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MARTEDì
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Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Maggio 2005 |
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LA TECNOLOGIA PER SEMPLIFICARE E RAZIONALIZZARE LA MOBILITÀ DI PERSONE E MERCI, INFOMOBILITÀ: STANCA, SERVE UNA PIATTAFORMA TECNOLOGICA COMUNE "PASSARE DALLA POLITICA DEL DIVIETO A QUELLA DELL'ORIENTAMENTO DELLE SCELTE" |
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Milano, 24 maggio 2005 - "Una piattaforma tecnologica comune per assicurare un'efficiente gestione della mobilità delle persone e delle merci, non solo in chiave economica ma ambientale". Raccogliendo la sfida legata alla congestionata situazione attuale del traffico ed alle sue prospettive, Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, ha lanciato la proposta al convegno della Fondazione Italiana Accenture, "non solo per passare dalla politica del divieto a quella dell'orientamento delle scelte dei cittadini, ma anche per sostenere un polo italiano per l'infomobilità". "Le grandi aree urbane italiane presentano una concentrazione di veicoli superiore a quella di altre città straniere: a Roma ci sono 698 veicoli immatricolati ogni mille abitanti, a Torino 646, a Napoli 607, contro i 240 di Londra, i 263 di Parigi e i 358 di Francoforte", ha detto il ministro tratteggiando uno scenario in cui "nell'Europa a 15 dal 1998 al 2010 è previsto un aumento del 26% dei veicoli per chilometro ed un incremento del 38% delle merci". Stanca ha inoltre posto in evidenza che "le tecnologie dell'informazione e della comunicazione, l'Ict, sono trasversali e pervasive nei confronti della mobilità, tanto che ormai il 55% del valore di un'auto è nell'elettronica e nell'Ict (equivalente in Italia a 15 miliardi di €) e dei circa 200 milioni di automobili circolanti in Europa almeno 300 mila (sei volte rispetto al 2001) e il 30% degli autotreni sono già collegati a reti informative per esigenze logistiche, commerciali e amministrative, di sicurezza ed assistenza, di infomobilità". Per questo il ministro per l'Innovazione e le Tecnologie ha proposto di "perseguire una maggiore efficienza nella mobilità di persone e merci attraverso una piattaforma tecnologica comune che coinvolga non solo le imprese ma anche la Pubblica amministrazione, ed in particolari i Comuni, attraverso l'interoperatività offerta dall'Ict. Si tratta di realizzare una regia avanzata che sfrutti le potenzialità di tutte le più sofisticate tecnologie, dalle comunicazioni mobili a quelle satellitari, dalla georeferenziazione (Gps) alla versatilità di computo dei sistemi digitali, per fornire al Paese strumenti conoscitivi moderni, omogenei e sinergici che rendano la mobilità più razionale, sicura, informata, efficiente e, quindi, anche meno inquinante". Stanca ha ipotizzato che già entro quest'anno possa essere redatto uno specifico documento politico e, successivamente, avviati "progetti pilota" che potrebbero godere di cofinanziamento governativo, come è avvenuto per i progetti di e-Government. Il ministro ha ricordato che "stiamo già sostenendo progetti che incidono sull'infomobilità, a partire dal 'Ponte digitale dell'Area dello Stretto', finanziato dal Cipe con 4 milioni di € per realizzare una piattaforma digitale per l'infomobilità sui percorsi misti terra-acqua tra Messina e Reggio Calabria, con i rispettivi hinterland, in modo da permettere a cittadini ed imprese (flotte di Tir, etc.) di svolgere la loro attività senza 'ancoraggi' a siti residenziali. Quest'area metropolitana a cavallo dello Stretto sarà un test su cui ospitare progetti di infomobilità di Pubbliche amministrazioni ed imprese operanti nel bacino del Mediterraneo". Sul fronte dell'infomobilità, Stanca ha recentemente firmato con i colleghi di Spagna e Portogallo, nell'ambito della Fondazione Cotec, un memorandum d'intesa per realizzare applicativi digitali a sostegno dell'intermodalità al fine di rendere più competitiva la portualità dei tre Paesi verso