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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Novembre 2004
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MONTEFIBRE: POSITIVO IL RISULTATO OPERATIVO CONSOLIDATO DEL TERZO TRIMESTRE 2004; PREVISTA UNA RIDUZIONE PER IL QUARTO TRIMESTRE. APPROVATO UN PROGETTO DI JOINT VENTURE PER LA PRODUZIONE DI FIBRE ACRILICHE IN CINA.
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Milano, 4 novembre 2004 - Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione trimestrale al 30 settembre 2004. I ricavi netti consolidati al 30 settembre 2004 sono stati pari a 314,8 milioni di euro, in calo dell’1,3% rispetto ai 318,9 milioni registrati nei primi nove mesi dell’anno precedente. Il margine operativo lordo si è attestato a 20,4 milioni di euro, a fronte del negativo di 7,0 milioni del 30 settembre 2003. Il risultato operativo è stato positivo per 7,4 milioni di euro, mentre nel corrispondente periodo dell’anno precedente era stato negativo per 20,1 milioni. L’andamento dei ricavi ha registrato una diminuzione dei volumi venduti dell’8,9% determinata dall’azzeramento delle vendite di polimero poliestere (nel 2003 erano state effettuate fino alla scissione avvenuta il 28 febbraio) e dalla forte contrazione delle vendite di fibra poliestere per la fermata delle linee di filatura di Acerra, mentre le vendite di fibra acrilica sono aumentate del 5,0%, nonostante la chiusura dello stabilimento di Ottana. I prezzi di vendita sono cresciuti del 7,0% per la fibra acrilica, mentre sono calati del 4,6% per la fibra poliestere. Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi si sono ridotti dell’8,1% essenzialmente per effetto dei minori volumi prodotti e venduti nel settore poliestere; il costo delle materie prime è risultato superiore di circa il 4% rispetto a quello dei primi nove mesi dell’anno scorso. Il costo del lavoro è diminuito del 15,5% per effetto del trasferimento a Ngp, dal 1° marzo 2003, di 281 dipendenti dello stabilimento di Acerra, della fermata, dal 29 aprile 2003, della produzione nello stabilimento di Ottana e dell’avvio, dal 17 maggio 2004, della cassa integrazione straordinaria dovuta alla fermata delle produzioni di fibra poliestere. Il risultato operativo del terzo trimestre 2004 è stato di 2,9 milioni, a fronte dei –5,0 del terzo trimestre 2003, grazie al pieno utilizzo della capacità produttiva nonostante la consueta stagionalità del mercato europeo. L’indebitamento finanziario netto è passato dai 60,0 milioni di euro del 30 giugno 2004 a 53,4 milioni, grazie al buon andamento della gestione operativa. Il mercato europeo delle fibre stenta ad imboccare la via di una ripresa significativa: sono ancora scesi i consumi di acrilico (-9% rispetto al 2003, anno che aveva registrato un -25% rispetto al 2002), mentre tengono i consumi di poliestere, con un livello stabile delle importazioni. Buoni sono stati i volumi delle esportazioni di acrilico, anche se il cambio euro/dollaro ne penalizza la redditività. Per l’acrilico, Montefibre ha migliorato la distribuzione geografica delle vendite, per effetto della chiusura dell’impianto di Ottana e di quello di un concorrente europeo, e ha conseguito una significativa riduzione di costi, concentrando la produzione in due soli siti; tutto questo, unito anche al vivace andamento dei mercati extraeuropei, ha portato a un risultato operativo decisamente positivo. Per il poliestere, le vendite di Montefibre, condizionate dalla situazione produttiva di Acerra, hanno avuto una redditività insoddisfacente e gli oneri aggiuntivi indotti dalla fermata hanno determinato un margine operativo lordo negativo. Le produzioni delle linee short spinning hanno subito, nell’ultimo periodo, rilevanti aumenti dei prezzi delle materie prime, che stentano a essere recuperati sui prezzi di vendita. L’andamento dei consumi e delle vendite di fibre in Europa Occidentale continua a indicare una perdurante debolezza del mercato. Per le fibre acriliche il favorevole andamento dei consumi asiatici dovrebbe consentire il mantenimento di volumi produttivi e di vendita soddisfacenti. Peraltro, il fortissimo incremento del costo dell’acrilonitrile nei prossimi mesi, che con difficoltà, e comunque con ritardo, potrà essere recuperato sui prezzi di vendita, e il recente, significativo indebolimento del dollaro rispetto all’euro causeranno, nel quarto trimestre, una riduzione della redditività del business. Per il poliestere anche nel quarto trimestre il margine operativo lordo si manterrà negativo. Complessivamente, la previsione per il quarto trimestre è di un margine operativo lordo consolidato positivo, anche se insufficiente a coprire tutti gli ammortamenti, fra cui quelli relativi agli impianti inattivi di Acerra. Pertanto il risultato operativo netto di Gruppo subirà una riduzione rispetto al 30 settembre, pur mantenendosi nettamente positivo nel totale annuo, mentre potrà risultare negativo per Montefibre S.p.a., a causa della negativa incidenza del business poliestere. Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto a nominare Amministratore Delegato il consigliere Emilio Boriolo, attribuendogli tutti i poteri per la gestione operativa della Società. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì esaminato ed approvato un progetto per la costituzione di una Joint Venture paritetica che realizzerà nella Repubblica Popolare Cinese un nuovo impianto per la produzione di fibra acrilica. Il partner della Joint Venture sarà la società Jilin Qifeng Chemical Fiber Co. Ltd., già oggi uno dei più importanti produttori di fibra acrilica in Cina su licenza Montefibre. L’impianto che sarà costruito in Jilin City, nel nord est della Cina, utilizzerà la tecnologia di processo Montefibre e avrà una capacità produttiva a regime di 150.000 t/anno con un primo stadio di 100.000 t/anno. L’impianto produrrà fibra standard e fibre specialistiche ricevendo utilities e servizi dal polo industriale di Jilin Chemical Fiber Group Co. Ltd. E acrilonitrile, via pipeline, dal vicino complesso petrolchimico di Jilin Chemical Industrial Group. E’ prevista nei prossimi giorni la sottoscrizione di una Lettera di Intenti che prevede, in caso di successo della negoziazione, la stipula del Contratto di Joint Venture entro il primo trimestre 2005 per consentire l’apertura del cantiere nel secondo trimestre 2005 e l’inizio della produzione per fine 2006 ÷ inizio 2007. L’iniziativa s’inquadra nella strategia di Montefibre di valorizzare la propria tecnologia leader con la produzione di fibra acrilica nell’area di mercato a più alto tasso di sviluppo, che già oggi rappresenta oltre un terzo dei consumi mondiali.
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