Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Febbraio 2004
 
   
  Web moda & tendenze  
  L’ASSESSORE MILANESE VERGA INCONTRA AL LIPSTICK CESAR PELLI PER IL MASTER PLA  
   
  L’assessore allo Sviluppo del Territorio Gianni Verga con la delegazione del Comune di Milano, composta dagli assessori Giovanni Bozzetti (Moda, Turismo e Grandi Eventi), Salvatore Carrubba (Cultura, Musei e Relazioni Internazionali) dai consiglieri Alberto Martinelli e Paolo Massari e da Andrea Vento, direttore Relazioni Internazionali, ha incontrato a New York l’arch. César Pelli che ha ricevuto l’incarico alla fine dello scorso agosto dal Gruppo Hines (detentore dell’86% dei diritti edificatori privati dell’area) di predisporre il master plan della Città della moda nell’area di Garibaldi Repubblica. L’arch. Pelli, dopo aver accolto l’assessore Verga e i componenti della delegazione presso il grattacielo Lipstick Building, l’avveniristico “palazzo rossetto” progettato dall’arch. Philip Johnson dai colori rosa e bruni e dalla forma a telescopio, realizzato proprio dalla stessa Hines, ha illustrato le sue prime riflessioni e spunti progettuali per quello che è destinato a diventare a breve uno dei poli d’eccellenza della città di Milano. Durante l’incontro, l’assessore Verga ha sottolineato: “si colgono già gli elementi della mano e l’intelligente guida dell’architetto. L’intuizione dell’Amministrazione Comunale e dei collaboratori che hanno costruito la variante, vengono interpretati in modo creativo e pertinente da un grande architetto. E’ un anticipo anche per i restanti edifici previsti sull’area che verranno progettati e realizzati da altri grandi architetti che potranno esprimere le loro diverse creatività”. Dalle prime indicazioni del suo Master Plan è emerso come l’arch. César Pelli abbia interpretato le linee guida del piano Nicolin e le indicazioni di volta in volta pervenute dai cittadini e dai quartieri circostanti. In particolare Pelli sta tenendo conto della relazione che l’intervento avrà con Corso Como, l'Isola, e le nuove sedi della Regione e del Comune con l’obiettivo di creare una connessione pedonale attraverso i Giardini di Porta Nuova che eviti gli attraversamenti stradali ed escludendo l'impatto veicolare connesso ai parcheggi e le ricadute negative che gli stessi generano in superficie. Giardini di Porta Nuova - Dalle prime linee guida del Master Plan i Giardini di Porta Nuova e la piazza si porranno come il vero tessuto di connessione tra le varie funzioni circostanti e come polo catalizzatore di periodiche attività culturali e didattiche di supporto: una piazza pedonale collegata con Corso Como, la Stazione Garibaldi attraverso ponti e passerelle pedonali di elevata qualità architettonica e presidiata da un sistema di sicurezza avanzato per la fruizione di eventi pubblici all’aperto. Il Campus come elemento predominante di Garibaldi Repubblica, come luogo di collegamento dell’intero quartiere: partendo dal polo della Regione, attraversando la Città della Moda per ricongiungersi con corso Como. Città della Moda, del Design e della Comunicazione - Nel suo Master Plan l’arch. Pelli sta lavorando per realizzare una connessione reale, una combinazione e integrazione dei Giardini di Porta Nuova e dell’intero progetto Garibaldi Repubblica con le strutture dedicate alla moda, al design, e alla comunicazione e con quelle culturali e universitarie dedicate alle attività non-profit (Modam). Queste ultime, sotto la regia della Fondazione della Città della Moda, saranno oggetto di una successiva competizione internazionale che, indicativamente, porterà alla realizzazione di edifici realizzati con materiali innovativi e ad alta tecnologia. Si affacceranno sul Campus e sulla Piazza, spazi pubblici studiati e organizzati in modo tale da poter essere anch’essi utilizzati per sfilate, eventi, manifestazioni legate alla moda e al design. La moda, dunque, non avrà un solo luogo deputato ma uscirà dallo spazio fisico per ispirare e coinvolgere l’intero nuovo quartiere insieme a quelli adiacenti. In questo senso a Garibaldi Repubblica nascerà la città della moda. L’arch. Pelli sta pensando come integrare naturalmente il comparto dedicato al non profit con gli spazi pubblici e gli altri edifici dove avranno sede residenze, uffici e negozi. Uno di questi potrà arrivare ai 100 mt. E raccordarsi con edifici di minor altezza a quote sempre più degradanti sino a raggiungere le altezze medie del tessuto urbano circostante. Questi edifici, che saranno progettati e realizzati tenendo conto degli studi più recenti nel campo del risparmio energetico, dell’innovazione dei materiali e della sostenibilità ambientale, sfrutteranno al massimo le energie naturali sia per il riscaldamento e il raffreddamento degli ambienti sia per la loro illuminazione, seguendo così i principi base della bioarchitettura. L’edificio di maggior altezza, come anche gli altri, sarà realizzato in modo da poter sfruttare la luce naturale e rinunciare in larga parte alla luce artificiale durante le ore diurne. Le facciate degli edifici assumeranno un ruolo di primo piano che coinvolge la loro stessa vivibilità, il rapporto con l’ambiente esterno e la sostenibilità ambientale. Viabilità e parcheggi - Nel suo Master Plan Pelli prevede di migliorare l’intera viabilità dell’area attraverso una netta distinzione fra la viabilità del quartiere e quella del resto della città per fare di Garibaldi Repubblica un luogo di sosta e passeggio e non di transito. A tale scopo ci saranno grandi aree pedonali con percorsi per pedoni e biciclette che si