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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Maggio 2005
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LA7 HA RAGGIUNTO UN ACCORDO CON ELEFANTE TV SPA PER RILEVARE L'EMITTENTE TELEVISIVA NAZIONALE PER UN IMPORTO DI 115,5 MILIONI DI EURO ACQUISITI ANCHE GLI IMPIANTI E RELATIVE FREQUENZE RADIOTELEVISIVE DELLA CONCESSIONARIA LOCALE DELTA TV  
 
Roma, 2 maggio 2005 - La7, società del Gruppo Telecom Italia Media, ha raggiunto il 29 Aprile 2005 un accordo con Elefante Tv S.p.a. Per rilevare il ramo d’azienda costituito dall’omonima emittente televisiva nazionale per un importo di 115,5 milioni di Euro. Elefante Tv è un’emittente televisiva titolare di una concessione per la radiodiffusione televisiva privata su frequenze terrestri in ambito nazionale, ed autorizzata anche alla trasmissione in tecnologia digitale. Sempre al fine di ampliare la capacità trasmissiva delle proprie reti televisive, La7 ha inoltre raggiunto un altro accordo finalizzato all’acquisizione di impianti radiotelevisivi e relative frequenze della concessionaria locale Delta Tv, attiva nel Centro-sud Italia, per un ammontare complessivo di 12 milioni di Euro. Nel complesso, le frequenze radiotelevisive oggetto di questi accordi rappresentano una copertura pari a circa il 70% della popolazione, e consentiranno a La7 di ampliare la propria offerta televisiva sia analogica che digitale. Le suddette operazioni, sono subordinate, oltre che a condizioni ed adempimenti operativi, all’ottenimento delle previste autorizzazioni delle Autorità competenti. Gli accordi firmati si inquadrano nella strategia di sviluppo di Ti Media nel business televisivo, in coerenza con gli indirizzi del piano triennale presentato al mercato il 12 aprile scorso, e saranno finanziati attraverso l’utilizzo di parte delle risorse provenienti dalla vendita delle attività Internet.  
   
   
RCS MEDIAGROUP: BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2004: DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO PARI A EURO 0,06 PER OGNI AZIONE DI RISPARMIO E EURO 0,04 PER OGNI AZIONE ORDINARIA CONFERMATI GLI AMMINISTRATORI VITTORIO COLAO, DIEGO DELLA VALLE, CESARE GERONZI E JONELLA LIGRESTI  
 
Milano, 2 maggio 2005 - – L’assemblea degli Azionisti di Rcs Mediagroup si è riunita 29 aprile in sede sia Ordinaria che Straordinaria. Assemblea Ordinaria Bilancio e Dividendo - In sede Ordinaria l’Assemblea ha approvato: il Bilancio dell’esercizio 2004, che si è chiuso con un utile netto di 58,2 milioni, (51,5 milioni nel 2003); la proposta di destinare euro 29.996.450,26 dell’utile netto dell’esercizio a dividendo - da ripartire in euro 0,06 per ogni azione di risparmio in circolazione e euro 0,04 per ogni azione ordinaria in circolazione, e da mettere in pagamento, al lordo delle eventuali ritenute di legge, a decorrere dal 26 maggio 2005, previo stacco della cedola n. 3 in data 23 maggio 2005; - la proposta di destinare i restanti euro 28.154.215,74 dell’utile netto dell’esercizio a utili portati a nuovo; - la proposta di assegnare gratuitamente ai Soci 7.352.365 azioni ordinarie Rcs Mediagroup, detenute dalla Società, in ragione di un’azione ordinaria ogni 100 azioni ordinarie e/o di risparmio possedute, che saranno messe a disposizione dei Soci ad avvenuto stacco della suddetta cedola n. 3. Amministratori – Preso atto delle dimissioni del Presidente Guido Roberto Vitale e dei consiglieri Giuseppe Lucchini e Paolo Savona, oltre che della cessazione dalla carica dei Consiglieri cooptati nel corso dell’esercizio 2004, l’Assemblea ha rideterminato il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione in 19, in luogo dei precedenti 18; ha confermato gli Amministratori Vittorio Colao, Diego Della Valle, Cesare Geronzi, Jonella Ligresti, che erano stati cooptati dal Consiglio nel corso dell’esercizio 2004; ha nominato Amministratori: John P. Elkann, Gabriele Galateri di Genola, Piergaetano Marchetti, Paolo Merloni. Il mandato degli Amministratori nominati in data odierna cesserà, contestualmente a quello degli altri attuali membri, alla scadenza del Consiglio in carica, che esaurirà il proprio mandato con l’Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2005. Azioni proprie - L’assemblea ha rinnovato al Consiglio di Amministrazione l’autorizzazione all’acquisto da effettuarsi in una o più volte, entro i successivi 18 mesi, ad un prezzo non inferiore e non superiore al 10% della media dei prezzi di riferimento rilevati sul mercato azionario nelle due sedute precedenti ad ogni operazione, revocando contestualmente l’analoga delibera assembleare del 29 aprile 2004. L’assemblea ha altresì provveduto ad autorizzare il Consiglio di Amministrazione, secondo quanto proposto, a disporre delle azioni eventualmente acquisite. Al 18 marzo 2005, Rcs Mediagroup possedeva 26.782.590 azioni ordinarie proprie, pari al 3,655% del capitale sociale. Ad avvenuta assegnazione gratuita delle azioni proprie ai Soci, il possesso sarà di 19.430.225 azioni ordinarie proprie, pari al 2,652 % del capitale sociale. Assemblea Straordinaria Piano di Stock – Option – L’assemblea ha attribuito al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare a pagamento il Capitale Sociale, in una o più volte, in via scindibile e per un periodo massimo di cinque anni, per un importo massimo di nominali Euro 25.740.704, mediante emissione di un massimo di 25.740.704 azioni ordinarie al servizio di un Piano di Stock – Option riservato a dipendenti del Gruppo individuati in considerazione della rilevanza strategica del ruolo aziendale ricoperto. L’assemblea ha anche provveduto a modificare l’articolo 8 dello statuto sociale riguardo ai termini di deposito pre-assembleare delle comunicazioni attestanti i possessi azionari, in considerazione di una recente modifica delle norme di legge in merito. Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione di Rcs Mediagroup, riunitosi successivamente al termine dell’Assemblea, ha nominato quale proprio Presidente Piergaetano Marchetti, Vice Presidente Gabriele Galateri di Genola, e confermato Vittorio Colao quale Amministratore Delegato. Il Consiglio ha inoltre provveduto a nominare Piergaetano Marchetti, in qualità di Presidente, e John P. Elkann, oltre a confermare Vittorio Colao, Renato Pagliaro e Carlo Pesenti quali componenti del Comitato Esecutivo, che passa da 8 a 5 membri, e sempre Piergaetano Marchetti, come Presidente, e Diego Della Valle quali membri del Comitato Retribuzioni di Gruppo. I Comitati risultano quindi così composti: Comitato Esecutivo: Piergaetano Marchetti, Presidente, Vittorio Colao, John P. Elkann, Renato Pagliaro, Carlo Pesenti. Comitato per il controllo interno: Raffaele Agrusti, Presidente, Giangiacomo Nardozzi, Alessandro Pedersoli. Comitato per retribuzioni di Gruppo: Piergaetano Marchetti, Presidente, Diego Della Valle, Franzo Grande Stevens, Natalino Irti, Renato Pagliaro. Rcs Mediagroup ha in corso un piano di attività finalizzato ad introdurre i principi contabili internazionali nella prassi contabile aziendale, con l’obiettivo finale di redigere il consolidato di gruppo secondo i principi Ifrs/ias, a partire dalla semestrale 2005; per tale data saranno stati assoggettati a revisione i dati risultanti dal processo di transizione, sia per quanto attiene alla situazione al 1° gennaio 2004 che al 31 dicembre 2004. Il bilancio civilistico di Rcs Mediagroup S.p.a. Sarà redatto secondo i principi contabili internazionali a partire dal 2006. A fini informativi si evidenzia che le voci di bilancio maggiormente interessate dalle differenze tra i criteri di valutazione attualmente adottati e quelli previsti dagli Ifrs sono: le immobilizzazioni immateriali, alla luce della disposizione secondo cui gli avviamenti non sono oggetto di ammortamento, ma devono essere periodicamente valutati per confermarne la ricuperabilità, applicando l’impairment test; le immobilizzazioni materiali, per cui il Gruppo Rcs ha deciso di adottare, esclusivamente per la categoria dei beni immobili, il criterio del “deemed cost”; i benefici a favore dei dipendenti ed alcuni fondi rischi ed oneri, oggetto di valutazioni attuariali; il trattamento di operazioni straordinarie di acquisto di quote di minoranza di partecipate, con contestuale iscrizione nel patrimonio netto dei goodwill emergenti; la classificazione delle azioni proprie a detrazione del patrimonio netto aziendale. E’ in corso la ritrattazione del bilancio di apertura al 1° gennaio 2005 secondo i principi contabili internazionali con l’applicazione anche dello Ias 39 e dell’Ifrs 5 per i quali si era scelta l’adozione posticipata.  
   
   
VITTORIO COLAO ENTRA NEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI POLIGRAFICI EDITORIALE S.P.A.  
 
Milano, 2 maggio 2005 - Vittorio Colao, Amministratore Delegato di Rcs Mediagroup è stato nominato Consigliere di Amministrazione della Poligrafici Editoriale S.p.a. Dall’assemblea della Società riunita stamattina. “La quota di Rcs Mediagroup in Poligrafici (9,99% del capitale) è la più importante delle partecipazioni editoriali del nostro Gruppo – ha commentato Vittorio Colao - è stata definita strategica nel Piano Industriale di Rcs varato lo scorso dicembre e verrà di conseguenza seguita direttamente da me, con l’obiettivo di contribuire a individuare e cogliere le opportunità di sviluppo per entrambi i Gruppi, legati con soddisfazione dal 2002.”  
   
   
NESSUN CAMBIO A MEDIASET COLOGNO  
 
Monzese, 2 maggio 005 - Mediaset smentisce le indiscrezioni di stampa relative al contratto Bonolis. Non è stato firmato alcun contratto con il popolare conduttore. Sono prive di fondamento anche le notizie su imminenti cambi di conduzione nei programmi Mediaset che hanno come unico scopo quello di generare confusione e incertezza.  
   
