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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Maggio 2005
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LA COMMISSIONE EUROPEA AVVIA UNA CONSULTAZIONE SULL'INGEGNERIA DEI TESSUTI UMANI  
 
Bruxelles, 24 maggio 2005 - La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica su un progetto di quadro normativo relativo all'area biotecnologica emergente dell'ingegneria dei tessuti umani. Questo nuovo campo della medicina rigenerativa, che combina diversi aspetti della medicina, della biologia cellulare e molecolare, della scienza dei materiali e dell'ingegneria allo scopo di riparare, rigenerare o sostituire tessuti malati, non è attualmente oggetto di alcun quadro legislativo. Le applicazioni esistenti comprendono terapie per le malattie o le lesioni alla pelle, alle cartilagini o alle ossa, ma si prevede che a breve riguarderanno anche le valvole cardiache o i vasi sanguigni. Questo è il motivo per cui la Commissione ha intrapreso l'elaborazione di un quadro regolamentare chiaro e invita il grande pubblico a formulare entro il 20 giugno le proprie osservazioni in merito a un progetto di quadro normativo per l'autorizzazione, la sorveglianza e il controllo posteriore all'autorizzazione di terapie avanzate (ingegneria tessutale, terapia cellulare e genica). La consultazione farà parte di una valutazione d'impatto dell'imminente proposta. "La biotecnologia è un settore in piena espansione che crea nuove opportunità che la società e l'economia europee non possono permettersi di lasciarsi sfuggire", ha affermato il Vicepresidente della Commissione Günter Verheugen. "Intendiamo garantire il massimo livello di protezione della salute. Allo stesso tempo puntiamo a rafforzare la competitività delle aziende e a garantire la certezza giuridica a tutti gli attori". Al momento, a causa della mancanza di una procedura di classificazione e di autorizzazione a livello di Unione europea, i prodotti dell'ingegneria tessutale umana non possono circolare liberamente tra gli Stati membri, e ciò ostacola l'accesso dei pazienti a queste terapie innovative. Il regolamento proposto rispetta i diritti umani fondamentali e tiene debito conto della Convenzione per la protezione dei diritti dell'uomo e la dignità dell'essere umano nei confronti delle applicazioni della biologia e della medicina. Le decisioni riguardanti l'impiego o meno di tipi specifici di cellule umane restano tuttavia di competenza degli Stati membri. Gli elementi principali della proposta di regolamento comprendono: una procedura centralizzata di autorizzazione di commercializzazione che consenta di mettere a profitto le conoscenze acquisite a livello europeo e di assicurare un accesso diretto al mercato dell'Unione europea; la creazione di un nuovo comitato di esperti (comitato delle terapie avanzate) in seno all'Agenzia europea di valutazione dei medicinali (Emea), incaricato di valutare i prodotti di terapie avanzate e di seguire gli sviluppi scientifici in questo campo; requisiti tecnici su misura, adattati alle caratteristiche scientifiche specifiche di questi prodotti; consulenza dettagliata per l'applicazione di buone prassi di fabbricazione e di buone prassi cliniche alle terapie avanzate; rafforzamento delle disposizioni in materia di gestione dei rischi e di tracciabilità successiva all'autorizzazione; la creazione da parte dell'Emea di un sistema di consulenza scientifica non onerosa in termini economici e di alta qualità per il settore; incentivi finanziari e amministrativi per le piccole e medie imprese (Pmi) che sviluppano terapie avanzate; aspetti etici riguardanti i tessuti e le cellule umane. Per esprimere le proprie osservazioni in merito al progetto normativo consultare: http://pharmacos.Eudra.org/f2/advtherapies/index.htm  
   
   
LA COMMISSIONE AVVIA UNA CONSULTAZIONE PUBBLICA SUI DISPOSITIVI MEDICI  
 
Bruxelles, 24 maggio 2005 - Alla luce delle preoccupazioni manifestate di recente dal pubblico nei confronti di impianti mammari e dializzatori, e nel tentativo di migliorare la salute e la sicurezza dei cittadini, la Commissione ha avviato una consultazione pubblica sui dispositivi medici. I dispositivi medici comprendono qualsiasi strumento, apparecchiatura o software usato a fini di prevenzione, controllo, diagnosi, trattamento o alleviamento di malattie. Un'attività di così alto profilo richiede norme di sicurezza più adeguate e un quadro regolamentare coerente a livello comunitario, nonché un'attuazione efficace. Questo è decisivo perché la fiducia dei cittadini non venga meno. La Commissione europea invita pertanto a formulare osservazioni in merito al suo progetto di proposta, intesa a modificare la regolamentazione sui dispositivi medici e sui dispositivi medici impiantabili attivi. "Quello dei dispositivi medici è un settore in cui la società e i cittadini beneficiano direttamente dei progressi dell'innovazione e della tecnologia", ha dichiarato Günter Verheugen, Vicepresidente della Commissione. "La nostra proposta è volta a rafforzare la coerenza, la trasparenza e l'efficacia della normativa in materia. Invitiamo tutte le parti interessate a suggerire eventuali miglioramenti al progetto di proposta", ha aggiunto. Valutato per un importo di 41 miliardi di euro nel 2002, il mercato europeo della tecnologia dei dispositivi medici è il secondo del mondo con il 26 per cento della quota di mercato rispetto al 37 per cento degli Usa e al 15 per cento del Giappone. Il settore comprende oltre 7.000 imprese individuali, di cui il 70 per cento costituito da piccole e medie imprese (Pmi). I dispositivi medici sono attualmente regolamentati da tre direttive. La Commissione si è tuttavia espressa contro la fusione delle direttive tenuto conto delle loro differenze tecniche. Lo scopo degli emendamenti è, pertanto, rendere chiara la norma per garantire coerenza d'interpretazione e attuazione. La consultazione è aperta fino al 20 giugno. Per presentare osservazioni al progetto di proposta consultare: http://europa.Eu.int/comm/enterprise/medical_devices/index_en.htm  
   
   
REGNO UNITO E COREA DEL SUD ANNUNCIANO IMPORTANTI NOVITÀ NEL CAMPO DELLE CELLULE STAMINALI  
 
Bruxelles, 24 maggio 2005 - Il Regno Unito e la Corea del Sud hanno annunciato il conseguimento di risultati che possono aprire nuove prospettive nella ricerca sulle cellule staminali. Gli scienziati affermano che si tratta di progressi che rappresentano importanti passi avanti verso la terapia basata sulle cellule per pazienti affetti da alcune malattie. Ricercatori dell'Università britannica di Newcastle sono riusciti a clonare il primo embrione umano in Europa. Il gruppo ha preso gli ovuli in eccesso di 11 donne sottoposte a trattamento di fertilizzazione in vitro e ne ha rimosso il materiale genetico, sostituendolo con il Dna ricavato da cellule staminali di embrione. Molti scienziati ritengono che tali tecniche, pur se controverse, possano essere utilizzate per creare embrioni clonati, le cui cellule staminali possano servire per curare le malattie. Si tratta di una soluzione praticabile in quanto le cellule staminali hanno la capacità di trasformarsi praticamente in qualsiasi tessuto del corpo umano e pertanto potrebbero essere utilizzate per sostituire cellule danneggiate in malattie quali il morbo di Parkinson e il diabete. Per contro, nella Corea del Sud gli scienziati sostengono di aver creato per la prima volta cellule staminali su misura per ogni singolo essere umano. I ricercatori dell'Università nazionale di Seul hanno prelevato cellule della pelle da pazienti affetti da lesioni del midollo spinale o da una malattia genetica e hanno inserito il materiale genetico ottenuto in un ovulo donato. I risultati ottenuti sono rilevanti. Dato che le cellule staminali sono state clonate da cellule della pelle degli stessi pazienti, se verranno utilizzate in una futura terapia è improbabile che si verifichino problemi di rigetto. A Newcastle, il gruppo di ricercatori è riuscito a creare tre embrioni in uno stadio molto precoce di sviluppo, e uno di questi è cresciuto fino alla fase denominata blastocisti. Il clone è tuttavia sopravvissuto solo per cinque giorni e pertanto gli scienziati non hanno potuto estrarne cellule staminali. Il risultato è comunque significativo ed è stato conseguito attraverso un esperimento effettuato per verificare se gli ovuli ricavati da donne sottoposte a trattamento di fertilizzazione in vitro fossero sufficientemente sani per produrre cloni. Il gruppo ha ricevuto l'autorizzazione a creare altri cloni e si concentrerà su pazienti affetti da diabete di tipo 1. Le cellule staminali prelevate da malati di diabete consentiranno ai ricercatori di studiare le primissime cause di insorgenza della patologia. Negli ultimi tempi sono stati compiuti rapidi progressi nella comprensione delle cellule staminali e nella conseguente capacità di manipolarle. Nel gennaio di quest'anno scienziati dell'Università di Wisconsin-madison hanno annunciato di aver convertito cellule staminali in cellule nervose spinali - un possibile trampolino di lancio verso la cura delle malattie motorie neuronali. A ciò ha fatto seguito in febbraio l'annuncio dell'Università dell'Illinois di Chicago che le cellule staminali potrebbero essere utilizzate per coltivare impianti per interventi di chirurgia estetica al seno e la pubblicazione di un documento dell'Università della California in cui si sosteneva che alcuni topi avevano recuperato la capacità di camminare dopo averne curato le lesioni al midollo spinale con cellule staminali di embrione umane. I progressi compiuti in Europa sono stati meno rilevanti, in parte perché la clonazione è stata vietata o sottoposta a rigorose restrizioni in molti paesi. Anche se la clonazione a scopo riproduttivo è illegale nel Regno Unito, nel 2004 sono state concesse per la prima volta a due gruppi licenze per clonare embrioni ai fini della creazione di cellule. Il gruppo di Newcastle è uno dei titolari di tali licenze.  
   