l'Europa, sfruttando anche la leadership italiana sul "Corridoio 5", per il quale è già prevista un'ampia serie di servizi digitali. Pure con le Ferrovie dello Stato lo stesso ministro ha appena sottoscritto un protocollo d'intesa (il primo del genere) per portare internet nei treni e nelle stazioni, ma anche per stimolare un'integrazione dei sistemi di viaggio (unico biglietto per trasporti ferroviari, urbani, extraurbani, fluviali, lacustri, parcheggi) e per realizzare una piattaforma tecnologica che supporti un modello logistico unico dello spostamento intermodale delle merci. Dopo aver rammentato che nei piani di e-Government per gli enti locali ci sono oltre 50 progetti (co-finanziati) con servizi on-line per il trasporto, Stanca ha concluso affermando che "è ormai il momento di progettare una piattaforma tecnologica comune per l'avvio dell'infomobilità". |
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SIEMENS SECURITY DAY: ITALIANI POPOLO DI INSICURI (90%): 1'84% PREFERISCE LA SICUREZZA ALLA PRIVACY |
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Milano, 24 maggio 2005 - Si è svolto ieri, presso Palazzo Mezzanotte in Piazza Affari a Milano, il Siemens Security Day, nel corso del quale il tema della sicurezza è stato discusso da diversi punti di osservazione: sociale, informatico, industriale ed economico. Da come i cittadini percepiscono la propria incolumità, alla gestione della sicurezza nelle aziende e nel pubblico, e ancora quale ruolo può svolgere la tecnologia e come si possono conciliare queste garanzie con la tutela della privacy. Quale player globale in grado di fornire soluzioni ad hoc per tutti i comparti di questo mercato, il Gruppo Siemens - guidato da Vittorio Rossi - ha voluto portare all'attenzione di rappresentanti delle istituzioni e delle imprese pubbliche e private un tema che, oltre a coinvolgere direttamente la vita dei cittadini, rappresenta un elemento indispensabile per l'esistenza stessa delle aziende. A sottolineare l'importanza attribuita dagli italiani alla sicurezza, sono stati presentati i dati della ricerca "I cittadini e la sicurezza" condotta da Renato Mannheimer su un campione rappresentativo della popolazione adulta di oltre 3.000 casi. Dalle risposte emerge chiaramente come quasi il 90% si senta insicuro. Motivo principale dell'insicurezza è la crisi economica, mentre assai minore è l'incidenza del timore di conflitti internazionali. Stazioni ferroviarie (53%) ed aeroporti (47%) sono gli ambienti nei quali i cittadini percepiscono maggiore insicurezza. In particolare la maggioranza degli italiani (55%) vede con grande favore la presenza di telecamere o personale di vigilanza nei diversi contesti ritenuti meno sicuri. Anche a fronte alla problematica della privacy, la maggioranza assoluta della popolazione (84%) preferisce sacrificare, in una certa misura, quest'ultima pur di ottenere la maggiore tranquillità offerta dal controllo elettronico. Ii tema della sicurezza è considerato estremamente importante anche dalle imprese: da interviste condotte da Sirmi per Netiq nei mesi di marzo e aprile emerge come 93 grandi aziende - pubbliche e private - su 100 ritengano fondamentale definire le regole per la gestione della sicurezza. Permane comunque la scarsa conoscenza in materia da parte delle imprese: appena il 29% ha segnalato la normativa del proprio settore d'appartenenza, solo il 3% ha citato la legge 231, che si occupa della responsabilità dei dipendenti per frode, e addirittura non è stato fatto alcun riferimento a Basilea Ii, normativa di primaria importanza nel settore della finanza. Il tema ha inoltre considerevole rilevanza economica: in Italia il valore di questo mercato supera i 3 miliardi di Euro* con una crescita attesa compresa tra I'8 e il 10% fino al 2008. La parte più importante è costituita dalla sicurezza fisica con 1.650 milioni di Euro, che fa riferimento a beni e persone con soluzioni di safety, controllo accessi, sorveglianza e sistemi anti intrusione. Segue, in termini di importanza, il segmento della sicurezza