Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDì

Pagina1  Pagina2  Pagina3  Pagina4  Pagina5  Web moda & tendenze 
Notiziario Marketpress di Venerdì 08 Luglio 2005
Pagina3
PUGLIA / DOMENICA 10 LUGLIO RIEVOCAZIONE STORICA DELL’INDIPENDENZA ALBEROBELLESE: UN INTERO PAESE SI MOBILITA, OLTRE 300 I VOLONTARI IMPEGNATI  
 
Si racconta che nella primavera del 1797 una delegazione di Alberobellesi si recò a Taranto per chiedere al Re di Napoli Ferdinando IV di Borbone, in quei giorni in visita in Puglia, di liberare il paese dal peso feudale dei Conti Acquaviva di Conversano. Il 27 maggio di quell’anno, qualche giorno dopo l’incontro, con un dispaccio reale, il Re accolse la richiesta e dispose che Alberobello fosse considerata città regia libera dal vincolo feudale. Domenica 10 luglio, per la prima volta, a partire dalle ore 20, Alberobello ricorderà quell’evento con una grande rievocazione storica (inizio in Piazza del Popolo) alla quale prenderanno parte oltre 300 tra figuranti e volontari tutti rigorosamente alberobellesi (Alberobello conta in tutto poco più di 10.000 abitanti). In pratica quasi ogni famiglia avrà uno dei suoi membri tra i figuranti. La manifestazione organizzata dalla Dottoressa Carmela Diddio per conto dell’Amministrazione Comunale di Alberobello, e diretta dal regista Antonio Minelli prevede ben quattordici quadri scenici tutti in costume. Per la manifestazione è stato appositamente costituito un comitato storico composto dai professori: Angelo Martellotta, Gino Angiuli, Mario Contento, Tommaso Gagliani. Al termine della rappresentazione è prevista, presso l’Aia Piccola, la degustazione di alcuni piatti tipici dell’epoca.  
   
   
PIEMONTE / ARRIVA “POLLICINO” LA NUOVA GUIDA INTERATTIVA SU TORINO  
 
Dalla collaborazione tra So.fi.ha Collaudi s.r.l di Torino e Turismo Torino è nata la prima guida interattiva su palmare multilingue per scoprire le bellezze e risorse di Torino. Turismo Torino è il primo ufficio del turismo in Italia che offre ai turisti un nuovo ed innovativo servizio: una vera e propria guida interattiva su palmare a noleggio per un minimo di 24 ore. Pollicino per Turismo Torino, questo il nome, è nato dall’idea di So.fi.ha Collaudi s.r.l di Torino, ideatore del software, in sinergia con Turismo Torino. In Italia è l’unico. Piccolo, maneggevole, pratico, Pollicino per Turismo Torino è un software multilingue di consultazione interattiva su palmare che permette di visualizzare i punti d’interesse turistico e commerciale su cartografia di precisione. Tutta la cartografia ed i dati sono sempre disponibili sul palmare e consultabili in ogni zona della città senza alcun problema di ricezione. Pollicino per Turismo Torino non necessita di collegamenti in rete per accedere alla banche dati. La semplicità d’uso e la praticità di Pollicino consentono all’utente di organizzare al meglio il tempo libero da trascorrere in città o di localizzare ed usufruire senza sprechi di tempo dei servizi necessari; ogni punto sulla mappa può essere facilmente raggiunto per mezzo di zoom successivi predefiniti, zoom a finestra o tramite “trascinamento” con la penna del palmare. Grazie al calcolo dei percorsi pedonali, l’utente può inoltre individuare la strada più breve per spostarsi dal punto in cui si trova al momento dell’utilizzo ad uno dei qualsiasi “punto d’interesse” presenti nel database del software. Pollicino non vuole essere un navigatore satellitare automobilistico, ma una vera e propria guida interattiva per chi desideri muoversi a piedi in città, ricercare con semplicità negozi, servizi ed anche individuare percorsi turistici alla scoperta di monumenti, musei e palazzi storici. Il palmare presenta funzioni geografiche che consentono al turista di orientarsi con la mappa. Il turista può scoprire così il percorso più breve per raggiungere un luogo o trovare le attrazioni più vicine.  Basta noleggiarlo, per un minimo di 24 ore, e il turista potrà avere con sé la sua guida interattiva personale ed aggiornata, di utilizzo estremamente semplice, corredato di tutte le informazioni utili. Una valida alternativa alla semplice consultazione della guida turistica. Pollicino è stato concepito per essere utilizzato dal turista o uomo d’affari, come guida e supporto in città per: shopping, turismo, ristorazione, servizi generali. Le informazioni turistico/commerciali consultabili rappresentano i punti di interesse per l’utente. I punti di interesse sono stati raggruppati in categorie per facilitarne la consultazione e la ricerca Pollicino aiuta l’utente anche nel calcolo dei percorsi suddivisi in due tipi. I percorsi turistici sono stati studiati e realizzati per consentire al turista brevi tragitti fra monumenti, palazzi di importanza storica, giardini e parchi; ogni percorso è brevemente descritto, per avere una visione generale di quanto propone, ed ha collegati punti di interesse, segnalati da icone interattive; i percorsi liberi offrono invece la possibilità di tracciare il percorso fra due punti scelti. Pollicino può essere noleggiato al costo di 10€ al giorno, dalla seconda metà del mese, presso il Punto Informativo di Turismo Torino interno ad Atrium Padiglione 2006 in piazza Solferino. Pollicino è stato pensato anche come prodotto turistico rivolto al trade. Gli operatori turistici che intendono noleggiare Pollicino godranno di uno sconto pari a 1 euro a palmare.  www.turismotorino.org  
   
