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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Febbraio 2005 |
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PAPA: STANCA, “GRANDE APPREZZAMENTO PER RICONOSCIMENTO RUOLO DI INTERNET” |
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Roma, 22 febbraio 2005 - “Grande apprezzamento” è stato espresso da Lucio Stanca, ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, per il riconoscimento che il Papa ha dato al ruolo di internet. “Le parole del Pontefice dimostrano la sua sensibilità e apprensione verso gli strumenti più innovativi della vita moderna”, ha detto Stanca sottolineando poi che “il definire internet una risorsa importante è certamente una affermazione di notevole rilievo, soprattutto venendo da quella cattedra, pur consapevoli di una grande attenzione che è necessario riporre nell’utilizzo di queste risorse innovative”. Infine Stanca ha ammesso di “essere stato colpito in modo particolare” dalle parole del Pontefice quando ha affermato che “non bisogna avere paura delle nuove tecnologie perché esse sono tra le cose meravigliose che Dio ci ha messo a disposizione per scoprire, usare, far conoscere la verità, anche la verità sulla nostra dignità e sul nostro destino di figli suoi, eredi del suo Regno Eterno”. |
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NUOVA VERSIONE DEL DOCUMENTO “L’ATTUAZIONE DELLA POLITICA MONETARIA UNICA NELL’AREA DELL’EURO – CARATTERISTICHE GENERALI DEGLI STRUMENTI E DELLE PROCEDURE DI POLITICA MONETARIA DELL’EUROSISTEMA” |
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Francoforte, 22 febbraio 2005 - La Banca centrale europea (Bce) pubblica oggi una versione riveduta del documento dal titolo L’attuazione della politica monetaria unica nell’area dell’euro – Caratteristiche generali degli strumenti e delle procedure di politica monetaria dell’Eurosistema (di seguito "Caratteristiche generali”). Il testo costituisce un allegato dell’Indirizzo Bce/2005/2 che modifica l’Indirizzo Bce/2000/7 sugli strumenti e sulle procedure di politica monetaria dell’Eurosistema. L’indirizzo Bce/2005/2 è stato adottato dal Consiglio direttivo della Bce. Le modifiche in esso contenute entreranno in vigore il 30 maggio 2005, data in cui la precedente versione delle Caratteristiche generali, pubblicate nel febbraio 2004, sarà sostituita dal nuovo testo, che comprende tutti i cambiamenti dell’assetto operativo per la conduzione della politica monetaria approvati dal Consiglio direttivo a partire da tale data. Questi riguardano principalmente le norme vigenti per le attività idonee e sono connessi alla prima fase dell’introduzione di una “lista unica di garanzie" nell’assetto di politica monetaria dell’Eurosistema. Altre modifiche interessano la definizione del concetto di “stretti legami” e di “garanti” nelle operazioni con le controparti, l’estensione di 30 minuti dell’intervallo previsto per le aste veloci e l’aggiornamento dei riferimenti giuridici. I cambiamenti relativi all’introduzione della lista unica di garanzie consistono nelle quattro misure di seguito enunciate: inclusione nella lista di primo livello di una nuova categoria di attività in precedenza non ammesse come garanzia, vale a dire degli strumenti di debito denominati in euro emessi da soggetti situati in paesi del G10 che non appartengono allo Spazio economico europeo (See); applicazione dei principi adottati dall’Eurosistema per valutare l’accettabilità dei mercati non regolamentati, ai fini dell’esercizio della funzione di gestione delle garanzie che gli spetta; applicazione meno rigida del criterio vigente per le attività di primo livello secondo cui ogni strumento di debito emesso da un ente creditizio deve essere dotato di un rating proprio o del rispettivo programma (da parte di un’agenzia specializzata): basterà il rating dell’emittente; a decorrere dal 30 aprile 2005, esclusione dei titoli azionari dalle liste di secondo livello delle banche centrali che attualmente li considerano idonei come garanzie nelle operazioni di finanziamento dell’Eurosistema. La prima misura comporta l’ammissione di taluni strumenti di debito denominati in euro che sono emessi da soggetti situati in Canada, Giappone, Svizzera e Stati Uniti. L’eurosistema esaminerà il regime giuridico applicabile agli emittenti di tali strumenti al fine di assicurare un’adeguata tutela dei diritti dell’Eurosistema. Qualora desiderino utilizzare strumenti non compresi nella lista delle attività idonee, le controparti dovrebbero rivolgersi alla propria banca centrale nazionale (Bcn) per avere indicazioni riguardo alle procedure previste per la loro possibile inclusione. Subito dopo il 30 maggio la Bce annuncerà la data precisa dell’ammissione dei primi strumenti di debito denominati in euro emessi da soggetti situati in paesi del G10 non appartenenti al See. Per quanto riguarda la seconda misura, il 10 maggio 2004 la Bce ha pubblicato un elenco preliminare di mercati non regolamentati considerati idonei (cfr. Comunicato stampa dal titolo “Revisione del sistema delle garanzie dell’Eurosistema: il primo passo verso l’introduzione della lista unica”). Il 30 maggio 2005 sarà divulgato l’elenco definitivo, che in seguito verrà sottoposto a riesame almeno con cadenza annuale. Si applicheranno i seguenti principi: le attività ammesse, quotate o negoziate in un mercato non regolamentato considerato idoneo saranno immediatamente accettabili come garanzia; le attività ammesse, quotate o negoziate soltanto in mercati non regolamentati che al momento sono considerati idonei ma non lo saranno più a decorrere dal 30 maggio 2005 continueranno a essere accettabili fino a maggio 2007; successivamente a tale data tutte le attività scambiate solo in mercati non ancora considerati idonei non saranno più stanziabili come garanzia. La nuova versione delle Caratteristiche generali è da oggi disponibile nel sito Internet della Bce in tutte le lingue ufficiali dell’Unione europea. A partire dal 25 marzo sarà inoltre possibile richiederne copia cartacea, a titolo gratuito, alla Divisione Stampa e informazione della Bce. Il testo sarà altresì distribuito dalle Bcn dei paesi dell’area dell’euro. |
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COMMERCIO ESTERO: CONFINDUSTRIA, IN COMPETIZIONE GLOBALE SISTEMA IMPRENDITORIALE GIOCA IN CONDIZIONI DI INFERIORITÀ' MARCEGAGLIA: "GOVERNO METTA L'IMPRESA AL CENTRO DELLE STRATEGIE DEL PAESE" |
