Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web moda & tendenze 
Notiziario Marketpress di Venerdì 20 Maggio 2005
Pagina2
AL VIA IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA CLASSICA 2005 ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE EPICMUSIC, “RARITÀ MOZARTIANE – PRIME ASSOLUTE”, CON UN CONCERTO DI GALA PRESSO LA CANCELLERIA DEL CASTELLO DI STRASSOLDO DI SOPRA (UD).  
 
Sta per iniziare il “Festival Internazionale di Musica Classica 2005”, organizzato dall’Associazione Epicmusic e dall’Orchestra Sinfonica Adriatica come ensemble in residence, che prevede due parti distinte, da tenersi rispettivamente in giugno ed in settembre; l’evento verrà ripetuto con cadenza annuale. La prima parte prevede un concerto di gala, dedicato a “Rarità mozartiane – prime assolute”, che avrà luogo venerdì 24 giugno 2005, alle ore 20.30, presso la Cancelleria del Castello di Strassoldo di Sopra (un edificio rurale situato proprio davanti al castello) e la replica del programma il giorno dopo (sabato 25.06.05 alle ore 17.30) a Palazzo Albrizzi a Venezia. L’interessante programma comprende rarità dell’ultimo Mozart, nella versione inedita per orchestra di Paolo Pessina, oltre che le prime esecuzioni assolute di “Liquescence” per flauto e orchestra del compositore americano Richard Arnest (presente a Strassoldo per l’occasione) vincitore del “1st International Epicmusic Composition Prize 2004”  www.Epicmusic.net  e del “Concerto detto il Casanova”, che il Mº Daniele Zanettovich ha composto ispirandosi alle canzoni da battello veneziane. L’orchestra Sinfonica Adriatica è una formazione di recente costituzione caratterizzata da un repertorio inusuale alla riscoperta di autori italiani dimenticati e dal lancio di nuovi talenti. Il suo fondatore e direttore Mº Paolo Pessina è un compositore dal già ricco curriculum. Con questa orchestra ha inciso un Cd, presentato a Roma da Yuri Temirkanov. Enzo Caroli, allievo di Gazzelloni, Bourdin e Konrad Klemm, è uno dei flautisti più apprezzati in Europa. Íl Festival, correlato a due nuove produzioni discografiche dell’Orchestra Sinfonica Adriatica (“Rarità Mozartiane”, un omaggio al 250° anniversario della nascita di Mozart del 2006 e “Prime assolute” di concerti per flauto e orchestra) riprenderà dopo la pausa estiva e precisamente il 16 settembre 2005, sempre nella Cancelleria del Castello di Strassoldo di Sopra, dove si terrà la seconda parte del programma “Rarità mozartiane – prime esecuzioni”, con replica il giorno successivo a Venezia, sempre a Palazzo Albrizzi.  
   
   
FESTIVAL DEL TICINO 2005: DA VENERDÌ 20 A DOMENICA 22 MAGGIO QUATTRO SPETTACOLI DISTRIBUITI IN TUTTI I TERRITORI DEL FESTIVAL DEL TICINO.MUSICA CLASSICA A BERNATE TICINO, TEATRO CONTEMPORANEO AD ARSAGO SEPRIO, VANGUARD CHAMBER MUSIC A CURIONE DI VERGIATE, INFINE, ETNO JAZZ A VERGIATE.  
 
Il Festival del Ticino offre un fine settimana ricco di spettacoli: - la Canonica Lateranense di Bernate Ticino ospiterà, venerdì 20 maggio alle ore 21.15, il concerto di musica classica dell’orchestra da camera Poseidon Ensemble. L'orchestra nasce nel 2002 per volontà del Direttore Artistico Roberto Bacchini e del Violino Solista Francesco Postorivo, con l'intento di creare un'Orchestra Stabile capace di portare la musica all'interno del territorio paesaggistico ed artistico del varesotto, rendendo vivi i luoghi che animano la nostra storia - la Compagnia I Commedianti sarà sabato 21 maggio alle ore 21.15 ad Arsago Seprio presso la Palestra Comunale, con lo spettacolo di teatro contemporaneo dal titolo “La Lezione” di Eugène Ionesco. “La Lezione” è un classico del teatro dell'assurdo che segna una svolta decisiva nella storia del teatro. Una pièce che al suo apparire fu duramente criticata, ma le cui repliche, dal 1951 ad oggi, si susseguono ininterrotte ogni giorno al celebre Théâtre de la Huchette di Parigi - ritorna la vanguard chamber music dell’affiatato duo Prada & Soragna che sarà domenica 22 maggio alle ore 11.00 presso il Cortile Cammarella a Curione di Vergiate - sempre domenica 22 maggio alle 16.00 a Vergiate nel Bosco di Capra, il concerto di etno jazz del gruppo Astio. La ricerca musicale del trio si colloca tra mondo etnico e improvvisazione tracciando un percorso tra sincretismi culturali e sonori, ancorati ad una salda radice melodico ritmica www.Festivaldelticino.it  www.Lombardiacultura.it  
   
   
SUI MARI ITALIANI SVENTOLANO LE BANDIERE BLU PREMIATI 90 COMUNI E 47 APPRODI TURISTICI ITALIANI  
 
Sono complessivamente 138 le Bandiere Blu assegnate all’Italia dalla Fee Foundation for Environmental Education. Si tratta di 90 località balneari e 48 approdi turistici dislocati su tutto il territorio nazionale. In rapporto con gli altri Paesi del Mediterraneo, l’Italia si trova anche quest’anno al secondo posto con 90 Comuni dopo la Spagna (98), prima di Francia (86) Grecia (77) e Turchia (49). Le Bandiere Blu, da sempre condotta in stretta collaborazione con il Cobat, il Consorzio Obbligatorio per la raccolta e il riciclo delle batterie al piombo esauste, giunta quest’anno alla sua Xix edizione, premiano le località marine che si sono impegnate concretamente nel miglioramento dello stato dell’ambiente, promuovendo un turismo sostenibile. Parametri per l’aggiudicazione del premio sono lo stato delle acque di balneazione, la validità e la regolarità degli impianti di depurazione, un corretto smaltimento dei rifiuti, le iniziative ambientali promosse dalle amministrazioni, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge ed infine il sostegno a programmi di educazione ambientale. Per la scelta delle località, alle quali assegnare la Bandiera Blu 2005, la Fee Italia ha operato attraverso una giuria composta da rappresentanti del Cobat e funzionari ed esperti della Direzione del Turismo, del Ministero delle Attività Produttive, il Comando dei Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, il Comando Generale delle Capitanerie di Porto, l’Enea, l’Apat, i sindacati balneari Sib-confcommercio e Fiba-confesercenti, il Coou (Consorzio Oli Usati), l’Associazione Nazionale Approdi Turistici (Assonat-federnautica). Le località premiate si concentrano soprattutto in Liguria (12 bandiere), Toscana, Marche e Abruzzo (11); seguono Emilia Romagna e Campania (8 bandiere); Puglia e Calabria (5); Lazio (4), Sicilia e Sardegna (3); Veneto e Friuli Venezia Giulia (2); Molise e Basilicata (1). Il Piemonte ha visto premiate 2 località lacustri e 1 la Lombardia. “Anche quest’anno la pagella della Fee - ha dichiarato il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Altero Matteoli - premia quei comuni costieri che hanno saputo coniugare offerta turistica e ambiente. La tutela della qualità delle acque del mare, in questo quadro, diventa essenziale e per questo che dal 2002 ho avviato un programma di eco-gestione del ciclo integrato delle acque, dalle fognature alla depurazione, che coinvolge le Regioni italiane e attiva più di 15 miliardi di euro. Sono infatti proprio gli scarichi urbani non depurati i maggiori nemici della balneazione e del nostro mare”. Tra i requisiti fondamentali per ottenere la Bandiera Blu, c’è la raccolta differenziata effettuata dal Comune ed in particolare i provvedimenti presi per il corretto recupero e smaltimento delle batterie esauste, impiegate per l’avviamento di automobili, imbarcazioni e ogni tipo di mezzo di trasporto. Il Cobat è attivo da tempo, in sinergia con il Coou, per sollecitare le Autorità Marittime nella creazione delle “Isole nel Porto“, strutture funzionali collocate in punti strategici dove gli utenti possono consegnare le batterie e gli oli usati dei propri natanti, contribuendo così a ridurre notevolmente il rischio di dispersione in mare. Ad oggi sono già 59 le isole ecologiche installate in 31 porti italiani dove, sono stati già recuperati oltre 500.000 Kg di batterie esauste. “Nel 1997 presso il porto di Siracusa – ha affermato l’ing. Giancarlo Morandi, Presidente del Cobat – il nostro Consorzio, grazie alla collaborazione di sommozzatori locali, recuperò in poche ore oltre 2 tonnellate di batterie esauste di barche e gommoni. Oggi la sensibilità ambientale di pescatori e diportisti è molto cresciuta, ma il settore della nautica resta un ambito ancora a rischio di dispersione delle batterie. Per questo nei prossimi mesi il Consorzio si impegnerà a ripetere l'operazione di pulizia dei fondali marini di importanti approdi turistici. La qualità turistica e ambientale delle coste e delle montagne – ha concluso Morandi - è la risorsa più grande dell'Italia anche per la nostra economia. Per questo il Cobat è da sempre impegnato nella tutela dei delicati equilibri ambientali montani e marini”.  
   
