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Notiziario Marketpress di Mercoledì 04 Maggio 2005
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GARTNER SYMPOSIUM/ITXPO 2005 A BARCELLONA DAL 22 AL 25 MAGGIO 2005  
 
Milano, 4 maggio 2005 – Organizzato da Gartner, presso il Palazzo dei Congressi di Catalunya di Barcellona, dal 22 al 25 maggio si terrà il “Gartner Symposium/itxpo 2005”. Il tema di quest'anno sarà la crescita esponenziale della Complessità nell'ambito dell'It. Oltre 100 presentazioni  daranno l'opportunità di approfondire numerose tematiche, avere una chiara visione delle strategie e i trend dell'It per i prossimi anni.  Www.gartner.com  
   
   
OLIDATA BILANCIO 2004: PERDITA D’ESERCIZIO € 1.787.642  
 
Pievesestina di Cesena 4 maggio 2005 - L’assemblea degli azionisti ha approvato in prima convocazione il giorno 29 aprile 2005 il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2004 e relativi allegati. L’assemblea ha deliberato: di coprire la perdita d’esercizio di € 1.787.642 con la riserva straordinaria; di incrementare la riserva legale previo utilizzo della riserva straordinaria tale da raggiungere il limite di cui all’art. 2430 del Codice Civile ovvero il 20% del capitale sociale; di destinare il fondo riserva di sovrapprezzo azioni all’esito dei contenziosi tributari in essere fino ai giudizi della Commissione Tributaria Regionale; di confermare per il triennio 2005/2007 la società di revisione Deloitte & Touche Spa. Su proposta di un socio l’assemblea ha deliberato di assumere a proprio carico gli oneri derivanti dai contenziosi in essere e di cui alla nota integrativa al bilancio così come abbondantemente chiarito anche attraverso le relazioni sulla gestione e note integrative ai bilanci precedenti.  
   
   
NEL TERZO TRIMESTRE IL FATTURATO DI OPENWAVE CRESCE DEL 43% LA DOMANDA DEI CLIENTI E IL MERCATO IN ESPANSIONE SONO ALLA BASE DELLA CRESCITA  
 
Redwood City, 4 maggio 2005 - Openwave Systems Inc. Ha annunciato che il fatturato relativo al terzo trimestre d'esercizio terminato il 31 marzo 2005 è stato di 106,3 milioni di dollari, con un incremento di 12,8 milioni - pari al 14% - rispetto ai 93,5 milioni della frazione precedente chiusa il 31 dicembre 2004 e una crescita di 32,1 milioni - equivalente al 43% - nei confronti dei 74,2 milioni di dollari registrati nella corrispondente frazione dello scorso anno. "Usciti dal precedente trimestre con ottime performance, siamo lieti di poter confermare una crescita continua e dati finanziari in miglioramento", ha dichiarato David Peterschmidt, Presidente e Ceo di Openwave. "La domanda sostenuta a favore del nostro software client e server da parte di produttori di cellulari, carrier e service provider ha favorito i risultati di questo trimestre. Prevediamo che il software client di Openwave verrà installato in oltre un miliardo di cellulari nel mondo entro la fine del prossimo trimestre. Il nostro mercato sta vivendo una rapida espansione e Openwave è ottimamente posizionata per diventare il nucleo di qualunque comunicazione tra dispositivi broadband, wireless e palmari". Su base Gaap la perdita netta del terzo trimestre terminato il 31 marzo 2005 ammonta a 2,6 milioni di dollari (0,04 dollari per azione) rispetto all'utile netto di 1,9 milioni (0,03 dollari per azione diluita) relativo al precedente trimestre e alla perdita netta di 5,7 milioni di dollari (0,09 dollari per azione) della terza frazione dello scorso anno. Nel trimestre in oggetto l'utile netto non Gaap, escludendo l'ammortamento dei beni immateriali, compensi di natura azionaria associati ad acquisizioni e costi di ristrutturazione e simili, è stato pari a 4,7 milioni di dollari o 0,07 dollari per azione diluita rispetto ai 4,6 milioni di dollari o 0,07 dollari per azione diluita del trimestre precedente. Al 31 marzo 2005 la Società assommava una disponibilità di 274,5 milioni di dollari tra liquidità e investimenti a breve e lungo termine, dei quali 25,8 milioni immobilizzati sotto forma di contanti vincolati. Nel trimestre in esame la liquidità netta utilizzata per le operazioni correnti è stata di 0,9 milioni di dollari, compresi 2,9 milioni in contanti per costi di ristrutturazione. Valori non Gaap I risultati e le previsioni comunicati dalla società comprendono una voce non Gaap, l'utile netto su base non Gaap, che esclude tutti gli ammortamenti immateriali e i costi di ristrutturazione legati ad acquisizioni. La società considera importante questa voce dal momento che fornisce un valore utile per calcolare le performance operative della società, tanto che esso viene frequentemente utilizzato dagli investitori per valutare le performance finanziarie di un'azienda. Il dato relativo all'utile netto su base non Gaap viene presentato a solo scopo informativo per la comprensione dei risultati operativi di Openwave. Tali risultati non Gaap non devono essere considerati come sostitutivi delle informazioni finanziarie presentate secondo i principi Gaap (Generally Accepted Accounting Principles) e possono essere differenti da valutazioni non Gaap effettuate da altre società.  
   
   
ADT CONTRIBUISCE ALLA CREAZIONE DEL PRIMO CENTRO EUROPEO IN CUI SARÀ POSSIBILE SPERIMENTARE “DAL VERO” L’EFFICACIA DELLA TECNOLOGIA RFID  
 
