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Notiziario Marketpress di Mercoledì 01 Dicembre 2004
 
   
  Pagina1  
  PARMALAT FINANZIARIA SPA: ANDAMENTO ECONOMICO E FINANZIARIO DEL GRUPPO AL 31 OTTOBRE 2004.  
   
  Collecchio (Pr), 1 dicembre 2004 – Parmalat Finanziaria Spa in Amministrazione Straordinaria comunica i risultati dell’andamento economico e finanziario del Gruppo Parmalat al 31 Ottobre 2004. Alcune realtà estere al 31 Dicembre 2003 consolidate integralmente, e facenti parte delle attività no core (ad esempio: Usa Dairy, Brasile, Cile, Evh) ed alcune Società finanziarie (ad esempio: Parmalat Capital Finance), sono attualmente soggette a vincoli nella gestione in base a procedure concorsuali locali che le pongono, nei fatti, fuori dal controllo di Parmalat Finanziaria Spa in Amministrazione Straordinaria. E’ stato pertanto deciso di estrarre queste società dall’area del consolidamento integrale. Più in particolare le società principali sono: Parmalat Usa Corp., Farmland Dairies e Milk Products of Alabama (costituenti la divisione Usa Dairy: insieme di realtà operanti nel settore del latte e derivati), per le quali è stata avviata la procedura Chapter 11; due società brasiliane (Parmalat Brasil e Parmalat Participacoes) per le quali è stata approvata la locale procedura di Concordata, che coinvolge anche le loro controllate; la realtà cilena, oggetto di una procedura concordataria locale; Evh, società di diritto canadese sottoposta alla procedura concorsuale denominata “Companies’ Creditors Arrangement Act”; Parmalat Capital Finance, sottoposta a procedura di liquidazione da parte del tribunale locale. Questo gruppo di Società comprende anche Eurofood Ifsc, per la quale è in atto una controversia con le autorità giudiziarie irlandesi che ritengono non applicabile la procedura di amministrazione straordinaria secondo la legislazione italiana. Conseguentemente, si è provveduto a determinare il risultato pro-forma dell’anno precedente secondo la nuova area di consolidamento integrale. Tale risultato, riportato nelle tabelle seguenti, è oggetto di confronto con i dati relativi all’anno corrente. Andamento Economico Dati di sintesi Progressivo ad Ottobre
Ricavi Margine Operativo Lordo % sui Ricavi
Anno Anno Anno
Valori in Milioni di Euro Anno Precedente Precedente Pro-forma Anno Corrente Anno Precedente Precedente Pro-forma Anno Corrente Anno Precedente Precedente Pro-forma Anno Corrente
Attività Core (*) 3.127,2 3.127,2 3.047,6 179,0 179,0 214,4 5,7 5,7 7,0
Attività No Core (**) 1.399,2 576,8 484,5 (61,0) (37,7) 14,5 (4,4) (6,5) 3,0
Totale 4.526,4 3.704,0 3.532,1 118,0 141,3 228,9 2,6 3,8 6,5
(*) Attività Core: sono costituite dalle categorie di prodotto bevande (latte e succhi di frutta) e prodotti lattiero-caseari funzionali, focalizzati su circa 30 marchi (marchi “globali” o marchi locali forti), concentrati in Paesi ad elevato potenziale, nei quali vi è un’elevata richiesta di prodotti per il benessere, disponibilità a riconoscere un premium price per i brand di Parmalat e disponibilità di tecnologie all’avanguardia. (**) Attività No Core: sono costituite dai Paesi e dalle attività considerate non strategiche, e che saranno oggetto di cessione. I dati a livello consolidato di Gruppo, a fronte di una diminuzione dei volumi (3.704,0 Mio€ dati pro-forma a Ottobre 2003 rispetto a 3.532,1 Mio€ a Ottobre 2004, -4,6%), presentano un forte incremento del risultato operativo (141,3 Mio€ dati pro-forma a Ottobre 2003 rispetto a 228,9 Mio€ a Ottobre 2004, +62,0%), grazie alle iniziative di ristrutturazione e riorganizzazione aziendale implementate nel corso dell’anno corrente. In particolare, analizzando le due aree di attività si evidenzia che: Attività Core I ricavi di periodo registrati dalle Attività Core, pari a 3.047,6 Mio€ sono in leggero calo (-2,5%) rispetto ai 3.127,2 Mio€ dello stesso periodo dell’anno precedente, mentre il Margine Operativo Lordo (Mol) è in crescita del 19,8% a 214,4 Mio€, rispetto ai 179,0 Mio€ di Ottobre 2003. Il miglioramento del risultato operativo è riconducibile alle iniziative di carattere commerciale ed alle azioni di riduzione dei costi operativi e di struttura. Tali iniziative, infatti, congiuntamente neutralizzano il calo dei volumi. Questi risultati non includono i costi straordinari relativi alla procedura (che rappresenta un evento straordinario), ed il cui valore di competenza del periodo è pari a circa 60,0 Mio€. Nel mese, i ricavi (differenza tra il progressivo al 31 Ottobre ed il progressivo al 30 Settembre) sono