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MARTEDì

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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Maggio 2005
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PROTOCOLLO D'INTESA RAFFORZA LA COOPERAZIONE SINO-FRANCESE NEI SETTORI DEL MIDDLEWARE E DEI SISTEMI DISTRIBUITI  
 
Bruxelles, 24 maggio 2005 - Il 15 maggio la Cina e la Francia hanno compiuto un passo verso un grande rafforzamento della cooperazione nel settore delle tecnologie middleware e dei sistemi distribuiti, grazie a un protocollo d'intesa concluso fra due dei principali istituti tecnici di ricerca dei paesi interessati. Il middleware è anche chiamato "plumbing" per il suo ruolo fondamentale ai fini del collegamento di due applicazioni altrimenti separate e del trasferimento di dati fra loro. Questa categoria di software è considerata una potente tecnologia chiave per lo sviluppo di servizi quali l'e-commerce, l'e-government e l'e-learning, nonché per i settori finanziario e delle telecomunicazioni. Il protocollo d'intesa è stato firmato dall'Institut National de Recherche en Informatique et en Automatique (Inria) e il Guangzhou Middleware Research Centre (Gmrc). In particolare, l'Inria e il Gmrc promuoveranno la cooperazione: facilitando lo scambio di tecnologia tra la Francia e la Cina nei settori del middleware e dei sistemi distribuiti; elaborando e conducendo progetti di ricerca di interesse comune riunendo scienziati francesi e cinesi; contribuendo alla formazione di studenti e specialisti di entrambi i paesi, in particolare attraverso programmi di scambio per ricercatori e studenti; incoraggiando l'introduzione dei risultati della collaborazione nella comunità mondiale degli utenti di middleware; promuovendo l'impiego in Asia di middleware open source. Inoltre, i due partner creeranno, presso il Gmrc, un centro di R&s sino-francese dedicato al middleware e ai sistemi distribuiti. Il centro lancerà progetti di ricerca di interesse comune e coopererà con altre istituzioni in Francia e Cina, organizzerà lo scambio di ricercatori fra i due partner, ed elaborerà strategie per l'utilizzo dei risultati della ricerca. Cai Gang Qiang, direttore generale del Guangzhou Science and technology Bureau ha dichiarato: "Le telecomunicazioni e la tecnologia dell'informazione rivestono un'importanza strategica per l'economia di Guang Dong. [...] Il Gmrc costituisce il nostro investimento strategico nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie software avanzate. Ci auguriamo che la collaborazione fra il Gmrc e l'Inria svolgerà un ruolo chiave per promuovere la ricerca in materia di middleware e la cooperazione fra Cina e Francia". Http://www.inria.fr/index.en.html  http://www.Middleware.com.cn/ver_eng/  
   
   
RARITAN COMPUTER INC: RARITAN COMPUTER HA ANNUNCIATO OGGI L'APERTURA DELLA FILIALE DI MILANO  
 
Milano, 24 maggio 2005 - Raritan Computer Inc, fornitore di soluzioni per la gestione delle infrastrutture It e dei servizi " mission critical " ha annunciato oggi l'apertura della filiale di Milano. Raritan ha aperto l'ufficio di Milano per poter meglio supportare i propri partner in un mercato in forte crescita. Il nuovo ufficio si occupera' della gestione del canale di distribuzione e dei servizi tecnici di supporto. Da oltre un decennio, i prodotti di Raritan sono distribuiti sul mercato italiano da reseller certificati. " l'Italia e' un mercato molto attraente per noi" afferma Peter Moerland Managing Director per Raritan Europe. " il numero dei Data Center con server multi-piattaforma e' in costante aumento e , sono oramai molti i clienti che trovano nei prodotti Kvm di Raritan la migliore risposta per la gestione in remoto dei server. Davide Ferrari e' stato nominato il nuovo Country Manager di Raritan Italia: " la precedente esperienza nel mercato della distribuzione , mi ha permesso di osservare attentamente l'evoluzione del mondo Kvm e sono molto eccitato all'idea di sviluppare il mercato italiano per Raritan che ritengo abbia ottime opportunita' di crescita". Alcuni esempi di applicazioni delle soluzioni Kvm Raritan : Camera dei Deputati, Total, Tele-rilevamento Europa Srl, Infn Bologna, Banca Mediolanum, Provincia di Brescia and Ernst & Young. Gli switches Kvm ( keyboard, video and mouse ) ed I server a console seriale di Raritan, permettono alle societa' di qualunque dimensione di ridurre i costi operativi e di ottimizzare le disponibilita' dei servizi attraverso la gestione in remoto degli stessi, grazie ad un'intuitiva interfaccia grafica web-based. L'ufficio milanese di Raritan si aggiunge ai 33 gia' presenti in tutto il mondo, Australia, Canada, China, France, Germany, India, Japan, Korea, the Netherlands, Taiwan, the United Kingdom e gli Stati Uniti.  
   
