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Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Febbraio 2004
 
   
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  PIRELLI & C. SPAQ: RISULTATI PRELIMINARI DEL 2003: COMPLETATA LA SEMPLIFICAZIONE SOCIETARIA SI RIDUCE L'INDEBITAMENTO NETTO E AUMENTA LA REDDITIVITA' DEI SETTORI INDUSTRIALI RISULTATO OPERATIVO A 264 MILIONI DI EURO, IN CRESCITA DEL 63% IL ROS SALE AL 4,4% DAL 2,6%  
   
   Milano, 23 febbraio 2004 - Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Spa , riunitosi il 19 febbraio , ha esaminato i risultati preliminari e non auditati della gestione relativa al 2003 . Il 2003 per il gruppo Pirelli segna il sostanziale completamento di un ampio processo finalizzato alla semplificazione e al rafforzamento finanziario del Gruppo e al drastico adeguamento della struttura produttiva industriale alle condizioni di mercato, radicalmente mutate, dei Settori Cavi e Sistemi Energia e Cavi e Sistemi Telecom. I risultati delle azioni di efficienza realizzate sono già ampiamente visibili nella perfomance di questi settori. Trova conferma la continua crescita del Settore Pneumatici , in termini di redditività e di quote di mercato, con opportunità di espansione in mercati dalle dimensioni di rilievo e con prospettive di crescita quali gli Stati Uniti e la Cina. Le attività immobiliari chiudono il 2003 con risultati in forte crescita , raggiungendo gli obiettivi massimi previsti per il primo anno dal Piano triennale 2003-2005. L'attività di ricerca e sviluppo raggiunge significativi successi nei diversi settori . In particolare, sono stati lanciati sul mercato prodotti integralmente concepiti e realizzati dai Pirelli Labs e dalla struttura Pirelli Telecom Systems, validati da operatori internazionali quali British Telecom, Fastweb, Telecom Italia e Alcatel. L'opera di riduzione e razionalizzazione realizzata nel 2003, con efficienze pari a circa 170 milioni di euro, pone Pirelli nella condizione di poter massimizzare i benefici derivanti da una ripresa nei settori dell'energia e delle infrastrutture per telecomunicazioni e di poter raggiungere nuovi significativi traguardi in termini di redditività, quote di mercato, e lancio di nuovi prodotti, confermandosi leader nella tecnologia e nell'innovazione. § I dati di seguito riportati includono gli effetti contabili della fusione per incorporazione di Pirelli Spa e di Pirelli & C. Luxembourg Spa in Pirelli & C. Spa, con efficacia dal 4 agosto e retroattività contabile dal primo gennaio 2003, che sono stati pari a circa 29 milioni di euro. Il Gruppo Pirelli & C. Spa Nel 2003 i ricavi a livello consolidato del Gruppo Pirelli & C. Spa ammontano a circa 6.679 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto ai 6.718 milioni del 2002. Su base omogenea il valore è in crescita del 7,2% . Il risultato operativo consolidato si attesta a circa 266 milioni di euro, più che raddoppiando il valore del 2002, pari a 118 milioni di euro. La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2003 è negativa per circa 1.755 milioni di euro contro i 2.050 milioni di fine 2002, con una riduzione di circa 300 milioni di euro. A questo risultato ha contribuito un flusso di cassa netto positivo della attività gestionale per circa 260 milioni di euro. La variazione contiene inoltre gli effetti netti legati all'aumento di capitale effettuato da Pirelli & C. E quantificabili in 649 milioni di euro, la sottoscrizione dell'aumento di capitale in Olimpia per 388 milioni di euro e il pagamento di dividendi per 64 milioni di euro, a cui si sono sommati eventi non ricorrenti quali l'iscrizione del debito per l'esercizio della put da parte di Cisco sulle attività Submarine Telecom (esercitata nel gennaio 2004) per 61 milioni di euro e un saldo netto tra acquisizioni e cessioni di partecipazioni per circa 50 milioni di euro. Le attività industriali del Gruppo L' andamento delle attività industriali del Gruppo nel 2003 mostra un significativo incremento del risultato operativo , pur in un contesto influenzato negativamente dall'andamento della congiuntura economica. La domanda nelle infrastrutture per telecomunicazioni è rimasta con volumi bassi, con ulteriori spinte di riduzione dei prezzi, mentre nel Settore Energia permangono la stagnazione degli investimenti delle utilities, specialmente in Europa nei segmenti della Bassa e Media Tensione, e una pressione sui prezzi sul mercato generale. Il miglioramento del risultato operativo mostra i positivi effetti delle azioni per il recupero di efficienza tempestivamente varate dal management del Gruppo e concentrate nei Settori Cavi e Sistemi Energia e Cavi e Sistemi per Telecomunicazioni, con un valore delle efficienze realizzate nel 2003 che supera i 170 milioni di euro, cui vanno sommate quelle realizzate nel 2002 per 199 milioni di euro. In particolare il risultato operativo del Settore Cavi e Sistemi Energia segna una crescita del 51% . Il Settore Pneumatici conferma la continua crescita della redditività, che aumenta del 15% . Nel 2003 le vendite ammontano a circa 6.030 milioni di euro, con una riduzione del 5,0% . Su base omogenea (al netto degli effetti dovuti ai cambi, prezzo metalli e variazione di perimetro di consolidamento), i ricavi crescono del 2,9% . Il margine operativo lordo cresce del 14% e si porta a circa 570 milioni di euro con un rapporto con il