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Roma, 22 febbraio 2005 – "La bilancia commerciale italiana, che per la prima volta dal 1992 ha chiuso in passivo, rappresenta purtroppo la conferma di quanto Confindustria sostiene da molti mesi: l'economia italiana non cresce a ritmi adeguati perché il nostro sistema produttivo è chiamato a giocare una partita complessa come quella della competizione globale in condizioni di inferiorità. Questa è la vera priorità". Il vicepresidente Confindustria per impresa e territorio Emma Marcegaglia commenta così i dati diffusi dall'Istat sul commercio estero. "Non a caso - prosegue Marcegaglia - avevamo sottolineato solo poche settimane fa come dal 1996 al 2003 la quota di mercato delle esportazioni italiane ha perso praticamente un punto percentuale, passando dal 4,9 al 4%. Nello stesso periodo paesi extra-europei hanno guadagnato quote importanti, mentre Francia e Germania hanno saputo mantenere il loro peso relativo nel commercio mondiale sostanzialmente inalterato. Tutto ciò conferma che il Paese ha bisogno – come oggi ha giustamente sottolineato il Governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio – di ritrovare una forte tensione verso la crescita per costruire, in collaborazione con tutte le componenti della società, una nuova fase di sviluppo. Una tensione positiva che deve dare al Paese efficienza, modernità e capacità di innovare e di competere". "Ci aspettiamo – conclude il vicepresidente Confindustria - che entro la fine di febbraio il Governo vari alcune misure concrete per migliorare la competitività del nostro sistema. Deve essere il primo passo di una politica che metta finalmente l'impresa al centro delle strategie del Paese, perché solo con un sistema imprenditoriale competitivo può esserci crescita, sviluppo e nuova occupazione". |
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LA BANCA POPOLARE DI INTRA AVVIA UN’AZIONE GIUDIZIARIA NEI CONFRONTI DI BANK OF AMERICA |
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Verbania-intra, 22 febbraio 2005 - La Banca Popolare di Intra S.c.p.a. A r.L. Il 14 febbraio ha comunicato di avere citato in giudizio presso la High Court of Justice di Londra Bank of America N.a., la sua controllata Banc of America Securities Limited e collegata Helix Capital (Jersey) Limited. L’azione esercitata ha ad oggetto l’annullamento della vendita alla Banca Popolare di Intra di una serie di credit linked notes complesse acquistate originariamente negli anni 2000 e 2001 per circa € 62 milioni o, in subordine, il risarcimento dei danni già contabilizzati derivanti da detta compravendita per circa € 40milioni. La Banca Popolare di Intra ritiene infatti di essere stata impropriamente indotta ad acquistare titoli aventi una rischiosità superiore a quella dichiarata dal venditore e a un prezzo eccessivo rispetto al loro grado di rischiosità. La Banca Popolare di Intra ritiene inoltre di aver subito perdite attribuibili a una non corretta gestione dei portafogli di credito sottostanti i predetti titoli in violazione della normativa inglese ed italiana applicabile. |
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I PRIMI DATI DI BANCA CARIGE SULL’ESERCIZIO 2004 EVIDENZIANO UN UTILE NETTO DI 107,5 MILIONI IN CRESCITA RISPETTO AL 2003 |
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Genova, 22 febbraio 2005 – Il Consiglio di Amministrazione della Banca Carige Spa, presieduto dal Dott. Giovanni Berneschi, ha esaminato i primi dati al 31/12/2004 del Gruppo Carige, illustrati dal Direttore Generale Alfredo Sanguinetto. L’utile d’esercizio della Banca Carige è risultato pari a oltre 107 milioni, in crescita dell’1,3% sul consuntivo 2003. Considerando la sola attività gestionale ordinaria ed escludendo, quindi, dai risultati 2004 e 2003 le componenti reddituali non ripetibili (one-of), l’incremento dell’utile è pari al 9,4%. In particolare, si evidenzia che a seguito dei tempestivi interventi gestionali, inclusa l’effettuazione di una cartolarizzazione di mutui in bonis, per circa 864,5 milioni, la Banca è stata in grado di fronteggiare l’impatto negativo derivante dal fallimento della Festival Crociere (82,5 milioni di svalutazioni), chiudendo l’esercizio in linea con quanto previsto dal budget. L'attività di intermediazione esercitata da Banca Carige ha segnato un incremento dei volumi, sia della raccolta sia degli impieghi; tale incremento ha interessato in misura significativa anche le aree di più recente insediamento. Le Attività Finanziarie Intermediate (Afi) sono aumentate nell'anno dell'8,2% a 24,6 miliardi, rispetto al 5,4% dello scorso anno, mentre gli impieghi alla clientela (9,4 miliardi) si sono sviluppati del 10,1% sterilizzando gli effetti dell'operazione di securitization su mutui residenziali in bonis (+7,4% nel 2003). L’apertura delle filiali di Gavi, in provincia di Alessandria, e di Viterbo e la contestuale chiusura di due agenzie, nell’ambito del processo di razionalizzazione della struttura distributiva, hanno lasciato invariato a 393 il numero di sportelli a marchio Banca Carige operanti in dodici regioni sul territorio nazionale. L’ingresso nel corso dell’anno della Cassa di Risparmio di Carrara, con 33 sportelli, e della Banca Cesare Ponti, con 4 sportelli, all’interno del Gruppo Carige, ha determinato un significativo incremento della copertura territoriale del Gruppo nell’area nord-occidentale, facendo salire a 495 il numero degli sportelli del Gruppo che, unitamente alle 407 agenzie assicurative delle compagnie controllate, portano ad oltre 900 punti vendita e consentono la copertura integrale del territorio nazionale. I primi dati a livello consolidato, considerati in termini omogenei rispetto al perimetro di Gruppo di fine 2003, evidenziano una crescita del 7,6% del risparmio raccolto a 24,6 miliardi, dell’8,6% della raccolta diretta a 13,5 miliardi e del 6,8% della raccolta indiretta a 16.6 miliardi. Gli impieghi crescono a 11,5 miliardi (+10% sterilizzando gli effetti dell’operazione di cartolarizzazione di mutui ipotecari in bonis effettuata nel corso dell’esercizio dalla Capogruppo). L’utile netto sale a circa 87 milioni, in crescita del 2,2% sullo scorso esercizio. I dati esaminati sono stati elaborati secondo gli attuali principi contabili nazionali. A partire dal 2005 il Gruppo adotterà i nuovi principi contabili internazionali Ias / Ifrs. L’applicazione di tali principi dovrebbe consentire un complessivo miglioramento degli aggregati economici e patrimoniali del Gruppo. Il Consiglio di amministrazione ha inoltre approvato il nuovo Piano sportelli di Gruppo per il quinquennio 2005-2009 che prevede la realizzazione di un programma di crescita per via interna attraverso l’apertura di circa 80 nuovi sportelli a livello di Gruppo. Tale programma punta a rafforzare il presidio di Banca Carige nelle aree territoriali più prossime alla Liguria ed in alcune aree di recente insediamento, di Cassa di Risparmio di Savona in Liguria ed a potenziare la presenza del Gruppo in Toscana con aperture prevalentemente a marchio Banca del Monte di Lucca e Cassa di Risparmio di Carrara. Nel corso del prossimo mese di marzo, il Consiglio di Amministrazione della Carige provvederà ad approvare il predetto progetto di bilancio ed il bilancio consolidato di Gruppo. |