   
PARTNERSHIP MYSQL E BUSINESS OBJECTS LE DUE AZIENDE AVVIANO UN’ALLEANZA TECNOLOGICA E COMMERCIALE PER INTEGRARE IL DATABASE OPEN SOURCE MYSQL E LA PIATTAFORMA DI BUSINESS INTELLIGENCE BUSINESSOBJECTS XI  
 
Milano, 24 maggio 2005 - Mysql Ab e Business Objects hanno annunciato una partnership tecnologica e commerciale relativa al popolare database open source di Mysql e Businessobjects Xi, la nuova versione della piattaforma di business intelligence leader nel mondo. Secondo l’accordo, Business Objects integrerà la tecnologia database Mysql in Businessobjects Xi per l’utilizzo su piattaforme Linux e Unix, e aggiungerà Mysql alla lista di database supportati da Crystal Reports e Businessobjects Data Integrator. Inoltre, entrambe le aziende parteciperanno ai rispettivi programmi per i partner e alleanze. “I clienti enterprise ci hanno chiesto di fornire una soluzione integrata di business intelligence e reporting per le loro applicazioni database open source,” afferma Marten Mickos, Ceo di Mysql Ab. “Con il supporto di Mysql da parte di Businessobjects Xi, tali utenti possono trarre beneficio dai vantaggi in termini di prestazioni e costi del nostro database unitamente alla piattaforma di Bi leader di mercato, con la certezza che entrambe le aziende garantiranno qualità e supporto professionale”. “La partnership tra Business Objects e Mysql Ab riunisce gli esclusivi vantaggi di due piattaforme software all’avanguardia”, afferma Bernard Liautaud, chairman e Ceo di Business Objects. “L’introduzione del supporto Mysql in Businessobjects Xi offre una nuova alternativa a quei clienti che desiderano implementare una soluzione di business intelligence eccezionalmente potente ma anche economica. Inoltre, le innovazioni in Businessobjects Xi continuano a radicare sempre più la business intelligence nelle organizzazioni, rendendola un patrimonio indispensabile per migliorare le prestazioni aziendali.” Come parte della nuova partnership, le aziende collaboreranno nella creazione di interfacce ottimali e ad elevate prestazioni tra i prodotti Mysql e Business Objects. Questa integrazione avvantaggerà quelle aziende che desiderano ridurre il Tco della loro infrastruttura strategica di supporto al business, senza nessuna rinuncia in termini di prestazioni del database, affidabilità o funzionalità. Inoltre, la tecnologia Mysql è ora incorporata in Businessobjects Xi come database pienamente supportato per il suo system repository, fornendo agli utenti per la prima volta una soluzione integrata e ottimizzata sulle piattaforme Linux e Unix, senza alcun costo aggiuntivo.  
   
