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Notiziario Marketpress di Venerdì 18 Febbraio 2005
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SLOVENIA / 2005: 10 ANNI DI TURISMO SLOVENO IN ITALIA  
 
Nel gennaio del 1995 apriva per la prima volta i battenti a Milano l’Ufficio del Turismo Sloveno in Italia, seconda rappresentanza del genere in ordine di tempo in Europa dopo quella di Vienna, allora emanazione del Ministero dell’Economia perché l’Ente nazionale sloveno per il turismo sarebbe nato solo sei mesi dopo. Per la prima volta la neonata repubblica (1991) si apriva al mondo dei viaggiatori, cominciando dai propri vicini, che si riveleranno poi anche i più intensi frequentatori. A dirigerlo fin dall’inizio Boris Bajzelj, grande conoscitore dell’Italia e vecchia conoscenza del settore perché dal 1982 al 1987 aveva già diretto a Milano l’ufficio dell’allora Turismo Iugoslavo, e che, dal 1999, sarebbe anche diventato presidente dell’ADUTEI, l’associazione che riunisce i rappresentanti  degli enti del turismo stranieri in Italia. L’attività dell’ufficio, che ora conta anche sull’apporto di Ada Peljhan e Franca Mandelli, si estrinseca principalmente nelle informazioni fornite al pubblico di persona oppure via telefono, fax o e-mail, nella distribuzione di depliant tematici, nella presenza con propri stand ogni anno a una quindicina di fiere, borse e workshop in tutta Italia, nei contatti con tour operator e agenzie italiani che programmano la Slovenia, nella distribuzione sistematica alla stampa di notizie, comunicati, articoli e foto compiuta dal proprio addetto stampa, il giornalista e fotoreporter Giulio Badini, nell’organizzazione ogni anno di alcuni eductour per la stampa e per gli operatori del settore, nella predisposizione di appositi tour tematici attraverso il paese per la stampa e le televisioni, nell’organizzazione dell’ormai tradizionale Serata Slovena annuale a Milano per stampa e operatori prima della Bit e nell’istituzione del premio stampa annuale Slovenia Turismo, che in una decade ha distribuito riconoscimenti ad oltre una cinquantina di testate, giornalisti e fotografi. La presenza dell’Ufficio è sicuramente alla base del notevole e costante incremento di visitatori italiani registrato dalla giovane repubblica: con 313.000 arrivi e 786.000 pernottamenti nel 2004, e incrementi dell’8% in entrambi i casi rispetto all’anno precedente, l’Italia si conferma al primo posto negli arrivi stranieri e per la prima volta sale al vertice anche per i pernottamenti; in pratica su cinque turisti stranieri in Slovenia uno è italiano.  
   
