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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Febbraio 2005
 
   
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  SIMBOLI E MAGIE NEL “GIARDINO SEGRETO” DEL ROMANTIK HOTEL VILLA DI MONTE SOLARE  
   
  C’è un gioiello nascosto nel parco del Romantik Hotel Villa di Monte Solare, a pochi chilometri dal lago Trasimeno (Perugia), un intrico di siepi e verde fatto a compartimenti, che divide una parte del parco in tre giardini collegati e diversissimi tra loro. Realizzato nel 1730 da don Lorenzo Cagnoni, all’epoca proprietario della villa, l’insieme compresa la parte classificata comunemente il “giardino segreto” voleva essere un omaggio a Dante e alla sua Divina Commedia. Il percorso per attraversarlo è obbligato, denso di simbolismi: si inizia con due tunnel di verde secolare che delimitano la prima sezione, il giardino di caccia, dove si può ammirare ancora un antico roccolo per l’uccellagione, fatto di un cerchio in pietra con due ordini concentrici di siepi e la postazione in muratura per i serventi e gli uccelli da richiamo. Proseguendo si arriva al giardino segreto vero e proprio, dove sono state ricavate diverse “stanze” le cui pareti perimetrali sono costituite da lussureggianti siepi di viburno. Un percorso irregolare e sinuoso, ad andamento non labirintico perché non vi è un punto d’arrivo, solo una collinetta che rappresenta però un finto obiettivo utile alla meditazione. Dopo l’intricata sequenza di file di arbusti si apre davanti agli occhi il giardino formale all’italiana, realizzato con siepi di bosso e piante di aranci e limoni, delimitato da forme squadrate e regolari, che in origine portava davanti alla entrata principale della villa. Il giardino di caccia rappresenta l’Inferno, quella “selva oscura” piena di animali latranti, il giardino segreto una sorta di Purgatorio, un percorso di espiazione da cui è necessario trovare una strada per uscire, e il giardino formale raffigura invece il Paradiso, dove l’ordine dato dalla ragione e dall’intelletto domina l’istintualità naturale. La collina di Monte Solare ha da sempre ispirato la religiosità, basti pensare che il giardino stesso risulta inserito nel Parco Archeologico dove sono stati rinvenute tracce di civiltà antichissime. In epoca etrusca era stato innalzato sulla sommità della collina un obelisco, la zona era dedicata al culto del Sole, e la traccia di questo lontano passato è rimasta nel nome del luogo. Il Romantik Hotel Villa di Monte Solare, dimora settecentesca tra le dolci colline umbre e vicina al lago Trasimeno, riserva a chi decide di trascorrere una vacanza in questi luoghi, dolci attenzioni in un’atmosfera charmant. Dalla prelibatezza della cucina, ispirata anche alle erbe e ai prodotti freschi dell’orto, alla tranquillità delle camere elegantemente arredate, dal calore dei caminetti dove fare conversazione al silenzio della sala di lettura ricavata nella torre. I padroni di casa sono Filippo e Rosi Iannarone. Lui, avvocato, è anche il presidente dei Romantik Hotels & Restaurants italiani, e insieme alla moglie cura nei dettagli il soggiorno a Villa di Monte Solare, per far sì che la vacanza romantica si trasformi in un’esperienza indimenticabile. Infolink: www.Villamontesolare.com  
     
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