Milano, 4 maggio 2005 - Adt ha avviato una stretta collaborazione con alcuni dei nomi più importanti nel settore dell’identificazione in radiofrequenza (Rfid) operanti in Europa per la realizzazione di un centro finalizzato a dimostrare “dal vero” come una soluzione tecnologica avanzata possa assicurare la massima visibilità lungo l’intera supply chain. L’rfid Experience Centre, localizzato in Olanda, è l’unico centro del genere in Europa. È ospitato da Vanderlande Industries – leader mondiale per le soluzioni di movimentazione automatizzata del materiale – con la consulenza di Capgemini e il supporto di Sap, gli esperti del software per il business. Adt mette a disposizione i lettori Rfid e il “middleware”, vale a dire tutta l’infrastruttura hardware e software che consente la gestione dei dati e rappresenta il vero cuore del progetto. All’iniziativa partecipano anche Philips, Hewlett Packard e Intel. “Siamo orgogliosi di partecipare alla creazione di questo centro unico nel suo genere”, ha affermato Gerrit Wassink, General Manager Rfid di Adt Europe. “In qualità di fornitore leader a livello europeo di soluzioni elettroniche per la sicurezza, stiamo lavorando con alcune delle aziende che per prime hanno proposto la tecnologia Rfid per la supply chain in questa parte del mondo. La nostra collaborazione con Vanderlande, Capgemini, Sap, Philips, Hewlett Packard e Intel su questo progetto testimonia il nostro impegno nello sviluppo e nell’implementazione con partner strategici di soluzioni su misura per i nostri clienti”. “Negli ultimi anni, l’Rfid - prosegue Wassink - ha suscitato grande interesse da parte di molte aziende europee. Due multinazionali in particolare, Tesco e Metro, hanno spianato la strada ad una maggiore diffusione delle soluzioni Rfid. Tra gli attori coinvolti nella supply chain esiste tuttavia ancora qualche incertezza sul funzionamento di questa soluzione tecnologica e su come possa aumentare la disponibilità dei prodotti, ridurre le differenze inventariali e migliorare il servizio ai clienti. Le dimostrazioni su un caso reale aiuteranno a comprendere le vere potenzialità dell’Rfid”. I visitatori dell’Experience Centre troveranno un centro di distribuzione, con piattaforme di smistamento, perfettamente funzionante. Sono riprodotte tutte le fasi più importanti: dal ricevimento delle merci, con sistema automatico di smistamento, fino al controllo degli ordini e alle operazioni di carico. I lettori Rfid sono integrati nei sistemi di gestione Sap e nelle apparecchiature di smistamento prodotte da Vanderlande Industries. Tutti i prodotti, le casse o i pallet muniti di etichetta Rfid possono essere identificati a distanza in maniera univoca, rimanendo così sempre visibili all’interno del processo logistico. Ne conseguono un miglioramento dell’efficienza dei processi di registrazione e transazione e una riduzione del numero di consegne errate. L’rfid Experience Centre è stato inaugurato a Veghel nell’aprile di quest’anno e si prevede che, nei prossimi mesi, i visitatori saranno numerosi. Molti infatti sono i settori interessati all’iniziativa: retail, farmaceutico, logistico e distribuzione.  
   
   
REPLY S.P.A.: ENTRA NEL SETTORE DEL BUSINESS PROCESS OUTSOURCING CON L'ACQUISIZIONE DI UN RAMO DI ATTIVITÀ DI FIAT GESCO E LA COSTITUZIONE DI EOS REPLY.  
 
Torino, 4 maggio 2005 - Reply S.p.a. ha concluso un accordo con il Gruppo Fiat per l'acquisizione del ramo d'azienda dedicato alla gestione dei "clienti terzi" di Fiat Gesco, società specializzata nell'offerta di soluzioni di process management. Più in particolare Reply prende in carico contratti pluriennali, per un importo annuo superiore ai 5 milioni di Euro, inerenti i processi amministrativi e finanziari di diversi gruppi industriali tra cui: Avio S.p.a., Ilte Industria Libraria Tipografica Editrice S.p.a., Teksid Aluminum S.r.l, Rgz Mm After Market S.p.a., Gtt Gas Turbine Technologies S.p.a. Con l'operazione odierna, Reply pone delle solide basi in un settore che nel 2004 in Italia ha raggiunto 1,3 miliardi di Euro e che, secondo Gartner Group entro il 2010 coinvolgerà, con modelli di Bpo selettivo, oltre il 40% dei processi aziendali ad elevata informatizzazione. Le risorse e le competenze acquisite da Fiat Gesco entreranno a far parte di Eos Reply, una nuova società costituita da Reply dedicata al Process Management ed a cui partecipano, apportando la loro competenza, professionisti dello Studio Pirola, Pennuto, Zei & Associati, tra i più importanti studi in Italia per l'assistenza e la consulenza alle imprese in ambito giuridico e fiscale. "Con l'acquisizione del ramo di Fiat Gesco - ha dichiarato il Presidente di Reply, Mario Rizzante - e la costituzione di Eos Reply abbiamo aggiunto un nuovo importante componente alla nostra offerta per le aziende che, comprendendo Consulenza, System Integration, Application Management, e da oggi anche Process Management, può definirsi completa e sinergica in termini di servizi e soluzioni proposte." "Il Business Process Outsourcing - continua il Presidente di Reply - è per noi una nuova sfida che intendiamo affrontare con i soliti obiettivi di qualità ed eccellenza che da sempre caratterizzano l'offerta Reply. Creare utenti soddisfatti, per noi significa portare innovazione e reali miglioramenti nei processi di business che andiamo a gestire per i nostri clienti."  
   
   
CDC DIVENTA DISTRIBUTORE UFFICIALE SHARP L’ACCORDO PREVEDE L’INSERIMENTO A LISTINO DA PARTE DI CDC DELLE SOLUZIONI NELL’AREA VIDEO DELLA SOCIETÀ GIAPPONESE  
 
 Fornacette (Pisa), 4 Maggio 2005 - Cdc S.p.a., ha siglato un accordo commerciale con Sharp, per la distribuzione ufficiale sull’intero territorio nazionale della gamma di prodotti video. Inizialmente Cdc distribuirà attraverso la propria rete distributiva, composta da circa 500 punti vendita ad insegna proprietaria (Computer Discount, Compy e Amico) e 29 Cash & Carry a copertura dell’intero territorio nazionale, la gamma di Lcd Tv 20”, 26” e 32” Aquos e i videoproiettori della società giapponese, a cui andranno ad aggiungersi nei prossimi mesi ulteriori categorie di prodotto. “Grazie al nuovo accordo con Sharp Cdc amplierà la propria offerta nell’area video con soluzioni uniche in grado di distinguersi per il design esclusivo e per l’accuratezza del particolare, con l’obiettivo di rafforzare le proprie capacità competitive e cogliere nuove e concrete opportunità di business nell'ambito della convergenza delle tecnologie digitali” ha affermato Luca Arletti, Direttore Vendite di Cdc S.p.a. “In linea con la nostra politica di distribuzione per rendere i nostri televisori a Cristalli Liquidi disponibili presso i più diversi e qualificati canali, si inserisce l'accordo con Cdc che rappresenta un punto importante per la nostra strategia di vendita” ha dichiarato Aldo Meneghelli, Amministratore Delegato di Sharp. “I nostri clienti potranno trovare presso i punti vendita del Gruppo Cdc personale competente e qualificato in grado di rispondere ad ogni esigenza e fornire un adeguato supporto tecnico e commerciale”.  
   