   
LOMBARDIA / “LE CINQUE MERAVIGLIE”– I GRANDI SCULTORI DEL NOVECENTO ITALIANO PER RALLEGRARE L’ESTATE IN VALCHIAVENNA  
 
Un’altra estate all’insegna dell’arte in Valchiavenna. Dopo il successo ottenuto dall’edizione del 2003 con l’esposizione delle opere di Giorgio De Chirico e del 2004 con la mostra dal titolo “Meraviglie: i grandi maestri del novecento”, per l’edizione 2005 la Comunità Montana della Valchiavenna e il Consorzio per la Promozione Turistica della Valchiavenna, insieme alla Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia, presenteranno la mostra di fama internazionale: “Le cinque Meraviglie” . L’edizione di questa estate vuole infatti proporsi come la continuazione naturale di un percorso culturale iniziato nel 2003 finalizzato a caratterizzare la Valchiavenna sempre più come centro estivo d’eccellenza per il turismo culturale. La Mostra sarà inaugurata venerdì 29 luglio alle ore 21,00 presso l’Ex Convento dei Cappuccini, per proseguire fino a domenica 28 agosto. Sarà possibile ammirare le opere in bronzo dei cinque più grandi scultori del Novecento Italiano: Giacomo Manzu’, marino marini, arturo martini, francesco messina e luciano minguzzi. anche per questa edizione è in fase di realizzazione un pregevolissimo volume che farà da supporto bibliografico alla Mostra, in vendita presso il Consorzio Turistico Valchiavenna e la sala espositiva.  
   
   
EMILIA ROMAGNA / CERVIA È IL PRIMO COMUNE IN ROMAGNA CERTIFICATO ISO. LA CITTÀ È SEMPRE PIÙ VICINA ALLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE EUROPEA EMAS II ED IN QUESTO 2005 È ANCORA BANDIERA BLU. SUL TERRITORIO SONO PRESENTI ANCHE 12 HOTEL ECOLOGICI  
 