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GENWORTH FINANCIAL E BANCA POPOLARE DI INTRA (BPI) INSIEME PER OFFRIRE UN MUTUO RESIDENZIALE FINO AL 95% DEL VALORE DELL’IMMOBILE |
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Milano, 22 febbraio 2005 - Genworth Financial, primaria compagnia assicurativa operante nel business Payment Protection, Investimenti e Redditi Pensionistici e Mortgage Insurance e Banca Popolare di Intra (Bpi), banca locale retail attiva nelle province di Verbania, Novara, Milano, Varese e Como, hanno siglato un accordo per la copertura assicurativa (mortgage insurance) dei mutui residenziali fino al 95%. L’accordo ha lo scopo di consentire a Bpi l’erogazione di mutui superiori alla tradizionale soglia dell’80% per l’acquisto della prima casa, senza incrementare l’esposizione al rischio di credito della Banca. Il prodotto di Genworth Financial è stato infatti progettato per proteggere le banche dall’insolvenza del mutuatario, facilitando contemporaneamente l’erogazione di finanziamenti anche in presenza di un basso anticipo iniziale. “Siamo orgogliosi di lavorare insieme a Bpi a testimonianza dell’interesse del mercato italiano per il nostro prodotto” dichiara Valeria Picconi, Direttore Generale Genworth Financial. “L’operazione con Bpi ci consente di accrescere le possibilità di accesso alla proprietà immobiliare a più ampie fasce di consumatori, quali ad esempio le giovani coppie, e di consentire di ottenere finanziamenti maggiori per l’acquisto della prima casa. Questo accordo inoltre conferma la validità del nostro prodotto per le strategie di gestione del capitale degli istituti bancari, consentendo non solo una migliore gestione del rischio di credito ma anche la possibilità di ottenere rating più elevati in caso di cartolarizzazione” conclude Valeria Picconi. Dichiarazione Direttore Generale di Banca Popolare di Intra “L’accordo sottoscritto con Genworth Financial, dichiara Claudio Ferrari, Direttore Generale della Banca Popolare di Intra, consente a Bpi di rendere ancora più valida e completa l’offerta alla clientela nell’ambito dei mutui casa ai privati, che rappresentano una linea di business essenziale per la nostra attività di banca retail ed in costante crescita negli ultimi anni”. |
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NASCE MUTUO PROTETTO DI BANCA SELLA UN PACCHETTO ASSICURATIVO PER PROTEGGERSI DAGLI IMPREVISTI DELLA VITA CHE IN PIÙ AZZERA LE COMMISSIONI DI EROGAZIONE |
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Biella, 22 febbraio 2005 – Per dormire sonni tranquilli nasce Mutuo Protetto di Banca Sella, un pacchetto assicurativo che protegge dagli imprevisti della vita chi si è impegnato economicamente per un certo numero di anni per l’acquisto o la ristrutturazione della casa. Per ognuno dei prodotti di Banca Sella Mutui (Ambra, a tasso variabile; Diamante, da variabile a fisso partendo da zero; Giada, variabile ad ammortamento parziale; Rubino, variabile con tetto massimo; Smeraldo, a tasso fisso; Turchese, tasso variabile e rata fissa; Zaffiro, tasso iniziale al 2,50%) è infatti disponibile la versione ‘protetta’che prevede la sottoscrizione di un pacchetto assicurativo che comprende polizza sull’incendio e scoppio dell’immobile, copertura in caso di decesso, invalidità permanente e una terza garanzia in base allo status lavorativo: perdita impiego (per i dipendenti); inabilita’ temporanea al lavoro (per l’autonomo o il professionista) e malattia grave per il (non lavoratore) In aggiunta, a chi sceglie il ‘Mutuo Protetto’ non vengono applicate le commissioni di erogazione del mutuo. |
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PMI E PROGETTI DELL'UE, FRANCIA |
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Bruxelles, 22 febbraio 2005 - Una serie di giornate di formazione dal titolo 'Scuola d'innovazione: i segreti dei progetti europei per le Pmi (Piccole e medie imprese)' è stata organizzata a Besançon, Lione, Angoulême, Parigi e Senlis. Le giornate di formazione intendono far conoscere agl'imprenditori le opportunità a livello europeo in termini di ricerca applicata, e aiutarli a preparare e presentare all'Ue le proposte di progetto. Le giornate si svolgeranno a: Besançon il 24 febbraio; Lione il 15 marzo; Parigi il 17 marzo; Angoulême il 29 marzo; - Senlis il 31 marzo. Per ulteriori dettagli: Marie Sabine Gavois, Ctif E-mail: gavois@ctif.Com Tel: +33 1 41 14 63 75 |
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KARL HEINZ KALBFELL AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA MASERATI E RESPONSABILE DEL POLO ALFA ROMEO – MASERATI |
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Torino, 22 febbraio 2005 - Karl Heinz Kalbfell, responsabile di Brand & Commercial Alfa Romeo, sarà anche nominato amministratore delegato della Maserati in sostituzione di Martin Leach, che lascia l’azienda. Con la nuova nomina Kalbfell assumerà la responsabilità del “polo sportivo” Alfa Romeo-maserati annunciato la settimana scorsa, che permetterà ai due marchi di ottenere importanti sinergie industriali e commerciali. Inoltre, per quanto riguarda i marchi Fiat e Lancia, Giuseppe Bonollo sarà nominato responsabile dell’attività Product Portfolio Management e si occuperà dello sviluppo della gamma mentre Frank Stephenson diventerà responsabile del Centro Stile Fiat, Lancia e Veicoli Commerciali. Entrambi provenienti dalla Ferrari, risponderanno direttamente all’amministratore delegato Sergio Marchionne. |
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TEXTILE DAY: ROBERTO FORMIGONI FIRMA LA PETIZIONE PER IL TESSILE/ABBIGLIAMENTO |