   
GRUPPO MONDO TV BILANCIO 2004 CON RISULTATI IN CRESCITA. +25% RICAVI CONSOLIDATI A 57,7 MILIONI DI EURO +12% UTILE NETTO CONSOLIDATO A 7,4 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 2 maggio 2005 - L'assemblea degli azionisti ha approvato il bilancio per l'esercizio 2004 di Mondo Tv - primario Gruppo in Europa nella produzione e distribuzione di "cartoons" per Tv e cinema e attivo nei settori correlati - che registra la crescita dei principali indicatori economici: i ricavi consolidati sono incrementati del 25% fino a 57,7 milioni di Euro (46 milioni di Euro dell'esercizio precedente). Positivo anche I'ebitda consolidato che è cresciuto del 12% attestandosi a 41,7 milioni di euro contro i 37,1 milioni del precedente esercizio. In termini relativi I'ebitda si attesta al 71% del Valore della Produzione, tra i più alti a livello di settore. In crescita fino a 13,5 milioni di Euro (*) anche I'ebit consolidato (+14% rispetto agli 11,9 dello scorso esercizio), da intendersi ante rettifiche straordinarie (vedi nota a fine documento). Tale dato è ancor più significativo se considerato che è stato ottenuto nonostante l'incremento di circa il 12% degli ammortamenti e accantonamenti (da 25,2 milioni nel 2003 a 28,2 milioni di Euro nel 2004) in virtù della politica di investimenti che il Gruppo continua a sostenere da diversi anni. Per effetto di tutte le componenti sopra descritte, l'utile consolidato ante imposte ha raggiunto i 13,4 milioni di Euro ante rettifiche straordinarie (*) in crescita di circa I'11% sul 2003 (12 milioni di Euro). Molto positivo, infine, anche l'utile netto che, sempre a livello di Gruppo, si è attestato a 7,4 milioni di Euro ante rettifiche straordinarie (*) in crescita del 12% rispetto ai 6,6 milioni di Euro del 2003. Anche in virtù della significativa politica dei dividendi in favore degli azionisti, l'Assemblea ha approvato di non effettuare alcuna distribuzione di utili (e di coprire il risultato d'esercizio con le riserve sovrapprezzo azioni): si ricorda infatti che il 24/2/05 l'Assemblea ha deliberato l'assegnazione gratuita di 1 azione Mondo He per ciascuna azione Mondo Tv posseduta ed una ulteriore quota (0,14 Euro per azione) di riserva in contanti. Con riguardo alle fonti di reddito, è proseguita la diversificazione nei settori correlati (home video, merchandising, musica, editoria e cinema) che sono incrementati passando dai 35 milioni di Euro del 2003 ai 44,1 milioni di Euro del 2004 mantenendosi a circa il 76% dei ricavi totali di Gruppo. Sul fronte industriale, gli investimenti totali del 2004 sono stati pari a 28,2 milioni di Euro: il Gruppo ha attualmente in fase di co-produzione 6 serie animate da 26 episodi ciascuno con la Rai ed altri clienti primari, 5 lungometraggi di animazione per il cinema e una serie animata in fase di produzione in proprio, nonché diversi film di animazione in fase di completamento. Per quanto riguarda la gestione finanziaria, gli oneri finanziari netti sono stati pari a 0,2 milioni di Euro, in leggero miglioramento rispetto al precedente esercizio; la gestione straordinaria presenta proventi netti per 49.000 Euro (354.000 Euro nel 2003). Dal punto di vista patrimoniale, il capitale investito si è attestato intorno ai 106 milioni di Euro (121 milioni del precedente esercizio) in linea con la politica di investimenti e di ammortamenti condotta. Attualmente la "library" di proprietà del Gruppo si compone di circa 5.500 episodi di serie Tv e di 20 film di animazione e rappresenta una tra le più ampie a livello europeo. Significativamente in crescita la Posizione Finanziaria Netta - sempre a livello di Gruppo - che al 31 dicembre 2004 è positiva ad una quota di poco meno di 4 milioni di Euro rispetto ai 145.000 Euro al termine del 2003; tale risultato è stato ottenuto grazie al positivo esito dell'aumento di capitale condotto in più tranche nel corso degli ultimi 2 anni. Tra le società controllate, è opportuno segnalare i risultati molto positivi di Mondo Home Entertainment S.p.a. Che ha chiuso l'ultimo esercizio fiscale (che va dal 1° ottobre 2003 al 30 settembre 2004) con ricavi per 8,4 milioni di Euro (3,4 milioni di Euro nel precedente esercizio), un Ebitda per circa 0,9 milioni di Euro (0,1 milioni di Euro nel precedente esercizio) ed un utile netto per circa 0,7 milioni di Euro (circa 22.000 Euro nel precedente esercizio). Nel primo trimestre del nuovo esercizio (ottobre-dicembre 2005) la società ha realizzato un Valore della Produzione di 6,5 milioni di Euro (+287% rispetto allo stesso trimestre del precedente esercizio), un Ebitda a oltre 1 milione di Euro (+267%) ed risultato netto a 0,51 milioni di Euro (+136%). Positivi anche i dati della capogruppo Mondo Tv S.p.a. Che ha realizzato, sempre nell'esercizio 2004, ricavi per 44 milioni di Euro di Euro in crescita dell'8,3% rispetto al 2003. L'ebitda è risultato pari a 40,1 milioni di (+4%). L'utile netto ante rettifiche straordinarie (*) è stato pari a 4,1 milioni di Euro, difficilmente confrontabile con gli 8,1 milioni del precedente esercizio perché il dato del 2004 è influenzato da una quota di svalutazioni in partecipazioni (4,7 milioni Euro) circa il doppio rispetto al 2003 (2,4 milioni). Nel lasso di tempo intercorso dalla chiusura dell'esercizio non sono avvenuti fatti aventi effetti sul bilancio in approvazione. Ii 28 febbraio si è positivamente conclusa la quotazione di Mondo H.e. Sul Mercato Expandi. Con la società californiana Digifarm è stato siglato a gennaio un accordo di coproduzione di due lungometraggi animati con un budget di 10 milioni di Euro ciascuno. Inoltre è stato siglato un duplice accordo con la società greca Arcadia Group. L'evoluzione prevedibile della gestione è quella di un affiancare all'incremento della library la creazione di strutture, snelle ma efficienti, idonee allo sfruttamento sempre più intenso e capillare, della library stessa. Le linee di sviluppo si fondano sull'aumento delle coproduzioni di serie e lungometraggi animati in tutte le aree del mondo e prevalentemente con partners europei. Per quanto riguarda il passaggio ai principi contabili internazionali Ias/ifrs, si informa che sono sostanzialmente terminate le fasi di diagnosi e disegno che hanno l'obiettivo di individuare prima e quantificare poi le differenze tra i principi contabili adottati e quelli internazionali nonché di definire le specifiche tecniche e funzionali necessarie. Nella fase successiva, iniziata nel mese di aprile, è stata avviata la conversione dei criteri contabili e dei valori, cioè il vero e proprio passaggio agli Ias/ifrs secondo le modalità stabilite. Sono in corso di implementazione tutti gli interventi (sui processi aziendali, informativi, etc.) necessari per il passaggio al nuovo corpo dei principi contabili. I dati derivanti dalla riconciliazione Ias/ifrs, relativi al bilancio 2004, non sono peraltro ancora disponibili, né la società di revisione è stata incaricata con mandato specifico. In base a quanto previsto dal documento di consultazione emesso dalla Consob lo scorso 17 febbraio, ed in considerazione dello stato attuale di attuazione e delle previsioni esposte al paragrafo precedente circa i tempi di completamento della procedura, è intenzione di Mondo Tv S.p.a. Redigere la prima trimestrale dell'esercizio 2005 utilizzando i nuovi principi contabili internazionali Ias/ifrs.  
   
   
PROFIT: PRESENTATO IL PROGETTO DI BILANCIO 2004 CON FATTURATO PARI A 27,2 MILIONI DI EURO COSTANTE RISPETTO AL 2003.REDDITIVITÀ IN CRESCITA: MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) A 4,3 MILIONI DI EURO (+ 15% RISPETTO AL 2003) E UTILE A 10.017 EURO.  
 
Milano, 2 maggio 2005 - Il Gruppo Profit, realtà l nel settore delle tv locali italiane e tramite il marchio Odeon Tv quarta realtà televisiva a livello nazionale, ha completato la tornata di assemblee per l’approvazione dei bilanci della società controllate o collegate, mettendo alle spalle un esercizio 2004 caratterizzato da risultati estremamente positivi. Analizzando i principali bilanci approvati delle singole società appartenenti al gruppo segnaliamo Radiotelevisione di Campione che chiude con un fatturato di E 8.998.000 in crescita del 5% con un margine operativo lordo (Ebitda) di E 1.513.000 più che triplicato rispetto al 2003 e un utile in crescita a E 489.000. Nel 2004 le emittenti Tlc-telecampione hanno ottenuto complessivamente 13.932.000 telespettatori, tetto record che conferma la tv al vertice fra le emittenti televisive locali per il 7° anno consecutivo. Telereporter conferma il fatturato precedente a quota E 6.545.000 con un margine operativo lordo (Ebitda) di E 467.000 e un utile di E 206.000. Anche l’emittente Telereporter ottiene il record di telespettatori della sua trentennale storia con 8.138.000 che pone la tv al vertice delle emittenti lombarde davanti a Telelombardia (7.781.000 telespettatori), Antenna Tre (7.318.000), Telecity (6.608.000) e Telenova (6.296.000). La partecipata Mit srl (ex Sei Milano ed ora Canale 7) chiude l’esercizio 2004 con un fatturato ridotto per effetto delle cessioni di frequenze (E 548.000 con un Mol di E 216.000) ma con un rilevante utile di E 1.908.000 per effetto delle partite straordinarie legate alle dismissioni di canali. Tivu Italia resta in linea con il 2003 con un fatturato di E 592.000, un margine operativo lordo di E 116.000 e un utile di E 110.000. Approvati anche i bilanci delle due nuove società costituite da Profit nell’ambito del piano di sviluppo legato alla tv digitale: Rrd (Reti Radiotelevisive Digitali) con Capitale sociale di E 15 milioni (Profit partecipa al 70%) e Bravo Produzioni Televisive con un Capitale sociale di E 7.695.000 (controllata da Profit al 100%). Complessivamente le principali società del Gruppo Profit hanno dunque registrato utili per quasi 12,73 milioni di Euro.  
   