fatturato pari al 9,5% (7,9% nel 2002) Il risultato operativo (Ebit) si attesta a circa 264 milioni di euro, con una crescita del 63% rispetto al 2002; il Ros (ritorno sulle vendite) sale al 4,4% dal 2,6% del 2002. Al netto degli effetti derivanti dall'attribuzione del già citato avanzo di fusione il risultato operativo è di circa 240 milioni di euro e il Ros pari al 4,0% . Nel 2002 il risultato operativo è stato di 162 milioni di euro. Il risultato operativo del quarto trimestre è stato di circa 70 milioni di euro contro i 35 milioni di euro dello stesso periodo del 2002. Il free cash flow è positivo per circa 450 milioni di euro, dopo aver registrato un valore di 538 milioni del 2002, frutto della attenta gestione degli investimenti e del capitale circolante, dove l'indice di rotazione è in miglioramento per il secondo anno consecutivo nei tre settori di attività. Il personale al 31 dicembre 2003 è formato da 33.401 unità , contro le 35.247 di fine 2002. Andamento dei singoli settori industriali Le vendite nel settore Pneumatici sono state pari a circa 2.965 milioni di euro con un incremento su base omogenea pari all' 11,4% che per il 7% è dovuto ai maggiori volumi e per la parte rimanente dovuto a prezzo/mix, a conferma della continua focalizzazione sui segmenti di alta gamma. Il risultato operativo è di circa 220 milioni di euro con un Ros pari al 7,4% , in crescita del 15% sui 191 milioni di euro del 2002. Le vendite nel Settore Cavi e Sistemi Energia sono state pari a circa 2.640 milioni di euro, con un contrazione su base omogenea del 4,3% (con una componente prezzi/mix leggermente superiore a quella volumi). Il risultato operativo è stato di circa 83 milioni di euro contro 55 milioni di euro del 2002 con un Ros che cresce dal 1,8% al 3,1%. Alle riduzioni dovute alle difficoltà di mercato si sono contrapposti i benefici risultanti dalle azioni razionalizzazione ed efficienza intraprese negli ultimi due anni. Nel settore Cavi e Sistemi Telecom la diminuzione delle vendite su base omogenea è stata pari al 3,6% considerata la citata pressione su prezzo/mix (-18%), con un incremento di volume legato essenzialmente alla fatturazione di un contratto Submarine; tale valore si è quindi attestato a circa 425 milioni di euro. Il risultato operativo è negativo per 39 milioni di euro, in miglioramento rispetto al dato negativo di 84 milioni di euro del 2002. Le attività immobiliari del Gruppo Nel passare alla descrizione dei dati si ricorda che Pirelli Re è una management company che gestisce attività immobiliari (e non performing loans) nelle quali investe tramite quote di minoranza qualificata (attività di asset management e di fund management) ed alle quali fornisce, così come ad altri clienti, un'ampia gamma di servizi immobiliari (attività di service provider). Pertanto il valore aggregato della produzione al netto delle acquisizioni e il risultato operativo comprensivo del risultato pro-quota da partecipazioni sono da considerarsi gli indicatori più significativi nell'esprimere rispettivamente il volume d'affari gestito e l'andamento dei risultati a livello operativo. Il valore aggregato della produzione (somma dei ricavi e della variazione delle rimanenze, che comprende la componente delle partecipazioni di minoranza gestite) nel 2003 è risultato, al netto delle acquisizioni, pari a circa 1.525 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto ai 1.297,3 milioni di euro del 2002. Il risultato operativo comprensivo dei proventi pro quota da partecipazioni ammonta a circa 128 milioni di euro, rispetto ai 102,2 milioni di euro del 2002, in crescita del 25% . Per quanto riguarda i principali settori del comparto immobiliare, l'attività di Asset Management - aree escluse - a livello aggregato ha registrato un valore della produzione , al netto delle acquisizioni, pari a circa 1.147 milioni di euro, in crescita del 12% rispetto ai 1.020 milioni di euro del 2002. L'opera di valorizzazione del patrimonio in gestione ha permesso di generare vendite per circa 2.040 milioni di euro (1.600 milioni a valore di libro) e acquisizioni per circa 1.590 milioni di euro. Le attività di Service Provider, interamente consolidate, hanno generato ricavi per circa 322 milioni di euro, con un incremento del 61% rispetto ai 199,8 milioni del 2002. Il risultato operativo di tali attività è di circa 51 milioni di euro, con un incremento del 75% sul 2002 . Per ulteriori informazioni sull'andamento delle attività immobiliari si rimanda al comunicato stampa diffuso da Pirelli & C. Real Estate lo scorso 12 febbraio. Olimpia Nel 2003 si è proceduto al rafforzamento della struttura patrimoniale di Olimpia, con un impegno per Pirelli, come già anticipato, di 388 milioni di euro. A partire dal 2004, a seguito della fusione per incorporazione di Telecom Italia in Olivetti, Olimpia potrà beneficiare del flusso di dividendi per cassa, garantendosi un equilibrio economico. L'andamento economico di Olimpia, che non ha effetti sui dati preliminari del Gruppo Pirelli qui riportati, sarà, come consuetudine, rappresentato in occasione della pubblicazione del progetto di bilancio. Il Consiglio di Amministrazione ha proceduto alla cooptazione di Carlo Secchi, Rettore dell'Università Bocconi, nominandolo altresì componente del Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance.  
     
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