   
BMC SOFTWARE NOMINA TOM BISHOP VICE PRESIDENT E CHIEF TECHNOLOGY OFFICER  
 
Houston, 24 maggio, 2005 - Bmc Software, Inc. Ha reso noto che Tom Bishop è entrato a far parte dell’executive management team in qualità di Vice President e Chief Technology Officer (Cto). Bishop sarà responsabile della vison e della direzione strategica dell’offerta di Bmc Software. Bishop è stato Cto di Vieo, Inc. E anche Cto di Ibm Tivoli. La principale responsabilità di Bishop consisterà nel far evolvere Atrium, l’innovativa architettura aperta che sta alla base delle soluzioni di Business Service Management (Bsm). "Tom Bishop affiancherà Ariel Gordon nel ruolo di Cto di Bmc. E’ un professionista noto e considerato grande innovatore con una forte capacità di leadership," ha dichiarato Bob Beauchamp, president e Ceo di Bmc Software . "Grazie alla sua profonda conoscenza del mercato dell’enterprise management, unita alle sue doti di leader, Tom è la figura ideale per guidare il nostro programma di implementazione delle Routes to Value e la continua crescita della strategia di Business Service Management." Bishop vanta oltre 20 anni di esperienza e ha svolto in passato numerosi incarichi di prestigio. E’ riconosciuto come un grande innovatore tecnologico: ha ottenuto 9 brevetti nell’ambito del fault tolerant computing e ha guidato lo sviluppo di standard di mercato come ad esempio il Distributed Management Task Force (Dmtf) e Posix. "Sono lieto di entrare a far parte dell’executive leadership team di Bmc Software e intendo far crescere l’innovazione tecnologica dell’azienda," ha affermato Tom Bishop, vice president e Cto di Bmc Software. "Il settore dell’enterprise management sta vivendo un periodo di grande importanza e Bmc Software ha contribuito a ciò. Sono dunque orgoglioso di far parte del team che indicherà la direzione futura e la vision della strategia di Bsm.” Punto centrale della vision futura del Bsm è l’implementazione di Atrium. Bmc Software sta investendo parecchio in tecnologie abilitanti che supportino le soluzioni di Bsm e le ha raccolte sotto il brand Atrium. Bmc Atrium è un’architettura aperta che consente la condivisione e la gestione centralizzata delle informazioni tra le soluzioni di Bmc Software. In qualità di infrastruttura centrale per le Routes to Value, Bmc Atrium fornisce un data repository comune, un modello di servizio condiviso e interfacce utente e di reportistica unificate al fine di accelerare il raggiungimento del Bsm. Grazie a questo set comune di servizi di infrastruttura, Bmc Atrium aiuta le organizzazioni a controllare meglio l’implementazione e la gestione dell’ambiente It.  
   
   
DOCSPA LA SOLUZIONE VINCENTE PER IL PROTOCOLLO INFORMATICO ETNOTEAM AL PRIMO POSTO NELL’INDAGINE EFFETTUATA DAL CNIPA SUI FORNITORI DI PROTOCOLLO INFORMATICO NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE  
 
Milano, 23 maggio 2005 - Etnoteam, si posiziona al primo posto tra i fornitori di protocollo informatico nella Pubblica Amministrazione Centrale. Il dato emerge secondo dalla rilevazione del Cnipa, il Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, effettuata presso le Pubbliche Amministrazioni Centrali. L’indagine ha analizzato lo stato dei progetti di protocollo informatico, gestione documentale e trasparenza amministrativa finalizzati ad ottemperare a quanto previsto dalla Legge 445/2000. La valutazione evidenzia che le Pubbliche Amministrazioni Centrali (Ministeri, Amministrazioni Centrali ed Enti Pubblici non economici) si sono avvalse in modo significativo di prestazioni di terzi per quanto riguarda i servizi di installazione e personalizzazione, implementazione, manutenzione e formazione relativi al protocollo informatico. Lo studio effettuato rivela che i prodotti utilizzati sono molto eterogenei tra loro: risultano censiti 21 prodotti diversi e tra questi emerge in modo rilevante che l’incidenza percentuale di Docspa, la soluzione multipiattaforma per il protocollo informatico e la gestione elettronica dei flussi documentali interamente realizzata da Etnoteam, è di gran lunga la più alta tra tutti i prodotti menzionati. Dall’analisi effettuata, si evince infatti che circa il 20% delle Pubbliche Amministrazioni Centrali informatizzate 10%lamaggior parte Amministrazioni Centrali rilevate hanno scelto Docspa. Altri indicatori, non contenuti nello studio, confermano che Docspa e le soluzioni documentali Etnoteam sono prime anche in termini di Aoo (Aree Organizzative Omogenee) installate, documenti trattati, utenti utilizzatori. “Siamo molto orgogliosi di questo risultato che conferma la nostra forte presenza in questo mercato” afferma Augusto Coriglioni, Responsabile della Business Unit Pubblica Amministrazione di Etnoteam, e aggiunge: “Grazie a Docspa siamo riusciti a favorire la trasparenza dei servizi delle Pubbliche Amministrazioni verso cittadini e imprese, incrementando efficacia ed efficienza dei processi interni con una conseguente e importante ottimizzazione di tempi e costi”.  
   