   
NASCE L’OSSERVATORIO ASSALZOO-ACNIELSEN PER MONITORARE IL MONDO DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA IN ITALIA  
 
 Milano, 2 maggio 2005 – Assalzoo - Gruppo Alimenti per Animali da Compagnia annuncia la nascita dell’Osservatorio Assalzoo-acnielsen, volto a monitorare regolarmente il mondo che ruota intorno agli animali da compagnia presenti nelle case degli italiani. Secondo l’Osservatorio Assalzoo-acnielsen oggi in Italia gli animali familiari sono complessivamente 52.323.000. In particolare nelle case degli italiani sono presenti 6.360.000 cani, 6.719.000 gatti, 23.902.000 pesci, 12.920.000 uccelli, oltre a 2.422.000 altri piccoli animali. Secondo l’Osservatorio Assalzoo-acnielsen fra le motivazioni che spingono a tenere un animale da compagnia, in particolare un cane o un gatto, fra le proprie mura prevalgono quelle di tipo affettivo rispetto a quelle di tipo utilitaristico: compagnia personale, amore per gli animali e compagnia dei bambini sono le ragioni principali. Le famiglie italiane che possiedono almeno un cane sono 4.635.000, quelle con almeno un gatto 4.466.000, mentre in 5.010.000 famiglie sono presenti altri tipi di piccoli animali. “Oltre a rappresentare una preziosa compagnia, il ruolo sociale degli animali familiari è ormai ampiamente dimostrato: essi oltre a contribuire a migliorare la qualità della nostra vita offrono anche un notevole contributo alla cura di disagi e malattie. È ormai assodato che la loro presenza induce nell’uomo uno stato di benessere. La letteratura scientifica ha ampiamente dimostrato che la pet-therapy porta reali benefici in particolare a persone anziane, bambini e portatori di handicap” ha dichiarato Luigi Schiappapietra, Presidente Assalzoo - Gruppo Alimenti per Animali da Compagnia. Ulteriori dati dell’Osservatorio Assalzoo-acnielsen riguardanti gli Italiani e gli animali familiari verranno presentati in occasione di Zoomark International 2005, il salone internazionale dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia che si terrà a Bologna dal 5 all’8 maggio presso i padiglioni di Bolognafiere. In Italia la Pet Therapy è stata riconosciuta come cura ufficiale dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 febbraio 2003 recante disposizioni in materia di benessere degli animali da compagnia e Pet Therapy, su proposta del Ministro della Salute. Tale Decreto sancisce per la prima volta nella storia del nostro Paese il ruolo affettivo che un animale può avere nella vita di una persona nonché la valenza terapeutica degli animali da compagnia.  
   
   
IL COMUNICATTIVO TEMI E OSPITI DAL 2 AL 5 MAGGIO : " L’ARTE DELL’INSULTO"  
 
Roma, 2 maggio 2005 - Lunedì 2 maggio « L’arte dell’insulto » Monica Setta, giornalista e conduttrice radiotelevisiva. Alfredo Accatino, docente di Comunicazione e tecniche di scrittura e autore del volume “Gli insulti che hanno fatto la storia” (Piemme editore). Per la rubrica “Il libro ad alto tasso comunicativo” “Filosofia dell’ipertesto” di Paolo D’alessandro e Igino Domanin (Apogeo editore). Per la rubrica “Pungilingua” interviene il presidente dell’Accademia della Crusca Francesco Sabatini. I vari reality show hanno ufficializzato la parolaccia e l’insulto greve, quello popolare, preso dal linguaggio giovanile, quello che non va tanto per il sottile ma che fa spesso riferimento a parti anatomiche, preferibilmente maschili. Sono insulti che, se gratuiti e ripetuti possono infastidire chi li ascolta e anche chi li riceve, ma di certo non possono offendere tanto sono banali e generalizzati. Volgari, dunque, ma tutto sommato innocui. Accanto a questo tipo di insulti, però, ce ne sono altri, ben più cattivi e incisivi. Sono gli insulti personalizzati, quelli elaborati per ferire, per colpire un individuo o un gruppo là dove più duole. Per Giosué Carducci lo scrittore Emilio Salgari era uno scribacchino fanfarone di poca letteratura e di troppi aggettivi; Voltaire, invece, definì l’Amleto un dramma volgare e barbaro che non sarebbe tollerato neanche dal più basso popolino di Francia: è l’opera di un selvaggio ubriaco, diceva. Martedì 3 maggio « Multe: comunicazione sotto il tergicristallo » Massimo Giletti, conduttore televisivo. Aldo Zanetti, comandante generale Polizia municipale di Roma. Carlo Rienzi, portavoce Codacons. La comunicazione fa bene, la comunicazione è un bene. Ma c’è un modo di comunicare che irrita che, spesso, si ritiene ingiusta e violenta. È la comunicazione verbalizzata, quella che viene messa sotto il tergicristallo o che arriva a casa in una raccomandata: le multe stradali, il pericolo più minaccioso e incombente per gli automobilisti. E gli ausiliari del traffico, poi, sono un’autentica invenzione diabolica. Al 5 marzo di quest’anno i punti decurtati dalle patenti sono stati quasi undici milioni. Le contravvenzioni riguardano l’eccesso di velocità, le cinture di sicurezza non allacciate, il casco non indossato e il mancato uso dell’auricolare o del viva voce. Tanto rigore da parte degli organi pubblici di controllo ha anche dato frutti positivi. I dati rilevati da polizia stradale e carabinieri indicano che sulle strade italiane, rispetto all’anno precedente ci sono stati quasi mille morti e 25 mila feriti in meno. Ma siccome alcune cattive abitudini sono dure a morire ecco che l’anno nuovo nella calza degli automobilisti indisciplinati anziché carbone ha portato l’aumento nel costo delle multe. Il rincaro non è piaciuto agli automobilisti che si sono mobilitati contro il caro-multe, hanno dichiarato lo stato di belligeranza contro le multe autovelox e sono ricorsi a migliaia per riavere i punti patente ritirati. Mercoledì 4 maggio « Quali libri per il futuro? » Federico Motta, presidente Associazione italiana editori. Rolando Picchioni, presidente Fiera internazionale del libro di Torino. Per la rubrica “Il Comunicattivo in direzione”, ideata per illustrare i compiti, i ruoli, lo stile e le finalità che diversificano i vari media italiani interviene il direttore del quotidiano “La Stampa”, Marcello Sorgi. Nell’era di Internet, di videotelefoni e di sms c’è ancora chi legge libri anche se il linguaggio del futuro prevede una loro evoluzione verso la tecnologia. Secondo i dati emersi dalla ricerca di E-media sui libri pubblicati in Europa nell’ultimo anno emerge che in testa ai cinque Paesi europei che totalizzano gran parte del valore dell’intero mercato europeo c’è la Germania seguita dalla Gran Bretagna mentre Spagna, Italia e Francia sono più o meno allo stesso livello, che non è un livello alto. Ma il dato più interessante emerge dagli indici di lettura che dipendono soprattutto dal grado di alfabetizzazione reale che molte ricerche dicono essere molto basso in Italia. È un dato che fa riferimento all’intero mercato della carta stampata e include quotidiani, riviste e libri, ma anche tutte quelle attività di comunicazione che richiedono un uso di tecnologie della scrittura e della lettura. Il riferimento, in questo caso, è ai coupon allegati ad alcune riviste che vanno riempiti e quindi spediti. Ebbene, in questo tipo di attività l’Italia è in posizione di coda dimostrando, così, che lettura e scrittura non sono il forte degli italiani che gradiscono molto, invece, gli sms. Giovedì 5 maggio « Le nuove tendenze per l’estate » Luca Ciuti, hair stylist Ciuti & Ciuti. Aurelio Turchi, ideatore del marchio Next objective di Firenze. L’estate sta arrivando e porterà con sé, come sempre, sole, caldo, sudore, allegria, voglia di movimento e di nuovo. Ci si guarda allo specchio con attenzione, si fa una scrupolosa disamina di ciò che serve per migliorare il nostro aspetto, o almeno per renderlo meno triste e sgualcito e si analizzano le soluzioni che si prospettano. Cominciando dall’inizio, cioè dai capelli. Chi ne ha pochi cercherà soluzioni che possano renderlo interessante magari eliminando anche quelli che resistono tenacemente abbarbicati al cuoio capelluto o, in alternativa, può chiedere al parrucchiere un taglio che mimetizzi la calvizie o, ancora, può pensare a un posticcio se non addirittura a un trapianto dei bulbi piliferi. Ma se i capelli ci sono ecco allora che la scelta va sullo stile che si vuole dare alla propria acconciatura. Capelli corti, lunghi, scuri o chiari, lisci o ricci, striati o a tinta unita oppure un po’ corti e un po’ lunghi negli ultimi anni sembra prevalere l’anarchia del capello, nel senso che ognuno sceglie secondo il proprio umore del momento. Venerdì 6 maggio Il “Confessionale del Comunicattivo”: l’ospite di questa settimana è Emma Bonino. Parla della sua infanzia, dell’amore, del suo sogno di bambina di fare l’infermiera o l’attrice, dei suoi studi della lingua araba e del modo di fare politica in Italia. Per intervenire sul forum del Comunicattivo e ascoltare le puntate: www.Ilcomunicattivo.rai.it  
   
   
RADIO 1 RAI: ALESSANDRA MUSSOLINI AL “CONFESSIONALE DEL COMUNICATTIVO” ALESSANDRA MUSSOLINI: “LA POLITICA ERA IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO”  
 