   
I DOSSIER ELETTRONICI DEI PAZIENTI RENDONO D'AVANGUARDIA I SERVIZI D'EMERGENZA CARAIBICI  
 
Parigi, 18 Maggio 2005 – I residenti delle isole caraibiche beneficeranno di innovativi servizi d'emergenza che consentiranno al personale medico, qualora si verificasse un incidente, di accedere a dati vitali relativi ai pazienti. Il sistema è implementato dall'Ospedale Universitario della Martinica e da Ibm. Il Team d'emergenza dell'Ospedale della Martinica gestisce le richieste d'aiuto provenienti anche dalle isole di St Lucia, Dominique, Barbados, Haiti e Costa Rica. Ora i medici potranno accedere ai dati riguardanti i pazienti aggiornandoli anche via remoto dai pc delle proprie auto. Il cuore del progetto è costituito dalle soluzioni Improve and Tracemed integrate da Ibm. Esse raccolgono la storia clinica del paziente, compresi i dettagli relativi ai precedenti ricoveri, interventi chirurgici e allergie, ai quali i dottori potranno allegare informazioni aggiornate come foto delle lesioni e referti radiografici. Tutte le nuove informazioni inserite verranno immediatamente rese consultabili grazie alle migliori reti wireless disponibili. Il servizio d'emergenza dell'ospedale riceve 60.000 chiamate e assiste più di 6.500 pazienti l'anno. Mediamente, le squadre d'emergenza rispondono a circa 80 chiamate urgenti l'anno provenienti dalle isole vicine. Ci si aspetta che la soluzione venga esteso ad altri servizi d'emergenza.  
   
   
RICONOSCIMENTO GIURIDICO AI THALIDOMIDICI  
 
Roma, 24 maggio 2005 - La diffusione del farmaco chiamato Thalidomide, somministrato a donne nei primi mesi di gravidanza, fece, nel corso degli anni '60, oltre 12.000 vittime. Per gli effetti devastanti che lo stesso farmaco provocava sui feti, come, ad esempio, il mancato sviluppo degli arti (focomelia), in Italia si è costituita recentemente a Padova la T.a.i. (Associazione thalidomidici italiani). Una rappresentanza dell'associazione per la tutela dei malati thalidomidici è stata ricevuta, il 20 maggio scorso a Palazzo Chigi, dal Presidente del Consiglio e dai Ministri della Salute e per i Rapporti con il Parlamento. Nell'incontro sono state espresse le difficoltà dei cittadini affetti da questa embriopatia genetica, ed è stato deciso dal Governo di avviare un censimento dei thalidomidici nati tra il 1959 e il 1962, che potranno ottenere un riconoscimento giuridico della malattia, come già accade in altri paesi europei, dove le famiglie colpite sono state risarcite dalla casa farmaceutica, e le strutture socio sanitarie sono molto attive sul piano della ricerca, della cura e dell'assistenza. Http://www.governo.it/governoinforma/dossier/thalidomidici/index.html  
   
   
“DIMISSIONI PROTETTE”: PRESENTATO UNO STUDIO SUI PRIMI 410 ANZIANI UN PROGETTO PER ASSISTERE A DOMICILIO DOPO IL RICOVERO IN OSPEDALE ED EVITARE L’ISTITUZIONALIZZAZIONE. IL 49% DEGLI ASSISTITI È ULTRAOTTANTENNE, IL 35% VIVE DA SOLO, IL 51% HA UN REDDITO COMPRESO FRA I 501 ED I 1.000 EURO AL MESE  
 
Roma, 24 maggio 2005 - Sono stati presentati ieri i dati relativi al primo periodo di sperimentazione del progetto di "Dimissioni Protette" dall'ospedale avviato dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Roma in collaborazione con Aziende Sanitarie Locali ed Aziende Ospedaliere cittadine. All'incontro, promosso dall'Assessorato alle Politiche Sociali e Promozione della Salute per fare un bilancio del servizio e valutare le prossime strategie di intervento, hanno partecipato gli assistenti sociali municipali responsabili del servizio, i delegati del Sindaco presso le Asl, rappresentanti della Agenzia di Sanità Pubblica e gli assistenti sociali in servizio presso il Policlinico Umberto I e dell'Azienda Ospedaliera S. Giovanni Addolorata. Dei 410 primi anziani presi in carico (ottobre 2003-dicembre 2004), la maggior parte ha fra gli 75 e gli 84 anni (il 49.8%), seguono gli ultraottantenni (28.6% di cui il 3% ha superato i 95 anni di età) mentre il restante 21.6% ha un'età compresa tra i 60 e i 74 anni. La maggioranza è composta da donne (il 61.7%). Interessante anche l'analisi del dato relativo a quanto il servizio di dimissioni protette può servire per scongiurare i ricoveri ripetuti in ospedale con i problemi che questi comportano innanzitutto per gli anziani pazienti e quindi per le stesse strutture sanitarie (sovraffollamento dei pronto soccorso e dei reparti di medicina). Dai dati raccolti nello studio è emerso che a Roma su 271.579 ricoveri di anziani (fonte Asp) nel 5% dei casi si verifica un nuovo ricovero ospedaliero entro il 7° giorno delle dimissioni e nel 13% entro il 30° giorno. Nei casi seguiti dal servizio di dimissioni protette, la percentuale è scesa rispettivamente allo 0.73% entro il 7 giorno e al 2.92% entro il 30° giorno dal primo ricovero. Per quanto riguarda le condizioni socio-economiche degli anziani assistiti il 51% ha un reddito mensile compreso fra i 501 ed i 1.000 euro, mentre il 12% vive con una cifra mensile compresa fra 220 e 500 euro. Da evidenziare che nel 35% dei casi gli anziani assistiti vivono da soli. Occuparsi di un anziano a domicilio, oltre a migliorare la qualità di vita del paziente, ha inoltre costi molto inferiori: una giornata di "dimissione protetta" socio-sanitaria infatti ha dei costi medi di circa 35 euro contro i costi di ricovero in Residenza Sanitaria Assistita che vanno da un minimo di 85 euro ad un massimo di 117 euro al giorno. Varato all'interno del Piano Regolatore Sociale, il progetto di "Dimissioni protette" prevede l'attuazione di un servizio di assistenza a domicilio integrata, sociale e sanitaria, al momento delle dimissioni ospedaliere. Lo scopo è quello di sostenere la persona, in particolare anziana, nel rientro a casa, garantendo la continuità della cura e l'assistenza ed evitando il ricovero in istituto. Ad oggi sono 56 le strutture sanitarie coinvolte nel progetto tra ospedali,cliniche di riabilitazione e Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa). Una unità di Valutazione Mista composta da Asl, Municipi ed Azienda ospedaliera riceve dagli ospedali, dai servizi sociali o dalle famiglie la segnalazione della persona ricoverata (almeno sei giorni prima della dimissione della stessa) e si reca presso la struttura per effettuare la valutazione assieme al medico del reparto. Vengono così programmati i tempi di dimissione, le modalità di rientro al domicilio ed il piano di intervento domiciliare. Al momento della dimissione il medico del reparto consegna il piano di dimissione con le indicazioni terapeutiche e la relativa fornitura adeguata di farmaci. Le Asl hanno competenza sull'assistenza sanitaria, mentre il Comune su quella sociale. "Il servizio di Dimissioni Protette - ha dichiarato l'Assessore Raffaela Milano - si inserisce nella rete cittadina dei servizi per la terza età (teleassistenza, assistenza domiciliare, centri diurni per anziani fragili, centri Alzheimer, ). E' nato per contrastare la brusca interruzione dell'assistenza di cui spesso gli anziani sono vittima dopo un ricovero ospedaliero e che spesso li costringe a ricoverarsi in istituto o ad affrontare un nuovo ricovero ospedaliero."  
   