   
NUOVO NOME PER OKI SYSTEMS ITALIA  
 
Lacchiarella, 4 maggio 2005 - Oki Systems Italia, coerentemente con il processo mondiale avviato dalla casa madre, ha cambiato il proprio nome in Oki Printing Solutions. Questo importante passo rientra nella strategia con cui Oki punta ad attestarsi come il più competitivo tra i produttori di stampanti a colori. Il nuovo nome riflette chiaramente l’obiettivo di Oki Printing Solutions di ampliare il giro di affari e il proprio organico nell’ambito di un processo di promozione di soluzioni di stampa flessibili, efficaci e semplici nell’utilizzo. Queste ultime costituiscono per Oki la risposta definitiva alle esigenze dei propri clienti in materia di stampa a patire da quelle più semplici fino alle personalizzazioni più complesse. Questo importante processo di riposizionamento permetterà a Oki di ufficializzare la nuova immagine all’interno dei 119 paesi in cui è direttamente presente. In questo modo Oki racchiuderà nel proprio nome la sua interpretazione del mercato e il valore aggiunto che le sue soluzioni sono in grado di trasferire alle aziende migliorando il loro livello di visibilità e ottimizzando i processi di produzione documentale. Mikihiko Maeno, Presidente e Amministratore Delegato di Oki Corporation ha sottolineato: “Oggi inauguriamo una nuova pagina nella storia di Oki affiancando al nome della società la nostra visione per il futuro dell’industria della stampa. Durante gli ultimi cinque anni Oki si è posizionata tra i protagonisti mondiali portando sul mercato periferiche che hanno guadagnato i più prestigiosi riconoscimenti internazionali e sono divenute un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli operatori. Questa esperienza ci ha permesso di impostare le linee guida per procedere con il nostro lavoro dotandoci di tutti gli strumenti necessari per eccellere e soprattutto per essere riconosciuti dai nostri clienti in qualità di guida tecnologica”. Per garantire continuità alla propria crescita Oki Printing Solutions, sta per ampliare il proprio portfolio prodotti rendendo disponibile una nuova gamma di sistemi multifunzione a colori in formato A3 e A4. Questi prodotti si basano sulla consolidata tecnologia che ha permesso alle Oki C5000 e C7000 di essere elette a livello mondiale come stampanti di riferimento per il loro segmento di appartenenza. Prima di intraprendere il percorso che ha portato alla costituzione di una nuova identità aziendale Oki ha scelto di adottare un approccio collaborativo con i clienti di tutte le filiali del globo. Questa scelta strategica ha offerto una concreta garanzia di rispondenza tra la nuova immagine aziendale e la qualità dei prodotti e servizi disponili per i clienti. A questo proposito Gianni Grappiolo, Amministratore Delegato di Oki Systems Italia, ha dichiarato: “Il fatto di ottimizzare le potenzialità della nostra intera rete commerciale rende possibile l’attuazione a livello mondiale di un una serie di servizi che ci collocano automaticamente in una posizione di riferimento per tutto il mercato. Negli anni precedenti abbiamo già dimostrato in più di un occasione il nostro impegno nei confronti dei clienti sfatando alcuni luoghi comuni: non è un caso se siamo stati i primi a portare sul mercato numerose famiglie di stampanti a colori assolutamente affidabili, caratterizzate da un interessante prezzo di listino e da prestazioni difficilmente riscontrabili all’interno dello stesso segmento.”  
   
   
CLUSIT E AICT ORGANIZZANO UNA GIORNATA DI STUDIO: “LA SICUREZZA NELLE RETI DI TELECOMUNICAZIONI NUOVE IMPLICAZIONI E NUOVI APPROCCI PER RETI INTRINSECAMENTE SICURE” AULA MAGNA DEL MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI ROMA  
 
Milano, 4 maggio 2005 - Aict Associazione per la Tecnologia dell¹Informazione e delle Comunicazioni e Clusit Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica hanno organizzato una giornata di studio intitolata La Sicurezza nelle Reti di Telecomunicazioni Nuove implicazioni e nuovi approcci per reti intrinsecamente sicure che si terrà giovedì 19 maggio 2005 a Roma presso l¹Aula Magna del Ministero delle Telecomunicazioni in Viale Europa 190. Con la progressiva introduzione sul mercato di nuovi servizi e soluzioni per le reti di telecomunicazioni, si fanno strada anche nuovi pericoli e tecniche di intrusione. I sistemi di sicurezza, messi in atto sia da utenti che da fornitori, vengono velocemente aggirati da nuove minacce sempre più evolute e allo stesso tempo dotate di velocità di propagazione e dimensione di impatto sempre maggiori. In questo contesto di evoluzione della tecnologica, la sicurezza e la protezione rivestono un¹importanza strategica affinché le telecomunicazioni possano continuare a contribuire allo sviluppo e alla competitività delle aziende e del paese. L¹evento costituirà per tutti i partecipanti l¹occasione per discutere e aggiornarsi circa la situazione attuale delle infrastrutture delle telecomunicazioni. La giornata è strutturata in una serie di interventi dal taglio accademico e industriale, seguiti da una tavola rotonda e da un dibattito per approfondire ulteriormente quanto emerso nelle relazioni. Interverranno durante l¹incontro alcuni tra i principali attori del settore, appartenenti alla sfera dei fornitori, a quella degli operatori e delle istituzioni. L¹attenzione sarà focalizzata in particolare sul tema specifico dei nuovi approcci architetturali, cioè un atteggiamento progettuale in cui la sicurezza venga considerata la base per progettare migliori sistemi di rete. Da tali premesse però consegue che sono necessari nuovi livelli di competenza, nuove risorse e nuove figure professionali che permettano di avvicinarsi al già di per sé ambizioso obiettivo di realizzare reti intrinsecamente sicure. Nei vari interventi si analizzeranno le diverse soluzioni di sicurezza desumibili dalle attuali e dalle imminenti minacce per la rete, i loro pregi e difetti e la loro eventuale applicabilità. Verrà inoltre esaminato lo stato dell¹arte delle tecnologie di sicurezza applicate alle reti aziendali, facendo riferimento alle architetture e al best practice di riferimento. Si farà riferimento, inoltre alla questione dell’ingegnerizzazione della sicurezza in rete e alle metodologie per le fasi di rilevazione, investigazione e contrasto degli incidenti. Nella tavola rotonda verrà trattato il tema della relazione tra sicurezza e impatto sugli utenti: preoccuparsi della sicurezza delle reti di telecomunicazione significa proteggere gli utilizzatori da rischi di cui spesso non sono a conoscenza e anticipare esigenze che gli utenti non percepiscono immediatamente come valore. Sorge dunque una sorta di contrasto tra business e sicurezza che è necessario risolvere.  
   
