ricavi ricorrenti correlati alla vendita di hardware, e dal diventare sempre più propositivi nell’offrire soluzioni, senza più limitarci semplicemente a scrivere un ordine. Siamo convinti che il programma di Sonicwall porterà alla creazione di una schiera di Var più specializzati, che propongono servizi di outsourcing e che l’utente finale percepisce come autenticamente produttivi.” Con il nuovo programma Mssp, Sonicwall supporterà i partner di canale nella creazione di una robusta infrastruttura Mssp, basata sui dispositivi di sicurezza Pro 4060 e 5060 e sul premiato Global Management System per la gestione remota delle reti degli utenti finali. I sistemi dei clienti Mssp includeranno le appliance di sicurezza della serie Tz e Pro, che utilizzano i servizi di sicurezza totale e multilivello di Sonicwall. I partner che parteciperanno al programma Mssp potranno accedere a soluzioni in bundle di hardware, software e servizi create appositamente ed a prezzi speciali, al supporto per iniziative di marketing rivolte all’utente finale ed a servizi di supporto su misura che li aiuteranno a mantenere un elevato livello di servizio al cliente. “Coloro che acquistano servizi di sicurezza gestita in realtà vogliono comprare tranquillità e produttività,” ha affermato Matthew Medeiros, presidente e Ceo di Sonicwall. “Le minacce alla sicurezza della rete diventano sempre più complesse e il successo di un’azienda, di qualsiasi dimensione essa sia, dipende dalla sicurezza senza compromessi di reti voce e dati. Il programma Mssp offre un doppio beneficio: da una parte permette alle aziende che non hanno competenze It o di gestione della sicurezza di concentrarsi sul proprio “core business” e dall’altra supporta i partner di canale nel determinare un modello di previsione di ricavi ricorrenti prevedibili che li aiuterà a ottenere il successo desiderato.” Il programma Mssp di Sonicwall per i partner di canale comprende: · Bundle di prodotti specializzati che incorporano i firewall Tz 150, Tz 170 o Pro 2040 di Sonicwall e relativo software, compreso il premiato Global Management System per la gestione e il controllo remoti dei dispositivi e dei servizi di sicurezza per Internet di Sonicwall; Servizi quali il Gateway Anti-virus/intrusion Prevention Service (Gav/ips) e Content Filtering Service Un programma completo di supporto alle iniziative di marketing e strumenti di vendita inclusi il calcolatore del Roi e materiale multimediale collaterale Servizi di supporto personalizzati che comprendono l’escalation diretta da helpdesk a helpdesk per la creazione di una protezione in tempo reale contro worm, Trojan e attacchi nocivi. Supporto di esperti in sicurezza wireless totale e gestione in remoto per servizi di protezione multilivello Percorsi di formazione Mssp dedicati, certificazione e accesso all’intera gamma di soluzioni di consulenza, best practice e personalizzazione.  
   
   
CERTIFICAZIONE ISO9001 PER EASYNET GROUP EASYNET GROUP HA OTTENUTO LA CERTIFICAZIONE ISO9001 PER LA GARANZIA DI ECCELLENZA NEI SERVIZI RIVOLTI ALLA CLIENTELA  
 
 Milano, 8 Febbraio 2005 - Easynet, Isp e fornitore di servizi di banda larga per clienti business in tutta Europa – è stata premiata con la certificazione d’eccellenza Iso9001 in tutti i nove paesi europei in cui è presente, Italia inclusa. La certificazione Iso9001 - quella con portata più ampia, perché attesta la conformità di un processo dallo sviluppo iniziale di un prodotto o di un servizio, attraverso la produzione, la prova, l'installazione e l'assistenza - è stata assegnata a Easynet sia a livello locale sia a livello di Gruppo e dimostra come l’azienda sia sempre più orientata a fornire ai propri clienti servizi a valore aggiunto. Per essere certificata Iso9001 l’intero gruppo Easynet è stato sottoposto ad una rigorosa indagine indipendente realizzata dal “British Standards Institute” come garanzia della rispondenza dell’azienda agli elevati standard richiesti dalla certificazione. “L’impegno di Easynet nel fornire servizi di eccellenza ai nostri clienti non è mai cambiato - ha commentato Sergio Barbonetti, Amministratore Delegato Easynet Italia – Questa certificazione premia la nostra strategia corporate volta a fornire servizi di rete gestiti su progetti di Vpn sia a livello locale sia europeo. Inoltre, la certificazione Iso9001 rappresenta un riconoscimento ufficiale al nostro impegno che, unito alle nostre referenze multinazionali, sottolinea la validità della nostra linea di business”.  
   
   
NUOVA DIRETTIVA EUROPEA SULLA COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA : CORSO DI FORMAZIONE CEI E NUOVA GUIDA CEI IN PREPARAZIONE  
 
Milano, 8 febraio 2005 - Dopo un lungo iter durato circa sette anni, è stato recentemente completato il processo di revisione della Direttiva europea 89/336/Ce sulla compatibilità elettromagnetica con la pubblicazione, sul numero L 390 del 31 dicembre 2004 della Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee, della nuova Direttiva 2004/108/Ce datata 15 dicembre 2004. La nuova Direttiva, più allineata alla Direttiva 73/23/Ce Bassa Tensione, introduce importanti modifiche: · eliminazione del ruolo degli Organismi Competenti e introduzione di quello degli Organismi Notificati; · non obbligatorietà di utilizzazione delle norme tecniche armonizzate e possibilità di dimostrazione della conformità degli apparati e sistemi mediante analisi tecniche del progetto e della realizzazione; · puntualizzazione delle modalità di applicazione della Direttiva agli impianti fissi e ai suoi componenti. La nuova Direttiva entra in vigore il 20 gennaio 2005, ma prevede un periodo transitorio fino al 20 luglio 2009, durante il quale è consentita l’immissione sul mercato e/o la messa in servizio di apparati e sistemi conformi alla precedente Direttiva 89/336/Ce. Poiché si prevede che la nuova Direttiva, per le sue caratteristiche di maggiore semplicità, venga applicata in larga misura, soprattutto da parte delle piccole e medie aziende, anche prima del termine del periodo transitorio, il Cei ha ritenuto utile promuovere una serie di azioni che favoriscano la diffusione delle conoscenze necessarie per la sua corretta applicazione. E’ stato innanzitutto organizzato un Corso di formazione Cei specifico per la presentazione della nuova Direttiva incentrato soprattutto sul suo aspetto più caratterizzante che prevede la possibilità da parte del costruttore di dimostrare la conformità dell’apparato o del sistema senza ricorrere in modo massiccio alle norme armonizzate. Il corso comprende infatti la presentazione di criteri e metodi che permettano di valutare il comportamento dell’apparato o del sistema nei riguardi dell’emissione e dell’immunità elettromagnetica ed eventualmente di migliorare i criteri di progetto e realizzazione a tal fine; vengono inoltre forniti suggerimenti per la preparazione della documentazione tecnica descrivente le analisi tecniche necessaria per comprovare la conformità. Infine, in attesa che la Commissione Europea elabori la Guida di applicazione della nuova Direttiva, analogamente a quanto fatto per la precedente, il Cei si propone di elaborare in tempi brevi una Guida nazionale.  
   