operativa, che comprende sicurezza dei processi di business, come la protezione del know how e della proprietà intellettuale, la gestione delle frodi e che vale in Italia 800 milioni di Euro. Il terzo segmento del mercato è quello della sicurezza Ict, che include la gestione della riservatezza e dell'integrità delle informazioni, quali la sicurezza applicativa e dei dati, la sicurezza delle reti e la business continuity che ha un valore di 560 milioni di Euro. Per quest'ultimo è attesa la crescita maggiore nel prossimo triennio: il 19% fino al 2008. Previsioni di crescite anche per la sicurezza operativa, del 10%, e per la sicurezza fisica, del 4%. Arricchita dalla presenza di studiosi internazionali, come Edward Luttwak, e di rappresentanti delle istituzioni italiane come il Segretario Generale del Garante per la Protezione dei Dati Personali Giovanni Buttarelli, oltre che da un messaggio del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, la giornata ha offerto inoltre l'occasione per analizzare le soluzioni che Siemens è in grado di proporre per garantire adeguati livelli di sicurezza nelle diverse declinazioni possibili, da quella industriale alla video-sorveglianza, dal controllo degli edifici alle applicazioni per la sicurezza in ambito It. Ii convegno si è aperto con un intervento di Vittorio Rossi, Amministratore Delegato di Siemens Italia, mentre ha chiuso i lavori della prima parte della mattinata Patrizia Grieco, Amministratore Delegato di Siemens Informatica, che ha sottolineato l'impegno della società nello sviluppo di soluzioni informatiche altamente innovative e affidabili. La seconda parte della mattinata è stata aperta da una tavola rotonda, moderata da Renato Mannheimer, cui hanno preso parte il Presidente di Lombardia Informatica Marcello Barone, il Direttore Centrale dei Servizi Demografici del Ministero dell'Interno Mario Ciclosi, il Presidente di Schering Sergio Liberatore, il Prefetto Capo dei Vigili del Fuoco Mario Morcone, I'executive Vice President di Telecom Italia Wireless rete Stefano Pileri e il Presidente di Coop Italia Vincenzo Tassinari. La sessione pomeridiana è stata dedicata a tre workshop paralleli con specifiche case studies: i sistemi di video sorveglianza realizzati per Aem e per Trenitalia, il monitoraggio delle merci pericolose con il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, ed altri innovativi progetti di sicurezza per aziende quali Lamborghini, Glaxosmithkline, Itas, Unicredito, Telecom Italia e Bbc. |
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COLT ACQUISISCE OLTRE 25 NUOVI CLIENTI PER I SUOI SERVIZI AVANZATI ETHERNET |
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Milano, 24 Maggio 2005 - Sei mesi dopo aver lanciato la più avanzata gamma di soluzioni per collegamenti ad alta velocità Lan-to-lan in Europa, Colt ha annunciato di aver acquisito oltre 25 nuovi clienti per i suoi nuovi servizi Switched Ethernet e Point-to-multipoint Ethernet. Tra i nuovi clienti, l’azienda inglese di soluzioni It, Principal It; Pfa Pension, uno dei più grandi fondi pensione in Danimarca; Htm, il sistema di trasporti pubblici di L’aia; infine, un discreto numero di aziende internazionali di servizi di media, professionali e It. Questi nuovi clienti costituiscono una ulteriore prova della posizione dominante di Colt nel mercato dei servizi Ethernet come evidenziato da Rhk, la compagnia di ricerca e servizi di consulenza, nel suo recente rapporto “ European Ethernet Markets*”. Il rapporto ha indicato Colt come leader del mercato tra i fornitori di servizi Ethernet in Europa Occidentale sulla base della ampiezza e della capillarità della rete dei suoi servizi. Il portfolio Colt di servizi Ethernet, che include le prime soluzioni paneuropee Switched e Point-to Multipoint del settore, è disponibile in 13 paesi su network metropolitano, nazionale ed internazionale. Le imprese si stanno orientando verso l’Ethernet per sostenere richieste sofisticate come il consolidamento della rete e dei data centre, back-up dati e applicazioni on-demand. Il