   
VINO IN VILLA 2005 CASTELLO DI S. SALVATORE 20 – 22 MAGGIO IL PROSECCO DI CONEGLIANO VALDOBBIADENE ALLARGA LE PROPRIE FRONTIERE  
 
Dopo il confronto con l’area del Palatinato tedesco, tema dell’anno 2004, Vino in Villa diventa sempre più internazionale proponendo per il 2005 Bollicine doc e Finger Food del Mondo. Come ogni anno l’evento si svolgerà al Castello di S. Salvatore, aperto per l’occasione dai Conti Collalto, sabato 21 dalle 19.30 alle 22.30 e domenica dalle 10 alle 21. Protagoniste della manifestazione, cui parteciperanno 70 produttori del Prosecco doc di Conegliano Valdobbiadene con più di 250 etichette, saranno le nuove frontiere di questo spumante, conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. Partendo dal finger food, ovvero il cibo di piccole dimensioni che stuzzica il palato e si mangia in un sol boccone, tradizione veneta del “cicchetto” ma anche cultura gastronomica di paesi lontani, Vino in Villa offrirà alla Stampa, al pubblico ed agli operatori un’opportunità per conoscere meglio l’Estremo Oriente, il Nord Europa ed il Mediterraneo. Oltre a presentare per la prima volta le specialità dei Dim Sum, degli Nye Smørrebrød, New Tapas e Pintxos, Vino in Villa analizzerà questi mercati, ai quali il vino italiano guarda con interesse e che in particolare stanno assumendo un peso crescente per il mercato del Prosecco doc. L’estremo Oriente, infatti, è sempre più interessato alle nostre bollicine, come dimostra l’incremento di vendite del prodotto, passato da poche bottiglie e diverse centinaia di migliaia. Punto di forza è la capacità di abbinamento del nostro spumante con la tradizione gastronomica locale e l’equilibrato rapporto qualità prezzo che rende accessibile il prodotto nonostante le pesanti tassazioni. Hong Kong, in particolare, è un mercato più raffinato e sensibile allo Life Style Italiano rispetto al resto della Cina. Anche il Nord Europa, rappresentato a Vino in Villa dalla Danimarca, è un altro Paese al quale i produttori di Conegliano Valdobbiadene guardano con interesse: nonostante i pesanti gravami fiscali, la piacevolezza del Prosecco doc di Conegliano Valdobbiadene, unita all’equilibrato rapporto qualità prezzo, costituiscono un’arma vincente. Più in generale, comunque, la cultura del vino si sta affermando nel paese come stile di vita mediterraneo. A portare questa testimonianza sarà la giornalista Conni Kay Jørgensen, autrice di uno dei primi libri danesi interamente dedicati al vino italiano, che interverrà sabato 21 alle 10.30 nell’ambito del convegno Le Nuove frontiere del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene. La Catalogna infine arricchirà l’evento grazie all’allestimento di un vero e proprio ristorante catalano, curato dalla nota catena Sagardi. Il pubblico di Vino in Villa potrà così degustare i pintxos, specialità da “gustare a la barra”, assistendo alle spettacolari dimostrazioni di Inaki De Vinaspre. Non poteva mancare infine una sezione dedicata al Finger Food alla veneta, il Cicchetto. La "tradizione in un boccone" vedrà i prodotti tipici forniti dai Consorzi di Tutela del Radicchio di Treviso, della casatella e dei Salumi trevigiani interpretati dagli chef Ivano Camerotto ( Ristorante Da Domenico), Erica Miron (Ristorante Miron), Marco Toffolin ( Ristorante Da Lino) Marco Comazzetto ( Ristorante Casa Brusada).  
   
   
APPUNTAMENTO CON VINO, MUSICA E CULTURA PER L’ESTATE DI TERRA & VINI  
 
La calda ospitalità friulana dell’Osteria con alloggio Terra & Vini di Brazzano di Cormòns (Go), annessa alla storica cantina di Livio Felluga, diventa ancora più allettante nella stagione estiva 2005. Il caratteristico locale ospiterà infatti un interessante ciclo di iniziative riunite sotto l’eloquente nome di Happy Wine, mirate a creare una sinergia tra vino e cultura tramite incontri tra il pubblico ed esponenti del mondo dell’arte e dell’enologia. Da maggio a luglio si susseguiranno una serie di appuntamenti a tema, accompagnati tutti dallo stesso filo conduttore, il vino: A tavola con l’autore, serate con menu a tema e incontri con scrittori, artisti e personaggi del mondo culturale mitteleuropeo; Sprizjazz, degustazioni con l’accompagnamento di musica jazz e bossanova suonate dal vivo; I giovani incontrano i giovani produttori, degustazioni guidate con finalità di affinamento sensoriale, nel corso delle quali verrà offerta ai giovani la possibilità di incontrare da vicino i nuovi protagonisti dell'enologia friulana. Ospitalità nel verde Nata dalla sapiente ristrutturazione della vecchia osteria di Brazzano di Cormons, “Terra & vini” è un elegante relais di campagna, dove degustare eccellenti vini del Collio, assaggiare piatti della tradizione e una straordinaria gamma di prodotti del territorio, acquistare vini nella fornita enoteca. Immerso nel verde e nel silenzio dei secolari ippocastani, è anche il luogo ideale dove rilassarsi, lontano dallo stress cittadino. Ai piani superiori si sviluppano otto spaziose suites destinate all’accoglienza turistica, con caldi arredi in legno e preziose decorazioni ispirate a motivi campestri. La cena a tema, con piatto unico della tradizione, costa da 7 a 10 €. Il pernottamento in suite con prima colazione va dai 95 ai 135 € , a seconda della stagione. Pacchetto “Degusta e pernotta” Per chi volesse trascorrere una piacevole serata degustando i vini dell’azienda di Livio Felluga, accompagnati da salumi del territorio ( tra cui l’eccellente prosciutto crudo di Lorenzo D’osvaldo di Cormòns ) e trascorrere la notte in una delle otto suite agrituristiche di Terra&vini, è stato messo a punto un pacchetto a € 130 per due persone, comprendente: Pernottamento in stanza doppia Degustazione di quattro prestigiosi vini della Livio Felluga Degustazione di salumi del territorio A tavola con il vignaiolo In occasione del tradizionale appuntamento con Cantine Aperte (evento-simbolo organizzato dal Movimento Turismo del Vino nell’ultimo weekend di maggio, che ogni anno richiama in Friuli Venezia Giulia migliaia di enoturisti dall’Italia e dall’estero), Terra & Vini ha aderito all’iniziativa nazionale A cena con il vignaiolo, occasione unica per conoscere da vicino i grandi protagonisti della realtà vitivinicola italiana. La cena si terrà sabato 28 maggio e avrà come protagonista Elda Felluga, che oltre ad occuparsi dell’azienda del padre Livio assieme ai fratelli Maurizio, Andrea e Filippo, è anche presidente della Delegazione friulana del Movimento Turismo del Vino. L’osteria offrirà per l’occasione ai suoi ospiti un menù particolare, accompagnato dai vini della Livio Felluga. Sfileranno in tavola un antipasto di asparagi, dei ricottini fioriti, un brasato Rosso Livio Felluga e a scelta una selezione di formaggi friulani o una torta speziata di mele (menù completo su prenotazione 30€). Sabato 28 sarà inoltre possibile partecipare, su prenotazione, a visite guidate e degustazioni nella cantina Livio Felluga (antistante Terra & Vini), dove saranno esposte le vignette di Spirito di Vino, concorso dedicato a giovani autori di vignette satiriche sul tema del vino (la cui premiazione avverrà in settembre a Udine, in concomitanza con Friuli Doc). Domenica 29, per gli amanti del buon bere, consueto appuntamento in cantina. Terra & Vini sarà a disposizione per l’acquisto di vini a prezzo speciale riservato a Cantine Aperte e per un assaggio di golosità friulane.  www.Terraevini.it  
   