   
NOVELL RAFFORZA IL PARTNERNET PROGRAM 2005 NELLA REGIONE EMEA, LANCIANDO IL DEMAND AGENT PROGRAMME PER I PARTNER PLATINUM  
 
Milano, 8 febbraio 2005 - Novell annuncia il programma Demand Agent Programme, ideato con l’obiettivo di incrementare in modo significativo la capacità dei Platinum Partner di Novell di offrire le proprie conoscenze e competenze in tema di soluzioni e servizi di supporto nella regione Emea. Demand Agent Programme premia i Platinum Partner impegnati ad assistere i nuovi clienti che adottano le soluzioni Novell. I partecipanti a questo programma sono i più importanti solution provider e system integrator del programma Novell Partnernet 2005. Tra i Platinum Partner di Novell si annoverano technology e technical partner come software vendor indipendenti (Isv) e integratori, nonché partner di canale, quali rivenditori, Var, consulenti e training specialist. I partner che aderiscono al Demand Agent Programme rappresentano la stessa Novell. Verranno formati e saranno dunque in grado di fornire conoscenza, capacità ed esperienza tecnica per offrire supporto completo alla suite di soluzioni Novell, migliorare l’attuale infrastruttura It del cliente e contribuire al raggiungimento degli obiettivi che il cliente si è posto. Un programma di incentivi ben strutturato consentirà ai partner di incrementare i propri margini di profitto, rafforzare la propria presenza sul mercato ed incrementare il proprio potenziale di investimento. Sarà esclusivamente Novell a stabilire chi potrà partecipare al programma ed i partner che parteciperanno dovranno soddisfare una serie di requisiti ben precisi. Robert Loos, partner sale director di Novell Italia afferma: “Demand Agent Programme è una iniziativa di vasta portata che agisce su più livelli. Rafforza in modo consistente il legame tra noi ed i nostri partner di canale, influisce positivamente sulla customer satisfaction ed è una iniziativa vantaggiosa per tutti gli interessati, poiché consente ai nostri partner di incrementare i propri margini di profitto. Il programma ci permette di allargare il nostro bacino d’utenza nei paesi dell’area Emea, dando la possibilità ai nostri Platinum Partner di agire in nostra vece con l’obiettivo di fornire sia una gamma completa di soluzioni aziendali sia un eccellente servizio al cliente, che da sempre ci distingue.” “Questo programma rappresenta, inoltre, un ulteriore passo avanti importante nella strategia di go-to-market di Novell in questa region, soprattutto visto il crescente numero di aziende ed organizzazioni di ogni dimensione che sta migrando verso l’open source e le piattaforme Linux. La partnership che Novell ha stretto con importanti solution provider e system integrator è cruciale per rispondere a tale richiesta e per assicurare che ciascun cliente, a prescindere dalla sua grandezza e struttura, riceva il miglior servizio possibile.” conclude Loos. Scott Fletcher, Managing Directory di Associated Network Solutions (Ans) Plc., uno dei maggiori solution provider del Regno Unito e Platinum Partner di Novell, aggiunge: “Questo programma è una ottima occasione poiché consente a noi partner di creare e consolidare i legami con i nostri clienti, nuovi o attuali, potendo fornire loro le soluzioni leader di Novell con la garanzia di poter beneficiare del supporto e delle risorse Novell. Vi è una massiccia richiesta di soluzioni Linux ed open source. La nostra collaborazione con Novell non solo ci consente di incrementare il nostro business, ma è importante perché i nostri clienti possono disporre delle più complete e stabili soluzioni open source disponibili. La continuità del nostro successo poggia sull’esperienza di una azienda leader del settore come Novell e sul valore intrinseco del marchio Novell.”  
   
   
NUOVO BRAND NATO DALLA FUSIONE DI ADC E KRONE IN EMEA ADC KRONE RAPPRESENTA L’UNIONE DI DUE GRANDI NOMI NELL’INDUSTRIA DELL’INFRASTRUTTURE DI RETE IN EUROPA  
 
Roma. 8 febbraio, 2005 - Adc ha annunciato il nuovo brand, nato dalla fusione di Adc e Krone nei Paesi Emea. Il nuovo nome Adc Krone porta con sé la forza dei marchi di Adc e Krone e rappresenta l’unione di due grandi nomi nell’industria dell’infrastrutture di rete in Europa. Il nuovo indirizzo internet di Adc Krone è www.Adckrone.com Adc Krone sta attuando un piano di comunicazione globale per annunciare a clienti, partner, fornitori, associazioni commerciali, enti governativi, dipendenti, media, industrie e analisti finanziari il nuovo nome. Questo piano è in via di svolgimento e dovrebbe terminare entro metà marzo, in tempo per la partecipazione di Adc Krone al Cebit, l’evento marketing di più alto profilo dell’anno in Germania. Il Cebit si svolge ad Hannover, in Germania, dal 10 al 16 marzo. Adc Krone sarà presente allo stand A06, Padiglione 15. “Una delle principali ragioni per cui Adc ha acquisito Krone è data dalla sua presenza nel mercato mondiale e dalla sua potenzialità di business nei paesi Emea” ha affermato Axel Kahsnitz, Regional Director Emea di Adc Krone. “Entrando nel mercato dei paesi Emea come Adc Krone, miriamo a creare una identità di mercato che sottolinei la forza dell’unione delle due società e fornisca i migliori prodotti e i servizi nel campo delle reti di comunicazione in Emea”.  
   