portfolio Colt soddisfa le esigenze dei clienti relativa ad una infrastruttura di rete più semplice, scalabile ed più efficiente, sul piano dei costi, rispetto alle tradizionali soluzioni Wan. Principal It, azienda britannica di soluzioni It, ha adottato il servizio Point-to-multipoint di Colt “Lanlink Hub & Spoke”, e il nucleo della sua infrastruttura di rete in modo da fornire servizi di voce e dati agli oltre 4.000 utenti presenti nel Regno Unito. Colt Lanlink Hub & Spoke consente la connessione ad un’unico hub Ethernet da parte di edifici articolati in più filiali. Questa soluzione è pensata per quei clienti che vogliono razionalizzare i loro costi It integrando le loro applicazioni in un unica sede, che sia un data centre o un ufficio. “Principal It ha scelto i servizi Ethernet di Colt perchè avevamo bisogno di una soluzione di rete robusta e scalabile, in grado di espandersi di pari passo con la nostra crescita e con l’aggiunta di nuove soluzioni voce e dati e la Ethernet si adatta perfettamente alle nostre esigenze” ha commentato Pete Gray, Direttore Vendite di Principal It. “Colt inoltre fornisce una gestione continua della rete cosicché possiamo concentrare le nostre risorse altrove, avendo al tempo stesso piena fiducia nella affidabilità della nostra rete”. Oltre a Principal It, i primi clienti Colt per questo servizio includono: Una società leader nella fornitura di informazioni che sta sostituendo le connessioni multiple Sdh nei suoi siti europei per ridurre i costi capex e realizzare una maggiore granularità nella portata di banda. Una compagnia internazionale di media & entertainment che necessitava di una Wan (Wide Area Network) paneuropea per supportare un impiego globale di Sap e un programma di integrazione della rete. Il servizio Switched Ethernet di Colt fornisce connessioni ad alta velocità tra due sedi qualsiasi dei propri clienti, di modo che questi si trovino a operare come su una singola Lan virtuale, cosa molto più semplice ed efficiente, sul piano dei costi, che non ricorrere ai tradizionali servizi Wan. Pfa Pension in Danimarca utilizza il servizio Switched Ethernet per collegare le sue tre sedi principali e sostenere gli ampi volumi di traffico tra loro. Niels Saaby Johansen, direttore It di Pfa Pension ha dichiarato: “Il servizio Switched Ethernet di Colt ci ha attratti in quanto abbiamo bisogno di alti livelli di sicurezza, elevata portata della banda e la capacità di incrementare o diminuire la portata a seconda dei nostri bisogni. Tramite i servizi Colt siamo stati in grado inoltre di unire i nostri server in un unica sede logica e ridurre notevolmente il costo totale di possesso della rete”. Altri clienti del servizio Switched Ethernet: Un’impresa britannica leader nei servizi It e di processi aziendali sta utilizzando Switched Ethernet per estendere il suo data centre a più clienti mantenendo la sicurezza dei dati e la trasparenza. Un fornitore di servizi informazioni di livello mondiale, che ha scelto il servizio Switched Ethernet quando ha unificato le sue numerose sedi nel Regno Unito. La compagnia ha voluto ridurre i suoi costi totali di proprietà e mettere a punto tra le sue nuove sedi una connettività trasparente, facile da gestire e altamente elastica. “Negli ultimi sei mesi abbiamo registrato un notevole riscontro dei nostri servizi Ethernet Switched e Point-to-multipoint testimonianza della nostra convinzione che Ethernet è la tecnologia ideale per il nucleo di qualunque infrastruttura di comunicazione di qualunque azienda” ha affermato Tony Guerion, capo dei servizi Ethernet Colt. “Essendo così semplice, economicamente conveniente e scalabile, ci aspettiamo che Ethernet si diffonda nelle grandi aree come lo è nella Lan”. |
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TIM: CON "SETTE SU SETTE" ARRIVA L'UMTS PER IL MONDO DEI PROFESSIONISTI E DELLE PICCOLE IMPRESE SI TELEFONA A SOLI 7 CENT/EURO AL MINUTO DAL LUNEDI' AL VENERDI LE TELEFONATE NEL WEEK-END SONO GRATUITE UN TELEFONINO UMTS INCLUSO NELL'OFFERTA PER CHIAMARE E VIDEOCHIAMARE GRATIS I NUMERI DEI PROPRI COLLEGHI |