Cervia ha il “bollino blu”! È proprio il caso di dirlo visto che anche quest’anno la città della riviera romagnola è tra le località balneari a ricevere la “bandiera blu”, il riconoscimento relativo alla pulizia e balneazione dei mari. Oltre ad essere il decimo anno consecutivo che la città del sale viene insignita della “bandiera blu”, quest’anno si certifica ISO 14001. Cervia, infatti, si distingue da sempre per grandissima sensibilità ma soprattutto per la radicata cultura mentale rispetto alla tutela dell’ambiente. Oltre all’estrema attenzione nei confronti della splendida e tutelatissima pineta, nonché delle famose saline, questa località ha da sempre un occhio di riguardo verso il rispetto delle regole e dei metodi che possono migliorare il connubio natura/turismo e che rappresentano l’avanguardia nella cura dei propri tesori naturali. Cervia in questo senso ha meritato caldamente il recente conseguimento della certificazione ambientale ISO 14001, primo comune in Romagna e sulla costa regionale ad avere ciò che attesta la pianificazione, gestione, esecuzione e controllo dell’attività di competenza dell’Amministrazione Comunale. L’importante traguardo è stato ottenuto dopo la visita ispettiva del Registro Italiano Navale (Rina) di Genova. Il Rina ha verificato l’adozione da parte del Comune di Cervia di procedure e strutture organizzative tali da permettere una particolare attenzione agli aspetti ed alle politiche ambientali. In realtà questo prestigioso risultato, frutto di un lavoro faticoso iniziato 30 mesi fa, è il primo passo verso un successivo traguardo: l’ottenimento della certificazione europea Emas II entro un anno. Questa importante certificazione permette di controllare non solo l’impatto ambientale delle azioni dell’Amministrazione comunale, ma anche di quanto viene fatto sul territorio dando ai cittadini stessi la possibilità di controllare e verificare i miglioramenti ambientali previsti. La logica di queste operazioni, e l’obiettivo della certificazione Europea, consiste inoltre nello spingere tutti coloro che hanno a cuore questo territorio, come associazioni, distretti, singoli operatori a intraprendere la direzione della certificazione di qualità, prerequisito fondamentale per ogni località turistica. E grazie a questo tipo di mentalità e di sentimenti nei confronti del territorio, a Cervia anche l’albergo diventa ecologico.  Il Progetto Legambiente Regione Emilia Romagna e Ascom Cervia “Hotel Ecologico” ha evidenziato 12 strutture alberghiere tra Milano Marittima e Cervia che aderiscono al progetto per l’estate 2005. Legambiente si è assunta l’impegno di avviare all’interno di queste strutture una gestione più attenta agli aspetti ambientali. Vacanze quindi all’insegna del rispetto della natura in Hotel dove si risparmia l’energia elettrica, non si spreca l’acqua, si differenzia la raccolta dei rifiuti, si acquistano prodotti con imballaggi ridotti e si promuovono mezzi di trasporto non inquinanti e sicuramente più romantici. Informazioni turistiche: 0544.974400.  www.comunecervia.it/turismo   
   