   
NOKIA AMPLIA LA FAMIGLIA DI PIATTAFORME PER LA SICUREZZA DI RETE CON IL LANCIO DI IP260 E IP265 LE NUOVE OFFERTE FORNISCONO VALORE E PRESTAZIONI FLESSIBILI A PICCOLE IMPRESE E SEDI SECONDARIE  
 
Milano, 8 febbraio 2005 - Nokia ha annunciato l’ampliamento della sua famiglia di piattaforme per la sicurezza di rete con l’aggiunta di Nokia Ip260 e Ip265. Le due nuove piattaforme sono studiate per soddisfare a costi contenuti le esigenze e le necessità di crescita delle piccole imprese e delle sedi secondarie. Le piattaforme Nokia Ip260 e Ip265 garantiscono un miglior ritorno sull’investimento incorporando le funzioni dei sistemi Nokia di maggiori dimensioni in prodotti piccoli, compatti, dallo spessore 1Ru dimezzato e montati su rack. La nuova offerta riunisce caratteristiche competitive di prezzo, prestazioni e gestione in alcune delle piattaforme di sicurezza più robuste e affidabili attualmente esistenti sul mercato. Le piattaforme Nokia Ip 260 con disco e Nokia Ip265 senza disco introducono nuove caratteristiche e livelli di performance più elevati, con 512Mb di Ram disponibile e un chip di codifica incorporato per velocizzare il traffico criptato. Le nuove piattaforme di sicurezza sono studiate per le piccole e medie imprese e per le sedi secondarie che necessitano di piattaforme Ipso Nokia complete ed economiche in grado di fornire prestazioni di firewall e Vpn robuste. La dimensione 1Ru dimezzata permette all’utente di montare queste unità in rack affiancate, riducendo lo spazio necessario per realizzare una soluzione Ipso Nokia a cluster o basata su Virtual Router Redundancy Protocol (Vvrp) ad alta disponibilità. "Nokia Ip260 ci ha permesso di creare l’infrastruttura per la connettività di cui la nostra azienda aveva bisogno. Ciò che ci occorre è una piattaforma di sicurezza funzionale e affidabile, sostenuta da un buon servizio di assistenza,” ha affermato Douglas Parrella, tecnico specializzato nella sicurezza di rete della Parkway Corporation, società di servizi di parcheggio e immobiliari con sede a Filadelfia, Pennsylvania. “La nuova piattaforma di sicurezza di Nokia soddisfa le nostre esigenze a costi vantaggiosi, sfruttando le funzioni di sicurezza più valide esistenti sul mercato e garantendoci l’affidabilità che ci occorre." Nokia Ip260 e Nokia Ip265 sono piattaforme di sicurezza "Secured by Check Point" grazie al software Check Point Express e Check Point Vpn-1 preinstallato della società Check Point Software Technologies Ltd. (Nasdaq: Chkp), dotato di Securexl 2.1. Ideale per le piccole e medie imprese, il software Check Point Express fornisce servizi completi di sicurezza, connettività e gestione per un massimo di 500 utenti e varie sedi secondarie. Le piattaforme sono strettamente integrate con il nuovo sistema operativo sicuro Ipso 3.8.1. Nokia e Check Point collaborano per garantire che Nokia Ip260 e Ip265 siano sempre conformi ai rigidi requisiti globali di sicurezza d’impresa richiesti dall’attuale ambiente informatico. "Nokia soddisfa costantemente le esigenze critiche delle imprese sue clienti. Le piattaforme Nokia Ip260 e Ip265 offrono le prestazioni necessarie per gestire efficacemente i requisiti di una piccola impresa a costi contenuti,” ha affermato Valerio Tavazzi, Territory Manager, Mediterranean East, South & Middle Africa Nokia Enterprise Solutions. "Questi due nuovi prodotti integrano il nostro portfolio di applicazioni di sicurezza di rete e sono il risultato del nostro impegno a fornire prodotti potenti e di qualità ai prezzi più ragionevoli del mercato." "Le piattaforme Nokia Ip260 e Ip265, dotate del software Check Point Express, rappresentano soluzioni di sicurezza complete robuste ed efficienti per le piccole e medie imprese, le cui risorse di sicurezza sono talvolta limitate,” ha dichiarato Paul Weinstein, vicepresidente, business development, Check Point Software Technologies. "Grazie ai massimi livelli di controllo dell’accesso, alla protezione integrata dalle aggressioni, alla connettività Vpn e a una solida gestione centralizzata, il tutto riunito nella piattaforma Nokia, queste applicazioni raggiungono il mercato a un prezzo ideale per questo segmento." Nokia Ip260 e Ip265 espandono la gamma di prestazioni di basso livello del portfolio di piattaforme di sicurezza Ip di Nokia, leader del settore. La famiglia di piattaforme di sicurezza Ip Nokia comprende oggi dodici prodotti, indicati per i piccoli uffici domestici come per le grandi imprese globali. La nuova offerta integra inoltre i prodotti per la mobilità esistenti, tra cui le soluzioni di connettività Nokia Ssl Vpn e Nokia Ip Vpn. Come gli altri componenti della famiglia di Piattaforme di Sicurezza Ip Nokia, Nokia Ip260 e Nokia Ip 265 offrono: Soluzioni di sicurezza mirate – Piattaforme dedicate studiate per assicurare elevate prestazioni e un abbattimento dei costi di gestione Nokia Ipso 3.8.1 – Il sistema operativo di Nokia con funzioni di sicurezza potenziate e ottimizzato per le applicazioni Clustering e Alta Disponibilità – la possibilità di riunirsi o configurarsi come soluzioni Vrrp ad alta disponibilità per una capacità “fail-over” ridondante e prestazioni Vpn scalabili in base ai sistemi aggiunti Strumenti di amministrazione – Supporta una serie completa di protocolli di routing, nonché Nokia Horizon Manager; Nokia Network Voyager, l’interfaccia di gestione remota mediante browser di Nokia; e la Command Line Interface (Cli) completa Check Point - Check Point Vpn-1 che utilizza la versione di 'Next Generation with Application Intelligence' con Check Point Securexl per una maggiore velocità Funzioni avanzate di collegamento in rete– Supporto per Nokia Ipv6 Le funzioni hardware specifiche di Nokia Ip260 e Nokia Ip265 sono: 1 unità rack (altezza), ½ unità rack (spessore) 4 porte Ethernet da 10/100 Mbps integrate 2 porte Pc Card tipo Ii per supporto card memory flash Hardware Encryption Acceleration 512Mb di Ram con disco o sistema flash Con (Ip260) o senza disco (Ip265) Come le altre applicazioni di sicurezza di rete Ip comprese nel portfolio Nokia, entrambe le piattaforme godono del servizio di assistenza e supporto globale di Nokia certificato Scp “First Call-final Resolution”. Entrambi i prodotti saranno disponibili attraverso il consueto canale globale di Nokia a partire dal 1° febbraio 2005, a un prezzo di circa 2.495 dollari.  
   
