|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Febbraio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina4 |
|
|
LA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PARTECIPA ALL’EXPO UNIVERSALE 2005 IN GIAPPONE CON UNA INSTALLAZIONE FIRMATA MISSONI |
|
|
|
|
|
Milano, 10 febbraio 2005 - Si è tenuta ieri a Milano, presso Casa Missoni, la conferenza stampa indetta da Ottavio Missoni e dalla Regione Friuli Venezia Giulia per illustrare i contenuti della presenza della Regione all’Expo Universale 2005, che si apre il 25 marzo ad Aichi, in Giappone. “Come è noto – ha dichiarato Fabio de Visintini, responsabile comunicazione della Regione Friuli Venezia Giulia – Trieste si era già candidata ad ospitare l’edizione 2008 dell’Expo Universale e lo sarà, prevedibilmente, per l’edizione successiva del 2011: per la Regione essere presenti all’edizione di quest’anno rappresenta quasi un obbligo nei confronti dell’organizzazione mondiale e del pubblico che ha creduto anche nella recente candidatura, purtroppo non andata a buon fine”. Anche per questo motivo la partecipazione della Regione all’Expo di Aichi assume un valore particolare che ha voluto rappresentare attraverso uno stand innovativo, affidandone il progetto ad Ottavio Missoni. Assieme a suo figlio Luca, Missoni ha firmato lo spazio espositivo del Friuli Venezia Giulia mettendo a disposizione il suo entusiasmo, la sua versatilità e la sua natura mitteleuropea, per la creazione di uno stand che sarà unico come il suo creatore: Missoni, nato a Ragusa (oggi Dubrovnik), vissuto a Zara, nonni friulani, parenti a Trieste. L’expo Universale, ospitato quest’anno dal Giappone, ha una durata di 6 mesi, vi partecipano 125 Paesi espositori ed accoglierà circa 15 milioni di visitatori. L’interesse speciale di Trieste e del Friuli Venezia Giulia per l’Expo Universale nasce anche dalla posizione strategica di regione Centroeuropea, autentica cerniera di scambi tra est-ovest e nord-sud del cuore della ‘vecchia’ Europa. Lo stand della Regione Friuli Venezia Giulia esporrà prodotti di qualità in termini di enogastronomia, di estetica e di tecnologia, dal vino del Collio al prosciutto di San Daniele, dai mobili di design ai prodotti d’alta tecnologia. Il tema dell’installazione è quello dell’Armonia delle Diversità, concetto comune sia alla regione friulana, terra di incontri tra culture e genti diverse, sia ai famosi patchwork di Ottavio Missoni che, partendo da ritagli di tessuti di diverse origini, danno forma a nuove armonie. “Per questa rappresentazione – dice Luca Missoni che ha curato l’allestimento con la collaborazione del designer Angelo Figus – ho utilizzato dei manichini rivestiti in maglia di diversi disegni e colori che si intrattengono su un gruppo di sedie, tipico emblema dell’artigianato friulano e simbolo di ospitalità. Il tutto è posato su un grande patchwork di colori blu-azzurri per richiamare il mare, presenza vitale per questa straordinaria regione”. Il messaggio è dunque il valore immateriale dell’armonia sottolineato anche dai mosaici della Scuola di Spilimbergo, scuola internazionale ed unica al mondo per i maestri del mosaico.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|