   
A CORTINA D’AMPEZZO “ETNO FOLK A CORTINA” UNA MOSTRA DI MODA, STORIA, PERSONAGGI  
 
Una Mostra di abiti provenienti da importanti collezioni private di personaggi di famiglie che da tempo frequentano Cortina - Barilla, Coin, Donà dalle Rose, Fendi, Ferretti, Gazzoni, Girombelli, Marzotto, Pignatelli, Reale, Rebecchini, Sacchi Morsiani - e soprattutto da collezioni di famiglie Ampezzane che hanno custodito e conservato i loro costumi nel corso del tempo, e un libro fotografico che li re-interpreta in chiave moderna, ripercorrono la storia e le tappe principali del vestire nello scenario unico della Valle d’Ampezzo, partendo dalle origini ed osservandone l’evoluzione e le contaminazioni. Responsabile, ideatrice e coordinatrice del progetto: Rossella Reale. La Valle d’Ampezzo, la sua incomparabile bellezza, i colori, le luci, l’energia sprigionata dalle sue montagne, sono stati gli elementi fondamentali di un naturale “Teatro” dove, dal passato ai giorni nostri, gli abitanti si sono mossi con la stessa forza di esperti “Attori”, capaci di interpretazioni sempre diverse, seguendo epoche ed esigenze,  evolvendo senza mai rinunciare alla loro integrità e alla loro tradizione. … la tradizione è stata rispettata, esibita, trasmessa, re-interpretata. Una attenta osservazione dei comportamenti umani e sociali, è stata alla base di questo lavoro; la voglia di conoscere e soprattutto di far conoscere un modo di vestire, spesso relegato ad un mero uso popolare della Valle d’Ampezzo, ma non solo, di tutto il mondo. Mondo che ormai ha ridotto i suoi confini e dove lo scambio di culture, usi, costumi e lingue, rimane il vero patrimonio da salvaguardare. Gli abiti esposti e fotografati nel libro provengono da importanti collezioni private, di personaggi di famiglie che da tempo frequentano Cortina, quali Barilla, Coin, Donà dalle Rose, Fendi, Ferretti, Gazzoni, Girombelli, Marzotto, Pignatelli, Reale, Rebecchini, Sacchi Morsiani e soprattutto da collezioni di famiglie Ampezzane che hanno custodito e conservato i loro costumi nel corso del tempo.Cortina: un teatro naturale nella storia del costume. Tratto  dal libro: Etno Folk a Cortina. Nel tempo, dietro le “Quinte” di questo “Teatro”, molto è successo e tanto è cambiato: le favole di una volta hanno lasciato posto ad immagini di carta, ma la voglia di rimanere protagoniste al “Femminile” del “Racconto” e della “Commedia”, è rimasta forte per tutte. Le ”Donne d’Ampezzo”, con orgoglio, semplicità ed innata eleganza, hanno indossato i loro “Costumi” in occasione di feste, raduni, incontri, ma anche più semplicemente nel quotidiano, per lavorare. La forte femminilità emanata da queste donne e dai personaggi in costume, ha attratto subito l’attenzione di chi, a partire dall’800, cominciò a frequentare questi luoghi. Le loro figure, eleganti, forti, risolute, hanno da sempre animato questo particolare “Teatro”, il cui sfondo è consegnato a superbe montagne, la cui immobilità è solo apparente e  le “Scene”  in continua trasformazione. La “Regia” dello spettacolo è affidata ad una Presenza sovrastante, che niente svela ma niente lascia al caso. …e la femminilità cerca l’abito, il colore, la creatività. Il folklore locale si presta a nuove interpretazioni, il benessere sopraggiunto permette originali produzioni, utilizzando nuovi materiali, introvabili sino a poco tempo prima. Le sarte locali, con un’abilità impressionante, realizzano nuovi modelli attingendo insoliti elementi dai costumi delle Valli limitrofe o dal Tirolo. I tessuti sono sempre più preziosi, le austere lane di importazione svizzera o ungherese, lasciano posto a tessuti più morbidi dai colori accesi. La fantasia regna sovrana, …la “Fiaba” continua, varca i confini geografici segnati in questo caso da boschi, monti e valli. I viaggi sono complici di nuove scoperte, di contatti con etnie diverse. I viaggiatori, come sempre, scoprono, comprano, ritornano. In questo caso il ritorno avviene in un luogo dove, ogni angolo, ogni attimo, ogni luce, ogni situazione, sono adatti a far ”Interpretare” un “Ruolo” diverso. Nella “miscellanea” venutasi a creare, nessuno pare volere rinunciare alla propria “Interpretazione”: chi della “Tradizione”, chi della “Favola”, purchè la “Commedia” continui, rivolta ad un pubblico che non deve mai dimenticare i grandi ”Autori” gli antichi ”Interpreti” ed i nuovi “Attori” www.cortina.dolomiti.org/gis   giscortina@dolomiti.org    
   
   
TRENTINO /ESTATE AL CASTELLO. DALL’8 LUGLIO AL 28 AGOSTO MANIERI E FORTINI TRENTINI DIVENTANO TEATRO DI SPETTACOLI, CONCERTI E RIEVOCAZIONI MILITARI IN UN VIAGGIO TRA STORIA E MISTERO  
 