   
STEVE JOBS APRIRÀ LA WORLDWIDE DEVELOPERS CONFERENCE 2005 DI APPLE  
 
Cupertino, 4 maggio 2005 - Apple ha annunciato che Steve Jobs aprirà la Worldwide Developers Conference (Wwdc) con un keynote lunedì, 6 giugno 2005 a partire dalle 10:00 a.M. Presso il Moscone West di San Francisco. La manifestazione dura cinque giorni - dal 6 al 10 giugno - ospiterà oltre 140 sessioni tecniche con nuovi contenuti studiati per servire un’ampia varietà di sviluppatori Mac, fra cui sessioni per sfruttare al massimo Mac Os X versione 10.4 “Tiger,” laboratori pratici con gli ultimi sistemi Mac ed un’unica opportunità per lavorare su un piano di sviluppo con gli ingegneri Apple che hanno creato Tiger. Altre attività alla Wwdc 2005 includono: Sguardo approfondito alle tecnologie di Tiger, dalle sue fondamenta open source alle innovative cornici applicative, ai tool di sviluppo di prossima generazione e alle sue oltre 200 nuove funzionalità di prossima generazione fra cui Spotlight, Dashboard, Automator, Core Data, .Mac Sync e altre ancora; Informazioni tecniche dettagliate e guida a Tiger e ad altre tecnologie, fra cui sessioni specifiche per creare Widget per Dashboard, per scrivere plug-in per Spotlight, e per implementare Servizi Sync nelle applicazioni; Una sessione Enterprise It per aiutare gli sviluppatori aziendali, gli amministratori di rete e gli It manager a sfruttare appieno le tecnologie chiave in Tiger e applicarle nei propri ambienti; Laboratori pratici per scoprire nuovi tool e tecnologie per accelerare le applicazioni, fra cui una specifica studiata per aiutare gli sviluppatori a migrare i propri progetti su Xcode; Sessioni generali in cui gli sviluppatori possono imparare direttamente dagli ingegneri Apple le loro strategie di codifica e le best practice per sfruttare tecnologie come Spotlight, Core Image, Xgrid, Core Data e Quartz Composer; Eventi e attività speciali come la Apple Developer Connection Reception la sera di apertura, gli Apple Design Award, “Stump the Experts” e i Laboratori Notturni.  
   
   
TORINO, 2A EDIZIONE DEL CORSO LINUX ORGANIZZATO DAL CONSORZIO EUROQUALITÀ E FINANZIATO ALL'80% DALLA PROVINCIA DI TORINO  
 
Torino, 4 maggio 2005 - E' già alla seconda edizione il corso Linux organizzato dal Consorzio Euroqualità e finanziato per l'80% dalla Provincia di Torino. Il corso dura 32 ore e si sviluppa in 8 incontri dalle 18 alle 22, per consentire a chi lavora di avvicinarsi o di approfondire la conoscenza dell'open source al di là della normale attività professionale. I Buoni provinciali infatti sono destinati ai lavoratori/lavoratrici interessati a formarsi di propria iniziativa, senza necessariamente avere obblighi aziendali. Grazie ai Buoni la quota che resta a carico del partecipante è di soli 59,65 euro. Http://www.euroqualita.it  
   
   
MASSIMO PESELLI È IL NUOVO COUNTRY LEADER PER L’ITALIA DI MCI  
 
Milano, 4 maggio 2005 - Massimo Peselli è il nuovo Country Leader per l’Italia di Mci, azienda leader a livello mondiale nel settore delle telecomunicazioni. A Peselli, che riveste anche il ruolo di Direttore Sales & Service, è stata affidata la gestione strategica e lo sviluppo della sede italiana oltre al coordinamento di tutte le attività di vendita e servizio dirette al canale. Laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, Massimo Peselli vanta una significativa esperienza nel settore delle telecomunicazioni, unita a incarichi di prestigio. Prima di giungere in Mci, Peselli ha lavorato in Telecom Italia rivestendo prima il ruolo di Network Consultant e poi di Top Account Manager. Giunto in Mci nel 1997, anno di apertura della sede italiana, con il ruolo di Network Consultants Manager, Massimo Peselli ha rivestito incarichi di responsabilità crescente: nel 2000 è diventato Direttore del Business Development occupandosi dello sviluppo del business e dell’espansione della rete di Mci in Italia, successivamente ha assunto il ruolo di Direttore del supporto di Pre e Post Vendita per il Sud Europa. “Accolgo con entusiasmo questa nuova sfida e intendo assicurare il potenziamento dei servizi che Mci metterà a disposizione dei propri Clienti, continuando a perseguire l’obiettivo di garantire l’elevato standard qualitativo che ci è riconosciuto. Inoltre, intendo rafforzare la nostra competitività sul mercato per assicurare lo sviluppo del business di Mci in Italia”, ha commentato Peselli.  
   
   
PHIL WILMINGTON E’ IL NUOVO CHIEF EXECUTIVE OFFICER DI OUTLOOKSOFT CHE SARÀ IMPEGNATO NEL CONSOLIDAMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL GRUPPO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL CUSTOMER SERVICE  
 