   
BTS 2005 SI METTE IN MOVIMENTO 13ª EDIZIONE NEL SEGNO DELLA CONTINUITA’ E DELLO SVILUPPO - 21-23 OTTOBRE 2005  
 
E’ partita dalla BIT 2005 di Milano la 13ª edizione della Borsa del Turismo Sportivo e del Benessere Termale, in programma dal 21 al 23 ottobre 2005 a Montecatini Terme. Ieri, lunedì 14 febbraio 2005, il padiglione 14/I della Fiera, riservato alle numerose iniziative della Toscana, ha ospitato l’incontro-stampa di anteprima.  Hanno partecipato il presidente Dante Simoncini, gli assessori comunali Mariani e Calzolai, il presidente del Consorzio Terme di Toscana Sergio Parenti, il presidente del Consorzio Toscana Golf Cesare Dami.      La BTS 2005 si mette in movimento in netto anticipo sulla scia del notevole successo dell’edizione 2004, che ha confermato la posizione centrale della manifestazione montecatinese fra le Borse turistiche italiane specializzate, il cui giro d’affari da tempo non può più essere definito soltanto di nicchia. Positivo il bilancio del 2004: ottima base di partenza per nuove prospettive «Anche nel 2004 – dice il presidente Dante Simoncini – BTS ha ribadito la sua notevole vitalità, come dimostra la stabile presenza di operatori turistici europei ed italiani di primo piano. Per capire l’importanza assunta dalla Borsa del Turismo Sportivo e del Benessere Termale dobbiamo aggiungere che nel 2004, per una scelta certamente non voluta dalla nostra organizzazione, si è verificata una sovrapposizione con un’altra rilevante manifestazione turistica a Rimini. Per il 2005 ci siamo già positivamente attivati perché tale situazione non si ripeta. Visto il livello di partecipazione e di gradimento espresso degli operatori presenti a Montecatini il 22 e 23 ottobre scorsi, possiamo affermare che BTS cresce e si consolida nonostante la concorrenza si faccia sempre più agguerrita». BTS rimane leader nei suoi settori tradizionali e si ripropone come appuntamento da non perdere anche per gli operatori del turismo golfistico. «Anche su questo aspetto siamo estremamente soddisfatti – continua Simoncini – perché a tirare fortemente sono i settori che sin dalla prima edizione BTS ha saputo ritagliarsi come proprio privilegiato campo di azione. Mi riferisco alla vacanza attiva, della salute, dello sport per tutti. Credo che per questo specifico tipo di turismo Montecatini sia ormai da tempo un punto di riferimento. Ma già da tempo BTS ha scelto anche una strada nuova: il golf come sport del benessere da proporre ad un pubblico sempre più vasto. Nel 2004 questa tendenza si è ulteriormente sviluppata con tavole rotonde, dibattiti e partecipazione di esperti internazionali del golf. Anche gli operatori specializzati sono stati numerosi e di notevole qualità». BTS conferma poi il proprio ruolo come Borsa di livello nazionale ed europeo, ma anche come volano dell’economia regionale. «Particolarmente nel 2004 – dice ancora il presidente di BTS – ho notato un clima di maggiore collaborazione con altri enti ed associazioni. Con i Consorzi Toscana Golf e Terme Toscane è nata una perfetta sinergia, che avrà produttivi effetti anche nel prossimo futuro. Con ENIT la collaborazione è stata ottimale e questo ci ha consentito di portare in città operatori esteri nuovi ed importanti. Vedo insomma davanti a noi una fase più costruttiva, in grado di produrre forti dinamiche di sviluppo. Fortemente voluta e poi la scelta di dare un accento anche molto toscano sia a BTS 2004 che a quella del 2005. La nostra regione, al di là dei suoi tradizionali punti di forza, ha bisogno di proporsi in modo nuovo verso mercati da valorizzare o addirittura tutti da scoprire. La concorrenza ormai globalizzata ce lo impone. Si spiega quindi così la fortissima presenza di operatori toscani dell’offerta nell’edizione 2004. Gli imprenditori e gli enti più sensibili a rinnovare proposte e strategie di promozione hanno insomma recepito il messaggio ed hanno colto al volo l’occasione per avviare nuovi contatti in Europa. Sono inoltre contento – conclude Simoncini – per come Montecatini ha collaborato alla buona riuscita. BTS è solida nel settore turistico della vacanza attiva e del benessere. Adesso dobbiamo spingerci nel settore più prettamente sportivo, andando ad intercettare anche manifestazioni di livello nazionale e internazionale. La presenza di gare, meeting e personaggi del mondo dello sport può diventare, oltre che un’occasione di business, anche una enorme promozione per Montecatini e per l’intera Toscana». A Montecatini lo scorso ottobre si sono dati appuntamento 170 operatori della domanda, di cui 110 buyers stranieri provenienti da 12 paesi europei (il primato spetta alla Germania con 22 diverse aziende), da Russia, Stati Uniti, Israele, Canada e Giappone, e 60 operatori italiani di tutte le regioni. Attorno a loro hanno gravitato circa 2800 operatori dell’offerta, italiani e stranieri, che hanno frequentato workshop e stand al Palacongressi montecatinese. Quaranta i giornalisti accreditati e presenti a conferenze-stampa, tavole rotonde e dibattiti su turismo, golf, termalismo, eventi sportivi. Cinque i pullman messi a disposizione per gli educational riservati a 150 tour operator ospitati dalle varie Agenzie di Promozione Turistica della Toscana e diretti a visitare i campi di golf della regione, il Mugello, Arezzo e gli scavi etruschi, Lucca e la Versilia e l’Appennino Pistoiese. Forte radicamento – opportunita’ di sviluppo. In sintesi, BTS si caratterizza per il forte radicamento nel proprio settore di specializzazione, vale a dire la vacanza attiva e legata alla pratica sportiva, con ottime possibilità di svilupparsi in settori di grande interesse, come i servizi organizzativi per manifestazioni sportive professionistiche o dilettantistiche. Nonostante la temuta concorrenza del TTG di Rimini, il numero degli operatori della domanda non scende al di sotto della massa critica per la buona riuscita della Borsa e, analizzando provenienza e caratura delle presenze, si nota un maggiore livello qualitativo di quanti hanno comunque deciso di non mancare alla BTS 2004.  L'ampio ventaglio dei paesi di origine e la forte partecipazione di operatori tedeschi rappresentano un punto di ottima partenza per futuri sviluppi. Soddisfazione degli operatori – la soddisfazione degli operatori della domanda e dell'offerta è stata tangibile e superiore a quella delle passate edizioni. Un sondaggio fra i principali partecipanti ha consentito di apprezzare come i contatti siano stati numerosi, seri e assai promettenti. Particolarmente graditi gli educational, che consentono agli stranieri di utilizzare al meglio i tre giorni di presenza a Montecatini Terme, trasformando la BTS in una approfondita conoscenza di varie ed interessanti realtà della Toscana. Date non sovrapposte – L’edizione 2005 non avrà sovrapposizioni con TTG di Rimini, così da sfruttare, oltre agli operatori ormai fortemente fidelizzati, anche nuove presenze soprattutto straniere in un anno che si annuncia di probabile buon rilancio del turismo.Nell’edizione 2005 una posizione di primo piano continuerà ad averla il golf, grazie alla già solida collaborazione con il Consorzio Toscana Golf. Non è un caso che sempre ieri, dalle ore 16 alle 19, lo stesso padiglione 14 ha ospitato la presentazione del binomio golf & terme dal titolo “Toscana, la Regione del benessere”, organizzato da Regione Toscana, Toscana Promozione, Consorzio Toscana Golf e Consorzio Terme di Toscana, il quale ha la sua sede proprio a Montecatini Terme. Le immagini delle tre ore di incontri, presentazione di pacchetti turistici e interviste ad esperti e dirigenti di circoli golfistici saranno trasmesse dalla tv satellitare Toscana Channel.  
   
   
SLOVENIA / HIT UNIVERSE OF FUN: UNA PROMESSA CONCRETA DI DIVERTIMENTO. IL GRUPPO SLOVENO RINNOVA LA PROPRIA CORPORATE IMAGE  
 
Hit, il Gruppo sloveno che gestisce numerosi casinò, alberghi e centri turistici in Slovenia, Bosnia e Montenegro, cambia nome trasformandosi da Hit Casinos in hit universe of fun. La terza decade di attività del gruppo attivo dal 1984 inizia così con una rivisitazione dell’identità corporate e dell’identità dei singoli brand, al cui restyling l’azienda ha lavorato negli ultimi mesi. Un restyling che non riguarda soltanto gli aspetti puramente grafici ed estetici, ma che disegna un sostanziale riposizionamento, e dunque uno shift dell’asse di comunicazione del Gruppo, spostatosi progressivamente negli ultimi anni da “gioco” a intrattenimento, fino all’attuale “divertimento”. Un’identità visiva completamente rinnovata, grazie ad interventi grafici e di comunicazione sia sul lettering che sul pay-off, con l’obiettivo di riassumere e rafforzare l’integrazione fra le diverse proposte ponendo chiaramente il “fun” come link fra l’ampia gamma di attività proposte: gioco e intrattenimento; attività turistica e alberghiera; sport e gioco on line/internet. “La nuova identità Hit –commenta Andrej Sluga, direttore marketing– si pone l’obiettivo di efficentare internamente e razionalizzare al mercato la nostra offerta modellizzata su una proposta di “divertimento globale”, cuore del nostro posizionamento e nostro challange per il futuro. Per ora il mercato ci sta dando ragione: abbiamo chiuso il 2004, durante il quale abbiamo inaugurato ben tre nuove strutture. Gli investimenti nella realizzazione e nel rimodernamento di nuove strutture di global entertainment sono stati pari negli ultimi 5 anni a 80 milioni di euro e altrettanti ne sono previsti per il prossimo triennio”. Oggi Hit è, dunque, in grado di proporre una variegata scelta di programmi di intrattenimento e gioco all’interno di strutture turistiche di ottima qualità situate al mare, in montagna, alle terme, così da poter soddisfare tutte le esigenze. Analogamente, il vecchio logo Hit Casinos diventa dopo l’intervento di restyling, hit universe of fun a sottolineare con maggiore forza la vocazione della società slovena a operare trasversalmente nel settore dell’intrattenimento e a esplicitare la molteplicità dell’offerta. I singoli product brand si raccordano, poi, con il nuovo marchio corporate attraverso la formalizzazione di tre aree funzionali, Hit Stars, Hit Holidays; Hit Stardust, riassuntive delle principali aree di attività del Gruppo. Blu, rosso, arancione, verde: i colori sono sicuramente l’elemento chiave del nuovo logo, la cui porzione iconografica rivisita la precedente attualizzandola. Un arcobaleno che riunisce tutte le tonalità descrittive dei singoli prodotti Hit, definendo e contrassegnando la grande e sempre crescente offerta del Gruppo. Così il verde del Park, il blu del Perla, il verde acqua del Maestral, il rosso di Kranjska Gora sono solo alcune delle tinte che vanno a costituire la nuova immagine di Hit e che insieme, nel marchio istituzionale, esprimono tutti i colori del divertimento.  
   