   
CANTINE APERTE A CASCINE BOSCO (MOMBELLO MONFERRATO) 28-29 MAGGIO  
 
In occasione del weekend 28 e 29 maggio dedicato alle Cantine Aperte, a Cascine Bosco di Zenevreto - Mombello Monferrato (Al) l'azienda agricola Braggio Vini propone due giorni di festa con il seguente programma: esposizione di "cose d'altri tempi", mostra pittorica di artisti monferrina. Piccola mostra ornitologica e… un pesciolino in regalo ad ogni bambino. Laboratorio del gusto: abbinare i nostri vini con prodotti locali monferrini e della Liguria; visite alla cantina e ai vigneti, degustazione gratuita dalle ore 9 alle ore 20. Per ulteriori informazioni: tel 0142.79843 - cell 380.5038969, info@braggiovini.It  www.Braggiovini.it  
   
   
IN CARPENÈ MALVOLTI SI CELEBRA L’ANTEPRIMA DI CANTINE APERTE. SARANNO I GIOVANI A DARE IL VIA IL 28 MAGGIO CON L’HAPPY HOUR DEDICATO A LORO AD ANIMARE LA SERATA L’ELEZIONE DI MISS UNIVERSITÀ,, BARMAN FREE STYLE, TANTA MUSICA. PER DUE GIORNI SI CELEBRERÀ IL MATRIMONIO TRA IL PROSECCO E I FORMAGGI DI FRANCIA. IN PROGRAMMA ANCHE “BENVENUTO AI 30” CON MISS UNIVERSITÀ E LA SOLIDARIETÀ PER WINE FOR LIFE  
 
Musica e giovani, Prosecco e Formaggi di Francia, sono gli ingredienti dell’iniziativa organizzata da Carpenè Malvolti in occasione della Xiii edizione di Cantine Aperte che si terrà il 29 maggio 2005. La ormai nota e consolidata manifestazione organizzata dal Movimento Turismo del vino in 960 cantine distribuite lungo tutto lo stivale, in Carpenè Malvolti partirà addirittura il sabato pomeriggio. Infatti dalle 18,30 le porte della storica casa vitivinicola di Conegliano, si apriranno per far brindare i giovani all’elezione di “Miss Università Treviso-trento-venezia 2005”, valevole come selezione della diciassettesima edizione al concorso Nazionale Miss Università “La studentessa più bella e sapiente degli Atenei italiani” ideato ed organizzato da Marco Nardo. A sfilare sulla passerella, alle ore 21,30, saranno 12 studentesse universitarie che dovranno rispondere a domande di cultura generale e sulle materie di studio da parte delle concorrenti tenuto conto l’anno di corso a cui sono iscritte. Alla giuria, presieduta da Livio Leonardi, giornalista di Rai Uno ed inviato della “Vita in diretta” di Michele Cucuzza, riunita in Carpenè Malvolti per l’occasione, il compito di selezionare le candidate con votazione accademica con palette dal 18 al 30 e lode. Le prime tre classificate parteciperanno di diritto alla finale nazionale dove le prime 12 poseranno per il calendario di Miss Università 2006 e si aggiudicheranno una settimana gratis a “La Casella” un antico feudo di campagna in Umbria. Già dalle 18,30 però ci sarà spettacolo e musica, infatti si esibiranno i barman free style che con le loro piroette e volteggi creeranno cocktail freschi e leggeri con il Prosecco di Conegliano Doc Carpenè Malvolti, mentre a fare compagnia sarà la musica del Dj Lys, tutto organizzato con la collaborazione di Piero Castagner, noto Pr della zona. Ai giovani piace osare e provocare, così Carpenè Malvolti per la due giorni di Cantine Aperte propone un abbinamento con i “Formaggi di Francia”, ed ognuno potrà dire la sua dichiarando la propria preferenza ed eleggendo il “ma trinomio preferito dai giovani tra Prosecco di Conegliano Doc Carpenè Malvolti e i Formaggi di Francia”. Il mondo della produzione casearia francese, così come il mondo del vino, è legato ad un savoir-faire unico e vanta legami profondi con le peculiarità del territorio. Se vitigni sono espressione della produzione e della tradizione enologica di una determinata area vinicola, allo stesso modo i Formaggi di Francia sono testimoni di una tradizione secolare che in Francia ha dato origine a centinaia di prodotti diversi. Si potrà scegliere tra una selezione con formaggi provenienti dall’Alsazia alla Normandia, dalla Bretagna ai Pirenei, dalla Provenza alla Savoia. Per chi ama i formaggi sarà un divertimento assaggiare quelli di capra come il Sainte-maure e Crottin de Chavignol, quelli a pasta molle come il Brie e il Reblochon, quelli a pasta dura come il Comté o l’Emmental. Per chi ama osare potrà scoprire come la spuma soffice e delicatamente profumata con sentori di mela verde del Prosecco di Conegliano Doc Carpenè Malvolti si sposa con i “bleus” francesi” come il Roquefort e la fourme d’Ambert o con i formaggi aromatizzati con pepe, erbe, noci. Ad accompagnare “Prosecco e Formaggi di Francia” sarà Da Re di Bibano di Godega (Tv) con i suoi panetti croccanti, nati dalla ricerca per le migliori materie prime e dall’amore per le cose buone, dai profumi e sapori della dieta mediterranea. Una festa del gusto per gli enoturisti, i quali potranno appagare la curiosità di visitare un'azienda che rappresenta l'eccellenza nel settore vitivinicolo e vedere come viene prodotto il famoso e spumeggiante Prosecco ideale per ogni momento della giornata, il cui metodo di spumantizzazione è stato messo a punto da Antonio Carpenè, il fondatore dell’azienda nel 1868. Nell’arco della domenica la cantina rimarrà aperta dalle ore 10 alle 18 saranno effettuate visite (ogni mezz’ora dalle 10,30 alle 18,00) e degustazioni guidate (ore 11 e ore 15).Anche quest’anno, Miss Università del Veneto, eletta la sera precedente, sarà la madrina di “Benvenuto ai 30”. Un premio dedicato agli studenti universitari che, libretto alla mano, dimostreranno di aver conseguito almeno un 30 nel corso dell’anno accademico 2004-2005. A tutti loro verranno offerte confezioni speciali dei prodotti Carpenè Malvolti. Inoltre Carpenè Malvolti aderisce al programma di solidarietà Wine for Life – Programma Dream, iniziativa della Comunità di Sant’egidio per la lotto contro l’Aids in Africa, per cui le bottiglie acquistate nello spaccio aziendale in occasione di Cantine Aperte avranno un bollino che testimonierà il sostegno all’iniziativa di mezzo euro a bottiglia. Dal 28 maggio al 5 giugno sarà una tappa del Veneto Wine Road 2005 che terminerà con una caccia al tesoro. Sabato apertura cantina dalle 18,30 alle 23,00 domenica dalle 10 alle 18. Per informazioni Carpenè Malvolti tel. 0438.364611.  
   
