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Notiziario Marketpress di Martedì 08 Febbraio 2005
 
   
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  IL PORTAFOGLIO BB BIOTECH AL 31 GENNAIO 2005 ANDAMENTO DEL TITOLO IN ITALIA: +0.5% NEWS DELLE PARTECIPAZIONI  
   
  Milano, 8 febbraio 2005 - The Medicines Company ha comunicato di aver concluso con successo gli studi sulla sicurezza di Angiomax come alternativa all'eparina nelle operazioni a cuore aperto. Ad oggi Angiomax è autorizzato solamente per la procedura di intervento coronarico percutaneo (Pci). Nello studio di Fase Iii Evolution-on, Angiomax ha registrato una percentuale di successo del 95% rispetto al 91.8% conseguito dall'impiego dell'alternativa eparina e protamina. Qualora Angiomax dovesse essere approvato per le operazioni a cuore aperto nei pazienti con trombocitopenia indotta da eparina/sindrome trombotica (Hit/ts), si tratterebbe del primo nuovo anticoagulante dall'inizio degli interventi cardiaci negli anni ‘50. I pazienti con Hit/ts presentano un'intolleranza verso l'eparina ed evidenziano quindi un rischio maggiore di trombosi potenzialmente letali. Ulteriori risultati dello studio sono attesi per la metà del 2005. Anche il farmaco Clevelox, somministrato per via intravenosa per il controllo della pressione sanguigna nei pazienti sottoposti a chirurgia cardiaca, ha prodotto buoni risultati clinici (Escape-1): la pressione è stata riportata sotto controllo nel 92.5% dei pazienti trattati con Clevelox, contro il 17.3% dei soggetti sotto placebo (p=0.00001). Tali risultati confermano il buon esito dello studio Escape-2, incentrato sul controllo della pressione sanguigna successivamente a operazioni cardiache. Gilead: fatturato dei farmaci anti-Hiv in crescita del 45% - Il successo dei farmaci anti-Aids di Gilead si riflette chiaramente nei dati trimestrali, estremamente buoni: il fatturato di Viread, Emtriva e di Truvada, il nuovo farmaco combinato recentemente approvato, ha registrato nel quarto trimestre 2004 una crescita del 45%, attestandosi a Usd 262 mln. Per l'intero esercizio 2004, il fatturato complessivo ha evidenziato un aumento del 53% a Usd 1.32 mld., superando così per la prima volta la soglia del miliardo di dollari. L'utile per azione per il quarto trimestre si è quindi attestato a Usd 0.24, ben al di sopra delle aspettative di mercato. Nell'arco dell'intero esercizio 2004, Gilead ha realizzato un utile per azione di Usd 0.99, dopo la perdita registrata nell'anno precedente. Per il 2005 le prospettive per la società rimangono buone. Celgene: risultati superiori alle aspettative - Anche Celgene ha sorpreso con dati positivi: per l'intero esercizio 2004 la società ha realizzato un utile per azione di Usd 0.32, a fronte di Usd 0.08 del 2003. Il fatturato è salito del 39% a Usd 378 mln., trainato dalle vendite del farmaco Thalomid che da solo ha permesso a Celgene di incassare Usd 309 mln. Sebbene Thalomid sia autorizzato soltanto per il trattamento della lebbra, il suo impiego primario è soprattutto nella cura delle leucemie. Anche Celgene ha confermato prospettive particolarmente positive per il 2005, e prevede che l'utile per azione salirà a Usd 0.55, a fronte di un fatturato complessivo di Usd 525 mln. Sepracor: miglioramento dei risultati, imminente il lancio di Lunesta - Sepracor ha registrato nel quarto trimestre 2004 una perdita di Usd 0.33 per azione, rispetto a una perdita di Usd 0.40 nello stesso periodo del 2003. Tale risultato è nettamente migliore rispetto alle aspettative di mercato. Il fatturato complessivo ha registrato una crescita del 17% a Usd 131 mln. Sepracor ha inoltre comunicato che il nuovo farmaco ipnotico Lunesta sarà disponibile sul mercato già nel primo trimestre 2005. Uno studio condotto con Lunesta sui pazienti affetti da depressione con disturbi del sonno ha inoltre dimostrato un miglioramento statisticamente significativo del comportamento del sonno rispetto al placebo. Questi dati potrebbero aprire nuovi ambiti applicativi per il farmaco, poiché problemi del sonno e disturbi psichici presentano spesso una notevole correlazione. Il portafoglio Bb Biotech al 31 gennaio 2005 - Gilead (12.5%), Actelion (11.0%), Sepracor (10.8%), Eyetech Pharmaceuticals (9.5%), Biogen Idec (9.1%), Genzyme (8.1%), Celgene (7.9%), The Medicines Company (7.9%), Amgen (3.9%), Elan (3.4%), Theravance (2.3%), Incyte (1.7%), Icos (1.6%), Ligand Pharmaceuticals (1.3%), Virologic (0.9%), Bioxell (0.8%), Epigenomics (0.6%), Pozen (0.6%), Auxilium Pharmaceuticals (0.5%), Idenix Pharmaceuticals (0.1%). Azioni proprie: 1.77 mln. Liquidità: Chf 102.9 mln.  
     
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