stati pari a 325,4 Mio€ in flessione del 7,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (350,8 Mio€). Il risultato operativo è cresciuto del 21,4%, passando da 16,9 Mio€ a 21,5 Mio€. In particolare, analizzando le principali aree geografiche, si evidenzia che: Italia I ricavi progressivi al 31 Ottobre 2004, pari a 1.140,8 Mio€, sono in calo del 9,8% rispetto ai 1.253,2 Mio€ di Ottobre 2003. Alla diminuzione del fatturato netto, come già evidenziato a Settembre, è corrisposto una crescita del margine operativo lordo, passato da 65,9 Mio€ a 70,2 Mio€ (+6,5%, ovvero dal 5,3% del 2003, all’attuale 6,1%). I ricavi del mese sono pari a 111,7 Mio€ ed il risultato operativo è di 3,6 Mio€ (3,2% sui ricavi), in calo rispetto ai valori dei mesi precedenti a causa degli accresciuti investimenti pubblicitari. A tale ripresa delle iniziative pubblicitarie (campagna Kyr in particolare) è già corrisposto un aumento della quota a volume ed a valore nei mesi di Settembre ed Ottobre; ulteriori benefici sulla dinamica delle vendite si attendono nei mesi a venire come conseguenza delle altre campagne promo-pubblicitarie realizzate (Zymil, prodotti Eurolat). Spagna I ricavi di periodo sono stati pari a 189,5 Mio€, rispetto ai 195,5 Mio€ raggiunti ad Ottobre 2003 (-3,1%). Il margine operativo lordo, nello stesso periodo, è diminuito sia in valore assoluto (passando da 19,0 Mio€ a 12,8 Mio€, -32,6%) che in termini percentuali (dal 9,7% al 6,7% sui ricavi). Nel mese i ricavi sono stati pari a 16,6 Mio€ mentre il risultato operativo è di 0,5 Mio€ (3,0% dei ricavi). In linea generale, il risultato operativo rispetto ad Ottobre 2003 è in netto calo a causa di alcune dinamiche dei costi, non neutralizzate da una adeguata e relativa revisione dei prezzi, e dalle condizioni climatiche avverse che hanno caratterizzato l’estate 2004. In alcuni settori, inoltre, si riscontrano problematiche specifiche quali: negli yogurt (specialmente i bio liquidi) e nei dessert, la forte attività promozionale di alcuni concorrenti di dimensione internazionale; nel business del latte aromatizzato la sempre più intensa pubblicità televisiva realizzata dai competitors. Sui risultati del mese rispetto all’anno precedente, infine, ha influito il minor numero di giorni di vendita del mese (cinque weekend e un festivo quest’anno rispetto a quattro weekend dell’anno precedente). Sudafrica I ricavi progressivi, pari a 201,8 Mio€, sono in crescita del 28,2% rispetto ai 157,4 Mio€ di Ottobre 2003. Analogamente il margine operativo lordo è migliorato in valore assoluto (+17,0%), passando da 14,7 Mio€ a 17,2 Mio€ (dal 9,3% all’8,5% sui ricavi). I ricavi di competenza del mese registrati dal Sudafrica sono stati di 23,5 Mio€ ed il margine operativo lordo è di 3,0 Mio€ (12,8% dei ricavi). Il trend positivo che caratterizza i risultati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è dovuto all’acquisizione di alcuni nuovi marchi (Simonsberg e Melrose), all’incremento dei volumi di vendita dello yogurt e dei formaggi, ed alla forte crescita dei volumi del latte Uht. Occorre inoltre ricordare l’apprezzamento del Rand Sudafricano nei confronti dell’Euro (+6,7%). Dall’altro lato, il cambio mix a favore di prodotti a ridotta redditività (quali il ‘bulk cheese’) e l’incremento del prezzo del petrolio riflesso nell’aumento dei costi distributivi, non stanno permettendo una uguale crescita della profittabilità del Paese. Venezuela Nel mese corrente il deprezzamento subito dalla moneta locale nei confronti dell’Euro, pur avendo raggiunto ormai da tempo valori di assoluto rilievo (-26,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al mese precedente (-26,5%a Settembre rispetto a Settembre 2003). I ricavi al 31 Ottobre 2004 sono diminuiti da 167,8 Mio€ a 122,6 Mio€ (-26,9%) mentre il margine operativo lordo è passato da 20,0 Mio€ agli attuali 4,2 Mio€ (dall’11,9% al 3,5% come percentuale sui ricavi). I ricavi del mese sono stati pari a 11,9 Mio€ mentre il risultato operativo è di 0,4 Mio€ (3,4% dei ricavi). I due fattori chiave nel determinare la forte riduzione del risultato del Paese sono riconducibili alle difficoltà finanziarie riscontrate dalle realtà venezuelane che hanno bloccato l’importazione di numerose materie prime, ed alla regolamentazione da parte del Governo locale del mercato di alcuni segmenti dell’alimentazione di base, fra cui il latte in polvere basico. Tali recenti cambiamenti hanno imposto all’azienda di avviare un processo di rifocalizzazione del business, che ha preso avvio dalla ridefinizione