   
LOTTA ALLA DISTROFIA MUSCOLARE NEXT WORLD TRAVEL PORTA A MILANO IL CONGRESSO DELL’UILDM  
 
Milano, 24 maggio 2005 – Next World Travel, si occuperà quest’anno dell’organizzazione della 42° edizione del congresso di Uildm - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – che si svolgerà presso l’Hotel Quark di Milano - Via Lampedusa 11/a - dal 26 al 28 maggio 2005. Next World Travel e Uildm, associazione che opera dal 1961, hanno deciso di organizzare quest’iniziativa con l’intento di promuovere la ricerca scientifica e l’informazione sanitaria sulle distrofie muscolari progressive e sulle altre patologie neuromuscolari e di favorire l’integrazione sociale della persona disabile. L’obiettivo è quello di abbattere tutte le barriere psicologiche, fisiche e culturali, facendo sì che un portatore di handicap possa condurre una vita assolutamente normale: avere un lavoro, una famiglia e godersi anche una vacanza lontano da casa. Il convegno sarà un’occasione per approfondire queste tematiche, con tanti appuntamenti - convegni, incontri e seminari – per aggiornarsi sulle ultime novità sia in ambito medico - scientifico sia in ambito sociale. Il congresso vedrà, inoltre, la partecipazione di personaggi illustri del mondo della politica, dello sport e dello spettacolo. Il momento culminante dell’incontro sarà il concerto – aperto al pubblico, ingresso gratuito – del gruppo romano “Ladri di Carrozzelle” che si terrà venerdì 27 maggio alle ore 21.00 presso la Sala Aquarius. Next World Travel sarà presente alla manifestazione con un corner interamente dedicato e coglierà l’occasione per presentare ai partecipanti al congresso la nuova programmazione studiata appositamente per i disabili. La scelta di partecipare al congresso non è assolutamente casuale: Next World Travel, infatti, può vantare tra le sue proposte la presenza di pacchetti dedicati a questa categoria di viaggiatori, soggiorni in splendide località esotiche – quali Kenya, Tanzania e Sud Africa - nell’ambito di strutture dotate di tutte le attrezzature necessarie per accogliere i portatori di handicap. Il vantaggio di una società come Next World Travel è quello di fornire un servizio aggiuntivo rispetto ad una tradizionale agenzia di viaggi: il Consulente di Viaggio si reca direttamente a casa del cliente per proporre pacchetti e viaggi su misura. Il servizio ideale, quindi, per tutti coloro che, a causa di patologie particolari, hanno difficoltà a spostarsi dalla propria abitazione. Ma non è tutto. Next World Travel vuole dare a tutti i portatori di handicap un’opportunità in più: la possibilità di diventare Consulenti di Viaggio, di intraprendere un percorso professionale che possa portare ad una soddisfazione personale e al miglioramento del proprio stile di vita. La professione di Consulente di Viaggio può essere particolarmente adatta ai portatori di handicap grazie alla flessibilità degli orari e alla possibilità di sfruttare le proprie conoscenze personali, senza doversi necessariamente spostare dai luoghi di ritrovo abituali.  
   
   
VERONAFIERE, ACCELERAZIONE OPERATIVA SUI PROGETTI RELATIVI ALLE OPERE INFRATRUTTURALI INTERNE ED ESTERNE AL QUARTIERE  
 
Verona, 24 maggio 2005 - Si è svolta l’assemblea dei soci di Veronafiere, presente l’intero Cda dell’Ente, per un aggiornamento della programmazione definita dal Piano di Sviluppo Industriale, approvato nel dicembre 2003. Piano di sviluppo che ha quantificato e delineato i progetti infrastrutturali; il sistema operativo per unità di business; il consolidamento delle manifestazioni; l’ampliamento del portafoglio di rassegne (dirette e indirette); l’incremento del fatturato generato dai servizi. Sviluppo che ha un budget di 85 milioni di Euro e un orizzonte di piano 2004-2008. Per quanto concerne le opere infrastrutturali, inoltre, si innesta l’ulteriore progetto della «Città della Fiera», firmato dalla società tedesca Gmp e approvato nel luglio scorso, che prevede un investimento di 140 milioni di Euro e, in prima istanza, tempi di realizzo entro il 2012-2014. L’assemblea dei soci (Comune di Verona, Fondazione Cariverona, Banco Popolare di Verona e Novara, Provincia di Verona, Camera di Commercio di Verona, Veneto Agricoltura, Banca Intesa, Regione del Veneto, Magazzini Generali, Banca Veronese Credito Cooperativo di Concamarise) ha pienamente condiviso con il Cda di Veronafiere alcuni punti nodali per lo sviluppo della Fiera di Verona e del sistema città per il prossimo futuro. In particolare, è stata promossa l’accelerazione dell’attuazione del piano finanziario per la realizzazione della Città della Fiera che è stato allineato al termine del piano di sviluppo industriale e quindi al 2008. Questo, per affrontare meglio da un alto la rapidità con la quale evolve il mercato e, dall’altro, per consolidare la rassegne fieristiche in portafoglio e cogliere nuove opportunità. In secondo luogo, l’assemblea ha preso atto degli aggiornamenti di Banca Aletti, advisor incaricato, circa lo stato dell’arte dei lavori per la trasformazione di Veronafiere in società per azioni che i soci e il board dell’Ente intendono altrettanto velocizzare. Terzo e ultimo punto, Cda e soci, hanno unanimemente condiviso la considerazione che lo sviluppo interno del quartiere espositivo e quello esterno delle aree adiacenti, sono strettamente interdipendenti ed hanno evidenziato il ruolo della Fiera di Verona quale «facilitatore della realizzazione del polo finanziario e delle infrastrutture connesse». A conclusione della riunione, i soci hanno concordato di ritrovarsi, anche per le vie brevi, per assumere ogni eventuale opportuna decisione.  
   
   
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE GIAN MARIO SPACCA INAUGURA MERCOLEDI' IL 39^ SALONE DEL MOBILE DI PESARO  
 
Pesaro, 24 maggio 2005 - Il Presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, inaugurerà mercoledì 25 maggio alle ore 11.30 la 39^ edizione del Salone del Mobile di Pesaro, in programma fino al 30 maggio alla Fiera di Pesaro. La cerimonia di apertura è in fissata presso la Sala Montefeltro con la partecipazione, fra gli altri, del Presidente della Provincia di Pesaro, Palmiro Ucchielli, del Sindaco del Comune di Pesaro, Luca Ceriscioli, del Presidente della Camera di Commercio, Alberto Drudi, dell'Amministratore Unico della Fiera di Pesaro, Giancarlo Zuccarini, e del Presidente del Comitato Organizzatore del Samp, Claudio Pagliano. Il Samp è riservato esclusivamente agli operatori del settore dell'arredamento e resterà aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 18; solo domenica 29 maggio, dalle ore 18 alle ore 22, sarà possibile l'accesso in fiera anche al pubblico. L'edizione numero di quest'anno segna il ritorno dei produttori di cucine ed ha richiamato a Pesaro 140 aziende; fra queste, le più rappresentative del sistema arredamento delle Marche. Contemporaneamente all'inaugurazione, prendono il via tutti gli eventi collaterali in programma: "Multipli di cibo", la mostra itinerante di Guzzini vista finora solo a Milano e Francoforte; "Storie di vetro", l'esposizione itinerante di vasi e oggetti immaginati disegnati da Francesco Lucchese; "Vetrina bagno Antonio Lupi design", lo spazio straordinario riservato all'azienda toscana che rappresenta un fondamentale punto di riferimento per il design del bagno; "Il design del cibo", coordinato da Michele de Lucchi, che presenta un singolare abbinamento tra cucina, design e enogastronomia di qualità con l'importante contributo della Scuola Alberghiera "Santa Marta" di Pesaro. Il primo degli eventi "extra Salone" è "Fabrica", la mostra di prototipi e progetti dell'Alta Scuola di Formazione del Cosmob, che sarà inaugurata al "Centro Arti Visive Pescheria" mercoledì 25 alle ore 18.30 dal sindaco di Pesaro, Luca Ceriscioli. Da oggi si sono presentate le prime delegazioni estere, coordinate da Aspin 2000 e dalle diverse associazioni di categoria con l'intervento di Camera di Commercio e Provincia, che si sono accreditate al Salone: oltre una ventina fra imprenditori e rappresentanti delle istituzioni provenienti da Ekaterinburg; un gruppo di dieci unità provenienti da Kurgan. Nei prossimi giorni, sarà completato il quadro degli operatori stranieri, che visiteranno il Salone grazie all'accordo di programma Ice-regione Marche, provenienti da: Russia (Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk), Ucraina, Repubbliche Baltiche (Lettonia, Lituania, Estonia), Regno Unito, Grecia e Turchia per un totale di un centinaio di operatori ufficiali coordinati dall'Ice di Ancona. Gli allestimenti in fiera proseguono senza sosta e termineranno domani alle ore 12: sono almeno un migliaio gli operatori che, in questi giorni, sono impegnati nel completamento degli stand e delle mostre.  
   