Antichi manieri e austeri fortini diventano teatro di spettacoli, concerti e riflessioni tra guerra e pace con la rassegna “Nei Castelli”. Dall’8 luglio al 27 agosto feste e rappresentazioni animeranno i cortili e le sale di queste residenze; un modo nuovo e interessante per conoscere le testimonianza storiche del Trentino, da sempre terra di confine tra due mondi, quello italiano e quello tedesco. Le varie dominazioni che si avvicendarono in questa terra hanno costellato il territorio di torri, manieri, forti e castelli, per proteggersi e avvistare il nemico. La rassegna si sviluppa attraverso un triplice filone che intreccia storia, folclore e musica. “Dalla guerra alla Pace” è un ciclo di incontri sulla memoria del primo conflitto mondiale, periodo in cui furono protagoniste le fortezze costruite dall’Impero austroungarico. Dal 16 luglio al 20 agosto, per quattro sabati, il forte Dosaccio (Predazzo), l’Ossario Garibaldino (Bezzecca), il Forte Strino (Vermiglio) e Forte Belvedere (Lavarone) fanno di nuovo da palcoscenico di quegli avvenimenti: gli attori daranno voce al ricordo di quegli anni, con l’intento di far nascere dalla rievocazione della tragedia l’impegno per la pace. L’incontro tra storia e note è al centro della “Musica nei Castelli”, sedici appuntamenti con le sonorità rinascimentali, barocche e romantiche italiane, francesi e spagnole a Castel Stenico, a pochi passi dalle Terme di Comano. Nell’antico maniero, residenza del capitano vescovile delle Giudicarie, le alte volte delle sale risuonano delle note di abili artisti ed ensemble, conducendo gli spettatori in spazi segreti, in un viaggio fantastico tra storia e mistero. Danze e balli tradizionali sono invece il cuore de “Il Gioco nei Castelli”, che porta nei manieri giocolieri, saltimbanchi e rievocazioni storico-militari, dal 24 luglio al 21 agosto. www.trentinocultura.net    
   
   
TRENTINO / AGRICULTURE, IL CIBO SI FA SPETTACOLO. L’8 LUGLIO A LEVICO TERME IL PRIMO APPUNTAMENTO CON GLI EVENTI INTERATTIVI PER CONOSCERE DA VICINO I PRODOTTI TRENTINI  
 
Se volete gustare, ma anche conoscere meglio le mele, la polenta, gli ortaggi, i formaggi, i salumi, le trote, i piccoli frutti, i vini e le grappe del Trentino allora “AgriCulture” è l’evento che fa per voi. Si tratta di una serie di spettacoli interattivi, vera novità dell’estate 2005, che puntano sul coinvolgimento diretto degli spettatori e sulla messa in scena dei processi di “creazione” dei prodotti tipici del territorio. Due modalità innovative per raccontare l’opera della terra e dell’uomo necessaria per dare vita ai cibi che mettiamo con piacere sotto i denti. L’evento si ripete in sei borghi del Trentino. Il primo appuntamento è fissato per venerdì 8 luglio a Levico, in Valsugana, poi la carovana sarà a Lavarone (15 luglio), Cavalese (22 luglio), Fiera di Primiero (29 luglio), Canazei (12 agosto) e Val di Rabbi (26 agosto). Ad esaltare i sapori, raccontare la coltivazione e la trasformazione non saranno pedanti professori o tecnici seriosi, ma i briosi figuranti della compagnia Koinè, abili interpreti di un teatro del gusto che non ha rivali. Con grande maestria gli artisti accompagnano gli spettatori-attori-avventori in una dimensione immaginaria ma non troppo, dove stimolare tutti e cinque i sensi alla (ri)scoperta di quei sapori tipici e genuini che parlano del territorio, della cultura e delle tradizioni trentine. In ogni data e località del programma AgriCulture, dalle 10 alle 17.30 l’accesso libero introduce a un museo vivo, open air, dove scoprire e degustare i prodotti nel loro habitat. La sera poi, in due cicli alle 17.30 e alle 21, gli spettatori divisi in due gruppi itineranti spaziano da una performance all’altra. La partecipazione è gratuita, su prenotazione. Basta solo scegliere la località preferita. Per informazioni: 0461.405405.  
   