della struttura organizzativa. Canada I ricavi al 31 Ottobre 2004, pari a 964,2 Mio€, sono in linea con l’anno precedente (erano pari a 960,2 Mio€). A questo lieve incremento del fatturato è corrisposto un sostanziale miglioramento del margine operativo lordo, sia in valore assoluto (+21,1% rispetto ad Ottobre 2003, ovvero da 54,6 Mio€ a 66,1 Mio€) che in termini percentuali (+1,2%, dal 5,7% al 6,9% dei ricavi). Nel mese, il fatturato netto risulta pari a 114,9 Mio€ ed il risultato operativo di 10,2 Mio€ (8,9% dei ricavi). I buoni risultati raggiunti dal Canada, in un contesto peraltro negativo per la moneta locale (nel mese il deprezzamento nei confronti dell’Euro è stato pari al 2,4%), vengono soprattutto dal business degli ingredienti di base e dei formaggi. L’anticipata implementazione da parte del management locale di alcune azioni previste nel Piano Industriale ha contribuito ad un ulteriore miglioramento dei risultati. Tra di esse si evidenziano: la rinegoziazione contrattuale con alcuni fornitori, l’integrazione del contratto con la principale catena distributiva nazionale, la riduzione delle spese promozionali e pubblicitarie, dei costi distributivi e delle spese generali, la riorganizzazione dei processi produttivi e la razionalizzazione del portafoglio prodotti. Si segnala, infine, il recente lancio della linea Omega 3 dalla quale si attendono risultati economici significativi nel prossimo futuro. Australia Favorito dall’apprezzamento registrato dal dollaro australiano nei confronti dell’Euro (+4,1% rispetto al medio a Ottobre 2003), i ricavi sono cresciuti da 308,2 Mio€ a 317,1 Mio€ (+2,9%), mentre il margine operativo lordo è cresciuto del 3,5%, passando da 26,1 Mio€ a 27,0 Mio€. Il fatturato netto di competenza del mese di Ottobre è stato pari a 39,5 Mio€ mentre il risultato operativo è di 4,4 Mio€ (11,1% dei ricavi). Oltre che l’andamento del cambio, fattori che hanno contribuito al raggiungimento dei risultati sopra esposti sono: l’aumento dei volumi di vendita del latte (specialmente latte pastorizzato) e degli yogurt, il contenimento delle spese generali e promozionali, l’ottimizzazione della politica degli acquisti delle materie prime e l’avvio di processi di riduzione della complessità. Attività No Core I ricavi di periodo registrati dalle Attività No Core, pari a 484,5 Mio€, risultano in flessione del 16,0% rispetto ai 576,8 Mio€ di Ottobre 2003. Come già evidenziato il mese precedente, il margine operativo lordo di periodo registra un valore positivo, pari a 14,5 Mio€ (il corrispondente valore progressivo ad Ottobre 2003 era di –37,7 Mio€), principalmente grazie al trattamento di alcune poste in capo a Parma F.c. Relative alla cessione di giocatori. Il fatturato netto del mese è stato pari a 51,5 Mio€ (19,2 Mio€ nel 2003), mentre il margine operativo lordo si è attestato a 1,7 Mio€. Oltre alla rettifica sopra indicata, il miglioramento del risultato operativo rispetto all’anno precedente è riconducibile principalmente alle azioni intraprese in Italia e nelle attività forno americane (Usa Bakery). Italia I ricavi di periodo delle attività No Core di Parmalat Spa, pari a 67,7 Mio€, sono in decisa flessione rispetto ai valori di Ottobre 2003 (erano pari a 103,8 Mio€, -34,8%); tuttavia al peggioramento del fatturato netto è corrisposta una sostanziale crescita del margine operativo lordo, passato da -12,7 Mio€ a -3,3 Mio€ (+74,0%, mentre in termini percentuali si è passati dal -12,2% al -4,9% sui ricavi). L’ interruzione delle attività nel business dell’acqua e la drastica riduzione delle attività promozionali e pubblicitarie nei prodotti da forno e nelle spremute sono i fattori determinanti il miglioramento dei risultati consuntivi di periodo. Usa Bakery Il forte deprezzamento subito dal dollaro Usa da Ottobre 2003 rispetto all’Euro (-9,9%) concorre al peggioramento dei risultati economici di periodo: i ricavi progressivi, pari a 238,9 Mio€, risultano in calo del 16,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (erano pari a 286,7 Mio€). Tuttavia il margine operativo lordo, pur mantenendo valore negativo, è migliorato del 42,7% passando da -12,4 Mio€ a -7,1 Mio€ (in termini percentuali dal -4,3% al -3,0% sui ricavi). Questo perché l’effetto negativo derivante dal calo dei volumi e dall’aumento del prezzo di acquisto delle materie prime è stato compensato da investimenti promozionali più mirati e da una riorganizzazione produttiva, oltre che dalla riduzione delle spese generali.
 
     
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