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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Dicembre 2004
 
   
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  TERRE DES HOMMES PROMUOVE IL SOSTEGNO A DISTANZA CON UNA NUOVA CAMPAGNA PUBBLICITARIA FIRMATA TBWAITALIA  
   
  Milano, 13 dicembre 2004 - Parte oggi la nuova campagna istituzionale di Terre des Hommes per promuovere il sostegno a distanza e le donazioni a favore dei bambini del terzo mondo. La creatività è di Tbwa\italia, l’agenzia pubblicitaria guidata da Marco Fanfani Chief Executive Officer e Fabrizio Russo Chief Creative Officer. Terre des Hommes, una delle più attive e riconosciute organizzazioni non governative (Ong) europee focalizzate sulla difesa dei diritti dell’infanzia nei paesi in via di sviluppo, ha scelto per la realizzazione dello spot una voce importante del mondo radiofonico italiano come quella dell’attrice e autrice Luciana Litizzetto. Con la regia di The Mob il film della durata di 30” è in onda sulle reti televisive Mediaset da lunedì 13 dicembre 2004. Il team creativo che ha lavorato al progetto è composto da Geo Ceccarelli e Alessio Riggi Direttori Creativi Associati della sede romana di Tbwa\, Andrea Fogar Copywriter, Paola Buble Art Director. Firma la casa di produzione Frame by Frame per Industrial Strange. La 1° parte del film mostra bambini che si divertono con un nuovo gioco “Il Sassolone”, sulle note di un jingle melodico e ritmato, accompagnato a sua volta dalla voce squillante dello speaker Giovanni Baldini che descrive ed enfatizza le “caratteristiche uniche” di questo nuovissimo passatempo. Sembrerebbe quasi una delle tante promozioni natalizie di giochi per bambini se non fosse per il contenuto delle parole dello speaker che smentisce l’apparenza. Sassolone – infatti – è il gioco più odiato dai bambini del terzo mondo – perché è l’oggetto simbolo, il gioco puro e semplice, di ciò che più è mancato ai bambini dei paesi in via di sviluppo costretti a lavorare, vivere violenze e ad essere sfruttati ogni giorno. A questo punto del film subentra il silenzio che sottolinea immagini in bianco e nero sul lavoro, la violenza e lo sfruttamento dei minori. Inoltre, il cambio di testimone che passa da Giovanni Baldini a Luciana Littizzetto evidenzia la contrapposizione tra la prima e la seconda parte del film invitando il telespettatore a riflettere. Credits: Chief Creative Officer: Fabrizio Russo; Direttore Creativo Associato: Geo Ceccarelli/alessio Riggi; Copywriter: Andrea Fogar; Art Director: Paola Buble; Regista: The Mob; Illustratore: Luca Ralli; Musicista: Ashtray; Speaker: Giovanni Baldini, Luciana Littizzetto; Account: Francesca Singer, Sandro Volpe.  
     
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