   
I TROJAN HORSE CONTINUANO A DOMINARE LA SCENA (53% DEI CASI RILEVATI) MENTRE IL WORM NETSKY.P SI RICONFERMA AL VERTICE DELLA CLASSIFICA DEI VIRUS PIÙ DIFFUSI. SUL VERSANTE CELLULARI È ARRIVATA UNA NUOVA MINACCIA: IL VIRUS VLASCO. NON HA AVUTO SUCCESSO IL TENTATIVO DI SFRUTTARE LA TRAGEDIA DELLO TSUNAMI CON IL WORM_ZAR.A  
 
Milano, 8 febbraio 2005 - Non è iniziato molto bene il 2005 per la sicurezza informatica. I programmi pericolosi documentati da Trend Micro nel mese di gennaio sono 2.236, il 500% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e oltre il 100% in più rispetto al mese precedente. I Trojan horse costituiscono la maggior parte dei casi rilevati, per un 42% del totale; tale percentuale sale al 53% se si considerano anche le backdoor (Trojan horse dotati di capacità di accesso remoto). La classifica stilata da Trend Micro Wtc (World Tracking Center) relativamente alle dieci minacce più diffuse nel gennaio 2005 è dominata ancora una volta dal worm "Netsky". La variante Netsky.p continua a provocare danni anche nel 2005 mantenendosi saldamente per il quarto mese consecutivo al primo posto della classifica. Il Wtc ha registrato infatti oltre 75.000 infezioni di Worm_netsky.p negli ultimi 30 giorni, pari a una media superiore alle 2.500 infezioni al giorno. La Top 10 del malware vede la presenza di altre quattro varianti di Netsky e del similare Html_netsky.p. Insieme tutte queste varianti costituiscono il 67% di tutte le infezioni registrate. Ecco la classifica: Se la Top 10 tenesse conto anche dei programmi grayware - ovvero spyware, adware, tool di hacking, dialer e altre minacce assortite – vi apparirebbero anche due esemplari di spyware: Spyw_gator.d e Spyw_gator.c. Nel mese scorso solamente queste due varianti hanno fatto registrare oltre 40.000 richieste da parte di utenti desiderosi di eliminare questo tipo di spyware Il lavoro svolto da Trend Micro per controllare la diffusione dei programmi grayware è divenuto importante come mai prima d'ora. Dopo Symbos_cabir e Symbos_skulls ha fatto la sua comparsa un altro malware che si diffonde attraverso i dispositivi mobili Bluetooth. Symbos_vlasco è il terzo malware documentato che colpisce telefoni e dispositivi portatili. Il mese di gennaio ha visto anche l'insorgere del primo vettore di infezione diretta dei file che colpisce i cellulari: Pe_vlasco.a. A differenza dei suoi predecessori, questo virus colpisce anche i sistemi Windows. Microsoft ha rilasciato tre bollettini di sicurezza per avvisare gli utenti della scoperta di nuove vulnerabilità all'interno di Windows in grado di favorire l'esecuzione di codice in remoto. Alcuni tipi di malware hanno già tentato di sfruttare tali vulnerabilità. Trend Micro ha identificato il malware Hlp_heapintx.a, che sfrutta la vulnerabilità Ms05-001, mentre Troj_loadimg.a e Expl_load_ani.a fanno leva sulla vulnerabilità Ms05-002. Tutte queste tre vulnerabilità compromettono la sicurezza di sistema aprendo la porta a potenziali danni irreversibili. Sull'onda dell'enorme emozione suscitata nel mondo dallo tsunami che ha mietuto centinaia di migliaia di vittime nel sud-est asiatico e in Africa il giorno di S. Stefano, nel mese di gennaio è stato identificato Worm_zar.a, un malware che si diffonde attraverso la posta elettronica invitando gli utenti a effettuare donazioni a favore delle vittime del disastro. Questo worm ha tuttavia mancato il proprio scopo non riuscendo a catturare l'attenzione del grande pubblico come è invece accaduto con le altre campagne lecite per la raccolta di fondi. Worm_zar.a, che non porta alcun payload limitandosi a lanciare attacchi di tipo Denial-of-service contro www.Hacksector.de, un sito Web in lingua tedesca dedicato all'hacking, si è rivelato un fiasco, registrando una bassissima diffusione.  
   