Roma, 2 maggio 2005 - Venerdì 29 aprile su Radio 1 Rai Alessandra Mussolini è stata l’ospite del “Confessionale del Comunicattivo”, laboratorio dei linguaggi della comunicazione ideato e condotto da Igor Righetti. Ecco un estratto dell’intervista realizzata da Igor Righetti. Lei appare come una donna moderna. Soffre mai di nostalgia? Appaio; in fondo lo sono. Possono esserci momenti in cui si è nostalgici però raramente, devo dire la verità. Come vive il tempo che passa? Pensando di sfruttarlo, di essere a mio agio, di riuscire a cogliere il meglio che c’è se possibile. Delle volte è molto difficile. Quali sono i programmi radiofonici e televisivi che preferisce? Preferisco i programmi di approfondimento e, ormai, ce ne sono davvero molto pochi. C’è più una televisione spettacolo, una televisione di demenziali che non mi appassiona molto. Che rapporto ha con i mass media? Ottimo, devo dire perché mi trovo a mio agio, soprattutto il mezzo che preferisco è la televisione. È diretto, immediato e non c’è filtro: o ti bruci o vai avanti. Di che cosa non può fare a meno? Della mia famiglia. Crede nel destino? Sì, credo nel destino però che può essere anche condizionato e modificato dalla volontà. Ha rimpianti? Rimpianti devo dire no. Da piccola che cosa sognava di fare da grande? Quand’ero piccola, avendo avuto una zia che vedevo come un mito e andando spesso con lei sul set e facendo delle particine, volevo fare l’attrice. È chiaro, è il sogno di tutte le bambine o quasi tutte. Con nonno, padre e zia tanto famosi, pur se in strade diverse, ha mai avuto complessi? Il rischio c’era tutto perché di fronte a delle parentele così forti la possibilità di rimanere schiacciata era notevole. Invece io ho colto e ho preso, soprattutto dalle esperienze negative, una grande forza. Quelle positive mi scivolano addosso mentre da quelle negative traggo la forza di andare avanti Perché gli studi in medicina? Perché io mi appassionai di filosofia e mi iscrissi a Villa Mirafiori, poi in quel periodo di forte politica c’erano molti corsi autogestiti. E allora, invece, mi iscrissi a Medicina che trovavo più seria e poi mi piaceva. Le piaceva vivisezionare qualcuno? Non vivisezionare, mi piaceva soprattutto la ricerca e infatti sono stata due anni interna a Patologia generale all’università La Sapienza. Allora c’era qualcosa… Eh sì, di cellule. A un certo punto del suo percorso d’attrice lei si è sentita trascurata da sua zia Sofia Loren. È stata illusa e poi delusa? No devo dire che è un ambiente che non mi piaceva assolutamente e non mi ci riconoscevo. O troppo alta o troppo bassa, o troppo bella o troppo brutta: l’effimero insomma. Poi alla fine ho detto basta, ho concluso i miei studi in medicina e ci sono state altre situazioni. Quand’è che ha pensato di dedicarsi alla politica? È stata una scelta naturale perché nella mia famiglia mio padre Romano ci faceva leggere il quotidiano. La politica faceva già parte della nostra famiglia, era un po’ il nostro pane quotidiano. Non assolutamente la politica attiva perché mio padre non ne ha mai avuto l’interesse. E poi decisi di candidarmi nel ’92 senza aver fatto militanza e andai nel Msi, allora c’era Fini. Mi mise al numero 31 a Napoli e anche a Bologna e andò bene. Il numero 31 le porta fortuna… Sì è un numero che certamente è molto basso come ingresso perché c’erano moltissimi altri prima di me. Pensavano di farmi fare solo la portavoti, invece sono balzata al primo posto con uno stacco enorme rispetto a tutti gli altri. E lì è iniziata la mia vita politica. E da quel giorno il numero 31 lo gioca sempre al Lotto? Non solo, io ho questa caratteristica. Feci vincere un terno a mia nonna Rachele. Nell’ultima campagna elettorale in un quartiere popolare di Napoli andai in una ricevitoria diedi tre numeri e uscirono. Che cosa vuol dire essere alternativi in politica? Essere un po’ anche una sorta di garanzia per i cittadini italiani. Io dico sempre che tra squali, cioè il centro-destra e il centro-sinistra, non si attaccano. Ed è essere fuori da un sistema, anche consociativo, dal fatto che, per esempio, adesso cambiano le leggi elettorali e c’è un filo che lega il Polo e l’Ulivo. Ed essere fuori significa fare anche battaglie sociali dove non ci sono gli interessi specifici tipo poltrone o altro, e farle come una missione. Così viviamo noi. Quali sono i rischi della personalizzazione della politica? La personalizzazione della politica è una conseguenza di personaggi, di leadership, di persone che hanno la capacità di attrarre, di affascinare nel senso positivo anche la gente. Io non la vedo come un fatto negativo. Ora che le luci sull’effimero successo della Lecciso sembrano essersi spente è sempre dell’opinione di candidarla nel suo partito Libertà di azione? No, no questo non l’ho mai fatto. Ho fatto invece una provocazione. Ho assistito una volta a una trasmissione e Loredana Lecciso è stata attaccata anche da molte persone, da sedicenti intellettuali e francamente non mi è piaciuto perché non accade ad altri. È accaduto a lei e mi sono sentita di difendere fino alla fine delle posizioni. Ma lei è ancora dell’opinione di candidarla? No, non l’ho mai voluta candidare. L’ho detto provocatoriamente. Al di là della solidarietà con Loredana Lecciso, vede qualche altro punto in comune con lei? No, assolutamente. Neanche il chirurgo plastico? In comune che cosa si può avere… È una donna che vuole emergere in qualche campo, ce la sta mettendo tutta quindi auguri. Qual è il suo rapporto con la tecnologia e Internet in particolare? Pessimo. Mia figlia Caterina è molto più brava di me, riesce subito a collegarsi a Internet. Io, invece, devo chiedere consigli. Però questo è un limite. Lei ha proposto di bombardare di virus i siti pedofili ma le è stato fatto presente che, al di là che sarebbe un reato, è impossibile da attuare perché i virus infettano i computer ma transitano sui siti. Come ha risposto a queste osservazioni? No, non era così. Bisognava cancellare alla fonte e soprattutto per quanto riguarda i provider, sono loro che non hanno un controllo. C’era una proposta di legge e dicevano che si violava la sovranità della nazione dalla quale venivano questi siti. Ma quale violazione quando entrano dei siti che sono orrendi? Bisognava invece farlo tant’è che i problemi ci sono perché fioriscono questi siti e non c’è alcuna possibilità di controllarli e di oscurarli. Tra l’altro io vedo che quando si va in Internet escono fuori delle pubblicità, adesso non so come si chiamano, che sono sempre a sfondo sessuale. Allora si è sottovalutata. Vede che è un’esperta del mondo Internet? Mi sono applicata soprattutto quando approvammo la legge contro la pedofilia. Allora l’argomento era soprattutto Internet e i computer che, ormai, sono nelle scuole, nelle case e a cui possono avere facile accesso i bambini. Su molti indirizzi di siti loro mettono dei richiami. Per esempio cassazione.It è in realtà un sito pedo-pornografico. Quindi mascherano in realtà questi siti sotto altri indirizzi che non vengono poi bloccati da dei filtri che ci sono perché non esistono le parole chiave. Questi sono trucchi che ormai usano e lo sanno perfettamente. E poi ci sono veramente organizzazioni criminali sotto. Si sente più mamma o più Giovanna d’Arco? No, più madre. Ha mai paura? Beh quello sì. Io credo che sia un sentimento che bisogna provare perché, altrimenti, si è quasi irresponsabili. Quale sogno vorrebbe realizzare? Il sogno è di vivere in una società serena dove non si vedano dei fatti e delle violenze così gravi. Avendo tre figli, due femmine e un maschio, io già penso con terrore tra quindici anni come sarà la società. Quindi le paure ci sono.  
   
   
REGISTRAZIONE DI UN GIORNALE ARABO CON DIRETTORE EXTRACOMUNITARIO: IL GIUDICE NON HA TITOLO A IMPUGNARE DAVANTI ALLA CONSULTA LA NORMA CHE CONSENTE SOLTANTO AI CITTADINI COMUNITARI LA DIREZIONE DI UN PERIODICO  
 
Milano 2 maggio 2005 - Il magistrato del tribunale civile, che provvede alla registrazione di una testata giornalistica, non svolge funzioni giurisdizionali e pertanto non può sollevare questione di legittimità di una norma davanti alla Corte costituzionale. La terza sezione del tribunale civile di Milano ha incassato una sconfitta senza appello: la Consulta, con la sentenza 170/2005, ha respinto la questione sollevata con riferimento all'articolo 3 della legge sulla stampa n. 47/1948 "nella parte in cui limita ai soli cittadini comunitari la possibilità di ricoprire la carica di direttore responsabile di un periodico". La conseguenza è una sola: un cittadino egiziano, con regolare permesso di soggiorno ed iscritto all'elenco stranieri dell'Albo di Milano, non può assumere la direzione del periodico Al Naba Al-araby, destinato alla comunità araba. La Consulta in sostanza non si è discostata dalla sentenza 96/1976, con la quale, investita di una questione di costituzionalità sollevata nell'ambito di un procedimento per la registrazione di un periodico, ha affermato che la procedura prevista dall'articolo 5 della legge n. 47 del 1948 "è esclusivamente volta alla verifica della regolarità dei documenti presentati e che il presidente o il magistrato da lui delegato è chiamato a svolgere una semplice funzione di carattere formale attribuitagli per una finalità garantistica, sì che l'intervento di un magistrato non può da solo essere ritenuto idoneo ad alterare la struttura di un procedimento meramente amministrativo (nell'ambito di un procedimento dichiarativo), che si conclude con un 'ordine', e cioé con un provvedimento, contro il quale, secondo i principi generali, e secondo quanto comunemente ritenuto, é ammesso il ricorso al Ministro di Giustizia e quindi al Consiglio di Stato». Nella causa è intervenuto il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia in quanto allo stesso "è attribuita ex lege «la rappresentanza della categoria nell'ambito della circoscrizione territoriale, con il compito di salvaguardare erga omnes e nell'interesse della collettività la dignità professionale e la libertà di informazione e di critica dei propri iscritti". Nel parere presentato al tribunale civile di Milano, il presidente dell'Ogl ha scritto che i cittadini extracomunitari «sebbene iscritti all'albo e in regola con tutti gli adempimenti amministrativi, sarebbero privati, in concreto, della possibilità di assumere la direzione di una testata giornalistica e, quindi, di manifestare il proprio pensiero e di esercitare compiutamente la professione». Secondo la Consulta, "non è di ostacolo a tale conclusione che il procedimento per la registrazione del periodico riguardi l'esercizio di un diritto fondamentale, quale è la libertà di manifestazione del pensiero (art. 21 Cost.), posto che tale diritto non può comunque rimanere privo di tutela giurisdizionale. Costituisce infatti un punto fermo nella giurisprudenza di questa Corte il principio, che caratterizza la stessa essenza dello stato democratico di diritto, secondo cui «non v'è posizione giuridica tutelata di diritto sostanziale, senza che vi sia un giudice davanti al quale essa possa essere fatta valere» (sentenza n. 212 del 1997) nell'ambito di un procedimento di natura giurisdizionale, nel corso del quale potrà sempre essere proposto incidente di costituzionalità (sentenza n. 26 del 1999)".  
   