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Milano, 22 febbraio 2005 – Una folta delegazione di Rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e delle organizzazioni sindacali del settore tessile-abbigliamento-moda ha incontrato il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e gli ha illustrato i contenuti della petizione a sostegno della difesa e dello sviluppo del Made in Italy, che in meno di un mese ha raccolto oltre 100.000 firme. In Lombardia, che vede un’importante e articolata presenza di questo settore industriale (in particolare nelle provincie di Milano, Varese, Como, Lecco, Bergamo, Brescia e Mantova), sono state raccolte oltre 30.000 firme. La delegazione era formata da: Giacomo Castiglioni, Vicepresidente Confindustria Lombardia, Max Dubini, Vice-presidente di Tessilvari, Dario Garnero e Franco Zerbi, Consiglieri incaricati di Associazione Tessile Italiana, Gaetano Marzotto, Consigliere di Sistema Moda Italia, Ferdinando Colleoni, Segreteria Filtea-cgil, Massimo Mazza, Segreteria Uilta-uil, Carlo Riboldi, Segreteria Femca- Cisl e dai rappresentanti dei distretti lombardi del settore. Imprenditori e sindacalisti hanno spiegato al Presidente Formigoni le ragioni della mobilitazione, le preoccupazioni, le aspettative e gli impegni a difesa di un settore che, unanimemente, viene ritenuto strategico per il futuro industriale del Paese e che nel 2004, in Italia, ha fatturato complessivamente oltre 51 miliardi di euro, con circa 670.000 addetti occupati in 75.000 imprese e che, nel 2003, ha contribuito con oltre 16 miliardi di euro all’attivo della bilancia commerciale italiana. La delegazione ha sottolineato che la Lombardia non può permettersi di perdere il settore tessile/abbigliamento, che rappresenta una delle punte di eccellenza per qualità e creatività del settore manifatturiero e che contribuisce in modo insostituibile allo sviluppo del tessuto produttivo e occupazionale regionale con oltre 170.000 addetti. Il Presidente Formigoni ha espresso la piena condivisione delle argomentazioni e delle istanze presentategli non solo a nome della Presidenza, ma anche della Giunta regionale lombarda, e ha voluto testimoniare tale pieno sostegno sottoscrivendo la Petizione stessa. |
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GUIDA FISCALE PER LA CASA |
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Roma, 22 febbraio 2005 - Tutti gli adempimenti e le agevolazioni tributarie per chi possiede, compra, costruisce, ristruttura, stipula mutui, affitta, vende e riacquista una casa. Sono questi gli argomenti illustrati nella Guida fiscale per la casa realizzata dall'Agenzia delle Entrate. Nella pubblicazione trovano spazio le disposizioni introdotte dalla Finanziaria 2005 e le recenti misure contenute nel decreto legge n. 7 del 31 gennaio 2005, che ha variato, tra l'altro, l'importo - da 129,11 a 168 euro - delle imposte di registro, catastale e ipotecaria in misura fissa. I nuovi importi hanno effetto a partire dal 1° febbraio 2005 su tutti i trasferimenti degli immobili, sia per compravendita che per successione o donazione. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/casa_fisco/index.html |
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“LA SEDE DELLA COMMISSIONE GENERALE PER LA PESCA NEL MEDITERRANEO (CGPM) SARA’ A ROMA. PER IL SOTTOSEGRETARIO ALLA PESCA PAOLO SCARPA E’ UN GRANDE SUCCESSO DEL GOVERNO ITALIANO” |
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Roma, 22 febbraio 2005 – Per il Sottosegretario Scarpa Bonazza Ormai e’ ufficiale. L’assemblea straordinaria dei 23 rappresentanti dei paesi del Mediterraneo che aderiscono alla Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo (Cgpm) ha deciso ieri che la sede sarà a Roma. “E’ un grande successo – ha commentato il Sottosegretario con delega alla pesca Paolo Scarpa – che premia l’azione da noi svolta e la crescente influenza che l’Italia negli ultimi anni si è conquistata a livello internazionale grazie al Presidente Berlusconi”. La candidatura italiana per la sede dell’importante organismo di gestione della pesca nel Mediterraneo fu lanciata da Scarpa nel novembre 2003 – durante il semestre italiano di presidenza dell’U.e. – alla Conferenza Ministeriale Euromediterranea tenutasi a Venezia. “Successivamente – ricorda Scarpa – è stata avviata un’intensa azione diplomatica sfociata, negli ultimi tempi, in un vero e proprio tour che mi ha portato nelle principali capitali dei paesi aderenti alla Commissione”. “Il risultato raggiunto – sottolinea Scarpa – è tanto più significativo in quanto ha battuto candidature di rango come quella spagnola di Valencia e quella di Malta”. Le funzioni della Cgpm sono di assoluto rilievo. E’ infatti chiamata a definire le misure tecniche comuni per lo svolgimento dell’attività di pesca nel Mediterraneo, l’attività di controllo ed il coordinamento della ricerca scientifica e raggruppa oltre ai paesi rivieraschi anche il Giappone. La sede messa a disposizione dal governo italiano sarà il prestigioso Palazzo Blumenstihl in pieno centro e sarà quel punto d’incontro che – come ha commentato Scarpa – “contribuirà a rinnovare quel dialogo euro-mediterraneo al quale il Governo ed il mio Presidente annettono da sempre fondamentale importanza.Argomento - Pesca |
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ALITALIA-ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI/ORGANIZZAZIONI SINDACALI PILOTI |
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Roma, 22 febbraio 2005 - In data 18 Febbraio 2005 si sono incontrati la Società Alitalia e le Associazioni professionali/Organizzazioni sindacali Anpac, Unione Piloti, Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Ugl/Trasporti per rivedere la regolamentazione delle agibilità sindacali dei Piloti. Le parti, condivisa la necessità di semplificare e razionalizzare la materia, hanno sottoscritto un nuova intesa che, oltre a definire regole improntate ad una maggiore chiarezza ed equità, consente una sensibile riduzione del costo, coerente con il Piano Industriale 2005/2008 e con gli accordi fino ad oggi sottoscritti. |
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AL VIA L'OTTAVA EDIZIONE DI "VOLARE RILASSATI" A MILANO E VENEZIA DA QUEST'ANNO I SEMINARI DI LUFTHANSA PER SUPERARE L'AVIOFOBIA SI TERRANNO ANCHE A VENEZIA, IN COLLABORAZIONE CON AIR DOLOMITI |
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Milano, 22 febbraio 2005 - Comincia il 26 febbraio a Milano l'ottava edizione di "Volare Rilassati", i seminari di Lufthansa per superare la paura di volare che si svolgeranno in 5 date nel corso del 2005 presso l'aeroporto di Milano Malpensa e, per la prima volta a partire da quest'anno, presso l'aeroporto Marco Polo di Venezia grazie alla partecipazione di Air Dolomiti. Per accogliere il crescente numero di richieste e garantire la massima disponibilità il numero delle occasioni per partecipare ai seminari quest'anno è salito a cinque e le date proposte coprono tutto l'anno a intervalli regolari. Il primo appuntamento del 2005 è fissato per il 26 e 27 febbraio all'aeroporto di Milano Malpensa. Come di consueto, i seminari si svolgeranno nell'arco di un sabato e domenica: il sabato dalle 9.00 alle 20.00, la domenica dalle 8.30 alle 18.00 (ritorno dal volo conclusivo). Queste le date programmate finora: Data, Aeroporto: 26/27 febbraio Milano Malpensa; 9/10 aprile Venezia Marco Polo; 7/8 maggio Milano Malpensa; 1/2 ottobre Venezia Marco Polo; 19/20 novembre Milano Malpensa. Le numerose richieste e il successo dei corsi tenuti nelle edizioni precedenti testimoniano quanto la diffusione