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VENERDì
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 13 Maggio 2005 |
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GERMANIA / STOCCARDA (STUTTGART): FESTEGGIAMENTI IN SVEVIA
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Il dinamico capoluogo del Baden-Württemberg nei prossimi mesi non si presenta soltanto con la sue bellezze paesaggistiche e con i suoi tesori artistici ed architettonici: è soprattutto la tradizionalmente ricca offerta di eventi open-air che fa della cosiddetta “città dei parchi” una meta turistica di prima importanza anche per l’ospite italiano. Un appuntamento da non mancare è la „Sommerfest" (Festa estiva) dal 4 al 7 agosto con gli eleganti festeggiamenti open-air sulla piazza e nei giardini del castello, intorno al lago Theatersee. I bersò bianchi, le catene di luci e lampioni, la suggestiva cornice del Castello Nuovo (Neues Schloss), l'invitante varietà dell'offerta culinaria e l'accompagnamento musicale sono gli elementi che compongono il fascino di questa nobile festa cittadina. Dal 31 agosto all’11 settembre, intenditori e amanti della bevanda di Bacco da tutto il mondo si incontrano al Weindorf (il villaggio del vino) sulle piazze Marktplatz e Shillerplatz intorno al Castello Vecchio (Altes Schloss), per gustare i frutti dell’estate. Negli oltre 12 stand verranno serviti 350 ottimi vini del Württemberg, accompagnati dalle specialità della cucina sveva: dagli Spätzle (tipo di pasta fatta in casa) ai Maultaschen (pasta in brodo farcita con ripieno di formaggio o verdura) e molto altro ancora. Chi ha detto che l'Oktoberfest è la festa della birra più bella della Germania? Certo è la più conosciuta, ma quanto a qualità della birra, divertimento e ad atmosfera godereccia, non è vero che non teme confronti. A sfidarla, Cannstatter Volksfest, la Festa della birra di Stoccarda. Fondata nel 1818 come festa del ringraziamento per il raccolto, è oggi diventata una delle più grandi e belle feste popolari del mondo. Dal 24 settembre al 9 ottobre nei grandi tendoni-birreria (ognuno dei quali offre posto a 5 mila visitatori) la spumeggiante bevanda scorrerà a litri mentre le specialità della cucina sveva penseranno a soddisfare l’appetito. Come da tradizione, a inaugurare la festa popolare sarà il sindaco di Stoccarda in persona che sabato 25 alle 11 avrà l'onore di spillare la prima birra. Nei giorni successivi si susseguiranno sui 16 ettari del Wasen più di 300 spettacoli. PROPOSTE SOGGIORNO - Ideale per scoprire la metropoli sveva è il pacchetto base di 1 pernottamento con colazione, 1 cocktail di benvenuto e materiale informativo da combinare con le singole offerte legate alle tutte le più importanti manifestazioni di Stoccarda, per creare la propria offerta ad hoc. Per maggiori informazioni e prenotazioni: Stuttgart Marketing, tel. 0049 (0)711 2228246, pauschalarrangements@stuttgart-tourist.de - www.stuttgart-tourist.de COME SI RAGGIUNGE - Raggiungere Stoccarda in aereo è facile ed economico con Hapag-Lloyd Epress (www.hlx.com) da Bari, Napoli, Olbia, Palermo, Pisa e Venezia. In treno il Cisalpino effettua collegamenti diretti 2 volte al giorno da Milano Centrale (www.cisalpino.com) e ritorno. In auto: Brennero – A8 Monaco – Ulm – Stoccarda, oppure Chiasso – San Gottardo – Zurigo – A 81 Singen – Stoccarda.www.tourismus-bw.de - www.vacanzeingermania.com - www.germany-tourism.de |
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TUNISIA / DAL 27 MAGGIO AL 3 GIUGNO LA XVII EDIZIONE DI SALSAWEEK
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Un’intera settimana al ritmo della musica latino-americana per rigenerarsi e scoprire un modo nuovo di fare vacanza. Ballando. Fare nuove conoscenze, rilassarsi in un luogo da favola a un passo da un mare straordinario e cogliere al volo l’occasione di frequentare un workshop, che è esplosione di energia pura e gioia contagiosa, durante il quale imparare o perfezionare i passi dei vari stili di ballo, con l’opportunità unica di confrontare le migliori tecniche d’insegnamento. A riunire in questo straordinario viaggio-appuntamento che si terrà dal 27 maggio al 3 giugno a El Kebir, in Tunisia i migliori artisti della scena latino-americana e aficionado entusiasti del genere, ci pensa ancora una volta Arc-en-ciel group, leader nel settore leisure e ideatore della concept holiday SalsaWeek, giunta oggi alla sua 17esima edizione. Reduce dal successo riscosso nel primo degli appuntamenti in calendario per il 2005 che si è tenuto a febbraio a L’Havana, nel cuore del mondo musicale latino, SalsaWeek firma una nuova puntata di quel viaggio iniziato nel 1997 a Ibiza dedicato a tutti coloro che ballano latino-americano o sono semplicemente