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Roma, 24 maggio 2005 - Tim si avvicina sempre di piu' alle esigenze di chi usa il telefonino anche per motivi professionali, proponendo, a partire da oggi, "Sette su Sette", l'offerta in abbonamento dedicata ai professionisti ed alle piccole imprese (e per chiunque sia titolare di partita Iva). "Sette su Sette" permette di telefonare nei giorni lavorativi con un'unica tariffa semplice e conveniente e di azzerare il costo delle chiamate nel fine settimana. I clienti che scelgono "Sette su Sette", infatti, possono telefonare dal lunedi' al venerdi' verso tutti i numeri di rete fissa e mobile con 7 centesimi di Euro (Iva esclusa), indipendentemente dalla fascia oraria e dall'operatore verso cui si telefona. In piu' le telefonate effettuate durante il fine settimana sono gratuite, con l'unico costo dello scatto alla risposta a carico del cliente. Inoltre l'offerta "Sette su Sette" propone, con 7 Euro in piu' al mese, l'acquisto rateizzabile in ventiquattro mesi, di una ricca gamma di telefonini Umts, come il Nokia 6630 e l'Lg U8150, per telefonare ed effettuare videochiamate gratuite all'interno dei numeri appartenenti ad uno stesso contratto aziendale. "Sette su Sette " e' sottoscrivibile anche da clienti con partita Iva provenenti da altri operatori che passano a Tim che potranno in questo modo conoscere i servizi di Terza Generazione e sfruttare i vantaggiosi prezzi dell'offerta. Per scegliere "Sette su Sette" basta recarsi in tutti i negozi Tim, attivare l'abbonamento Multibusiness, senza costi aggiuntivi per il cliente e successivamente acquistare l'offerta "Sette su Sette" in una unica soluzione, oppure scegliendo le singole opzioni che compongono l'offerta. |
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ALFONSO CORREALE, NUOVO RESPONSABILE CANALE INDIRETTO DI MCI |
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Milano, 24 maggio 2005 – Alfonso Correale è il nuovo Responsabile Canale Indiretto di Mci, azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni. Laureato in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano, Alfonso Correale è giunto in Mci Worldcom nel 1999 con il ruolo di Channel Development Manager. Nel nuovo ruolo in Mci, Correale si occuperà dello sviluppo di programmi per il canale indiretto volti alla ricerca di ulteriori partner commerciali in grado di estendere la rete di vendita in territori precedentemente non presidiati, e di partner tecnologici per ampliare e potenziare l’offerta di prodotti e servizi. “Abbiamo voluto confermare la nostra fiducia in Alfonso affidandogli un nuovo compito che lo vede impegnato in un ambizioso progetto finalizzato al potenziamento di Mci in un contesto più ampio”, ha affermato Massimo Peselli, Country Leader di Mci Italia. “L’obiettivo è di supportare i nostri partner commerciali e tecnologici con programmi studiati per rispondere alle loro specifiche esigenze e riteniamo che Alfonso abbia la capacità e l’esperienza necessarie per aiutarci in questo progetto”. “Sono particolarmente lieto del nuovo compito che mi è stato affidato”, ha aggiunto Correale. “Per quanto mi riguarda mi impegnerò a identificare nuove opportunità in grado di aiutare il business, quali l’identificazione di nuovi partner e la creazione di programmi finalizzati a supportare le imprese, soprattutto quelle con attività internazionali che necessitano di servizi tecnologicamente più complessi”. |
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“A QUALCUNO PIACE CORTO…” SONY RECORDING MEDIA LANCIA IL CONCORSO TROPPOCORTI 2005 |