   
BEN 11 LE AZIENDE DI FIRENZE TRA LE STAR DELLA GRANDE FIERA DEL MARMO  
 
Carrara, 24 maggio 2005 -  Sono ben undici le aziende fiorentine che parteciperanno alla 26° edizione di Carraramarmotec, la fiera mondiale del marmo e della pietra naturale, in programma a Carrara dall’1 al 4 giugno organizzata dall’Imm, Internazionale Marmi e Macchine . Tra le altre, la Longinotti Meccanica (sede a Sesto Fiorentino), la Delta Acque (Firenze) e la Rigam Balleggi (Antella). La prima è leader nella produzione di impianti automatici per la produzione di mattonelle. La Delta Acque è specializzata in strumenti elettronici per la depurazione e il trattamento dell’acqua, mentre la Rigam opera nel settore dei ricambi per cementifici. Della delegazione fiorentina fanno parte anche Absolute Printers, Areastudio International, Elite Ficina, l’O.c.e.m, Pignotti Officina Meccanica, Orsini, Sprintoscana e Zanasi Impianti. Parteciperanno a Carraramarmotec con oltre 400 espositori diretti e circa 300 indiretti. Un centinaio sono invece gli espositori stranieri. In mostra, marmi e graniti da tutto il mondo, macchine e utensili della più avanzata tecnologia per lo scavo e la lavorazione della pietra naturale. Nel ricco programma di convegni ed eventi collaterali, da segnalare la presentazione di alcune ricerche e volumi inediti sul marketing e trend dei mercati: 1) Il mercato lapideo negli Usa: il prodotto italiano e i nuovi modelli di consumo, ricerca curata da Imm con l’Ice di Los Angeles; 2) l’annuario statistico Stone Sector 2004 prodotto da Imm con il patrocinio del Ministero degli Esteri, lettura obbligata per chi voglia davvero dirsi informato sull’evoluzione dei mercati mondiali. Due anche le presentazioni (entrambe in collaborazione con Regione Toscana e Ue) dedicate alla ricerca sulla pietra: 1) la Guida alla marcatura Ce nel settore lapideo; 2) il Progetto Bian.ca per il corretto impiego del marmo di Carrara nei rivestimenti esterni. In tema di pubblicistica sarà invece presentato il volume Italy builds: il prodotto italiano nell’architettura di tutto il mondo curato dal Ministero degli Esteri. Infine saranno resi pubblici i risultati del Progetto di ricerca Europeo Mcdur sulla durata dei materiali lapidei, progetto condotto da Imm e dal Cnr Firenze (Istituto di Conservazione e Valorizzazione dei Beni Culturali). Carraramarmotec ospiterà tra l’altro la premiazione del Marble Architectural Awards 2005, il concorso internazionale di architettura assegnato a produttori e progettisti stranieri che fanno largo uso di materiali italiani e dedicato quest’anno ai paesi dell’Estremo Oriente, Cina compresa. Www.carraramarmotec.com  
   
   
A INPRITING LA KODAK NEXPRESS 2100 CON IL 5° GRUPPO STAMPA DIMOSTRERÀ LE APPLICAZIONI FOTOALBUM E WEB-TO-PRINT, LA KODAK DIGIMASTER E125 DIMOSTRERÀ LA PRODUZIONE DIGITALE DI LIBRI  
 
Cinisello B., 24 maggio 2005 – Kodak parteciperà a Inprinting a Bologna dal 9 all’11 giugno con le innovative soluzioni Nexpress. Concepita come un agglomerato di città della stampa, Inpriting si articola in aree applicative tematiche e le soluzioni Nexpress saranno inserite nell’area Graph City e nell’area Book City. A Graph City la Kodak Nexpress 2100 con il 5° Gruppo Stampa e l’unità Kodak Nexglosser dimostrerà la nuova applicazione di stampa digitale di fotoalbum e con il software Kodak Nextreme dimostrerà le possibilità web-to-print. A Book City la Kodak Digimaster E125 dimostrerà le applicazioni in bianco e nero di produzione di libri digitali su richiesta. Grande versatilità per il 5° Gruppo Stampa Nexpress Per la prima volta in Italia sarà dimostrato il 5° Gruppo Stampa installato sulla macchina da stampa Kodak Nexpress 2100, con applicazioni che sfruttano le nuove caratteristiche del sistema. Il 5° Gruppo Stampa offre tre nuove funzionalità che portano un reale valore aggiunto: colore intelligente, rivestimento intelligente e lucidatura intelligente. La soluzione Kodak Nexpress colore intelligente consente agli stampatori di fornire un gamut di colore più ricco dell’80 per cento di quello ottenuto con la stampa offset standard di quadricromia, fornendo un miglioramento significativo alla riproduzione dei colori spot, anche se nella configurazione standard, la Kodak Nexpress 2100 fornisce già un gamut di colore più ricco del 20% di una macchina offset standard a 4 colori. La soluzione Kodak Nexpress rivestimento intelligente consente di aggiungere uno strato di verniciatura trasparente opaca per protezione dell’immagine o per altri scopi. Il rivestimento può essere applicato all’intero documento oppure solo in determinate aree per creare effetti visivi speciali o per necessità di sicurezza della filigrana. La terza soluzione, Kodak Nexpress verniciatura intelligente, consente allo stampatore di aggiungere un rivestimento lucido allo stampato per ottenere un risultato di maggiore impatto. La speciale finitura lucida è fornita dall’inchiostro secco trasparente Kodak Nexpress, in abbinamento con l’unità Kodak Nexglosser. Il risultato è uno stampato molto più lucido di quello che si può realizzare con il rivestimento Uv, ma assolutamente privo di impatto ambientale. Applicazioni fotoalbum grazie al 5° Gruppo Stampa - La verniciatura intelligente è la soluzione che a Inpriting sarà messa particolarmente in evidenza, grazie alle dimostrazioni delle applicazioni legate alla fotografia, che consentono di aprire nuovi mercati, al di fuori di quello tradizionale delle arti grafiche. I centri stampa possono ora lavorare per i fotografi, i fotolaboratori, e/o i negozi fotografici offrendo loro la possibilità di estendere i servizi con album fotografici personalizzati, abbinando la fotografia con elementi grafici, con formati stampa non standard per le foto e con immediatezza di risposta al cliente. Grazie al software Albumprinter è possibile offrire ai clienti dei servizi di stampa fotografica, comprese applicazioni fotografiche personalizzate. I clienti dei centri stampa hanno la possibilità di creare i loro prodotti offline all’interno di una impostazione definita per eliminare rischi in produzione. Questi prodotti di stampa, una volta creati vengono normalizzati nel formato Pdf e consegnati con i meta dati al centro stampa. I dati Pdf vengono preparati per la produzione e i meta dati vengono utilizzati per le operazioni commerciali. Tutte le operazioni – preparazione file e trasferimento alla stampa così come il pagamento e le funzioni di tracciabilità – possono essere svolte automaticamente o manualmente. Chiunque può realizzare un album, un libretto fotografico o un calendario. Il software Album Printer è estremamente facile. L’album fotografico ordinato online può essere messo in spedizione entro una settimana dal pagamento e il risultato è uno stampato lucido realizzato con la Kodak Nexpress 2100, del tutto simile alla fotografia tradizionale ad un costo assolutamente accessibile. Applicazioni web-to-print grazie alla soluzione Kodak Nextreme - Il sistema di ordine e produzione web-to-print è oggi una delle applicazioni in crescita nel settore della stampa digitale. Integrando i flussi di lavoro di stampa digitali con il contenuto gestito via web, gli stampatori possono offrire una gamma di nuove applicazioni di stampa ad alto valore: documentazione di marketing e per la vendita su richiesta, brochure e cataloghi personalizzati La soluzione Nextreme web-to-print consente una disponibilità più veloce dei prodotti di stampa e aumenta l’efficienza della comunicazione tra cliente e stampatore, che può inviare il suo ordine 24 ore al giorno, 7 giorni la settimana. Nextreme è disponibile con licenza o in versione Asp (Application Service Provider) per gli stampatori che non vogliono ospitare il servizio sul proprio sistema web-to-print. È disponibile in inglese, tedesco, francese, italiano e spagnolo. Produzione di libri digitali con la Kodak Digimaster E125 - La Kodak Digimaster E125 fornisce alta qualità nella stampa in bianco e nero alla velocità di 125 copie al minuto. È ideale per i clienti che cercano un sistema di qualità in bianco e nero in grado di realizzare lavori di stampa in brevi tirature, personalizzati e con dati variabili, beneficiando di un basso investimento iniziale. Il sistema, altamente modulare e progettato per la massima flessibilità, è caratterizzato da un’alta qualità di stampa e dalla capacità di gestire una grande varietà di formati e tipi di carta con grammature diverse. L’architettura completamente aperta dell’E125 consente l’integrazione con qualsiasi flusso di lavoro e comprende percorsi carta che offrono una totale affidabilità nel passaggio ai sistemi di finitura. Ad Inpriting sarà equipaggiata con sistema di alimentazione carta e stacker per dimostrare la produzione digitale di libri su richiesta. Ad Inpriting Nexpress si concentrerà sulle esigenze della produzione di libri, dimostrando una soluzione completa, che include la creazione di segnature e la legatura.  
   
