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Notiziario Marketpress di
Lunedì 31 Gennaio 2005
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L’ITALIA AL PASSO CON L’EUROPA IN VIA DI PREDISPOSIZIONE LA TUTELA DELLE INFRASTRUTTURE VITALI |
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Milano, 31 Gennaio 2005 – In caso di catastrofi (dallo Tsunami alle Torri Gemelle, dal black out agli incidenti ai trasporti) le reti informatiche e telematiche sono di importanza vitale. La loro funzionalità è critica per un paese, per le imprese, per gli individui. “E’ in via di completamento iI “Libro Verde” che traccia le linee guida per la difesa delle infrastrutture di rete che costituiscono il sistema nervoso del nostro Paese. L’uscita del documento allinea di fatto l’Italia alle esperienze europee più avanzate, come è il caso inglese. Rete che costituiscono il sistema nervoso del Paese"ruture ” Luisa Franchina, una dei direttori generali del Ministero delle Comunicazioni (Istituto superiore delle Comunicazioni e della Tecnologia dell’Informazione), ha rassicurato in questo modo il centinaio di imprese presenti al convegno organizzato da I.net in collaborazione con il Consolato Britannico di Milano. Dall’inghilterra proviene Chris Ensor, responsabile della Ricerca presso il Niscc (National Infrastructure Security Co-ordination Centre). Nato nell’aprile del 1999, il Niscc ha il compito di minimizzare il rischio di attacco elettronico a reti vitali: Tlc, energia, finanza, governo, acqua, sanità, servizi di emergenza, trasporti, alimentare. Si tratta di infrastrutture che, se danneggiate, possono creare minacce all’incolumità delle persone, danni economici o sociali, o conseguenze che siano comunque di rilievo per il governo. Il Niscc svolge un lavoro di studio, coordinamento fra enti governativi diversi e iniziativa di approfondimento e studio. Ha dato vita nel 2003 all’Uk-nsie (Network Security Information Exchange) orientato a condividere informazioni sensibili relative al settore Ict; della struttura fanno parte i provider Ip, gli operatori di telefonia fissa e mobile oltre al Niscc stesso. L’iniziativa è collegata all’omologa statunitense. “I nostri più d“I nostri pi\i 2000 clienti sono imprese che hanno compreso come l’Ict sia un fattore abilitante a gestire il proprio business, e come ormai la gestione delle informazioni sia l’energia vitale per competere sul mercato” ha sottolineato Gigi Tagliapietra, A.d. Di Siosistemi del Gruppo I.net. “Oggi cresce la consapevolezza di questa criticità, noi diamo concretezza alle misure precauzionali mettendo a disposizione dei clienti un data center tra i più avanzati in Europa, che stiamo per duplicare con un nuovo impianto ancor più innovativo. A ciò vanno aggiunti servizi si gestione, monitoraggio e sicurezza che comportano la messa in gioco di competenze complesse e in continua evoluzione. Tutto ciò è molto complesso, il fatto di farlo per molte aziende ci consente economie di scala rilevanti, a costi convenienti per i clienti”.
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