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Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Febbraio 2004
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QUANTO PUO’ ESSERE PERICOLOSO UN UFFICIO? I PRIMI DATI DELL’INDAGINE DI TECNOIMPRESE SUI PERICOLI PRESENTI IN UFFICIO |
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Milano, 24 Febbraio 2004 - Le prime risposte rilevate dall’indagine “I pericoli in ufficio” condotta da Tecnoimprese attraverso la rivista Habitat Azienda e il sito Internet www.Tecnoimpresenews.it su un campione di aziende provenienti dai comparti della distribuzione elettronica e dell’Information Technology ha registrato i seguenti risultati: Alla domanda su quali sono gli elementi più pericolosi per la salute umana all’interno di un ufficio, il 40% degli intervistati ha risposto l’inquinamento indoor, ossia l’inquinamento presente in un ambiente chiuso (aria malsana, sporcizia…); il 24% ha risposto elettrosmog; il 16% ha identificato il pericolo maggiore nei monitor/videoterminali legato all’insorgere di problemi muscolari e di vista. Il 12% degli intervistati ha poi risposto l’inquinamento acustico, mentre il restante 8% ha indicato le radiazioni da apparecchiature Ict come le più pericolose in un ambiente di lavoro. Sempre secondo il 45% delle aziende intervistate, i problemi muscolari e il mal di schiena rappresentano il rischio maggiore per la salute umana nel lavoro da ufficio; per il 28% è la vista ad essere a rischio e per il 5% sono i problemi respiratori ad essere i più rilevanti. Per il 22% degli intervistati è lo stress la fonte di tutti i nostri mali nel lavoro quotidiano in ufficio, mentre nessuno è preoccupato per eventuali problemi all’udito legati all’inquinamento acustico. I risultati completi dell’indagine saranno pubblicati e divulgati in occasione di Habitat Azienda, l’area tematica all’interno di Sep, il Salone Internazionale delle ecotecnologie, dedicata alle soluzioni per la gestione ottimale di un ambiente-ufficio. L’area-evento si svolgerà a Padova Fiere dal 17 al 20 marzo 2004.
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