   
BUSINESS OBJECTS PRESENTA BUSINESSOBJECTS KNOWLEDGE ACCELERATOR XI XI  
 
Milano, 8 febbraio, 2005 – Business Objects annuncia la disponibilità di Businessobjects Knowledge Accelerator Xi, la nuova versione della soluzione basata su web per la formazione degli utenti su Businessobjects Xi. Businessobjects Knowledge Accelerator Xi fornisce agli utenti un servizio di training personalizzato, conveniente ed efficace. In particolare, permette di insegnare ai dipendenti geograficamente lontani come ottenere una visione completa della propria attività utilizzando Businessobjects Xi, la piattaforma di Bi più avanzata e completa sul mercato. Uno dei fattori chiave di un’implementazione Bi di successo risiede nella capacità degli utenti di utilizzare il software con competenza. Poiché le aziende continuano a incrementare le dimensioni e gli ambiti di utilizzo della Bi, diventa sempre più importante fornire agli utenti un’adeguata formazione, per consentire loro un corretto e ottimale utilizzo del software. Knowledge Accelerator Xi fornisce agli utenti Businessobjects Xi una soluzione di training su desktop personalizzata e semplice da implementare, che consente all’utente di apprendere secondo il proprio ritmo, continuando a svolgere le proprie attività di lavoro quotidiano. Knowledge Accelerator Xi fornisce, inoltre, supporto ad alcune domande cruciali che gli utenti aziendali si possono porre, come ad esempio: “Come posso creare un report che mostri i grafici delle vendite relativamente alle regioni occidentali?” “Per Business Objects è estremamente importante supportare i clienti nel ciclo di vita dei prodotti e assicurare loro implementazioni di Bi di successo,” dichiara Dan Klein, vice president of worldwide education services in Business Objects. “Businessobjects Xi fornisce significative innovazioni tali da consentire l’utilizzo della Bi ad un più vasto insieme di utenti in organizzazioni di dimensioni diverse. Knowledge Accelerator Xi aiuterà ad accelerare questa adozione, fornendo agli utenti - ovunque essi si trovino - una soluzione per la formazione personalizzabile e facile a implementarsi. Knowledge Accelerator Xi aiuta gli utenti a comprendere i benefici della business intelligence e a sviluppare le capacità di utilizzo di Businessobjects Xi per migliorare le attività di lavoro quotidiano.” Businessobjects Knowledge Accelerator Xi fornisce agli utenti finali training out-of-the-box, o formazione basata su scenari e task di lavoro specifici, utilizzando i dati dei clienti. La personalizzazione, inclusa la ricreazione del look and feel dell’implementazione e del flusso di lavoro specifico di un cliente, può essere realizzata direttamente dal cliente o dai consulenti di formazione Business Objects. Ad esempio, se un responsabile vendite vuole personalizzare tre specifiche funzioni, Knowledge Accelerator Xi lo guiderà attraverso una serie di passi, illustrando quali sono le best practice. Businessobjects Knowledge Accelerator Xi permette alle aziende di offrire formazione out-of-the-box velocemente per l’intera piattaforma Businessobjects Xi, con la possibilità di erogarla via intranet, file server, sistema per la gestione dell’apprendimento o Cd. Il training è direttamente accessibile attraverso il desktop dell’utente, fornendo la flessibilità necessaria per effettuare la formazione dove e quando è preferibile. Knowledge Accelerator Xi aiuta i singoli utenti a familiarizzare con la business intelligence, a seconda delle loro esigenze, direttamente dalla propria postazione di lavoro e negli orari più comodi, senza dover lasciare l’ufficio. Inoltre, il training aiuta ad accelerare il tempo di risposta di fronte a eventuali criticità di business, ad incrementare la produttività, e a interpretare i dati con maggiore esattezza . Questo fa sì che le organizzazioni ottengano il massimo valore dalle proprie implementazioni di Business Objects nel modo più veloce ed economico possibile.  
   
   
ADIC PRESENTA UN APPROCCIO INNOVATIVO AL SERVIZIO DEI SISTEMI DI BACKUP  
 
Milano, 8 Febbraio 2005 – Advanced Digital Information Corporation il leader nel settore delle soluzioni di Intelligent Storage sul mercato dei sistemi aperti, ha presentato oggi iSurety, il nuovo approccio globale al servizio. Isurety di Adic spinge al massimo le tecnologie avanzate nell’accesso ai dati per far risparmiare tempo e denaro agli utenti finali, e fornire soluzioni più rapide e sicure a problematiche di backup complesse che coinvolgono l’intero sistema. Isurety collega i team e le risorse del servizio Adic con i suoi clienti, le loro librerie Adic, i sistemi di backup su disco e le informazioni diagnostiche dei loro ambienti d’archiviazione. Un componente chiave di iSurety è iLink, una nuova tecnologia che concede al team di servizio Adic un accesso sicuro da remoto sia alla diagnostica della piattaforma Adic che ai dati diagnostici dell’ecosistema d’archiviazione circostante. Isurety fornisce anche agli utenti accesso remoto alle risosrse tecniche di servizio di Adic, fra cui l’elaborazione online delle richieste di assistenza, il tracking da web dello sviluppo degli eventi, e il Centro di Supporto Clienti di Adic (Csc), che fornisce configurazioni online, assistenza e informazioni sui prodotti. Isurety sfrutta al massimo la diagnostica relazionale degli archivi su nastro Scalar i2000 di Adic, un approccio di risposta agli eventi che riduce del 50% le richieste di assistenza rispetto agli archivi tradizionali e fornisce una risoluzione dei problemi più rapida del 30% (vedi l’altro comunicato di oggi: “Adic introduce un importante aggiornamento agli archivi su nastro aziendali”) “Adic si impegna a dare ai suoi clienti un miglior servizio tramite un utilizzo più intelligente della tecnologia, non costruendo organizzazioni di assistenza più grandi e costose,” ha dichiarato Lisa Clarke, vicepresidente di Adic Global Services. “A mano a mano che i sistemi di protezione dei dati si fanno più complicati, le organizzazioni di servizio hanno bisogno di visibilità su tutto l’ecosistema di backup oltre che sull’archivo a nastri stesso, in modo da potere identificare rapidamente e accuratamente la causa alla base dei problemi e risolverli più rapidamente. L’approccio al servizio di iSurety di Adic ci dà questa visibilità, e per la prima volta ci permette di diagnosticare da remoto l’intero sistema attraverso un collegamento sicuro e interattivo. Il risultato è che i nostri clienti impiegano meno tempo a gestire i backup, ottengono soluzioni più rapide ai loro problemi e ottengono un miglior utilizzo delle loro risorse d’archiviazione”. La tecnologia iLink di Adic fornisce una connessione alla diagnostica intelligente all’interno delle soluzioni d’archivio Adic, ed è il primo strumento diagnostico a estendere il problem solving remoto oltre l’archivio su nastro e su tutto l’ambiente d’archiviazione dell’utente. Tramite una semplice interfaccia web, iLink fornisce una comunicazione sicura bidirezionale fra il team di assistenza autorizzato del Centro di Servizio Sicuro di Adic e la diagnostica di librerie, sistemi d’archiviazione su disco, software di backup, Hba e connettivo. Dando accesso remoto all’ambiente di backup esteso, iLink permette ai tecnici d’assistenza di fornire un’identificazione più rapida del problema di fondo, diagnosi più accurate, e soluzioni più immediate. Ilink ha anche la capacità di suggerire ulteriori azioni, avviare procedure di correzione, testare i componenti e le applicazioni alla ricerca di problemi, e fornire una conferma della riparazione. La tecnologia iLink di Adic sarà disponibile dall’inizio di marzo 2005. “Riunendo l’intelligenza che Adic inserisce nelle nostre librerie e piattaforme di backup su disco con l’approccio al servizio intelligente di iSurety offriamo ai nostri clienti una procedura globale d’archiviazione più efficiente, sia che abbiano installato archivi su nastro tradizionali o che includano componenti basati su disco come parte delle loro architetture,” ha continuato Clarke. "Era ora che qualcuno fornisse agli amministratori di sistema un metodo migliore di affrontare le complessità e i costi sempre crescenti dei backup a livello aziendale,” ha commentato Peter Gerr di Enterprise Strategy Group. “Il livello di impegno di Adic e l’investimento nel migliorare diagnostica e servizio sta segnando un nuovo standard nel settore. Questo approccio unico e aggressivo ha il potenziale di ridurre i costi operativi estendendo il servizio oltre le librerie e su tutto l’ecosistema d’archiviazione che le circonda”. L’approccio iSurety di Adic si applica a tutte le soluzioni basate sulla piattaforma d’archiviazione Adic, fra cui Scalar 10K, Scalar i2000, Scalar 100, Scalar 24 e il sistema di backup basato su dischi Pathlight Vx. Www.adic.com  
   
