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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 02 Febbraio 2005
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CONFERENZA “INNOVAZIONE TECNOLOGICA E NON-TECNOLOGICA: UNA SFIDA PER IL SETTORE FASHION IN EUROPA” |
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Valenzano (Bari) , 2 febbraio 2005 - L’evoluzione delle imprese italiane che operano nel Sistema Moda mostra la necessità di un supporto che possa accelerare le dinamiche innovative e lo sviluppo delle potenzialità presenti, con l’obiettivo finale di migliorare l’immagine esterna e la qualità dei prodotti, promuovere politiche di brand e aumentare le esportazioni sui mercati esteri. Nei segmenti di prodotto considerati generalmente a minore contenuto tecnologico, la competizione dei paesi emergenti si è intensificata, e questa dinamica sarà ulteriormente rafforzata dalla rimozione delle quote all’importazione previste nell’Accordo sul Tessile e Abbigliamento (Atc) del Wto a partire dal 1° gennaio 2005. In questo contesto, non è più sufficiente puntare sui fattori di costo, attraverso l’automazione dei processi produttivi e/o la delocalizzazione degli impianti. Lo sforzo di comprimere i costi porta ad un’erosione dei margini di guadagno dell’impresa che ne limita le capacità di investimento e di crescita, e favorisce per un verso il ricorso a forza lavoro dequalificata e sommersa, tutti fattori che contribuiscono ad abbassare la qualità della produzione e che rendono difficile l’adozione di modelli di business più innovativi. Rispetto a questo scenario, sembra evidente l’urgenza di un complessivo riposizionamento del settore che lo proietti verso nuovi asset competitivi basati più sulla capacità di innovare e di produrre in qualità, piuttosto che su quella di mantenere bassi i costi di produzione. È dunque necessario che le imprese italiane si organizzino sempre meglio per progettare, produrre e distribuire prodotti ad alto valore aggiunto, puntando sui fattori della qualità, dell’innovazione, nel design e dei nuovi materiali. Inoltre, è opportuno favorire la nascita di nuove imprese basata sulle nuove tecnologie ed i risultati della ricerca. Questo richiede l’adozione di una nuova visione strategica e lo sviluppo di nuove e più ricche capacità di gestione della conoscenza e di networking locale ed internazionale. Pertanto, l’incontro ha la finalità di: proporre uno scenario di riferimento in programmi di sviluppo tecnologico e della ricerca a livello comunitario, nazionale e locale (dal Vi programma quadro al Por); mettere in evidenza esperienze significative in essere a livello europeo, nazionale e locale (risultati di progetti di ricerca comunitari, tecnologie innovative idonee al trasferimento tecnologico, distretti tecnologici e distretti digitali, etc); far emergere ulteriori iniziative a supporto del rafforzamento della competitività del settore (ipotesi di progetti di ricerca e sviluppo); creare i presupposti per un networking trans-nazionale tanto a livello micro (singole imprese e soggetti della ricerca) quanto a livello meso (a livello di territorio). Modalità di iscrizione. L’iscrizione è gratuita. Accanto all’obiettivo di divulgazione e dibattito pubblico, l’iniziativa mira a raccordare i bisogni di innovazione e l’offerta tecnico scientifica a livello locale ed a individuare ipotesi progettuali relative ad iniziative di ricerca e/o trasferimento tecnologico non solo a livello locale ma anche europeo. A questo scopo l’iscrizione prevede anche la compilazione di brevi moduli relativi a: offerte di tecnologia; richieste di tecnologia; ricerche partner per progetti di ricerca. L’iscrizione alla manifestazione consentirà l’iscrizione automatica e gratuita a servizi di informazione su tecnologie e ricerca in Europa. 4 febbraio 2005, Tecnopolis Csata, Valenzano (Bari) Segreteria organizzativa Irc Iride Tecnopolis Csata Tel: 080 4670401/238/411 – Fax: 0804670361 email: info@centroiride.It – internet: www.Centroiride.it
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