   
CON LOISIRS LA MANCIA DI DON CHISCIOTTE E DEI MULINI A VENTO  
 
Per celebrare il quarto anniversario della pubblicazione del Don Chisciotte Loisirs Turismo culturale dedica una proposta viaggio alla regione cervantina de La Mancia. Sono esattamente 400 anni che questo gentiluomo in sella al suo ossuto Ronzinante cavalca attraverso le biblioteche e le librerie di mezzo mondo. Da quattro secoli, questo nobile cavaliere abita come inquilino fisso nell'immaginario collettivo dell'intera umanità, compresa quella parte che ancora non ha assaporato il sottile divertimento di leggere le mirabolantie inaudite avventure da Cervantes attribuite al protagonista del suo capolavoro. Pubblicato nel 1605, il Don Chisciotte appartiene all'olimpo della letteratura mondiale di tutti i tempi, ma ancora oggi questa sua patente di classicità intimidisce molti potenziali lettori timorosi di affrontare un'opera ritenuta troppo ponderosa. Basterebbe invece "assaggiare" le prime pagine del libro per essere catturati da un ritmo narrativo che non ammette interruzioni e cogliervi il gusto di una raffinata comicità, l'ironia sorridente che sta dentro ogni riga, la promessa sempre mantenuta di una nuova storia comunque avvincente, la freschezza del dialogo confidenziale che Cervantes intrattiene col suo lettore, l'esilarante farsa in cui si risolvono i seriosi colloqui tra Don Chisciotte e Sancho Panza. Sarà dunque anzitutto il libro di Cervantes ad accompagnare passo dopo passo l'itinerario che dal 5 al 10 maggio p.v. andrà a rivisitare i luoghi battuti dall'imperturbabile hidalgo e dal suo paziente scudiero. Peraltro non solo i mulini a vento o la casa di Dulcinea o la grotta di Montesinos, perché strada facendo sulla Mancia s’incontrano parchi nazionali e riserve naturali, la regione vinicola di Valdepeñas, un teatro medievale (corral de comedias) tuttora in attività, i giardini di Aranjuez, la Plaza Mayor di Chinchon e Alcalà de Henares che nel 1547 ha dato i natali a Miguel de Cervantes Saavedra. Il dettaglio dell’itinerario è pubblicato sul sito www.loisirs.itInfo/prenotazioni : Loisirs Turismo culturale, tel. 02 67131431 – info@loisirs.it  
   
   
LA FONDAZIONE HANS CHRISTIAN ANDERSEN 2005 E DISNEYLAND RESORT PARIGI UNISCONO LE FORZE PER FESTEGGIARE IL BICENTENARIO DELLA NASCITA DELL’AUTORE DI INDIMENTICABILI FAVOLE  
 
La Fondazione Hans Christian Andersen 2005 e Disneyland Resort Paris hanno siglato un accordo per celebrare congiuntamente il bicentenario dalla nascita (2 aprile 1805) di Hans Christian Andersen. Una collaborazione che si caratterizzerà con una serie di avvenimenti che avranno luogo sia presso il Disneyland Resort Paris sia in Danimarca in occasione delle celebrazioni ufficiali del Bicentenario della sua nascita. Un accordo che è la continuazione naturale del legame che unisce da anni The Walt Disney Company e Hans Christian Andersen. In effetti Andersen è stato una grandissima fonte di ispirazione per Walt Disney che visitò la Danimarca in diverse occasioni. Disneyland Resort Paris già celebra la vita e i successi di Hans Christian Andersen con il Carnevale dei Bambini (fino al 13 marzo 2005) che ha tra i protagonisti i personaggi delle favole di Andersen. Il Carnevale dei Bambini Disney sarà presente anche in Danimarca in occasione delle celebrazioni ufficiali. André Lacroix, Presidente e CEO di Disneyland Resort Paris, a proposito della Fondazione Hans Christian Andersen 2005 ha dichiarato: ”Le favole europee sono nel cuore della fantasia e della magia al Disneyland Resort Paris. Andersen è stato uno dei scrittori di favole di maggior talento di ogni epoca ed è importante che il Resort renda omaggio a un uomo che ha saputo dare così tante emozioni al mondo intero oltre ad incantare con le sue storie innumerevoli generazioni”. Lars Seeberg, Segretario Generale della Fondazione Hans Christian Andersen 2005 commenta così questa nuova partnership: ”Siamo molto felici dell’accordo raggiunto che ci consentirà di venire in contatto con milioni di persone in tutto il mondo, tantissime persone verranno così a conoscenza del bicentenario della nascita di Hans Christian Andersen e delle manifestazioni che si terranno per celebrarlo”.LA FONDAZIONE HANS CHRISTIAN ANDERSEN 2005 - Nel 2005 il poeta Hans Christian Andersen compie 200 anni: le celebrazioni in onore dello scrittore si sviluppano in un anno culturale dedicato completamente ad Andersen, in tutta la Danimarca e nel resto del mondo. L'obiettivo principale è quello di garantire che i bambini e gli adulti acquisiscano una conoscenza più approfondita e interiorizzino un'immagine più suggestiva del poeta in Danimarca e all'estero. La Fondazione Hans Christian Andersen 2005 ha l'obiettitvo di diffondere la conoscenza della vita e del linguaggio dell'autore di fiabe e, inoltre, di garantire che vari artisti di oggi producano opere di alta qualità ispirate, direttamente o indirettamente, dalla vita e dalla bibliografia anderseniana. In Danimarca, la data ufficiale dell'inizio delle celebrazioni è il giorno dell'anniversario del compleanno di Andersen: il 2 aprile 2005, e continueranno fino al 6 dicembre, giorno in cui gli fu conferita la cittadinanza onoraria a Odense, sua città natale, che in suo onore verrà interamente illuminata. Per tanti di noi, Andersen rappresenta un caro ricordo d'infanzia a cui prestiamo scarsa attenzione da grandi. Conosciamo quasi tutti favole come ‘Il Brutto Anatroccolo’, ‘I Vestiti Nuovi dell'Imperatore’ o ‘La Sirenetta’. A dire il vero, Andersen scrisse 156 favole e tante altre opere: autobiografie, romanzi, testi teatrali, poesie e resoconti di viaggio. Tutte le sue opere erano rivolte agli adulti quanto ai bambini e per questo la sua produzione letteraria è tuttora la fonte di ispirazione di nuove esperienze.DISNEYLAND RESORT PARIS – Una visita a un parco Disney vuol dire scoprire la magia del mondo Disney, vuol dire apririsi alla fantasia e all’allegria, vuol dire, ancora, incontrare i propri personaggi preferiti come Topolino, Minnie e Pippo. Nel nuovo parco a tema (Walt Disney Studios) si parte invece alla scoperta, in modo interattivo, di quanto  ’accade’ dietro le quinte per ciò che c’è di meglio nel mondo dei cartoni, ma anche del cinema e della televisione. E’ la meta più popolare in Europa con 12 milioni di visitatori l’anno. Due parchi a tema, sette hotel tematici e numerosi ristoranti e luoghi di intrattenimento. Gli hotel all’interno del parco (capacità 5.800 stanze) permettono agli ospiti di soggiornare nel ’cuore’ della magia.  
   
