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Notiziario Marketpress di
Sabato 15 Maggio 2004
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EMILIA ROMAGNA / "SE VUOI AIUTARMI, NON TOCCARMI": SOS ANIMALI
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Non sempre siamo in grado di riconoscere quando un animale è in difficoltà. Quando ha bisogno del nostro aiuto ed è necessario un tempestivo soccorso. Pur se animati dalle più nobili intenzioni rischiamo, se ignoriamo, di causare danni irrimediabili a chi vorremmo, invece, assistere e proteggere. Ecco perché è stato avviato con grande successo il programma "Sos animali selvaltici", un'apprezzabile iniziativa attivata in collaborazione tra il Consorzio Parco Regionale Boschi di Carrega e il Servizio Risorse Naturali Fauna Selvatica e Ittica della Provincia di Parma. Ad esempio, un errore che si rivela fatale è soccorrere un cucciolo di capriolo quando sembra abbandonato. La madre, di solito, non è lontana, pascola nei paraggi. Cercare di avvicinarlo e di toccarlo significa interferire con il suo odore, unica difesa contro i predatori. La madre non riconoscendone più l'odore, finirà per abbandonarlo davvero rendendo necessario un intervento lungo e complicato presso il Centro Recupero Fauna dei Boschi di Carrega, diretto dalla biologa Margherita Corradi, direttrice dei Boschi di Carrega, con la collaborazione del veterinario Carmelo Musarò e di motivati collaboratori, anche volontari. Stesso discorso, coinvolge gufi e civette, ricci, cuculi, poiane e altri ancora. Soccorrere un animale selvatico perché sembra in difficoltà può causargli problemi enormi, infliggendogli lo stress della cattura, della reclusione e di una nutrizione non adeguata. Ecco perché è fondamentale sapere quando è il caso di intervenire. II Centro "Sos Animali" è aperto al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 17 alle 19.30, da giugno ad agosto e la domenica pomeriggio, per fornire informazioni su come comportarsi quando si avvista un animale selvatico che sembra in difficoltà. Un decalogo, poi, aiuta a conoscere meglio gli abitanti del bosco, suggerendo quale sia il comportamento più opportuno per non causare danni. Ma anche il modo corretto di alimentare un cucciolo per non imporre cure che non necessita. E' possibile ricevere il decalogo inviando una e-mail a: parco.carrega@libero.it Per avere maggiori informazioni, è possibile telefonare ai numeri 338.6817435 0521.833440 oppure Associazione Volontari Parco, tel. 0521.809789 (ore pasti). Per i rapaci - Parco fluviale dello Stirone, tel. 339.6302762. Per altri tipi di uccelli (passeri, rondini, tortore, gazze, rondoni): Lipu di Parma, tel. 0521.273043.
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