   
AL CHIARO DI LUNA PIENA LA 2° EDIZIONE DI CALA LENTA PROFUMI E SAPORI DELLA COSTA DEI TRABOCCHI DAL 24 AL 26 GIUGNO: PESCATURISMO, DEGUSTAZIONI, CENE TEMATICHE, EVENTI CULTURALI  
 
Cala Lenta è un viaggio attraverso i profumi e i sapori della tradizione marinara abruzzese e alla scoperta delle meraviglie di un paesaggio nel quale l’uomo e la natura convivono da secoli in rispettoso e precario equilibrio: la Costa dei Trabocchi e il territorio circostante, nella provincia Chietina. Organizzata e ideata dalla Condotta Slow Food di Lanciano-vasto, con il contributo di Provincia di Chieti, Camera di Commercio di Chieti, Amministrazioni comunali e sotto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Abruzzo, Cala Lenta , prende il nome dai gesti antichi del “traboccante” che rilascia le cime e scende lentamente le reti, ripetendo uno dei più antichi rituali dell’attività pescatoria. La manifestazione enogastronomica, che la scorsa estate ha richiamato visitatori da ogni parte d’Italia, attirando l’attenzione dei più importanti organi di informazione locali e nazionali, si svolgerà da venerdì 24 a domenica 26 giugno 2005, e coinvolgerà i comuni di Francavilla al Mare, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Vasto, Mozzagrogna, Lanciano, San Salvo. In primo piano, anche quest’anno, i trabocchi: costruzioni semplici che sfruttano elementari tecniche di incastri e contrappesi, ma che hanno sempre resistito ai furiosi attacchi del mare. Il trabocco, “la grande macchina pescatoria, simile allo scheletro colossale di un anfibio antidiluviano…” come lo definì Gabriele D’annunzio ne “Il Trionfo della morte”, in Abruzzo parla di storia, di antichi mestieri e di poesia: “…pareva vivere d’una vita propria, avere un’aria e un’effigie di corpo animato”. Per tre giorni, Cala Lenta darà l’occasione di conoscere da vicino le attività marinare praticate sui trabocchi, scoprire le bellezze paesaggistiche ed artistiche del territorio e gustare le tradizioni gastronomiche della provincia di Chieti, attraverso le Cene tematiche e i Laboratori del Gusto guidati da esperti. Cene tematiche “la cucina della costa dei trabocchi”. Le migliori trattorie e i ristoranti selezionati da Slow Food nella zona ospiteranno durante tutto il periodo della manifestazione le cene tematiche con i piatti della tradizione marinara di questo tratto di costa, come la chitarra con i pelosi, la minestra di crostacei e patate, la frittura di paranza, il brodetto di pesce, la scapece. Sarà possibile anche cenare sui trabocchi ma solo per un numero limitato di persone e solo su prenotazione. Slow Food per l’occasione ha raccolto anche l’adesione delle principali strutture ricettive della provincia di Chieti (alberghi, bed&breakfast, agriturismi, ristoranti, wine bar, etc…) per offrire pacchetti turistici a condizioni vantaggiose per i visitatori. I laboratori del gusto . Durante Cala Lenta sarà possibile scoprire la qualità dei prodotti tipici locali, apprendere le tecniche di cottura di alcune pietanze, approfondire i migliori abbinamenti cibo-vino. Tutto questo avverrà con i Laboratori del Gusto, dei minicorsi con degustazioni guidate da chef, esperti agronomi, giornalisti e degustatori. Tutti i laboratori sono gratuiti e promossi dall’Arssa (Agenzia regionale per i servizi di sviluppo agricolo) nell’ambito del progetto di valorizzazione del pescato abruzzese (Docup Pesca, Misura 4.3, Programma 2003/2004). Le esposizioni: il mercato del gusto e profumi e sapori nelle affascinanti cornici dei centri storici di San Vito Chietino e di Vasto (piazza Rossetti), verranno organizzate due esposizioni, rispettivamente il Mercato del Gusto coordinato da Slow Food e “Profumi e sapori della Provincia di Chieti” organizzato dall’Amministrazione provinciale, nelle quali saranno ospitati gli artigiani che rappresentano l’eccellenza nella produzione agroalimentare della Costa dei Trabocchi e del territorio collinare retrostante e che si sono contraddistinti per la loro ricerca della qualità nelle produzioni agroalimentari: dai vini all’olio Dop “Colline Teatine”, dai formaggi della tradizione agropastorale alle arance di San Vito e Fossacesia, dai salumi della Majella e del Vastese alla tradizione pastaia di Fara S. Martino, dagli ortaggi sott’olio agli oli agrumati della Frentania, fino alle specialità dolciarie come il bocconotto frentano e le neole ortonesi. Il tutto accompagnato dai vini tipici regionali. Pescaturismo. Nei tre giorni agli eventi enogastronomici si affiancheranno le attività di pescaturismo e di piccola pesca, durante le quali i visitatori avranno un’occasione unica per salire su un peschereccio e vivere le emozioni di un mestiere antichissimo. Sarà anche l’occasione per fare un’escursione nei luoghi più suggestivi della Costa dei Trabocchi, fare il bagno in baie solitarie ed incantevoli e pranzare a bordo dei motopescherecci o sui trabocchi. Enoturismo. L’evento organizzato da Slow Food coinvolgerà varie aziende della zona aderenti al Movimento Turismo del Vino Abruzzo che consentiranno ai visitatori di effettuare visite in cantina su appuntamento. Www.calalenta.com    
   