Milano, 4 maggio 2005 - Outlooksoft Corporation, annuncia la nomina di Phil Wilmington a Chief Executive Officer. Wilmington guiderà la direzione strategica dell’azienda focalizzandosi nello sviluppo delle attività di business. “Outlooksoft è lieta di dare il benvenuto a Phil in azienda”, afferma Lawrence Lenihan, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Outlooksoft. “L’esperienza maturata da Phil nei processi di consolidamento aziendali, l’attenzione al Customer Service, una significativa esperienza nelle vendite, nella gestione di alleanze e partnership, combinate con i suoi comprovati successi, ne fanno un membro prezioso per il nostro team. Siamo sicuri che Phil contribuirà a dare nuovo impulso sia alla nostra soluzione, Everest, che già ha ottenuto numerosi riconoscimenti, sia all’azienda, proiettandola verso nuovi importanti traguardi, garantendone una crescita costante ed espandendo così la nostra presenza in tutto il mondo”. Wilmington entra in Outlooksoft dopo un’esperienza in Peoplesoft dove ha ricoperto la carica di Co-presidente, responsabile delle Operations a livello mondiale. Precedentemente, Wilmington si è occupato, come vice president esecutivo di Peoplesoft in America, di tutti gli aspetti legati alle vendite di prodotto, servizio, supporto e alleanze di business. Durante i 12 anni trascorsi in Peoplesoft, Willington ha contribuito ad incrementare la crescita dell’azienda da 25 milioni a più di 2.7 miliardi di dollari. “Outlooksoft presenta una soluzione di Bpm che ha ottenuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale, possiede un team di persone motivate e conta prestigiosi clienti, elementi che ne costituiscono la formula vincente”, afferma Phil Wilmington. “Anche se in uno stadio ancora iniziale, stiamo assistendo alla progressiva crescita del mercato del Bpm. In questo processo Outlooksoft sta giocando un ruolo di primaria importanza, guidando il cambiamento grazie al contributo delle migliori risorse presenti nel settore, sviluppando soluzioni di Bpm leader nel mercato e garantendo una customer satisfaction di ottimo livello. Per tutte queste ragioni sono orgoglioso di essere parte di questo team”. Ventennale Wilmington vanta un’esperienza nel settore della tecnologia e ha trascorso gli ultimi 16 anni nel campo dell’Executive Management. Ha conseguito la Laurea in Marketing e Business Administration presso la Bradley University.  
   
   
LEADER SPA DISTRIBUIRA’ I PRODOTTI PANDA SOFTWARE SUL MERCATO ITALIANO  
 
Milano, 4 maggio 2005 – Leader spa annuncia la sigla di un accordo per la distribuzione sul mercato nazionale dei prodotti di Panda Software, multinazionale spagnola produttrice di soluzioni antivirus, che entra per la prima volta nella Gdo italiana grazie alla collaborazione con Leader. Panda Software, fondata nel 1990, oggi vanta uffici in 50 Paesi Europei con più di 1100 dipendenti e collaboratori in tutto il mondo. Il suo software Panda Antivirus Titanium 2005 è il 2° prodotto antivirus più venduto in Europa (Gartner: Antivirus Software Market Europe research) e l’azienda è stata segnalata come l’impresa che ha registrato una crescita più elevata nel settore antivirus (Idc Worldwide Antivirus Software Forecast and Analysis, 2003-2007). Leader spa curerà la distribuzione di tre prodotti, dotati delle esclusive Tecnologie Truprevent: Panda Antivirus Titanium 2005, soluzione che garantisce una reale protezione contro ogni tipo di virus, conosciuto e sconosciuto. Il sistema consente un’estrema facilità d’uso e offre una serie di vantaggi quali l’aggiornamento quotidiano e automatico, il blocco delle connessioni telefoniche non autorizzate, l’anti-spyware, l’integrazione con i programmi di messaging e molti altri. Panda Platinum Internet Security 2005, prodotto ideale per le Pmi offre una sicurezza a 360° contro tutti i tipi di malware (programmi, documenti o messaggi potenzialmente pericolosi per gli utenti) includendo un personal firewall di ultima generazione, l’anti-spam, l’anti-phishing, l’anti-dialer, l’anti-spyware e un sistema di Web Access Control. Panda Truprevent Personal 2005, sistema in grado di identificare e bloccare virus sconosciuti che si integra al software antivirus di altre aziende. La partnership con Panda Software sottolinea l’impegno di Leader nel settore Professional, iniziato tempo fa con la storica collaborazione con Microsoft e proseguito negli anni con la distribuzione di prodotti utilità e accessori. “L’elevata ed unica tecnologia dei prodotti Panda, unita alla presenza capillare di Leader sul territorio, permetteranno di raggiungere ottimi risultati di vendita e grandi soddisfazioni per entrambe le aziende. “ Dichiara Luisa Bixio, amministratore delegato di Leader Spa. Aggiunge Roberto Puma, country manager di Panda Software Italia “Questo nuovo accordo con Leader ci consentirà di avere una maggiore presenza sul mercato italiano e una reale opportunità per far conoscere le nostre innovative tecnologie per la protezione dei sistemi informatici”  
   
   
SUN INTRODUCE LA TECNOLOGIA DUAL-CORE SU TUTTO IL PROPRIO PORTAFOGLIO DI SERVER X64 RISPARMIO FINO A 2 MILIONI DI DOLLARI DI ENERGIA ELETTRICA ALL'ANNO  
 