   
COMPUWARE ACQUISISCE ADLEX PER RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP NELL'APPLICATION SERVICE MANAGEMENT  
 
Milano, 24 maggio, 2005 - Compuware Corporation ha annunciato di aver firmato un accordo definitivo per acquisire l'azienda privata Adlex, Incorporated, di Marlborough, Mass. Per circa $36 milioni di dollari cash. Si prevede che la transazione si chiuderà nel prossimo futuro. Circa 80 dipendenti Adlex si uniranno a Compuware come risultato di questa transazione. Adlex è azienda pioniera nella tecnologia di Service Delivery Management che permette agli Internet Service Provider e a clienti a livello enterprise di diagnosticare e gestire la qualità del servizio che applicazioni business critical offrono agli utenti finali. Questa tecnologia completa la linea di prodotto Compuware Vantage offrendo capacità estremamente avanzate e "agentless" per monitorare l'esperienza dell'utente finale e offirire insight a livello profondo dentro le applicazioni. "compuware offre la soluzione più completa per la gestione del servizio applicativo su tutte le infrastrutture e le architetture applicative. Adlex potenzia infatti la nostra capacità di misurare l'esperienza dell'utente finale e risolvere problemi di performance, dandoci così un vantaggio competitivo" ha affermato Tommi White, Chief Operating Officer di Compuware Corporation. "Questa acquisizione supporta il continuo impegno di Compuware a offrire valore immediato in modo che risulti scalabile e conveniente per i nostri clienti" misurando la qualità quotidiana dell'esperienza dell'utente finale, che sia un cliente o un dipendente, Adlex aiuta le più grandi organizzazioni del mondo a gestire il rilascio di servizi It. Le soluzioni Adlex per clienti a livello enterprise e service provider includono componenti hardware e software che aderiscono in maniera non intrusiva a un punto centrale nei data center. Le organizzazioni It possono utilizzare Adlex per raccogliere le informazioni critiche di cui hanno bisogno per misurare i livelli di servizio applicativo. I service provider utilizzano le applicazioni Adlex anche per gestire e migliorare la loro capacità di offrire servizi Internet. Compuware Vantage, soluzione di Application Server Management a livello enterprise offre supporto per il funzionamento delle applicazioni su sistemi mainframe e distribuiti. Con l'aggiunta della tecnologia Adlex, Vantage è ora la soluzione che sfrutta capacità di monitoraggio "agentless, desktop e active" per gestire in maniera simile applicazioni Web e non Web. Vantage associa a questa misurazione front end capacità diagnostiche a livello profondo che analizzano gli impatti della progettazione applicativa, della progettazione e dell'utilizzo del network e del server - per tutti i livelli di server - sulle performance delle transazioni. Queste capacità integrate rendono Vantage la soluzione ideale di Service Management offerto da un unico vendor per l'utilizzo in tutte le fasi del servizio applicativo. "la presenza globale di Compuware nel mercato dell'Application Service Management con la sua soluzione Vantage per la performance lo rende il partner ideale per sfruttare i grandi investimenti che abbiamo fatto nel performance management insight sia per i clienti a livello enterprise sia per i Service Provider".  
   
