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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Novembre 2004
 
   
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  RENAULT TRUCKS: SFIDA IN OFFICINA  
   
  Milano, 23 novembre 2004 - Si è svolto presso il Centro di Formazióne Internazionale di Lione il primo Challenge tra i meccanici della rete italiana dei punti di servizio autorizzati Renault Trucks. È stata una competizione a squadre basata sulle diverse competenze nell'assistenza ad un veicolo industriale. Tutti i meccanici della rete di Renault Trucks Italia hanno un livello di competenze elevato ed omogeneo, grazie all'attività di formazione che viene continuamente svolta presso la sede di Arluno. Ma anche nelle classi migliori, c'è sempre chi primeggia. Chi sono, dunque, i meccanici Renault Trucks più bravi d'Italia? La Casa francese ha voluto scoprirlo attraverso una competizione che ha coinvolto tutti i punti di servizio autorizzati della Penisola. "Questa inedita esperienza è per noi molto importante, perché raggiunge contemporaneamente tre obiettivi", spiega Gilles Laroche, Direttore del Customer Service Renault Trucks Italia. "Il primo è verificare la competenza dell'intera rete. Infatti, la selezione per la finale di Lione ha coinvolto tutto il personale tecnico della rete dei punti di servizio autorizzati. In concreto, ciò ha significato esaminare circa 400 persone nell'intera Penisola. Il secondo obiettivo è dimostrare ai nostri clienti che c'impegniamo quotidianamente per elevare il livello qualitativo dei servizi. Inoltre, con questa iniziativa ci rivolgiamo ai giovani, per incentivarli ad intraprendere l'attività di meccanici di veicoli industriali". La competizione è avvenuta in due fasi: una selezione nazionale e la finale a Lione. La prima è stata attuata dagli ispettori tecnici di Renault Trucks Italia, che hanno visitato tutti i punti di servizio autorizzati per sottoporre ai meccanici quattro questionari. Ognuno di questi conteneva una ventina di quiz, divisi per argomento: impianto frenante, meccanica, elettronica, processi e documentazione. Per ciascuna delle quattro aree in cui è stato diviso il territorio italiano (Nord-ovest, Nord-est, Centro e Sud) erano in palio tre posti in finale, cui hanno potuto accedere i partecipanti che hanno risposto in modo corretto al maggior numero di domande. La sfida decisiva è avvenuta lo scorso 4 novembre a Lione, negli attrezzati locali del Centro di Formazione Internazionale situati nel quartier generale di Renault Trucks. In questo caso, però, la gara non era più individuale, bensì tra quattro squadre di tre partecipanti, formate secondo lo stesso criterio geografico delle selezioni. Per i dodici finalisti, gli esperti della formazione Renault Trucks hanno preparato quattro impegnative prove in altrettante postazioni ed ogni squadra le ha affrontate a rotazione. Ciascuna prova aveva una durata massima di 30 minuti e non prevedeva una riparazione vera e propria, ma era basata sulla capacità di effettuare una diagnosi rapida ed accurata d'inconvenienti realizzati ad arte. Il punteggio di ogni prova variava dal tempo in cui la squadra risolveva il problema posto: più lo faceva velocemente, più punti conquistava. Ha vinto, ovviamente, chi ha sommato il maggior punteggio. La prima prova si è svolta attorno ad un Renault Premium. I concorrenti dovevano diagnosticare un guasto sapendo che il camion indicava un'anomalia all'impianto frenante solamente col motore acceso. Si trattava di un cablaggio interrotto, che si poteva individuare usando adeguatamente la diagnosi computerizzata. La prova successiva è avvenuta a tavolino: i concorrenti avevano una serie di diagrammi, realizzati al banco frenometrico, di un semirimorchio con un malfunzionamento all'impianto frenante. Ball'analisi di questi grafici dovevano individuare il guasto e spiegare come ripararlo. Nella terza prova, i concorrenti dovevano descrivere la corretta procedura d'accettazione del veicolo in officina, evidenziando eventuali problemi e lo stato di manutenzione. L'ultima prova richiedeva molto intuito, in quanto i partecipanti dovevano individuare l'inconveniente che impediva la messa in moto di un Renault Midlum. Non è stato semplice, poiché era stato manomesso il circuito di bassa pressione che recupera il gasolio dagli iniettori. La prima competizione nazionale tra meccanici della rete Renault Trucks Italia è stata vinta dalla squadra del Centro, formata da Marri Luca Carboni di Fratta Todina (Pg); Emiliano Fommei di Grosseto; Sandro Molinas di Olbia (Ss). Gli altri partecipanti sono stati: Gioacchino Biasutti di Vercelli, Mario Carozzi di Brivio (Lc) e Paolo Tuninetti di Bra (Cn) per il Nord-ovest; Stefano Magnani di Reggio Emilia, Federico Rigato di Padova e Massimo Stefanini di Voltano (Ra) per il Nord-est; Rosario Ferrara di Comiso (Rg), Flavio Idolo di Noa (Le) e Salvatore Maiorana di San Filippo del Mela (Me) per il Sud. Alla premiazione è intervenuto anche Vidal de La Blache, Responsabile della qualità di Renault Trucks. "Nell'ambito dei servizi, il nostro Gruppo sta investendo notevoli risorse per migliorare tutte le fasi dell'assistenza: l'accettazione del veicolo in officina, la diagnosi, le riparazioni e l'assistenza su strada", ha affermato Vidal de La Blache. "Questa iniziativa è il simbolo delle prestazioni offerte quotidianamente dai nostri meccanici a tutti i clienti. Quest'anno è stata inaugurata dalla rete italiana, ma nei prossimi anni vogliamo coinvolgere anche gli altri Paesi europei".  
     
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