   
STAGIONE 2005: EVENTI A PALAZZO VERTEMATE FRANCHI – PROSTO DI PIURO  
 
Dopo il successo degli eventi organizzati durante la passata stagione 2004, il Consorzio Turistico Valchiavenna con il patrocinio del Comune di Chiavenna e la collaborazione di Pro Chiavenna ha presentato in questi giorni il fitto calendario di appuntamenti che si terranno a Palazzo Vertemate Franchi di Piuro durante tutta la stagione estiva. L’impegno degli enti coinvolti è stato quello di stabilire almeno un evento per ogni mese partendo già da maggio fino ad ottobre, ed in particolare di organizzare iniziative che hanno lo scopo di valorizzare il Palazzo e tutte le sue risorse. Il primo appuntamento in data 21 maggio nel pomeriggio sarà una piacevole lezione con un esperto per conoscere le piante da frutto che abbelliscono i giardini di Palazzo; a settembre i turisti e valligiani interessati sono invitati ad una visita guidata nel vigneto per conoscere le caratteristiche che contraddistinguono il vino di Palazzo e la sua storia; con l’arrivo dell’autunno si prevede un pomeriggio all’insegna del castagneto e dei prodotti che da esso si ricavano. Molti sono anche gli appuntamenti musicali che si svolgeranno nella splendida cornice del giardini di Palazzo: primo appuntamento in data 21 maggio, ore 21, è il concerto L’arpa dei Celti, con 30 arpisti provenienti dall’Italia e dall’estero, che proporranno brani appartenenti alla tradizione musicale nord europea. Due invece gli appuntamenti per il mese di luglio: Palazzo Vertemate in Musica (9 luglio), organizzato in collaborazione con l’“Associazione Castelli e Ville aperti in Lombardia” con musiche e danze medievali e rinascimentali e il Concerto Jazz dei Doctor 3 (29 luglio). Non mancherà poi il tradizionale Concerto di San Lorenzo del 10 agosto. Si ripeteranno tre eventi particolarmente apprezzati nell’estate 2004: Aperitivo a Palazzo (11 giugno), pomeriggio in cui si da’ la possibilità di partecipare, con l’acquisto del normale biglietto di ingresso, ad un ricco e suggestivo aperitivo oltre ad effettuare la visita guidata alla dimora; Osservatorio Astronomico (13 agosto), nei suggestivi spazi all’aperto della dimora i partecipanti potranno trascorrere qualche piacevole ora in compagnia di astronomi ed esperti a diretto contatto con la volta celeste. Ed infine, A spasso con il nonno (2 ottobre), iniziativa volta ad incentivare il turismo familiare: ai nonni (over 65) e ai bambini (under 12) sarà riservata l’entrata gratuita nel palazzo rinascimentale di Cortinaccio. Il calendario completo: Sabato 21 maggio: Piante da frutto a Palazzo - Ore 15,00; Sabato 21maggio : Concerto delle Arpe Celtiche - Ore 21,00; Sabato 11 giugno : Aperitivo a Palazzo - Ore 16,00; Sabato 9 luglio: Palazzo Vertemate in Musica, Musiche, danze medievali e rinascimentali - Ore 21,00; Venerdì 29 luglio: Concerto Jazz con i Doctor 3 - Ore 21,00; Mercoledì 10 agosto: Concerto di San Lorenzo - Ore 21,00; Sabato 13 agosto: Osservatorio Astronomico - Ore 21,00; Sabato 17 settembre : Vino e Vigna di Palazzo - Ore 15,00; Domenica 2 ottobre: A spasso con il nonno.Giornata gratuita per nonni over 65 con bambini under 12; Sabato 8 ottobre: Il castagneto di Palazzo Vertemate Ore 14,30. Www.valchiavenna.com  
   
   
"A CENA CON ARTUSI" ALLA TAVOLA DI ITALIA IN MINIATURA  
 
Si chiama "A Cena con Artusi" il Dinner-show in onore del padre della gastronomia romagnola: una prelibatezza di Italia in Miniatura, in collaborazione con Made Officina Creativa. A partire dal 4 giugno. La ricetta esclusiva preparata e servita da Italia in Miniatura, nella festosa cornice della nuova struttura Palaeventi Italia, si chiama "A cena con Artusi": un dinner-show arguto e conviviale, nel quale il pubblico è composto da commensali seduti a tavola che si lasciano coccolare e inebriare dai sapori delle vivande e dagli effluvi dei vini, mescolati sapientemente alle battute degli attori. Una combinazione di alta cucina e grande teatro, nella quale l'improvvisazione è consentita soltanto in scena: ai fornelli, infatti, con perizia e attenzione vengono preparati e serviti piatti a base di prodotti locali e genuini elaborati secondo le ricette originali de "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene", di Pellegrino Artusi. Un omaggio al più celebre padre dell'enogastronomia italiana, che per primo ha saputo far risuonare il nome del nostro Paese sulle tavole di tutto il mondo e che Italia in Miniatura è orgogliosa di ospitare in 9 serate che costelleranno il calendario estivo del Parco, con il patrocinio del Comune di Forlimpopoli. In un ambiente visivo di sicuro impatto scenico il pubblico viene preso per la gola ma anche per la ... Mano da camerieri istrionici e divertenti. Mentre i profumi si mescolano al gusto dei cibi e l'orecchio è teso a non perdere una sola battuta, "A cena con Artusi" offre l'opportunità di conoscere la nostra terra e le sue tradizioni in una serata che coinvolge tutti e cinque i sensi ma che resta... Nel cuore. "A Cena con Artusi" va in scena dal Palaeventi Italia di Italia in Miniatura con il seguente calendario: 4 e 28 Giugno; 12, 19 e 29 Luglio; 9, 16, 23 e 30 Agosto. Per partecipare è necessario prenotare telefonando al numero 0541-732004. Calano le ombre della notte sulla tranquilla cittadina di Forlimpopoli. O meglio Frampòl, come la si chiamava - il dialetto era di rigore - all'epoca in cui la nostra storia ha inizio: una lontana sera del 1851, a casa Artusi. Le sue due sorelle sono in età da marito ma - ahimè - assai poco dotate di quella grazia che incanta i corteggiatori: come fare dunque per fare in modo che si accasino e perdano l'odioso appellativo di zitelle? Personaggi e Interpreti Artusi: Roberto Agostino Franca: Maria Costantini; Marietta: Elisabetta Marconi Tancredi: Giovanni Casadei; Rosa: Nadia Vivaldi Zia Ermelinda/gertrude: Francesca Airaudo; Regia Otello Cenci; Testi Giampiero Pizzol. Www.squaloanchio.com  www.Italiainminiatura.com  
   
   
ELBA: SI APRE SABATO A MARCIANA MARINA LA RASSEGNA  
 
"Un Mare Di Sapori" Si apre sabato 21 maggio alle ore 15.00 sulla piazza Vitttorio Emanuele di Marciana Marina, isola d’Elba, la rassegna enogastronomica “Un mare di sapori”, che festeggia quest’anno la quarta edizione. Alla presenza delle autorità, dei rappresentanti di Slow Food , di Unicoop Tirreno, dell’A.i.c. (Associazione Italiana Celiachia) Onlus Toscana Sez. Val di Cornia/isola d’Elba, giornalisti, scrittori e gastronomi di fama nazionale e internazionale fra cui il famoso ristoratore Sirio Maccioni, la Tavola Rotonda sull’enogatronomia ha dato il via a un fine settimana all’insegna del gusto e della natura. La manifestazione, ambientata sul lungomare di Marciana Marina e le caratteristiche piazzette adiacenti, è organizzata dal Comune in collaborazione con la Condotta Slow Food Isola d’Elba, dal consorzio l’Elbavoglio, Elbatrend e con la partecipazione e il patrocinio della Apt. L’edizione del 2005 si prefigge di incrementare ulteriormente la partecipazione del segmento alimentare di alta qualità (sono circa 100 gli stand assegnati) e di sviluppare la comunicazione dell’evento al fine di trasformarla in uno dei più importanti appuntamenti di turismo enogastronomico. Si parteciperà attraverso l’acquisto di un bicchiere (18€) che darà diritto alla libera degustazione per l’intera durata della rassegna (15€ la sola domenica). Su tutti i prezzi della manifestazione verrà applicato uno sconto del 10% a tutti i possessori di Carta Socio www.Unmaredisapori.it  
   
   
LE MARCHE “BIOLOGICHE” DI AGRIVENTURES SCOPRIRE LA BELLEZZA DELLE MARCHE CONCILIANDO ARTE, NATURA E GUSTOSA CUCINA BIOLOGICA.  
 