   
TELELOGIC FORNISCE SOLUZIONI LIFECYCLE AVANZATE PER MASSIMIZZARE LE CAPACITÀ DI SVILUPPO DI SOFTWARE E SISTEMI  
 
Malmö e Irvine 24 maggio 2005 – Telelogic ha annunciato la prossima release sincronizzata di soluzioni Alm (Automated Lifecycle Management). Le soluzioni Telelogic per la gestione del ciclo di vita forniscono un supporto role-based per un ineguagliabile livello di collaborazione durante l’intero ciclo di vita del processo di sviluppo. Sono incluse le novità di Doors . Le soluzioni Telelogic per il ciclo di vita permettono alle aziende di aumentare la qualità grazie a una migliore comunicazione tra i diversi team di lavoro, di accrescere la prevedibilità attraverso una maggiore maturità dei processi di sviluppo e di accelerare la disponibilità sul mercato dei propri prodotti. Le ultime release offrono: Informazioni dove e quando occorre – consentono il potenziamento della collaborazione per l’intero ciclo di vita dello sviluppo di software e di sistemi e una curva d’apprendimento più rapida attraverso le integrazioni Alm role-based. Le integrazioni fornite dalle soluzioni Telelogic per il ciclo di vita permettono ad analisti, ingegneri di sistema, software architect, sviluppatori, tester, ingegneri responsabili della qualità, build manager e project manager di accedere a tutte le informazioni senza dover cambiare strumento. Costi di proprietà inferiori – l’impiego e la gestione delle soluzioni Alm sono facilitati da un master installer singolo, un meccanismo comune di licenza, una gestione utenti comune e dall’installazione automatica delle integrazioni. Gli strumenti dove e quando sono necessari – abitualmente i progetti prevedono livelli diversi di uso dei differenti strumenti nei vari stadi del ciclo di vita dello sviluppo. L’innovativo sistema di licenze Token-based offre grande flessibilità: basta un click per avere tutte le soluzioni Telelogic per il ciclo di vita. I clienti sono così in grado di accedere al giusto numero di licenze di ogni strumento per il ciclo di vita, adeguato allo stadio del progetto. “Insieme alle migliori soluzioni di modellazione presenti sul mercato, ottenute grazie alla recente acquisizione di Popkin Software, la nuova release risponde alla strategia di Telelogic di migliorare l’offerta Alm, mediante sviluppo e acquisizioni”, sostiene Ingemar Ljungdahl, direttore Technology di Telelogic. “Anche la partnership recentemente annunciata con Matrixone, azienda che distribuisce Plm (Product Lifecycle Management) è coerente con l’obiettivo di ampliare e ridefinire i confini di ciò che il mercato può aspettarsi dalle soluzioni Alm”.  
   
   
WD ANNUNCIA I NUOVI HARD DISK CAVIAR SE 16 CON INTERFACCIA SERIAL ATA II, CON VELOCITÀ TRIPLA RISPETTO AI DISCHI EIDE 300 MB/S  
 
Milano, 24 maggio 2005 - Western Digital Corp. (Nyse: Wdc) ha annunciato l'avvio delle consegne a volume dei nuovi hard disk con interfaccia Serial Ata (Sata) in grado di trasferire dati con burst di 300 Mb/s. Western Digital ha realizzato i nuovi drive Wd Caviar Se16 con una cache da 16 Mb - una dimensione da 2 a 8 volte superiore rispetto a quella dei normali hard disk di fascia desktop - che, in combinazione con la velocità di trasferimento di 300 Mb/s, rappresenta un ulteriore passo in avanti nell’ampliamento della gamma di prodotti destinati all’intrattenimento e alla multimedialità. I nuovi hard disk di classe desktop sono già disponibili presso i rivenditori autorizzati Wd e all'interno di Pc Oem. La velocità di 300 Mb/s della tecnologia Sata, tre volte superiore rispetto a quella dello standard Eide, conferma che i drive Wd Caviar Se16 sono tra i prodotti più veloci nella fascia desktop, perfettamente adatti per i computer, i sistemi multimediali e i sistemi per videogiochi ad alte prestazioni. I dischi rigidi Wd Caviar Se16 utilizzano una tecnologia avanzata che riduce il rumore di funzionamento ed estende l'affidabilità a lungo termine con qualunque applicazione. Con una rotazione di 7.200 Rpm, i nuovi dischi sono disponibili con capacità di 250 Gb e sono coperti da una garanzia triennale. "La costante innovazione dei prodotti Wd ci permette di soddisfare al meglio la clientela migliorando le funzioni più importanti: drive silenziosi a tecnologia Serial Ata avanzata da 300 Mb/s, prestazioni elevate, bassa generazione di calore e alta affidabilità", ha dichiarato Richard E. Rutledge, Vice President e General Manager del Pc Components Group di Wd”. Con la tecnologia Whisperdrive, che impiega un design di alimentazione efficiente, il livello sonoro viene minimizzato praticamente sotto la soglia di udibilità. La tecnologia Soft Seek provvede a razionalizzare gli algoritmi per il posizionamento in lettura/scrittura: ciò permette al disco di operare con maggior efficienza riducendo il rumore dovuto allo spostamento della testina. Il minor consumo di energia, reso possibile dall'elettronica avanzata, e il firmware ottimizzato permettono di ottenere temperature di funzionamento più basse rispetto a prodotti simili in commercio. Tutti gli hard disk Wd Caviar proteggono i dati utente grazie all'esclusivo sistema proprietario di rilevamento e neutralizzazione degli errori Wd Data Lifeguard che rileva, isola e ripara automaticamente le aree problematiche che possono insorgere con l'impiego prolungato del drive.  
   