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Milano, 24 maggio 2005 - Alla sua seconda edizione, il concorso per cortometraggi e’ rivolto ai potenziali giovani talenti del cinema italiano. “Troppocorti!” avrà inizio il 30 maggio 2005 e termine il 30 settembre 2005. I partecipanti dovranno inviare a Sony Italia un cortometraggio della durata massima di 15 minuti, dal soggetto libero, registrato su media Sony (Cd, Dvd, Minidv, Betacam ecc). Tutte le opere pervenute entro il termine del concorso saranno oggetto di una pre-selezione che sarà effettuata entro il 31 ottobre da una giuria composta da personaggi di rilievo del mondo del cinema, della televisione, del giornalismo e della cultura. Il criterio di selezione si concentrerà sull’originalità dei lavori, sulla creatività della regia e sulla capacità di analisi psicologica. Le dieci opere finaliste parteciperanno alla votazione finale, che avrà luogo entro il 15 novembre, durante la quale la medesima giuria proclamerà i 3 vincitori. Il primo classificato si aggiudicherà una telecamera professionale Hdv Sony, Hvr-z1e, il secondo una videocamera consumer Hdv Sony, Hdr-hc1, e il terzo un buono acquisto del valore di 1.000 euro per supporti di registrazione Sony. L’iniziativa conferma l’impegno di Sony verso il mondo dell’arte e della cultura e, in particolar modo, verso il mondo del cinema, dove l’azienda è impegnata a diversi livelli per fornire prodotti e tecnologie sempre allo stato dell’arte. Testimonia, inoltre, l’attenzione costante verso il mondo dei giovani e verso la promozione della creatività attraverso i propri prodotti. In particolar modo, sottolinea l’impegno della Divisione Recording Media che, con impianti di produzione in Francia (nelle vicinanze di Bordeaux), Austria, Giappone e Stati Uniti, è impegnata a offrire al mercato supporti per la registrazione di video, audio e dati di assoluta qualità. Informazioni concorso: e-mail: troppocorti@eu.Sony.com da lunedì a venerdì - 09,00/12,30- Tel: 02-618.382.10 |
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ACQUISTI SUL WEB CON LA NUOVA CARTA PREPAGATA RICARICABILE KRYSTAL (MPS) |
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Siena, 24 maggio 2005 - La nuova carta, rappresenta uno strumento ideale per coloro che hanno bisogno di un mezzo di pagamento alternativo al contante per gestire piccole somme di denaro e, grazie al plafond limitato, anche per coloro che vogliono minimizzare i rischi connessi ai pagamenti via web. Nasce Krystal Card, accettata in tutto il mondo sul circuito internazionale Visaelectron. Nuova carta prepagata ricaricabile del Gruppo Mps dedicata a chi vuole acquistare via internet in tutta tranquillita'. |
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MOSTRA CONVEGNO EXPOCOMFORT LANCIA MCEXPOCOMFORT.IT IL NUOVO SITO, RICCO DI CONTENUTI E SERVIZI, È UN VALIDO STRUMENTO DI INFORMAZIONE DEDICATO A ESPOSITORI, VISITATORI E GIORNALISTI, IN GRADO DI OFFRIRE VISIBILITÀ, OPPORTUNITÀ DI MARKETING E COMUNICAZIONE ALLE AZIENDE ESPOSITRICI |
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Milano, 24 maggio 2005 – Mostra Convegno Expocomfort - manifestazione dedicata al Comfort & Living Technology, organizzata da Fiera Milano International presso il Nuovo Polo di Rho-pero dal 28 febbraio al 4 marzo 2006 - presenta il nuovo sito mcexpocomfort.It, concepito come strumento di informazione, comunicazione e marketing rivolto a espositori, visitatori e giornalisti. Il sito, completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti, online con il nuovo dominio web www.Mcexpocomfort.it, è l’espressione del nuovo modo di comunicare della manifestazione che integra sito web, campagna pubblicitaria, attività di marketing e ufficio stampa, con l’obiettivo di far conoscere il nuovo posizionamento di Mce a espositori, visitatori e giornalisti, fornendo loro servizi, materiali informativi aggiornati in tempo reale e comunicati stampa. Www.mcexpocomfort.it, disponibile in italiano e inglese, è costituito da cinque sezioni, accessibili direttamente dall’home page: La fiera, Per esporre, Per visitare, Press Room e Focus on. Visitatori, espositori e giornalisti hanno, inoltre, la possibilità di rimanere costantemente informati su tutte le novità relative a Mostra Convegno Expocomfort iscrivendosi alla newsletter mensile concepita come strumento di aggiornamento sui differenti comparti merceologici, sul mercato, sulle iniziative speciali e sul programma della