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LUNEDì
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 11 Luglio 2005 |
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Web e diritto per le nuove tecnologie | |
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PARLAMENTO EUROPEO: BOCCIATA LA DIRETTIVA SULLA BREVETTABILITÀ DEL SOFTWARE
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Con un voto a sorpresa il Parlamento Europeo ha respinto a larga maggioranza la direttiva sulla brevettabilità del software, voluta dal Consiglio e dalla Commissione europea. La direttiva era già stata sottoposta in prima lettura all'esame del Parlamento europeo che ne aveva censurato il contenuto, criticando, in particolare, l'assenza di una chiara definizione dei limiti della brevettabilità del software, che avrebbe rischiato di compromettere, anziché incentivare, l'innovazione in Europa, rendendo possibile la brevettabilità delle idee sottese ai programmi informatici. Commissione e Consiglio avevano disatteso la bocciatura in prima lettura e la richiesta di azzeramento dell'iter procedurale, riproponendo la direttiva. Poiché la materia rientra nell'ambito della procedura di co-decisione, la direttiva è stata respinta in seconda lettura solo con una maggioranza qualificata estremamente ampia (648 voti contrari, 14 a favore e 18 astenuti). Sottolineiamo che è la prima volta nella storia che il Parlamento respinge una proposta legislativa in seconda lettura della procedura di codecisione. Altre cinque volte i deputati avevano respinto delle proposte in terza lettura, in Plenaria o in comitato di conciliazione. Oliver Drewes, portavoce del commissario per il Mercato interno, ha annunciato che la Commissione non intende per il momento presentare una nuova direttiva sulla brevettabilità del software. A nome della Commissione, Benita FERRERO-WALDNER ha sottolineato che gli uffici nazionali dei brevetti continueranno a rilasciare brevetti al di fuori di un quadro armonizzato e senza la possibilità di controllo della Corte di Giustizia, aggiungendo anche che l'Esecutivo intavolerà delle discussioni con le commissioni parlamentari competenti e ripresenterà una proposta qualora ciò venga richiesto. |
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INTERNET: PROCESSO CREATORE VIRUS |
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Lo scorso 6 luglio a Berlino è iniziato il processo a porte chiuse in conformità alla legge sui minori contro il creatore del virus informatico 'Sasser', che nel 2004 infestò i computer di tutto il mondo. Avviata la prima udienza, l'imputato ha ammesso le sue responsabilità anche per un altro virus, il 'Netsky'. Il giovane, che all'epoca aveva 17 anni, è accusato di sabotaggio di computer, modifica di dati e turbamento di attività imprenditoriali. |
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LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE: DISPOSIZIONI DEL DECRETO LEGGE N. 35/05 E DELLA LEGGE N. 80/05 |
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A richiesta di un lettore confermiamo che il comma 7 dell'art. 1 del Decreto legge 14 marzo 2005, n. 35 convertito nella Legge 14 maggio 2005, n. 80 ha introdotto una disposizione che è applicabile anche a software o prodotti similari contraffatti. Salvo che il fatto costituisca reato, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria fino a 10.000 euro l'acquisto o l'accettazione, senza averne prima accertata la legittima provenienza, a qualsiasi titolo di cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per l'entità del prezzo, inducano a ritenere che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà intellettuale. Tale sanzione si applica anche a coloro che si adoperano per fare acquistare o ricevere a qualsiasi titolo qualcuna delle cose sopra indicate, senza averne prima accertata la legittima provenienza. In ogni caso si procede alla confisca amministrativa di tali cose. La disposizione in esame chiarisce anche che restano in vigore le norme contenute nel Decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70. |
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CONFINDUSTRIA E GUARDIA DI FINANZA: PROTOCOLLO D'INTESA PER LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE |
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La Confindustria e la Guardia di Finanza hanno istituzionalizzato, con la stipula di un protocollo d'intesa, un rapporto di collaborazione per contrastare le violazioni della normativa in materia di marchi e di diritto d'autore. Obiettivo del protocollo, che rappresenta uno strumento concreto per raccogliere segnalazioni attraverso la rete associativa, e combattere illeciti, abusi ed irregolarità, in una parola la concorrenza sleale, è di regolare flussi informativi. La Confindustria, nel rispetto dei criteri di riservatezza potrà segnalare le imprese che producendo, distribuendo o commercializzando merce contraffatta competono sul mercato in maniera illegale, oltre che sleale. Le imprese interessate possono far pervenire alla propria associazione segnalazioni su prodotti contraffatti o realizzati in violazione delle norme in materia di diritto d'autore. |
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NON VEDENTI: PORTALE |