   
ACCESSO ALL'ALBO DEI GIORNALISTI ESTESO AI CITTADINI DI ISLANDA, LIECHTENSTEIN, NORVEGIA, SAN MARINO E SVIZZERA (EQUIPARATI DAI TRATTATI AI CITTADINI UE). I CITTADINI COMUNITARI "POSSONO ASSUMERE IN ITALIA LA VESTE GIURIDICA DI EDITORI O DI DIRETTORI RESPONSABILI DI QUOTIDIANI E PERIODICI".  
 
Milano, 2 maggio 2005 - Si allarga l'area dei cittadini comunitari ai quali è consentito iscriversi negli elenchi dell'Albo dei Giornalisti nonché partecipare alle selezioni delle Scuole di giornalismo riconosciute dall'Ordine. Entrano in questa rosa anche i cittadini di Islanda, Liechtenstein, Norvegia, San Marino e Svizzera equiparati ai cittadini Ue da specifici Trattati internazionali. In base all'articolo 9 (Giornalisti) della legge 428/1990 ("Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee"/Legge comunitaria per il 1990) "i cittadini degli Stati membri delle Comunità europee sono equiparati ai cittadini italiani ai fini della iscrizione nel registro dei praticanti e nell'elenco dei pubblicisti di cui agli articoli 33 e 35 della legge n. 69/1963. Ai medesimi cittadini per l'iscrizione nell'elenco speciale di cui all'articolo 28 della legge n. 69/1963 non si applica la condizione di reciprocità richiesta dall'articolo 36 della legge predetta". I cittadini comunitari - in base all'articolo 9 della legge n. 52/1996 (Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee/Legge comunitaria 1994) - "possono assumere in Italia la veste giuridica di editori o di direttori responsabili di quotidiani e periodici". Con riferimento all'articolo 16 (Norme in materia di domicilio professionale) della legge n. 526/1999 (Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee. Legge comunitaria 1999) "i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, ai fini dell'iscrizione o del mantenimento dell'iscrizione in albi, elenchi o registri, il domicilio professionale è equiparato alla residenza". L'articolo 54 del Dpr n. 115/1965, invece, concede "ai candidati cittadini di uno Stato membro della Cee la facoltà di sostenere la prova di esame nella propria lingua madre". E' il caso di sottolineare che sono equiparati ai cittadini comunitari anche i cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtenstein, in attuazione dei Regolamenti Cee nn. 1408/71, 1612/68 e 574/72, nonché del Regolamento n. 307/1999 che dispone l'estensione agli studenti delle norme contenute negli stessi Regolamenti 1408/71 e 574/72; i cittadini della Svizzera, a decorrere dal 1 giugno 2002, in virtù dello specifico accordo bilaterale sottoscritto in data 21.6.1999 e ratificato in data 17.04.2002, che recepisce i Regolamenti 1408/71 e 307/99 sopra menzionati; i cittadini della Repubblica Di San Marino, sulla base del Trattato di Amicizia e Buon Vicinato del 31 marzo 1939, ratificato con legge 6 giugno 1939, n.132. Nel caso in cui il candidato sia in possesso di doppia cittadinanza, una delle quali sia quella italiana, prevale quest'ultima (legge 31 maggio 1995, n.218 di riforma del sistema italiano di diritto internazionale privato, art.19 paragrafo 2). (nota tecnica di Franco Abruzzo presidente Ogl)  
   
   
A MARKETING FORUM NEW BUSINESS DI SUCCESSO PER IL MONDO DELLA COMUNICAZIONE  
 
Milano 2 maggio 2005 - Grazie alla presenza a Marketing forum, manifestazione organizzata da Richmond Italia, l’agenzia pubblicitaria Korrente S.r.l. Ha concluso un importante accordo. Korrente S.r.l., agenzia specializzata nella realizzazione di grandi eventi e attività di promozione, si occuperà per tutto il 2005 delle iniziative di in store promotion per Euroflex, azienda di Treviso che produce e distribuisce elettrodomestici di alta qualità. Roberto Ongaro, direttore creativo di Korrente, commenta il nuovo accordo: “La scorsa edizione di Marketing forum si è rivelata per noi estremamente fortunata: siamo riusciti a instaurare una solida collaborazione con Euroflex e a pianificare insieme una ricca attività per tutto il 2005. Senza dubbio questo risultato concreto è frutto dell’efficiente organizzazione di Marketing forum, che ci ha dato l’opportunità di incontrare e conoscere il nostro cliente durante i tre giorni trascorsi sulla nave del marketing.” La prossima edizione di Marketing forum, che coincide con il 10° anniversario della manifestazione di Richmond Italia, si svolgerà dal 21 al 24 settembre 2005 a bordo della nave Costa Allegra.  
   
   
“CRODINO. L’ANALCOLICO BIONDO FA IMPAZZIRE IL MONDO.” PARTE IL NUOVO CONCORSO E LA NUOVA CAMPAGNA PROMOZIONALE TV NUOVISSIMA PROMOZIONE RIVOLTA A CONSUMATORI E BARISTI  
 
Milano, 2 maggio 2005 - Torna sugli schermi a partire da domani, sabato 30 aprile, un nuovo episodio della campagna “Crodino. L’analcolico biondo fa impazzire il mondo”, in occasione della nuova promozione organizzata dal Gruppo Campari rivolta ai consumatori finali. La meccanica Stappa&vinci metterà in palio – dal 1° aprile al 31 agosto – 500 fotocamere digitali Panasonic Lumix e 5 indimenticabili fotosafari in Kenya per due persone. La fresca e ricchissima promozione troverà da quest’anno visibilità anche sul nuovo sito web www.Crodino.it  Lo spot, che ha come protagonista il famoso Gorilla, è firmato da Erminio Perocco, creativo e regista freelance. La promozione prevede spot televisivi, annunci stampa su riviste trade e confezioni dedicate. Lo spot, realizzato in formati da 30, 15 e 10 secondi, è stato prodotto da Mercurio Cinematografica S.r.l. E andrà in onda su Canale 5, Italia 1, Rete 4, Sky, La7, Mtv, All Music, Sport Italia. L’investimento totale è di oltre 9 milioni di euro. “Crodino. L’analcolico biondo fa impazzire il mondo.” La Trama - Campagna promozionale Tv Crodino 2005 Il Gorilla è al bancone del bar e ordina l’aperitivo biondo a Dino. Mentre Dino gli versa il Crodino, il Gorilla sconfortato si lamenta: “Mannaggia… Mia moglie mi perde sempre tutto… Devo andà in Africa e non trovo più la macchina fotografica!”. Gli risponde schietto Dino: “Guarda sotto al tappo!”, indicando il tappo di Crodino sul bancone. Il Gorilla sollevandolo stupito esclama: “Oh Dino… Io non vedo niente!”. Entra il cartello promozionale con la fotocamera Panasonic Lumix che gira su se stessa e la voce fuori campo proclama: <­ Stappa Crodino e vinci subito 500 fotocamere Panasonic e 5 safari in Africa >. Seduto al bancone del bar il Gorilla, di ritorno dal fotosafari in Africa, racconta entusiasta a Dino: “…Correvo nella savana, non c’era nessuno… A un certo punto incrocio una gazzella…”. Incalza Dino: “E poi?”. “Paletta… 500 euri di multa!”. Il Gorilla scoppia nella sua risata esplosiva e si ribalta dallo sgabello. Entra il cartello e la voce fuori campo conclude: “Crodino. L’analcolico biondo fa impazzire il mondo”. Leggi il regolamento del concorso su www.Crodino.it  il nuovo sito di Crodino dove potrai anche trovare tante nuove idee per regalarti piacevoli momenti di relax e divertimento in compagnia dell’analcolico biondo. Credits: Direttore Marketing: Andrea Montorfano; Marketing Manager: Paola Chiogna; Junior Product Manager: Ermanno Cantu’; Dir.creativo: Erminio Perocco; Agency Account Director: Francesco Bruti; Casa Di Produzione: Mercurio Cinematografica; Executive Producer: Francesco Pistorio; Producer: Silvia Biscotti; Ass. Producer: Alessandro Cavriani; Regia: Erminio Perocco; Fotografia: Alessio Gelsini; Montaggio: Massimo Magnetti (You_are).  
   
   
VOLAREWEB.COM TORNA A VOLARE CON UN SORRISO  
 
Milano, 2 maggio 2005 - Volareweb.com annuncia il suo ritorno nei cieli d'Italia con una nuova campagna pubblicitaria. Uno sfidante progetto di rilancio e riposizionamento del marchio, che segna il ritorno alla comunicazione della compagnia aerea del Gruppo Volare. La campagna è affidata ad un primo flight in cui il claim, "Torniamo a Volare", diventa un vero e proprio sistema di costruzione del valore. Si configura così il modo in cui Volareweb.com progetta il suo presente e il suo futuro, rivolgendosi con competenza, immediatezza e trasparenza a un pubblico "smart", costituito da gente che va veloce e quando viaggia dà peso a ciò che conta: confort, prezzo e trasparenza. Volareweb si presenta al pubblico come una vera e propria web airline, che utilizza principalmente come canali distributivi il sito Internet e il cali center, con un posizionamento di fascia nuova tra i vettori low cost e quelli tradizionali e con un target trasversale di passeggeri. Sono cinque i soggetti della campagna "Torniamo a volare" con una pianificazione a partire dal 29 aprile su stampa, affissioni, dinamica, radio e web. I diversi soggetti veicolano le informazioni su ticketless, tariffe uniche e trasparenti - lontane dai prezzi civetta di tante compagnie low cost - comodità (si parte da Linate), destinazioni e risparmio. Le illustrazioni sono realizzate con pochi tratti semplici, rapidi ed efficaci e il linguaggio è sempre chiaro e diretto. La creatività è firmata Milano Ad, il direttore creativo è Paolo Licci, gli art director Monica Bucci e Davide Colombo e i copywriter Chiara Bertoletti e Renata Torretta. Il centro media è Omd.  
   