manifestazione. Navigando all’interno della prima sezione La fiera, si possono consultare e scaricare informazioni istituzionali su Mostra Convegno Expocomfort, sul nuovo posizionamento, sul lay-out della manifestazione e sul Nuovo Polo espositivo di Rho-pero. L’area Per esporre, dedicata agli espositori, fornisce informazioni commerciali, logistiche e di carattere generale su Mce, evidenzia le facility e le opportunità presenti nel Nuovo Polo espositivo. All’interno di questa sezione è stata realizzata un’area, ad accesso riservato, prossimamente on line, che consentirà esclusivamente agli espositori dotati di password d’accesso, la visione e il download di informazioni dedicate, materiali ad hoc e offerte esclusive di carattere commerciale e promozionale. La terza sezione Per visitare si rivolge ai visitatori con informazioni di carattere generale, che vanno dalla logistica, ai settori merceologici della manifestazione, al catalogo espositori e alle attività convegnistiche sviluppate durante la fiera, alle indicazioni e ai mezzi di trasporto per raggiungere il Nuovo Polo di Rho-pero. Nella Press room, accessibile tramite password e riservata esclusivamente ai giornalisti, i media potranno trovare tutti i comunicati stampa relativi a Mostra Convegno Expocomfort, al salone Next Energy e alle iniziative speciali, emessi dagli organizzatori, un estratto della rassegna stampa con i principali articolo relativi alla manifestazione e una ricca galleria fotografica con immagini del nuovo quartiere espositivo e del management Mce. La struttura della Press room è studiata per rendere disponibili, suddivise in tre sezioni, informazioni di carattere istituzionale, spunti di approfondimento sui progetti speciali e tematiche specialistiche sui comparti di Mce. All’interno della Press room è prevista una sezione dedicata ai comunicati stampa degli espositori che decideranno di usufruire di questo servizio per comunicare, attraverso il sito di Mce, con la stampa di riferimento. L’ultima sezione, denominata Focus on, è un’area dinamica utilizzata da Mce per segnalare e approfondire, di volta in volta, argomenti di rilievo, a cui si intende dare maggiore risalto. Viene costantemente aggiornata e consentirà, nel periodo pre-manifestazione, di mettere in evidenza convegni e iniziative speciali, mentre nei mesi successivi verrà utilizzata per porre in evidenza tematiche e materiali di interesse per espositori e visitatori. “Il nuovo sito - ha dichiarato Arturo Colantuoni Sanvenero, Amministratore Delegato di Fiera Milano International – intende rispondere in modo mirato alle esigenze di espositori, visitatori e media, fornendo contenuti, informazioni e servizi sempre più ricchi e personalizzati”. Www.mcexpocomfort.it |
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NOMI STRANI, CURIOSI, INCREDIBILI MA VERI, DAL SITO ITALIANO DEDICATO AI NOMI |
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Milano, 24 maggio 2005 - Questo il titolo del primo libro a cura di Nomix - sito italiano dedicato ai nomi e al naming. Chi non ha mai curiosato nell’elenco telefonico in cerca di nomi e cognomi buffi? In questo libro sono stati raccolti nomi e cognomi che, pur avendo dell'incredibile per la loro bizzarria, esistono veramente. Fra i nomi contenuti nel libro trovano spazio quelli che echeggiano i personaggi famosi (James Bondi, Peter Pani, Sandokan Porcu, Bianca Neve), nomi che sono vere e proprie chicche umoristiche (si va da Lasagna Emiliana a Mela Marzia, da Remo La Barca a Corna Fedele) quelli la cui unione dà origine a epiteti curiosi (Creti Nino) e i veri e propri appellativi a luci rosse (Vacca Felice, Chiappa Chiara...), oltre ai nomi di genere “animal” (Pesce Marino, Volpe Vera, Orso Bruno), mistico (Angelo Di Dio, Sant Antonio), e a quelli in stile "su con la vita!" (Colica Annunziata, Campo Santo ecc.). “Piacere, Felice Mastronzo” è una lettura che suscita la risata ad ogni pagina e che può trasformarsi in un curioso e divertente passatempo fra amici. |
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