   
PASQUA “VIP” ALL’HOTEL METROPOLE MONTE-CARLO  
 
Il clima mite, la vicinanza al mare, la facile accessibilità da ogni parte d’Europa e la fama di destinazione prestigiosa, fanno di Monte-Carlo la meta più ambita per catturare i primi raggi di sole. Meglio se nell’atmosfera ovattata di grande stile e raffinatezza dell’hotel Metropole. Dopo la recente ristrutturazione, l’hotel Metropole Monte-Carlo inaugura la stagione primaverile offrendo ai suoi ospiti la possibilità di trascorrere le vacanze pasquali lontano dallo stress quotidiano e dal traffico delle metropoli. Dal raffinato gusto estetico e dalla personalità eclettica della stilista e direttrice artistica dell’Hotel, Maud Lesur, nascono le speciali decorazioni pasquali che accoglieranno l’ospite in uno scenario di grande suggestione. Le tavole del ristorante dell’hotel, il rinomato Joël Robuchon Monte-Carlo, saranno decorate secondo lo stile elegante e raffinato scelto in occasione delle festività pasquali ed uno speciale menù sarà creato dallo chef di fama mondiale Joël Robuchon e realizzato con la collaborazione di Christophe Cussac. Dal piacere della tavola al piacere dello shopping, dal pigro relax al sole agli appuntamenti più mondani: una vacanza anche di pochi giorni nel Principato è una carica di vitalità. L’hotel Metropole Monte-Carlo, situato nel Carrè d’Or, cuore della città, a pochi passi dal Casino de Paris e dal Café de Paris, è uno tra gli Hotels di maggior prestigio. Completamente ristrutturato ad opera dell’architetto Jacques Garcia, ha tuttavia mantenuto l’atmosfera dello splendido palazzo di fine ottocento, diventando luogo “cult” del Principato, dove passato e presente convivono nella ricercatezza dei dettagli e nel concetto moderno di ospitalità. Le 146 camere, tra le quali 64 suites e 49 junior suites, arredate con ricercatezza di particolari, accolgono l’ospite in un ambiente rilassante, affidandosi alle cure del servizio impeccabile del personale esperto e qualificato, pronto a soddisfare ogni esigenza del cliente.  www.metropole.com  
   
   
INFORMAESTEERO NEWS: BALEARI ALLA PARI, NUTELLA NUTELLAE, VOLONTARIATO A MARBURGO  
 
Se sognate una vacanza alle Baleari, perché mai aspettare l’estate, quando ci vanno tutti? Beh, non sarà proprio una vacanza, ma in compenso ha altri vantaggi, come quella di essere prolungata nel tempo (almeno 6 mesi) e di essere completamente gratuita (anzi, si guadagnano dai 50 ai 70 euro la settimana): stiamo parlando dell’esperienza alla pari, perché l’agenzia AICAP, con sede a Palma de Maiorca, ci ha appena comunicato di avere urgente bisogno di ragazze da destinare alle sue famiglie, tutte residenti sulle isole, mediamente giovani e con piscina! Per diventare a tutti gli effetti membri di queste famiglie (con alloggio in stanza singola e possibilità di corsi di lingua), alle ragazze è richiesto il consueto aiuto nei lavori domestici e nel baby-sitting. Partenza immediata, e Hasta luego! NUTELLA NUTELLAE - Fanatici della cioccolatosa crema spalmabile più conosciuta al mondo, drizzate le orecchie. La Ferrero International con sede in Lussemburgo è alla ricerca di stagisti per un periodo di sei mesi, con il ruolo di assistente reporting. Il candidato dovrà occuparsi dell’elaborazione reportistica periodica all’interno della Business Unit e fornire supporto nelle fasi di aggiornamento dei dati sul database centrale. Necessaria la laurea in economia e commercio, un’ottima conoscenza del pacchetto Office nonché della lingua inglese. Se poi parlate una seconda lingua, in particolare francese o spagnolo, sappiate che costituirà titolo preferenziale. Vengono forniti alloggio, accesso alla mensa aziendale e tickets restaurant. A MARBURGO PER VOLONTARIATO - Con la primavera alle porte cominciano a risvegliarsi pure i programmi di volontariato. Una delle prime associazioni a mettere in evidenza opportunità di questo tipo è l’italianissima Legambiente che propone, in turni di due settimane, campi di volontariato presso la pittoresca Marburgo, cittadina universitaria situata circa cento chilometri a nord di Francoforte. Il lavoro dei volontari consisterà nel risistemare un’area che nel periodo estivo verrà destinata a luogo di svago nel tempo libero per giovani e anziani. L’alloggio, previsto in un grande caseggiato, verrà curato in prima persona dagli occupanti. Il primo dei 5 turni programmati parte il 26 febbraio. La partecipazione prevede il contributo di 171 euro più la tessera associativa a Legambiente; il viaggio è anch’esso a carico del partecipante. Servizio InformaesteroIRSE, tel. 0434.365326. Orario di apertura: martedì ore 18-20; venerdì e sabato ore 15-18. E-mail: irsenauti@culturacdspn.it .Infolink: www.culturacdspn.it    
   