   
ESPRINET SPA : IL 2 MAGGIO ON AIR MONCLICK.IT, IL NUOVO MEGASTORE ON-LINE CHE VENDERÀ VIA E-COMMERCE ELETTRONICA DI CONSUMO LINUS È IL TESTIMONIAL DELLA CAMPAGNA PUBBLICITARIA NAZIONALE  
 
Nova Milanese, 2 maggio 2005- Dal oggi sarà on line monclick.It, il nuovo megastore on-line che venderà via e-commerce, elettronica di consumo (notebook, tv, fotocamere, videocamere, audio ) alla clientela consumer. Il format di monclick.It non prevede quindi alcun punto vendita fisico, puntando esclusivamente sulla vendita on line. La campagna pubblicitaria di monclick.It intitolata 'forse cercavi.. .monclick.it' vedrà Linus (direttore artistico di Radio Dj) come testimonial. On air dal 3 maggio 2005 sarà strutturata in tre distinti flight e prevede, nel primo, stampa quotidiana nazionale, periodica e outdoor, oltre che una forte presenza su internet (il 20% del budget pubblicitario per il 2005). Nei flight successivi si aggiungeranno le principali radio private nazionali e alcune telepromozioni sulle reti Mediaset. Il media buying del piano, è curato da Colombi Cmentre l'agenzia torinese Opera ha firmato la creatività. Monclick.it è espressione di Monclick S.r.l., una società di nuova costituzione controllata al 100% da Esprinet S.p.a., il n.1 in Italia nella distribuzione business to business di information technology (1,5 miliardi di euro di fatturato nel 2004). Le caratteristiche del progetto prevedono che l'attività di vendita di www.Monclick.it agli utilizzatori finali sia circoscritta alla clientela consumer, con modalità on-line e pagamento cash, mentre la capogruppo Esprinet Spa manterrà la propria focalizzazione sui rivenditori di tipo business. La dimensione attuale del mercato italiano della vendita B2c di elettronica di consumo via Internet è stimabile in ca. 300-350 milioni di euro (1), a fronte di consumi complessivi totali di elettronica pari ad oltre 18,5 miliardi di euro(2)], e presenta tassi di crescita annui molto interessanti nell'ordine del 25-30%. Per il primo anno di attività, tenuto conto che il portale monclick.It verrà ufficialmente aperto il 2 maggio p.V., si prevede un fatturato di ca. 18-20 milioni di euro che corrisponde ad una quota di mercato teorica dell'8% circa. Federica Ronchi, nominata Direttore Commerciale di Monclick, commenta: "L'appeal del progetto deriva dalla percezione dell'esistenza di una domanda di esperienze di acquisto on-line al momento non soddisfatta dall'attuale offerta. Crediamo che la chiave del successo della nuova iniziativa risieda in un format di vendita innovativo in grado di colmare questo gap I nostri ingredienti saranno un'ampiezza e profondità di gamma prodotti unica in Italia, una logistica avanzata e su misura del cliente, una struttura di supporto in fase di pre-vendita, il nostro Care Team, in grado di consigliare e rispondere alle richieste del pubblico.". Www.Monclick.it  
   
   
FASI PER LA SOCIETÀ ITALIANA DI ENDOCRINOLOGIA L’AGENZIA CURA L’ORGANIZZAZIONE E LA COMUNICAZIONE DEL CONGRESSO NAZIONALE IN PROGRAMMA AI MAGAZZINI DEL COTONE DI GENOVA DAL 4 AL 7 MAGGIO  
 
Genova, 2 maggio 2005 - La Società Italiana di Endocrinologia (Sie) ha affidato all’agenzia di relazioni pubbliche Fasi l’organizzazione e l’ufficio stampa del suo Xxxi Congresso Nazionale, che avrà luogo dal 4 al 7 maggio 2005 ai Magazzini del Cotone di Genova. Circa 1.500 esperti provenienti da tutta Italia parteciperanno ai quattro giorni di lavori per confrontarsi sui principali temi di fisiopatologia e clinica dell’endocrinologia e del metabolismo: dal diabete all’obesità, dalla tiroide all’osteoporosi, all’ipertensione. Il programma del congresso prevede la presentazione di casi clinici, sessioni di incontro con gli esperti e simposi, nel corso dei quali saranno presentati i più recenti studi sulle principali malattie endocrine e le novità diagnostiche e terapeutiche. Fasi - che opera dal 1987 nel settore degli eventi e aderisce ad Assocomunicazione - gestisce per conto della Sie la segreteria organizzativa del congresso, l’ufficio stampa, la realizzazione dell’immagine coordinata e la stampa dei materiali, il sito web, le sponsorizzazioni, l’ospitalità dei relatori e la cena sociale che si terrà presso l’Acquario di Genova. Www.fasiweb.com  - www.Sie2005.com  
   
   
NASCE ALLEADESIGN, LA CONSOCIATA ALLEA PER IL BRANDING PARTITA QUALCHE MESE FA, ALEADESIGN SI STA AFERMANDO CON PROGETTI DI QUALITÀ E UNA RICERCA COSTANTE NEL CAMPO DELA COMUNICAZIONE VISIVA  
 
Milano, 2 maggio 2005 – Alleadesign, consociata indipendente di Allea srl, nata per rispondere alle sempre più complesse esigenze di comunicazione legate alla corporate e brand identity, continua ad affermare la qualità dei propri progetti. La neonata struttura milanese, specializzata nella progettazione dell’immagine coordinata di aziende e organizzazioni, realizza progetti di graphic design, exhibition & interior design, editorial e web design. Il punto forte di Alleadesign è la capacità di mettere la creatività al servizio delle esigenze di comunicazione dell’impresa. “Basta con i progetti fine a sé stessi – afferma Gianluca Barbero, direttore creativo di Alleadesign – noi intendiamo promuovere un metodo di analisi dele esigenze e di sviluppo dei progetti che consenta ale aziende di appropriarsi dei processi creativi e trasformarli in strategie di sostegno al’immagine, ala credibilità, ala reputazione e al’autorevolezza del’impresa e dei suoi valori. Quando si parla di branding e corporate image – prosegue Barbero - il talento, il pensiero laterale e la creatività non devono essere proprietà esclusiva del designer, ma attraverso questo devono entrare in sintonia con i valori e le specificità relazionali e caratteristiche del’impresa, per esaltarne punti di forza e valorizzarne le opportunità”. Una visione che deriva anche dalla sinergia con Allea, da cui Alleadesign trae origine, e che chiude il cerchio del processo di progettazione strategica della comunicazione d’impresa: dagli aspetti relazionali e istituzionali, allo sviluppo di un’immagine coordinata e di un segno distintivo che racchiuda i valori e sostenga gli obiettivi dell’impresa. “Per aumentare il valore del’impresa – conclude infatti Barbero -, un brand di successo richiede molta più attenzione dela semplice imposizione di una identity, deve essere costantemente nutrito dala qualità di tutte le interazioni tra l’impresa e coloro che ne vengono in contatto”. Tra i progetti più recenti, Alleadesign ha realizzato uno spazio espositivo per Alstom Trasport per Progetto Città 2005, appena conclusa nel neonato polo fieristico milanese. L’obiettivo era sfruttare la riconoscibilità del marchio Alstom (famosa in Italia per il treno ad alta velocità “Pendolino” e il treno regionale “Minuetto”) per presentare l’offerta globale per le soluzioni di trasporto urbano: non solo materiale rotabile ma anche infrastrutture e servizi. Lo stand trasmette questi valori e questi messaggi sia nell’architettura e sia nella grafica e nei video. Uno spazio quindi estremamente trasparente, con forme semplici, lineari e contemporanee, che evoca tecnologia e design e dove la comunicazione prevale sulla costruzione, il software sull'hardware, la soluzione sul prodotto. Gianluca Barbero è autore di importanti progetti nelle aree del corporate e brand design per molte imprese e organizzazioni nazionali e internazionali, tra le quali Fiat Auto, Lancia, Alstom, Honda, Hyundai, Sas, Prènatal, Assolombarda, Comune e Provincia di Torino e molte altre.  
   
   
ROUTE4 ITALIA SCEGLIE KEMEYA PER LA COMUNICAZIONE DI OPENSHARE, PIATTAFORMA SOFTWARE LEADER NEL SETTORE DEL CONTENT MANAGEMENT  
 
Milano, 2 maggio 2005 – Kemeya, società di consulenza e servizi di relazioni pubbliche e comunicazione, ha ricevuto l’incarico di curare l’ufficio stampa e gestire le pubbliche relazioni di Route4 Italia. In particolare Kemeya supporterà la società di Ivrea nello sviluppo delle attività di media relation finalizzate a diffondere alla stampa le informazioni e le notizie relative all’evoluzione della piattaforma software Openshare, uno dei più apprezzati e famosi sistemi di gestione dei contenuti sul web. Openshare permette di sviluppare in modo estremamente rapido e facile i portali informativi di imprese ed enti pubblici, fornendo agli utenti tutte le funzionalità richieste per la costruzione dell’infrastruttura del portale. Il sistema organizza, classifica e utilizza in modo automatico le informazioni da inserire nel portale gestendo i ruoli aziendali autorizzati alla creazione e all’aggiornamento dei contenuti. Il tutto a costi concorrenziali che collocano Openshare tra i più competitivi prodotti presenti sul mercato. Il punto di forza di Route4 Italia sta nella capacità di sviluppo di soluzioni modulari, pronte all’uso e facilmente gestibili dalle aziende, che possono essere integrate nel sistema informativo del cliente con grande semplicità ed efficienza. Le sue applicazioni sono state utilizzate per la realizzazione dei portali di università e amministrazioni locali, delle principali aziende italiane dei settori industria, commercio, finanza e assicurazioni.  
   
   
PIÙ CREATIVITÀ ALL'UNIVERSITÀ. GO UP FRA I RELATORI DEL CONVEGNO "MARKETING CULTURALE E MARKETING AZIENDALE" A PAVIA  
 
Milano, 2 maggio 2005 - Il convegno sponsorizzato dalla Provincia di Pavia, dall’Università di Pavia e dallo Sportello Donna, verteva sul tema “Marketing culturale e Marketing aziendale: esperienze a confronto”. “Quale futuro per il mercato della cultura italiano?”. A questa domanda sono stati chiamati a rispondere professionisti della musica, del turismo e dell'editoria, docenti e rappresentanti di importanti istituzioni nazionali e internazionali. Go Up ha realizzato il logo del convegno: un libro aperto a formare i due assi del piano cartesiano. Il logo è la sintesi tra il libro, che rappresenta lo studio e la cultura ed un grafico, il linguaggio di chi fa marketing. L’intervento di Albert Redusa Levy, presidente di Go Up, si è incentrato prevalentemente sulla Case History Corsica, cliente dell’agenzia da 7 anni. Dalla prima campagna di riposizionamento della destinazione con il claim "Corsica. La biovacanza", uscita nel 2000 con uno still life di una foglia a forma di Corsica adagiata sull'acqua del mare, alle successive declinazioni della campagna che oggi trasmette il viaggio multisensoriale attraverso l'isola e la sua natura incontaminata con il nuovo claim "Purezza originale".  
   