dell'inquietudine, paura o addirittura panico causato dal viaggio in aereo siano un problema diffuso. Il 90% dei partecipanti ai corsi, dell'età media di 39 anni (68% donne e 32% uomini), hanno già volato, alcuni oltre venti volte. Ciò indica che la paura di volare non diminuisce con l'esperienza. Il successo dei seminari è riscontrabile sia a breve che a lungo termine: da una ricerca condotta da Lufthansa, infatti, è emerso che, già dopo 4 settimane dai seminari organizzati dalla compagnia, per il 78% dei partecipanti la paura di volare è notevolmente diminuita o addirittura scomparsa. Risultato che si stabilizza ed è confermato anche a distanza di 1 anno. Inoltre, dopo il seminario, il 40% dei partecipanti vola più spesso di prima. Dalla ricerca risulta anche che il 73% dei partecipanti utilizza e trasferisce quanto appreso per superare altre paure in situazioni diverse della vita quotidiana. I seminari, condotti da uno psicologo di lingua italiana e da un comandante della Lufthansa o di Air Dolomiti, mirano al superamento dell'aviofobia, tramite l'apprendimento di un metodo di rilassamento. I seminari comprendono: un programma di rilassamento mirato; metodi di autocontrollo fisico e mentale; esercizi per acquisire fiducia; informazioni tecniche fornite da un comandante Lufthansa; l'applicazione dei metodi appresi nella realtà di un volo di linea Lufthansa. La quota di partecipazione è di 550 Euro e comprende due giornate di seminario, la documentazione, uno spuntino di mezzogiorno con bevande, il volo conclusivo da Milano o Venezia per una città tedesca e ritorno. Per informazioni si può telefonare ai numeri 049/8979936 oppure 347/2820876, inviare un fax allo 049/8984934, contattare l'agenzia Texter di Monaco al numero 0049/89/391739 (inglese) o consultare il sito www.Lufthansa.it |
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VENEZIA/HELSINKI A 190,00 EURO, ANCORA PER UNA SETTIMANA FINNAIR SI PREPARA A INAUGURARE LA NUOVA ROTTA: 2 FREQUENZE SETTIMANALI E OTTIME COINCIDENZE VERSO TUTTE LE DESTINAZIONI |
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Milano, 22 febbraio 2005 - Finnair è ormai pronta per l’apertura dei nuovi collegamenti non stop Venezia/helsinki: a partire dal prossimo 28 Marzo, e fino alla fine di ottobre 2005, frequenze bisettimanali ogni lunedì e venerdì. A bordo di un Boeing Md-80 da 140 posti, Finnair opererà nel seguente modo: Voli del lunedì: Ay774 Venezia Helsinki 19.00 22.45; Ay773 Helsinki Venezia 16.30 18.15. Voli del venerdì: Ay772 Venezia Helsinki 12.00 15.45; Ay771 Helsinki Venezia 09.30 11.15. 190,00 Euro: la tariffa promozionale messa a punto dalla compagnia di bandiera finlandese acquistabile solo fino al 28 Febbraio 2005 Viaggi da effettuarsi: dal 28 Marzo al 30 Aprile 2005 (ultima data di rientro) Durata minima di soggiorno: il sabato notte o 3 giorni. Durata massima: 7 giorni. E inoltre, acquistabile anche per le partenze da Venezia, la promozione Helsinki Look in my ice, la città più cool del Nord. Anche quest’anno Finnair e l’Ente Nazionale Finlandese per il Turismo propongono lo speciale pacchetto di un fine settimana da 310,00 euro (volo, 2 notti ed uno sconto sulla Helsinki Card), valido fino al 3 maggio 2005. Per maggiori informazioni: www.Visitfinland.com/it Infine, in coincidenza con la nuova rotta Venezia/helsinki, ottime coincidenze verso le numerose destinazioni servite dalla compagnia: Finlandia: Kuusamo, Kuopio, Ivalo, Oulu, Rovaniemi, Tampere, Turku; Baltico: Mosca, Riga, Tallinn, Vilnius.; Estremo Oriente: Bangkok, Canton, Hong Kong, Osaka, Pechino e Shanghai. Una rotta che risponde alle numerose esigenze dei turisti finlandesi, ma soprattutto un’ampliamento dell’offerta di Finnair per il mercato italiano sia nel settore leisure sia in quello business. |
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FINNAIR: ANTERO LAHTINEN NOMINATO VICEPREDISENTE E NUOVO D.G. SETTORE MERCI |
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Helsinki, 22 Febbraio 2005 - Antero Lahtinen è stato nominato nuovo direttore generale della società Finnair Cargo Oy facente parte del gruppo Finnair, la compagnia aerea di bandiera finlandese. Lahtinen entra anche nel consiglio d’amministrazione del Gruppo con l’incarico di ‘Senior Vice President’, ovvero vice presidente, con la specifica responsabilità del settore merci. Il nuovo incarico decorre dal 1° maggio 2005. Attualmente Lahtinen, 55 anni, è direttore vendite Finnair per le Americhe, con base a New York. E’ in Finnair dal 1973, è stato direttore vendite per Gran Bretagna ed Irlanda e, negli anni Ottanta, anche direttore generale per l’Italia, con sede a Roma. Il settore merci della Finnair svolge un ruolo rilevante nel contesto economico complessivo della società: nel 2004 le merci trasportate, inclusa la posta, sono state 86245 tonnellate rispetto alle 73416 del 2003. Il fatturato (2003) di Finnair Cargo è ammontato a 121 milioni di euro, il 7,8 % ca. Del fatturato complessivo del gruppo; gli occupati (2003) sono 420, il 4,2 % ca. Del totale complessivo degli addetti. La compagnia ha rafforzato i servizi merci verso l’Europa centrale ed il Golfo Persico, e nel novembre 2004 è stato avviato un collegamento merci settimanale da Helsinki per Hong Kong. La linea di sviluppo è verso l’Asia, area che già costituisce obiettivo fondamentale per il traffico complessivo della Finnair. |
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SWISS NOMINATA “BEST TRANSATLANTIC AIRLINE” |
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Milano, 22 febbraio 2005 - I frequent flyers premiano ancora una volta Swiss: i lettori della rivista statunitense “Global Traveler” hanno votato la compagnia di bandiera svizzera miglior vettore aereo sulle rotte transatlantiche per l’anno 2004. Nel 2004, più di 3.200 lettori hanno preso parte al sondaggio promosso dalla rivista statunitense Global Traveler che, da sempre, si occupa delle tematiche legate ai “business travel”. Swiss ha ottenuto il primo posto nella categoria “Best Transatlantic Airline”, superando tutti i competitors internazionali. La compagnia svizzera ha ritirato il premio durante una cerimonia tenutasi a New York. Questo premio è solo l’ultimo di una lunga serie di riconoscimenti assegnati a Swiss negli ultimi mesi. La compagnia ha infatti ottenuto diversi premi nel 2005 dalla rivista tedesca Business Traveller e, nel 2004, è stata investita del titolo di “Europe’s Leading Airline”, principale compagnia europea, ai World Travel Awards. |
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ALVIERO MARTINI ED EUROFLY: IL DESIGN AL SERVIZIO DEL COMFORT NASCE IL PRIMO VOLO DI LINEA “ALL BUSINESS” SULLA TRATTA MILANO MANHATTAN |