   
TIME NAVIGATOR DI ATEMPO CERTIFICATO PER LA LIBRERIA MODULARE STREAMLINE SL500 DI STORAGETEK  
 
Milano, 8 febbraio 2005 - Atempo, Inc., azienda leader nella protezione dei dati per applicazioni Ilm (information lifecycle management), e Storagetek, (Storage Technology Corporation, Nyse:stk) fornitore leader di soluzioni Ilm per le imprese, hanno completato i test e la certificazione di Atempo Time Navigator per l’utilizzo con la nuova libreria modulare Storagetek Streamline Sl500. Con questa certificazione, Atempo, che è Storagetek Tekalliance partner, continua ad ampliare l’interoperabilità del suo prodotto di punta con le soluzioni di Storagetek. Time Navigator è stato collaudato con la Streamline Sl500 sui principali e più diffusi sistemi operativi, inclusi Solaris 9, Aix, Hp-ux, Windows 2000 e Windows 2003. “Storagetek, come Atempo, sa bene che problema sia per i network manager riuscire a gestire carichi sempre più voluminosi di dati con finestre di backup sempre più strette.” – ha affermato Bas Broekarts, Vice President Global Sales di Atempo.- “La modularità della Sl500, che consente di aumentare la capacità in modo rapido e semplice, fa della combinazione dei nostri due prodotti la soluzione ottimale per le imprese che vogliano adottare un modello di utility computing.” “I network manager alla ricerca di backup affidabili e veloci, trovano che la libreria modulare Sl500 unita a Time Navigator costituisca una soluzione potente, scalabile e di facile gestione.” – ha affermato Jon Benson, vice presidente e direttore generale Automated Tape Solutions di Storagetek.- “Questa certificazione sottolinea che questi due sistemi lavorano perfettamente bene insieme, dando vita ad una soluzione davvero robusta.”  
   
   
ATOS ORIGIN PROTAGONISTA A INFOSECURITY ITALIA 2005: UN'OFFERTA STRATEGICA PER LA GESTIONE GLOBALE DELLA SICUREZZA  
 
Milano, 8 Febbraio 2005 - Atos Origin, uno dei principali Information Technology service provider a livello internazionale, interverrà all'edizione annuale di Infosecurity, la mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica e al tema della business continuity, divenuta il punto di riferimento nel panorama italiano nel mercato dell'Ict Security, che si terrà presso la Fiera Di Milano dal 9 all'11 febbraio. Un momento di confronto importante ed autorevole sul mondo della sicurezza It in azienda, che vedrà Atos Origin protagonista, presso il Padiglione 8, Stand B19-b21, con uno spazio dedicato alla dimostrazione delle applicazioni e delle soluzioni più innovative e performanti in ambito Sicurezza. Inoltre, per illustrare l'ampiezza e la completezza dell'offerta, venerdì 11 febbraio alle ore 14, Mario Pizzagalli, Responsabile Practice It Security Governance di Atos Origin, interverrà nella sessione It Risk Management e Sicurezza in azienda con un contributo dal titolo "It & Security Governance". Atos Origin, propone un'offerta globale di soluzioni e servizi It in ambito consulenza, systems integration e outsourcing. L'offerta abbraccia, inoltre, tutti gli aspetti legati al tema della sicurezza informatica a livello strategico, tattico ed operativo e, in questi ambiti, Atos Origin offre anche la propria consolidata esperienza nella valutazione dei rischi associati ai modelli di business dei clienti in tutti i settori chiave dell'economia. Il ciclo della sicurezza, infatti, è un processo strategico che deve essere riconsiderato ed adattato a fronte di nuove minacce e/o nuove esigenze, diventando un processo continuo di individuazione e gestione del rischio. "Atos Origin ha sviluppato una linea di offerta basata su metodologie specifiche per le tematiche inerenti l'Information Security - commenta Manlio Tarantini, Security Services Manager di Atos Origin – dotandosi inoltre di un'organizzazione in grado di soddisfare pienamente le esigenze del Cliente lungo tutto il ciclo di vita della sicurezza." L'organizzazione dei Security Services di Atos Origin, si compone di tre Practices che propongono diverse linee di offerta, It Security Governance, Identity Management & Access Control, Mss Security Architecture. L'offerta copre tutti gli aspetti della sicurezza informatica: dalle problematiche relative agli aspetti strategici, organizzativi, procedurali e legali, utilizzando e rispettando diversi standard nazionali ed internazionali, ai temi relativi all'integrazione di prodotti per la gestione delle credenziali di accesso a reti e sistemi, al provisioning, alla firma digitale e al "single sign on". L'offerta, inoltre, indirizza e risolve le tematiche relative all'architettura di gestione della sicurezza, al monitoraggio, alla correlazione e gestione degli allarmi provenienti da firewalls, antivirus, Ids. Attraverso professionisti certificati, Atos Origin è in grado di supportare il cliente anche nella gestione in outsourcing della sicurezza, nei suoi aspetti di difesa dei perimetri aziendali (Network Intrusion Detection), di autorizzazione e autenticazione degli utenti (Identity & Access Management) e di protezione e garanzia di continuità dei sistemi critici per il business (Disaster Recovery). In qualità di partner mondiale It per i Giochi Olimpici, Atos Origin ha integrato e gestito, in piena sicurezza, un vasto sistema It in grado di trasmettere i risultati delle gare e le informazioni sugli atleti agli spettatori e ai media in tutto il mondo. La soluzione di sicurezza implementata per l'infrastruttura It dei Giochi Olimpici di Atene 2004 ha garantito la completa protezione da attacchi di virus e hackers e la continuità della diffusione in tempo reale dei risultati delle gare a tutto il mondo e ai media presenti ad Atene. Atos Origin sarà responsabile principale in ambito It anche delle prossime edizioni dei Giochi Olimpici, Torino 2006 e Pechino 2008. "La competenza e professionalità di Atos Origin nella systems integration e nell'outsourcing ha permesso di raggiungere questo importante risultato – ha concluso Tarantini – e sarà protagonista anche a Infosecurity 2005 con esperienze, reali, concrete, documentabili e riutilizzabili, in qualunque altro ambito di pari o minore complessità, solo grazie ad un approccio al tema completo e collaudato."  
   