   
TRENTINO / IL TRIONFO DEL MÜLLER THURGAU. IN VALLE DI CEMBRA DEGUSTAZIONI GRATUITE, CONVEGNI, INTRATTENIMENTI E UN CONCORSO INTERNAZIONALE RENDONO OMAGGIO A QUESTO VINO TIPICO DELL’ARCO ALPINO  
 
Dal 6 al 10 luglio la Valle di Cembra celebra il Müller Thurgau, profumato vino bianco, nordico e alpino, che in questo territorio ha trovato una patria di elezione. Palazzo Barbi di Cembra ospita la diciottesima edizione della «Rassegna dei Müller Thurgau dell’arco alpino», che dà lustro a un centinaio di produttori provenienti da Germania, Svizzera, Europa orientale e naturalmente Italia. L’inaugurazione si tiene mercoledì 6 alle 18, e dal giorno seguente le degustazioni vengono aperte al pubblico tra le 10 e le 22.30. In contemporanea si svolge anche il «Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau» giunto alla sua seconda edizione. Nell’ambito della rassegna sono previsti inoltre convegni, seminari, intrattenimenti musicali e visite guidate ai luoghi più caratteristici del territorio. Da giovedì a domenica si può prendere parte ai tre appuntamenti quotidiani curati dalla Trentino Spa per provare questo profumato bianco insieme ad alcuni prodotti tipici scelti tra il paniere della «Strada del Vino e dei Sapori Colline Avisiane, Faedo, Valle di Cembra»: alle 16 in abbinamento con la carne salada, alle 17 in degustazione comparata di vendemmie provenienti da vigneti posti a quote diverse e alle 18 in accostamento con la lucanica secca. Per partecipare è necessario prenotare telefonicamente o presso Palazzo Barbi durante la manifestazione. Negli stessi giorni chi volesse fermarsi in Valle di Cembra potrà sfruttare il conveniente pacchetto promozionale, sempre disponibile per gli eventi enogastronomici appartenenti al programma di «Vacanze con Gusto». www.mullerthurgau-mostra.it    
   
   
TRENTINO / LA GRANDE GUERRA RACCONTATA NEL FORTE. MUSICA E RECITAZIONE SI FONDONO PER RIPERCORRERE UNA PAGINA DRAMMATICA DELLA NOSTRA STORIA IN UNO SPETTACOLO IN PROGRAMMA SABATO 9 LUGLIO A FORTE BELVEDERE DI LAVARONE  
 
I drammi della Grande Guerra, le paure, i pensieri e le speranze dei soldati al fronte raccontati in uno spettacolo teatrale e musicale dal titolo «Conflitto e Castigo» che verrà rappresentato sabato 9 luglio alle 21.00 presso Forte Belvedere a Lavarone. Si tratta di una rievocazione storica organizzata dal Comune di Lavarone e dalla Fondazione Belvedere Gschwent, in collaborazione con il Museo storico di Trento, in occasione del novantesimo anniversario dall’ingresso dell’Italia nel conflitto, per rendere omaggio a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita nel corso della Grande Guerra del 1914-18. Musica e recitazione si fondono per ripercorrere una pagina della nostra storia in uno spettacolo scritto e ideato da Maurizio Mune. In palcoscenico è prevista la presenza di due voci narranti che impersonificano un soldato italiano ed uno austriaco, con il compito di raccontare la Grande Guerra vista da opposti schieramenti, e di una voce recitante che sarà affidata alla sensibilità di una delle più grandi attrici italiane, Milena Vukotic che leggerà alcune poesie di Ungaretti (San Martino del Carso, Veglia, Natale). Inoltre verrà narrata la genesi della nascita della “Canzone del Piave”, con relativa esecuzione. Il ritmo degli eventi sarà scandito da un coro maschile e dall’orchestra ArtEnsemble che, in stile classico, proporranno alcune delle più importanti e suggestive “Canzoni della Prima guerra mondiale”.  www.fortebelvedere.org    
   
   
TRENTINO / MEMORIE DI VELLUTO. AD ALA IL RICORDO DELLO SPLENDIDO SETTECENTO, MENTRE A STENICO SI MESCOLANO NATURA E POESIA  
 