collegheranno ai Giardini di Porta Nuova e al resto del quartiere esistente. L’intera area sottostante la piazza pedonale della Città della Moda sarà adibita a parcheggio progettato per soddisfare le nuove esigenze del quartiere e per alleggerire il fabbisogno dell’intera zona. Il grande parcheggio sotterraneo, di circa 40.000 mq, consentirà al Garibaldi Repubblica di evitare le invasioni di automobili a benefico del paesaggio e della qualità ambientale. E’ prevista, inoltre, la realizzazione del capolinea della Mm 5. Con l’incontro del 4 febbraio 2004 l’Amministrazione conferma la sua volontà di implementare e coordinare le proposte che possano contribuire, con spirito innovativo e caratteri di prestigio, alla definizione di un progetto di richiamo internazionale riducendo i tempi e procedendo in parallelo in tutte le fasi necessarie al suo completamento. L’amministrazione ha registrato nell’ultimo anno importanti passi in avanti per le tre grandi funzioni che andranno a comporre Garibaldi Repubblica: il Campus, la Città della Moda e il Polo Istituzionale. Per il Campus, attorno al quale sorgeranno la Città della Moda e il Polo Istituzionale, il prossimo 6 febbraio sarà proclamato il vincitore del concorso internazionale di progettazione bandito dal Comune di Milano lo scorso aprile. Il Campus sarà il grande polmone verde di 100.000 mq e costituisce il primo intervento pubblico che dà il via all’intero progetto. Il costo massimo di realizzazione dell’intervento da progettare è di euro 20.000.000,00. L’architetto César Pelli sta coordinando il master plan della Città della Moda che vedrà la partecipazione anche di altri architetti allo scopo di fare della Città della Moda il luogo non solo “della moda” ma “per la moda”, ovvero il luogo dove università, spazi, creatività, comunicazione, produzione si incontrano, si studiano, si combinano fino a creare tutto quell’universo che c’è davanti e dietro al sistema moda. All’interno del progetto la Fondazione della Città della Moda coordina le due iniziative non-profit: il Modam, nuovo centro museale e di esposizione e ricerca della creatività contemporanea e il Progetto di Alta Formazione. Il Modam, sintesi di "moda" e "modem", si presenta come la prima istituzione al mondo che sappia riflettere gli intrecci della realtà contemporanea. Modam raccoglie la vocazione interdisciplinare del Made in Italy e della città di Milano per collocare la moda al centro delle connessioni tra i linguaggi del presente, dall'arte al design passando per la comunicazione. Il Progetto di Alta Formazione nasce dalla sinergia tra l'Università Bocconi, l'Università Cattolica e il Politecnico di Milano. Nel piano formativo saranno coinvolti studiosi e ricercatori delle discipline economico-gestionali, socio-comunicative, estetico-progettuali. Il progetto si propone di lanciare una serie di master su aree strategiche del settore della moda. Per quanto attiene il Polo Istituzionale, è in fase di ultimazione la gara pubblica che prevede la costruzione della nuova sede degli uffici tecnici del Comune e la valorizzazione della sede esistente di via Pirelli, destinata a essere data in concessione. Inoltre, sono già noti i finalisti del concorso di progettazione del nuovo palazzo della Regione Lombardia. Lo scorso luglio Regione e Comune hanno siglato il protocollo d’intesa con cui la Regione ha acquistato dal Comune, per 78 milioni di euro, l’area dove sorgerà il suo nuovo palazzo. Aspetti Economico-finanziari - Garibaldi Repubblica è destinato ad essere un progetto di eccellenze che sarà completato nel 2009, a costo zero per l’Amministrazione comunale. Il Gruppo Hines ha deciso di investire nell’acquisto delle aree e nella realizzazione del progetto che, complessivamente, renderà al Comune, in termini di oneri di urbanizzazione, 75 milioni di euro Nel corso del 2003 il Gruppo Hines ha raggiunto accordi con 7 proprietari privati nell’ambito del progetto Garibaldi Repubblica controllando l’86% dei diritti edificatori privati. Questo ha reso possibile, grazie alle intese con gli altri proprietari privati, di raggiungere, lo scorso 11 luglio, la firma del protocollo di intesa con il Comune e quindi di avviare effettivamente il progetto Garibaldi Repubblica. Hines sta finanziando l’operazione tramite uno dei propri fondi chiusi europei che includono partecipazioni anche da parte di alcuni dei più importanti investitori istituzionali europei. Sono inoltre in corso trattative con alcuni investitori istituzionali italiani e con gli istituti di credito. L’effettivo perfezionamento dell’investimento avverrà al momento in cui l’iter urbanistico si sarà positivamente concluso. Recentemente è stato incaricato César Pelli per la predisposizione del master plan relativo all’area dove verrà sviluppato il progetto della Città della Moda nell’ambito del piano urbanistico Garibaldi Repubblica predisposto dall’arch. Nicolin. Una volta definito l’assetto strategico dell’area tramite il master plan, verranno selezionati studi di architettura per progettare i singoli edifici che sorgeranno nell’area. Dati indicativi di Garibaldi Repubblica - Moda, design e comunicazione: Espositivo s.L.p. Mq. 20.000; Showrooms/uffici mq. 50.000; Commercio/ristorazione/ricreazione mq. 10.000; Residenza mq. 15.000; Ricettivo mq. 15.000 ; Spazi museali + formazione universitaria/ professionale + spazi culturali e complementari mq. 20.000; Polo istituzionale: Regione Lombardia mq. 87.000; Comune di Milano mq. 29.000; Provincia e/o altri enti mq. 3.000. Giardino centrale, verde pubblico, piazze mq. 108.000.  
     
  <<BACK