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I non vedenti hanno un loro portale, lelucinelbuio.it che si ripropone con una nuova versione, ricca di informazioni, novità e servizi complementari in ambito web. Il sito è curato dal webmaster palermitano Angelo Gambino. E’ possibile leggere i testi e descrivere le immagini con un apposito programma di sintesi vocale. Un'aula informatica on line offre novità, nel settore dell'ipovisione e della cecità. Facilmente e in maniera molto pratica è possibile richiedere un preventivo gratuito, per ottenere attraverso dei benefici speciali, gli ausili informatici per disabili. Tra le varie curiosità inserite all'interno dell’aula informatica, segnaliamo in particolare i giochi per ipovedenti, i corsi on line d'informatica, i nuovi ausili per non vedenti. |
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VIDEOTERMINALISTI: DISPOSIZIONI E SANZIONI |
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Dalla lettura combinata del Decreto ministeriale 2 ottobre 2000 e dell'art. 56, comma 3, del Decreto legislativo n. 626/94 e successive modifiche, è videoterminalista colui che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali. Tale lavoratore ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività. Le modalità di tali interruzioni sono stabilite dalla contrattazione collettiva anche aziendale. In assenza di una disposizione contrattuale il lavoratore ha diritto ad una pausa di quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale. E' esclusa la cumulabilità delle interruzioni all'inizio ed al termine dell'orario di lavoro. Nel computo dei tempi di interruzione non sono compresi i tempi di attesa della risposta da parte del sistema elettronico, che sono considerati, a tutti gli effetti, tempo di lavoro, ove il lavoratore non possa abbandonare il posto di lavoro. I lavoratori addetti ai videoterminali sono sottoposti ad accertamenti preventivi, per constatare l'assenza di controindicazioni al lavoro cui gli stessi sono destinati e valutarne la idoneità alla mansione specifica, e ad accertamenti periodici per controllarne lo stato di salute ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione specifica (idoneo, con o senza prescrizioni, non idonei). Per la mancata tutela sono previsti arresto o ammenda. |
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THE ART OF GOOD BUSINESS”: CONVEGNO SULLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE |
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Dal 29 settembre al 1° ottobre 2005, a Lucca, nelle sale di Palazzo Ducale, antico Palazzo del Governo e oggi sede della Provincia di Lucca, si svolgerà “The Art of Good Business” – Il valore aggiunto della responsabilità sociale delle imprese, uno dei maggiori appuntamenti a livello europeo sull’etica d’impresa, con gli interventi di Confindustria, Georgetown University, Banca Intesa, Regione Toscana, Domini Social Investments, Legambiente e numerosi altri. L’evento coincide con l’annuale convegno di SVNE - Social Venture Network Europe, Svn Europe, l’associazione non profit nata alla fine degli anni ottanta per volontà di imprenditori che credono fortemente nei valori della responsabilità sociale delle imprese e che, mettendo a disposizione le loro abilità, contribuiscono alla realizzazione dei processi di innovazione delle aziende che possono avere ripercussioni anche nella società. Prenderanno parte alla conferenza alcune delle maggiori imprese italiane ed europee, ma anche multinazionali, associazioni ed enti pubblici che avranno l’occasione di presentare le loro best practices e di condividere la conoscenza sugli strumenti e sugli standard di gestione per la responsabilità sociale delle imprese, al tempo stesso analizzando a livello europeo ed internazionale i cambiamenti in corso nell’etica economica ed i livelli di valore aggiunto che le imprese ne possono ricavare. Durante questa “tre giorni” di formazione intensa che offrirà la possibilità di scegliere tra più di 20 workshop, Svn Europe si pone l’obiettivo di mostrare in che modo le aziende possono creare valore uscendo dalla loro dimensione convenzionale ed esplorando metodologie di lavoro creativo, con l’obiettivo di rafforzare la leadership e di costruire valore per gli stakeholders. Per Svn Europe il presupposto di partenza per costituire un’attività imprenditoriale socialmente responsabile non è solo seguire leggi e regole ma anche essere fortemente innovativi e creativi. Le iscrizioni alla conferenza si effettuano tramite il sito www.Svneurope.com dove si trovano tutte le informazioni riguardanti il programma delle tre giornate, le modalità di partecipazione e l’alloggio. |
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USURA: TASSI DI INTERESSE DAL 1° LUGLIO AL 30 SETTEMBRE 2005 |
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Sul sito dell’Ufficio Italiano dei Cambi sono consultabili i tassi di interesse effettivi globali medi, in vigore nel terzo trimestre 2005, ai fini dell’applicazione della Legge n. 108/96 sull’usura. Ricordiamo che secondo quanto previsto dall’art. 2 della legge sull’usura il Ministro dell'Economia e delle Finanze, sentita la Banca d'Italia e l'Ufficio Italiano dei Cambi, rileva trimestralmente i tassi di interesse effettivi globali medi per categorie omogenee di operazioni, tenuto conto della natura, dell'oggetto, della durata, dei rischi e delle garanzie delle stesse. Lo stesso articolo prevede che il limite oltre il quale i tassi sono sempre usurari è stabilito nel tasso medio risultante dall'ultima rilevazione pubblicata nella Gazzetta Ufficiale relativamente alla categoria di operazioni in cui il credito è compreso, aumentato della metà. I tassi di interesse effettivi globali medi sono il frutto di una rilevazione che interessa l’intero sistema bancario e il complesso degli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale previsto dall’articolo 107 del Testo unico bancario. I tassi effettivi globali medi. |
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