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Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Ottobre 2004
 
   
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  TURI SIMETI OPERE DAL 1990 AL 2004 28 OTTOBRE - 31 GENNAIO 2004 GALLERIA POLESCHI ARTE - MILANO  
   
  Milano, 28 ottobre 2004 - La Galleria Poleschi Arte di Foro Buonaparte 68 a Milano, dal 29 ottobre 2004 al 31 gennaio 2005 presenta al pubblico la mostra Turi Simeti. Opere dal 1990 al 2004, a cura di Luca Beatrice. Oltre 50 acrilici su tela estroflessi ed alcuni rilievi su carta, in gran parte inediti, offrono una panoramica della stagione più recente dell’artista, attivo ancora oggi nel suo studio di Milano. Simeti, artista originario di Alcamo, compie la sua iniziazione nell’ultima fase dell’informale, per riprendere a suo tempo la lezione di Fontana e di Burri -che conosce di persona e di cui frequenta lo studio- misurandosi anche con l’opera di Castellani e Manzoni, sempre attraverso una propria autonomia e peculiarità. Il ripetersi, nelle sue opere, della forma ellittica, con rigore portata avanti dall’artista dagli anni Sessanta fino ad oggi attraverso la monocromia, è visibile anche nelle opere degli anni più recenti. Lavorando sul modulo dell’ovale –considerato un ritorno a una forma originaria– dagli anni Novanta ne fa maggiormente emergere la dinamicità, che diviene oggi fattore essenziale della sua opera, attraverso la resa sulla tela di combinazioni che suggeriscono movimenti sempre più evidenti. Sceglie tonalità forti per le sue opere, sempre di un solo colore: rosso, giallo, blu, verde, bianco, grigio, nero. In ogni caso i colori si sfumano attraverso la tecnica dell’estroflessione, che consente all’opera di acquisire tridimensionalità: gli ovali assumono, come lo stesso Simeti spiega, un "rilievo ottenuto mediante spessori che posti sotto la tela la spingono fuori in positivo". La mostra, che pone l'accento sul Simeti recente, mette dunque in evidenza il suo percorso più attuale, come sottolinea il curatore Luca Beatrice: "Simeti ha intrapreso la strada di una monocromia aperta, capace di attrarre lo sguardo, di portare a sé lo spettatore, dimostrandogli come il rigore compositivo e strutturale riesca a dialogare con il mistero nella pelle della pittura". Considerato artista di grande rigore e incontestabile coerenza, frequenta esponenti di rilievo del mondo artistico nazionale e internazionale, come Paul Jenkins e David Hockney. Di Simeti hanno scritto importanti critici, tra i quali Gillo Dorfles, Luciano Caramel, Vittorio Fagone, Elena Pontiggia e Lea Vergine. Cenni biografici Turi Simeti è nato ad Alcamo nel 1929. Lascia la Sicilia nel 58 e si trasferisce a Roma dove comincia a dipingere da autodidatta. In questi anni soggiorna per lunghi periodi a Londra, Parigi, Basilea. Nel 1965 è invitato a fare parte del gruppo "Zero Avantgarde", che si presenta per la prima volta a Milano nell'atelier di Lucio Fontana. Nello stesso anno si trasferisce da Roma a Milano. Dal '66 al 69 soggiorna per lunghi periodi a New York, viene invitato come Artist in residence dalla Fairleigh Dichinson University. Dal' 69 in poi le sue opere sono esposte nelle Fiere Internazionali d'Arte. Dal 1980 ha uno studio a Rio de Janeiro dove trascorre il periodo invernale e dove ha fatto parecchie mostre personali. Turi Simeti vive e lavora a Milano. Infolink: www.Poleschiarte.com  
     
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