   
LA DANZA IN QUIRINALE: PRESENTATI AL QUIRINALE I FINALISTI AI PREMI DAVID DI DONATELLO PER IL CINEMA  
 
Roma, 2 maggio 2005 - Mercoledì 28 aprile sono stati presentati i finalisti ai premi David di Donatello per il Cinema davanti al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Tra gli invitati alla cerimonia, anche la F.n.a.s.d., la federazione nazionale associazioni scuole di danza che rientra nell’Agis, ente promotore, insieme all’Anica, della manifestazione. ‘La presenza del mondo della danza – afferma Rosanna Pasi, presidente F.n.a.s.d. E presente alla cerimonia - ad una manifestazione così importante costituisce un passo rilevante per il nostro settore. Gli ultimi anni infatti ci hanno visto promotori di iniziative volte alla diffusione di un concetto nuovo della danza, che è sì espressione di arte e spettacolo, ma al contempo vuole diventare portavoce di cultura. L’augurio che quindi ora ci facciamo è che possa nascere una manifestazione simile per il nostro comparto, che stimoli e allo stesso tempo premi, gli sforzi di tutti i professionisti che si adoperano sempre più per realizzare spettacoli di qualità, siano essi al cinema attraverso i film, siano essi a teatro, attraverso la danza.’ L’incontro è stato anche occasione per ricordare i sessant’anni dell’Agis, che, attraverso il suo presidente Alberto Francesconi, ha ricordato le associazioni, non solo cinematografiche, ma anche di teatro, musica, danza, che da anni la costituiscono.Tra i presenti c’era anche il neo-eletto ministro dei Beni culturali Rocco Buttiglione, che ha sottolineato lo stato di crisi che sta colpendo non solo il cinema ma tutti i settori dello spettacolo, ma che ha, allo stesso tempo, ribadito il suo impegno per una soluzione repentina dei problemi. I nomi dei vincitori del David di Donatello sono stati resi noti venerdì 29 aprile durante la cerimonia di consegna all’Auditorium di via della Conciliazione a Roma, tuttavia la prima statuetta è stata consegnata ad un inaspettato vincitore: Gian Luigi Rondi, presidente del Premio, ha infatti consegnato il David ad un sorpreso presidente Ciampi, ‘in riconoscimento della sua generosa e costante attenzione al cinema italiano’.  
   
   
DIAMANTI AL CINEMA  
 
 Roma, 2 maggio 2005 - Verranno consegnati alla Mostra di Venezia i premi della terza edizione di "Diamanti al cinema", iniziativa dedicata al cinema italiano diretta da Rosetta Sannelli. Per tutto il mese di maggio il pubblico dei circuiti Cinecittà Cinema, Medusa, Centocittà e Gargiulo di Roma avrà la possibilità di votare, in circa 200 sale, i film italiani usciti tra l'aprile 2004 e il marzo 2005 e i loro protagonisti. Il voto espresso dal pubblico tramite sms riguarderà le categorie di miglior film, miglior regia e migliori attori e attrici protagonisti e non, tutti esclusivamente italiani, mentre una giuria composta dai direttori dei più diffusi periodici italiani e presieduta da Laura Delli Colli voterà le categorie tecniche. "Ho messo in questo premio le mie scelte in quanto spettatrice, perché penso che sia molto importante riportare una forte attenzione sul cinema italiano" dice l'organizzatrice, che ha invitato a discutere di cinema italiano i membri del Comitato d'Onore del Premio: Carlo Fuscagni, Gaetano Blandini, Alberto Francesconi, Carlo Bernaschi, Dario Piazzi, Roberto Di Russo e Michele Lo Foco, nonché alcuni degli attori e dei registi candidati al premio, come Christian De Sica, Neri Parenti, Ricky Tognazzi, Paolo Briguglia, Sabrina Impacciatore e Corrado Fortuna. Tra gli sponsor della manifestazione Leo Cut Diamond, Diamond Trading Company e San Pellegrino; quest'ultima offrirà un premio speciale al giovane regista che meglio abbia rappresentato lo "stile italiano" con il suo film.  
   
   
AL LIBRO SULLA STORIA DELL’ALPINISTA ALISON HARGREAVES (CDA &VIVALDA EDITORI) IL 34° PREMIO ITAS DEL LIBRO DI MONTAGNA  
 
Trento, 2 maggio 2005 - Le Ragioni Del Cuore (Edizioni Cda&vivalda – Torino), avvincente biografia dell’alpinista britannica Alison Hargreaves scomparsa nel 1995 sul K2 a 33 anni, scritta dai giornalisti Ed Douglas e David Rose è il libro vincitore del 34° Premio Itas del Libro di Montagna, manifestazione legata al Trentofilmfestival montagna esplorazione avventura. Il premio è stato assegnato all’unanimità da tutta la Giuria presieduta dallo scrittore Mario Rigoni Stern. Ed Douglas, scrittore e giornalista, vive in Inghilterra ed è attualmente direttore dell’Alpine Journal, la più prestigiosa pubblicazione alpinistica del mondo. Scrive regolarmente per testate giornalistiche e ha firmato alcune pubblicazioni per il National Geograpich. David Rose, alpinista e scrittore freelance, vive in Inghilterra e collabora anch’egli alle testate inglesi “The Guardian” e “The Observer”. Questi gli altri Premi: “Cardo d’argento” (per la saggistica) a “Le Tigri Delle Nevi” – Guide dell’Himalaya, di Jonathan Neale, Collana “Le Tracce” della Cda&vivalda di Torino. “Cardo d’argento” (per opere che rivelino interesse nel campo dell’ambiente montano tecnico/alpinistico) a: “Ecosistema Dolomiti” – Guida alla lettura ecologica dell’ambiente dolomitico, di Michele Zanetti, a cura del Club Alpino Italiano–comitato Scientifico Veneto-friulano-giuliano, Edizioni Duck – Castelfranco Veneto. Tre le segnalazioni: 1) “Sm – Annali Di San Michele – Il Destino Delle Malghe”, a cura di Giovanni Kezich e Pier Paolo Viazzo edito dal Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina. 2) “Il Parco Naturale Adamello Brenta” – Lo spettacolo della natura e i segni dell’uomo, di Sandro Zanghellini, edito dal Parco Naturale Adamello Brenta di Strembo. 3) “Confessioni Di Un Serial Climber”, di Mark Twight, Edizioni Versante Sud di Milano. La consegna del Premio34° Itas del Libro di montagna è in programma martedì 3 maggio al Castello del Buonconsiglio di Trento, con inizio alle ore 18.  
   
   
NELL’AMBITO DELLE CELEBRAZIONI PER IL 60° DELLA LIBERAZIONE BRUNO BOZZETTO HA REALIZATO PER IL COMUNE DI BERGAMO UN CORTOMETRAGGIO DAL TITOLO “LA LIBERTA’”  
 
Bergamo, 2 maggio 2005 - Nell’ambito delle celebrazioni del 60° della Liberazione della città di Bergamo, Bruno Bozzetto, noto cartoonist, inventore del famosissimo Signor Rossi, ha realizzato per il Comune di Bergamo, un cortometraggio di 60 secondi, dal titolo La Libertà. Il corto si potrà vedere e scaricare gratuitamente dal sito del Comune di Bergamo, www.Comune.bg.it  e farà da sigla di presentazione ad alcune iniziative inserite nel programma delle celebrazioni, e offre un’interpretazione molto attuale del concetto di Libertà: si tratta una conquista ‘interiore’, una sorta di anelito pressante, un imperativo che diventa ‘contagioso’ una volta che le persone inizino ad ‘aprire gli occhi’, ad uscire da quella sorta di ipnotismo cui spesso la nostra società mediatica e priva di valori ci costringe. Il protagonista è imprigionato in una scatola, una sorta di gabbia psicologica, metafora della mancanza di libertà. Salta, sbatte contro la parete provocando un forte rumore mentre altri, anch’essi all’interno di scatole, leggono svogliatamente, fissano la televisione o il volo di una mosca, abbandonati in un pericoloso mal di vivere; cominciano però a sentire il rumore che arriva dal personaggio che, nel frattempo, riesce a rompere la scatola. Entra la luce, lo spazio si illumina e al nostro spuntano due ali che lo aiuteranno a volar via dal grigiore, in uno spazio luminoso di “libertà”. Appare la scritta “la libertà va conquistata, sempre”. Nel frattempo gli altri cominciano a svegliarsi dal torpore, e anche loro cominciano a saltare nelle scatole così da moltiplicare il rumore, un rumore che segna la ricerca della libertà. Bruno Bozzetto, nato a Milano nel 1938, crea il suo primo cortometraggio nel 1958 all'età di 20 anni : "Tapum! La storia delle armi". Il suo personaggio più popolare è il Signor Rossi, protagonista di alcuni cortometraggi e tre lungometraggi. Negli anni successivi vengono prodotti altri lungometraggi: "West and Soda" del 1965, "Vip mio fratello superuomo" del 1968, "Allegro non troppo" del 1976, e nel 1987 un lungometraggio dal vero, "Sotto il ristorante cinese". Bruno Bozzetto produce molti altri cortometraggi che lo rendono famoso a livello nazionale e internazionale e per i quali gli vengono assegnati moltissimi premi incluso l' Orso d'Oro al Berlin Film festival del 1990 per "Mister Tao", e la Nomination all' Oscar per "Cavallette" nel 1991. Nel 1995 crea un cortometraggio di 7' per Hanna Barbera, il cui titolo è "Help?". Tra il 1999 e il 2003 produce molti cortometraggi realizzati con Macromedia Flash, tra i quali i popolarissimi "Europe & Italy", "Yes&no", "Olympics". Nel 2003 termina la realizzazione della "Famiglia Spaghetti", serie di 26 episodi co-prodotta da The Animation Band e la Rai. Sempre per una produzione Animation Band e Rai Fiction ha realizzato un pilota di alcuni minuti per un lungometraggio di animazione dal titolo "Mammuk". Nello stesso anno 2003 la Fondazione Cineteca Italiana di Milano produce un dvd contenente le sigle animate degli anni 60/70 realizzate dallo Studio Bozzetto, e un libro dedicato a Bruno Bozzetto dal titolo "La fabbrica dell' Animazione. Bruno Bozzetto nell' industria culturale italiana" di Bendazzi e De Berti.  
   
