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Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Febbraio 2005
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"SCENARIO: QUALITÀ": UNA RISORSA PER LO SVILUPPO LA NUOVA EDIZIONE DEL LIBRO DI MANAGEMENT DI MARIO PAGLIARO |
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Palermo, 8 febbraio 2005 - Pubblicata a Palermo la nuova edizione di “Scenario: Qualità - La pratica della qualità nelle organizzazioni del Xxi secolo”, il libro di management scritto da Mario Pagliaro in vendita sul sito web www.Qualitas1998.net con la prefazione del tecnologo dell'Inail Stefano Casini e la testimonianza di decine di imprenditori, economisti, uomini politici e protagonisti del management italiani e stranieri. In 300 pagine illustrate da altrettante fotografie e con decine di esempi concreti, il volume spiega come e perché la crisi economica italiana abbia la sua origine nella qualità e nella produttività insufficienti delle imprese e delle amministrazioni pubbliche italiane. E quindi propone una serie di idee e cambiamenti con cui realizzare il miglioramento, profondo e continuativo, necessario alle nostre organizzazioni produttive. "I libri e lo studio -- dice Pagliaro -- avranno, come nel passato, un ruolo decisivo nella formazione del nuovo management richiesto all'Italia dalla gravità della crisi economica in corso. E le dimensioni ridotte delle imprese e le carenze infrastrutturali non possono essere una scusa. "Pasquale Pistorio, ad esempio, non si fece alcun timore. E quando nei primi anni '90 chiamò da Londra Don Jackson per farsi spiegare la qualità totale ed iniziare nel "carrozzone" della vecchia Sgs la rivoluzione della qualità raccontata nel libro, i risultati conseguiti nell'impianto di Catania furono superiori a quelli degli altri stabilimenti della Sgs-thomson sparsi nel resto del mondo. "La vicenda della qualità nella maggior parte delle imprese -- aggiunge l'autore del libro -- si è esaurita nel prevedibile fallimento delle certificazioni Iso 9000. Ma il pensiero snello, la qualità, la sostenibilità, l’innovazione, la comunicazione e la capacità di pensare e agire in modo sistemico sono gli strumenti con i quali le imprese e le amministrazioni dei Paesi industriali concorrenti mettono fuori mercato le nostre imprese. E ormai persino i nostri luoghi turistici". Partendo dai metodi formativi della Brigata “Golani” dell’Esercito israeliano e dal lavoro di Robert Pirsig sulla natura della qualità, il libro mostra come misurare la qualità con il denaro e si propone come un riferimento culturale e insieme operativo aggiornato per la gestione d'impresa nella nuova epoca che si è aperta con la globalizzazione economica. Discutendo anche i casi di moltissime imprese italiane di successo che hanno realizzato il cambiamento: da quelle che hanno si sono trasformate in imprese snelle utilizzando il lean-thinking, a quelle che hanno iniziato la transizione verso la sostenibilità; dalle altre che affrontano la crisi del marketing tradizionale con nuove forme di comunicazione, a quelle che usano la programmazione neurolinguistica (Pnl) per la formazione di manager e dipendenti. "In alternativa, -- spiega ancora l'autore -- possiamo scegliere di non essere seri con la qualità. Far finta di nulla, ignorare l'innovazione; ricercare la protezione dalla competizione nei mercati protetti e praticare il detto 'famiglia ricca, impresa povera'. Ma le conseguenze saranno l'ineluttabile crisi economica cui assistiamo, la perdita delle quote commerciali all'estero, il crollo del turismo, i giovani brillanti in fuga dall'Italia, l'agricoltura in ginocchio e le migliaia di crisi aziendali cui assistiamo. "Al contrario, possiamo scegliere la qualità -- conclude Pagliaro --. E poi essere conseguenti: formazione, innovazione, una mentalità aperta, merito ed organizzazione sono gli strumenti con i quali usciremo dalla crisi". Scenario: Qualità. La pratica della qualità nelle organizzazioni del Xxi secolo di Mario Pagliaro (gennaio 2005) Pagine: 323 + X; 299 fotografie Con la prefazione di Stefano Casini e gli interventi della Medaglia Goethe Leoluca Orlando e di Francesco Giavazzi, Andrea Granelli, Antonio Tombolini, Mario Rosso, Antonello Perricone, Giacomo Silvestri, Romano Bonfiglioli, Alex Sorokin, Ettore Artioli e Igor Righetti
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