L’incanto delle leggende e la memoria della storia sono gli ingredienti che il Trentino mette insieme attraverso mille eventi che fanno della vacanza un’occasione di scoperta della cultura del territorio. Ogni borgo e ogni valle attraverso singolari manifestazioni fanno rivivere antiche suggestioni assaporando le tradizioni e gli avvenimenti che hanno plasmato questa terra e il carattere della sua gente. In questo solco si inseriscono due interessanti appuntamenti estivi, “Ala Città di velluto” e “Viaggi delle emozioni”. Dall’8 al 10 e dal 15 al 17 luglio per due fine settimana il centro storico barocco di Ala rivive gli antichi fasti del ‘700 quando arrivarono nella cittadini trentina i primi vellutai portando non solo l’arte di lavorazione di questo pregiato tessuto di seta, ma anche ricchezza, innovazione e passione del bello. Durante i giorni di “Città di Velluto” Ala si cala ancora in quell’atmosfera: palazzi signorili, cortili, chiese e palazzi si animano allacciando un dialogo tra passato e presente attraverso spettacoli, animazioni, mostre e antichi mestieri, mentre il Settecento rivive attraverso le immagini e i racconti del cinema, a cui questa edizione è dedicata. Accanto all’arte la tradizione culinaria con le proposte gastronomiche delle osterie che preparano piatti ispirati alla cucina dei vellutai. La memoria si lega alla natura invece con “Viaggi delle emozioni” a Castel Stenico, lungo un intrigante itinerario ispirato ai versi del poeta romantico trentino Giovanni Prati. Suggestioni letterarie che prendono forma in otto appuntamenti, dal 7 luglio al 1 settembre, attraverso le parole di un cantastorie. È lui a narrare di volta in volta un’antica vicenda coinvolgendo gli spettatori. Al termine dello spettacolo degustazioni di prodotti tipici locali. www.cittadivelluto.it  – www.comano.to    
   
   
FRIULI VENEZIA GIULIA / ESCURSIONE NOTTURNA IN MOTONAVE PER “SUONI E LUCI AL CASTELLO DI DUINO” DAL 14 LUGLIO, TUTTI I GIOVEDÌ E VENERDÌ FINO AL 26 AGOSTO  
 
Il Castello di Duino che domina da uno sperone roccioso del Carso il Golfo di Trieste, dal 14 luglio, tutti i giovedì e venerdì sera, fino al 26 agosto, diventerà anche il suggestivo palcoscenico dello spettacolo “Suoni e Luci a Duino”, l’ormai tradizionale rappresentazione multimediale dell’estate duinese fatta di suoni, luci, musica, poesia e teatro. Da bordo di una motonave che partirà alle 21,15 dal porto di Sistiana e si fermerà nella baia sottostante il Castello di Duino - storica dimora dei Principi della Torre e Tasso ora aperta al pubblico – turisti e visitatori potranno lasciarsi trasportare dal fascino misterioso dell’antica leggenda della “dama bianca”, la castellana gettata, da un marito crudele dagli spalti del maniero e pietrificata dalla pietà degli dei prima di scomparire fra i flutti. Di fatto, ancora oggi, dal mare si vede uno sperone roccioso del tutto simile ad una figura femminile avvolta in un velo bianco. La magia dello spettacolo “Suoni e Luci a Duino” è data dallo sfondo naturale che abbraccia tutto il parco del Castello che, dalle rocce a picco sul mare, sovrasta la baia dalla quale si vedono a destra le rovine del Castello vecchio e a sinistra l’imponente costruzione del Castello nuovo. La colonna sonora dello spettacolo, sincronizzata con suggestivi effetti visivi di luci colorate, è costituita dalla lettura di poesie e dalla recitazione di scene dialogate con originali commenti musicali. Il costo del biglietto (acquistabile presso la biglietteria del Castello di Duino o il ticket point UTAT di Trieste) è di 5 Euro.Per ulteriori informazioni: AIRSAC - Associazione Italiana Ricerca Sviluppo Aree Culturali, tel. 040.414177.  
   