   
RICONOSCIMENTO DELL'EPA STATUNITENSE ALL'IMPEGNO AMBIENTALE DI DUPONT PER I REFRIGERANTI AD USO AUTOMOBILISTICO  
 
Milano, 24 Maggio 2005. Martin Drigotas, Dupont Automotive Refrigerants Manager, (Michigan, Usa), ha ricevuto all'inizio di maggio il Climate Protection Award (premio per la protezione del clima) dell'Environmental Protection Agency, agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente. Il premio e' un riconoscimento per essere stato uno dei fondatori del programma di ricerca Imac (Improved Mobile Air Conditioning Cooperative - programma cooperativo per il miglioramento dei condizionatori delle auto). Lanciato ad aprile del 2004, l'ambizioso programma di ricerca Imac mira ad ottenere miglioramenti nell'efficienza dell'energia e a tagliare in modo consistente le emissioni dei gas a effetto serra durante il funzionamento dei sistemi di condizionamento delle auto. Lo scopo della partnership e' la riduzione del consumo di carburante di un minimo di 30% e del 50% la riduzione delle emissioni del refrigerante. L'utilizzo dell'aria condizionata nei veicoli produce emissioni dirette di refrigeranti Hfc (idrofluorocarburi) nell'atmosfera che contribuiscono all'effetto serra. Oltre ad aumentare il consumo di carburante delle auto per il funzionamento dell'aria condizionata, l'utilizzo di sistemi di climatizzazione puo' produrre ulteriori emissioni di gas di scarico. Attualmente tutti i veicoli utilizzano un fluido refrigerante chiamato Hfc-134a, incluso nella lista dei gas da tenere sotto controllo secondo il Protocollo di Kyoto. I produttori e i governi europei appoggiano nuove normative che prevedono l'eliminazione dell'Hfc-134a dal 2012. Tuttora chiaro se la tecnologia sostitutiva proteggera' il clima in maniera piu' efficiente. Il programma Imac vuole migliorare la tecnologia esistente che fa ricorso all'Hfc-134a, elevando gli standard che le tecnologie concorrenti dovranno superare per conquistare i mercati nordamericani, asiatici e del resto del mondo. Dopo aver ricevuto il premio, Martin Drigotas ha dichiarato: "Sono orgoglioso di far parte della squadra che ha fatto in modo che gli utilizzatori di condizionatori d'auto riducessero drasticamente le emissioni di gas a effetto serra, migliorando l'affidabilita', la sicurezza e il comfort offerto dai sistemi di condizionamento delle auto. Il nostro ruolo all'interno di Imac e' di continuare il lavoro fatto da Dupont per la riduzione delle emissioni globali dei gas a effetto serra. Raggiungere i traguardi della Imac significa mantenere i benefici per i consumatori e il livello di sicurezza dei sistemi attuali di condizionamento migliorando contemporaneamente le prestazioni ambientali." "Questa tecnologia migliorata potrebbe essere applicata nei prossimi dieci anni a oltre 300 milioni di veicoli mentre l'industria mette a punto una tecnologia rivoluzionaria ancora migliore per la prossima generazione di veicoli a motori ibridi o a celle di combustibile", ha dichiarato Stephen O. Andersen, direttore del progetto per l'Epa americana. "L'industria mondiale dell'automobile e i suoi clienti potrebbero risparmiare dai 4 ai 5 miliardi di dollari se migliorassimo subito i sistemi a Hfc-134a. Questi miglioramenti coinvolgono la riduzione in modo consistente delle emissioni di refrigerante e l'utilizzo di molto meno energia rispetto ai metodi alternativi proposti". Secondo l'Environmental Protection Agency statunitense l'unione di questi due fattori (risparmio di carburante e riduzione delle emissioni di refrigerante) potrebbe portare ad un risparmio di emissioni per l'equivalente di oltre 35 miliardi di kg di anidride carbonica l'anno. Un sistema migliorato come quello proposto dall'Imac potrebbe fare risparmiare ai consumatori piu' di 420 dollari in costi di riparazione per l'intera durata del veicolo.  
   
   
APERTO FINO AL 15 LUGLIO IL CONCORSO STP  
 
Roma, 24 maggio 2005 - In occasione del suo 50° Anniversario Stp, da sempre al fianco degli automobilisti quale brand leader mondiale assoluto nel mercato degli additivi per carburanti e prodotti per motori, ha pensato ancora una volta a loro e ha deciso oggi di premiarli mettendo in palio con un concorso magnifici premi sportivi. Per partecipare è sufficiente acquistare un prodotto della vasta gamma Stp, collegarsi al sito www.Stp50.com/ita  compilare la scheda di partecipazione inserendo il codice a barre che si trova sul retro di ogni prodotto e inviare la scheda stessa via e-mail entro il 15 luglio. L’estrazione finale avverrà a fine luglio: in palio una Quad Bike, un Gommone Honda, una Motocross Honda, uno Sport Scooter Honda, una Minibike, un Sea Scooter e centinaia di T-shirt e cappellini speciali. Un solo clic per un mare di premi: per chi ama lo sport, per chi non è sportivo ma ama l’aria aperta, per chi sceglie l’avventura.  
   
   
VENEZIA INCONTRA ‘I VENEZIANI’  
 
Milano, 24 maggio 2005 - Venerdì 27 maggio 2005, allo Spazio Eventi della Libreria Mondadori di Venezia, la Federazione nazionale associazioni scuole di danza (f.N.a.s.d.) in collaborazione con l’associazione culturale Danzavenezia e la Fondazione Nazionale della Danza/ Aterballetto presenta la Conferenza-spettacolo ‘Quando ai Veneziani crebbe la coda. Il progetto ‘Leggere per…ballare e il Teatro Ragazzi’ (ore 19,00, Spazio Eventi Mondadori, San Marco 1345, Venezia). In questa occasione saranno allestite alcune scene dello spettacolo ‘Quando ai Veneziani crebbe la coda’ e verranno illustrati gli obiettivi del progetto ‘Leggere per…ballare’, ideato dalla f.N.a.s.d. E proposto alle proprie scuole associate. ‘’Leggere per…ballare’ è un progetto in cui crediamo molto e che ha come punto forte la lettura. – spiega Rosanna Pasi, presidente f.N.a.s.d. – Partendo infatti dalla scelta di un testo, come in questo caso ‘Quando ai veneziani crebbe la coda’, vengono coinvolte le scuole locali affinché insieme ai propri alunni analizzino in classe il contenuto e i diversi significati delle letture. Contemporaneamente, le scuole di danza lavorano su coreografie originali che esprimano attraverso il corpo di giovani ballerini non professionisti le emozioni e i messaggi del testo stesso. In questo modo si crea un lavoro in rete che riconosce pari dignità alla didattica delle diverse discipline e aggiunge ai linguaggi abitualmente utilizzati dalla scuola anche quello del movimento corporale. Il teatro poi, diventa il luogo magico dove i ragazzi recepiscono questo scambio culturale’. La conferenza sarà presentata da Viviana Palucci, vice presidente f.N.a.s.d. E presidente di Danzavenezia; interverranno Andrea Molesini, professore di lettere all’Università di Padova e autore di Quando ai veneziani crebbe la coda, Arturo Cannistrà, coordinatore artistico del progetto 'Leggere per...Ballare', Pier Giacomo Cirella rappresentante di Arteven ed esperto di Teatro Ragazzi e infine il dott. Giuseppe Rizzi, Docente e Coordinatore della Scuola Europea di Formazione in Psicoterapia Funzionale Corporea, il quale affronterà il tema del mostrarsi agli altri nella molteplicità dei linguaggi. In sala, coreografi e allievi delle scuole associate presenteranno alcuni brani creati e studiati per la performance conclusiva del progetto. Lo spettacolo ‘Quando ai Veneziani crebbe la coda’ rientra nella sezione Progetti Speciali volti alla formazione di pubblico e alla diffusione della danza nella scuola istituzionale, per la cui realizzazione la f.N.a.s.d. Ha stipulato nel 2002 una convenzione con la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, la principale compagnia di produzione di spettacoli di danza in Italia. La Conferenza-spettacolo è aperta ad insegnanti, genitori e a tutti coloro interessati al tema. Per informazioni , tel. 041.5241959 oppure vivianapalucci@virgilio.It  
   