curiosi di avvicinarsi a un fenomeno che entusiasma e appassiona un numero sempre crescente di aficionado. Tra gli ospiti internazionali il ballerino e coreografo Alberto Valdes, maestro e tecnico FIDP e FIDS (rispettivamente Federazione Italiana Professionisti Danza e F.I. Danze Sportive) e la compagnia di ballo Tropical Gem, la stessa che ha affiancato la band newyorchese Aventura che con l’hit Obsession ha raggiunto nel 2004 la vetta delle classifiche in molti paesi del mondo e tiene annualmente stage tra Cuba e New York. A completare il team artistico grandi Djs e un’orchestra live catapulteranno tutti i partecipanti a SalsaWeek in un evento unico e travolgente, alimentato dalla passione comune per i balli latini. Nell’arco della settimana si terranno numerosi corsi, anche di base, e stage dei principali balli latino-americani. A tutti i livelli ogni giorno sarà possibile frequentare un corso a scelta mentre ogni sera, salseri e non, si ritroveranno a scatenarsi nelle serate animate dai migliori staff di tutta Italia che, com’è tradizione, si danno appuntamento a SalsaWeek perché, lo ricorda il claim della manifestazione, aqui no se camina, se baila! |
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BOLIVIA / DALLA FORESTA AMAZZONICA ALLE VETTE DELLE ANDE
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Quel poco che si sa della Bolivia riguarda le sue caratteristiche peggiori: tra i maggiori produttori di cocaina, eserciti privati dei commercianti di droga, guerriglia e colpi di stato a iosa, un’inflazione arrivata in passato alla stratosferica percentuale del 35.000% annuo, il 70% della popolazione sotto la soglia di povertà nonostante ingenti risorse minerali come stagno, argento e gas. Per scoprire invece i numerosi aspetti positivi di questa nazione incuneata nel centro-ovest del continente sudamericano tra Cile, Perù, Brasile, Paraguay e Argentina e grande oltre tre volte l’Italia, bisognerebbe visitarla di persona, scoprendo che si tratta in realtà di uno dei paesi più pacifici, sicuri e accoglienti del continente. La prima cosa a colpire è la grande variabilità ambientale e climatica, che spazia dalle cime della Cordigliera delle Ande ad oltre 6.000 metri di altezza, fino alle giungle tropicali, agli acquitrini e alle savane della regione amazzonica e del Pantanal, con ben un terzo del territorio protetto sotto forma di parchi e riserve naturali. La popolazione di questo Tibet americano è tra le più pure e incontaminate del continente e nelle vene dei due gruppi autoctoni scorre ancora sangue amerindo, così come all’epoca incaica risalgono molti usi e tradizioni degli indios, compresi i coloratissimi abiti di lana. Un paio di secoli fa la superfice della Bolivia era oltre il doppio dell’attuale, ma una serie sciagurata di guerre con i vicini ne ha ridotto di parecchio i confini, facendole perdere anche lo sbocco sul Pacifico. Ad attirare i turisti sono gli estremi habitat geografici e naturalistici, i siti archeologici incas e preincaici, le eleganti architetture coloniali e barocche di alcune città, le belle missioni gesuite che richiamano al film ‘The Mission’, i colorati mercati e le genuine feste popolari. La Bolivia vanta poi alcuni primati: la città più alta del mondo, Potosì a 4.100 m, la capitale più alta, La Paz a 3.627, lo skilift più alto a Chacaltaya, il condor andino come maggior rapace e il Titicaca al confine con il Perù come lago navigabile più alto della terra. Quanti scelgono la Bolivia per un viaggio possono sentirsi un po’ dei pionieri, ma non tornano certo delusi. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” - www.deserti-viaggilevi.it - nel proprio catalogo “Deserti” propone in Bolivia un originale itinerario di 16 giorni che si sviluppa dalle foreste tropicali del sud-est fino ai deserti salati e ai laghi andini. L’itinerario parte da Santa Cruz, raggiunta in volo dall’Italia, importante centro agricolo e maggior città della Bolivia, situata al punto di contatto tra la foresta pluviale amazzonica, gli altipiani centrali e le aride pianure del Chaco. Meritevoli di visita nei dintorni San Javez, la più antica delle missioni gesuite, la cui chiesa offre bellissimi affreschi e altari decorati d’oro, e la cattedrale di Conception interamente di legno e protetta dall’Unesco. In volo ci si trasferisce a Sucre, negli altipiani centrali, elegante città coloniale con splendidi palazzi e chiese barocche protetta dall’Unesco. Si parte quindi per Tarabuco, sede del più bel mercato indio, per raggiungere in serata Potosì, la più alta città della terra a 4.100 m, che nel 1700 fu anche la città più ricca del Sudamerica grazie alla presenza della maggior miniera d’argento, ricchezza che si riflette ancora oggi nei suoi edifici