   
“WEEKEND DEL GUSTO” IN AGRITURISMO  
 
Ripartono, dopo una breve sosta, i “WEEKEND DEL GUSTO” organizzati dallo Show Room del Gusto di Broni. La novità è che per i mesi estivi di Luglio, Agosto e Settembre si svolgeranno in agriturismo. Le due protagoniste dei “WEEKEND DEL GUSTO” sono Claudia e Ilda, rispettivamente chef dello Show Room del Gusto e proprietaria dell’Agriturismo Paideia di Borgo Priolo l’altra. Questo connubio nasce dalla perfetta sintonia che si è creata fra queste due splendide donne che hanno in comune “l’arte dell’ospitalità”. La scelta di organizzare questi “incontri” enogastronomici in agriturismo – tutti focalizzati sulla qualità della cucina e della materia prima fresca e di qualità – è quella di offrire all’ospite oltre che una delizia per il palato anche un po’ di frescura nei mesi estivi, che all’agriturismo La Paideia è dovuto non a fonti artificiali, ma alla brezza che soffia sulla collina e ai boschi che circondano l’agriturismo. Momenti unici che si trasformano in sensazioni indimenticabili. Claudia e Ilda, durante tutti i weekend che ci separano dall’ autunno, vi aspettano a Borgo Priolo per farvi accomodare all’esterno della struttura agrituristica, attorno ai tavoli apparecchiati con cura e classe, all’ombra di grandi ombrelloni, guarniti da fiori tutt’attorno. Ilda sarà l’anfitrione delle specialità che Claudia in cucina preparerà per voi. Ma non finisce qui. Il caffè e i distillati, se vorrete, vi saranno serviti in veranda dove potrete fumare liberamente ed ammirare la splendida vista che si perde su tutta la Pianura Padana fino ad arrivare, nelle giornate più limpide, sino alle Alpi. Se poi vi sarete bene potrete concludere la vostra giornata rimanendo a dormire in agriturismo. Vi aspettano sei stanze stupendamente arredate con mobili antichi, contraddistinte non da anonimi numeri, ma dal nome di bellissimi affreschi che ne decorano le pareti. L’agriturismo Paideia si trova a circa 500 mt. di altezza, nel Comune di Borgo Priolo, a 6 km dal centro cittadino di Casteggio. Claudia e Ilda presentano i primi due menu dei WEEKEND DEL GUSTO, ricordando che gli ultimi weekend del mese saranno dedicati ad un tema enogastronomico preciso. MENU WEEKEND DEL GUSTO 8 – 10 LUGLIO Aperitivo con verdure fritte in pastella, lardo e pancetta serviti su carta pagliaAntipasti: filetto di sogliola con crema ai capperi – torta bigné alle verdure con crema leggera la parmigianoPrimo Piatto: risotto con fiori di zucchina e gamberi con guarnizione di gamberi croccantiPietanza: carrè d'agnello dissosato impanato con vellutata di verdure e julienne di papate fritteDessert: semifreddo allo zabaione con fragole carammelateTorrone morbido con copertura al fondente e caffèMENU WEEKEND DEL GUSTO 15 – 17 LUGLIOAperitivo con verdure fritte in pastella, lardo e pancetta serviti su carta pagliaAntipasti: culatello con pere soncino e montasio – sformato di fiori di zucchinaPrimo Piatto: gnocchi di patate con pomodoro, basilico e pecorinoPietanza: tagliata di manzo all'aceto balsamico con tortino di verdura gratinatoDessert: semifreddo al torroncino con gelato al pistacchio e coulis di lamponiTorrone morbido con copertura al fondente e caffèAi seguenti menù verranno abbinati almeno tre vini selezionati fra le migliori aziende dell'Oltrepo Pavese. Il prezzo dei WEEKEND DEL GUSTO è di 35.00 Euro vini inclusi. Sono esclusi i distillati.WEEKEND DEL GUSTO A TEMAWeekend 29 – 31 luglio. Tema: LE INSALATEWeekend 26 – 28 agosto. Tema: TUTTO PASTAWeekend 23 – 25 settembre. Tema: I FUNGHIINFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Claudia 348.8812888 – Ilda 0383.871036 www.showroomdelgusto.com   – www.lapaideia.it