   
PRESTAZIONI ANCORA PIU’ PERFORMANTI PER I MAGELLAN DI PSC LEGGONO ANCHE LE ETICHETTE PIÙ ROVINATE  
 
Vimercate, 24 maggio 2005 - Psc, fornitore di sistemi per la raccolta automatica dei dati è lieta di annunciare la disponibilità sul mercato dell’innovativa tecnologia Omegatek Productivity per i lettori ottici omnidirezionali della linea Magellan (Magellan 8500 e 9500, 8200 e 8100). Questa nuova caratteristica arricchisce i lettori ottici Magellan di nuove funzionalità sia hardware che software, garantendo così migliori performance delle prestazioni in fase di acquisizione ed elaborazione dei dati. In particolare, la tecnologia Omegatek assicura una maggiore velocità e una più elevata percentuale di riuscita di lettura già alla prima scansione del codice a barre, anche su etichette stampate in bassa risoluzione, di scarsa qualità e danneggiate. La tecnologia Omegatek Productivity di Psc rappresenta un importante vantaggio per gli operatori dei punti vendita, che in questo modo riducono in maniera significativa, se non addirittura eliminano, la necessità di effettuare ripetute scansioni del codice a barre. Una maggiore customer satisfaction è così assicurata dalla riduzione dei tempi di attesa per il cliente alle casse. “Tale tecnologia consente agli operatori del settore retail di ottenere un sensibile aumento della produttività e una maggiore efficienza operativa” ha dichiarato Carlo Gagliardi – Amministratore Delegato e Regional Managing Director Italy and East Mediterranean di Psc Spa. La costante innovazione tecnologica rende gli scanner Psc della linea Magellan sempre più lo standard di riferimento per l’impiego nei punti vendita in cui il traffico è particolarmente intenso. La tecnologia Omegatek va infatti ad arricchire una gamma di prodotti che già nelle precedenti versioni si contraddistingueva per le ottime performance di lettura. In particolare ci riferiamo all’utilizzo del Firststrike, l'evoluto software di decodifica sviluppato da Psc che riconosce e distingue automaticamente tutte le simbologie più diffuse, incluso il codice Rss (Reduced Space Symbology), anche su etichette di bassa qualità; e ci riferiamo anche alla tecnologia Sorroundscan sviluppata anch’essa da Psc, che permette al Magellan 8500 di eseguire la lettura su tutti e sei i lati di un prodotto, indipendentemente dall’orientamento del codice a barre. Tutti i prodotti Psc Magellan possono inoltre essere integrati con il sistema elettronico Sensormatic per le attività di disattivazione delle targhette antitaccheggio Eas e, grazie al dispositivo di Interlock, è possibile anche effettuare la lettura del codice a barre e la disattivazione della targhetta in una sola operazione. Maggiore efficienza del punto vendita può essere inoltre garantita dal software Intellicompass, in quanto offre al retailer la possibilità di fare report dettagliati sui livelli di produttività delle casse grazie al controllo automatico dei codici a barre man mano che vengono letti e alla segnalazione, al personale responsabile, degli articoli che rallentano costantemente le operazioni ai registratori di cassa. I Magellan Omegatek possono inoltre funzionare con tutte le interfacce per terminale host standard, comprese Rs232, Ibm 46Xx e Ibm Power Plus Usb, e sono compatibili con i sistemi Opos e Javapos, offrendo così ulteriore flessibilità di integrazione nel punto vendita. “Con l’aggiunta della tecnologia Omegatek nei prodotti Magellan – ha sottolineato Carlo Gagliardi – ancora una volta Psc rinnova il proprio impegno per il mercato della grande distribuzione confermando la sua leadership tecnologica. La famiglia di scanner da banco Magellan, infatti, ci consente di soddisfare le molteplici richieste offrendo soluzioni scalabili e facilmente integrabili con le realtà esistenti ad elevati standard di qualità.”