 Milano, 4 maggio 2005 - Sun Microsystems Inc. Ha presentato il suo primo server dual-core basato sul nuovo processore standard Dual-core Amd Opterontm e ha annunciato la disponibilità della tecnologia dual-core su tutta la propria gamma di prodotti x64. Il server Sun Firetm V40z con tecnologia Amd64 dual-core è un server potenziato a 4 socket e 8 vie che integra quattro microprocessori, ciascuno dotato di due core di Cpu completi. L'architettura dual-core è progettata per aiutare i clienti a raggiungere livelli di performance ed efficienza energetica doppi rispetto alle proposte server concorrenti basate su processori Intel x64 single-core, permettendo quindi di dimezzare i costi operativi comprensivi di alimentazione e raffreddamento - con risultati che in alcuni casi possono equivalere a un risparmio medio di 2 milioni di dollari all'anno(1). "Il nostro nuovo server dual-core può fornire ai clienti un valore doppio a fronte del loro investimento hardware. In alcuni casi i server Sun Fire V40z con processori dual-core possono occupare il 60% di spazio in meno su rack o su pavimento, richiedere il 50% di capacità di memoria, disco e i/O in meno, e costare il 50% in meno per la gestione di ciascun nodo rispetto ai server equivalenti dotati di processori Xeon Mp", ha dichiarato John Fowler, Executive Vice President, Network Systems Group di Sun Microsystems Inc. "Inoltre abbiamo già verificato una significativa richiesta di sistemi x64 da parte dei nostri clienti. Infatti, da quando abbiamo immesso sul mercato il nostro primo server con questo tipo di processore siamo gli unici ad aver accresciuto ogni trimestre il nostro market share in termini di fatturato relativamente ai sistemi con processori Amd Opteron (2)". Sun raddoppia praticamente il valore dei propri sistemi surclassando Hp e Dell Il server Sun Fire V40z con architettura dual-core è progettato per consumare solamente il 42% dell'energia necessaria per alimentare un server dotato dello stesso numero di core di processore Intel Xeon Mp(3), permettendo inoltre di far girare qualunque sistema operativo come Solaristm, le distribuzioni Linux standard o Windows. La linea di server Sun x64 equipaggiati con processori single-core sono aggiornabili facilmente con i processori Dual-core Amd Opteron; in molti casi la procedura richiesta implica semplicemente una sostituzione dei processori e un adeguamento del Bios (Basic Input/output System). Il server Sun Fire V40z equipaggiato con processori Dual-core Amd Opteron ha registrato il nuovo record mondiale per quanto riguarda il throughput in virgola mobile prodotto da sistemi a 8 vie compatibili x86. Con tale risultato il server Sun Fire V40z ha raggiunto performance di oltre due volte e mezzo superiori a quelle di server concorrenti a 4 processori single-core come i modelli Hp Proliant Ml570 G3 e Dell Poweredge 6850 dotati dei più recenti processori Intel Xeon Mp Em64t(5). Questo benchmark evidenzia i vantaggi della nuova tecnologia dual-core Amd rispetto a quella dei tradizionali sistemi single-core. I clienti potranno inoltre acquistare un server a 8 vie dotato di processori Dual-core Amd Opteron Model 875 e 16Gb di memoria quasi allo stesso prezzo previsto al momento del lancio, avvenuto lo scorso anno, di un server a 4 vie dotato di processori single-core Amd Opteron Model 850(4). Il nuovo server dual-core Sun Fire V40z sarà commercialmente disponibile a partire dal mese di maggio. Solaris 10, il sistema più adeguato per sfruttare la potenza dei processori dual-core Sun apporta alla piattaforma Amd64 vent'anni di competenza nei sistemi Smp (Symmetric Multiprocessing); Solaris 10 Os è la terza release di questo sistema operativo a supportare i sistemi multi-core. Tecnologie innovative come Solaris Containers, Predictive Self Healing e Dynamic Tracing (Dtrace) riconoscono gli ambienti multi-core e sono progettate per sfruttare al meglio l'architettura Amd64, mentre funzionalità multi-core specifiche di Solaris sui server Sun Fire come Memory Placement Optimization (Mpo) e uno scheduler ottimizzato arricchiscono ulteriormente la soluzione. Ad esempio, Predictive Self-healing permette agli utenti di rilevare automaticamente i core in procinto di guastarsi e disattivarli senza dover fermare l'intera Cpu o influire sulla disponibilità delle applicazioni. I clienti possono salvaguardare il loro investimento a favore di Solaris siccome tutte le applicazioni per Solaris Os possono attingere immediatamente ai vantaggi delle piattaforme multi-core senza imporre alcuna modifica o ricompilazione. La combinazione tra Solaris 10 e Amd64 ha dimostrato di essere particolarmente fruttuosa e consentirà alle aziende di ottenere l'intero potenziale di performance di questa tecnologia. Ad oggi Solaris 10 Os ha già superato i record di oltre 12 benchmark condotti su hardware Amd64, quattro dei quali basati su sistemi multi-core. "Sun e Amd hanno collaborato ancora una volta per mettere a punto uno tra i più potenti server standard capaci di sfruttare pienamente la tecnologia dual-core Amd64", ha affermato Marty Seyer, Corporate Vice President e General Manager della Microprocessor Business Unit del Computation Products Group di Amd. "La nostra leadership congiunta fornisce ai data center aziendali significativi incrementi delle prestazioni e dell'efficienza energetica, come dimostrato dai benchmark di Solaris 10 sulle piattaforme Sun dotate di processori Dual-core Amd Opteron. L'architettura Amd64 propone vantaggi inerenti in termini di time-to-market, minori costi di progettazione, minori spese di supporto e un costo operativo potenzialmente inferiore. Continueremo a supportare i piani di Sun relativi alla gamma completa di prodotti x64 basati sulla tecnologia dual-core Amd64 e collaboreremo per introdurre sistemi a 64 bit multi-core sul mercato di massa". Il server Smp a 8 vie dotato di processore Dual-core Amd Opteron Model 875 (2,2Ghz) può supportare simultaneamente applicazioni a 32 e 64 bit mantenendo la piena compatibilità tra le due modalità. Il design del server può aiutare a velocizzare i tempi di calcolo e ridurre i costi delle transazioni di database. Mentre il suo fattore forma ad alta densità si traduce in un rack compatto 3U che riduce i requisiti di spazio fisico complessivo rispetto ai sistemi 4U equivalenti. "Mentre numerosi concorrenti hanno abbandonato l'intenzione di realizzare linee di prodotti x64 complete fino a 16 vie, Sun ha invece in progetto di completare il proprio portafoglio con sistemi dotati di otto processori dual-core raggiungendo performance di livello enterprise in un unico server. Nel corso del prossimo anno potrete attendervi da Sun ulteriori passi in avanti, e non intendo solamente le configurazioni dual-core del server Sun Fire V20z che sono attese per l'estate", ha concluso Fowler.  
   
   
ACTIVE ANNUNCIA DISKSTUDIO - NUOVA UTILITY MICROMAT PER LA GESTIONE DEL DISCO  
 
Gorizia, 4 maggio 2005 - Ecco una nuova utility riservata agli utenti Macintosh, realizzata da Micromat, nota per i suoi programmi Techtool Pro e Drive X. Active propone agli utenti Macintosh italiani Diskstudio, nella versione completamente localizzata. L'annuncio di Disk Studio avviene quando molti utenti Mac sono in fase di transizione al nuovo sistema operativo Tiger. Grazie alla possibilità di creare senza problemi una partizione del proprio disco rigido, sarà possibile eseguirne l'installazione in questa nuova partizione senza dover incorrere in problemi di incompatibilità. Diskstudio è un programma di utilità che offre nuovi strumenti per aiutare a gestire meglio il modo in cui le informazioni sui dischi rigidi vengono organizzate. Con Diskstudio, si può facilmente: Aggiungere nuove partizioni al disco rigido. Eliminare partizioni create precedentemente usando Diskstudio o la Utilità Disco di Apple. Cancellare e riformattare una partizione esistente usando più tipi di formati standard. Cancellare completamente e ripartizionare un disco rigido. Quando un disco rigido viene usato per la prima volta, è suddiviso in uno o più volumi logici. Questi appaiono sulla scrivania come se fossero dischi rigidi separati. Usando gli strumenti standard per la gestione del disco che vengono forniti col Macintosh, non c'è nessun modo di cambiare questo schema di partizione senza cancellare completamente il disco e ricominciare da capo. Diskstudio permette di modificare immediatamente tipo e numero delle partizioni, senza il bisogno di cancellare il disco e perdere i dati. Può essere utile modificare il tipo di partizione del disco rigido se si desidera: Installare una nuova copia di Mac Os X, per esempio Tiger, tenendo intatta l'installazione originale. Installare un sistema operativo completamente diverso, come Mac Os 9 o Guest Pc, l'emulatore Pc, su una nuova partizione. Creare una partizione per tenere progetti speciali, come file audio o video. Creare una partizione per tenere spazio di lavoro per programmi quali Adobe Photoshop. Le ragioni per modificare il tipo di partizione del disco sono innumerevoli. Con Diskstudio tutto ciò può essere eseguito senza il bisogno di cancellare il disco. Disk Studio è disponibile presso i rivenditori Apple, i negozi di Mondadori Informatica o direttamente dal sito di Active. Requisiti di Sistema: Macintosh con Os X 10.3 o successivo. Http://www.active-software.com/  
   
