RISULTATI BRILLANTI PER LA VIS NEL BILANCIO 2003/04
Trento, 2 dicembre 2004 - Sono stati presentati nei giorni scorsi all’assemblea dei soci i risultati economici della Cantina La Vis e Valle di Cembra ad un anno dalla nascita della nuova realtà Trentina, definita per peso politico e dimensioni “terzo polo della vitivinicoltura trentina”. L’annata 2003/2004 ha registrato un nuovo record nei risultati con incrementi significativi in termini di fatturato (+8 %) ma anche di liquidazioni ai soci (per 18 mln. Di euro). Il fatturato aziendale si attesta attorno ai 35 mln. Di euro per un risultato complessivo del gruppo di circa 44 mln. Di euro. La soddisfazione nella base sociale è più che evidente perché oltre ai risultati conseguiti, vengono inoltre finanziati significativi investimenti tecnologici e viticoli presso la propria sede di Lavis, la cantina di Cembra – celebre per i suoi vini di montagna – ma anche a Poggio Morino nella Maremma toscana dove si va completando la bonifica dell’azienda di ca. 80 ha., oltre che Maso Franch (struttura destinata ad agriturismo/ foresteria con annesso vigneto sperimentale) sempre alle porte della Valle di Cembra. Anche Cesarini Sforza – azienda Spumantistica trentina compartecipata di La Vis e F.lli Rinaldi Importatori - ha fatto segnare risultati di crescita lusinghieri in un periodo non particolarmente felice per le bollicine. Il Direttore Generale, Fausto Peratoner nel rimarcare i risultati estremamente positivi raggiunti, ha sottolineato la necessità di uno sviluppo commerciale ulteriore, con uno sforzo diretto ad acquisire nuove quote di mercato, e consolidare la posizione conquistata (grazie all’attività dei soci viticolturi) di produttore credibile di qualità. Il Presidente Roberto Giacomoni ha presentato inoltre il documento “Storie di Responsabilità Sociale”; un documento fortemente voluto che permette una lettura trasversale dei risultati raggiunti e che evidenzia il forte legame che l’azienda lavisana (con 1300 soci e 1350 ha. A vigneto) ha con il suo territorio e la sua gente nel pieno rispetto dei valori cooperativi che contraddistinguono il suo operato anche nell’era dei mercati globali. Palpabile la soddisfazione negli intervenuti anche per i brillanti risultati enologici raggiunti nell’anno e sottolineati dalle principali guide del settore.