   
LA DANZA E LA SUA IDENTITA’ NEL NUOVO CONVEGNO DELLA F.N.A.S.D. LA DANZA DIVENTA IL PONTE PER UNIRE LE CULTURE PIÙ DIVERSE  
 
 Milano, 24 maggio 2005 - Sabato 28 maggio al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia, si terrà la Conferenza-spettacolo ‘Danzando l’identità’ che la Federazione nazionale associazione scuole di danza (f.N.a.s.d.) organizza in collaborazione con il Centro Permanente Danza Let’s Dance (ore 16, Teatro Cavallerizza, Viale Allegri, Reggio Emilia). L’incontro si inserisce nell’ambito del Festival Red - Reggio Emilia Danza, la più importante manifestazione di danza che dall’11 al 28 maggio animerà teatri, piazze, strade, chiostri, parchi e luoghi di Reggio Emilia. La conferenza-spettacolo rientra in una serie di appuntamenti voluti dalla f.N.a.s.d. Per sottolineare come la scuola di danza non sia solo un luogo di formazione artistica per i propri allievi, ma rappresenta sempre più una realtà cui tanti genitori si rivolgono per i propri figli, perché luogo di crescita e scambio culturale. ‘Nell’era della globalizzazione – spiega infatti Rosanna Pasi, presidente f.N.a.s.d. E moderatrice del Convegno - la danza è un importante strumento di comunicazione tra culture e contemporaneamente un mezzo per evidenziare la propria identità: ogni paese ha infatti le proprie origini e tradizioni e lo scambio reciproco di queste aiuta ad ampliare gli orizzonti dei giovani. La diffusione, che sempre più stanno avendo nel nostro paese le danze etniche, ne è un esempio. La danza è dunque capace di superare barriere e steccati tra popoli, spesso rappresentati dal colore della pelle, dalla politica, dalla lingua e dalla religione’. Partecipano al dibattito la dott.Sa Cristiana Natali, del Dipartimento di Studi Linguistici e Orientali dell’Università di Bologna, con un intervento dal titolo ‘Corpo, Danza e Cultura: un approccio antropologico ai temi coreutici’ e la dott.Sa Cristina Righi, specializzata in Semiotica della danza, che parlerà de ‘La relazione Danzatore-suolo’. Passando dalla teoria alla pratica, durante la seconda parte dell’incontro si assisterà alla rappresentazione di alcune danze etniche ad opera di grandi maestri: Mestre Chiquinho per la Capoeira, Jamila Zaki per la danza orientale e Moussa Lô con Cheikh Lô per la Danza africana tradizionale. Come ogni appuntamento organizzato dalla f.N.a.s.d., la Conferenza-spettacolo è aperta ad insegnanti, genitori e a tutti coloro interessati al tema. Per informazioni, Let’s Dance, tel. 0522.516801 oppure info@letsdance.It  
   
   
ESOTISMO E MONDANITA’: MOSTRA DI CESARE DELL’ACQUA AL TEATRO “VERDI” DI TRIESTE DAL 23 GIUGNO AL 4 SETTEMBRE  
 
Trieste, 24 maggio 2005 - Nel quadro degli eventi celebrativi del 250° anniversario della propria fondazione, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trieste rende omaggio all’insigne pittore Cesare Dell’acqua, di cui ricorre quest’anno il centenario della scomparsa, con una Mostra allestita nella Sala del Ridotto del Teatro “Giuseppe Verdi” di Trieste dal 23 giugno al 4 settembre 2005. La rassegna, intitolata “Esotismo e mondanità”, pone in risalto la versatilità dell’artista sia nell’invenzione compositiva che nel virtuosismo tecnico. Le opere esposte sono 62 e provengono prevalentemente da collezioni pubbliche e private straniere, compresa la Collezione della Casa regnante belga. Rinomato pittore di storia e di genere e, apprezzato acquerellista, Cesare Dell’acqua nacque a Pirano d’Istria nel 1821 e poté frequentare l’Accademia delle Belle Arti di Venezia grazie ad una borsa di studio del Municipio di Trieste. Ultimati gli studi si stabilì a Bruxelles, dove visse per il resto della sua vita e si affermò pienamente, ottenendo numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale, persino negli Stati Uniti ed in Australia. Mantenne sempre contatti con la terra natale, come testimoniano le numerose opere conservate a Trieste nel Civico Museo Revoltella, nel Palazzo Municipale, nella Chiesa di S. Nicolò dei Greci e nel Castello di Miramare. Dopo la sua morte, nel 1905 il Cercle artistique et littéraire di Bruxelles gli dedicò un’imponente retrospettiva. Opere di Cesare Dell’acqua sono conservate anche nei musei di Anversa, Bruxelles, Ostenda, Spa, Greenwich, Amsterdam, Firenze, Padova, Capodistria e Atene. La grande esposizione triestina dell’estate 2005 è organizzata dalla Camera di Commercio con il patrocinio del Comune di Trieste e con il contributo della Fondazione Crt.  
   
   
TAORMINA ARTE RASSEGNA INTERNAZIONALE DI CINEMA – TEATRO – MUSICA FUTURISMO IN SICILIA (1914-1935) 27 MAGGIO – 16 OTTOBRE 2005  
 
Taormina, 24 maggio 2005 - Con la realizzazione di questo importante evento culturale, Taormina Arte, quest'anno, allarga il suo prestigioso cartellone anche alle Arti visive. La mostra Futurismo in Sicilia , realizzata da Taormina Arte in collaborazione con la Publinews (società che opera da venti anni in Sicilia nel settore mostre) e con il contributo di Regione Siciliana - Assessorato Turismo, Comunicazione e Trasporti, sarà allestita nella Chiesa del Carmine di Taormina. Curata da Anna Maria Ruta, massima autorità in tema di Futurismo siciliano, la mostra mette in luce gli intriganti rapporti che legarono il Futurismo siciliano, pur caratterizzato da una sua cifra inconfondibile di solarità e cromatismi mediterranei, alle altre espressioni del Futurismo nazionale, rivelandone ancor di più l'originalità e il significato portante nella modernizzazione dei processi culturali della Sicilia e dell'Italia negli anni tra le due guerre. Un evento di alto spessore culturale che, sulla scia delle grandi mostre del passato, ricrea i percorsi comuni, le reciproche incidenze, le specificità delle singole personalità e le varie direzioni del movimento stesso, affiancando alle più riconosciute prove degli artisti siciliani, Pippo Rizzo, Vittorio Corona, Giulio D'anna e Giovanni Varvaro importanti opere di alcuni maestri di fama internazionale come Balla, Boccioni, Depero, Dottori, Benedetta Marinetti, Prampolini, Tato ed altri, che in Sicilia operarono partecipando sia alle esposizioni storiche, sia alle iniziative del movimento futurista siciliano. Numerose sono le sorprese riguardanti le opere in mostra, specialmente per quanto riguarda alcuni autori presentati attraverso recenti scoperte assolutamente inedite tra le quali spiccano alcuni grandi dipinti di Pippo Rizzo, il più importante futurista siciliano, e dell'aeropittore messinese Giulio d'Anna. Una chicca anche le gouches del 1927 di Renato Guttuso (allora allievo di Pippo Rizzo) e una tecnica mista di Mimì Lazzaro, poliedrico artista catanese, del quale si erano persi tutti i lavori riguardanti la sua giovanile adesione al Futurismo, quandunque fosse nota la fitta corrispondenza con Marinetti. Il catalogo della mostra è edito da Silvana Editoriale e contiene testi in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. www.Taormina-arte.com/futurismo  
   
   
LE "PIETRE DI MATILDE”: DESIGN, TECNOLOGIA E CULTURA IN MOSTRA NEL MEETING DI TECNOGRAFICA  
 
Castellarano, 24 maggio 2005 - Nell’ambito dell’iniziativa “Le Pietre di Matilde”, in programma fino al 27 maggio 2005 presso le sale della storica Rocchetta di Castellarano, si svolge la mostra “Forme di Arte Ceramica” con le più significative opere in ceramica tradizionale e ceramica raku dell'artista di Castellarano Camillo Turrini. Giovedì 26 maggio 2005, dalle 18.00 fino a tarda sera, è in programma un concerto blues-rock presso il Giardino Pensile della Rocchetta. Il meeting “Le Pietre di Matilde”, promosso da Tecnografica, affermato studio di ricerca, tecnologia e design per l’industria ceramica con sede a Castellarano, offre 12 giorni dedicati alle nuove proposte del design per l’industria ceramica, attraverso un percorso espositivo che si snoda sui tre piani della suggestiva fortezza medievale. La mostra predilige i temi che si ispirano alle pietre naturali ma offre ampio spazio alle suggestioni suggerite da altri materiali, ai progetti interpretati con grande creatività ed alta qualità grafica da Tecnografica, nello stile concreto che la distingue, alle soluzioni produttive più avanzate - come le proposte di Tecnolab, nuovo centro tecnologico di ricerca per l’industria ceramica - con l’obiettivo di fornire una ricca fonte di ispirazione agli addetti del mondo ceramico, anche in previsione di Cersaie 2005. In occasione del meeting Tecnografica distribuirà, nell'ambito della festa del 26 maggio, un albo a fumetti con la prima avventura di Supertecnoman, super eroe dell’era industriale. Un gioco divertente per prendersi un po’ in giro e per sorridere con ironia anche del “serioso” mondo dell’industria.  
   