   
LE FORME DEL CONFLITTO TRA GUERRA E COMUNICAZIONE CONTINUA FINO AL 7 MAGGIO LA RASSEGNA DI CINEMA, MOSTRE, CONVEGNI E INCONTRI ORGANIZZATA DALL’ORIENTALE E DALL’ISTITUTO PER GLI STUDI FILOSOFICI  
 
Napoli, 2 maggio 2005 – A due passi dal 25 aprile: il solco della memoria tracciato dalla Resistenza per indagare i codici di Comunicazione della Guerra nell’attuale prospettiva globalizzata. Parte da questo dato Le forme del conflitto, il convegno che si terrà il 5 maggio a Palazzo du Mesnil, in via Chiatamone 62, alle 9.30. Un’iniziativa che rientra in Guerra e/è comunicazione la rassegna di Cinema, mostre, convegni e incontri, organizzata dall’Orientale e dall’Istituto per gli Studi Filosofici, per celebrare i 60 anni della Liberazione e della fine della Seconda Guerra Mondiale. Introdurrà il professor Luigi Mascilli Migliorini dell’Orientale. A seguire Filosofia e Guerra di Massimo Mori dell’Università di Torino parlerà, Le Torture nella Guerra Globale contro il terrorismo di Alberto Burgio dell’Università di Bologna e Rimozione e Narrazione: due modelli della memoria di Guerra di Stefano Catucci dell’Università di Bari. “A sessanta anni dalla fine del secondo conflitto mondiale,- dichiara Luigi Mascilli Migliorini- e nel momento in cui la guerra torna ad essere una forma possibile del linguaggio, riflettere su questi temi non è solo un dovere della memoria, ma una necessità del futuro. La guerra non si presenta solo come una delle occasioni nelle quali è più forte l’esigenza di comunicare le proprie ragioni, di convincere i propri sostenitori, di scoraggiare i propri nemici. Essa è anche una forma in sé della comunicazione, la più deprivata forse, certamente quella che interviene quando ogni altro codice linguistico è diventato inservibile.”  
   
   
FACCIAMO UN VIDEOCLIP!  
 
Roma, 2 maggio 2005 - Un corso dedicato a tutti coloro che esprimono un amore profondo per l'immagine e la musica, ai musicisti che desiderano apprendere le tecniche per produrre un videoclip da un proprio brano e che in questo percorso formativo affronteranno i temi principali del linguaggio e della tecnica cinematografica allo scopo di esercitarsi, al termine del corso, nella realizzazione di un videoclip. Infatti, dopo la fase formativa basata su contenuti generali e specifici, i corsisti incontreranno i musicisti per i quali dovranno pensare, scrivere e realizzare un video musicale affiancati passo passo dal docente del corso. Il loro compito sarà organizzare i materiali e gli elaborati in funzione di un piano di produzione realistico. Filmare e montare nei tempi dei professionisti. Avvicinarsi alle problematiche per risolverle, per apprendere attraverso l’esperienza, utilizzando il videoclip come palestra ideale per confrontarsi con le forme di un linguaggio dinamico e breve alla ricerca di un’ idea originale che racconti i giovani ai giovani, un territorio in cui narrare e esprimere il talento creativo utilizzando forme tecniche specifiche che potranno poi essere impiegate nell’ambito più ampio della produzione pubblicitaria. Per informazioni: Scuola di cinema Sentieri selvaggi c/o Cineclub Detour tel. 06.7811382 e-mail: info@sentieriselvaggi.It    
   
   
A SCUOLA D’EUROPA  
 
Milano, 2 maggio 2005 – Questa sera alle ore 19,00 presso la Libreria Egea di via Bocconi 8, quarto appuntamento del ciclo I Lunedì del villaggio europeo, incontri promossi dalla Commissione Europea - Rappresentanza di Milano - in collaborazione con la Libreria Egea, per conoscere, curiosando, temi, volti e risvolti della nuova Europa. Un happy hour diverso, dove l'informazione si fa cultura. « A scuola d’Europa » Pagine scelte da Operazione Europa, racconto giallo per giovani detective da ascoltare e commentare con l’autore Stefano Pagazzi. Partecipano: Mario Dutto, Anna Marino, Filippo Maria Pandolfi. Coordina: Roberto Santaniello. Ingresso libero previa registrazione  
   
   
POLYEDRA OTTIMIZZA LA STRUTTURA MANAGERIALE IN UN’OTTICA CUSTOMER ORIENTED. LUIGINO MASCHIETTO DIRETTORE COMMERCIALE SIA GRAPHIC CHE OFFICE PAPER E ANGELO FORNASIERO NUOVO DIRETTORE SERVIZI OPERATIVI  
 
Settimo Milanese, 2 maggio 2005 -  In concomitanza con il quinto anniversario, Polyedra avvia un processo di ottimizzazione delle risorse interne finalizzato alla concretizzazione della mission aziendale: il servizio al cliente. Con questo obiettivo l’azienda ha deciso di strutturare un nuovo organigramma che prevede la centralizzazione della responsabilità commerciale nella figura di Luigino Maschietto. Già alla guida della divisione Graphic Paper da circa tre anni, Maschietto si incaricherà della direzione commerciale anche della Office Paper, la divisione Polyedra dedicata alle carte per ufficio. Maschietto è responsabile di tutte le aree geografiche in cui si articolano le attività delle due divisioni di Polyedra con l’obiettivo di sfruttare le sinergie tra le due reti commerciali e le gamme prodotto, al fine di ottimizzare il servizio al cliente in termini di prossimità e copertura del territorio. Nasce parallelamente l’incarico di Direttore dei Servizi Operativi, ricoperto da Angelo Fornasiero. A partire da aprile, infatti, Fornasiero sarà responsabile di diverse attività aziendali legate al servizio, sia interno che rivolto al mercato: Logistica, Servizio di Prevenzione e Protezione, Investimenti Mobili e Impianti, Servizi Generali, Acquisti prodotti e servizi diversi dalla carta, che rimane di competenza del Responsabile Acquisti Sergio Bertinetti. Entro la fine dell’anno, inoltre, ad Angelo Fornasiero verrà affidata anche la responsabilità del Reparto Sistemi & Procedure. Commentando il conferimento dei nuovi incarichi, Paolo Bechini, Amministratore Delegato Polyedra, afferma: “Sono trascorsi cinque anni dalla nascita di Polyedra e da allora abbiamo fatto passi importantissimi in termini di immagine, qualità del servizio, efficienza delle risorse sia umane che strutturali. Nonostante ciò, siamo continuamente alla ricerca di miglioramenti, al fine di dar vita ad un’organizzazione in cui ogni processo aziendale sia gestito da una risorsa con le doti attitudinali e tecniche più idonee. Abbiamo un obiettivo importante: rappresentare per il mercato un partner esclusivo in grado di garantire un servizio al cliente ottimale a tutti i livelli: efficienza, consulenza, capillarità, qualità, condivisione di know how. Per raggiungerlo dobbiamo lavorare in concerto, sfruttando al meglio le potenzialità di ogni risorsa e valorizzando le doti di ciascuno”. Attraverso la nuova organizzazione della struttura interna, l’azienda intende ottimizzare le sinergie tra i propri collaboratori e le risorse, al fine di migliorare la gestione aziendale con auspicabili vantaggi in termini di servizio al cliente finale.  
   
   
REGIA MOBILE E PALCO ITINERANTE PER LA RADIO DI RCS MEDIAGROUP. FIRMATO MODO PROMOTION IL TRUCK CNR ALL’88 GIRO D’ITALIA.  
 
Milano, 2 maggio 2005 - Sarà utilizzato come ufficio, sala stampa e studio radiofonico itinerante, ma anche come punto d’animazione e centro per le dirette radio e per le interviste ai protagonisti dell’88° Giro d’Italia. Tutto questo dal 7 al 29 maggio 2005 a bordo del big truck ospitality personalizzato, che Modo Promotion di Torino fornisce a Cnr, la radio ufficiale della prossima edizione del Giro. All’arrivo di ogni tappa il truck ospitality Cnr realizzato da Modo Promotion, azienda torinese leader nell’organizzazione di tour itineranti on the road “chiavi in mano”, sarà il punto di incontro tra gli spettatori presenti con momenti d’animazione, giochi e spettacolo, grazie all’estensione a palco del tir che funge da vero e proprio palcoscenico per intrattenimenti di grande effetto. Gli invitati dell’emittente saranno accolti a bordo dove, oltre allo studio di regia, trova posto -nei 65 mq. Di superficie interna del mezzo- un’area hospitality con divanetti, collegamento Tv e un’area bar. Per questo tour Modo Promotion, oltre a curare la grafica del mezzo, gli allestimenti interni, la logistica e il personale specializzato, fornisce a Cnr anche i supporti per i momenti di animazione in programma nei villaggi commerciali all’arrivo di ogni tappa del Giro d’Italia, in particolare: service audio, tecnici, animatori, hostess, Dj, distribuzione gadget. Grazie a Cnr.  
   
   
WIN MAGAZINE REGALA IN ANTEPRIMA MICROSOFT OFFICE 2003  
 
Milano, 2 maggio 2005 – Ancora una novità per i lettori di Win Magazine! Il numero di Maggio, in uscita proprio in questi giorni nelle edicole di tutta Italia, propone in regalo e in anteprima il Cd-rom Ufficiale Microsoft Office Standard Edition 2003. Il pacchetto è fornito in versione completa, in prova per 60 giorni ed è convertibile in licenza full, attraverso un semplice meccanismo di attivazione effettuabile direttamente dall’interfaccia di Office. L’iniziativa, frutto di un’operazione di co-marketing tra Edizioni Master S.p.a. E Microsoft, si inserisce all’interno della campagna “Dino Character – Uomosauro” lanciata nei giorni scorsi dall’azienda di Seattle. Il Cd-rom è presente all’interno della versione “Gold” e della nuova versione “Family” di Win Magazine senza alcuna variazione di prezzo: “L’operazione realizzata insieme a Microsoft – ha dichiarato l’editore Massimo Sesti – ci rende orgogliosi e conferma da una parte la qualità del nostro progetto editoriale, essendo Win Magazine la testata It italiana coinvolta nell’iniziativa, e dall’altra la credibilità acquisita da Edizioni Master presso le principali aziende del settore It. Il progetto di marketing realizzato consente di ampliare la portata della comunicazione, integrando il messaggio pubblicitario con contenuti redazionali di sicuro interesse per i nostri affezionati lettori”. Win Magazine, infatti, dedica questo mese l’articolo di copertina a Microsoft Office: un ricco speciale di oltre 10 pagine con tantissimi spunti e idee pratiche per utilizzare le applicazioni della suite all’interno del contesto personale e familiare, al di là dei “consueti” utilizzi in ambito aziendale e professionale.