coloniali. Gli ultimi giorni trascorrono in pieno habitat andino tra laghi salati, lagune, cactus centenari e branchi di lama e vigogne a 4-4.500 m di quota in una delle regioni più remote e isolate del paese, visitando la stupenda Laguna Colorada color rosso vivo con i suoi fenicotteri rosa, altri laghi con fenicotteri andini, i monumenti funerari di una misteriosa civiltà preincaica, la maggior miniera d’argento del continente a San Cristobal e infine il Salar di Uyuni, il maggior deserto di sale al mondo, che si rivela in tutta la sua maestosa bellezza e in un clima surreale. Infine si raggiunge La Paz, la più alta capitale del mondo, bella città andina dominata dal vulcano Illimani, per visitare il centro cerimoniale di Tiahnuaco, sito archeologico tra i più importanti del sudamerica risalente al 700 a.C. Partenze mensili per piccoli gruppi, oppure sempre di 2-4 persone con guida spagnola, con voli di linea da Milano per tutto l’anno; la quota da 3.050 euro comprende voli, percorso in minibus e fuoristrada con guida italiana, alloggio in hotel e rifugi in mezza pensione. |
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BOTSWANA / DAL KALAHARI ALL’OKAVANGO
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Il Botswana è una nazione continentale dell’Africa centro-meridionale grande due volte l’Italia, ex protettorato inglese e patria di antiche tribù tswana di ceppo bantù, abili allevatori di bovini. Un paese senza particolari attrattive turistiche, se non fosse che gli animali selvatici risultano di gran lunga superiori al numero degli abitanti e se non possedesse due delle maggiori valenze naturalistiche dell’Africa australe, il deserto del Kalahari e il delta dell’Okavango, che occupano poi buona parte del territorio. Il Kalahari è un deserto aridissimo e piatto di sabbia rossa e rilievi rocciosi esteso due volte e mezzo l’Italia, con temperature tanto torride tra novembre e gennaio da rendere dura la vita anche agli insetti, che solo nelle zone marginali si trasforma in una desolata savana sabbiosa popolata da arbusti spinosi, antilopi e gazzelle, prede dei leoni e degli ultimi cacciatori boscimani. Questa popolazione ormai ridotta a non più di 1-2.000 individui e destinata inesorabilmente all’estinzione, di bassa statura, dalla pelle ambrata e con gli occhi a mandorla, sono abili e infaticabili cacciatori seminomadi che vivono da 30.000 anni delle scarse risorse offerte dal deserto e si colloca tra le più antiche e le meno evolute del continente. Le scene di caccia e di vita quotidiana dipinte all’interno di alcune grotte decine di migliaia di anni fa non si discostano per nulla da quelle che si possono osservare ancora oggi. Un ambiente di natura primordiale, dove si possono provare le emozioni che dovettero pervadere i primi esploratori africani. Strano fiume invece l’Okavango: nato nell’Angola centrale, anziché defluire nell’oceano come tutti gli altri fiumi dopo un percorso di 1.600 chilometri, con cui segna anche il confine settentrionale della Namibia, entra nel Botswana e all’impatto con le sabbie del Kalahari forma un delta paludoso grande come Piemonte, Liguria e Lombardia assieme, originando un vero paradiso naturalistico di canali, lagune e isole piene di vegetazione dove predominano papiri, giunchi, palme e ninfee, da esplorare in canoa e abitato esclusivamente da animali come elefanti, leoni, leopardi, bufali, zebre, antilopi d’acqua, ippopotami e coccodrilli, nonché da miriadi di uccelli tra cui fenicotteri, aironi, pellicani e cicogne. In Botswana l’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” - www.deserti-viaggilevi.it - specializzato in viaggi inusuali di scoperta, propone sul proprio catalogo “Deserti” un itinerario in fuoristrada di 15 giorni. Il percorso tocca la riserva del Kalahari centrale che, a differenza di altri deserti grazie alla presenza di una fitta prateria e da boschetti di arbusti, costituisce un habitat ideale per molti animali ed è abitata infatti da diverse specie di antilopi, struzzi, iene, ghepardi e i famosi leoni dalla criniera bruna; per arrivare alla riserva Moremi nell’Okavango, sorvolata prima su piccoli aerei e visitata poi a piedi e in piroga lungo canali e lagune, dove vivono oltre 600 specie diverse di animali in uno degli ambienti più straordinari del continente; si prosegue con il parco Chobe con le sue enormi savane percorse da consistenti branchi di erbivori e da numerosi predatori e che concentra il maggior numero di elefanti africani, con visita ad alcuni villaggi di capanne di pastori tswana, per concludersi infine nel confinante Zimbabve assistendo al superbo spettacolo delle Cascate Vittoria, scoperte nel 1853 dall’esploratore inglese David Livingstone, dove 5 mili litri d’acqua