   
FESTIVAL DEL TICINO 2005: DA MARTEDÌ 24 A DOMENICA 29 MAGGIO CINQUE SPETTACOLI DISTRIBUITI IN TUTTI I TERRITORI DEL FESTIVAL DEL TICINO  
 
Milano, 24 maggio 2005 - Il Festival del Ticino offre una settimana ricca di appuntamenti: martedì 24 maggio alle ore 21.15 ad Arsago Seprio presso le Scuole Elementari A. Moro si terrà il concerto blues per armonica a bocca. Lo spettacolo propone antichi pezzi e canzoni della tradizione americana, soprattutto nera, eseguiti dall’artista Bertrando Goio con la sola armonica diatonica. La Compagnia I Commedianti sarà giovedì 26 maggio alle ore 21.15 a Somma Lombardo presso il Teatro Oratorio San Luigi, con lo spettacolo di teatro contemporaneo dal titolo “La Lezione” di Eugène Ionesco. “La Lezione” è un classico del teatro dell'assurdo che segna una svolta decisiva nella storia del teatro. Una pièce che al suo apparire fu duramente criticata, ma le cui repliche, dal 1951 ad oggi, si susseguono ininterrotte ogni giorno al celebre Théâtre de la Huchette di Parigi. La Chiesa di S. Eusebio a Sesona di Vergiate ospiterà sabato 28 maggio alle ore 21.15 il concerto di musica popolare sarda di Luigi Lai e i Tenores su dillu. Luigi Lai studia fin dall'età di sette anni le launeddas, il più caratteristico strumento della musica popolare sarda ed uno dei più antichi strumenti polifonici del Mediterraneo. Lai e i Tenores su dillu si esibiranno, inoltre, domenica 29 maggio a Bernate Ticino presso la suggestiva cornice della Canonica Lateranense, alle ore 21.15. Infine, la Compagnia Anni Verdi sarà domenica 29 maggio alle ore 21.15 a Oriano di Sesto Calende, presso il Centro Parco, con lo spettacolo di teatro contemporaneo dal titolo “In alto mare” di Slawomir Mrozek. La piéce analizza le reazioni dell’animo umano di fronte a situazioni tanto estreme da divenire paradossali e le trasforma in pretesto per illustrare alcuni temi della società contemporanea e della condizione dell’uomo moderno. Www.festivaldelticino.it  www.Lombardiacultura.it  
   
   
GOLF - PRIMO TITOLO PER PAULA CREAMER, 43ª SILVIA CAVALLERI  
 
Milano, 24 maggio 2005 - Silvia Cavalleri ha concluso al 43° posto con 294 colpi (73 73 73 75) il Sybase Classic, torneo del Lpga Tour disputato al Wykagyk Cc di New Rochelle, nei pressi di New York. Ha ottenuto il primo titolo in carriera la diciannovenne neo pro Paula Creamer (278 - 69 68 71 70) sulla quale, attendendo anche Michelle Wie, si stanno puntando tutte le speranze statunitensi di avere a breve termine una proette altamente competitiva, possibilmente anche capace di contrastare Annika Sorenstam. Naturalmente alla Creamer non possono ancora addossarsi responsabilità di questo tipo, però sta crescendo bene. Dopo aver offerto ottime prestazioni di dilettante nel tour (con un secondo posto), il bilancio delle sue prime nove apparizioni nel nuovo status lascia sicuramente spazio all’ottimismo: un successo, altri due tornei conclusi tra le “top ten”, il quarto posto nella money list con 356.311 dollari guadagnati. Si sono classificate in seconda posizione con 279 Jeong Jang (71 71 70 67) e Gloria Park (67 70 71 71), in quarta con 280 Christina Kim (65 72 70 73), leader nei primi tre giri. Nel 75 della Cavalleri 3 birdie, cinque bogey consecutivi a partire dalla decima buca, un doppio bogey. Alla gara non ha preso parte Giulia Sergas. U.s. Pga Tour: Trionfa Kenny Perry - Kenny Perry (261 - 65 63 64 69) ha vinto con ben sette colpi di vantaggio su Billy Mayfair (268 - 67 66 66 69) il Bank of America Colonial, torneo dell’U.s. Pga Tour terminato sul tracciato del Colonial Cc di Fort Worth, in Texas. Al terzo posto con 269 David Toms, Joe Durant e Peter Lonard. Solo ventiseiesimi con 275 Phil Mickelson e Jim Furyk. Per il quarantacinquenne Perry è il nono titolo in carriera, il secondo stagionale. St. Andrews Links Trophy: Edoardo Molinari Si Classifica Ottavo - Buon ottavo posto di Edoardo Molinari (285 - 72 72 70 71) nel St. Andrews Links Trophy disputato all’Old Course & Jubilee Course a St. Andrews. Ha vinto con 275 colpi Lloyd Saltman (69 72 69 65), che si era già imposto nel Brabazon Trophy, davanti a Jamie Moul (279 - 66 70 72 71). Terzi con 283 Jamie Mcleary, Gary Lockerbie e Antti Ahakas. Non hanno superato il taglio, caduto a 145, Lorenzo Gagli (157 - 78 79) e Matteo Del Podio (158 - 77 81). European Tour: In Irlanda Francesco Molinari 43° - Il gallese Stephen Dodd (279 - 69 70 72 68) ha vinto in play off il Nissan Irish Open, gara dell’ European Tour disputata sul percorso del Carton House Cc di Maynooth, in Irlanda. Ha battuto alla prima buca di spareggio l’inglese David Howell (279 - 70 70 69 70), con il quale aveva concluso alla pari le 72 buche del torneo. Per Dodd è il secondo titolo stagionale e in carriera. Al terzo posto con 281 l’argentino Angel Cabrera e l’inglese Nick Dougherty, al quinto con 282 Padraig Harrington, Nick O’hern e Lee Westwood. Si è classificato in 43ª posizione Francesco Molinari 291 colpi (74 72 73 72), che ha chiuso con un 72 (tre birdie, tre bogey). Non hanno superato il taglio dopo 36 buche Emanuele Canonica, 75° con 149 (72 77) out per un colpo, e Alessandro Tadini, 90° con 150 (75 75). Giovedi’ 26 Maggio Presentazione Del Bmw Ladies Italian Open A Roma - Il Bmw Ladies Italia Open verrà presentato a Roma, giovedì 26 maggio, nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso l’Hotel Bristol Bernini (piazza Barberini) alle ore 12,30. Interverranno Marco Saltalamacchia, presidente Bmw Group Italia, Mariapia Garavaglia, vice sindaco di Roma, Franco Chimenti, presidente Federazione Italiana Golf, Salvo Vitale, direttore generale Sara Assicurazioni, Gaetano Rebecchini, presidente Sheraton Golf Parco de’ Medici, Giambattista Giannoccaro, amministratore delegato Playteam Soleja. Moderatore Valerio Staffelli. Il Bmw Ladies Italian Open, in calendario nel Robe di Kappa Ladies European Tour, ossia il circuito femminile europeo, si disputerà come già nel 2004 a Roma (2-5 giugno), questa volta allo Sheraton Golf Parco de’ Medici. Il montepremi è stato portato da 275.000 a 300.000 euro, uno dei più consistenti del tour. Campionessa uscente la spagnola Ana Belen Sanchez. Bmw Italia si è assicurata per tre anni (dal 2004 al 2006) la posizione di title sponsor siglando un accordo con Playteam società promotrice dell’evento. Biglietti Per La Ryder Cup 2006 - Il modulo relativo all'acquisto dei biglietti per la 36ª edizione della Ryder Cup e' disponibile nel sito internet dell'European Tour  www.Europeantour.com  all'interno del link "2006 Ryder Cup tickets”. Il torneo si svolgerà dal 22 al 24 settembre 2006 al K Club di Straffan, in Irlanda.  
   