   
ANNUNCIATO UN NUOVO CLIENT DI MICROSOFT LIVE COMMUNICATIONS SERVER 2005 DEDICATO AI DISPOSITIVI MOBILI  
 
Milano, 4 maggio 2005 - Nell’ambito della strategia volta a estendere le funzionalità di Microsoft Office Live Communications Server 2005 anche agli utenti di dispositivi mobili, Microsoft rende disponibili ai device basati su Windows Mobile le funzionalità di Live Communications Server 2005, consentendo alle aziende di usufruire delle soluzioni di messaggistica immediata e di rilevamento della presenza da qualunque luogo e in qualsiasi momento. L'estensione di Live Communications Server 2005 ai dispositivi mobili rientra in una più ampia strategia di Microsoft – illustrata da Bill Gates nel corso dell’evento sugli strumenti di Real Time Collaboration lo scorso 8 marzo – volta a garantire agli utenti innovative esperienze di comunicazione e collaborazione, attraverso i differenti dispositivi, tra cui Pc, telefoni fissi e dispositivi mobili, reti wired o wireless. Basato sull'interfaccia utente del client di messaggistica Microsoft Office Communicator 2005, il nuovo client Windows Mobile è progettato per garantire la piena integrazione tra le applicazioni mobili e gli strumenti di comunicazione in tempo reale. "Recenti studi da parte dei principali analisti confermano come la possibilità di lavorare in condizioni di mobilità stia diventando sempre più importante per le aziende di ogni dimensione. Gli utenti aziendali, infatti, si trovano spesso a operare lontano dall’ufficio, con l’esigenza di poter accedere in modo semplice e immediato alle informazioni e di comunicare in tempo reale con il resto dell’azienda”, ha dichiarato Carlo Malaguzzi, Direttore della Divisione Information Worker di Microsoft Italia. "Grazie al nuovo client Windows Mobile e alle soluzioni mobili innovative che i nostri partner saranno in grado di sviluppare, garantiremo ai nostri clienti le più efficaci modalità di comunicazione immediata e di collaborazione, con i massimi livelli di sicurezza”. Per utenti mobili e aziende A partire dalla seconda metà del 2005 sarà disponibile la versione beta del nuovo client Windows Mobile, che combinerà le funzionalità innovative della piattaforma Windows Mobile e di Live Communications Server 2005 con l’interfaccia semplice e immediata di Microsoft Office Communicator 2005, estendendone le potenzialità ai dispositivi mobili basati su Windows Mobile messi attualmente a disposizione da 40 produttori e da 67 operatori di telefonia mobile in 48 paesi. Le aziende che utilizzeranno Live Communications Server 2005 e il nuovo client Windows Mobile saranno in grado di fornire ai propri dipendenti un accesso immediato e sicuro a strumenti di comunicazione in tempo reale integrati con Microsoft Office, garantendo la possibilità di condividere informazioni sul rilevamento della presenza, di utilizzare da un unico dispositivo differenti modalità di comunicazione in tempo reale, e di personalizzare le modalità di comunicazione in base alle proprie preferenze. I principali vantaggi del nuovo client Windows Mobile con Live Communications Server 2005 sono: Accesso da qualunque luogo. Il client Windows Mobile fornirà agli utenti l'accesso al sistema di messaggistica immediata aziendale e alle funzionalità di rilevamento della presenza mediante una vasta gamma di dispositivi basati su Windows Mobile e tramite le principali reti wireless – comprese le reti Wi-fi, Gsm e Cdma – semplificando lo svolgimento di attività lavorative senza una connessione Vpn; Accesso in tempo reale a contatti chiave. Il nuovo Windows Mobile con Live Communications Server 2005 consentirà di essere sempre in contatto con colleghi, partner e clienti, di gestire rapidamente le richieste e di prendere decisioni di business in tempi brevi. • Interfaccia familiare. Il client Windows Mobile fornirà l'accesso remoto agli strumenti di comunicazione in tempo reale e di rilevamento della presenza attraverso un'interfaccia utente semplice e conosciuta, simile a quella di Live Communications Server e Microsoft Office Communicator 2005. Per gli sviluppatori di soluzioni per dispositivi mobili Il client Windows Mobile è uno dei primi esempi delle soluzioni mobili per Live Communications Server 2005 che gli sviluppatori possono realizzare grazie alle funzionalità delle applicazioni Api (Application Programming Interfaces) client e server che fanno parte della piattaforma, e grazie all'integrazione basata su standard a livello di protocolli Sip, Simple e Csta over Sip. Inoltre Microsoft sta ampliando il programma Tap (Technology Adopter Program) per Live Communications Server anche agli sviluppatori di soluzioni per dispositivi mobili e offre loro: una nuova Api per gli sviluppatori di Windows Mobile. Il client Windows Mobile fornirà una nuova Api che consentirà agli oltre 380.000 sviluppatori di soluzioni per Windows Mobile attivi nel mondo di sfruttare le funzionalità di Live Communications Server nelle loro applicazioni mobili. Integrazione di rete con Live Communications Server. Microsoft sta collaborando con i principali fornitori di infrastrutture di rete per rendere disponibili le più recenti funzionalità di wireless network agli utenti di Live Communications Server, aprendo la strada allo sviluppo di soluzioni in grado di consentire la connessione di Live Communications Server in roaming tra reti Lan, Wi-fi e mobili.  
   
