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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 18 Febbraio 2004
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SI INAUGURA OGGI PRESSO SAGRESTIA DEL BRAMANTE A MILANO, LA MOSTRA “LE MILLE E UNA NOTTE”DI STEFANO ARIENTI NELL’AMBITO DELLA EDIZIONE DI IN ALTO ARTE SUI PONTEGGI |
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Milano, 18 febbraio 2004 - Carla Di Francesco, Soprintendente Regionale per i Beni e le Attività Culturali e Stefano Arienti presentano la terza edizione “In alto, arte sui ponteggi”, la manifestazione che promuove inediti d’arte contemporanea sui teli che ricoprono i ponteggi degli edifici del centro storico di Milano. Per salvaguardare il valore storico e monumentale degli immobili sottoposti a restauro, la Soprintendenza ha concordato con il Comune di Milano un regolamento che limita lo spazio della pubblicità e prescrive l’uso di trompe l’oeil riproducenti la facciata dell’edificio o di teli colorati per ricoprire i ponteggi. Dal 2002 oltre 1000 mq quadrati di importanti opere d’arte hanno reinterpretato e valorizzato il semplice telo di copertura del ponteggio costruendo un percorso dedicato all’arte contemporanea nel cuore della città. La Soprintendenza Regionale, in questo processo, ha scelto di svolgere un ruolo attivo di mediazione tra la regolamentazione di tutela, imprese di pubblicità e pubblica amministrazione dando vita ad un circuito virtuoso che offre agli artisti contemporanei l’occasione di promuovere e comunicare la propria arte in luoghi pubblici di grande impatto evocativo. “In Alto” è un progetto gestito e coordinato da un comitato presieduto da Carla Di Francesco, e composto da funzionari delle Soprintendenze, del Comune di Milano e da critici d’arte. Le opere vengono commissionate ad artisti che si siano formati o che lavorino sul nostro territorio. La terza edizione aggiunge alle tre opere attualmente presenti (Villa Reale/via Palestro, Marcello Maloberti, “a Milano piove da dio”; Teatro alla Scala/via Verdi, Giuseppe De Petro, “Geiger”; e sulla facciata della chiesa di San Fedele Carla Accardi, “Ricomposte Tinte”) gli 80 mq di “Le mille e una notte” di Stefano Arienti di ispirazione leonardesca che posta sull’abside della Basilica di Santa Maria delle Grazie, rimarrà esposta fino al mese di Aprile. “L’opera particolarmente bella, inserita in uno dei luoghi cult di Milano, circondata da Leonardo e Bramante respira aria di Rinascimento tradotto in chiave moderna” commenta Carla Di Francesco che, come l’autore Stefano Arienti, è entusiasta di esporre l’opera in questo luogo che può ben rappresentare l’arte e la cultura italiana nel mondo.
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