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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Febbraio 2005
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GIOVEDÌ 3 MARZO 2005 ALLE ORE 18 INAUGURA A MILANO LA MOSTRA PIETRO SCAMPINI+NDEBELE. LA FORMA INCONTRA IL COLORE |
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Milano, 10 febbraio 2005 - Due continenti in sintonia. Il Nord e il Sud del mondo si incontrano artisticamente a Milano, attraverso una inedita e particolare mostra di sculture policrome intitolata Pietro Scampini+ndebele. La forma incontra il colore, che inaugura alla Galleria Gruppo Credito Valtellinese il 3 marzo 2005. La mostra, voluta dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese e dalla Presidenza del consiglio della Regione Lombardia, è composta da circa 70 opere, e costituisce uno straordinario esempio di cooperazione fra paesi diversi come l'Italia e il Sud Africa. Protagonisti sono lo scultore Pietro Scampini e cinque pittrici africane dell'etnia Ndebele, che insieme danno vita a una suggestiva e caratteristica produzione: Scampini realizza sculture in legno geometriche e squadrate, di diverse dimensioni, e le artiste le ricoprono con i colori accesi tipici della loro cultura e tradizione visiva. Il risultato è emozionante: i colori, gialli, rossi, azzurri verdi e arancioni, vengono stesi sulle sculture e accostati fra loro secondo il gusto e lo stato d'animo dell'artista, formando composizioni geometriche. Proprio i colori violenti e incisivi costituiscono l'elemento distintivo delle tribù Ndebele: nella loro terra sono abituate a dipingere i vestiti, i gioielli, e in particolare i muri delle abitazioni, il cui impatto visivo è singolare. Pietro Scampini è scultore da sempre attratto dall'arte tribale: nell’atelier di Castronno (Varese) si trovano i suoi lavori: maschere, totem, talismani, creati in oltre 25 anni di attività. Proprio durante un suo viaggio in Sud Africa, è nata l'idea di realizzare questo sodalizio artistico. "Durante i miei numerosi viaggi- commenta Scampini - sono rimasto colpito dai colori utilizzati dalle donne delle popolazioni Ndebele per dipingere i muri delle proprie case, che si contraddistinguono per le tinte forti. Questa forma d'arte a ‘più mani’ mi è piaciuta e ho deciso di iniziare una nuova esperienza creativa. Ho dunque invitato e ospitato nel mio atelier diverse artiste, tra cui Sarah, Betty, Matria, Lety e Gwezy". Dall’incontro è nato il nucleo della mostra che verrà presentata in anteprima a Milano. In occasione di questo evento, e per sottolineare l'importanza di una collaborazione fra culture diverse, di recente è giunto nel nostro Paese, il vicepresidente della Repubblica Sudafricana Jacob Zuma. Lo hanno accompagnato l'ambasciatore a Roma Lenin Shope, il console sudafricano Alwyn Figgins, i rappresentanti della Fondazione Gruppo Credito Valtellinese e il Presidente del Consiglio della Regione Lombardia. Durante la visita alle artiste intente a lavorare nell'atelier di Scampini, Zuma ha commentato "Le sculture mi piacciono moltissimo e penso che l'arte possa essere un mezzo per avvicinare i popoli". Il progetto di gemellaggio fra Sud Africa e Italia culminerà a breve con l'iniziativa "Il Nord incontra il Sud", un incontro in Africa durante il quale il Presidente della Regione Lombardia Adamoli donerà al Presidente sudafricano Mbecki una scultura monumentale realizzata da Scampini e dalle donne Ndebele. Accompagna la mostra un catalogo edito da Fondazione Gruppo Credito Valtellinese Il pubblico potrà visitare la mostra virtuale sul sito www.Creval.it 4 marzo - 30 aprile 2005 Informazioni Galleria Gruppo Credito Valtellinese Tel. 0248.008.015 e-mail galleriearte@creval.It
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