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Notiziario Marketpress di
Giovedì 27 Gennaio 2005
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IL PRIMO MINISTRO FRANCESE LANCIA UNA NUOVA AGENZIA PER LE PMI E L'INNOVAZIONE |
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Bruxelles, 27 gennaio 2005 - Nei prossimi cinque anni la Francia intende creare un milione di nuove imprese, ha dichiarato il primo ministro francese Jean-pierre Raffarin nel corso della presentazione di una nuova agenzia per le Pmi e l'innovazione. Oseo - il nuovo organismo cui partecipano l'Anvar (Agence nationale de valorisation de la recherche), la Bdpme (Banque du Développement des Pme) e l'agenzia per le Pmi - fornirà agl'imprenditori una serie di servizi, per consentire loro un più facile accesso agli strumenti di sostegno nazionali o regionali per le Pmi e l'innovazione. L'oseo è parte di una strategia tripolare sviluppata dal governo francese per aumentare l'occupazione favorendo l'innovazione e lo sviluppo delle Pmi. 'Siamo penalizzati dalla mancanza di supervisione e formazione', ha detto Raffarin, aggiungendo: 'Un certo numero di Pmi manca di capacità tecniche e scientifiche, e spesso, globalmente, di know-how. Questa è l'occasione per modernizzare le nostre reti'. Con questa strategia tripolare, ha spiegato Raffarin, il governo francese vuol dare la priorità, in un contesto europeo, alla società della conoscenza, alla ricerca e all'innovazione. Il primo polo è l'Anvar-bdpme, punto di riferimento per le Pmi e l'innovazione, ha dichiarato il primo ministro. 'Lo scopo è di raggiungere tutte le Pmi con un'innovazione mirata nelle forme e nei livelli'. Il secondo polo è l'Agenzia nazionale per la ricerca, che ha lo scopo di sostenere la ricerca pubblica e quella privata per incoraggiare l'eccellenza scientifica e aiutare i ricercatori ad operare - in reti private, pubbliche o miste - sui temi importanti per la società. La strategia dell'agenzia, che il ministro per la Ricerca François d'Aubert sta attualmente sviluppando, consiste tra l'altro nel promuovere carriere e formazione scientifiche. Raffarin ha anche chiesto all'industria di assumere dottorandi e ingegneri per facilitare il connubio tra ricerca pubblica e privata. I poli sopra delineati e la messa a punto di grandi progetti da sviluppare a livello europeo costituiscono il nucleo centrale della strategia francese per la ricerca, ha spiegato il primo ministro. I grandi progetti, ha continuato Raffarin, saranno di competenza del terzo polo, l'Agenzia per l'innovazione industriale, la cui creazione è stata annunciata agl'inizi del mese dal presidente Jacques Chirac. L'agenzia lavorerà per contribuire a sviluppare grandi programmi industriali che mobilitino tutte le competenze scientifiche, industriali e di mercato di cui la Francia dispone, o che vuole ulteriormente sviluppare. 'Si tratta di scegliere i settori in cui la Francia vuole avere un impatto a livello mondiale', ha spiegato Raffarin, 'e non di lanciare nuovi progetti francesi. L'agenzia individuerà, attraverso un comitato scientifico, i progetti prioritari, in modo che la Francia possa contribuire ai grandi progetti internazionali per salvaguardare le nostre capacità tecnologiche, industriali e scientifiche', ha aggiunto. È con strategie come queste che la Francia si è assicurata buone possibilità di vincere la battaglia sul sito per il reattore Iter, ritiene Raffarin. 'Se oggi abbiamo un progetto internazionale credibile per Cadarache, lo dobbiamo al fatto che abbiamo una comunità scientifica capace di portarlo avanti, che il valore della comunità scientifica francese è riconosciuto, e che questa comunità può lavorare con ricercatori tedeschi, inglesi, statunitensi o di qualsiasi altro paese del mondo, incluso il Giappone. Abbiamo dunque la possibilità di dar vita, assieme ai nostri partner, a un grande progetto mondiale. È questa la nostra strategia', ha detto Raffarin. Grazie alla strategia tripolare, ha concluso il primo ministro, siamo sulla buona strada per aiutare l'occupazione e la nascita di nuove Pmi. Http://www.oseo.fr
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