Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 27 Ottobre 2004
 
   
  Pagina1  
  GL'INVESTIMENTI IN R&S FANNO BENE AGLI AFFARI, AFFERMA UN RAPPORTO DEL GOVERNO BRITANNICO  
   
  Bruxelles, 27 ottobre 2004 - Il quadro annuale britannico dei risultati nel settore R&s (Ricerca e sviluppo) mostra che le aziende che investono nella ricerca profittano di una crescita delle vendite più sensibile e di una maggiore quota di mercato grazie ai loro prodotti e servizi a più alto valore aggiunto, afferma il Dti (department of trade and industry) del governo britannico. Il quadro Dti 2004 elenca e analizza i dati delle 700 maggiori aziende internazionali e della 700 maggiori aziende britanniche che investono in R&s. Ne risulta che nel 2004 il clima industriale globale è stato particolarmente favorevole per le aziende attive nella R&s (Ricerca e sviluppo), il cui profitto è raddoppiato l'anno scorso. 'Il quadro 2004 prova, una volta di più, che gl'investimenti nella R&s pagano alti dividendi', ha detto Lord Sainsbury, ministro britannico per la Scienza e l'innovazione. 'La creatività e l'inventiva della nostra gente e della nostra industria sono il nostro più prezioso patrimonio e sono indispensabili per posti di lavoro ad alta specializzazione, affari di successo e prodotti migliori. Se possiamo portare gl'investimenti in R&s al nostro obiettivo del 2,5% del Pil, avremo assicurato al Regno Unito un posto di prima fila tra i maggiori paesi europei e avremo contribuito a colmare il divario tra Regno Unito e Usa'. Il quadro contiene anche informazioni sui settori che investono nella R&s. Il 39% degl'investimenti delle prime 700 aziende britanniche va al settore farmaceutico e biotecnologico, il 12% al settore aerospaziale e della difesa. Si tratta di percentuali ben al di sopra della media internazionale, sia in termini di percentuale sul totale degl'investimenti di R&s che vanno a questi settori sia in termini di R&s rispetto al totale delle vendite. Anche le piccole aziende di software figurano bene nel quadro. Si tratta di un settore tradizionalmente dominato dagli Usa, ma la crescita del Regno Unito è di 'buon auspicio per il futuro', secondo il Dti. La forte posizione globale del Regno Unito è ben illustrata dal fatto che è presente con il più alto numero di aziende (165) tra le prime 600 europee, e contribuisce con la più importante quota di valore aggiunto (24%), seguito a ruota dalla Germania (22%) e dalla Francia (19%). Le 165 aziende britanniche hanno aumentato il loro valore aggiunto del 5% rispetto all'anno anteriore, a fronte di un aumento dell'1% delle 600 aziende europee nel loro assieme. Infolink: http://www.Innovation.gov.uk/finance  
     
  <<BACK