Agriventures, operatore specializzato in vacanze verdi, dedica due proposte “bio” alle Marche e a coloro che vogliono conciliare l’amore per l’arte con il gusto della cucina e dei prodotti biologici. Le strutture selezionate per il soggiorno [dettagli a seguire] si dedicano alle colture biologiche, convertendole in appetitose proposte servite nei rispettivi ristoranti, e propongono itinerari artistici per conoscere i tesori della regione. Comune denominatore: il profumo del mare, nelle vicinanze. Dove si soggiorna: per le proposte di viaggio “bio” nelle Marche Agriventures ha selezionato due strutture, la prima – Agriturismo Serrapetrona - si trova in località Serrapetrona (Macerata) circondato dai boschi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, la seconda – l’agriturismo Arcevia - sorge sulle colline dell’antico borgo di Palazzo d’Arcevia (Ancona). Entrambe le strutture sono immerse nel verde e propongono soluzioni d’alloggio che assicurano intimità e relax. Tra i servizi disponibili: ristorante bio, piscina e maneggio. Www.agriventures.it  
   
   
LA PRIMAVERA DEL VINO CON SAN COLOMBANO DOC, L’UNICO VINO DOC DI MILANO: DEGUSTAZIONI GRATUITE PER I MILANESI IL 21 E 22 MAGGIO  
 
Il San Colombano Doc, unico vino a Denominazione di Origine Controllata dell’intera Provincia di Milano, si presenta per il secondo anno consecutivo alla sua città. I Produttori Banini (così si chiamano gli abitanti della rinomata collinetta che si erge 40 Km a Sud di Milano) proporranno i propri vini ai milanesi il 21 e 22 Maggio, presso il Palazzo Affari ai Giureconsulti, in Via Mercanti 2,in degustazione libera. L’iniziativa realizzata con il patrocinio ed il contributo determinante della Camera di Commercio di Milano e in collaborazione con Agriteam (Azienda speciale della Cciaa di Milano) farà apprezzare a tutti gli appassionati di vino della Grande Milano i magnifici prodotti che nascono su quella piccola collina a sud della città che ha mantenuto incontaminata la sua bellezza e che è meta ambita per amanti del buon vivere alla ricerca di tranquillità e di aria sana. San Colombano Doc, il vino dei milanesi, è un prodotto di pregio con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Si terranno degustazioni libere e degustazioni guidate gratuite, per le quali è opportuno prenotarsi. Le degustazioni saranno condotte da tecnici esperti dell’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino). Alla manifestazione interverranno con proprie degustazioni anche il Salumificio "Viganò" (Besana in Brianza Mi) e l’azienda di torrefazione caffè “Moka Kenya Snc. Di Chinello Mario, Renzo & C.”(desio Mi) Con l’occasione verrà presentato il libro, edito da Comune di San Colombano e dalla Cciaa di Milano, che raccoglie tutti gli articoli tecnici prodotti nell’ultimo decennio dalle sperimentazioni condotte nel vigneto sperimentale Moretto dall’Università di Milano. Il libro contiene oltre ad utili informazioni sulla collina di San Colombano, sulla sua storia, sui dati produttivi della zona, descrizioni dettagliate delle caratteristiche dei vini. www.Sancolombanodoc.it  
   
   
LA SCOMMESSA PER IL FUTURO DEL COMPARTO VITIVINICOLO: UNIRE LE STRADE DEI VINI  
 
“Uniamo le strade del vino per garantire il futuro del made in Italy”. E’ l’appello esternato dai massimi esperti del comparto vitivinicolo presenti al convegno di presentazione del progetto di iniziativa comunitaria Interreg Iiia (Phare Cbc Italia-slovenia), “La strada dell’Imperatrice. Itinerari del gusto e della cultura”, svoltosi nei giorni scorsi a Forte Carpendo di Mestre (Venezia). Sia Paolo Benvenuti, direttore de “La Città del vino” che la professoressa Elena Di Filippo Balestrazzi, docente dell’Università di Padova hanno posto l’accento sulla necessità di unire le strade del vino per offrire itinerari di qualità al turismo che sceglie il nostro Paese per abbinare storia, cultura, tradizioni con l’enogastronomia. Ed è proprio questo l’ambizioso progetto de “La strada dell’Imperatrice”: un ipotetico percorso che attraversa la fascia costiera adriatica veneta e friulana interessando in Veneto le regioni vitivinicole del Piave e del Lison Pramaggiore d.O.c. E le zone friulane di Latisana, Annia, Aquileia, Isonzo, Corso e Collio, per poi raggiungere la Baviera e da qui, attraversando l’Austria, giungere nel cuore dell’Ungheria. Tutto ciò in concreto si traduce in un rapporto sinergico per favorire lo scambio e la conoscenza dei prodotti tra Slovenia e Veneto, realizzando una partnership tra enti pubblici e privati. Insomma, un ambizioso progetto finalizzato ad abbinare i prodotti enogastronomici del Veneto con quelli della Slovenia. “Un tempo si diceva “The small is beautiful” – ha afferma con ironia Benvenuti – Oggi non possiamo più pensare in piccolo, dobbiamo unire le nostre forze e potenzialità per creare percorsi più ampi, per offrire al nostro pubblico e ai turisti itinerari collegati tra loro a livello nazionale e perché no… anche internazionale”. La professoressa Di Pilippo Balestrazzi ha proposto l’unione tra la via Annia e il percorso della Strada dell’Imperatrice: “Dobbiamo lavorare assieme, guardare in maniera globale al mondo vitivinicolo Veneto e alle sue immense potenzialità”. Per Daniele Piccinin, presidente della Strada dei Vini di Lison Pramaggiore la parola chiave del settore vitivinicolo è innovazione e investimento. “I nostri prodotti – ha spiegato -non sono soltanto di qualità, ma sono concorrenziali sul mercato. Progetti di questo tipo costituiscono un importante momento di scambio e di confronto tra gli imprenditori veneti e quelli sloveni”. Sulla questione della concorrenzialità ha espresso la sua preoccupazione l’assessore alle Attività produttive della Provincia di Venezia: “La concorrenza è agguerrita. Dobbiamo guardare anche ad Oriente, perché la Cina sta diventando un antagonista pericoloso alle nostre produzioni. Al mondo ci sono Paesi che producono vini e li vendono a prezzo modico. Dobbiamo riflettere: in futuro non sarà più sufficiente incentivare il turismo del vino soltanto attraverso il connubio arte, cultura, enogastronomia”. Scaboro ha puntato il dito sui costi eccessivamente elevati di alcuni prodotti definiti di nicchia: “E’ auspicabile che tutti i cittadini abbiano la possibilità di gustare i prodotti di qualità”. Quindi l’assessore ha posto l’accento sulla necessità di equilibrare i prezzi e ha chiesto la collaborazione tra le istituzioni, tra cui la Regione Veneto, la Camera di Commercio e la Provincia di Venezia, le università e gli stessi imprenditori, per garantire il futuro del “made in Italy”. Di differente parere Giuseppe Fedalto, di Venezia Opportunità che non prevede sconti per i prodotti di qualità: “Un ottimo prodotto deve essere imposto sul mercato al giusto prezzo, per quanto oneroso esso possa essere”. L’equazione è semplice: più un vino è eccellente, più sale il prezzo. Al termine del convegno il pubblico ha virtualmente cominciato questo percorso sulle orme dell’Imperatrice degustando vini e prodotti tipici del Lison Pramaggiore e della Slovenia. Questo viaggio onirico è partito dai vitigni autoctoni che occupano una posizione particolare nel Veneto Orientale. Da qui è stato possibile abbandonarsi al sapore di mandorle amare e alla freschezza del Tocai classico autoctono, per poi assaporare il gusto forte del Refosco, un vino di gran classe, floreale e austero insieme. Il Merlot, vino elegante, di buona struttura, dal tipico colore rosso rubino, assieme al Cabernet, hanno accompagnato la degustazione del risotto con l’asparago di Bilione. Dal gusto equlibrato e fine dei prodotti locali, si è passati a quelli altrettanto decisi dei vini sloveni: serviti i vini bianchi Zelen e Malvasia, Pinot nero, da assaporare assieme a formaggio Montasio e il pane con prosciutto proveniente dalla Valle di Vipacco.  
   