   
TUNISIA / SUCCESSO OLTRE OGNI PREVISIONE: BEN 450.000 I TURISTI ITALIANI NEL 2004. IL MINISTRO DEL TURISMO TIJANI HADDAD: “LA TUNISIA è IL PAESE CHE OFFRE IL MIGLIOR RAPPORTO QUALITà/PREZZO. ECCO PERCHé SI CONFERMA LA PRIMA DESTINAZIONE TURISTICA DELL’AFRICA E DEL MONDO ARABO”  
 
Lo scorso anno ben 450.000 turisti italiani hanno scelto la Tunisia come meta delle loro vacanze: l’obiettivo dell’Ente del Turismo Tunisino di riuscire ad attirare nel 2004 almeno 400.000 visitatori dal nostro Paese è stato ampiamente superato e si prevede un ulteriore incremento dei dati nel 2005. Il Ministro del Turismo della Tunisia, Tijani Haddad, già Presidente dell’Ordine Internazionale dei Giornalisti Turistici, in Italia per presenziare alla BIT, ha sottolineato come sia l’alta qualità dei prodotti tunisini, proposti a prezzi davvero competitivi, il fattore determinante che ha reso la Tunisia prima destinazione turistica dell’Africa e del mondo arabo, con 6.000.000  turisti complessivi nel 2004 e un incremento rispetto al 2003 del 17,3% . “Nel 2004 sono state superate tutte le aspettative: 50.000 ospiti italiani in più rispetto all’obiettivo, con un incremento  relativo al 2003 pari a circa il 18%” –ha affermato il Ministro Tijani Haddad–. “Attraverso il lavoro dei tour operator, una campagna pubblicitaria mirata, una serie di attività promozionali declinate sul prodotto e investimenti per 5.336.000 di Dinari (pari a circa 3 milioni e 800 mila euro), siamo riusciti a far conoscere al pubblico le molteplici potenzialità turistiche della Tunisia - non solo mare, ma anche golf, talassoterapia, archeologia, ecologia, Sahara, sport - e a far comprendere come il nostro Paese sia in grado di offrire sempre il meglio in termini di qualità ai prezzi più competitivi. Inoltre, a mio parere, siamo stati implicitamente favoriti nella promozione dei nostri prodotti dalla difficile congiuntura internazionale che, unita ad una tendenza generale a ridurre la durata delle vacanze, ha stimolato l’incremento di un turismo a breve raggio”. Nel 2004 hanno scelto la Tunisia come meta delle loro vacanze soprattutto turisti del Nord Italia (il 66%) seguiti da quelli del Centro (il 21%); pochi i visitatori dal Sud e dalle Isole (solo il 13%). Per quanto riguarda le tipologie di vacanza, sono cresciuti sensibilmente il turismo sportivo, sahariano e, soprattutto, quello legato a salute e benessere, un’area in cui il paese sta investendo moltissimo. Resta comunque forte il turismo balneare, preferito dalla maggior parte degli italiani. Nella classifica delle regioni predilette, il primato spetta a Djerba, seguita da Hammamet, Monastir, Sousse e Tunisi.  Il flusso turistico ha un andamento ancora stagionale: si concentra prevalentemente nella stagione estiva (si sono registrate 54.000 presenze in giugno, 69.000 in luglio, 46.000 in settembre), con una punta di presenze in agosto (121.000 turisti nel 2004, +18.2% rispetto al 2003). E che la Tunisia stia guardando alla ‘qualità’ come un “must” da perseguire a 360°, lo dimostrano anche gli investimenti che lo stesso Governo e i privati tunisini stanno attuando, unitamente a quelli degli stranieri che stanno puntando alla Tunisia come a un vero cavallo di razza del turismo. In cantiere ci sono investimenti per 855 milioni di Dinari (circa 613 milioni euro) per realizzare nuove strutture alberghiere ed estenderne alcune già esistenti. Capitali stranieri stanno contribuendo allo sviluppo del settore turistico con investimenti per 361 milioni di Dinari (260 milioni di Euro), di cui 9 milioni (6 milioni e 400 mila Euro) spesi nel durante il 2004.  Il piano di sviluppo del governo prevede che al 2006 verranno realizzati 38.000 nuovi posti letto (attualmente sono 225.000), bar, ristoranti e centri d’animazione per un investimento complessivo di 1 miliardo e 65 milioni di Dinari (circa 760 milioni di Euro). Il Paese, tuttavia, grazie al clima favorevole e alle molteplici offerte speciali, è una meta di vacanza ideale tutto l’anno, sia per soggiorni lunghi sia per weekend, e si presta a soddisfare le esigenze di target diversi, in primis quello familiare. Vanta inoltre una capacità ricettiva ampia e articolata che ha visto nel 2004 un incremento complessivo di posti letto pari a 4.342 unità grazie a un investimento di 1.506.000 Dinari (oltre 1 milioni 70 mila euro) nelle 11 nuove unità alberghiere. La Tunisia, il paese arabo più moderno  ha un potenziale di sviluppo ancora enorme, in particolare nei confronti dell’Italia, favorita dalla vicinanza e dalla facilità di collegamenti fra le principali città e le mete turistiche tunisine. Nel 2004 l’Italia, con i suoi 450.000 visitatori, è diventata per la Tunisia il terzo mercato turistico di riferimento, dopo Francia e Germania, superando nelle statistiche l’Inghilterra. Obiettivo 2005, accogliere 475.000 turisti italiani, confermando così il trend di crescita di quest’anno e consolidando la propria posizione quale destinazione leader del sud del Mediterraneo.Infolink: www.tourismtunisia.com    
   
   
BONNE MAMAN, BON VOYAGE!  
 
