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Notiziario Marketpress di
Lunedì 06 Dicembre 2004
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INCONTRO ALL’ENAC SUL CASO VOLARE: ENTRO IL 10 DICEMBRE LA CONFERMA DEFINITIVA DEI PACCHETTI DI FINE ANNO. |
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Roma, 6 dicembre 2004 - Si è tenuta il 3 dicembre 2004, a Roma la prevista riunione presso l'Enac per esaminare la situazione di Volare/air Europe con particolare riferimento al mercato turistico ed alle vacanze di fine anno. Volare ha prospettato la possibilità, che sarà proposta al Commissario, di ripartire prima di Natale (addirittura anche entro il 7 dicembre) con due aeromobili Air Europe più altri voli prestati da Blu Panorama. L’enac ha stabilito che, entro il prossimo venerdì 10 dicembre, la situazione dei collegamenti sulle varie destinazioni coperte da Volare (tra cui Mauritius, Maldive, Cuba) ed inserite nella programmazione dei tour operator andrà definita anche al fine di garantire ai clienti la tranquillità della vacanza. Per cui gli eventuali provvedimenti si riferiranno alle partenze successive e prevederanno o la conferma della capacità di Volare di tener fede agli impegni assunti o l’indicazione della compagnia che lo sostituirà. Assotravel (Associazione Nazionale Agenzie di Viaggio e Turismo aderente a Confindustria) ha avuto modo di sottolineare come il caso di Volare sia purtroppo emblematico di una situazione in atto nel settore del trasporto aereo. “La situazione di Volare - ha dichiarato il Presidente di Assotravel, Andrea Giannetti - spinge tutti gli operatori del settore turismo ad una seria riflessione sul comparto del trasporto aereo. Ancora una volta le agenzie di viaggio si trovano a rappresentare, assieme ai consumatori, l’anello più debole di tutta la filiera turistica. Infatti una grave crisi di gestione, come quella che ha colpito la compagnia aerea italiana, comporta varie conseguenze negative non solo per i dipendenti e per i clienti, ma anche per tour operator ed agenzie di viaggio che con la predetta compagnia hanno stipulato contratti di vario genere. Auspichiamo, pertanto, la costituzione di un’authority di regolazione, sia in termini di garanzia generale che dei margini minimi di tutti gli attori del settore, del trasporto aereo e, al contempo, un’assunzione di responsabilità da parte dei grandi vettori con una fideiussione che protegga le imprese che producono viaggi ed i consumatori.” Il Presidente di Assotravel, Andrea Giannetti, ha avuto anche modo di evidenziare come il tema di una authority si rifletta anche su aspetti solo apparentemente marginali. Ad esempio sul tema dei diversamente abili non appare chiaro se le compagnie aeree siano o meno tenute ad attrezzarsi e predisporsi per offrire tale servizio. Questo appare un fatto dovuto, ma, nel corso degli anni, si sono verificati casi di rifiuto ad imbarcare persone con deficit. Assotravel già due anni fa era intervenuta sull’Enac per un caso relativo ad Air Lib. L’enac ha confermato che, rispetto a quanto segnalato all'epoca, la predisposizione degli arerei resta affidata ad una scelta volontaria derivata da un commitment. Ma la soluzione lascia aperto il problema soprattutto in quei casi di scali serviti solo da compagnie che non hanno aderito a tale impegno volontario. Inoltre, sul tema di Myair, Assotravel ha ricordato, oltre due settimane fa, su segnalazione di numerose imprese aderenti all’Associazione, di aver sollecitato l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e l'Enac ad operare una verifica della rispondenza del comportamento della My Way Airlines alle norme predisposte alla tutela del mercato ed in materia di pubblicità. Infatti la My Way Airlines, con il marchio myair.Com, avrebbe iniziato a commercializzare i servizi di una nuova compagnia aerea che non risulterebbe ancora provvista di regolare permesso di esercizio C.o.a. (Certificato di Operatore Aeronautico) e, nel contempo, sta sollecitando alla vendita la rete delle agenzie di viaggio italiane ed europee ed ha creato un apposito sito internet dove attivare le prenotazioni. Con tale iniziativa Assotravel ha inteso dare il proprio contributo per far chiarezza su un comparto, quale quello del trasporto aereo, che sta vivendo un oggettivo momento di confusione e di difficoltà anche al di là dell'eclatante caso Volare. Su questo punto Assotravel si fa interprete del senso di disagio che gli agenti di viaggio stanno vivendo a causa delle susseguenti notizie negative sulla compagnia aerea italiana e che rischiano di pregiudicare i rapporti con i clienti in ragione dei conseguenti annullamenti. Infatti ciò che più preoccupa gli operatori dell’intermediazione dei viaggi, dopo la dichiarazione dello stato d’insolvenza del vettore, è la sospensione, per un mese, della licenza di operatore aereo da parte dell’Enac che cade in un periodo dell’anno, quello delle vacanze natalizie, importante per tutto il movimento turistico italiano. Una ulteriore conferma che il settore del trasporto aereo evidenzia la necessità di regolazione sotto vari punti di vista.
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