al secondo del fiume Zambesi, largo in quel punto 1.600 metri, precipitano con un salto di quasi cento. Partenze mensili per piccoli gruppi fino a ottobre 2005 con voli di linea Lufthansa da Milano e Roma via Johannesburg, guida italiana, pernottamenti in alberghi e tenda con pensione completa, quote da 3.900 euro. In Botswana Viaggi Levi propone altri due itinerari che riguardano anche paesi vicini: un Namibia-Botswana di 17 giorni che partendo dal deserto del Namib attraverso la Skeleton Coast e il Damaraland conduce fino al Kalahari e all’Okawango (partenze da luglio a settembre, pernottamenti in lodge, guida italiana, quote da 4.850 euro); e un Sudafrica-Namibia-Botswana di 23 giorni secondo la formula assai economica dell’Overland Safari, su veicoli fuoristrada attrezzati da 18 posti che parte da Città del Capo e va fino alle Cascate Vittoria (partenze due volte al mese per tutto l’anno, guida inglese, quote da 1.980 euro). |
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INDIA / KASHMIR E LADAKH
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Inutile cercare in libreria guide su Kashmir e Ladakh. Non esistono, perché non si tratta di stati autonomi come altri regni himalayani, ma sono soltanto regioni dello stato indiano del Jammu, quello più settentrionale al confine con Pakistan e Cina, quindi si trovano descritti sulle guide dell’India. Due regioni totalmente diverse per geografia, ambiente e clima, ma in fondo complementari l’una all’altra. Il clima mite del Kashmir, le foreste, l’abbondanza d’acqua e la fertilità del terreno ricco di piante e di fiori incantarono già nel 1400 gli imperatori Moghul, che ne fecero il luogo prediletto dello loro vacanze – lontano dal soffocante caldo umido dell’estate indiana – riempendo la valle di palazzi, padiglioni, templi e soprattutto di curatissimi giardini, imitati poi fino ad oggi da tutti i benestanti delle penisola, inglesi in testa. Srinagar, il capoluogo, è un posto delizioso tra laghi, fiumi e canali, con case di legno dipinte a colori vivaci, anche se molti vivono su case galleggianti assai confortevoli e si spostano più sulle lunghe caratteristiche barche a un remo che a piedi, così come tutto sull’acqua è il mercato; con sullo sfondo le alte vette del Karakorum. Per raggiungere il Ladakh occorre inerpicarsi lungo le pareti precipiti di questa catena su strade sterrate mozzafiato che superano passi posti a 4 e 5.000 m di altezza. Questa regione, chiamata anche Piccolo Tibet, aperta al turismo solo dal 1974 e accessibile soltanto da maggio a settembre, è un mondo di pietra di paesaggi lunari e di deserti d’alta quota, prosecuzione dell’altopiano tibetano tra le cime dell’Himalaya, che offre minuscoli spiazzi coltivabili solo nei ristretti fondovalle, come quello del fiume Indo. Grande un terzo dell’Italia, ma abitato da appena 150 mila persone, consente un’economia di mera sussistenza per l’aridità del suolo, gelato per la gran parte dell’anno, e per la penuria d’acqua dovuta – incredibilmente – alle scarse precipitazioni; per non dover dividere case, terreni e mandrie si deve ancora ricorrere alla poliandria, con un’unica donna sposata a più fratelli e qualche figlio monaco. La maggior attrattiva del paese è costituita proprio dai numerosi monasteri buddisti lamaisti, come tibetana è l’etnia, la cultura e la lingua; anzi oggi, dopo la distruzione dei templi e della cultura buddista in Tibet ad opera dei Cinesi, il Ladakh costituisce il luogo migliore per conoscere questo peculiare mondo spirituale. Gli stupendi capolavori d’arte celati nei gompa, i preziosi libri amanuensi in pergamena, le feste con danze in abiti coloratissimi, i curiosi copricapo, le preghiere dei monaci a base di canti mistici, le campanelle, il clamore dei cembali, il suono dei lunghi corni d’ottone regalano emozioni indescrivibili, tali da ben giustificare le scomodità di un viaggio in una terra tanto remota e fuori dal mondo. L’operatore milanese “I Viaggi di Maurizio Levi” - www.deserti-viaggilevi.it - nel proprio catalogo “Deserti” propone un itinerario di 21 giorni in aereo, treno, minibus e fuoristrada alla scoperta di queste due straordinarie destinazioni. Dopo la visita della città vecchia di Delhi, in treno si raggiunge Amristar, capoluogo dello stato del Punjab, per visitare il famoso Tempio d’Oro, luogo sacro dei Sikh, e in aereo si arriva a Srinagar, la città più a nord dell’India. Dopo aver ammirato palazzi di varie epoche, templi di varie religioni e gli splendidi giardini moghul, si inizia a risalire l’alta valle del Kashmir lungo le pendici del Karacorum tra canyon, nevai e ghiacciai, con sullo sfondo le più alte montagne della terra. Caratteristiche che accompagneranno per tutto il resto del percorso. Entrati