   
IN ELICOTTERO SUI MONTI DELLA VALLE D’AOSTA  
 
Chi non ha mai sognato di poter vedere le montagne dall’alto o provare l’emozione di un viaggio in elicottero? Oggi grazie a Helops, società del gruppo Air Vallée, è possibile provare il brivido di un viaggio ad alta quota, restando affascinati dai maestosi paesaggi alpini, ammirare Aosta con i suoi monumenti e soprattutto immortalare queste indimenticabili immagini nella propria mente. Helops propone ben 6 differenti percorsi turistici alla scoperta delle vette più alte d’Europa e dei numerosi castelli, disseminati sull’intero territorio della regione. Tutti i tour partiranno dall’aeroporto di Aosta e si effettueranno il sabato, la domenica e nei giorni festivi. Aosta Romana e castelli. Il percorso porterà alla scoperta dell’Aosta romana: l’Arco di Augusto, le mura, la Porta Pretoria e l’imponente Teatro. Si potrà poi scegliere se sorvolare il castello di Quart, eretto a scopi difensivi dall’omonima famiglia, e quello di Fenis, un esempio perfetto di castello medievale alpino, o scegliere il caratteristico castello di Sarre con le quattro torri cilindriche e quello di Saint-pierre oggi sede del museo delle Scienze Naturali. Prezzi: 150 per 2 persone; 75 per 4 persone e 50 per 6 persone. Passo del Grand San Bernardo, Mont Velan, Grand Combin, Conca di By. Un tour alla scoperta di un suggestivo angolo di questa regione: passo del Gran San Bernardo, che sin dal Iii millennio a.C. Ha svolto un ruolo fondamentale nella comunicazione tra la pianura padana e l'Europa Nord-occidentale; la splendida Conca di By, un enorme anfiteatro con un piccolo bacino artificiale ai piedi dal Grand Combin, e il Monte Velan. Prezzi: 300 per 2 persone; 150 per 4 persone e 100 per 6 persone. Tour del Monte Rosa – Vette e rifugi. Il tour del Monte Rosa è il panoramico itinerario che si sviluppa intorno a questo rilievo e ai suoi rifugi. Questo massiccio con i suoi 4478 metri è la seconda montagna più alta delle Alpi. A quota 4554m sulla punta Gnifetti si trova la Capanna Regina Margherita, il rifugio più alto d’Europa e sede di una stazione meteorologica e di un centro di studi sugli effetti dell’alta quota sul corpo umano. Si vola sopra anche alle note località turistiche di Champoluc e Gressoney. Prezzi: 600 per 2 persone; 300 per 4 persone e 200 per 6 persone.Tour dal Monte Bianco. Il Monte Bianco è la cima più elevata delle Alpi, raggiunge i 4807 metri e può essere considerata la vetta più alta d’Europa. La prima ascensione al Monte Bianco é stata compiuta l’8 agosto del 1787 da Jacques Balmat e dal medico Michel Paccard. L’evento costituisce una tappa fondamentale della storia dell’alpinismo. Lungo il percorso si sorvoleranno La Thuille e Courmayeur, note località di villeggiatura sia invernale che estive. Prezzi: 600 per 2 persone; 300 per 4 persone e 200 per 6 persone. Tour del Cervino. Il Monte Cervino, la montagna dall'inconfondibile silhouette, che con i suoi 4478 m. È una delle cime più alte delle Alpi, si eleva a confine tra la Valle d'Aosta e il cantone svizzero del Vallese. La sua vetta fu scalata per la prima volta nel 1865 dall'alpinista inglese Edward Whymper. Durate il tragitto si volo sopra la città di Cervinia, la perla delle Alpi Breuil-cervinia da sempre affascinante meta per weekend o settimane bianche alla moda. Prezzi: 450 per 2 persone; 225 per 4 persone e 150 per 6 persone. Grand Tour delle vette. Si tratta del percorso più completo per sorvolare le principali vette, che contornano l’intera regione ( Monte Rosa, Cervino, Mont Velan, Grand Combin, Monte Bianco), e ammirare i castelli di Quart, Fenis, St-pierre e Aymavilles. Prezzi: 900 per 2 persone; 450 per 4 persone e 300 per 6 persone Helops, Loc. Aeroporto Saint Christophe – Aosta - tel. + 39 0165303346  
   
   
CON SPORTUR VACANZE CALCISTICHE IN ROSSONERO A SAN MARINO. DALL’17 AL 30 LUGLIO 2005 “MILAN JUNIOR CAMP PER GLI UNDER 16.  
 
Vacanze calcistiche in rossonero per ragazzi e ragazze dagli 8 ai 16 anni, con la possibilità di inserirsi nel ‘giro’ Milan. E’ una vera chicca di Sportur (organizzazione di vacanze attive con quartier generale a Cervia) il “Milan Junior Camp”. I partecipanti a questo camp di calcio avranno l’occasione di seguire le stesse formule di allenamento delle squadre giovanili del Milan. Chissà… Magari il primo passo per seguire le orme di Kaka, Maldini e Sheva & co. Per questo esclusivo appuntamento di Sportur, la location è ‘internazionale’: si tratta del centro sportivo di Borgo Maggiore, immerso nel verde ai piedi del centro storico della Repubblica di San Marino. Le date: 17-23 Luglio 2005 (primo turno) e 24-30 Luglio 2005 (secondo turno). I ragazzi trascorreranno le proprie giornate lontani dal caos e dal traffico, ‘concentrandosi’ come in un vero e proprio ritiro pre campionato! Non è tutto: da ogni camp saranno selezionati alcuni partecipanti che verranno segnalati all’ A.c. Milan e avranno la fantastica opportunità di giocare a settembre nella partita finale organizzata tra i calciatori di tutti i camp a Milano. A ogni partecipante verrà poi consegnato un coupon che darà diritto al ritiro di un biglietto omaggio valido per assistere al Trofeo Berlusconi nel mese di Agosto. Il tutto abbinato a momenti di svago e relax: giochi a squadre, caccia al tesoro, proiezioni di film e visite guidate in alcune località della costa romagnola. Quanto costa il Milan Camp con Sportur? Una settimana, solo 660 euro (pensione completa in hotel 3 stelle, allenamenti, assistenza 24 ore su 24, uscite serali, assicurazione). A ogni partecipante verrà poi consegnato un kit tecnico con tre t-shirt da allenamento, una polo da riposo, due pantaloncini, due paia di calzettoni, una tuta rossonera e uno zaino, sempre rossonero! Per entrambi i turni consecutivamente il prezzo è di 1180 euro. Per i residenti in Romagna o per chi non pernotta, c’è la formula “Corso e Pranzo” (solo allenamenti): 350 euro una settimana e 540 euro per i due turni. Possibilità di pacchetti vacanza per i genitori al seguito. I Milan Junior Camp ufficiali dell’A.c. Milan, club leader nel campo delle vacanze sportive per ragazzi, fanno parte del Milan Progetto Giovani e hanno ricevuto il Patrocinio della Segreteria di Stato per il Turismo e lo Sport di San Marino. Info www.Sportur.com  
   
   
PREMIO ROMA: AL VIA SABATO 21 MAGGIO LA 63-ESIMA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE PER NUOVE VARIETA’ DI ROSE  
 