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Milano, 22 febbraio 2005 – In occasione della presentazione della collezione moda donna autunno/ inverno 2005 – 2006 di Alviero Martini, Eurofly ha apportato il suo contributo realizzando uno stage setting d’eccezione. La scenografia della sfilata, infatti, riproduceva la sezione dell’airbus 319 all business, con un primo piano agli interni raffinati ed eleganti disegnati dallo stilista: poltrone rivestite nel classico tessuto jacquard geo color tabacco e dettagli degli interni nella classica stampa geo. La collaborazione tra la compagnia aerea leader nel settore leisure e la rinomata casa di moda è nata per il lancio del nuovo A319 Corporate Jet Long Range destinato alla tratta Milano – New York, quando Martini è stato chiamato a disegnare gli interni del lussuoso veivolo dedicato esclusivamente agli uomini d’affari e le nuove divise del personale navigante Il modernissimo Airbus, con solo 48 posti, collegherà giornalmente le due città più creative del mondo, con orari in sintonia con i bisogni dei viaggiatori più esigenti; la compagnia offrirà servizi esclusivi quali riduzione dei tempi di accettazione e imbarco, trasporto personalizzato da e per gli aeroporti, menù a bordo su ordinazione e innovative tecnologie audio e video. Ieri mattina, in Fiera Milano, hostess e steward con divise da “Prima Classe” hanno dato il via ad una passerella dedicata ad un immaginario viaggio dalle Ande agli Appennini: lane cotte degli Appennini su abiti o cappotti tipici andini o viceversa filati dal sapore etnico per maglie e abiti assolutamente europei. |
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PRECISAZIONI DELL’ AUTORITÀ PORTUALE DI GENOVA |
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Genova, 22 febbraio 2005 - In merito alle notizie di stampa comparse nelle ultime settimane, al fine di chiarire la posizione e gli atti avviati presso l’Autorità Portuale, precisa che l’analisi in corso relativa alla situazione terminalistica di Voltri è finalizzata a verificare, tra l’altro, se sussistono, a favore di Vte, le condizioni ed i presupposti per il rilascio della concessione del sesto modulo i cui lavori sono in corso di completamento. L’istruttoria, deve, in particolare, valutare sia il rispetto da parte di Vte dei programmi di attività che aveva presentato, in particolare per quel che attiene i traffici, gli investimenti e l’occupazione, sia l’attendibilità di nuovi programmi di sviluppo e le connesse garanzie nei confronti dell’autorità Portuale. Appare evidente come, in tale contesto, divenga indispensabile acquisire e valutare ogni elemento che consenta di apprezzare la capacità del terminalista di gestire in modo efficace la concessione e, quindi, di assicurare il miglior servizio possibile ai traffici e agli impegni. Al riguardo può essere utile supportare l’azione istruttoria con specifici contributi esterni che ne integrino le conclusioni e ciò ad esclusiva tutela degli interessi del porto e ad ulteriore garanzia degli stessi concessionari. Infine, le predette valutazioni si inseriscono in un programma di azioni, già in corso, volte a verificare il rispetto degli impegni assunti da parte dei vari concessionari. Tale programma è attuato secondo le unanimi valutazioni del Comitato Portuale e i precisi obblighi imposti dalla Legge all’Autorità Portuale. |
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RIUNIONE ANNUALE DELLA PIATTAFORMA TECNOLOGICA PER LE PILE A IDROGENO E A COMBUSTIBILE |
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Bruxelles, 22 febbraio 2005 - Il 17 e 18 marzo si svolgerà a Bruxelles la riunione annuale della piattaforma tecnologica europea per le pile a idrogeno e a combustibile. La conferenza, che vuole informare gli operatori e i responsabili politici a livello europeo e nazionale dell'agenda di ricerca strategica per la tecnologia delle pile a idrogeno e a combustibile, esaminerà il lavoro svolto dalla piattaforma tecnologica e la situazione del dibattito sull'idrogeno, cercando inoltre d'integrare i risultati dei progetti in corso nella strategia della piattaforma. Http://europa.eu.int/comm/research/energy/gp/gp_events/article_1567_en.htm#event1 |
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AUTOSTRADE PER L'ITALIA: NEL FINE SETTIMANA DIMINUISCONO GLI INCIDENTI (-48%) E I FERITI (-35%) |
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Roma, 22 febbraio 2005 - In quest'ultimo fine settimana nonostante le condizioni di maltempo, con basse temperature e precipitazioni nevose sparse, continua a registrarsi un miglioramento di tutti gli indici di sicurezza. Sulla rete Autostrade per l'Italia (2854 km, pari al 51 % della rete autostradale a pedaggio) il numero complessivo degli incidenti è diminuito del 48% , i feriti del 35%. Tra venerdì 18 e domenica 20 febbraio, gli incidenti sono stati 88 contro 170 del corrispondente fine settimana 2004, i feriti 43 (67 lo scorso anno), nessun deceduto (uno nel 2004). |
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IMPATTO DELL’INQUINAMENTO DELL’ARIA SULLA SALUTE UMANA |
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Bruxelles, 22 febbraio 2005 - Sono circa 310.000 i decessi all’anno in tutta Europa causati dall’inquinamento dell’aria. Questi i dati di uno studio, elaborato nell’ambito del programma “Aria pulita per l’Europa” (Cafe), volto a elaborare una “Strategia tematica per la qualità dell’aria”, che sarà presentato tra oggi e domani in occasione della riunione del Consiglio direttivo di Cafe, composto da rappresentanti degli Stati membri, gruppi industriali, organizzazioni non governative e altri soggetti interessati. Una prima parte dei risultati sono disponibili sul sito internet della direzione generale ambiente della Commissione europea, all’indirizzo seguente: http://europa.Eu.int/comm/environment/air/cafe/general/pdf/cafe_lot1.pdf
Per informazioni sul Programma Cafe e sui suoi sviluppi: http://www.Europa.eu.int/comm/environment/air/cafe/index.htm |
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AGENDE 21 LOCALI ITALIANE |