in Ladakh si visitano piccoli villaggi e numerosi monasteri, che ne costituiscono la principale attrattiva, ma resta anche il tempo per percorrere la carrozzabile più alta del pianeta, solo di recente aperta agli stranieri, e per osservare le incredibili dune di sabbia di Hundar, un vero deserto d’alta quota circondato da ghiacciai. Il percorso di ritorno dal capoluogo Leh avviene lungo le pendici meridionali dell’Himalaya, tra scenari sempre esaltanti, con la vegetazione che aumenta man mano che si scende; si attraversa lo stato indiano montuoso e collinare dell’Himacal Pradesh fino a Shimla, da dove si rientra in treno a Delhi. Partenza per piccoli gruppi (o per 2-4 persone con guida inglese) con voli Lufthansa da tutta Italia il 10 luglio e 3 agosto, pernottamenti in hotel 4 e 5 stelle e in campi tendati fissi, guida italiana, quote da 3.150 euro con pensione completa. Viaggi Levi organizza un altro viaggio di 17 giorni dedicato al solo Ladakh, con quote da 2.760 euro. |
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KENYA / LA NATURA INDOMABILE NEI SENTIERI SELVAGGI DELLE TERRE DEL NORD
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A sud del mondo, nel nord del Kenya, c’è una regione dove a dettare le regole sono ancora gli animali in libertà, i venti impetuosi e il sole che picchia sulla savana e sulla foresta. Una zona dove l’uomo non può che restare a guardare, a bocca aperta, spettatore di passaggio: è il “Paese dal Grande Cielo”, da vivere grazie alla proposta di Cimo Service che vi mette sulle tracce del tempo perduto verso la culla dell’umanità, per un ritorno alla natura primitiva, in 12 giorni di safari in totale sicurezza. I sentieri selvaggi che verranno battuti da questo programma hanno come epicentro il Lago Turkana, o “grande acqua” come viene detto dalla dominante etnia Samburu: una distesa dolce, apparentemente placida, ma popolata da una numerosa colonia di coccodrilli del Nilo. Il “mare di giada” custodisce tre isolette, delle quali Central Island è la più famosa grazie al parco nazionale fondato nel 1983 a tutela della fauna. Intorno al lago si apre un mondo a parte, cangiante in orizzonti che variano da canyon profondi a burroni e vulcani spenti, da deserti a picchi spaventosi, oasi, torrenti e cascate. Basta infatti un temporale per fare riprendere vita alla ragnatela di fiumi prosciugati che solca l’intera regione. L’itinerario toccherà anche un altro lago, quello di Baringo, situato nella Great Rift Valley e abitato da oltre 500 specie di uccelli, una tappa breve alla volta di Maralal e alla sua riserva-santuario ai piedi delle montagne Ol Doinyo Lenkiyo. Se tutto l’anno al Maralal National Sanctuary si può assistere allo spettacolo incredibile degli animali in libertà (da impala a bufali e zebre, da leopardi a iene allo stato brado), i visitatori che organizzano la propria vacanza in estate avranno modo di vedere con i propri occhi l'Annual Maralal Camel Derby, evento durante il quale i migliori cammelli dell'Africa sono chiamati a correre per ben 42 km. Il 9 e il 10 agosto saranno due giorni di festa, due giorni in cui colore, cultura locale, azione e avventura si mescoleranno. Per gli amatori infatti è previsto, per il 9 agosto, un percorso ridotto di 12 km: chiunque con una buona dose di coraggio e un cammello a noleggio potrà prendervi parte. Il safari Cimo Service attraverserà anche il deserto di Chalbi, sulla terra arsa dal sole, sassi e acacie, fino a Marsabit e al suo National Park, sulle orme di elefanti, kudu e bufali, tra i crateri vulcanici, i “singing wells”, pozzi cantanti. La punta estrema di questo viaggio verso nord, sarà Lewa Downs, con i suoi 16.000 ettari di pace assoluta, uno spicchio di mondo primitivo faccia a faccia con rinoceronti bianchi e neri, l’ultima mecca degli avventurieri. Quote a partire da 2.980 euro comprensive di voli internazionali presso Cimoservice, tel. 06,53273459 / 3350, cimoservice@libero.it - info@cimoservice.itwww.magicalkenya.com |
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ISOLE VERGINI BRITANNICHE / GOLD SUMMER BVI 2005: UN’ESTATE D’ORO. I TESORI DEI CARAIBI POSSONO ESSERE SCOPERTI TUTTO L’ANNO, SOPRATTUTTO IN ESTATE