   
F5 NETWORKS PUNTA ALLE PMI IN ANTEPRIMA A INFOSECURITY IL NUOVO FIREPASS 600, UNA SOLUZIONE VPN SSL AD ALTE PRESTAZIONI E ADATTA AI BUDGET DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE  
 
Milano, 8 Febbraio 2005 - F5 Networks annuncia una nuova versione del Firepass Controller, l’innovativa soluzione Vpn Ssl, disegnata appositamente per soddisfare le necessità delle piccole e medie imprese. Il nuovo Firepass 600, che può gestire 25 connessioni in contemporanea, permette alle aziende di piccole dimensioni di gestire un sistema di accesso remoto sicuro, soddisfando gli stessi requisiti di business delle più esigenti compagnie operanti a livello globale. Firepass 600 sarà visibile in anteprima durante Infosecurity, la principale fiera del mercato della security in Italia, a Milano dal 9 all’11 febbraio, presso lo stand di Risc Technology. Basato sulla piattaforma Vpn Ssl di F5, che ha riscontrato un notevole successo di mercato, il Firepass 600 risponde alle precise esigenze di ottimizzazione dei costi e del personale di assistenza che riguardano soprattutto i piccoli business. Le aziende possono così garantirsi una gestione dell’accesso remoto in completa sicurezza e affidabilità, consentendo a dipendenti e partner di poter accedere alle risorse aziendali da qualunque postazione. Tra le caratteristiche del nuovo Firepass 600 risulta esaltata soprattutto la rapidità di installazione, che richiede meno di 30 minuti. Nessuna installazione software è necessaria sulle singole postazioni, riducendo così costi tecnici di assistenza. Il Firepass 600 offre la capacità di supporto per 25 connessioni contemporanee, garantendo altresì alte prestazioni sotto il profilo della sicurezza e velocità di elaborazione. “Le piccole e medie imprese costituiscono in Italia un tessuto economico molto importante. Per esse è importante che le soluzioni offerte sul mercato soddisfino requisiti di costo e facilità di gestione – sostiene Manlio Paparelli, Country Manager di F5 Networks in Italia. Con il nuovo Firepass 600 riusciamo a garantire sicurezza ed elevati standard tecnici che permettono di sviluppare i propri affari con un investimento in tecnologia inferiore al passato”. “Siamo felici di essere i primi a portare il nuovo Firepass 600 di F5 alla principale fiera del mercato Ict security in Italia – afferma Sergio Manidi, Amministratore Delegato di Risc Technology. L’ accordo di distribuzione siglato con F5 ci permette di garantire il più alto valore aggiunto ai nostri partner”. Tra le caratteristiche del nuovo dispositivo, la possibilità di operare senza problemi con i gateway Nat (Network Address Translation), proxi e firewall. Il nuovo Firepass supporta un’ampia gamma di client diversi, tra cui Windows, Macintosh, Pocketpc/pda Linux e Solaris.  
   
   
ECS E ARKOON INSIEME PER INFOSECURITY  
 
Milano, 8 Febbraio 2005 – Ecs ricopre da oltre 30 anni la posizione di leader europeo nell’ambito del noleggio evolutivo e della gestione delle infrastrutture informatiche. Da alcuni anni, in un’ottica di ampliamento delle proprie competenze, Ecs, ha sviluppato un’expertise sui servizi tecnologici volti a coprire l’intero ciclo di vita delle apparecchiature. La alta disponibilità è un asse strategico tra le soluzioni offerte da Ecs che rispondono alle vitali necessità delle aziende in termini di produzione e qualità dei sistemi informativi in ambiente sicuro. Manutenzione, Business Continuity, Rescue Box e Sicurezza sono tra i servizi che Ecs propone volti a garantire la continuità della gestione del business dei suoi oltre 7.000 clienti. Ecs dispone di una rete di 300 esperti, capi progetto, tecnici e sistemisti, dislocati in tutta Europa, ed è in grado di operare su tutti gli elementi critici dei sistemi informatici: server, sistemi, reti e telecomunicazioni. Nell’ottica di fornire risposte qualificate ed ottimali in termini di rapporto sicurezza/performance, Ecs integra nelle proprie soluzioni di sicurezza i prodotti Arkoon. Arkoon, costruttore europeo dei sistemi di sicurezza rete, propone una gamma completa ed omogenea di applicazioni multifunzione (firewall, Vpn, Idps, antivirus), che consentono una gestione centralizzata delle funzioni di sicurezza di semplice applicazione ed utilizzo. A testimonianza della validità delle soluzioni proposte congiuntamente, Ecs parteciperà con Arkoon alla mostra convegno Infosecurity It 2005, l’evento più importante nel panorama italiano dedicato alla sicurezza informatica e alla Business Continuity. Ecs e Arkoon saranno presenti a Infosecurity allo Stand 35 Padiglione 8.  
   