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Bologna, 22 febbraio 2005 - Giovedì 3 e venerdì 4 marzo si svolgerà a Bologna “Agende 21 Locali Italiane”, l’evento organizzato dal Coordinamento Agende 21 Locali Italiane in occasione dell’Assemblea annuale dei soci, in collaborazione con la Regione Emilia-romagna, la Provincia di Bologna e il Comune di Bologna, con il contributo della banca Dexia Crediop e con il patrocinio di Un-habitat, Upi (Unione Province Italiane), Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Cnel (Camera Nazionale dell’Economia e del Lavoro), Comitato Interministeriale Emas ed Ecolabel, Federambiente e Città Ciclabili. L’evento sarà ospitato all’interno di due prestigiosi edifici del centro cittadino: Palazzo d’Accursio il 3 marzo e l’Oratorio San Filippo Neri il 4 marzo. Giovedì sarà una giornata dal taglio fortemente operativo. I seminari e i gruppi di lavoro in programma affronteranno alcuni tra i temi più attuali dell’ecologia urbana e dello sviluppo sostenibile tra cui spiccano la mobilià sostenibile, gli “acquisti verdi”, l’educazione ambientale, la cooperazione internazionale, il turismo sostenibile. Ai lavori sono invitati tutti i rappresentanti di Enti Pubblici Locali ed Enti Parco (tecnici, amministratori e collaboratori) che siano interessati ad attivare buone pratiche e vogliano mettere in rete le proprie esperienze. Il convegno di venerdì 5 affronterà gli scenari futuri del movimento degli Enti Locali italiani impegnati in Agenda 21 Locale. Saranno presenti esperienze straniere analoghe a quella italiana e con cui sono attivi rapporti di partnership (Francia, Spagna, Cuba e Onu), e rappresentanti di componenti del mondo economico e finanziario che dimostrano interesse verso i principi della sostenibilità. Il pomeriggio di venerdì 5 si svolgerà l’Assemblea Nazionale, riservata ai soci e ai sostenitori, nell’ambito della quale si voterà per il nuovo Presidente e per il nuovo consiglio direttivo del Coordinamento Agende 21 Locali. Inoltre saranno discusse alcune modifiche allo Statuto dell’Associazione e presentati i bilanci consuntivo 2004 e previsionale 2005. Tutte le informazioni e il programma dell’evento all’indirizzo http://www.A21italy.it/assemblea_05.php |
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UNA NUOVA AGRICOLTURA PER LA SALVAGUARDIA E IL RECUPERO DEL TERRITORIO IL CONTRIBUTO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PRESENTATO AL WORKSHOP ENEA-FIDAF* “DESERTIFICAZIONE E AGRICOLTURA” |
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Roma, 22 febbraio 2005 - La desertificazione, alle nostre latitudini, è un processo di degrado delle terre lento, ma inesorabile, di cui non si percepisce sufficientemente il rischio connesso alle possibili ripercussioni in campo ambientale ed economico. Questo fenomeno è determinato soprattutto dall’impatto delle attività dell’uomo, mentre le componenti climatica e fisiografica rappresentano fattori più o meno predisponenti. Tra le attività antropiche, l’agricoltura viene sempre più spesso considerata la maggiore responsabile di tale situazione. Questo workshop vuole evidenziare il ruolo dell’agricoltura nella salvaguardia del territorio, quali possono essere gli interventi di recupero, mitigazione ed adattamento alle diverse forme di degrado. All’agricoltura si chiede multifunzionalità, non solo attività produttiva “di qualità”, ma anche protettiva, di tutela ambientale e del paesaggio agrario, di turismo sostenibile e di sviluppo rurale, come previsto dalle misure di eco-condizionalità della nuova Politica Agricola Comunitaria. D’altra parte il settore agricolo, sempre più schiacciato nella morsa della competizione sui mercati internazionali, rappresenta ben poca cosa nell’ambito dell’intera filiera agro-alimentare e, più in generale, nell’economia del Paese, in termini di redditività per gli agricoltori. La lotta al degrado delle risorse naturali ad opera delle diverse attività produttive, che generano desertificazione nelle zone climatiche più sensibili del bacino del Mediterraneo, comporta necessariamente un costo sociale. Questa consapevolezza deve estendersi anche nei confronti dei Pvs, dove desertificazione è da sempre sinonimo di povertà. Solo un forte impegno di cooperazione internazionale nella lotta alla desertificazione di questi Paesi può contribuire a contenere gli inarrestabili flussi migratori di uomini che fuggono da terre inospitali. L’enea conduce attività di ricerca sulla lotta alla desertificazione con diversi progetti nazionali (Riade “Ricerca Integrata per l’Applicazione di tecnologie e processi innovativi per la lotta alla Desertificazione”) ed europei (Desertnet “Sistemi di monitoraggio dei processi di desertificazione nel bacino del Mediterraneo” e Desertwatch), che hanno ottenuto finanziamenti significativi, rispettivamente dal Ministero della Ricerca Scientifica (Miur), dall’Unione Europea e dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa). Le collaborazioni in corso con le Pmi, finalizzate all’applicazione dei risultati della ricerca al settore agro-ambientale, hanno permesso di avviare iniziative di spin-off per la costituzione di nuove imprese nel campo della “tutela degli ecosistemi”, con giovani titolati di Master di specializzazione, che hanno seguito una fase di affiancamento alle diverse attività di progetto. Tali collaborazioni hanno consentito di sviluppare conoscenze, processi innovativi, tecnologie di punta (agronomiche, fisico-chimiche, informatiche, ecc.) e di attivare meccanismi di trasferimento, creando sinergie tra mondo scientifico, imprese high-tech e amministrazioni locali. Centro Ricerche Enea Casaccia – Roma 24 febbraio 2005 |
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NATO DA UN'IDEA DI CREATIVE WEB, DOMINI SCADUTI SI PONE COME UNA DELLE PRIME RISORSE COMPLETAMENTE ITALIANE PER TROVARE DOMINI SCADUTI O IN SCADENZA CON TUTTE LE PRINCIPALI ESTENSIONI |
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Milano, 22 febbraio 2005 - E' da oggi online, Domini scaduti, nuovo sito di servizi dedicato al mondo dei domini Internet. Ogni giorno nel mondo scadono migliaia di domini. Alcuni di questi appartenevano precedentemente a siti con molto traffico, ottimi posizionamenti sui motori di ricerca e un gran numero di inbound links. Una volta scaduti questi domini sono nuovamente registrabili da chiunque. La registrazione di domini scaduti è già un fenomeno ampliamente diffuso in america ma pressoché sconosciuto in italia. Domini scaduti si pone come punto di riferimento per questo business in Italia offrendo gratuitamente le liste giornaliere di tutti i domini in scadenza con estensione .Com .Org .Net .Info e .Biz. Tali liste sono consultabili sia tramite un semplicissimo motore di ricerca che da un percorso guidato che consente di visualizzare le liste in base a estensione e numero di caratteri costituenti il dominio. Domini Scaduti, oltre a consentire di trovare domini internet con un'ottima “dote” di traffico è uno strumento utilissimo per farsi venire nuove idee sui domini da registrare andando a cercare per keywords quelli già esistenti. Il servizio è completamente gratuito e verrà ampliato nei prossimi mesi con nuove funzionalità ed una maggiore analisi dei domini scaduti che consenta di individuare ancora più facilmente i domini di un certo valore. Www.domini-scaduti.com |