Iniziare bene la giornata, con una buona colazione, tutti i giorni (e non solo quando si ha un po’ di tempo, magari nel fine settimana o quando si è in vacanza), fa bene. Fa bene alla salute, ma soprattutto è un vero toccasana per il buonumore. Pane (o un paio di fette biscottate) e marmellata, un bicchiere di latte o un succo di frutta, dedicandogli tutto il tempo necessario. E se la marmellata è Bonne Maman, nel 2005, si può riuscire, con un po’ di fortuna, a vincere uno straordinario viaggio nel sud-ovest della Francia. IL CONCORSO “BONNE MAMAN, BON VOYAGE” – Il nuovo concorso a premi ad estrazione immediata Bonne Maman inizia il 15 marzo e dura fino al 31 luglio. Si rivolge a tutti i consumatori golosi delle confetture Bonne Maman che hanno la possibilità di vincere 5 viaggi per 2 persone a Rocamadur, un suggestivo borgo medioevale nel sud-ovest della Francia, zona rinomata per la gastronomia, i vini, ma anche per i suoi paesaggi incontaminati. Il viaggio comprende volo Air France A/R , il noleggio di un auto per la durata del soggiorno e 4 notti in mezza pensione in un “Hotel di Charme” dove i vincitori potranno gustare le specialità della gastronomia locale, preparate appositamente dallo Chef. I fortunati potranno scegliere di partire da Milano o da Roma, a scelta in uno seguenti periodi: dal 15 settembre al 15 novembre 2005e dal 15 marzo al 15 maggio 2006). Come si gioca: sul tappo delle confetture Bonne mamane è incollato con uno sticker con un codice-gioco che permette di partecipare all’estrazione immediata dei premi (in palio anche 100 libri di cucina francese). Basta mandarlo via SMS o chiamare il numero indicato nello sticker e dopo poco secondi si saprà se si ha vinto. E allora non resta che augurare a tutti i lettori Bon voyage.MIDI-PIRENEI, TUTTI I PIACERI DEL SUD - E' la regione più estesa di tutta la Francia, 45.000 kmq fatti di vigneti e colline,  di valli di fiumi magici e segreti: il Lot, il Tarn, l'Aveyron…Sparsi nel verde ci sono castelli medievali , incantevoli villaggi dove il tempo sembra essersi fermato, chiesette e mulini fortificati,  piccole città dal fascino antico, come Saint Cirq Lapopie, Conques, Rocamadour, Cordes… E poi il verde del Canale del Midi, il rosso dei mattoni di Albi…Regione del buon vivere, della buona cucina e del buon vino, il Midi Pirenei è raccolto attorno a una splendida capitale, Tolosa, la città rosa dal fascino intrigante, sospesa tra passato grandioso e futuro: non a caso è sede della Cité de l'Espace, interamente dedicata all'avventura nello spazio, e dell'Aérospatiale, dove nascono gli Airbus e i razzi Ariane… In pratica: 45.000 mq, e poco più di 2 milioni e mezzo di abitanti. Capitale: Tolosa, 650.000 abitanti. Otto dipartimenti: Ariège, capoluogo Foix; Aveyron, capoluogo Rodez; Haute-Garonne, capoluogo Tolosa; Gers, capoluogo Auch; Hautes Pyrenées, capoluogo Tarbes; Lot, capoluogo Cahors; Tarn, capoluogo Albi; Tarn-et-Garonne, capoluogo Montauban. STRADE A TEMA E CURIOSITÀ - La "Strada storica del Pastel" nel Paese di Cuccagna: Il leggendario Paese di Cuccagna è qui. Si chiamava cocagne (forma francesizzata della parola occitana "cocanha") la palla di pasta secca ricavata dall'impasto delle foglie di isatis tintoria, la pianta che dà l'intenso colore "blu pastel", famoso nel Rinascimento per tingere stoffe. Il pastel di Tolosa e Albi era considerato all'epoca il migliore d'Europa, ed esportato dovunque. Fece la fortuna di produttori, mercanti e banchieri: una vera "cuccagna"! Oggi il pastel sta tornando di moda e a Lectoure si estrae con metodi artigianali l'antico pigmento blu per tingere lane e sete… Percorrere la Strada storica del pastel nel Paese di Cuccagna, 200 km attraverso 19 tappe,  vuol dire riscoprire il patrimonio di palazzi e castelli che i mercanti di pastel costruirono nel Rinascimento grazie alle ricchezze accumulate con il  commercio. Gli hôtels particuliers di Tolosa, i castelli di Montgeard e Fajac de la Relenque, i palazzi di Mazères, il castello di Magrin, con il Museo del Pastel, Lavaur, Gaillac e infine Albi, insieme a Tolosa capitale rinascimentale dell' "oro blu". Sulla "Strada delle Bastides" , tra i più bei villaggi di Francia: Nel Gers, l'antica Guascogna, tappe d'obbligo Gimont, storica bastide che risale al 1266, famosa per il foie gras. Appena più a nord, Fleurance, dal fascino un po' classico e un po' medievale, e Fourcès, l'unica bastide rotonda della Guascogna: al centro, dove sorgeva il castello, la piazza è una piccola foresta di platani, con tutte le case attorno:un incanto. Mentre Marciac, che è nata nel 1298 ed ha la piazza più estesa, oggi è votata al jazz (grande festival in agosto ). Nel Tarn & Garonne, attorno alla piccola capitale Montauban, che è essa stessa una grande bastide tutta di mattoni rossi, Auvillar è un'altra splendida bastide, non a caso inserita tra " i più bei villaggi di Francia". Poco lontana, Valence d'Agen, fatta di piazzette romantiche, case antiche e un paio di storici lavatoi, veri gioielli. Anche attorno ad Albi, nel Tarn e nell'Aveyron, ci sono magiche bastides da scoprire.  