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Notiziario Marketpress di
Venerdì 11 Febbraio 2005
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A BIT 2005 DEBUTTA BIT GREEN, IL NUOVO SALONE PER SCOPRIRE IL TURISMO RURALE DEDICATO AI MODI INNOVATIVI DI VIVERE L’ESPERIENZA DELLA CAMPAGNA. BIT GREEN OFFRIRà AGLI OPERATORI UN RICCO CALENDARIO DI SEMINARI. PER I VISITATORI LA RIPRODUZIONE DI UNA FATTORIA DIDATTICA E TANTE ALTRE INIZIATIVE
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Il turismo rurale è un fenomeno già affermato all’estero, ancora poco noto ma in crescita in Italia. Un esempio: nel 2001 il 5% del fatturato delle cantine italiane è stato destinato allo sviluppo dell’enoturismo con iniziative come corsi di cucina e degustazione, eventi culturali, seminari sulle tradizioni locali (fonte: Movimento Turismo del Vino). Il turismo rurale si differenzia dall’agriturismo sotto molteplici aspetti: al visitatore propone di vivere il mondo agricolo dal punto di vista dell’esperienza quotidiana, piuttosto che del soggiorno, e all’operatore agricolo offre opportunità di business alternative, regolate inoltre da una normativa diversa rispetto all’agriturismo. Bit 2005, da sabato 12 a martedì 15 febbraio in Fiera Milano, risponderà alle domande di pubblico e operatori con Bit Green: il nuovo salone sul turismo rurale ospitato al Padiglione 11, l’unico di Bit aperto al Pubblico per tutti i quattro giorni di manifestazione. A Bit Green, per la prima volta in Bit, attraverso il valore aggiunto della formazione e della didattica viene presentato il fenomeno di integrazione dell'offerta turistica agricola, articolata in circuiti locali, organizzati e coordinati da enti pubblici e privati e in realtà nazionali gestite da associazioni di settore. Molto ricco il programma formativo per gli Operatori. Ogni giorno due seminari, organizzati in collaborazione con Soluzione Omnia Media e Edizioni L’Informatore Agrario. I temi trattati spaziano dalle problematiche legislative, fiscali e organizzative all’animazione, dalla creazione di “strade dei sapori” e fattorie didattiche alla promozione sul web e le strategie per conquistare segmenti di nicchia, come il cicloturismo. “Nello scenario di un’economia sempre più globalizzata –ha commentato Carlo Bassi, amministratore delegato di EXPOcts– il sistema Italia può rimanere competitivo solo se scommette sulle proprie eccellenze. Anche nel turismo dobbiamo puntare ancora di più sulla qualità, valorizzando quella componente inimitabile del Made in Italy che è il ‘saper vivere’ italiano. Una filosofia che, con Bit Green, Bit porta anche nel promettente settore del turismo rurale, confermandosi sempre di più come un attento osservatorio dei trend emergenti e un motore di sviluppo, in grado di catalizzare le energie degli operatori verso nuove opportunità”. Per i visitatori Bit Green prevede momenti con dimostrazioni pratiche e laboratori tematici gratuiti per le scuole. Sarà allestito anche lo spazio “Vita in Campagna”, realizzato in collaborazione con le Edizioni L’Informatore Agrario, in cui sarà riprodotta una fattoria didattica con attività di trasformazione dei prodotti agricoli, come la produzione del formaggio e la lavorazione delle erbe officinali. “Bit, fin dalla prima edizione, ha sempre anticipato tendenze e cambiamenti dell’offerta di vacanze in Italia e nel mondo– osserva Adalberto Corsi, presidente di EXPOcts. –Oggi, nell’epoca dell’ipertecnologia, della velocità, dell’informatica, ecco una proposta originale e in controtendenza: Bit Green, la riscoperta del mondo rurale, dei suoi valori, della natura in rapporto con l’uomo che si accompagna all’altro grande filone della riscoperta dei prodotti tipici e genuini di cui l’Italia è ricchissima. Una nuova opportunità rivolta alle famiglie, ai giovani, ma anche a chi vuole, anche se per poco, ‘tornare alla natur’” in un modo diverso e diretto, facendo esperienze personali intense e ricche dal punto di vista dei rapporti umani”. Infolink: www.bit.expocts.it
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