 Un gara per eleggere la più bella tra le regine dei fiori. Nella suggestiva cornice del Roseto comunale dell’Aventino, si celebrerà sabato 21 maggio la 63-esima edizione del Premio Roma, il prestigioso concorso internazionale che mette in gara le nuove varietà di rose ottenute da ibridatori stranieri ed italiani. Le rose in gara, con brevetto depositato, sono 121 e rappresentano: Belgio, Danimarca, Eire, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Irlanda del Nord, Italia, Olanda, Scozia, Spagna, Svizzera, Ungheria, Usa. Per la prima volta, inoltre, partecipa al concorso romano anche la Polonia, le cui rose saranno giudicate solo l’anno prossimo. Le categorie di rose moderne, ospitate nella parte bassa del roseto, saranno esaminate domani mattina da una giuria di 80 esperti internazionali che, insieme ai membri della Giuria permanente, prenderanno in considerazione le loro caratteristiche di rifiorenza, di resistenza alle malattie, il portamento dei fusti, il profumo ecc. I giurati dovranno conferire un riconoscimento alle seguenti categorie: Rose striscianti o ricadenti (dette “miniature”); Rose a mazzetti (Floribunde); Rose a stelo lungo (Ht); Rose da parco (Arbustive); Rose Rampicanti (Sarmentose). Inoltre, i giurati saranno chiamati a conferire premi per “la rosa striata più bella” e “la miglior fragranza”. Tra i premi speciali ci saranno: “la rosa dei bambini” premiata da una giuria di bambini, “una rosa per la Pace” e una “Rosa per Roma”. La cerimonia di premiazione si terrà nel Semenzaio di San Sisto, sede dell’Assessorato capitolino all’Ambiente, alla presenza dell’Assessore all’Ambiente Dario Esposito e della Vice Sindaco Maria Pia Garavaglia che conferirà alla stilista Albertina Giubbolini la “Rosa per Roma” Le rose moderne saranno esposte al pubblico a partire da domenica 22 maggio, tutti i giorni fino al 30 giugno. E’ possibile prenotare visite guidate gratuite al numero 06.06.06 oppure 06.57.13.54.13  
   
   
ESTATE, ECCO LE “DOLCI COLLINE IN FESTA”. DA GIUGNO A OTTOBRE LUNGO LA STRADA DEL PROSCIUTTO  
 
 Arriva l’estate sulle colline intorno a Parma, e i paesi della Pedemontana si preparano ad allestire feste, spettacoli, eventi degni del magnifico scenario in cui sorgono, tra l’incanto dei castelli e la dolcezza delle prime alture. Felino, Traversetolo, Montechiarugolo, Sala Baganza, Collecchio si passano continuamente il testimone, da giugno a ottobre, in una continua evoluzione di proposte dove i protagonisti sono gli ottimi prodotti del territorio, i castelli e la straordinaria atmosfera che si respira da queste parti. A dare il via agli appuntamenti da non perdere è Sala Baganza, nel primo weekend di giugno con l’ormai tradizionale concorso “Coseta d’or”, che vede premiato il miglior vino Malvasia dei colli di Parma. La “due giorni” di sabato 4 e domenica 5 giugno vede la piazza della Rocca Sanvitale riempirsi di espositori e produttori di Malvasia, con degustazioni per tutti, spettacoli e premiazioni. A luglio, nel fine settimana che va da venerdì 8 a domenica 10, è la volta di Montechiarugolo. Come ogni venerdì del mese il borgo medievale si anima con la mostra mercato “Dall’alabastro allo Zenzero”, dove sono esposti prodotti naturali e biologici, artigianato etnico e locale. Sempre venerdì 8 in occasione di “Estri d’Estate”, concerto sotto le stelle ai piedi del Castello, non mancano i punti ristoro dove gustare torta fritta, salumi, focacce, pinzimoni e macedonie “bio”. In agosto ecco una grande festa che coinvolge tutti i cinque centri della Pedemontana: la notte di San Lorenzo. Come vuole la tradizione, questa notte speciale del 10 agosto è da trascorrere con il naso all’insù, per affidare al cielo i propri desideri. Con “Stelle di bontà” si può unire questa usanza al gusto dei migliori prodotti locali. I produttori della Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli organizzano una degustazione “al buio”, per non disturbare la visuale del cielo stellato, allietata da spettacoli musicali e curiosità svelate da esperti di astronomia. Traversetolo si veste a festa sabato 10 settembre con “Note tra antiche dimore”, serie di concerti e spettacoli nelle ville storiche del paese, mentre domenica 11 la sagra del paese offre la possibilità di fare compere, assaggiare prodotti tipici e lasciarsi trasportare nella dolce atmosfera di lontane estati. Il fine settimana successivo, 17 e 18 settembre, a Collecchio inaugura la mostra monografica dedicata al pittore Amos Nattini nella splendida Villa Soragna, evento a livello nazionale curato dallo storico dell’arte Marzio Dall’acqua. Da gustare curiosi menù tipici nei ristoranti della zona dedicati al tema della Divina Commedia, soggetto amato dal pittore Nattini e raffigurato in numerose opere in mostra. Chiude in bellezza e bontà “Dolci colline in festa” la rassegna “Salame mon amour” proposta ad ottobre nei ristoranti di Felino e dintorni. Menu a tema con protagonista il salame di Felino, prodotto tipico e rinomato che trova in paese anche il suo museo, nelle cantine del Castello. Per informazioni: Parma Turismi, info@parmaturismi.It    
   
   
EMILIA ROMAGNA / SALAME, UNA PASSIONE TUTTA DA GUSTARE. FINO AL 31 MAGGIO MENU A TEMA NEI RISTORANTI DELLA ZONA DI FELINO  
 
L’insaccato, una delizia per i golosi, una passione che dura tutto l’anno a Felino, ma che questa primavera con “Salame mon amour” celebra il trionfo del gusto fatto a fette. E’ partita il 19 marzo, in concomitanza con l’inaugurazione ufficiale del Museo del Salame di Felino (a 12 km da Parma), nel Castello omonimo, e prosegue fino al 31 maggio la rassegna gastronomica che vede protagonista indiscusso il salame di Felino, e comprimari otto ristoranti della patria di questo straordinario prodotto. La rassegna gastronomica, ideata e promossa dall’Amministrazione comunale di Felino, accompagna ed esalta lo straordinario insaccato, del quale si possono conoscere tutti i segreti visitando l’esposizione permanente nelle cantine del Castello. Il biglietto d’ingresso, comprensivo di degustazione costa 5 euro, 4 per gruppi di almeno 15 persone e over 65, 2 euro per le scuole e i bimbi da 6 a 12 anni, mentre i piccoli sotto i sei anni entrano gratis. E se un semplice “assaggio” non basta a far scoprire al palato la bontà del territorio ecco menu a tema, degustazioni, piatti ispirati alla tradizione o reinventati che propongono il salame dall’antipasto al dolce. Le pietanze sono davvero per tutti i gusti, e per tutte le tasche, si va dalla pizzeria “Nuova Aurora”, che propone la pizza al salame di Felino, con birra media e caffè a 10 euro alla “Locanda della Moiana”, all’interno del Castello, che mette in tavola insieme all’insaccato, orzo perlato, filetto di maiale, ratatouille di verdure e semifreddo all’amaretto, menu da 35 euro. E ancora “L’antica Osteria da Bianchini”, dove il menu a 25 euro comprende antipasto di salame con polenta fritta, risotto o pappardelle, salamino alla griglia o pasta di salame condita alla malvasia, come da “Pane e Salame” e alla “Trattoria Leoni”, che per primo propongono però paccheri o gnocchi di patate, rigorosamente al sapore di insaccato. Puntano sugli abbinamenti con verdure invece “La Cantinetta”, che accompagna il salame a giardiniera, pomodori e rosmarino, con un menu a 18 euro, e sulla tradizione allo stesso prezzo “Il cucciolo”, che dopo il classico antipasto mette nei piatti tagliatelle con salame e fagiolini e involtini con robiola e rucola. Alla “Nuova Aurora” è possibile scegliere il menu a 18 euro che prevede piadine e salume, risotto funghi e salsiccia e braciola di maiale, mentre alla “Porta di Felino” si propone un raffinato menu gourmet a 30 euro, aperitivo con ciccioli, salumi fantasia, raviolini di carne al fiocchetto, muscoletti in gremolata, mousse di zucca con prosciutto caramellato. Variazioni sul tema, ma il salame di Felino resta il primattore, tanto è vero che a tutti coloro che presenteranno al ristorante il biglietto di ingresso al Museo del Salame verrà offerto l’aperitivo. Www.comune.felino.pr.it