|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 10 Dicembre 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina2 |
|
|
LOMBARDIA / BORMIO E L’ALTA VALTELLINA: IN ATTESA DEI CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI
|
|
|
|
|
|
I prossimi Campionati del Mondo di sci alpino andranno in scena in una cornice d’eccezione. Bormio e l’Alta Valtellina si ripropongono infatti come palcoscenico ideale per ospitare una festa della neve, che è anche celebrazione della montagna, della sua cultura e della sua gente. Con i suoi oltre 20.000 posti letto, tra strutture alberghiere ed appartamenti, l’Alta Valtellina è il distretto turistico di gran lunga più importante della Lombardia. Un successo fondato in primo luogo sull’ampiezza della proposta turistica, che non si limita agli sport invernali, ma offre una vasta gamma di opportunità e scelte. Il suo patrimonio storico e culturale è un elemento eccezionale nell’ambito dei resort alpini. In Alta Valtellina, anche la vocazione turistica ed economica conserva intatto il fascino del tempo antico e la testimonianza dello sforzo compiuto dagli abitanti nel modellare il territorio per creare un paesaggio umano abitabile. Uno sforzo che si può ammirare negli splendidi terrazzamenti, chilometri di aree agricole che regalano alcuni tra i vini migliori al mondo. Intrise di storia sono anche la tradizione del termalismo, che ripropone da secoli il modello romano della “salus per acquam”. Si aggiunga il prezioso centro storico medioevale, dove palazzi e architetture di immenso valore artistico faranno da cornice agli atleti come ai turisti che nelle sue vie si aggireranno sia durante le prossime feste sia in occasione, assolutamente da non lasciarsi scappare, dei prossimi Campionati del Mondo. Come non parlare allora anche della qualità della proposta sportiva, grazie a un ambiente che regala un dislivello complessivo di oltre 3.400 metri e a un costante impegno nel miglioramento delle infrastrutture sportive. Elementi che hanno consentito all’Alta Valtellina di ottenere il riconoscimento ufficiale del CONI come distretto per la preparazione olimpica. Tradizionalmente terra di passaggio e di scambio culturale, umano ed economico, la Valtellina si è sempre messa in evidenza per la sua apertura agli influssi esterni, contraddicendo in parte il luogo comune dell’isolamento montano. Un territorio in cui le differenze e i particolarismi testimoniano di influenze esterne assorbite in modo diverso e rielaborate in maniera personale, in un contesto che è comune e unisce tutta la Valle. Per il loro essere fortemente caratterizzati dalla propria storia e dalla propria cultura e insieme aperti e internazionali, Bormio e l’Alta Valtellina si offrono come un ideale teatro di grandi eventi sportivi di respiro mondiale, pur conservando tangibili e riconoscibilissimi i segni del territorio che li ospita.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|