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Notiziario Marketpress di
Martedì 23 Novembre 2004
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LE BOCCONI E LA CINA |
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Milano, 23 novembre 2004 - L’impegno e l’attenzione della Bocconi nei confronti della Cina, e più in generale dell’Asia, risalgono ai primi anni 70 con la fondazione dell’Isesao, Istituto di studi economico-sociali sull’Asia Orientale, e l’avvio di una intensa attività di ricerca e di collaborazioni scientifiche con istituzioni universitarie cinesi. Il “caso Cina”, quindi, testimonia ancora una volta la vocazione internazionale dell’ateneo, che da sempre nello sviluppo dei propri programmi didattici e di ricerca e nell’ambito delle iniziative offerte ai propri studenti tiene conto degli scenari non solo europei ma mondiali. Seguendo questa spinta fortemente internazionale negli ultimi due anni la Bocconi ha avviato numerose iniziative che coinvolgono, a vari livelli, i protagonisti del mondo universitario ed economico cinese e il cui obiettivo è offrire ai propri studenti un ventaglio sempre più ampio di opportunità internazionali in un’area che è costantemente al centro dell’attenzione internazionale, ma che rimane complessa in termini di distanza e di diversità esistenti. Prima dell’avvio del Progetto Cina, la Bocconi ha dato vita alle seguenti iniziative: 1. Accordi di collaborazione universitaria per lo scambio di studenti con 6 università tra le più prestigiose nell’area dell’economia e del management (tra cui la Tsinghua’ university, sviluppata grazie a una stretta collaborazione con Mit ed Harvard, e la China Europe international business school della quale la Bocconi è stata parte del team delle istituzioni fondatrici, per conto della Commissione europea). 2. Nell’ambito dei Campus abroad e degli Study tour nel 2004 la Bocconi ha portato a Shanghai (Fudan university), Canton (Zhongshan university) e Hong Kong (Chinese university of Hong Kong) circa 100 studenti (60 undergraduate e 40 executive Mba). 3. Nell’ambito del programma di Stage internazionali la Bocconi ha accordi con 25 aziende ed istituzioni in Cina che regolarmente accolgono studenti e laureati per brevi esperienze di lavoro. 4. Bocconi è partner del progetto Eu-china, european studies centres programme, che ha l’obiettivo di rafforzare gli European studies in Cina e di creare collegamenti con il mondo accademico europeo. 5. La Bocconi è leader del progetto Curriculum development for brand building and fashion management. Il progetto, finanziato dalla Comunità europea, è in fase di avvio e prevede la cooperazione con Essec e Fudan university. Per sviluppare e seguire le proprie attività in Cina e con l’obiettivo di favorire una più capillare presenza sul territorio, la Bocconi nel 2002 ha attivato a Shanghai, presso l’Agenzia per la Cina (Palazzo Lombardia, Area Pudong), il proprio Desk Cina.
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