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UN ALTRO ANNO POSITIVO PER ERASMUS: LA MOBILITÀ DEGLI STUDENTI E DEI DOCENTI È CRESCIUTA DI QUASI IL 10% NEL 2003/2004 |
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Bruxelles, 22 febbraio 2005 - Secondo i dati ricavati dai rapporti trasmessi alla Commissione europea dalle Agenzie nazionali Socrates-erasmus, nell’anno accademico 2003/2004 il numero di studenti partecipanti al programma Erasmus è cresciuto in maniera significativa (+ 9,4% ). Anche il numero di docenti partecipanti ad Erasmus ha registrato un tasso di crescita analogo. Nella maggior parte dei 30 paesi partecipanti è aumentata la mobilità in uscita. La meta preferita dagli studenti è ancora una volta la Spagna, mentre la destinazione più richiesta dai docenti continua ad essere la Germania. “Lo scorso anno più di 150.000 cittadini europei hanno partecipato ad Erasmus, segno evidente del successo costante di questo programma”, ha dichiarato Ján Figel’, Commissario europeo responsabile per l’istruzione, la formazione, la cultura e il multilinguismo. “La promozione della mobilità continuerà ad essere una delle priorità della Commissione nei prossimi anni. Con quasi 300.000 partecipanti l’anno, prevediamo di raggiungere entro il 2011 il traguardo dei 3 milioni di studenti Erasmus.” 1. Mobilità degli studenti Con Erasmus gli studenti universitari (compresi i dottorandi ma esclusi gli studenti iscritti al primo anno di corso) possono trascorrere un periodo di studio compreso tra i 3 ed i 12 mesi in un’università o in un istituto di insegnamento superiore di un altro paese partecipante, nell’ambito di accordi di mobilità conclusi tra le università. Nell’anno accademico 2003/2004, il numero di studenti Erasmus ha continuato a crescere, sia nei paesi Eur 18 (ossia i 15 “vecchi” Stati membri dell’Unione europea + i tre paesi Efta membri dello Spazio economico europeo: Islanda, Liechtenstein e Norvegia) che nei paesi allora in via di adesione (Cipro, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia e Slovenia) e nei paesi candidati (Bulgaria e Romania; la Turchia partecipa pienamente al programma Socrates a partire dall’anno accademico 2004/2005). In totale nell’anno accademico 2003/2004 hanno partecipato al programma Erasmus 135586 studenti, con un aumento del 9,4% rispetto all’anno accademico precedente. Il numero di studenti provenienti dai paesi Eur18 è cresciuto dell’8,4%, mentre il numero di studenti provenienti dai paesi candidati e dai paesi allora in via di adesione è cresciuto del 15,6 %. Nella maggior parte dei 30 paesi partecipanti è aumentata la mobilità in uscita, ossia il numero di studenti e docenti che hanno soggiornato in un altro paese. Le destinazioni preferite dagli studenti Erasmus continuano ad essere la Spagna, la Francia e la Germania, che hanno accolto rispettivamente 22000, 19000 e 16000 persone. Questi tre paesi sono anche quelli che inviano il maggior numero di studenti (circa 20.000 l’anno ciascuno) in altre università europee. Nell’anno accademico 2003/2004, il numero di studenti accolti dai paesi candidati e dai paesi allora in via di adesione è aumentato del 25 %, con una punta del 56% in Lituania. Le aree disciplinari più “gettonate” continuano ad essere gli studi ad indirizzo economico e gli studi linguistico-filologici. 2. Mobilità dei docenti Erasmus offre ai docenti universitari la possibilità di tenere insegnamenti, generalmente di breve durata, nell’ambito del programma ufficiale di studi di un’università partner situata in un altro paese europeo. Nell’anno accademico 2003/04 hanno partecipato al programma Erasmus 18476 docenti, con un aumento del 9,3% rispetto all’anno precedente. Il tasso di crescita della mobilità dei docenti è stato dell’8,1% nei paesi Eur18 e del 13,1% nei paesi candidati e nei paesi allora in via di adesione. I maggiori incrementi sono stati registrati in Lettonia, Bulgaria, Lituania e Portogallo. La Finlandia e Malta presentano la percentuale più elevata di docenti che hanno soggiornato in università di altri paesi. Le destinazioni più richieste nell’anno accademico 2003/2004 sono state la Germania, la Francia e l’Italia, rispettivamente con 2400, 2200 e 1900 docenti ospitati. Forti aumenti sono stati registrati in alcuni dei paesi candidati e dei paesi allora in via di adesione, ad esempio Malta (+ 140%), la Slovenia, la Slovacchia e la Bulgaria (+40% circa). Rispetto agli studenti, la mobilità dei docenti Erasmus è relativamente più elevata nell’area delle scienze dell’educazione e della formazione degli insegnanti e nelle discipline matematico-informatiche. Per ulteriori informazioni: http://europa.Eu.int/comm/education/programmes/socrates/erasmus/erasmus_it.html |
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IL MINISTRO MORATTI: "STIAMO LAVORANDO PER DARE CERTEZZE ALLE UNIVERSITÀ" |
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Roma, 22 febbraio 2005 - Il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, in occasione dell'inizio dell'iter parlamentare del disegno di legge-delega sul riordino dello stato giuridico dei professori universitari, ha dichiarato: "Ai ricercatori e ai docenti che protestano vorrei dire che negli ultimi mesi abbiamo lavorato intensamente per dare certezze alle università. In particolare, con la Finanziaria 2005, abbiamo tolto il blocco delle assunzioni, che invece è rimasto per tutto il pubblico impiego, e assicurato agli atenei significativi finanziamenti aggiuntivi per un importo di 430 milioni di euro". "Abbiamo quindi ripreso l'iter del disegno di legge sullo stato giuridico dei docenti", ha aggiunto il Ministro, "ascoltando le esigenze delle Università espresse dalla Crui e dal Cun. Il dibattito deve avere ora la sua sede naturale nel Parlamento. Siamo impegnati a trovare soluzioni che vadano incontro alle legittime esigenze delle università, dei professori e dei ricercatori, garantendo la qualità della didattica e della ricerca, nell'interesse degli studenti". |
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CUOA: AL VIA I CORSI GRATUITI FSE |
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Altavilla Vicentina, 212febbraio 2005 - Il prossimo 16 marzo 2005 scade il termine per inviare la domanda di ammissione ai corsi del Fondo sociale europeo, promossi dalla Fondazione Cuoa, in partenza ad aprile: Esperto in commercio estero e marketing internazionale (cod. 001), Tecnico in marketing e sviluppo nuovi prodotti (cod. 015), Esperto nella gestione dei servizi alberghieri (cod. 027). Le selezioni si svolgeranno 23 marzo 2005, alle ore 9.00, presso Villa Valmarana Morosini. Nel corso del 2005 la Fondazione Cuoa avvierà molte altre proposte Fse. Info: Segreteria Corsi Fse, tel 0444 333764, fax 0444 333992, e-mail: fse@cuoa.It |
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