Cordes, che fa parte dei "più bei villaggi di Francia", é una delle più famose e antiche della regione, arroccata sulla collina, con le splendide case gotiche dei mercanti di un tempo, dalle facciate di calcare bianco o di grès. Najac, un altro dei "più bei villaggi di Francia", sospeso sulla valle dell'Aveyron, con le stradine di pavé e le case a graticcio. Villefranche-de-Rouergue, bastide "reale" raccolta attorno alla splendida collegiale gotica. Sauveterre de Rouergue, ancora uno dei più "bei villaggi di Francia", una bastide intatta attorno all'armoniosa piazza centrale. Lisle sur Tarn. adagiata sulle rive del Tarn, con la più grande piazza di tutto il Sud-Ovest, Revel, capitale francese dei mobili d'arte, con il mercato coperto della piazza rimasto come nel Medioevo, e Mirepoix, con la lunga piazza rettangolare circondata di case di calcare dorato. TOLOSA, CAPOLUOGO DELLA REGIONE - Tolosa, la capitale della regione Midi-Pirenei, adagiata sulle rive della Garonna, è una splendida città d'arte dalle atmosfere meridionali che la rendono seducente, festosa, colorata, animata… Una città che guarda al futuro con le sue industrie di punta (aereonautica, spaziale, elettronica), l'alta tecnologia (qui nascono l'Airbus e i razzi Ariane), una prestigiosa università (è il secondo polo  universitario  di Francia, con facoltà famose). Ma che ha saputo mantenere la dolcezza e il calore del sud che si declina in un sorprendente patrimonio culturale, un' arte di vivere unica , la gastronomia, il gusto della festa…Una città da scoprire, con un tocco di passione. Sensuale patria del piacere, del gusto  dell'allegria, Tolosa è una grande città che ha conservato l'anima di un villaggio. Accogliente e conviviale, è perfetta da scoprire a piedi, passando da una palazzo nobile a un museo a un mercato all'aperto, secondo l'estro del momento.  Lungo ogni itinerario, ci sono piccoli e grandi tesori. La prestigiosa  place du Capitole, la famosa Basilica  di  St Sernin (il  più grande edificio romanico del mondo occidentale, con Santa Sofia di  Istanbul), il museo des Augustins, il magnifico chiostro des Jacobins, lo Spazio d’Arte Moderna e Contemporanea “ les Abattoirs ”, ma anche le rive ombrose del Canal du Midi - Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco - scenario di  romantici viaggi sull'acqua in house boat, senza dimenticare  i quais inondati di sole della Garonna, un fiume profondamente legato alla storia di Tolosa. E' una città del Sud, Tolosa, e coniuga la sua dolcezza di vivere con un patrimonio storico eccezionale, una grande vivacità culturale, uno straordinario senso della festa… Tolosa non dorme mai: vive giorno e notte, nelle terrazze animate dei caffè, nei ristoranti, nei teatri, nei locali dove si fa musica. Un mix di nonchalance e di entusiasmo che costituisce il segno distintivo della città. ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERELa Basilica di Saint Sernin - E' la più grande chiesa romanica dell'Occidente, edificata nella seconda metà dell'XI secolo nel luogo dove sorgeva un'antica basilica. Accoglie la tomba di San Saturnin e fin dal Medioevo è stata una tappa importante sul cammino dei pellegrini diretti a Santiago de Compostela, in Galizia.  Altare, capitelli e timpano dell'XI-XII secolo. Ingresso libero - tel. (0033)/5/61218045Il Complesso Conventuale des Jacobins - Fondato nel XIII e XIV secolo, è uno dei più prestigiosi esempi di architettura conventuale del Sud della Francia nel XIV secolo. Comprende: una vasta chiesa con colonne che sostengono  le volte aperte in 22 nervature a forma di palma, il chiostro, il refettorio, e il campanile, il più bello di Tolosa. Aperto tutto l'anno dalle 9 alle 19 (il refettorio in caso di mostre è aperto dalle 10 alle 19), ingresso 2,30 euro. tel. (0033)/5/61218045La Cité de l'Espace - Scoprire i misteri e i segreti dello spazio, apprendere, sperimentare, viaggiare tra le stelle del Planetarium,nel labirinto della Galassia, entrare in una navicella spaziale Mir, esplorare la Terr@dome,  interamente dedicata alla conoscenza del nostro pianeta Ingresso 12 euro, bambini 9 euro, giovani (12-25 anni) 10 euro.Cité de l'Espace, Av. Jean Gonors , tel. 0033/5 61765376-fax 0033/5 61807470 -  http://www.cite-espace.com  L'Aérospatiale/Taxiway  - Alla scoperta del più grande sito aeronautico d'Europa. Visite guidate alla catena di montaggio degli Airbus Prenotazione obbligatoria, è obbligatorio un documento d'indentità da esibire. 9 euro adulti, ridotti 7,50 - Manatour 10, av. Guynemer, 31770 Colomiers, tel. (0033)/5/61180601LOT, TERRA DI MERAVIGLIE - Villaggi medievali e rinascimentali abbarbicati come nidi d’aquila sulle pareti dei canyon, villaggi di sublime bellezza sui quali la fuga del tempo non ha lasciato traccia, citati per essere tra i più belli di Francia… una ricca gastronomia foie gras, vini di Cahors, lo zafferano… il Lot saprà stupirvi e incantarvi. Cahors, capoluogo del Lot,  cinta di quei vigneti il cui elisir andava a rallegrare le tavole degli zar, dei papi e dei lord inglesi. Il suo monumento più famoso è senza dubbio il Pont Valéntré, splendido ponte trecentesco a 6 arcate è il ponte medievale più perfetto di Francia! Da non perdere il museo Henri-Martin, nello storico palazzo vescovile. Qui sono esposte in permanenza le opere dell'artista, e a rotazione una selezione delle ricchissime collezioni: 15.000 oggetti e documenti,  che spaziano dall'archeologia all'etnografia, alla storia dell'arte (pittura e scultura francese dal XVI al XIX secolo) e all'arte contemporanea (fotografia e video). Mostre temporanee raccontano ogni anno la città e un artista (fotografo o creatore di video) e l'arte del Quercy. Museo Henri-Martin - tel. 0033/5/6530151. E nell’ansa di un meandro, ecco Saint Cirq Lapopie, riconosciuto tra i più bei villaggi di Francia, dove niente è cambiato da 5 secoli a questa parte. Oggi è diventato rifugio di artisti, scrittori e artigiani. Figeac invece è meta obbligata,come lo è stato per tutti gli egittologi da quando il piu’ celebre figlio della cittadina, Jean Francois Champollion, riuscì a decifrare l’enigma dei geroglifici. Imperdibile la piazza delle scritture. La parte settentrionale del dipartimento invece trova la sua apoteosi nel sito di Rocamadour, un gioiello turistico, la terza località piu’ visitata della Francia dopo Parigi e il Monte Saint Michel. Straordinario centro religioso in posizione spettacolare, letteralmente aggrappato alla roccia, con la chiesa di Saint Saveur, 233 gradini e all’interno la statua miracolosa della Vergine Nera.  