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La promozione Gold Summer BVI, proposta per il terzo anno dall’Ente del Turismo delle Isole Vergini Britanniche - permette di scoprire questa esclusiva destinazione caraibica durante il periodo estivo grazie a vantaggiose offerte di viaggio. La “Gold Summer BVI 2005” prevede la collaborazione con tour operator specializzati nella destinazione: Agamare, Hotelplan, Best Tours e Viaggidea, che hanno studiato diverse proposte di viaggio per il periodo che va dal 1 maggio al 30 settembre 2005 a partire da 1.830 euro a persona e, novità di quest’anno, la possibilità di abbinare una visita a New York City a un soggiorno alle Isole Vergini Britanniche a partire da 2.000 euro. Le offerte di viaggio della Gold Summer BVI 2005 sono disponibili nelle agenzie di viaggi e on-line nella sezione Gold Summer del sito dell’Ente del Turismo delle Isole Vergini Britanniche: www.bvi-turismo.com. Sempre su Internet, sono previsti banner su www.virgilio.it e uno speciale sul sito del Sole 24 ore: www.ilsole24ore.com. Commenta Silvia Scarsi, Senior Account Executive del BVI Tourist Board – Italy: “La Gold Summer dello scorso anno ha avuto un grande successo, incrementando, durante il periodo estivo, il numero dei passeggeri dei tour operator coinvolti del 180%. Questo sottolinea che l’estate è una stagione in cui le agenzie di viaggi possono suggerire ai propri clienti di scoprire le Isole Vergini Britanniche”. Agli agenti di viaggi che nel 2003 e nel 2004 hanno venduto più pacchetti, il BVI Tourist Board ha offerto la possibilità di conoscere le Isole Vergini Britanniche durante un fam trip. |
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PARTE IL PROSSIMO 24 MAGGIO L’EDIZIONE 2005 DEL FESTIVAL D’ISRAELE. ARTISTI STRAORDINARI S’INCONTRANO IN ISRAELE PER L’ORMAI TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON IL FESTIVAL
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Anche quest’anno ricco e straordinario risulta il programma di danza, teatro e musica realizzato grazie alla presenza di ben sedici differenti nazioni.- Si rinnova l’appuntamento con il Festival d’Israele che avrà luogo nelle principali città del Paese dal 24 maggio al 9 giugno prossimi. Segnaliamo, tra gli altri, l’appuntamento con il Pinocchio di Collodi tradotto in lingua ebraica e rappresentato presso il Jerusalem Center for the Performing Arts, e la performance dello svedese Cullberg Ballet che avrà come straordinario sfondo il suggestivo anfiteatro di Cesarea. www.israel-festival.org.il |
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LUNA DI MIELE NEL NORTH QUEENSLAND PASSANDO PER LA PORTA D’ORIENTE. HONG KONG COME FANTASTICO STOP OVER NELLA LUNA DI MIELE SENZA CONFINI IN ROTTA VERSO IL NORTH QUEENSLAND. E ALLORA: ‘STOP & LOVE IT’
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Si dice che sia l’amore a fare girare il mondo, ma per una volta non è solo una frase fatta, è la realtà concreta delle nuove proposte di viaggio per una luna di miele senza confini. Da oggi, come destinazione per il viaggio di nozze, si può scegliere il mondo intero, spostarsi da un emisfero all’altro, scoprendo la fantastica regione del North Queensland in Australia, dove la foresta pluviale incontra la barriera corallina, ma passando per la porta d’Oriente, la metropoli in bilico tra tradizione e modernità. A unire le due metà del cielo saranno i voli firmati Cathay Pacific in partnership con gli operatori specializzati Hotelplan e Southside, per un soggiorno oltre le frontiere dell’immaginazione. Il primo pacchetto di viaggio ‘Le luci di Hong Kong e i colori dell’Australia’ (con validità fino al 30/11/05), parte da una tariffa pari 5.056 euro per 12 giorni in camera doppia a persona. L’itinerario alla volta di Cairns, la terra degli Aborigeni, e della Grande Barriera Corallina, comprende due notti a Hong Kong, il fiore dell’Asia, dove la millenaria tradizione cinese e l’influenza coloniale britannica convivono nella più raffinata way of life. Per vedere tutta la città in un colpo d’occhio basta salire in cima ad Victoria Peak: un solo sguardo sarà sufficiente per afferrarne la complessità, un panorama mozzafiato per sentirne il vibrante respiro. Ma a Hong Kong non ci si può fermare solo a guardare, è un luogo da vivere, tutto l’anno, infatti, l’Hong Kong Tourism Board ha in serbo eventi e manifestazioni per un’immersione nel folklore e nella cultura locale, tra una lezione di Tai Chi e una di Feng Shui. La seconda offerta ‘Un’avventura romantica dai grattacieli d’Oriente ai fondali australiani’ (con validità fino al 30/11/05) parte da una quota di 2.857 euro a persona in camera doppia e prevede 12 giorni tra la capitale asiatica e le isole del Queensland, in particolare a Dunk Island, fantastica per praticare snorkelling, andare in barca a vela e osservare nel proprio habitat naturale tartarughe, uccelli marini, grandi balene e altre rare specie animali rare in totale libertà. www.discoverhongkong.com |
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AVIOMAR PREMIA CHI PRENOTA IN ANTICIPO