   
I NUOVI GATEWAY ADSL2+ WIRELESS G E WIRED E I MODEM ADSL2+ RAPPRESENTANO UNA SOLUZIONE DI RETE COMPLETA PER CONNESSIONI INTERNET AD ALTA VELOCITÀ  
 
 Milano, 8 febbraio 2005 – Linksys, divisione di Cisco Systems, leader nella fornitura di soluzioni per reti ethernet e wireless per il mercato consumer, Soho (Small Office/home Office) e Smb (Small Medium Business), annuncia l’ immediata disponibilità di tre nuovi prodotti che supportano la tecnologia ad alta velocità Adsl2+: Linksys Gateway Adsl2+ Wireless G (Wag54g v.2), Linksys Gateway Adsl2+ con switch a 4 porte (Ag241) e Linksys Modem Adsl2+ (Adsl2mue). Lo standard Adsl2+ fornisce una velocità fino a 25 Mbps* che consente agli Internet Service Provider e ai Service Provider di offrire servizi e applicazioni ad alta velocità quali high definition Tv broadcasting e servizi on demand. Il nuovo Linksys Gateway Adsl2+ Wireless-g (Wag54g v.2) è una soluzione wireless « tutto in uno » per connessioni Internet domestiche e comprende un modem Adsl2+, un router per la condivisione Internet, uno switch 10/100 a 4 porte e un access point Wireless G in un solo prodotto. Il modem Adsl2+ fornisce una connessione Internet ad alta velocità molto più rapida di quella offerta da una linea telefonica analogica, senza saturare la linea telefonica. Gli utenti possono così condividere file, stampanti, spazio sul disco rigido e altre risorse oppure giocare on-line contro un avversario in qualsiasi parte del mondo. E’ possibile collegare direttamente fino a quattro Pc o dispositivi Ethernet e aggiungere ulteriori hub e switch per creare una rete in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. L’access point Wireless-g (802.11g) incorporato, permette di connettere alla rete fino a 32 dispositivi wireless ad una velocità di 54Mbps*, senza l’ingombro di fastidiosi cavi. Caratteristiche ·Il modem Adsl2+ ad alta velocità fornisce il collegamento ad Internet ·Il router incorporato e lo switch a 4 porte permettono di connettere i Pc per condividere la connessione Internet in qualsiasi luogo della casa ·L’access point Wireless G integrato permette la connessione senza fili ·Condivisione di risorse: file, stampanti, spazio sul disco rigido; gioco on-line e altro ancora ·Firewall, parental control, funzioni di sicurezza e filtro di contenuti proteggono i dati e la privacy ·L’interconnessione Vpn Ipsec connette fino a 5 siti in remoto in modalità sicura ·Compatibile con entrambi gli standard Adsl1 e Adsl2 “Sebbene il Wag54g rimanga uno dei prodotti maggiormente venduti in Italia, ci siamo resi conto dell’importanza di aggiornare il gateway affinché supportasse la tecnologia Adsl2+. Un numero sempre maggiore di provider Isps e Adsl, infatti, sta aggiornando i servizi da Adsl a Adsl2/2+ per essere in grado di offrire servizi Internet ad alta velocità” ha dichiarato Marco Testi, regional sales manager di Linksys in Italia. “Abbiamo scelto, inoltre, di aggiornare sia il gateway wireless sia quello wired che possono fornire un significativo aumento della velocità e dell’affidabilità per rispondere alle esigenze delle reti di domani”. Il Gateway Adsl2 con switch a 4 porte (Ag241) è una soluzione wired che presenta caratteristiche simili a quelle del Wag54g, quali il modem Adsl, il router per la condivisione Internet e lo switch 10/100 a 4 porte in un unico prodotto. La funzione di modem Adsl integrato fornisce connessione Internet ad alta velocità, senza saturare la linea telefonica, mentre il router consente all’intera rete di condividere una singola connessione Internet ad alta velocità. Il Gateway Adsl2 aiuta a proteggere i Pc dai più frequenti attacchi Internet grazie al potente firewall Stateful Packet Inspection; può inoltre servire come server Dhcp e supporta fino a cinque tunnel Vpn, permettendo agli utenti di connettersi in tutta sicurezza alla rete aziendale. Facile da installare, il nuovo Linksys Adsl2 modem (Adsl2mue) è compatibile con i più recenti standard Adsl tra cui Adsl2 e consente l’upgrade a Adsl2+. Poiché la velocità dei dati può raggiungere i 12 Mbps* (a seconda del livello del servizio), la connessione a banda larga Adsl consente agli utenti di scaricare in pochi secondi anche le pagine web più pesanti. Linksys Adsl2mue può essere connesso direttamente a qualsiasi Pc dotato di porta Usb o Ethernet o a un router Linksys per condividere l’accesso ad Internet ad alta velocità con chiunque all’interno di una rete domestica. Caratteristiche ·Collegamento ai Pc attraverso porta 10/100 Ethernet o Usb ·Riconoscimento automatico degli standard Ethernet Mdi/mdi-x port crossover ·Velocità di download fino a 12 Mbps, il prodotto è fino a 200 volte più veloce di un modem analogico, elimina il tempo di attesa dovuto alla digitazione e il segnale di occupato Prezzo e disponibilità Le soluzioni Adsl2+ sono disponibili presso i rivenditori autorizzati Linksys a un prezzo indicativo di: Wireless-g Adsl2+ Gateway (Wag54g v.2) € 199 circa (Iva inclusa) Linksys Adsl2+ Gateway with 4-Port Switch (Ag241) € 149 circa (Iva inclusa) Linksys Adsl2+ Modem (Adsl2mue) € 89 circa (Iva inclusa)