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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 02 Febbraio 2005
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CON I MATERIALI INNOVATIVI SI TAGLIANO I COSTI DI PRODUZIONE IL METALLO LIQUIDO, LA SCOPERTA PIÙ SIGNIFICATIVA NEL MONDO DELLA SCIENZA DEGLI ULTIMI 50 ANNI SARÀ PRESENTATO A EUROSTAMPI 2005 |
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Parma, 2 febbraio 2005 - Il mondo delle lavorazioni meccaniche, uno dei comparti più importanti della nostra economia, sta vivendo un periodo di grandi trasformazioni, con inevitabili conseguenze sulle logiche di mercato dell’industria manifatturiera. In tutti i settori produttivi sia che si tratti di automobili, serramenti, elettrodomestici, automobili, computer e telecomunicazioni risulta imperativa la riduzione dei costi di produzione. Contemporaneamente, quasi in contraddizione, occorre aumentare la potenzialità delle prestazioni dei prodotti. Sono esaurite le possibilità della riduzione dei costi con i tradizionali materiali e tecnologie; sono richieste nuove concezioni e nuovi materiali con più elevate prestazioni. La fiera Eurostampi 2005 – a Parma dal 31 marzo al 2 aprile – presenterà una completa rassegna dei più significativi risultati ottenuti dalla scienza dei materiali negli ultimi anni: Il “Viale dei materiali Innovativi”. Il Viale, giunto alla seconda edizione, presenterà i materiali più innovativi disponibili sul mercato con una chiave di lettura multidisciplinare e unica nel suo genere: l’obiettivo è proporre tutte le vaste applicazioni che un materiale può ottenere grazie alle sue peculiari caratteristiche. Il Viale dei Materiali Innovativi si rivolge, quindi, a tutti i professionisti che si occupano di progettazione, sviluppo di prodotto e produzione - nell’ambito dei più diversi settori tecnologici - che cercano nuovi materiali per innovare i propri prodotti. Per queste aziende si apre, infatti, un’interessante opportunità di trasferimento tecnologico: materiali e tecnologie consolidate in alcuni settori merceologici possono rivelarsi innovativi per altre tipologie di prodotto. Ricorrere all’applicazione di materiali già industrializzati consente non solo di eliminare una lunga e costosa fase di ricerca ma permette anche di ridurre al minimo i tempi necessari per l’individuazione del materiale e la sua applicazione finale. Ecco qualche esempio dei materiali in esposizione. Tra le novità in fiera il centro Matech presenterà quello che è stato definito dal prof. Michael Ashby, autorità indiscussa nella classificazione di muovi materiali come “la scoperta più significativa nel mondo della scienza dei materiali degli ultimi 50 anni”, cioè i metalli amorfi o liquidi. Materiali che presentano caratteristiche tipiche dei metalli e del vetro insieme: hanno infatti caratteristiche di elevata elasticità, durezza, resistenza alla corrosione, ma possono essere iniettati come un polimero. In questo modo si ottengono particolari quasi finiti che riducono al minimo la necessità di lavorazioni meccaniche. L’idea, che si possa stampare un metallo con le forme complesse tipiche dei polimeri iniettati mantenendo elevata durezza superficiale e resistenza meccanica, è una rivoluzione nel mondo dei metalli. Attualmente i settori in cui i metalli amorfi trovano proficua applicazione, oltre al militare e all’aerospaziale, sono quelli dell’articolo sportivo, delle protesi biomedicali, dell’elettronica di largo consumo e dei beni di lusso, in particolare grazie alle nuove leghe amorfe di oro e palladio. Tra le innovazioni presentate le schiume metalliche realizzabili in diverse tipologie di lega metallica (alluminio, rame, acciaio, piombo…); combinano una grande leggerezza con un’elevata rigidità e un’alta capacità di assorbimento d’energia. Sono materiali traspiranti e termicamente conduttivi. Sono impiegati nella realizzazione di scambiatori di calore, di elementi di protezione contro esplosioni, di pannelli per assorbimento urti (molti usati nel crash test), di filtri o elementi di rinforzo. Trovano applicazione anche nel settore biomedicale nella sostituzione delle parti di osso poroso. La meccanica specializzata può contare anche su un’altra importante innovazione, che trova applicazione in vari settori merceologici: i pigmenti cangianti con struttura multistrato estremamente sottile, capaci di conferire a vernici, rivestimenti, materiali plastici, tessuti e materiali per imballaggio la proprietà di cambiare colore al variare dell’angolo di osservazione. Ogni strato, infatti, evidenzia un range ampio di sfumature, che cambiano di colore sia in funzione dell’angolo di osservazione sia dell’angolo di incidenza della luce. Questi pigmenti si compongono di particelle inorganiche di dimensioni variabili comprese tra 12 e 35 microns, i materiali inorganici utilizzati per la produzione di pigmenti cangianti sono l’alluminio, il fluoruro di magnesio e il cromo. I pigmenti sono dotati di una buona durabilità, sono facili da incorporare in diverse tipologie di materiali e possono essere mescolati con vernici a base acqua o solvente; inoltre, possono essere aggiunti ad altri pigmenti inorganici ed organici con lo scopo di ottenere nuovi effetti. Trovano grande impiego nel settore elettronico (telefoni cellulari, stampanti), nel settore giocattoli (modellini auto), nel settore automotive e nella produzione di occhiali da sole, scarpe, penne, sci, racchette da tennis e chitarre. Molti altri i materiali in esposizione, quali le schiume metalliche – grande successo della precedente edizione - materiali a base di differenti polimeri, tessuti…un tripudio di colori e forme che non potranno passare inosservati agli occhi dei visitatori. E, ancora una volta, il Viale dei Materiali Innovativi sarà protagonista indiscusso di Eurostampi 2005.
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