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Anche quest’anno Aviomar, tour operator leader delle vacanze balneari in Italia, premia chi prenota prima scegliendo tra le tantissime proposte del suo ricchissimo catalogo dedicato al mare per l’estate 2005. Non solo: con la formula ‘premia i primi’ risparmia di più chi più anticipa la prenotazione. Offerta ideale per chi ha le idee chiare sulle proprie vacanze e decide di prenotare subito il suo soggiorno. Qualche esempio? In Sardegna, al Villaggio Calamoresca ad Arbatax, uno tra i più affascinanti villaggi della regione, per prenotazioni confermate almeno 30 giorni prima della partenza, soggiorno gratis per i bambini e i ragazzi da 8 a 16 anni in 3° letto con 2 adulti. Al Club Del Golfo Beach Village a Platamona e all’Hotel Club Le Rose a San Teodoro, in esclusiva con Aviomar, per prenotazioni confermate entro il 30 maggio, sconto di 50 euro a camera fino al 29/7 e dal 28/8 per soggiorni di minimo 7 giorni. Al Residence Club Oasi Anfiteatro di Porto Ottiolu per prenotazioni confermate entro il 30 maggio sconto di 50 euro per appartamento. Chi vuol soggiornare al Parco Hotel Resort e allo Smeraldo Hotel Club di Cala Gonone con Aviomar viaggia gratis il martedì dal 6/9 prenotando entro il 15 giugno; la promozione è valida con navi tradizionali, a/r, per 2 posti ponte + 1 posto auto fino a 5 m, tasse e diritti esclusi. All’isola d’Elba, all’Hotel Club Marina 2 di Portoferraio per prenotazioni confermate entro il 31 maggio o almeno 45 giorni prima della partenza, per soggiorni di minimo 7 giorni: 1 bambino da 0 a 16 anni in camera con 2 adulti gratis in 3° letto o culla fino al 17/6 e dal 3/9; sconto del 50% per 4° letto (adulto o bambino). In Calabria, al Villaggio Hotel Residence Club Carioca di Botricello per prenotazioni in hotel confermate entro il 20 maggio sconto del 5% fino al 5/8 e dal 20/8. All’Hotel Club Minerva a Marina di Sibari tessera club gratuita (valore 24 euro) fino al 5/8 e dal 20/8 per chi prenota entro il 31 maggio. Al Villaggio Costa degli Dei, sconto del 10% sulle quote per minimo 7 giorni, per chi prenota entro il 30 maggio. Al Costa Tiziana Club Village di Capocolonna, per prenotazioni confermate almeno 45 giorni prima della partenza buono bar di 40 euro a camera a settimana dal 16/7 al 20/8, almeno 30 giorni prima negli altri periodi. In Puglia, all’Hotel Valentino e al Calanè di Nova Yardinia Resort a Marina di Castellaneta, sconto del 10% per chi prenota entro il 31 maggio. |
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HONG KONG BY BYTE: LA NUOVA GUIDA INTERATTIVA PER PDA, PENSATA PER TURISTI D’AFFARI CON LA CITTÀ IN TASCA
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Il 5 maggio l’Hong Kong Tourism Board ha annunciato il lancio della PDA-Hong Kong Leisure Guide, il nuovo ‘manuale’ tematico scaricabile su palmare, una pronta risposta a qualsiasi domanda relativa alla destinazione, una bussola con cui orientarsi tra le strade caleidoscopiche di Hong Kong. Immaginate di trovarvi nel cuore della metropoli, è appena finito un incontro di lavoro, volete visitare Hong Kong, magari mangiare qualcosa di buono o farvi trascinare dalla luminosa vita notturna della capitale prima di tornare in albergo: invece di sfogliare invano una guida turistica, tirate fuori dalla 24 ore il vostro palmare e aprite la porta d’Oriente, come fosse quella di casa. La PDA-Hong Kong Leisure Guide apparirà sul piccolo schermo, in nove differenti sezioni: shopping (per gli acquisti), dining (per assaporare l’offerta culinaria locale dei ristoranti Qualità Tourism Service), entertainment (link dedicato agli eventi), sightseeing (per i tour nell’arcipelago d’Oriente), sporting life (un approfondimento relativo all’offerta fitness della metropoli), useful information (in spicciolata le cose da sapere per la vita quotidiana), maps (tutte le strade e le direzioni in mappe con ricerca GPS facilmente consultabili), search (ricerca di negozi e ristoranti attraverso il nome) e useful Hong Kong Phrases (sistema con cui ascoltare le frasi di uso più comune tradotte in cantonese). Il programma, esaustivo e comprensibile, potrà essere scaricato gratuitamente dal sito internet www.discoverHongKong.com/pda sia dai businessman in partenza per la meta orientale sia da qualsiasi consumer dotato di PDA. E allora navigate e partire, Hong Kong è nelle vostre mani. |
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IL MAROCCO DI TURISANDA: IL FASCINO VICINO A CASA