   
LA TURCHIA HA FATTO GOL CON LA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE MILAN E LIVERPOOL SI GIOCHERANNO IL TITOLO DI CAMPIONE D‘EUROPA A ISTANBUL IL PROSSIMO 25 MAGGIO  
 
Roma, 24 maggio 2005 - Lo stadio Olimpico Atatürk di İstanbul ospiterà per la prima volta il prossimo 25 maggio la Finale Uefa Champions League, il più prestigioso appuntamento calcistico europeo dell’anno che vedrà protagoniste le squadre dell’ Ac Milan e del Liverpool Fc. Lo stadio di Atatürk, può ospitare più di 80.000 spettatori. E’ stato costruito nel 1996 ed ultimato e inaugurato nel 2002. All’esterno del centro della città, nella zona Ikitelli di Istanbul, occupa l’area centro del Parco Olimpico in prossimità dell’Aeroporto Internazionale Atatürk. Scelto dopo una rigorosa procedura di selezione tra i 5 principali stadi europei - lo Stade de France di Parigi, Vicente Calderón (Madrid), Estádio do Dragão (Porto), José Alvalade e Estádio da Luz (entrambi a Lisbona), è tra i più grandi e spettacolari del mondo. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito www.Ataturkolimpiyatstadi.com  dove è anche possibile trovare la mappa per raggiungere lo stadio. La scelta da parte del comitato Uefa si è basata su certificazioni, studi e ricerche dei servizi e dei sistemi di sicurezza a disposizione: 38 sono le telecamere posizionate dentro e fuori lo stadio destinate alla sorveglianza dell’evento sportivo. La Turchia ha dimostrato di avere eccellenti strutture aeroportuali e di ospitalità. La finale di Uefa Champions League non passerà alla storia solo per quanto avverrà in campo, ma anche per il suggestivo scenario della città che per la prima volta lo ospita. L’appuntamento sportivo è per tutti, appassionati e non, un’ occasione unica per recarsi in Turchia e visitare l’indimenticabile Istanbul e il suo grandioso stadio dove i giocatori del Milan scenderanno in campo con maglietta e calzoncini bianchi, proprio come nella finale del 2003 nella quale la squadra ha prevalso sulla Juventus Fc. Gli investimenti nel mondo dello sport in Turchia hanno avuto un forte incremento. Istanbul, dopo l’eccezionale appuntamento che la Champions League offre agli italiani, guarda al Xiv° Gran Premio di Formula 1 il prossimo 19 agosto e al Xvi° Gp Motomondiale. Informazione per il visto di ingresso in occasione della Champions League: Tutti i coloro che intendono recarsi in Turchia in occasione della Finale di Champions League, possono entrare nel paese con carta d’identità valida per l’espatrio o passaporto ed essere esenti dal pagamento dei 10 Euro per il visto di ingresso. Per essere esenti da tale pagamento, dovranno presentare all'arrivo ad Istanbul: passaporto o carta d'identità; fotocopia del passaporto o carta d'identità; biglietto di ingresso alla partita. Per informazioni: Ufficio Cultura e Informazioni – Ambasciata Di Turchia  
   
   
“IL CANOA CLUB MILANO FESTEGGIA IL 50° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE” FESTEGGIAMO SUL NAVIGLIO!  
 
Milano, 24 maggio 2005 - Una notte ed un giorno sul Naviglio Grande per festeggiare insieme i 50 anni del Club. Ecco il programma: Sabato 28/5: “La Lucciolata” la classica discesa notturna del Naviglio nel tratto da Castelletto di Cuggiono a Boffalora. Una suggestiva discesa per tutti, bambini compresi, con canoe, kayak e gommoni in compagnia delle lucciole. Ore19:30 ritrovo per l’iscrizione e recupero del materiale nautico presso la sede nautica del Ccm a Castelletto di Cuggiono. Ore 21:30 inizio discesa. Ore 22:30 circa arrivo a Boffalora. La serata continuerà con una spaghettata in compagnia alla sede del Ccm. Sarà possibile pernottare in tenda e camper nel bellissimo parco della sede. Domenica 29/5: discesa del tratto di Naviglio da Castelletto di Cuggiono a Cassinetta di Lugagnano. Ore 9:30 ritrovo per l’iscrizione e recupero del materiale nautico presso la sede nautica del Ccm a Castelletto di Cuggiono. Ore 10:00 inizio discesa. Ore 13:00 circa arrivo a Cassinetta. La giornata si concluderà con un pranzo presso la sede del Ccm. Costo per il prelievo del materiale nautico per i non soci Ccm 5 € Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito internet del Club  www.Canoaclubmilano.it E’ già possibile comunicare la propria adesione al numero 02 6070489 lasciando un messaggio in segreteria oppure scrivendo a asccm@libero.It    
   
   
BIANCHI - PAEZ, LA SFIDA CONTINUA DOMENICA CON LA PAGANELLA BIKE ORA LA GARA SI SPOSTA ANCHE VERSO SPORMAGGIORE E CAVEDAGO  
 
Andalo, 24 maggio 2005 - Il centro sportivo di, sull’Altopiano della Paganella (Tn), si sta preparando per ospitare la colorata carovana del Ritter Rampitour d’Italia di mountain bike che domenica 29 maggio ritorna con la terza tappa. La Paganella Bike sarà una gara tutta da scoprire, visto che gli organizzatori, aderendo alle richieste di una parte di bikers che chiedevano percorsi nuovi, hanno praticamente “rivoltato” il tracciato. E questa volta in senso letterale. Infatti da quest’anno l’anello di gara sarà percorso in senso orario, all’incontrario dello scorso anno, ma è cambiato anche nello sviluppo, con una minima escursione nel territorio di Molveno ed invece col prolungamento verso Spormaggiore e Cavedago, terra dell’orso bruno dopo il ripopolamento del Parco Adamello Brenta. I dati tecnici della Paganella Bike parlano chiaro, è una gara nervosa, con prevalenza di tratti in salita e con discese spezzate da qualche tratto in falsopiano. Sarà dunque un appuntamento per scalatori audaci, soprattutto perché la prima ascesa è collocata praticamente subito dopo il via, con 437 metri di dislivello in otto chilometri. A fare la selezione definitiva sarà però l’ultima delle salite, quella che da Spormaggiore porta a Cavedago con 434 metri di dislivello in quattro chilometri, quando nelle gambe i bikers avranno già accumulato 35 chilometri di gara. Sulla carta, almeno per ora, il discorso della vittoria pare circoscritto alla coppia Bianchi - Paez, il primo alla ricerca del terzo successo di tappa, il secondo ben deciso a rifarsi di due sconfitte consecutive ad opera del bresciano della Scott, quella patita alla Rampiledro e quella di domenica scorsa in provincia di Brescia. Paez, specialista delle salite, alla Paganella Bike potrebbe centrare l’obbiettivo. Ma il Ritter Rampitour d’Italia non è una competizione solo per èlite, il vero fulcro della gara sono sempre i bikers che popolano le categorie amatoriali. Messe in archivio le prime due tappe, ora la classifica del challenge vede primeggiare nelle varie categorie Jonny Cattaneo (Sp), Oscar Lazzaroni (M1), Giancarlo Paperini (M2), Flaviano Rigon (M3), Helmut Platzgummer (M4), Silvano Janes (M5) oltre, ovviamente, a Ramon Bianchi (èlite) e Anna Ferrari (donne). Nella “Sp” la Paganella Bike dovrà stabilire chi fra Cattaneo e Zulian è l’uomo di classifica. Con un primo e un secondo posto ciascuno sono a pari punti (ma il secondo punteggio discrimina). La “M1” è molto più equilibrata, tant’è che Lazzaroni ha dalla sua due vittorie, Varesco due secondi posti e Botti tre terzi posti. Nella “M2”, dopo un’indiscutibile vittoria alla Rampibike, il toscano Paperini alla Rampiledro ha avuto una battuta d’arresto, e buon per lui che Zappa è una new entry. Ora Paperini è al comando con 2.710 punti contro i 2.560 di Masini, regolare nelle due gare con due terzi posti. La “M3” rispetta la situazione della M1, con Rigon, Perini e Linardi esattamente in successone nelle due gare. Nella “M4” Platzgummer domina la situazione con una certa tranquillità visti i suoi due ineccepibili successi di tappa. Gli è alle spalle Kraner staccato di 430 punti. Silvano Janes difficilmente trova avversari sulla propria strada ed infatti dopo due prove ha due risultati pieni e nella “M5” precede Palma e Piva. Infine tra le ragazze il podio è saldamente nelle mani di Ferrari, Zocca e Rosi, con la prima ben determinata a replicare il bel successo dello scorso anno. Tra gli èlite Bianchi è il “number one”, con Fruet e Dalto costretti a rincorrere. Domenica 29 maggio la gara prenderà il via alle ore 10,30 da Andalo (chiusura iscrizioni sabato sera alle 19) mentre alla vigilia sarà il momento del chiassoso e simpatico evento dei più piccoli, la Mini Paganella Bike (ore 15,30) www.Rampitour.com