   
L'ARCHITETTURA " SMART TUNNELING " DI AVENTAIL - IN CORSO DI BREVETTAZIONE - STABILISCE DEI NUOVI PRECEDENTI PER L'ACCESSO REMOTO A TUTTI I PROTOCOLLI UDP, TCP, IP E LE APPLICAZIONI COME VOIP  
 
Parigi, 4 Maggio 2005 - Aventail Corporation si è oggi affermata sulle altre soluzioni di accesso remoto - sia Ipsec sia Ssl - grazie al rilascio della sua piattaforma Vpn versione 8.5. Incorporando per la prima volta l'architettura "Smart Tunneling", in corso di brevettazione, Aventail distribuisce ora una soluzione Vpn unica che unisce un controllo ed una sicurezza completi con un accesso applicativo universale a tutti i protocolli Udp, Tcp, Ip e alle applicazioni come Voip. " Smart Tunneling " di Aventail è un tunnel in Layer 3 con delle politiche di controllo che vanno dal Layer 4 al 7, fornendo una comunicazione diretta e sicura fra il punto d'accesso e l'applicazione. Le soluzioni Vpn Ipsec attuali, quali quelle proposte da Cisco e Nortel, utilizzano un tunnel in Layer 3 ma senza alcuna politica di controllo; questo può compromettere la sicurezza e rendere vulnerabile la rete. Inoltre le soluzioni Ipsec sono inadeguate in molti scenari di accesso remoto. Altre soluzioni Vpn Ssl, come quelle di Juniper, offrono una soluzione con tunnel Layer 3 "ampliato", che deve essere gestito da una policy engine separata, cosa che puo' provocare conflitti di rete ed una mancanza di controlli dei tunnel bidirezionali. Con questa versione Aventail è la sola Vpn a fornire una gestione centralizzata ed un controllo completo del punto d'accesso per tutti i metodi di connessione e per l'insieme degli utenti, risorse e dispositivi. Per la prima volta, le aziende potranno installare una soluzione in grado di amministrare facilmente tutti gli scenari di accesso remoto, aumentando la produttività degli utenti e del personale It e, di conseguenza, riducendo il costo complessivo dell'acquisto. Gli impiegati, i partner ed i clienti potranno ora accedere alle applicazioni critiche da qualsiasi luogo, che si tratti di un pc casalingo, hotspot Wirelss, chioschi Internet, o da un postazione presso il cliente protetta da un firewall - come se fossero in ufficio. " La nuova tecnologia di Aventail è la prima soluzione sul mercato ad unire l'insieme delle funzionalità di una soluzione Ipsec con l'accesso granulare, una politica di controllo e capacità trasversali di una Vpn Ssl" commenta Zeus Kerravala, Vice President of Research, Security Practice del gruppo Yankee. "Il lancio arriva al momento giusto, dal momento che molte soluzioni Ipsec stanno avvicinandosi alla fine del loro ciclo di vita e le imprese stanno cominciando a esaminare seriamente le soluzioni di accesso remoto". La "Smart Vpn Ssl" di Aventail include quattro nuove caratteristiche tecnologiche chiave che portano Aventail una generazione più avanti rispetto agli altri leader mondiali del Vpn. 1 - Smart Tunneling Disponible con l'opzione client o clientless, lo " Smart Tunneling " di Aventail è un tunnel Layer 3 con un controllo di Layer 4 fino al 7. Elemento importante, lo " Smart Tunneling " è integrato nel modello centralizzato di controllo di Aventail. Tutte le altre soluzioni Vpn attualmente proposte sul mercato forniscono o un accesso limitato alle applicazioni o un accesso completo ma pericoloso perché apre delle brecce a livello di sicurezza e controllo. 2 - Accesso adattativo Degli studi stimano che tra il 20 ed il 30 per cento del tempo gli utenti non possono accedere alla rete o alle applicazioni di cui hanno bisogno; questo si traduce in una sollecitazione dei servizi di supporto e una diminuzione della produttività. L' "Adaptive Addressing" (indirizzamento adattativo) risolve dinamicamente l'indirizzamento Ip ed i conflitti di routing e assicura il Nat e il proxy traversal - senza l'intervento da parte dell'utente o dell'amministratore. 3 - Controllo bidirezionale del tunnel Il controllo bidirezionale del tunnel di Aventail rende sicuro tutto il traffico del tunnel tra il dispositivo d'accesso e l'applicazione e tutte le connessioni inverse verso l'utente finale. Il controllo bidirezionale è vitale per quelle applicazioni quali Voip e per il supporto dell'helpdesk remoto. Per esempio, senza il controllo della connessione inversa gli utenti non autorizzati potrebbero collegarsi, tramite il tunnel, ai dispositivi di accesso remoti o un virus potrebbe infettare tali dispositivi. 4 - Cross Platform End Point Control La Ssl Vpn di Aventail è la prima a fornire delle capacità di controllo multi-piattaforma dei punti di accesso, fornendo anche agli utenti Mac e Linux un accesso applicativo più facile ed ampio e permettendo agli amministratori di rete di stabilire delle politiche di accesso granulari, garantendo la sicurezza di quelle postazioni che non girano in ambiente Windows. "Grazie alle capacità di questa nuova soluzione, non esiste più alcuna ragione valida per installare o aggiornare una soluzione Ipsec per l'accesso remoto" afferma Evan Kaplan, presidente e Ceo di Aventail. "Abbiamo l'intenzione di affrontare in maniera aggressiva il parco delle soluzioni di accesso remoto Ipsec, cosi' come le nuove installazioni Vpn, poiché la nostra soluzione offre una semplicità di accesso, un alto livello di sicurezza, una facilità di amministrazione e più bassi costi totali di acquisto comparati alle Vpn Ipsec o alle altre Ssl". La nuova Smart Ssl Vpn di Aventail sarà disponibile a partire da metà maggio di quest'anno presso i più di 300 distributori mondiali di Aventail ad un prezzo che parte da 7.695 Euro per Aventail Ex750 (appliance Ssl Vpn clientless, adatta per le piccole medie imprese) e di 10.995 Euro per l'appliance Aventail Ex 1500 (soluzione scalabile di classe enterprise, che integra una alta affidibalità e supporto integrato di bilaciamento del carico). "Siamo molto entusiasti di questa nuova versione, in quanto ci consentirà di approcciare i nostri clienti attuali e potenziali con una singola soluzione in grado di gestire tutti gli aspetti dell'accesso remoto, in un momento in cui il mercato è in pieno sviluppo" ha dichiarato Ermanno Antonelli, Business Development Manager di Sidin Spa, principale azienda operante nel settore della distribuzione di prodotti networking, Tlc e Security e partner Aventail. "Abbiamo testato la versione beta di questo prodotto e la tecnologia "Smart Tunneling" di Aventail è certamente innovativa e al top del mercato".