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Il Marocco si conferma per Turisanda sempre più come meta in grande crescita, una crescita confermata dai dati di chiusura dell’anno 2003/2004- dove si è registrato un incremento del 92% in termini di fatturato -; anche nel 1° semestre dell’anno in corso la destinazione già segna un +100% circa in termini di fatturato e passeggeri rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Per la stagione estiva la programmazione si presenta con due novità: “Trekking nella Valle del Deserto” e “Sogno Sahariano” Il primo è un tour di 8 giorni/7 notti che, partendo da Marrakech, si snoda tra i rilievi del versante sud dell’Alto Atlante: ecco quindi Ait Youl (Valle del Dades) caratterizzata da coltivazioni di rose e produzione di derivati; da qui il programma di trekking che prevede, con pernottamenti in case private e tenda, le tappe di Tamgalouna, Aguerd Zaga e Agouti, ubicata all’inizio delle Gole di Dades. Da Agouti si riparte con fuoristrada alla volta di Ouarzazate, con sosta all’oasi di Skoura e visita all’imponente casbah di Ameridhil, per giungere a Marrakech. Grazie a questo itinerario si ha la possibilità di scoprire i piccoli paradisi terrestri dove l’accoglienza e l’ospitalità tipica delle tribù berbere della montagna non mancano. Le quote partono da 1.100 euro a persona in camera doppia con trattamento di pensione completa (eccetto una cena). “Sogno Sahariano” è un itinerario che in 15 giorni/14 notti consente di andare alla scoperta dei diversi aspetti del paese: dai colori intensi della montagna, ai villaggi di terra e pietra, dalle verdissime oasi ai segreti del deserto, per arrivare fino all’arte rupestre, unica testimonianza di un passato orma scomparso per sempre. A bordo di fuoristrada si parte da Marrakech, per proseguire per Ouarzazate attraverso il passo di Tizi’n Tichka (Passo dei Pascoli), Tineghir dove si risalgono le Gole di Dades, le gole di Todra e Merzouga. L’itinerario prosegue poi per Zagora, Erg Mahzil, Tata, Tafrout per finire poi ad Agadir. Il viaggio consente inoltre di vivere l’esperienza di una notte in tenda. Le quote per un pacchetto partono da 2.350 euro a persona in camera doppia con trattamento di pensione completa (eccetto una cena a Marrakech e ad Agadir dove è previsto il trattamento di pernottamento e prima colazione). Due nuove proposte anche tra le strutture alberghiere: il Sofitel Agadir, 5 stelle costruito come una kasbah, e il El Minzah di Tangeri, 5 stelle in stile ispanico-moresco con spettacolare vista sullo stretto di Gibilterra. Sempre presenti gli itinerari classici quali “Città Imperiali”, “Perle Imperiali e Sud”e “Città Imperiali e Oasi” così come l’insolito “Oasi Dune e Deserto”, le proposte fly&drive e i soggiorni nei riad. All’interno del catalogo anche Speciale Golf, una pagina interamente dedicata agli amanti di questa disciplina sportiva con una breve descrizione dei campi da golf. www.turisanda.it |
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TUNISIA E LIBIA: CATALOGO UNICO PER L’ESTATE TURISANDA
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Catalogo unico, di 84 pagine, per Tunisia e Libia firmate Turisanda. Una programmazione, quella per la prossima stagione, che riconferma e premia le scelte operate negli ultimi anni. La Tunisia si propone, infatti, come destinazione soprattutto balneare sempre con un occhio di riguardo per chi preferisce andare alla scoperta del paese. Per quanto concerne l’isola di Djerba – collegata con voli noleggiati Karthago Airlines da Milano e Verona ogni lunedì - sempre presente l’esclusiva Fiesta Beach Club, 4 stelle, situata nella zona turistica di Sidi Mehrez a pochi passi dal mare e dalla spiaggia con le piccole dune, inoltre, a disposizione degli ospiti più piccoli il Clem Club, miniclub con giochi Clementoni. Le quote per un pacchetto di 8 giorni/7 notti partono da 650 euro a persona in camera doppia in formula all inclusive. Sempre sull’isola fa il suo ingresso per la prima volta il Riu Mehari Djerba, un 3 stelle dalla tipica architettura tunisina, con la garanzia del marchio Riu. Sempre degni di nota, per la clientela di lato livello, il Moevenpick Ulysse Palace & Thalasso (5 stelle) e il Sofitel Djerba Palm Beach (5 stelle). Lungo la costa, e più precisamente a Mahdia, si riconferma l’esclusiva Mahdia Beach Club – 4 stelle dotato di Clem Club-, una struttura dall’architettura tipicamente moresca affacciata direttamente sulla spiaggia e su un mare tra i più belli della Tunisia. Nuova struttura alberghiera anche per la zona di Hammamet dove fa il suo ingresso il Riu Park El Kebir Hammamet (4 stelle). Per quanto riguarda gli itinerari per la stagione estiva si confermano i Minitour e mare e i 4 tour alla scoperta del paese. Due le pagine dedicate alla grande novità dell’inverno scorso: Tozeur. Per quanto concerne la Libia vengono riproposte 9 alternative di tour e minitour in partenza da Djerba o da Tripoli, con durate che variano dai 4 agli 11 giorni, per andare alla scoperta di un paese dove ancora non è arrivato il turismo di massa e dove ci si può sentire come viaggiatori del passato. www.turisanda.it |
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