IL LOT E I SUOI GIARDINI - Un invito a un viaggio tra i giardini, là dove - come diceva Baudelaire -  "tutto è ordine e bellezza, lusso, calma e voluttà…" Tra le fioriture di primavera e i primi caldi estivi, le ragioni con mancano per scoprire o riscoprire alcuni tra i più bei giardini di FranciaCuriosità: a Cahors è stato conferito il prestigioso premio Europeo di villaggio fiorito 2004.I " Giardini Segreti" di Cahors  - «Il giardino moresco», «l’antro del dragone», «il passaggio dell’alchimista», «il clos dei Giacobini»…, quest'estate, quasi 30 Giardini Segreti costelleranno il cuore della Vecchia Cahors, giustamente premiata con i « 4 fiori » nella prestigiosa graduatoria delle «Città e villaggi fioriti». Un riconoscimento che è il frutto del lavoro realizzato dal servizio municipale degli Spazi Verdi, particolarmente ben ispirato dalla storia, i personaggi, gli usi e i costumi di quell'età dell'oro che per Cahors fu il Medio Evo. Così potrete scoprire, nel cortile della Maison Roaldès, il «Pourpris du Vert Galant» costituito da piante un tempo considerate afrodisiache (carciofo, cardo, coriandolo, zafferano, santoreggia...), o nella cattedrale la «Cour des copistes» con le piante utilizzate per le miniature (alzarina, sambuco, iris, pastello...), «L’herbularius»  con i reticoli di castagno intrecciato dove fioriscono i semplici, senza dimenticare il «Cortile celeste» , profumato di bosso e di rosmarino. Altri giardini vi aspettano lungo un percorso segnalato da foglie d'acanto su placchette di bronzo fissate al terreno. Da seguire…Info: http://www.mairie-cahors.fr/jardin/page.html Tel: 0033/565532065.A Figeac, "Il Labirinto delle Rose", ai piedi del romantico castello di Ceint d'Eau, tra  un migliaio fra rose rampicanti, rose antiche, profumi e colori che creano un complesso labirinto (info teL 0033/5 65141210 labyrintheroses@wanadoo.fr ) A Gramat "I Giardini del Gran Convento" invitano alla contemplazione e al sogno con il cammino biblico, il calvario, il gran bosco , in una vasta proprietà delle suore di Notre Dame. Inoltre, sale espositive, il forno del pane, cavalli e asini nel prato (info:tel. 0033/565387360)Ad Escamps, "I profumi del Quercy"è un parco di 3 ettari con 1000 varietà di iris (info tel. 0033/565210167)A Martel, "Le Orchidee di Vincent" è un invito a scoprire il mondo delle orchidee, con 4500 esemplari (info tel. 0033/607229383)A Saint-Pierre-Toirac-Bas i "Giardini Abitati" sono 3 curiosi "giardini d'una volta" :il Giardino del Curato, il Giardino del Medio Evo e il Giardino della Strega, con manichini a grandezza reale in costumi d'epoca, a creare una specie di museo rurale del Quercy d'un tempo (info: tel.0033/565647607)ANTICHITÀ & CHARME - E' uno dei dipartimenti più ricchi di mercatini di brocante e antiquariato, il Lot. E suggerisce idee di soggiorno proprio nel segno della "chine", ovvero l'arte di andare a scovare antichità in giro per i mercati di vecchie cose. Per esempio alloggiando in b&b di carattere, i cui stessi proprietari sono appassionati chineurs. Alle porte di Cahors, in una bella casa antica tra i vigneti, classificata con 4 spighe (il massimo del comfort): 6 camere molto accoglienti, salone con camino monumentale, un parco fascinoso..Quindi in una casa di campagna del 700 dalle persiane blu, vicino a Figéac, in mezzo al verde: 3 camere nell'edificio principale e nella vecchia grangia. E infine nella parte meridionale della valle del Lot, alle porte del parco des Causses de Quercy, in una casa padronale  del 500, 4 camere (2 suites) in un parco secolare. Il forfait per il circuito, che comprende 3 pernottamenti e trattamento di mezza pensione, un carnet con le proposte dei brocanteurs nella zona è proposto a partire da 139 euro a persona, ed è valido tutto l'anno, tranne dal 5 al 16 agosto. Inf. Loisirs Accueil Lot, tel. 0033/5.65532090, e-mail: loisirs.accueil.lot@wanadoo.fr LA RICCA GASTRONOMIA - Foie gras, formaggi, tartufi, la noce…ma soprattutto i vini di Cahors, già conosciuti sotto il regno dell'imperatore romano Domiziano verso l'anno 96 d.C., sono doc dal 1971. Esclusivamente rossi, di un rosso intenso che tende al nero, sono vini vellutati, armoniosi, perfetti da invecchiamento (5, 10 anche 15 anni), e sono ideali con tartufi, funghi e selvaggina. Ci guida nella valle del Lot lo zafferano , l' oro rosso, dal caldo e intenso colore di spezia. Qui, fin dall'epoca romana e poi medievale cresce una varietà di zafferano particolarmente pregiata: nel periodo della fioritura, da metà ottobre a metà novembre, la valle è una magia di immense distese color malva, dove preziosi fiori vengono raccolti a mano. Alla ricerca del “diamante nero”  - Plinio il vecchio lo definiva “ un miracolo della natura”, il grande gastronomo Brillat-Savarin sosteneva sicuro “chi dice tartufo, dice qualcosa di grande”. E sempre di più oggi il tartufo – dalle leggendarie proprietà afrodisiache – è considerato una raffinatezza da buongustai. La passione per il tartufo non conosce davvero epoche o confini. Cahors, Limogne, Martel e soprattutto Lalbenque sono le capitali indiscusse del tartufo. Ma perché proprio il Lot? Perché per prosperare il tartufo ha bisogno degli alberi giusti (querce e noccioli), di un terreno calcareo e di un clima di tipo mediterraneo. Tutte caratteristiche che il Lot possiede ampiamente, il che lo ha reso uno dei maggiori produttori di tartufi (10 tonnellate all’anno). Una curiosità lo stretto legame fra il tartufo e i vini di Cahors, che non è solo un abbinamento goloso, ma rimanda a una realtà storica, quando numerose tartufaie si svilupparono sui terreni di antichi vigneti distrutti dalla fillossera alla fine del XIX secolo.Infolink: www.franceguide.com  - www.tourisme-midi-pyrenees.com  - www.tourisme-lot.com