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Notiziario Marketpress di
Sabato 21 Febbraio 2004
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LOMBARDIA / 850 MILA TURISTI PER LE SETTIMANE BIANCHE. MOLTI ITALIANI SCELGONO LA LOMBARDIA PER LA V |
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Tutti pronti per un nuovo week end sulla neve in buona compagnia. In Lombardia, la seconda meta di montagna preferita dagli italiani per le settimane bianche. Le vacanze invernali del 2004 la vedono ancora ai primi posti tra le mete sciistiche dopo il Trentino (scelto dal 13,1% dei turisti) con il 7,2% degli italiani vacanzieri. Che vuol dire, se consideriamo gli indecisi, un milione e mezzo di persone, se guardiamo chi è sicuro, 851.340 persone, rispetto agli 820.000 dello scorso anno. La Lombardia resta, come lo scorso anno, al quarto posto della classifica nazionale (dal 5,7% del totale dei turisti italiani dell’inverno 2001 al 7,8% del 2002 al 7,2% di quest’anno): si piazza dopo Trentino (13,1%), Lazio (9,6%), Toscana (9,1%). E sono in molti che scelgono la Lombardia non solo per la settimana bianca invernale, ma per passare le vacanze principali dell’anno. Così nel periodo tra gennaio e maggio 2003, la spesa per la vacanza principale degli italiani che hanno scelto proprio la Lombardia arriva al 6% del totale italiano (465 milioni di euro), scende al 3,6% a giugno–dicembre (790 milioni e 900 mila euro). In totale oltre 1 miliardo e 255 milioni di euro di spesa turistica nel 2003 solo considerando la vacanza principale. Mentre se guardiamo non alla spesa, ma alle presenze di turisti italiani, come destinazione per la vacanza principale la Lombardia pesa ancora di più a livello nazionale. Raccoglie il 4,9% tra giugno e dicembre e il 7,2% tra gennaio e maggio, per un totale di 2 milioni e 79.000 vacanze effettuate, il 4,5% delle vacanze effettuate da tutti gli italiani. Con una netta crescita per il lago: passa dall’1,5% del 2002 al 2,1% del 2003 nelle scelte. E per il lago in Italia la Lombardia è scelta più delle altre regioni: oltre il 30% dei vacanzieri nazionali che scelgono questa destinazione optano per la Lombardia. La regione si specializza poi in montagna e città d’arte, fino al 50% dei vacanzieri sul suo territorio nel 2003 l’hanno scelta per questo. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati di Unioncamere-Isnart, sulle previsioni turistiche per questo inverno. “La Lombardia, dopo essere stata tra le mete più scelte per le vacanze d’inverno dello scorso anno - ha commentato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano - conferma le sue ottime performance. Sono convinto che in questo momento l'industria del tempo libero si debba muovere sempre più in termini di competitività, di formazione delle risorse umane, di capacità organizzativa. Noi siamo per il “made in Lombardy allargato”: fare promozione turistica significa infatti non solo promuovere le risorse naturalistiche di un’area, ma anche la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni gastronomiche, i suoi eventi folcloristici, culturali o dello spettacolo e le sue imprese”. La "ricchezza" del turismo in Lombardia: il settore del turismo (calcolato sulla base del solo settore degli alberghi e della ristorazione) fa la voce grossa in Lombardia: con quasi 5.900 milioni di euro, questa regione rappresenta infatti il 15,2% del totale della ricchezza prodotta dal settore del turismo nel nostro paese. E' la prima in Italia, seguita dal Veneto e dall'Emilia Romagna anche se per la Lombardia il turismo pesa "solo" il 2,6% del totale della ricchezza prodotta (solo in Piemonte il peso del turismo è inferiore: 2,2%).
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